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beh, forse è solo un problema interpretativo. Avere montata la "predisposizione" alla conversione significa (secondo me) che l'aereo potrà essere equipaggiato con gli strumenti per il pattugliamento marittimo con operazioni semplici e non troppo onerose, essendo già l'aereo idoneo ad alloggiare apparecchi, cablaggi, avionica, etc... Non avere tale "predisposizione" quindi non vuol dire che l'aereo non potrà essere convertito (figuriamoci, hanno trasformato un DC-10 in un tanker anticendio!!!), ma semplicemente che l'operazione di trasformazione al ruolo di pattugliatore comporterà operazioni complesse e -come sempre- costose (questo in virtù della proverbiale italica lungimiranza ).
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Ma il SU-24 è ancora in produzione?! Io sapevo che il pacchetto SM2 era solo un aggiornamento dei SU-24 già acquisiti?!
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Parlando in generale....più che al cinema penso che la responsabilità vada imputata ai videogiochi! Alcuni di essi millantano di essere fedeli software di simulazione e invece sono comuni giochi sparatutto!
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Giuro che mentre lo scrivevo c'era qualcosa che non mi tornava....
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Diogene cercherò di essere meno brusco rispetto agli altri... Premettendo che l'Harrier è un ottimo velivolo per il supporto ravvicinato e l'attacco al suolo leggero e che tu sei liberissimo di ritenerlo una componente fondamentale di una forza d'attacco, occorre dire che alcune cose che hai scritto non stanno nè in terra nè -tantomeno- in cielo! L'Harrier che si ferma in aria negli airshow e per qualche istante sembra fare retromarcia, con una manovra del genere in pieno teatro di guerra, sarebbe un Harrier abbattutto. Di per sè l'AV-8B non è aereo da combattimento Air-to-Air, men che mai quello ravvicinato (alcuni ancora si chiedono come abbia fatto ad abbattere 21 aerei argentini durante il conflitto delle Falkland), quindi un Harrier fermo a mezz'aria potrà avere sotto le ali anche 12 missili AA che ti assicurò verrà abbattuto in pochi istanti. Quindi se c'è una dote che sicuramente non devi riconoscere all'harrier è quella di disimpegnarsi nei combattimenti AA, dove anzi la sua bassa velocità e minima manovrabilità lo penalizzano fortemente. Riguardo alla sua capacità massima....beh come hanno già detto altri sono 5 tonnellate, ma di carburante, pod, sidewinder, etc etc... Cama alludeva all'ultimo film di bruce Willis: Arma letale 5, dove Bruce Willis abbatte da solo (non si capisce bene come e con cosa) un F-35B
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...beh riguardo a quell'incidente sarebbe opportuno a)non dimenticare la memoria di 67 vittime dello schianto b)iniziare a voltare pagina Quando dico voltare pagina non intendo dire dimenticare la tragedia, ma smetterla di tirarla fuori ogni qual volta si parla della PAN: è stata certamente una giornata nera (la più nera!), che ha comunque contribuito a scivere le attuali regole di sicurezza mondiali, ma a 20 anni di distanza è anche giusto smettere di sentire il peso di quell'evento tragico. Voglio dire: la PAN praticamente non modifica una figura del suo programma (eccetto il cuore introdotto di recente con la figura di Berlino2006) dal 1989, quando ovviamente vennero riviste tutte le figure: escluso Il Cardiode, introdotta La Grande Mela e modificato tutte le distanze e altitudini. Ciò in larga parte per via di Ramstein '88.....sarebbe ora di cambiare atteggiamento! Mi rendo conto che scrivere certe cose è impopolare...molto poco politically correct....ma sono fatto così.
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Mah, nulla può essere escluso a priori. Dopo tutto per tanti anni si è creduto che la versione XL dell'F-16 sarebbe sata davvero prodotta.... La questione è che ormai sono cambiati i tempi: rimettere mano fra 20 anni su un progetto di un caccia di 4ta generazione (toh, diciamo generazione 4,5) non sembra una strada percorribile. Per il semplice fatto che quel caccia rimarrà comunque ancorato ad una concettualità progettuale più vicina agli anni '80 che non al 2030.....quando -e di questo se ne può stare certi- determinate specifiche saranno per allora irrinunciabili (stealthness, EW, sensor fusion, etc etc). Inoltre molto pesaranno gli scenari che in futuro si profileranno: ci sarà ancora la minaccia del terrorismo globale? la Cina avrà preso il posto dell'URSS? La crisi economica sarà solo un brutto ricordo (come il 1929 lo era fino a un 3/4 anni fa)? I sistemi UAV avranno sostituito il pilota? etc etc...
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Rollo, il tuo commento è stato interessante....a parte le grate davanti ai compressori dei motori! Non condivido perà il fatto che la probabilità di sopravvivenza sia nulla: era così qualche decennio fa, adesso fortunatamente sono sempre meno gli incidenti aerei in cui il numero di superstiti è nullo, ciò perchè gli aerei (i materiali soprattutto) adottano tecnologie sempre più sicure e le procedure d'emergenza si affinano (di pari passo alla preparazione dei piloti). E' evidente che l'aereo che si spezza in due a 33.000 piedi non lascia scampo, ma poichè la maggior parte degli incidentia avviene in fase di atterraggio le probabilità di sopravvivere sono cresciute enormemente. D'altra parte non è un caso se la IATA vuole raggiungere il risultato di 0 incidenti annui (sembra una utopia, ma se si analizzano i dati degli ultimi dieci anni si vedrà che il trend è molto positivo: a fronte di una crescita esponenziale del numero di voli il numero di incidenti è cresciuto in misura modesta). Ovviamente parliamo delle compagnie associate alla IATA quindi compagnie che garantiscono standard di sicurezza elevati (o che suppostamente dovrebbero garantirli). Ovviamente le decine di compagnie che operano nel terzo mondo (africa in primis, ma anche gli ex stati URSS) non fanno parte della IATA...
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Ragazzi, ma ha fatto benissimo Kit a invecchiare e usurare pesantemente il Corsair, ma scherziamo! Gli aerei uscivano nuovi e scintillanti dalle fabbriche in USA e venivano spediti immediatamente nel Pacifico a combatter. Nella migliore delle ipotesi venivano imbarcati sulle portaerei, dove la manutenzione era tutto sommato discreta (ma non c'era certo un paint hangar), altrimenti venivano schierati in qualche isolotto avamposto....dove gli aerei decollavano da piste polverose e piene di pietrisco, dove di giorno facevano 30° e di notte l'umidità era del 120%, dove il vento si alzava deciso e costante ogni pomeriggio, dove a seconda delle stagioni i nubifragi erano intensi e soprattutto dove la salsedine del mare corrodeva ogni cosa!!!! Tralasciando poi le considerazioni dell'ambiente, questi erano aerei che ad ogni accensione sputavano metri cubi di fumo denso e nero, che spesso avevano perdite minori di lubrificante, che spesso mettevano mano alla mitragliatrice e ancor più spesso saggiavano il piombo avversario.... ....in quegli isolotti se c'era un meccanico che rimettesse in sesto il motore (spesso cannibalizzando altri esemplari) e desse una rabboccata all'olio era già tanto! Altro che riverniciatura! Si fa poco in tempi moderni, figurarsi all'epoca in guerra!
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Tornado ECR: meteo off-limits?
paperinik ha risposto a PANTERA NERA nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Beh, una spiegazione che inizia così può solo che essere accettata come la migliore (oltre a mettere una certa emozione...) Benvenuto nel forum! -
UH-60 Black Hawk - Discussione Ufficiale
paperinik ha risposto a Jack89 nella discussione Elicotteri
In realtà gli elicotteri che la USN adotterà nel 2020 dovrebbero essere tre: oltre le due versioni dell'MH-60 S/R resterebbe infatti da chiarire la posizione del Sea Stallion per i compiti VOD (Vertical Onboard Delivery), ovvero il trasporto di cargo, rifornimenti e personale sia fra le navi della USN, sia fra le navi e le istallazioni a terra. Attualmente la USN sta valutando l'opportunità se mantenere o meno tale requisito nella sua flotta Heli, ma qualora lo ritenesse necessario sarebbe l'MH-53E a svolgere tali compiti fino ad una sua transizione con altra macchina (il CH-53K/CH-53X del programma HLR dello USMC???). L'MH-53E, attualmente, oltre ai compiti VOD, svolge una missione primaria: l'AMCM (airborne mine countermeasures ), ma tale ruolo anti mine verrà presto assolto dagli MH-60S. Quindi se la USN vorrà ancora una macchina specifica per i compiti VOD, nel 2020 ci sarà -ancora- l'MH-53.... -
UH-60 Black Hawk - Discussione Ufficiale
paperinik ha risposto a Jack89 nella discussione Elicotteri
Ecco un paio di schemi ufficiali della USN riguardo alla semplificazione relativa agli elicotteri USN Nel 2020 ci saranno solo MH-60R, MH-60S e lo VTLTUAV Helo RQ-8B Fire Scout -
Bellissimo modello....soggetto molto molto originale!
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Assegnazione appalto di costruzione per le Industrie Pesanti V.&Co. S.p.a.
paperinik ha risposto a vorthex nella discussione Modellismo
Ma suvvia siamo aviatori o marinai???? Ch-47 o F-14 senza dubbio....Il primo ha avuto il mio voto perchè l'heli è meno banale! -
Non sono d'accordo... Io sono poco più che profano di modellini, di aerei un pochino meno! I Corsair impiegati nel Pacifico, specialmente quelli imbarcati o schierati negli isolotti polverosi delle Midway per mesi e mesi, avevano proprio quest'aspetto rovinato, scrostato, salsedinoso e rugginoso! Probabilmente questa tecnica è eccessiva per aerei moderni (per quanto gli aerei imbarcati siano più "provati" rispetto agli altri, non raggiungono mai certi livelli di usura) e altrettanto probabilmente va applicata con parsimonia, ma trovo che per un Veterano del Pacifico la resa finale sia adeguata... Con ciò non voglio assolutamente dire che lo stesso risultato si poteva ottenere con altre tecniche (o magari anche un risultato migliore), non sono un tecnico quindi ci mancherebbe che sostenga certe cose....ma non direi proprio che Kit ha rovinato il modello. ...opinioni, eh!
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Io sono senza parole....leggere queste pagine sta diventando di settimana in settimana più interessante. Future, aspirapolveri e sale da cucina....quoto Blue: siete ei veri professionisti! Chapeau a tutti voi... Kit, il tuo Corsaro è semplicemente magnifico! Complimenti! La tecnica del sale siegata da F12 si è rivelata davvero magistrale...
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Beh io evidenziavo le note positive! hahahahahahhaha ...no, scherzi a parte: la versione B all'AMI ormai è cosa sicura da tempo!
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....Helio, purtroppo ho letto solo oggi le tue istanze e non ho fatto in tempo a rispondere come sarebbe stato opportuno. Ma comunque leggo che ci hanno pensato gli altri. Sai qual'è l'unico mezzo di trasporto la cui mortalità a causa di incidenti si abbassa di ogni anno in modo nonostante il suo traffico cresca in modo esponenziale?! Sì bravo....non è il treno! Proprio per farti capire quante castronerie hai detto ti indico su due piedi due articoli on-line: 1)Tratto dal Giornale dell'8 Maggio 2008 2)Da SkyTg24 del 25 Febbraio 2009 1 incidente ogni 1,9 milioni di voli.....VEDI TU!
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Ahhh, la vita ogni tanto offre qualche storia da cui apprendere la morale. In questo caso direi siamo nel classico: "non sputare nel piatto da cui mangi". Comunque Giovanna Rei è decisamente più bona della ex-Hostess...
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Penso che della notizia segnalata da Little vadano evidenziati in modo deciso questi due aspetti...
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Leggo sul sito della Lockheed Martin If the program for the MBDA Meteor missile integration suffers half of the delays the EFA program suffered in 20 years, we are pretty sure there will be too no evidence that your Typhoon will ever shot one of those supposted super missiles.... ....About our supercruise it's just a matter of time: our real maximum engine performances are far from being completely tested! :asd: ...stoppiamo qui, altrimenti andrà a finire che qualcuno ci prende sul serio!
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Con tutto il rispetto per la Eurofighter GmbH, ma questo comunicato è dal punto di vista dialettico veramente ridicolo.... Non potendo entrare nel merito (e ci mancherebbe, chi osa contraddire gli ingegneri del Consorzio, che la la loro crestura la conosceranno certamente bene) mi limito a rilevare che comunicati costellati da "we think", "expected", "can", "seem", etc sono dal punto di vista del valore probatorio carta straccia. O sia hanno dati in mano certi e veritieri oppure certe dichiarazioni hanno solo il sapore di ferita nell'orgoglio (e ripeto che se l'EF-2000 si fosse già confrontato con il Raptor e avesse ottenuto qualche Kill, la Eurofighter lo avrebbe scritto pure sulle penne che regala ai saloni aeronautici). ...e anche volendo entrare nel merito certe affermazioni come " Eurofighter Typhoon can detect LO aircraft like the mentioned competitor" suonano molto, ma molto poco veritiere. PS: Così immagino la risposta degli ing di Lockheed-Martin all'affermazione "Eurofighter Typhoon has a superior performance over this competing aircraft: It is faster, can supercruise, is more agile and has more firepower"....Well, F-35 will supercruise too like the Typhoon, but unlike it, is stealth! So it will be invisible in your old dumb mechanical radar: so you will get an Aim-120C-7 sticked right in your ass without even have notice of it (while my brand-new AESA APG-81 will notice you and your Typhoon from far)!!!! :asd:
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Tutto l'articolo smonta ogni possibilità di vedere nello scenario futuro la versione EW dell'F-35, sia per: 1)limiti umani: per quanto supportato dall'avionica avanzata, il pilota del LightningII non potrà occuparsi contemporaneamente di governare il velivolo e operare i sistemi per la guerra elettronica, visto che già per l'EA-18G Growler si sono posti enormi problemi derivati dalla riduzione a 2dei 4 membri dell'equipaggio previsti nell'EA-6B Prowler, 2)limiti strutturali: non è assolutamente prevista una versione biposto dell'F-35 per sopperire al punto 1, che ovviamente ne inficierebbe le caratteristiche stealth e strutturali, 3)limiti al sistema elettrico: attualmente il LightningII è sfrutta tutte le capacità dei suoi generatori elettrici per alimentare tutti i sistemi del velivolo: l'introduzione di pesanti suite elettroniche sarebbe impossibile, anche in virtù del fatto che l'aereo è monomotore, quindi ha inferiori capacità di generare corrente elettrica rispetto a un bimotore come il Growler o il Prowler, 4)limiti stealth: l'aereo adotta tecnologie destinate all'abbattimento dell'emissione di calore, sarebbe un problema introdurre sistemi per la guerra elettronica che tradizionalmente producono molto calore, inoltre l'eventuale adozione di pod esterni priverebbe l'aereo della sua furtività. Comunque sarebbero confermate limitate capacità EW offerte dal radar AESA, non sufficenti però a rendere il LightningII un aereo "go-alone", ovvero un aereo capace di operare in scenario di guerra in totale solitudine, quindi senza il supporto di quelle piattaforme solitamente definiti moltiplicatori (AWACS, AEW, EW, ELINT....). What kind of “electronic attack” can one expect from the stock F-35 design? While the on-board APG-81 radar will offer some form of "electronic attack", that will be within the limits of cooling of the radar kit, the power of the radar, computer hardware and software limits, field of view of the radar and the fact that it will only be able to have an affect on threats in it's own bandwidth: X-band. Secondo l'articolo nemmeno il Raptor avrebbe piena capacità "go-alone", in virtù del fatto che negli ultimi anni c'è stato da parte degli USA un decadimento nel predisporre sistemi EW nei singoli modelli di aerei, in virtù del fatto che le forze USA dispongono di velivoli specifici (non a caso quando vediamo quegli schemi che riproducono pittoricamente le dinamiche di un attacco viene sempre evidenziata la connessione fra l'aereo che conduce l'attacco e altri velivoli/sistemi fuori della portata del nemico).
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Questo tipo di ala che non conosco
paperinik ha risposto a FrancescoBaracca nella discussione Aerotecnica
C'era un cartone animato giapponese con un robot che aveva le stesse ali....con questo ho detto tutto. -
Per tornare in tema.... Il VAQ-132 Scorpions (con base a NAS Whidbey Island) che attualmente vola con gli EA-6B sarà il primo squadrone imbarcato a fare la transizione con gli EA-18G. Attualmente infatti il Growler è assegnato solo al VAQ-129 Vikings che è un Fleet Replacement Squadron (quindi un reparto che abitualmente non viene mandato in crociera, ma resta nella sua base di NAS Whidbey Island).