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Sangria

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Obiettivi di Sangria

Generale di brigata aerea

Generale di brigata aerea (8/11)

1

Reputazione Forum

  1. Quella foto rappresenta CERTAMENTE una esercitazione poiché l'articolo dalal quale è estratta è ANTECEDENTE allo sbarco vero e proprio. Infatti l'articolo http://www.marina.difesa.it/diario/2006/leonte_sbarco/index.asp (la foto è nella settima riga, seconda colonna) si intitola "Preparativi di sbarco sulle unità in navigazione alla volta del Libano " e descriveva come gliuomini del san marco, assieme ai lagunari, si stessero preparando allo sbarco, descrivendo le fasi che si sarebbero succedute. Le immagini, quindi, sono quasi tutte di repertorio.
  2. Non dovrebbe avere la capacità di far decollare i velivoli con vento assente, vista la ridotta velocità massima, la tenuta al mare mi sembra scarsa e il progetto generale mi sembra un po' troppo pieno di compromessi... Diciamocelo, è un cesso.
  3. E' il risultato di un trade off. Si è deciso di proteggere alcuni settori a scapito di altri sulla base di studi statistici che mettevano a confronto la probabilità di essere colpiti in un determinato settore e la criticità del settore stesso. In questi studi sono incluse la portata dei radar, che non è uniforme ma ha un diagramma che varia in funzione dell'orientamento dell'antenna a causa degli accoppiamenti tra le varie antenne radar e tlc con le strutture della nave (alberi, cavi, alette etc.), sono considerate le prestazioni degli strumenti di GE, le prestazioni del SAAM-IT. Quidni, se so che a sinistra o a dritta ho un'ottima fficacia del mio sistema di contromisure ECCM e i missili danno il meglio di loro, posso risparmiare due ingombranti pezzi d'artiglieria. Inoltre è stato valutato l'effetto di un missile su un determianto punto rispetto ad un altro. Ad esempio, se un missile centrasse la paratia di sinistra, grosso modo un metro sopra la line adi galleggiamento, verosimilmente distruggerebbe un po' di camerini, qualche segreteria di reparto e magari farebbe un bel finestrino sull'hangar mentre se colpisse lo specchio di poppa distruggerebbe il timone... Spero di essere stato chiaro.
  4. Sangria

    Classe san giorgio.

    E chi è l'ammiraglio così idiota da pianificare le soste lavori di entrambe le portaerei prima id un attacco su più più fronti? Le LPD nostrane sono piccole e hanno già manifestato i propri limiti nella Leonte. Vero è che sono comunque navi discrete e con una buona capacità di proiezione verticale. GLi harrier da quelle navi non ci possono decollare per una serie di limiti strutturali, di mescola del ponte, di dotazioni ATC, di mancanza di hangar.
  5. Ma in marina non si brucia qualsiasi cosa, si usa gasolio perché rende abbastanza, costa poco e sopratutto è molto più sicuro del JP5 che genera vapori. Infatti spesso e volentieri si fa ricircolare il JP5 nei serbatoi per evitare che si creino pericolosi vapori esplosivi. E' peraltro assurdo pensare che i costoso e volatile JP% possa alimentare una nave, se non altro perché costa. Se poi si deve scendere nel dettaglio, i combustibili autorizzati per uso militare sono definiti da una STANAG (NATO-STANAG 1135) che limita l'impiego dei combustibili F44 (JP5) ai soli velivoli imbarcati e MAI e poi MAI è consentito l'impiego di JP5 per usi diversi. Le turbine navali militari usano il cosiddetto F75 conosciuto anche, in termini NATO, come fuel, naval distillate ed è molto simile al diesel usato per l'autotrazione
  6. Gli elicotteri vanno a JP5 che è stivato in serbatoi separati e distinti da quelli della nave, che va a gasolio. Per la cronaca i serbatoi di JP5 sono pari a circa 1.500.000 litri, quelli di gasolio 2.500.000 litri Quanto alle operazioni di sbarco con le LCU, dovrebbe essere fattibile con qualche difficoltà, ma solo per i primi mezzi poi, fatta la testa di ponte, si dovrà procedere ad allestire una banchina, altrimenti ci vorrà una settimana per completare le operazioni di sbarco... M sembra più logico, ma non sono esperto di operazioni, far sbarcare un po' di personale del genio e sistemare la banchina, a meno di un fondale da dragare, nel qual caso non ci sarebbero alternative allo sbarco di materiali con LCU e con ponte aereo combinati.Il traspotrto feriti avverrà gioco forza con mezzi aerei non necessariamente della sola portaerei nostra.
  7. Non sapevo che gli elicotteri andassero a gasolio.... Non sapevo nemmeno che il cavour avesse mezzi da sbarco... Probabilmente parli delle lance... Possibile, ma èpiù probabile che faranno cos': con gli elicotteri sbarcheranno il genio dell'esercito, faranno una banchina d'emergenza, il cavour attraccherà lì e faranno partire le operazioni di sbarco vere e prorpie
  8. Il Cavour non va a dare primo soccorso, non potrebbe e c'è già gente che si trovava in zona di operazioni. Il cavour serve per portare aiuto al di là della mera emergenza, come del resto avvenen anche in Abruzzo... Gli aiuti più consistenti sono arrivati circa un mese dopo la tragedia.
  9. Verosimilmente Vi sarà un rendez vous con Doria e Borsini in Brasile, poi forse queste scorteranno il Camillo ad Haiti e poi torneranno indietro. Circa gli harrier credo proprio non ci siano, visto che l'hangar è a tappo con più utili mezzi e materiali, quanto alla necessità di scortare una nave militare in acque amiche in tempo di pace... Mi sembra semplicemente folle!
  10. Adattare una nave di tal guisa costerebbe quanto farne una ex novo. Il costo di una portaerei non è la costruzione ma l'allestimento. Radar, sistemi di sicurezza, Comando e controllo, sistema di catapulte (se si vuole CTOL) sistema di cavi d'arresto (CTOL e STOBAR), adattamento dei locali per il personale (una portacontainer ha 35 uomini di equipaggio... una portaerei qualcuno di più), riallestimento della sala macchine per rimotorizzazione... Ma chi me lo fa fare!!!! AL limite, ma proprio al limite, una portacontainer potrebbe essere trasformata in nave LPD...
  11. il WO non ha una vera e propria corrispondenza con altri sottufficiali delle marine Nato. E' una figura prevalentemente figlia della tradizione britannica. Equivale, come impiego, ai nostri primi marescialli e luogotenenti o al Major francese. Il fatto che potessero accedere ai circoli ufficiali è una indicazione relativa. Anche i marescialli dei carabinieri, quando mio padre era in servizio, accedevano ai circoli ufficiali della Nato e me lo ha sempre detto con un certo orgoglio. Per inciso a me i circoli ufficiali deprimono, stasera ho una cena al circolo e ci vado con la stessa gioia di quando ti tirano un calcio negli zebedei... Da ufficiale dico che i circoli sottufficiali sono molto più avanti, almeno non c'è la sensazione di stare in un ospizio.
  12. Faccio notare che, di norma, anche i marescialli (e quindi i warrant officer ai quali secondo le conversioni NATO sono equivalenti) possiedono la sciabola. Purtroppo le domande, essendo la foto in bianco e nero, non sono intelleggibili. Azzarderei lungo servizio e lunga navigazione, ma è solo una mia illazione.
  13. Anzitutto ti consiglio di mettere tra i preferiti questo link http://www.uniforminsignia.net/ e ora analizziamo l'uniforme: Se si guarda bene il grado sulla manica, si notano dei punti scuri sullo spaghetto, una elica e uno scudetto. I punti scuri indicano che lo spaghetto non è tutto dorato ma ha dei punti colorati. Il grado, precisamente, appare essere questo sono gradi della U.S. Coast Guard. nella fattispecie è un chief warrant officer di secondo livello (i successivi sono di terzo e di quarto). l'appartenenza alla US coast guard si evince dallo scudetto sopra il grado, tipico della USCG e dal trofeo sul berretto. L'elica indica il sottufficiale come tecnico di macchina e la seconda foto è scattata qualche anno dopo, se non altro per via del fatto che dalla manica si evince essere passato chief warrant officer di quarto livello
  14. una CTOL ha dimensioni e pescaggio tali che in nessuna base della Marina sarebbe possibile ricoverarla, tanto meno esistono bacini in grado di effettuarele manutenzioni. Senza scendere nella problematica sull'alimentazione e sulle problematiche inerenti le catapulte, che sono tecnologici e quindi risolvibili, una portaerei di quel tipo dovrebbe avere dietro un supporto logistico e infrastrutturale su un altro ordine di grandezza rispetto a quello attuale. Quindi non è possibile impostare una CTOL fino a che non si ristruttureranno COMPLETAMENTE arsenali, banchine e sistema di gestione dei magazzini e del supporto logistico integrato. Fare la nave è la cosa meno difficile, il problema è potersela mantenere. E' come quando compri una ferrari, a comprarla ce la fai anche, ma devi mantenerla...
  15. Il Cavour non scenderà a Taranto prima della fine della qualifica dei sistemi missilistici e dopo la qualifica dell'F35B quindi nonprima della fine del 2011-prima metà del 2012. Doria e Duilio a seguire (2013-2014), se montano il Davide e devono qualificare il TESEO MK2/A anche 2015
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