Dominus Inviato 17 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 17 Luglio 2010 La PRK ha centinaia di sommergibili tascabili costruiti con lo sputo, sono la loro arma principale di sea denial nel caso di attacco. Sui test nucleari il primo era probabilmente un bluff, il secondo quasi sicuramente no. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ROBY1 Inviato 18 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 18 Luglio 2010 Io ho trovato questo video dell'esplosione . Ma è un falso...non era un test sotterraneo? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 22 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 22 Luglio 2010 Nord Corea: esercitazioni Usa sono un "grave" pericolo giovedì 22 luglio 2010 10:55 di John Ruwitch HANOI (Reuters) - La Corea del Nord ha detto oggi che le esercitazioni militari congiunte Usa-Corea del Sud, annunciate due giorni fa e in programma per il 25 luglio, rappresentano un "grave" pericolo per la regione, e ha bollato come "ostili" le nuove sanzioni impostegli dagli Usa. Le dichiarazioni, rese da un diplomatico nordcoreano ad Hanoi nell'ambito del maggior forum asiatico sulla sicurezza, giungono all'indomani dell'annuncio da parte degli Usa di nuove sanzioni contro Pyongyang. Il Segretario di Stato americano Hillary Clinton, arrivata oggi nella capitale vietnamita, cercherà di rafforzare il sostegno nella regione verso la Corea del Sud, che -- con l'appoggio degli Usa -- ha cercato di far punire il Nord per l'affondamento di una nave militare sudcoreana. Le relazioni tra le due Coree sono peggiorate dopo che Seoul ha accusato Pyongyang di aver silurato a marzo una delle sue navi militari, uccidendo 46 marinai. Le esercitazioni militari su larga scala sono la prima risposta militare aperta all'attacco alla corvetta sudcoreana. "Questa decisione è una grave minaccia non solo per la pace e la stabilità della penisola coreana, ma dell'intera regione", ha detto, parlando con i giornalisti, Ri Tong-il, membro della delegazione di Pyongyang. "Viola inoltre lo spirito della dichiarazione del presidente del Consiglio di Sicurezza dell'Onu", ha aggiunto, riferendosi ad una dichiarazione Onu che condanna l'affondamento della Cheonan, senza però citare direttamente la Corea del Nord. La Cina, l'unico potente alleato dei nordcoreani, ha duramente criticato le esercitazioni e ha lanciato proprie manovre militari al largo della costa orientale. Reuters La Cina, oltre a mostrare i muscoli, sta seriamente appoggiando la Corea anche nei dibattiti internazionali. Ma perchè perorare una causa così difficile e mal digerita da tutto il resto del mondo? Perchè difendere così a spada tratta una nazione rimasta politicamente a 70 anni fa ed in contrasto con tutto il mondo? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 23 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 23 Luglio 2010 La Cina non sta difendendo la Korea, ovvio che non sopporta manovre della settima flotta nel giardino di casa, ma dovrà accettarle come ha sempre fatto in questi anni. Intanto stavolta non hanno potuto fare a meno di votare la risoluzione di condanna dopo il siluramento della nave Sudkoreana, le prove erano schiaccianti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 25 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 25 Luglio 2010 (modificato) Via alle esercitazioni Usa che irritano Pyongyang Manovre congiunte con Seul SEUL Gli Stati Uniti e la Corea del Sud hanno cominciato questa notte le manovre navali congiunte nel Mar del Giappone destinate a lanciare un «messaggio chiaro» alla Corea del Nord, che ha minacciato di ricorrere «ad una potente dissuasione nucleare». Questa esercitazione è la prima di una serie di sei manovre destinate «ad indirizzare un messaggio chiaro alla Corea del Nord, informando che il suo comportamento aggressivo deve cessare», hanno dichiarato questa settimana in un comunicato congiunto il segretario americano alla Difesa Robert Gates e il suo omologo sud coreano Kim Tae-Young. La Corea del Sud e gli Stati Uniti accusano in particolare Pyongyang di avere affondato con un siluro partito da un sottomarino, il 26 marzo, la nave di guerra sudcoreana Cheonan: un incidente che ha provocato la morte di 46 marinai sudcoreani. L’esercitazione iniziata questa notte dovrebbe essere completata il 28 luglio e mobiliterà 8.000 militari americani e sudcoreani, una ventina di navi e sommergibili, fra cui la portaerei George Washington, circa 200 aerei, fra cui il caccia F-22 Raptor. «La George USS Washington ha lasciato il porto di Busan verso 7 locali e si sta dirigendo verso il mare del Giappone per partecipare all’esercitazione», ha precisato un portavoce militare americano. La Stampa Modificato 25 Luglio 2010 da Tuccio14 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone Inviato 25 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 25 Luglio 2010 La cosa strana è che nei nostri media se ne parla pochissimo, se non niente! Eppure è una situazione non proprio tranquillissima, insomma, come avete fatto notare è la prima volta da molti anni che un Paese attacca deliberatamente un altro, tra l'altro senza nemmeno accampare scuse di improbabili aggressioni o simili, e 46 persone hanno perso la vita. Forse non succederà niente, ma non mi stupirei se dovessero essere attuate delle "rappresaglie commisurate", quali, però, non so Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tuccio14 Inviato 27 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 27 Luglio 2010 La cosa strana è che nei nostri media se ne parla pochissimo, se non niente! Eppure è una situazione non proprio tranquillissima, insomma, come avete fatto notare è la prima volta da molti anni che un Paese attacca deliberatamente un altro, tra l'altro senza nemmeno accampare scuse di improbabili aggressioni o simili, e 46 persone hanno perso la vita. Forse non succederà niente, ma non mi stupirei se dovessero essere attuate delle "rappresaglie commisurate", quali, però, non so Beh che i nostri media non ne parlino non dovrebbe stupire, le notizie di politica estera non sono mai state le preferite degli italiani, non aggiungo altro poichè violerei il regolamento. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 29 Luglio 2010 Segnala Condividi Inviato 29 Luglio 2010 Sono finiti ieri senza incidenti, i quattro giorni di esercitazioni congiunte USA - Corea del Sud, che ha visto impiegato 8.000 uomini, 20 navi e 200 aerei. http://www.globalsecuritynewswire.org/gsn/nw_20100728_3341.php Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone Inviato 2 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 2 Agosto 2010 io avrei fatto una rappresaglia misurata, magari un affondamento in porto di un sottomarino tascabile come quello ritenuto responsabile. Forse sbaglierò, però da più parti si era detto, nel recente passato, che i sistemi NATO da poco sviluppati- nuovi idrofoni, cannoncini anti-siluri a proiettili supercavitanti- avrebbero reso le navi militari pressochè invulnerabili ai siluri di concezione ex-sovietica, ed invece vediamo che un siluro morto dal freddo rompe in due pezzi una nave militare tra le più equipaggiate del mondo occidentale! Se fossi un marinaio Sud-Coreano, mi terrei sempre il giubbotto di salvataggio a questo punto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
vorthex Inviato 2 Agosto 2010 Segnala Condividi Inviato 2 Agosto 2010 io avrei fatto una rappresaglia misurata, magari un affondamento in porto di un sottomarino tascabile come quello ritenuto responsabile. certo, così scatenavi una guerra e dopo dove sorbirti pure tutto il popolo nord-coreano morto di fame. Forse sbaglierò, però da più parti si era detto, nel recente passato, che i sistemi NATO da poco sviluppati- nuovi idrofoni, cannoncini anti-siluri a proiettili supercavitanti- avrebbero reso le navi militari pressochè invulnerabili ai siluri di concezione ex-sovietica, direi che sbagli anche di grosso! quelli di cui parli tu sono sistemi per la lotta alle mine. non esiste un sistema per distruggere i siluri in arrivo! al massimo puoi sperare che le contromisure acustiche siano efficaci e, come sempre, la cosa migliore è distruggere il sottomarino prima del lancio. ed invece vediamo che un siluro morto dal freddo rompe in due pezzi una nave militare tra le più equipaggiate del mondo occidentale! Se fossi un marinaio Sud-Coreano, mi terrei sempre il giubbotto di salvataggio a questo punto la nave coreana non era niente di che, un unità da seconda linea, tacendo sul fatto che i siluri moderni fanno danni enormi anche su navi di ben altra caratura. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nik978 Inviato 16 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 16 Settembre 2010 (modificato) ma nessuno valuta un attacco "convenzionale"? leggevo(purtroppo non trovo piu la fonte) di come la corea del nord con un attacco convenzionale grazie fortificazioni,postazioni lancio missili, potrebbe fare moltissimo danno al sud prima che questi possano reagire (diciamo come "prima salva") del resto seoul e' credo a 200 km dal confine. inoltre un'invasione della DPRK e' un'incognita e' avrebbe un costo comunque alto. Il vecchio Kim sara' un po invasato, ma non e' scemo e sa bene che tirando un missile nucleare (o 2..non credo possa fare di piu) tempo zero il suo paese diventa una tabula rasa. La Cina porrebbe il veto nel caso di attacco nucelare preventivo (eventualita' totalmente impossibile) Si incazzerebbe un po in caso di attacco preventivo su installazioni nucleari..ma non credo farebbe troppo caos La cina NON vuole influenze US o simili sul suo confine e preferisc eun paese cuscinetto prima dle sud off topic, da anni sto pensando ad un viaggio li. in fondo in aereo e treno ci metto 1 gg e qualcosa, ma i prezzi sono proibitivi (se si vuole vedere qualcosa..) Modificato 16 Settembre 2010 da nik978 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 16 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 16 Settembre 2010 Seoul è a meno di 200 km, è a tiro di artiglieria e nel caso di un first strike ci potrebbero essere migliaia di morti non solo con le munizioni tradizionali ma anche con armi chimiche e, probabilmente, batteriologiche di cui Kim dispone in grande quantità. Pare che le colline oltre il confine siano un nugolo di gallerie e bunker che nascondono ogni sorta di arma a tiro curvo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nik978 Inviato 16 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 16 Settembre 2010 (modificato) infatti ovviamente ci sarebbe un intervento massiccio di bombardamenti congiunti corea sud/usa contro cui credo l'aviazione del nord potrebbe far poco. Ma si colpirebbero obbiettivi in esterno (installazioni militari, aereporti, comunicazione, energia), per annientare una rete di fortificazioni servirebbe piu tempo e forse addirittura degli operativi sul territorio per indirizzare i bombardieri con le loro Bunker Buster Bomb. Questo consentirebbe al nord di colpire anche dopo il first strike.. Modificato 16 Settembre 2010 da nik978 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
W L'ITALIA Inviato 16 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 16 Settembre 2010 La guerra non si farà mai semplicemente perchè a nessuna delle due parti conviene minimamente, l'unica ipotesi è che le provocazioni generino un ecalation incontrollata che potrebbe portare al conflitto. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 16 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 16 Settembre 2010 La guerra non si farà mai semplicemente perchè a nessuna delle due parti conviene minimamente, l'unica ipotesi è che le provocazioni generino un ecalation incontrollata che potrebbe portare al conflitto. Il tutto finchè il regime del nord riuscirà a reggere grazie allo strozzinaggio internazionale, ovvio che a nessuno conviene nè la guerra nè un dopoguerra durissimo: pensa quanto ha faticato la più grande potenza economica europea a integrare un paese di 15 milioni di abitanti come la DDR, tra l'altro con il comparto produttivo più efficente e moderno del blocco comunista, e calcola cosa vorrebbe dire per la ROK provvedere ad oltre 50 milioni di persone alla fame senza uno straccio di economia funzionante. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
motogio Inviato 17 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2010 Il tutto finchè il regime del nord riuscirà a reggere grazie allo strozzinaggio internazionale, ovvio che a nessuno conviene nè la guerra nè un dopoguerra durissimo: pensa quanto ha faticato la più grande potenza economica europea a integrare un paese di 15 milioni di abitanti come la DDR, tra l'altro con il comparto produttivo più efficente e moderno del blocco comunista, e calcola cosa vorrebbe dire per la ROK provvedere ad oltre 50 milioni di persone alla fame senza uno straccio di economia funzionante. Pechino foraggia abbondantemente la Corea del nord proprio per evitare che milioni di profughi coreani cerchino rifugio in Cina. Ma ha proposito di regime chi comanda oggi a Pyongyang? Kim Jong-il dovrebbe aver passato lo scettro del comando al suo figlio terzogenito Kim Jong-un «l’ Intelligente Leader» già nel 2009 ma a causa della sua giovane età (27 o 28 anni le informazioni su di lui sono alquanto scarse) oggi dovrebbe essere suo zio, Jang Song-thaek, al timone di comando, almeno sino a quando il "Principe Ereditario" non sarà pronto a sedersi sul trono dei Kim. Hu Jintao benedice la successione a Kim Jong-il Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nik978 Inviato 17 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2010 "Le indiscrezioni riportate dal Chosun Ilbo, inoltre, riferiscono di una serata particolarmente allegra e informale, durante la quale il leader nordcoreano, dopo aver presentato il figlio a Hu e ad alcuni alti funzionari di Pechino, avrebbe bevuto più di una bottiglia del liquore cinese “Maotai”" intendevano piu di un bicchiere..spero...........piu di una bottiglia altro che bombe nucleari sulla testa!!! Comunque il vecchio Kim credo abbia esaurito tutti i figli e lascera' lo scettro al terzogenito. Vedremo.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 17 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 17 Settembre 2010 ...e calcola cosa vorrebbe dire per la ROK provvedere ad oltre 50 milioni di persone alla fame senza uno straccio di economia funzionante. Nella logica del capitalismo, non potrebbe essere che la Corea del Sud offra a prezzi stracciati contratti per lo sfruttamento della Corea del Nord, semplicemente per togliersi il peso della responsabilità della crescita di quella parte del paese? Certo che dico così, non sapendo minimamente cosa ci possa essere di vantaggioso in quel paese, però la manodopera a basso costo potrebbe essere "un'occasione", non mi piace chiamarla così però. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 20 Settembre 2010 Segnala Condividi Inviato 20 Settembre 2010 Quanto costerebbe la riunificazione della Corea? La Federazione degli industriali coreani ha dichiarato questa settimana che serviranno almeno tre trilioni di dollari per portare a termine la riunificazione di una penisola i cui confini sono in discussione dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. La Federazione è giunta a questa conclusione dopo aver intervistato una ventina di esperti, tutti convinti che nonostante sarà quasi impossibile per Seul e Pyongyang raggiungere un accordo nei prossimi cinque anni, i presupposti di una riunificazione potrebbero concretizzarsi nell’arco di massimo due decenni. I tre trilioni di dollari servirebbero in parte a ridurre l’enorme divario tra il Nord e il Sud della penisola, ma il problema è che i costi da sostenere per uniformare gli standard di vita del Paese potrebbero diventare ancora più alti nel lungo periodo. Del resto, il reddito medio della Corea del Sud è di circa 20.000 dollari, quello del Nord supera a stento i mille. Avendo percepito la preoccupazione della popolazione di fronte a questa prospettiva, il Presidente Sudcoreano Lee Myung-bak ha messo le mani avanti e ha (ri)proposto l’approvazione di una ‘tassa di riunificazione’, convinto che i problemi economici del breve periodo, se affrontati con una strategia lungimirante, potranno essere superati facilmente, lasciando spazio ai vantaggi che la riunificazione porterà inevitabilmente con sè nel medio-lungo periodo. Il Presidente Sudcoreano aveva già esposto la sua strategia di riunificazione a metà agosto, spiegando ai coreani che in un primo momento le tasse sarebbero aumentate del 2% per i successivi sessant’anni. In una seconda fase sarebbe stato necessario potenziare il commercio con la Corea del Nord e, solo a questo punto, sarebbe stato possibile riunificare la Corea su basi di omogeneità e fratellanza. A metà agosto, però, Seul e Pyongyang continuavano a non parlarsi per la vicenda dell’affondamento della Cheonan. Non solo: le affermazioni del Presidente avevano indispettito il Nord, che ha accusato il piano di riunificazione di essere il paravento di una neo-colonizzazione; il Sud, dove la popolazione sembra dare più importanza ai costi immediati della riunificazione piuttosto che ai suoi presunti vantaggi futuri; e la Cina, che vuole evitare a tutti i costi che Pyongyang dipenda economicamente da Seul. Ma è proprio questo il motivo per cui gli imprenditori Sud coreani appoggiano la strategia di riunificazione proposta del Presidente: negli ultimi anni solo Pechino è riuscita a cogliere le opportunità economiche migliori offerte da Pyongyang. In un momento di crisi economica a Sud (e di destabilizzazione del regime a Nord), Seul dovrà fare il possibile per soffiare a Pechino qualche accordo commerciale con Pyongyang. Fonte Panorama Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nik978 Inviato 23 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 23 Novembre 2010 (modificato) stranissima mossa di Kim.... http://www.ilsecolox...ee_guerra.shtml si sente davvero pronto?queta non e' la classica "abbaiata" per avere aiuti o simili. credo sia la prima volta dalla tregua che accada una cosa del genere.. (intendo no scontro navale) F16 in volo probabilmente effettueranno delle incursioni su suolo DPRK? da xinhuanet SEOUL, Nov. 23 (Xinhua) -- The Democratic People's Republic of Korea (DPRK) fired Tuesday scores of artillery onto a South Korean island and also into waters off the west coast of the Korean peninsula near a tense maritime border, Seoul's Joint Chiefs of Staff (JCS) said. Reportedly fired at 2:34 p.m. local time, some shells landed on South Korea's Yeonpyeong Island and local residents are currently moving to shelters. Four soldiers have been injured with one of them in a critical condition, according to media reports. South Korea fired back in response, and the military is now put on a heightened alert, officials said. It also deployed fighter jets to the west sea, according to Seoul's Yonhap News Agency. "We urge North Korea to immediately stop provocation and we will sternly deal with it in case of further provocation," Yonhap quoted South Korean defense minister Kim Tae-young as telling lawmakers. The exchanges of fire come when South Korea was engaged in massive annual military exercises involving some 70,000 troops, launched Monday and scheduled to last through Nov. 30. The incident also comes shortly after Pyongyang's disclosure of a new and sophisticated facility to enrich uranium, which sparked new concerns here over potential nuclear threats http://news.xinhuane.../c_13618619.htm sito YTN http://www.ytn.co.kr/ e indirizzo per il live streaming(lentissimo..come credo a tutti) http://ytnworld.rayv.com/ Modificato 23 Novembre 2010 da nik978 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Guglielmo Inviato 23 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 23 Novembre 2010 La mossa del figlioccio del "Divino" non l'ho capita per niente, come dicevate in estate si parlava in Sud Korea della riunificazione possibile....ora un attacco così plateale...il Nord è alla fame e vuole fare la guerra... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nik978 Inviato 23 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 23 Novembre 2010 (modificato) e non e' la prima esercitazione che gli fanno sotto il naso...non capisco questa mossa. Aveva da poco attivato altre centrifughe, ma questo non vuol dire nulla. Se seoul attacca in territorio nord coreano (magari usando l'aviazione) e' una bella frittata.. comunque credo sia ancora tutto in mano a Kim e il figlio sia solo in seconda... da Aljhazeera, la storia del "post tregua" (non e' stata firmata la pace tra le deu coree) North Korea fired artillery shells at a South Korean island on Tuesday, damaging homes and causing injuries amid new tension over the North's nuclear programme, local television reported. Here is a brief history of clashes between the two Koreas since the 1950-1953 war, which ended in an armistice rather than a formal peace treaty: January 21, 1968: North Korean commandos stage a raid on Seoul's presidential Blue House in an attempt to assassinate President Park Chung-Hee. They are stopped just 800 metres away. All 32 are killed or captured in subsequent days. August 15, 1974: North Korean agent fires at Park during a speech. He misses but the shot kills the president's wife. Park continues his speech. October 9, 1983: The North's agents blow up a landmark in Burma (now Myanmar) just before the visiting South Korean President Chun Hoo-Hwan is set to arrive. Four South Korean cabinet ministers and 16 others are killed. November 29, 1987: All 115 people on board are killed when a bomb planted by the North's agents explodes on a South Korean airliner. September 1996: A North Korean submarine lands commandos on the South Korean coast, prompting a huge manhunt. Twenty-four infiltrators are shot dead, including 11 by their own hand, one is captured and one unaccounted for. June 15, 1999: A clash breaks out along the Yellow Sea border, the first naval battle since the Korean War. A North Korean boat with an estimated 20 sailors aboard is sunk. June 29, 2002: A South Korean ship is sunk and six sailors killed in another Yellow Sea clash, while Seoul is co-hosting the football World Cup. An estimated 13 North Koreans die. November 10, 2009: Navies of the two sides exchange fire near the Yellow Sea border. Seoul officials say a North Korean patrol boat retreated in flames but its casualties are unknown. No South Koreans are hurt. March 26, 2010: An unexplained explosion hits the Cheonan, a 1,200-tonne South Korean corvette, near the disputed border and the warship breaks in two. A total of 58 sailors are rescued but 46 die. May 20, 2010: A report by a multinational investigation team says the Cheonan was sunk by a torpedo launched from a North Korean submarine. May 24, 2010: South Korea suspends trade with the North and bans its ships from Seoul's waters. The White House says the sanctions are "entirely appropriate" as President Barack Obama orders the US military to work closely with South Korea. Oct 29, 2010: North and South Korean troops exchange fire across their border, cranking up tensions before the G20 summit of world leaders in Seoul. Nov 23, 2010: North Korea fires artillery shells onto a South Korean border island, prompting an exchange of fire with southern troops along with casualties and property damage, officials and reports said. http://english.aljaz...7130112306.html South Korea not considering taking border incident to United Nations. Modificato 23 Novembre 2010 da nik978 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
-{-Legolas-}- Inviato 23 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 23 Novembre 2010 (modificato) La NC aveva gia intimato 24h ore fa, al Sud di non eseguire le esercitazioni in programma, comunque senza alcun diritto a parer mio. North Korea warned the United States and South Korea on Thursday to call off military exercises scheduled for this weekend and to back off any new sanctions against the communist country or risk placing the entire region in danger. http://www.todayszam...ten-region.html Comunque, a quanto pare, il Presidente Lee non vuole portare il paese alla guerra, e si terrà lontano da un'escalation militare. Comunque il Nord è avvisato. --- Una cosa del genere era gia accaduta il 10 Agosto 2010, 110 colpi di artiglieria sparati in mare. Modificato 23 Novembre 2010 da -{-Legolas-}- Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nik978 Inviato 23 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 23 Novembre 2010 (modificato) comunque e' la prima volta che un bombardamento (e si parla di 200 salve) va a colpire un centro abitato (non solo la terraferma) e' una bella escalation rispetto ai "petardi" in mare del passato. saggiamente il sud incassa il colpo, ma non reagisce. A questo punto non vedo altre spiegazioni se non una scelta (senza ritorno?) di Kim di alzare il livello e "sondare" la saldezza dei nervi sudcoreani. Modificato 23 Novembre 2010 da nik978 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 23 Novembre 2010 Segnala Condividi Inviato 23 Novembre 2010 Dopo l'affondamento della nave e un attacco sulla terra ferma seoul dovrà reagire per forza, non credo che si arriverà ad un conflitto ma una rappresaglia ci sarà. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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