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La Marina Che Vorreste


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Forse sarebbe il caso che Fincantieri ri-militarizzi qualche altro cantiere; ho paura che andremo incontro a pesanti ritardi con il sovrapporsi di tutte queste costruzioni.

Il tutto dovuto all'immobilismo degli anni novanta (dopo la consegna dei DlP e dei Sauro).

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Ma se questa ipotesi fosse realistica (e ne convengo) come pensa di utilizzare la MMI i fondi di Bilancio 2009, 2010 e (esclusa la prima AOR), 2011, 2012 ?

 

Nel 2009 ci saranno disponibili 150 milioni di Euro fino ad oggi impegnati per la Cavour.

Dal 2010, compreso, oltre a tali 150 milioni ci saranno anche ulteriori 200 milioni "liberati" dal programma Doria.

Dal 2009 si libereranno circa ulteriori 17 milioni di Euro per l'avvio a completamento del refitting di DlP e Maestrale.

Dal 2010 tale risparmio aumenterà di ulteriori 26,7 milioni di Euro.

 

Pertanto, ragionando a parità di fondi di bilancio, la MMI avrà le seguenti disponibilità:

- dal 2009 = 167 milioni di Euro

- dal 2010 = 376,7 milioni di Euro

 

Il nuovo programma U-212A 2^ tranche costerà circa 970 milioni di Euro fino al 2016, quindi una media di circa 120 milioni all'anno.

Il programma FREMM dovrebbe riguardare, al momento, la copertura di n. 2 unità, con consegna prevista entro il 2016, quindi anche qui 8 anni, per una spesa stimata di 814 milioni di Euro, pari a 102 milioni all'anno.

 

Significa che, dal 2010, le spese oggi ipotizzabili potrebbero essere di 228 milioni anno, ne restano liberi ancora 149....

 

Le unità di supporto cacciamine e sommergibili, sempre se prendiamo a riferimento Fincantieri, prima del 2011 sarà impossibile cantierarle: e allora ?

 

Da diverse parti si annunciava la sostituzione dei 4 Lerici dal 2013, con 4 nuovi CCM oceanici da 1.000 t e 60 m di lunghezza: che sia arrivato il loro momento ?

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Purtroppo la F.A. che sarà maggiormente penalizzata da Giulio sarà proprio la MMI; è probabile che quei soldi finiranno da qualche altra parte (es: altri 5000 spazzini a Napoli).

Mi auguro che alla fine di questi 5 difficili anni MMI sia riuscita a proteggere i programmi già finanziati (6 FREMM e 2 U-212). Al più, forse e sottolineo forse, riusciremo a farci entrare una nuova AOR. Nulla di più di nuovo. E tieni conto che questo sarà l'obiettivo massimo (e il CSMM lo sa benissimo). Sopratutto ora che abbiamo perso Forcieri la vedo durissima difendere le ultime 4 FREMM.

Poi, passati Giulio e Silvio, si raccoglieranno i cocci, e saremo ancora in tempo (al pelo!) per le ultime 4 FREMM e per riaprire il discorso LHD.

Modificato da Rick86
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I cacciamine potrebbero essere costruiti da Intermarine e quindi non occupare i cantieri di Fincantieri lasciando il posto a qualche altra costruzione.

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Il nuovo programma U-212A 2^ tranche costerà circa 970 milioni di Euro fino al 2016, quindi una media di circa 120 milioni all'anno.

Il programma FREMM dovrebbe riguardare, al momento, la copertura di n. 2 unità, con consegna prevista entro il 2016, quindi anche qui 8 anni, per una spesa stimata di 814 milioni di Euro, pari a 102 milioni all'anno.

 

Significa che, dal 2010, le spese oggi ipotizzabili potrebbero essere di 228 milioni anno, ne restano liberi ancora 149....

 

Le unità di supporto cacciamine e sommergibili, sempre se prendiamo a riferimento Fincantieri, prima del 2011 sarà impossibile cantierarle: e allora ?

 

Da diverse parti si annunciava la sostituzione dei 4 Lerici dal 2013, con 4 nuovi CCM oceanici da 1.000 t e 60 m di lunghezza: che sia arrivato il loro momento ?

La quota investimenti impegnati nel refit di DlP e Maestrale finiranno a finirà in quella dei Gaeta, che sono 155 milioni fino al 2013.

La quota U-212A rimane lì dov'è.

 

E ora veniamo alla parte gustosa. I 149 milioni "liberi" potrebbero servire a varie cose, sicuramente mmi farà di tutto per tenerseli.

1° pagare eventuali debiti pregressi

 

2° Il refit/lavori manutenzione del GG dal 2009 ca in arsenale a Taranto. Si paga tutto i 2 anni per esempi

2°bis Grandi lavori rimandati di molte unità

 

3° Eventuali nuovi MCH o i menzionati programmi MCCS, LRSS e ARS (vedi qui). Oltre ai cacciamine, non è detto che altre unità vengano ordinate extra-Fincantieri

 

4° Si inizia a pagare le AOR/LHD che sono le più urgenti e poi le LHD. I prezzi potrebbero variare da 300 ai 400 milioni a nave per le LHD, tenendo presente i costi di Mistral e JCI

 

I cacciamine potrebbero essere costruiti da Intermarine e quindi non occupare i cantieri di Fincantieri lasciando il posto a qualche altra costruzione.

Su questo non credo ci sia discussione, i cacciamine sono ad appannaggio di Intermarine. Fincantieri non li ha neppure in catalogo

 

------------------

 

Da NAVARM

 

Acquisizione ed istallazione di n.3 graduatori di spoletta e relativi kit di modifica per gli impianti da 76/62 SR installati a bordo di Nave De La Penne. Ditta Oto Melara di La Spezia ;

 

------------------

Questo upgrade ai 76 è quello che speriamo?

Modificato da enrr
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  • 3 settimane dopo...
Ci sarebbe anche da comprare una nuova unità idrografica e una nuova nave recupero/appoggio sommergibili ...

 

Mi riattacco qua per non aprire un nuovo topic...

 

Ebbene, sul Sole 24 Ore di ieri si trovava un articolo francese tradotto in italiano sul collaudo del sottomarino NSRS (NATO submarine rescue system), un aggeggio atto al salvataggio dell'equipaggio di sottomarini fino a 600 metri di profondità.

Nelle note il traduttore, facendo notare che al programma partecipavano Francia, Gran Bretagna e Norvegia, chiosava con "E il paese delle repubbliche marinare? E' impegnato altrove", frase che io interpreto come inutilmente ironica. Ora è difficile ormai pretendere che un giornalista approfondisca ciò che scrive, figurarsi un professore di francese (ho controllato chi ha tradotto l'articolo).

 

Però prima di contattarlo sto cercando di verificare se quello che scrive abbia un senso oppure sia solo una boutade e quindi ho bisogno del vostro aiuto.

 

Ho recuperato un articolo di RID del settembre 2007 e si dice che al programma NSRS ha partecipato inizialmente anche l'Italia per poi proseguire con lo studio di un sistema indipendente. Chiedo quindi se qualcuno sa i motivi di questa scelta e se le eventuali soluzioni sono ancora allo studio (e valide) oppure già realizzate.

 

Leggendo nel topic qualcuno sostiene che l'Anteo non sia proprio il massimo per il salvataggio sommergibili. Essa comunque consente di intervenire per profondità fino ai 300 metri e comunque è integrata nella NATO come anche, ovviamente, l'NSRS. In questo link si sostiene che la Marina Militare è all'avanguardia nel campo del salvataggio sottomarino.

Capisco che sarebbe ottimale avere un numero abbondante di navi di salvataggio ma considerando che gli incidenti del genere sono piuttosto rari, che non abbiamo tantissimi sottomarini, che siamo in possesso di un mezzo atto ad intervenire fino a 300 metri e che il Mediterraneo è mediamente meno profondo di Mare del Nord e Oceano Atlantico, direi che la Marina Militare non "è impegnata altrove" bensì ha preso le proprie precauzioni per incidenti ponderabili. Inoltre, nel caso di disastro di proporzioni maggiori, non credo che ci verrebbe lesinato l'aiuto degli altri paesi NATO anche in considerazione dell'aviotrasportabilità del sistema NSRS.

 

Che ne pensate? E' stato un errore abbandonare il programma NSRS oppure la scelta è stata sensata valutando tutti gli aspetti? Inoltre la Marina Militare è messa proprio male nel campo del salvataggio sottomarini oppure c'è chi sta peggio pur avendo una componente subacquea simile?

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L'italia ha personale molto ben addestrato nel soccorso degli equipaggi dei sommergibili e gli equipaggiamenti di Nave Anteo sono moderni onostante la nave sia vecchiotta. Stesso discorso vale per le unità oceanografiche, i magnaghi ha sensori moderni e una tradizione pluricentenaria ma la nave di per sè è marcia.

 

Per unità del genere non è necessario spendere cifre enormi ma fare attenzione ai requisiti. Certamente l'NSRS sarebbe stato un programma interessante ma non partecipare allo sviluppo di tale progetto non implica che non se ne voglia acquistare qualcuno.

La nave è vecchiotta ma non decrepita per il tipo di unità, varata nel 1978 dal Cantiere Navale Breda di Venezia. Consegnata alla Marina Militare nel 1980 e tuttora in servizio, è dotata di un ponte di volo ed hangar telescopico per un elicottero AB212, di un minisommergibile di salvataggio da 13,2 tonnellate in grado di operare sino alla profondità di 300 metri con autonomia d’otto ore e un equipaggio di due uomini, può raggiungere una velocità di cinque nodi. E’ attrezzato con una “gonna” per l’aggancio a sommergibili sinistrati immobilizzati sul fondo, di cui l’equipaggio può essere riportato in superficie a gruppi di 10 persone per volta. Di attrezzatura per l’immissione di aria negli scafi affondati, di attrezzatura di soccorso di spegnimento incendi. Può effettuare rimorchio d’altura fino a 27 tonnellate ad una velocità di 10 nodi, ha possibilità d’ormeggio su fondali fino a 250 metri. La torretta batoscopica può operare fino a 600 metri per sei ore e la campana fino a 120 metri.

 

I minisommergibili sono in realtà 2, lo MSM 1 S e lo SRV-300. il primo serve per esplorazioen e lavori fino a 600 metri il secondo serve per i salvataggi. E' un apparecchio moderno e apprezzato in tutto il mondo assieme all'LR5 inglese. Anche le varie classi di battelli USA sono estremamente valide, quelle russe dovrebbero esserlo analogamente ma non so.

Sta di fatto che Uk aveva la necessità di sostituire LR5, la fracnia per dotarsene e la Norvegia per avere qualcosa di nuovo (s enon erro anche loro usano l'LR5 o un modello svedese, non ricordo)

 

Il nostro battellino va bene, funziona bene per quello che ci serve e quindi benché sia interessante, la Marina non ha ritenuto prioritario imbarcarsi in un nuovo e costoso progetto che non avrebbe dato quel salto di qualità necessario alla componente del G.O.S.

Modificato da Sangria
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Secondo voi come dovrebbe essere composta dal punto di vista della flotta la Marina ? ... per secondo voi intendo in modo razionale ... cioè non pretendere di avere 10 portaerei classe Nimitz, ma in modo proporzionale alle nostre esigenze e risorse B)

 

Io intanto ci penso :huh:

 

 

 

Ciao a tutti, sono una recluta come potete vedere e non ho potuto seguire la discussione nel suo svolgimento. Rispondo quindi alla domanda iniziale epoi si vedrà !:adorazione:

Penso che ovviamente tutto dipenda dalla disponibilità economica. Presupponendone una simile a quelle inglesi/francesi propongo quanto segue:

2 portaerei da 40 aeromobili (vedi progetto anglofrancese)

-quindi almeno un parco aeromobili di 20 di F35, 40 AV-8B e almeno 8 UAV-

bene i 4 caccia di cui 2 in dotazione e 2 in fase di consegna, ma tutte equipaggiate con un pezzo binato da 127/54 invece del pezzo singolo o 3 da 76/62

bene anche le 10 fregate rinascimento, ma con un cannone da 127/54 per tutte le unità

bene anche per quanto riguarda il numero di pattugliatori/corvette attuali: 26, ovviamente vanno sostituite gradualmente da nuove unità (vedi le Comandanti)

bene anche per il numero di cacciamine: 12, ovviamente anch'essi vanno grdatamente sostituiti da nuove unità

4 navi per rifornimento e supporto classe etna (possibilmente armate visto che al momento hanno solo la predisposizione)

2 navi d'assalto anfibio classe san giusto

2 nuove unità d'assalto anfibio simili alla classe Ocean inglese

non so molto a riguardo delle navi appoggio per i cacciamine o per i sottomarini

8 sottomarini U212

Ovviamente i tempi per ottenere una flotta simile sono pari alle possibilità di finanziamento che ho presupposto prima.

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Ciao a tutti, sono una recluta come potete vedere e non ho potuto seguire la discussione nel suo svolgimento. Rispondo quindi alla domanda iniziale epoi si vedrà !:adorazione:

Penso che ovviamente tutto dipenda dalla disponibilità economica. Presupponendone una simile a quelle inglesi/francesi propongo quanto segue:

Sulle 28 pagine troverai tutte le risposte, anche sui 3d monografici delle navi.

 

Per la disponibilità economica rispetto RN e MN non c'è storia

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Capisco che sarebbe ottimale avere un numero abbondante di navi di salvataggio ma considerando che gli incidenti del genere sono piuttosto rari, che non abbiamo tantissimi sottomarini, che siamo in possesso di un mezzo atto ad intervenire fino a 300 metri e che il Mediterraneo è mediamente meno profondo di Mare del Nord e Oceano Atlantico,

 

Che ne pensate? E' stato un errore abbandonare il programma NSRS oppure la scelta è stata sensata valutando tutti gli aspetti? Inoltre la Marina Militare è messa proprio male nel campo del salvataggio sottomarini oppure c'è chi sta peggio pur avendo una componente subacquea simile?

 

Sull'Atlantico hai ragione, ma sul Mare del Nord ti sbagli, è bassissimo, praticamente non si scende mai sotto i 150 metri di profondità, una volta era una grande pianura che collegava Danimarca, Inghilterra e Scandinavia.

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Sull'Atlantico hai ragione, ma sul Mare del Nord ti sbagli, è bassissimo, praticamente non si scende mai sotto i 150 metri di profondità, una volta era una grande pianura che collegava Danimarca, Inghilterra e Scandinavia.

Giusto, inoltre non è che ci siano molti sottomarini capaci di resistere alle pressioni che si raggiungono sui fondali di 600 e più metri, anche perché se finiscono a fondo c'è caso che non fossero perfettamente integri ancor prima di finirci.

In ogni caso spero che la MM mantenga (e prima o poi rimpiazzi con qualcosa di meglio) il vecchio USEL MSM/1.

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Visto che mi pare abbiate concluso l'argomento vorrei approfittare per poter dire la mia sul futuro della MM.

 

Sulle portaerei ho già parlato in abbondanza in altri topic quindi sapete già che vorrei, come sostituto del GG un'unità "convertibile" su modello inglese basata sull'esperienza fatta con la PA indiana. La nuova portaerei potrebbe partire come STOVL e dotata, in un secondo momento, di cavi d'arresto e catapulta sul ponte angolato. Ben pigiati potrebbe arrivar a portare come la CDG un max di 40 aerei che vedrei in 24 F-35B, 10 bombardieri imbarcati F-35C, 2 E-2, 4 EH-101.

 

Indispensabile per la scorta vedrei una seconda coppia di Orizzonti, con EMPAR a 4 facce e 72 VLS, i Doria aggiornati allo stesso livello (penso sia possibile che i 16 VLS aggiungibili possano esser 24... mancherebbero solo 8 per equivalere ai Burke I serie!!!) i nuovi orizzonti devono però ospitare 2 elicotteri al pari delle FREMM!

 

Io mi accontenterei di 8 FREMM, so che la cosa vi sconvolgerà ma vi spiego perchè.

 

Le FREMM devono rimpiazzare 12 fregate tra Lupo e Maestrale ma dislocano il doppio, se poi possono esser potenziate portandole a 48 Sylver, potremmo tranquillamente considerarle dei caccia. Io mi accontento di 8 FREMM perchè non mi accontento di quel che è stato proposto come sostituto delle Minerva e Soldato: a me sta bene una nave da 3000t con una versione ultraeconomica del PAAMS, il problema è che se poi la dotiamo di un 76 e due mitragliatori ci troviamo con la capacità offensiva di un guardiacoste.

Io invece sostituirei Minerva e Soldato con 8 unità da 3000t come concordato precedentemente ma le doterei anche di missili: almeno 4 lanciatori per Teseo e MILAS, siluri e, provvisoriamente, un lanciatore Albatros con Aspide 2000, riciclato dalle vecchie unità e destinato a esser sostituito successivamente da 16 Sylver per Aster 15.

Non sarebbe male se poi disponessero di un hangar per 2 NH-90 in modo che la dotazione di due elicotteri compensi la riduzione del numero di unità. Faccio notare che la classe da me supposta si presenta molto + simile alle Maestrale che alle Minerva quindi mi pare che la riduzione del numero di Fremm sarebbe ben compensata.

 

Per sostituire i 3 Santi io vedrei una scelta quasi obbligata nel modello Mistral ovvero: 2 unità da 22.000t come carico max, con bacino allagato e un ponte superiore come hangar per gli elicotteri, costruiti con standart non eccessivamente pesanti (tutte le unità amfibie di tutte le marine sono costruite con standart inferiori a quelli delle navi da combattimento data la loro funzione che è praticamente quella di "traghetto") per contenere i costi. 2 unità che però, singolarmente dislocherebbero quasi quanto i 3 Santi messi assieme, inoltre essendo, come i Mistral, tuttoponte e con hangar specifico per gli elicotteri, esonerebbero le PA dall'ingrato impiego per eliassalti, sarebbe molto interessante dotarle della versione imbarcabile del Mangusta.

Se queste unità non dovessero bastare si potrebbe pensare, una volta terminate le altre costruzioni, di affiancarvi una coppia di LPD da circa 16-18.000t.

 

Per i sommergibili continuare con i 212, magari valutare se c'è la possibilità di dotarli di SCALP e, come i tedeschi, di IRIS-T.

 

la seconda PA la chiamerei CVA-01 Vittorio Veneto.

I secondi Doria li chiamerei Giulio Cesare e G. Garibaldi.

le due LHD le chiamerei Audace e Ardito.

La seconda coppia di 212, De la Penne e Mimbelli.

 

In un altro paese si potrebbe considerare la possibilità, con il rilancio del nucleare, di costruire una classe di 2-4 SSGN dotati di SCALP ma non credo sia alla nostra portata.

Modificato da SU-27
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Visto che mi pare abbiate concluso l'argomento vorrei approfittare per poter dire la mia sul futuro della MM.

 

Sulle portaerei ho già parlato in abbondanza in altri topic quindi sapete già che vorrei, come sostituto del GG un'unità "convertibile" su modello inglese basata sull'esperienza fatta con la PA indiana. La nuova portaerei potrebbe partire come STOVL e dotata, in un secondo momento, di cavi d'arresto e catapulta sul ponte angolato. Ben pigiati potrebbe arrivar a portare come la CDG un max di 40 aerei che vedrei in 24 F-35B, 10 F-35C, 2 E-2, 4 EH-101.

 

Indispensabile per la scorta vedrei una seconda coppia di Orizzonti, con EMPAR a 4 facce e 72 VLS, i Doria aggiornati allo stesso livello (penso sia possibile che i 16 VLS aggiungibili possano esser 24... mancherebbero solo 8 per equivalere ai Burke I serie!!!) i nuovi orizzonti devono però ospitare 2 elicotteri al pari delle FREMM!

 

Io mi accontenterei di 8 FREMM, so che la cosa vi sconvolgerà ma vi spiego perchè.

 

Le FREMM devono rimpiazzare 12 fregate tra Lupo e Maestrale ma dislocano il doppio, se poi possono esser potenziate portandole a 48 Sylver, potremmo tranquillamente considerarle dei caccia. Io mi accontento di 8 FREMM perchè non mi accontento di quel che è stato proposto come sostituto delle Minerva e Soldato: a me sta bene una nave da 3000t con una versione ultraeconomica del PAAMS, il problema è che se poi la dotiamo di un 76 e due mitragliatori ci troviamo con la capacità offensiva di un guardiacoste.

Io invece sostituirei Minerva e Soldato con 8 unità da 3000t come concordato precedentemente ma le doterei anche di missili: almeno 4 lanciatori per Teseo e MILAS, siluri e, provvisoriamente, un lanciatore Albatros con Aspide 2000, riciclato dalle vecchie unità e destinato a esser sostituito successivamente da 16 Sylver per Aster 15.

Non sarebbe male se poi disponessero di un hangar per 2 NH-90 in modo che la dotazione di due elicotteri compensi la riduzione del numero di unità. Faccio notare che la classe da me supposta si presenta molto + simile alle Maestrale che alle Minerva quindi mi pare che la riduzione del numero di Fremm sarebbe ben compensata.

 

Per sostituire i 3 Santi io vedrei una scelta quasi obbligata nel modello Mistral ovvero: 2 unità da 22.000t come carico max, con bacino allagato e un ponte superiore come hangar per gli elicotteri, costruiti con standart non eccessivamente pesanti (tutte le unità amfibie di tutte le marine sono costruite con standart inferiori a quelli delle navi da combattimento data la loro funzione che è praticamente quella di "traghetto") per contenere i costi. 2 unità che però, singolarmente dislocherebbero quasi quanto i 3 Santi messi assieme, inoltre essendo, come i Mistral, tuttoponte e con hangar specifico per gli elicotteri, esonerebbero le PA dall'ingrato impiego per eliassalti, sarebbe molto interessante dotarle della versione imbarcabile del Mangusta.

Se queste unità non dovessero bastare si potrebbe pensare, una volta terminate le altre costruzioni, di affiancarvi una coppia di LPD da circa 16-18.000t.

 

Per i sommergibili continuare con i 212, magari valutare se c'è la possibilità di dotarli di SCALP e, come i tedeschi, di IRIS-T.

 

la seconda PA la chiamerei Vittorio Veneto.

I secondi Doria li chiamerei Giulio Cesare e G. Garibaldi.

le due LHD le chiamerei Audace e Ardito.

La seconda coppia di 212, De la Penne e Mimbelli.

 

In un altro paese si potrebbe considerare la possibilità, con il rilancio del nucleare, di costruire una classe di 2-4 SSGN dotati di SCALP ma non credo sia alla nostra portata.

 

 

Interessante. Ma perchè per le PA non un misto di AV e F35? Sarebbe più economico e visti gli impieghi futuri che tutti dicono meno intensi e rischiosi. Per le sostitute delle Minerva ecc... non è meglio proseguire sulla kinea di navi relativamente piccole, veloci e poco costose? ;)

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Io mi accontento di 8 FREMM perchè non mi accontento di quel che è stato proposto come sostituto delle Minerva e Soldato: a me sta bene una nave da 3000t con una versione ultraeconomica del PAAMS, il problema è che se poi la dotiamo di un 76 e due mitragliatori ci troviamo con la capacità offensiva di un guardiacoste.

Io invece sostituirei Minerva e Soldato con 8 unità da 3000t come concordato precedentemente ma le doterei anche di missili: almeno 4 lanciatori per Teseo e MILAS, siluri e, provvisoriamente, un lanciatore Albatros con Aspide 2000, riciclato dalle vecchie unità e destinato a esser sostituito successivamente da 16 Sylver per Aster 15.

I "pattugliatori da 3.000 t" pressochè disarmati servono solo a mantenere i costi iniziali, in caso di necessità basta un rapido upgrade e ci ritroviamo con delle ottime fregate di scorta.

 

Prendiamo le NUMC, 1.500 tonn che sono armate con un solo 76 e 2 KBA da 25 con 1 hangar per elicottero ci sono costate 90 milioni di €. I tedeschi per unità di dimensioni simili, autonomia simile, le K-130, più armate (2 lanciatori RAM, 4 SSM), più sensori ma niente hangar hanno speso oltre 250 milioni. Ma alla fine fanno lo stesso lavoro. Però le NUMC hanno spazio per installare nuovi optional in futuro

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Interessante. Ma perchè per le PA non un misto di AV e F35? Sarebbe più economico e visti gli impieghi futuri che tutti dicono meno intensi e rischiosi. Per le sostitute delle Minerva ecc... non è meglio proseguire sulla kinea di navi relativamente piccole, veloci e poco costose? ;)

L'f-35 è sostitutivo e non complementare all'harrier, se invece la tua intenzione è quella di fare numero non credo sia nelle possibilità della Marina, dovrebbe tenere due linee di aerei con tutte le complicazioni e i costi proibitivi: meglio puntar tutto sul nuovo aereo...

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L'f-35 è sostitutivo e non complementare all'harrier, se invece la tua intenzione è quella di fare numero non credo sia nelle possibilità della Marina, dovrebbe tenere due linee di aerei con tutte le complicazioni e i costi proibitivi: meglio puntar tutto sul nuovo aereo...

 

 

 

Be viste le caratteristiche che molti osannano, non potrebbe rappresentare un binomio come Tornado e AMX? O meglio ancora F14/F18? Per i costi, significa comprarne di meno adesso e risparmiare, per poi acquistarne in futuro altri a sostituzione AV (questi comunque immagino meno costosi in manutenzione degli F35) o meglio ancora un eventuale evoluzione dell'F35 (visto l'Harrier migliorato in AV-8bB). Questo perchè vista l'impossibilità di PA più grandi, sarebbe meglio avere la possibilità di stipare entrambe le attuali PA a pieno carico: 20/24 aeromobili.

Modificato da solamnia74
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I "pattugliatori da 3.000 t" pressochè disarmati servono solo a mantenere i costi iniziali, in caso di necessità basta un rapido upgrade e ci ritroviamo con delle ottime fregate di scorta.

 

Prendiamo le NUMC, 1.500 tonn che sono armate con un solo 76 e 2 KBA da 25 con 1 hangar per elicottero ci sono costate 90 milioni di €. I tedeschi per unità di dimensioni simili, autonomia simile, le K-130, più armate (2 lanciatori RAM, 4 SSM), più sensori ma niente hangar hanno speso oltre 250 milioni. Ma alla fine fanno lo stesso lavoro. Però le NUMC hanno spazio per installare nuovi optional in futuro

 

Meno male! Se questi sono i presupposti ci troveremmo con una buona flotta con FREMM e fregate minori.

Preferisco però non sbilanciarmi, meglio contenersi in 8 FREMM, quindi fare gli altri lavori, poi c'è sempre tempo per fare una seconda classe di FREMM evolute costituita, da 4 unità.

 

Marina Militare come la vedrei nel 2030:

 

CVA-01 Vittorio Veneto

CVE 550 Cavour.

 

DDG 2x Doria class

DDG 2x Cesare class

 

DDH 8x FREMM (sbaglierò ma mi sanno molto più di caccia che di fregate)

DDH 4x FREMM II

 

LHD 2x Audace class

LPD 2x Lepanto class

 

FFH 8x Minerva ( R )

 

SSK 6x U-212.

 

Componente ala fissa:

 

32x F-35B caccia imbarcati.

12x F-35C bombardieri imbarcati.

3x E-2

 

I dettagli delle unità le avrei già scritte in precedenza, la flotta così composta potrebbe schierare costantemente un CBG composto da una delle portaerei scortata da: 2 DDG,

2-4 DDH e 2 SSK.

 

Naturalmente servirebbe qualche Etna in più

Modificato da SU-27
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Dalla Rivista Marittima di maggio, segnalo una frase buttata giù in chiusura d'articolo da Massimo Annati, che certamente non è l'utlimo arrivato, a proposito di possibili futuri "corvettoni veloci" da oltre 30 nodi.

Non so se sia un semplice auspicio o un colpo di coda del programma che portò alle NUMC (che in origine avrebbero dovuto essere navi più piccole e veloci in sostituzione dei Nibbio), comunque è un'ipotesi su cui tenersi aggiornati.

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Be viste le caratteristiche che molti osannano, non potrebbe rappresentare un binomio come Tornado e AMX? O meglio ancora F14/F18? Per i costi, significa comprarne di meno adesso e risparmiare, per poi acquistarne in futuro altri a sostituzione AV (questi comunque immagino meno costosi in manutenzione degli F35) o meglio ancora un eventuale evoluzione dell'F35 (visto l'Harrier migliorato in AV-8bB). Questo perchè vista l'impossibilità di PA più grandi, sarebbe meglio avere la possibilità di stipare entrambe le attuali PA a pieno carico: 20/24 aeromobili.

 

Dimentichi però i costi di gestione di 2 linee di velivoli e la differenza generazionale tra i due: tornado e amx e tomcat-hornet sono concetualmente della stessa generazione.

 

Mantenere entrambi i velivoli costerebbe troppo inoltre non li vedo per nulla complementari, la soluzione migliore è puntare sui Lightning e vendere gli harriers fin che sono ancora appetibili sul mercato

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Dimentichi però i costi di gestione di 2 linee di velivoli e la differenza generazionale tra i due: tornado e amx e tomcat-hornet sono concetualmente della stessa generazione.

 

Mantenere entrambi i velivoli costerebbe troppo inoltre non li vedo per nulla complementari, la soluzione migliore è puntare sui Lightning e vendere gli harriers fin che sono ancora appetibili sul mercato

 

Scusa non sono un esperto, mi puoi spiegare in poche parole perchè non sono complementari? O meglio in linea di massima le caratteristiche di complementarità di due aerei da PA? Si faceva l'esempio dell'F35C e B? :adorazione:

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Dimentichi però i costi di gestione di 2 linee di velivoli e la differenza generazionale tra i due: tornado e amx e tomcat-hornet sono concetualmente della stessa generazione.

 

Mantenere entrambi i velivoli costerebbe troppo inoltre non li vedo per nulla complementari, la soluzione migliore è puntare sui Lightning e vendere gli harriers fin che sono ancora appetibili sul mercato

 

 

Si ma a mio avviso quando inizieranno le prime consegne del f35b il Garibaldi revisionato sara' ancora presumibilmente in servizio e con lui pure gli Harrier. Di conseguenza non sara' possibile sostituire di botto tutti gli harrier con il nuovo caccia . Per cui almeno all'inizio le linee di volo imbarcate saranno 2.

Modificato da paul07
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non è mica vero, nel 2015, quando saranno operativi gli F35B, il Garibaldi avrà trent'anni e verosimilmente andrà in riserva. E' possibile vendere gli Harrier perché sono ancora ottimi velivoli e ottimizzare la logistica puntando solo su F35B

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non è mica vero, nel 2015, quando saranno operativi gli F35B, il Garibaldi avrà trent'anni e verosimilmente andrà in riserva. E' possibile vendere gli Harrier perché sono ancora ottimi velivoli e ottimizzare la logistica puntando solo su F35B

 

Tutto dipende da quanto si vuole investire sul Peppino una volta messo in cantiere per una bella revisione.

 

Se si vogliono tenere 2 portaerei e visto che per quella nuova non si vede nulla all'orizzonte, non so se verra messo a riposo molto presto.

Inoltre bisogna vedere se per il 2015 ci sara pronta un'intera linea di volo di f35 da imbarcare visto che i primi aerei operativi sono previsti per il 2012.

Modificato da paul07
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