Vai al contenuto

Kometone

Membri
  • Numero contenuti

    502
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Kometone

  1. Kometone

    Vallo atlantico

    No, ne morirono veramente tanti... Dovevi leggere il libro "Il giorno più lungo", non vedere il film...
  2. Kometone

    Sir Frank Whittle

    È veramente molto interessante, grazie di averlo postato. A proposito della differenza tra i motori di Whittle e di Von Ohain, il primo diede parecchi problemi all'inizio in quanto il propulsore continuava a salire di regime senza fermarsi, per poi cedere; il problema fu subito risolto, ma Von Ohain aveva progettato il suo motore con un semplice accorgimento: la possibilità di modulare la fiamma di combusione con uno spettro molto ampio, sfruttando gli stessi meccanismi dei... bruciatori a gasolio/nafta per il riscaldamento!
  3. Dall'architettura sembra un Blohm & Voss, e comunque volavano benissimo.
  4. Veramente l'ultima volta un nostro crucco (sotto forma di Gianpaolo) ha scaricato i suoi 20mm nella TUA carlinga
  5. Quella del RE.2007 è un'altra storia; mentre i finti aerei tedeschi sono stati messi in giro per divertimento od altro, la leggenda del RE.2007, pur palesemente falsa, viene continuamente alimentata da quei nostalgici che credono che la Regia in tal modo potesse avere un aereo invincibile (anche se le prestazioni ed i pesi che circolano in rete sono ASSOLUTAMENTE impossibili)
  6. Conosco quel sito da anni, c'è anche un artista italiano tra gli autori delle tavole.
  7. Kometone

    Vallo atlantico

    Dubito che la storia dei soldati nei "cancelli" sia vera; erano pieni di esplosivo anticarro...
  8. No, mi sembra a posto. Certamente era un progetto molto avanzato, sicuramente contemporaneo al caccia "canard" Shinden, ed infatti i due modelli sono estremamente simili. Si poteva tranquillamente realizzare con le tecnologie a disposizione dei Giapponesi nel 1945.
  9. Kometone

    Vallo atlantico

    esatto, gli asparagi
  10. Sono i tracciati si Caronte?
  11. Kometone

    Vallo atlantico

    Era un'immensa catena di difesa posta lungo le coste dal passo di Calais fino a Brest; era costellata di bunker, cannoni d'ogni genere, mitragliatrici, mine, ostacoli di ogni genere, migliaia di Km di filo spinato. Ma non era tutto. Il sistema di difesa prevedeva che nell'entroterra le zone che potevano permettere l'atterraggio di alianti fossero cosparse di lunghi pali per impedire questi atterraggi. Il Vallo Atlantico è frutto dell'inesauribile fantasia di Rommel; dove non c'erano mine a sufficenza, per esempio, fece piazzare proiettili d'artiglieria con la punta diretta verso il mare. http://en.wikipedia.org/wiki/Atlantic_Wall
  12. Ma dai, è bellissimo l'aereo dei pokèmon (anche se devono stare attenti, i russi potrebbero spedirgli qualche altro Flagon )
  13. Kometone

    Il Primo Caccia A Reazione

    No, mi riferivo proprio al Caproni-Campini! Poteva volare con i bruciatori spenti! Velocità massima di 375 km/h a 3.000 metri di quota con bruciatori, 329 senza bruciatori.
  14. Se quel coso assomiglia all'A-10, questo cos'è? Nota: il turbogetto è in fusoliera, quelli esterni cono statoreattori (!)
  15. Vedo che sono mancato Comunque, i jet giapponesi esistevano, e tanti anche. Lo stormo di jet non era uno stormo di jet, ma una fabbrica: infatti i giapponesi avevano da poco progettato il Nakajima Kikka (fioritura di mandarino), un bireattore che volò pochi giorni prima della bomba di Hiroshima. Visti i risultati si decise d'iniziarne la produzione in serie con due reattori Ne-20, derivanti dal tedesco BMW 003 Previste versioni da caccia, da attacco kamicaze e da ricognizione, tutte con velocità sui 700Km/h (i motori non erano potentissimi) Il Kikka era per la Marina; l'esercito invece stava sviluppando il Nakajima Ki-201 Karyu (drago di fuoco), una vera e propria copia del Me.262 (il Kikka invece era un progetto originale) Poi c'era il Mitsubishi J8M Shusui, copia del Me.163 Komet che precipitò al suo primo ed unico volo. Il suo sviluppo era il Rikugun Ki-202 Shusui-Kai. Ultimo è il misconiosciuto Mizuno Shinryu, intercettore a razzo della Marina L'Ohka non era derivata dal Komet dome ha detto qualcuno; infatti aveva tre razzi a combustibile solido invece che il singolo motore a propellente liquido del Me.163 Altre info qui Hikoki 1946
  16. Kometone

    Nos Sugli Aerei

    Il dispositivo "GM-1", usato dai tedeschi nella WWII, era appunto un iniettore di protossido d'azoto collocato a valle del cmpressore.
  17. Un detto americano: solo gli inglesi potevano mettere 10 tonnellate di spinta su un aereo per poi mantenerlo subsonico.
  18. Kometone

    Max Immelmann

    Si è detto anche che il suo Fokker andò in pezzi durante una manovra ad alto carico di G
  19. Kometone

    Il Primo Caccia A Reazione

    Vediamo di concludere qui: Il concetto di "aereo con motore a reazione" è da attribuire sicuramente al Coanda, con il suo biplano del 1910; quest'aereo non volò mai, in quanto il progettista si spaventò per un'improvvisa fiammata emessa dalla turbina, che veniva fatta girare da un classico motore a pistoni (e non da un compressore come nei veri turbogetti). Dopo la prima guerra mondiale un ingegnere italiano (di cui ho dimenticato il nome, ma so dove trovarlo appena ho tempo), probabilmente affascinato dagli studi di Coanda, raccontò di aver progettato un propulsore simile nel 1908, ma nessuno trovò mai le prove per dimostrarlo. Una foro di questo motore risale al 1923, epoca in cui probabilmente fu costruito mentendo sulla sua presunta progettazione. Poi ci fu un vuoto di anni, fino al 1930 circa, epoca in cui l'inglese Wittle fece girare al banco il primo vero motore a reazione; ma la RAF non ritenne necessario, almeno inizialmente, un aereo propulso da tale motore e così un giovane progettista tedesco, Von Ohain, che aveva iniziato lo studio di un motore a reazione negli stessi anni di Whittle, di sccordarsi con la Heinkel per costruire il primo aereo propulso da un turbogetto. Quindi, l'Heinkel He.178 è da considerarsi il primo jet della storia. Poco prima c'era stato anche l'He.176 con motore a razzo, ma visto il suo sistema di propulsione non ce ne occuperemo in questo topic. L'He.178 fece il suo primo volo partendo dall'aeroporto di Marienehe il 27 agosto del 1939 con ai comandi il pilota Erich Warsitz; a segiore ci fu l'aereo italiano Campini-Caproni C.C.2 progettato dall'ingegnere Secondo Campini sul finire degli anni '30 e che fece il suo primo volo il 27 agosto del 1940. Questo aereo sfruttava un motore simile all'aereo di Coanda, e per questo secondo me non è da considerarsi un vero Jet, in quanto esso poteva volare anche senza il bruciatore inserito. In pratica, aveva un'elica intubata. In Inghilterra Whittle si scontrava con il problema di reperire fondi per la ricerca mentre il Ministero dell'Aviazione, alle prese con problemi più pressanti, ignorava il suo lavoro. usando fondi privati Whittle riuscì a far funzionare un motore sperimentale nel 1937, ma questo era molto grande e non poteva essere utilizzato su du un velivolo. Per il 1939 il lavoro era avanzato e il motore comuinciò ad apparire utilizzabile. In questo momento la Whittle Jets Ltd. cominciò a ricevere i fondi dal MInistero. Nel 1941 era stata realizzata una versione volante del motore che venne chiamata W.1. Il W.1 forniva 453 kg (1,000 lb - 4kN) di spinta e venne montato su un Gloster E28/39 che volò nel maggio 1941. Lo sviluppo del propulsore in Germania portò al primo jet concepito come un caccia, l'He.280. ma le sue prestazioni erano inferiori al suo diretto concorrente, il Messerschmitt Me.262, primo caccia a reazione operativo propulso da due turbogetti assiali Junkers Jumo 004, ed in grado di toccare la fantastica velocità di 870Km/h. L'Arado Ar.234, propulso dagli stessi motori, fu invece il primo bombardiere medio a reazione, mentre il primo bombardiere pesante fu lo Junkers Ju.287, in fase sperimentale alla conclusione della guerra. I motori assiali della Junkers furono progettati da Anselm Franz, che nel dopoguerra migrò negli stati uniti dove progettò i motori turboalbero destinati agli elicotteri. Negli stati uniti il primo caccia a reazione fu il P-59A Airacomet, che volò il primo Ottobre del 1942, mentre pochi sanno che il primo motore a reazione Giapponese risale al 1941, ma il Nakajima Kikka volò solo pochi giorni prima della bomba di Hiroshima. I russi stavano studiando i jet fin da prima della guerra, ma le purghe stalininiane fermarono ogni sviluppo.
  20. Kometone

    neofita

    IL-2 1942, e non usare i russi
  21. No; non è lo spit che ha evitato l'invasione, ma l'hurricane
  22. Io lo sapevo fin da subito, tra i Romagna Air Finders ci sono alcuni miei amici A uno ho spedito i progetti del Macchi per identificare i pezzi del 205 di boscutti
  23. È lo stesso problema che incontrarono gli alleati nella seconda guerra mondiale... negli ultimi tempi i jet Me.262 partivano da tratti di autostrata che peraltro che erano stati mimetizzati dipingendo sopra l'asfalto finti crateri, ed osservandoli dall'alto sembrava proprio un tratto bombardato!
  24. Sorbisciti questi intanto Sentou Yousei Yukikaze Storia incentrata su di un team di aerei speciali destinati a combattere contro una forza aliena di cui nulla si sa (usano aerei simili a quelli terrstri). La storia (tratta da un libro) e' vista dal pilota e dal suo amico/superiore e quindi presta attenzione solo a quello che succede intorno a loro, per questo molto fatti e in generale quello che succede e' poco chiaro, i combattimenti sono tutti localizzati nel dintorni del Polo in mezzo ad acqua e ghiaccio a causa della presenza di una 'porta' che comunica con il mondo alieno da cui e' possibile entrare e uscire liberamente, anche se nel primo episodio il gateway fa solo presenza. Da notare l'elevato uso di computergrafica nelle sequenze delle battaglie aeree, cg che per la caratteristica delle strane colorazioni usate a colori molto pastellati si amalgano abbastanza bene con il disegno normale dell'anime; la cosa che piu' colpisce sono le battaglie aeree per l'estrema realisticita' che sono fortemente assimilabili a quelle dei veri aerei militari; sono senza dubbio le migliori simulazioni di questo genere che abbia mai visto su di un anime e solo sui simulatori o su aerei veri potete assistere ad uno spettacolo similare. Anche questo e' un anime da vedere, sono cinque oav lunghi quasi 45 minuti l'uno escluse sigle e titoli; non si perde mai il ritmo, molte le sequenze di volo, molte le immagini scure specie nelle battaglie dove avviene tutto cosi' velocemente che si fatica a comprendere cosa accade, i voli dentro ai canyon sono decisamente qualcosa di unico da vedere, un po' tetro e pessimista. Mahou yousei shoujo tasukete! Mave-chan È la parodia contemporanea di Stratos 4 e Yukikaze; per farla breve un ragazzo appassionato di anime si reca alla presentazione di Stratos 4, ma una volta lì finirà nel mondo di un anime destinato ad essere dimenticato da tutti proprio a causa di Startos 4. Ah, se cercate gli aerei... sono le ragazze stesse . Fa troppo ridere, dovete vederlo! Macross Zero Nell’anno 1999 una nave spaziale aliena precipita sulla Terra portando con se la sua tecnologia. Questa rompe gli equilibri tra le potenze del nostro pianeta, e in breve scoppia una guerra globale. La storia e’ ambientata anni dopo, il protagonista ora e’ adulto ed e’ un pilota di aerei molto abile. In uno scontro viene tuttavia sconfitto da un nuovo modello, capace di acquistare forma umanoide. Si salva e viene accolto in una piccola isola, dove e’ costretto a stare in attesa della sua guarigione, vista anche la mancanza di qualsiasi modo per mettersi contatto con la sua base. Gli abitanti del posto sembrano tramandarsi delle leggende molto particolari di uomini uccello che avrebbero creato la vita sul nostro pianeta… che conservino il segreto della Protocultura???
×
×
  • Crea Nuovo...