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paperinik

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  1. Beh, bastava scrivere che di aerei militari non ti intendi molto..... :asd: Ecco una foto che ritrae uno di quei F-111 che partecipò alla missione El Dorado Canyon su Tripoli. http://www.airliners.net/photo/USA---Air/G...111F/1487339/L/ EDIT: guardando i carrelli non vedo molta differenza con questo: http://www.airliners.net/photo/Smith-Cub/1474593/L/ hahahahahahahahahahhaha
  2. Aereo bellissimo?! Io l'ho sempre considerato sgraziato con quella cabina stile aereo di linea e quei pneumatici del carrello principale stile trattore...Per non parlare del cono del muso! L'F-14 era davvero di un altro pianeta!
  3. F-111?!.....mi viene in mente solo il bombardamento su Tripoli e Bengasi nel 1986 (El Dorado Canyon).
  4. UAE vuole porsi come forza di riferimento per interventi multiforze o umanitari in Medio oriente, Asia e Africa.
  5. Legolas, interessante! Ma forse era meglio postarla nella discussione dell'F-22 no!? Il POGO (Project On Government Oversight, organo indipendent che investiga sugli sperperi di denaro pubblico) avrebbe appreso da fonti del Pentagono che il limite alla piena capacità operativa del Raptor deriverebbe da problemi riguardanti la manutenzione del velivolo. Infatti -spiega l'articolo- la manutenzione relativa al mantenimento della bassa osservabilità (stealthness) sul Raptor, inciderebbe per più della metà delle ore di manutenzione complessiva, rendendo l'aereo scarsamente operativo (i tempi per questo tipo di manutenzione sarebbero troppo lunghi e non permetterebbero un impiego pieno della linea di volo). Paradossalmente questo difetto (che negherebbe l'assunto per cui l'F-22 è uno degli aerei più facilmente manutenzionabili) rischia di diventare l'input per una maggiore acquisizione, poichè gli esemplari attualmente in dotazione all'USAF non sono sufficenti a garantire una effettiva capacità operativa, specie in teatro di guerra dove il Raptor non è stato ancora impiegato. Al rovescio questo stesso difetto rischia di chiudere definitivamente le linee di assemblaggio dell'F-22...favorendo così il finanziamento di altri aerei come F-16 ed F-15 in attesa dell'F-35.
  6. paperinik

    UAE acquista C-17 e C-130J

    L'ultima edizione della IDEX 2009 sembra essere una continua esplosione di annunci da parte di UAE. Dopo la -graditissima- rivelazione sull'M-346, UAE ha annunciato di aver siglato altri due contratti molto importanti nel campo del trasporto militare (tattico e strategico): 1)Il primo contratto riguarda Boeing per la fornitura 4 esemplari di C-17 per un valore di 1,3 miliardi di $ 2)Il secondo contratto riguarda Lockheed Martin: 12 C-130J per un valore di 1,6 miliardi di $. UAE si sta proponendo all'occidente come acquirente di primo piano e soprattutto sta assemblando una forza aerea di altissimo profilo: -F-16E/F Desert Falcon -Mirage 2000-9 -M-346 -C-17 -C-130J ...
  7. Dassault sta pensando di proporre agli UAE un contratto particolarmente vantaggioso per sostituire gli upgrade destinati ai Mirage 2000-v9 con i Rafale...
  8. Non ho verificato i calcoli, per il semplice discorso che è tutto il commento a non fare una piega! Qualche anno in meno o in più non cambia il succo del discorso: il numero di esemplari ordinati fra EF-2000 ed F-35 non sono un vezzo di qualche alta sfera dell'AMI, ma la risposta alle esigenze future (a lunghissimo termine) della nostra prima linea. Vedendola in questa ottica di lungimiranza appare chiaro come in futuro avremo molti fondi liberi per finanziare altre esigenze attualmente procrastinate per impossibilità a farvi fronte.
  9. Mah, ho seri dubbi che Israele possa essere interessata ad un addestratore sviluppato appositamente per le esigenze della USN e che pur essendo stato dotato di avionica migliorata nella sua versione più recente (T-45C) resta sostanzialmente un progetto datato. Per gli Israeliani peserà molto la capacità dell'addestratore di agire anche da aereo d'attacco leggero, visto che usano i loro A-4 anche in questo ruolo. Il mercato se lo spartiranno M-346 e T-50, ma chi venderà di più all'inizio susciterà migliori impressioni globali e venderà di più complessivamente.
  10. Dominus ha scritto quasi 70 perchè gli esemplari ordinati dall'Italia sono 15, che si aggiungono ai 48 di UAE (63 totali). La Grecia ha dimostrato molto interesse, ma.... ....OCCHIO A ISRAELE! Gli Israeliani hanno forte necessità di sostituire i loro addestratori avanzati A-4 Skyhawk e anche se intendono farli volare per altri 5 anni (come si è appreso da nota ufficiale proprio in questi giorni) sono già in cerca di un valido addestratore. SCOMMETTIAMO CHE.....
  11. Non è diventato migliore nello strike, piuttosto è diventato completo. Il Falcon (e a maggior ragione il Desert Falcon) ha mantenuto intatte le sue incredibili capacità Air-to-Air. Il fatto è che nel combattimento ravvicinato l'EF-2000 è un aereo superiore, in virtù della sua enorme manovrabilità e dei suoi angoli d'attacco (che per altro a bassa velocità sono simili a quelli del Falcon).
  12. http://www.aviationweek.com/aw/generic/sto...channel=defense Altro report della notizia ufficiale! Champagne....anzi SPUMANTE! Una gran bella vittoria per l'industria italiana, si apre la possibilità di piazzare il Master ovunque! Il fondo MUBADALA parteciperà alla Joint Venture per la costruzione della linea di assemblaggio.....il fatto che MUBADALA sia principale sponsor della Ferrari, avrà avuto qualche influenza?! EDIT: Enr secondo alcune fonti il contratto vale 1 miliardo di € circa (1.27 milioni di $)...20 milioni di euro per esemplare!
  13. Sono contento che la mia antica avversione verso le troppe operazioni a cui l'Italia (con le sue varie forze armate) partecipa, sia oggi supportata dall'autorevole parere di Gianni. Stiamo a lagnarci di Tremonti, dei bilanci risicati e dei tagli; vorremmo tagliar il numero di F-35 e ridurre quello di EF-2000, ma poi?!......poi tutti lì a difendere la bontà di operazioni inutili come quelle in Palestina o Libano (e non venite fuori con le pippe mentali che l'Italia è il primo partner commerciale del Libano). Il tutto per cosa?! Per avere un posto nel Consiglio di Sicurezza dell'ONU che non ci daranno mai (a prescindere del fatto che ormai l'ONU non conta un piffero)!!?!?!? Come ho già detto ci sono altri membri importanti della NATO che sistematicamente snobbano le operazioni internazionali, noi che non abbiamo messo aereo (da combattimento) fuori dai patrii confini per 43 anni ora abbiamo la smania di partecipare ad ogni missione nel Globo....
  14. ...e purtroppo è proprio una castroneria! Lo Sparrow ha le alette anteriori di notevoli dimensioni, nella foto è evidente. Legolas complimenti per il link, quella foto mette i brividi.
  15. Moderatori mettetevi d'accordo! :P Prima c'era una discussione specifica per lo US-101 (o VH-71), pochi giorni fa la discussione è stata fatta confluire su quella dell'AW-101.
  16. Signori, ma vogliamo capire o no che quei 109 Lightning II verranno acquistati prospettando per loro un orizzonte temporale di diversi decenni?!?!?! Oggi discutiamo questi numeri perchè l'aereo deve ancora entrare in servizio e ci appaiono quantitativi eccessivi, ma quando da qui a 15 anni tutta l'attuale prima linea (ripeto: tutti i Tornado, tutti gli AMX, tutti gli F-16, tutti gli Harrier, tutti gli Mb-339) sarà stata pensionata vedrete che certi problemi come la perdita di aerei o gli aerei in manutenzione avranno un peso molto maggiore nelle valutazioni. Ordinare adesso 35-40 aerei è semplicemente ridicolo. Quando dopo 10 anni hai perso 5/6 velivoli la tua capacità operativa si è ridotta del 16% circa, se si considerano poi gli aerei in manutenzione e quelli in riparazione la capacità operativa diventa praticamente nulla. O vogliamo continuare a fare le figure da Paese con le pezze al culo, mandando in ogni missione 4 velivoli?! Certo si può sempre sperare che fra 15 anni la linea di montaggio dell'F-35 sia ancora aperta come accade oggi per quella dell'F-16...ma su questo non vi è davvero certezza.
  17. Dunque.... Se parliamo di compiti di Air Strike, il Desert Falcon è infinitamente superiore all'EF-2000, che allo stato attuale ha limitatissime capacità swing-role. Il Desert Falcon ha implementati tutti i più diffusi sistemi d'arma Air-to-Ground: dalle JDAM alle GBU-24 Paveway III passando per l'AGM-84E SLAM (Stand-off Land Attack Missile)..Problemi di altra natura hanno posto il divieto per l'implementazione della Storm Shadow. Nel profilo air-to-air sarebbe opportuno distinguere, perchè nel combattimento BVR i due aerei si equivalgono. A fronte di una segnatura radar frontale più elevata rispetto al Typhoon, l'F-16E può mettere in campo un radar AESA decisamente più avanzato (il Northrop-Grumman AN/APG-80). Riguardo agli armamenti il Desert Eagle è compatibile con le versioni più recenti sia dell'AMRAAM (Aim-120C7 e Aim-120D) che del Sidewinder (Aim-9x), oltre che con l'ASRAAM Aim-132. Se poi parliamo di combattimento ravvicinato allora è un altro paio di maniche, in tal caso l'EF-2000 diventa proibitivo per il Desert Falcon. Comunque riguardo alle Royalties che UAE riceverebbe da eventuali contratti siglati fra terzi e Lockheed Martin voglio ricordare che l'aereo nel bando indiano MMRCA viene valutato ad un costo unitario di circa 58 milioni di $, contro i 122 milioni di $ dell'EF-2000 (T3 con radar AESA).
  18. Questo tema è già affrontato (da giorni) nella discussione relativa all'AW-101 (usare funzione ricerca).
  19. Signori, il discorso è semplice.... Se uno vuole il cappellino (al di là del modello da mettere in produzione) non uò limitarsi a dire "lo voglio". Sarebbe necessario che ognuno cercasse di dare il proprio contributo, chessò: informarsi su aziende e costi, ideare un modo per il pagamento, verificare quali sono i limiti legali (quindi verificare se le spese coprono solo i costi, per cui si tratterebbe di un semplice acquisto collettivo, oppure se c'è un lucro per cui si dovrebbe parlare di attività d'impresa), etc etc Al tempo io mi occupai di alcuni di questi aspetti, ma purtroppo il tempo (non solo il mio) a disposizione è poco e senza il contributo di tutti non si va da nessuna parte. Non ho la certezza che queste mie parole interpretino bene il pensiero di Fabio (unico deputato a prendere decisioni definitive), ma credo di non esserci andato troppo lontano.
  20. Questo (detestando il fatto di autocitarmi) l'ho scritto due mesi fa... Alla luce di quello che ho scritto due mesi fa condivido al 100% questo intervento di Gianni... L'AMI necessita di una svolta che la faccia uscire dalla situazione determinata da decenni di decisioni illogiche e scellerate. A mio modo di vedere questa riorganizzazione sta venendo in essere, pur con mille difficoltà e sacrifici. D'altra parte il riassetto di una forza militare da qualche parte deve cominciare: ebbene l'AMI ha deciso di iniziare a rivedere la sua prima linea. Per il resto si vedrà. Vogliamo AWACS ed ELINT, ma domandiamoci a cosa servirebbero queste costose piattaforme senza una adeguata prima linea. Preferiremmo forse avere un nugolo di AWACS in più ma vedere un futuro costellato da Tornado ASA, AMX ASA, Harrier ASA?!?!?!?!? Io sinceramente preferisco la gallina domani che l'uovo oggi. I risparmi che deriveranno da una linea basata su tre soli aerei (EF-2000, F-35, M-346) anzichè su 6 velivoli (Tornado, F-16, Harrier, AMX, Mb-339CD, Mb-339) saranno tanti e tali da permettere di liberare enormi fondi potenzialmente dirottabili su quei programmi che finora sono stati continuamente procrastinati (e la cui necessità non sempre è così impellente come si vuole dare a intendere, oltre al caso degli AWACS di cui ha già parlato Gianni mi viene in mente il C-17....qui la maggioranza si lamenta perchè non abbiamo i C-17, intanto la 46ma BA è il reparto dell'AMI che a livello internazionale più si contraddistingue per la sua capacità operativa ed elevata efficenza, pur senza avere in dotazione il gigante di casa Boeing: evidentemente per le nostre attuali necessità di trasporto aereo bastano i C-130J e C-27J...e poco male se ogni tanto c'è da ricorrere a qualche "noleggio").
  21. Penso di aver scritto queste cose decine di volte....(se volete posto i link).
  22. Mah, in tutta sincerità non credo che la pressione di una lobby (forte) riesca a convincere l'attuale amministrazione a buttare nel cesso 11 miliardi di dollari... Spiace che tutta questa vicenda si possa tradurre in un brutto spot per Agusta-westland, quando in definitiva non hanno colpe (è Lockheed Martin che si occupa dei due Increment Pack).
  23. Ma lascia perdere! Ora stiamo parlando dell'F-35 in generale no?! ...e poi il fatto che noi non abbiamo queste piattaforme non significa che: a)in futuro non ce ne potremmo dotare b)i nostri aerei non saranno capaci di operare in questi contesti, basterà fare opportuni addestramenti congiunti con le forze aeree che attualmente hanno già queste capacità.
  24. Un plauso immenso a Gianni, che come sempre ha la pazienza per esporre gli aspetti in modo "scolastico". Io Rick (ma anche altri) non comprendo come tu faccia così totale affidamento sullo studio RAND e non provi invece a cambiare ottica... A mia memoria negli ultimi anni (dagli '80 in poi) i velivoli delle forze aeree occidentali non hanno avuto quelle difficoltà ad abbattere gli avversari "made in Russia" che tu sembri paventare. Per quale motivo dovrebbe essere così in futuro?! Poi permettimi, ma questa storia che il BVR non verrebbe autorizzato perchè non sei in guerra non sta nè in cielo nè in terra! Già nello scenario attuale la forza dell'air warfare occidentale è riposta nella totale conoscenza dello spazio aereo in cui si svolge l'azione, ivi inclusa la dislocazione di ogni singolo velivolo. Un F-35 scambierà queste informazioni in tempo reale con le altre piattaforme di rilevamento (aerei AWACS, ELINT, radar terrestri, F-22, etc) e di conseguenza il concetto di "aereo fantasma" non sarà neanche contemplato, visto che tutti (inteso come tutte le forze occidentali) sapranno dove stanno tutti... (prima che qualcuno muova obiezioni inutili: gli aerei civili hanno un trasponder, che serve a identificarli nel radar in ogni istante....anche i velivoli militari lo hanno, ma ovviamente in azione viene spento).
  25. Ricordo che quando vennero consegnati i primi esemplari di Desert Falcon molti articoli della stampa specializzata sottolinearono che per la prima volta gli americani avevano venduto ad un cliente export una versione di un velivolo complessivamente migliore e più dotata, rispetto a quella adottata per le sue forze aeree.....
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