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Crisi Ucraina & Crimea


Sergetto75

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Il raptor è stato concepito quando c'era ancora l'unione sovietica *, quindi è "tailored" per penetrare quel contesto. Son passati un po' di anni, ma il concetto del "tu mi vedi dopo che ti ho tirato qualcosa" credo sia ancora molto valido per quella piattaforma. Non è possibile essere invisibili sempre, ma esserlo il più a lungo possibile è il concetto di una stealthness vincente. Senza contare che un conto è veder un segnale su un radar, un conto vederlo abbastanza bene da poterlo ingaggiare. Per questo tutte le volte che indiani russi cinesi dicono di aver visto un j-20,f-22, f35, non gli di peso.

 

*oggettivamente ora come ora sembra che la vecchia unione sovietica sia tornata

Modificato da nik978
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Non vorrei essere considerato troppo pessimista, ma , considerando la valanga di mezzi e di soldati che Putin sta ammassando in Ucraina grazie anche all efficienza delle ferrovie , non ci sono molti dubbi sull'esito finale del conflitto. Se gli ucraini non riescono, come sembra, a tenere una linea continua e a portare dei contrattacchi per spingere indietro i russi, prima o poi le principali città saranno assediate e le campagne circostanti occupate.in più se tutte le forze organizzate sono assorbite nella difesa di Kiev e kharkhiv non ce ne saranno abbastanza per difendere la vasta porzione occidentale e Leopoli. Io penso che per cercare di pensare al futuro sarebbe bene pensare a una ritirata strategica al di qua del Dnepr concentrando tutte le forze organizzate ad occidente dove il terreno e meno favorevole ale manovre dei mezzi corazzati, in tal modo Zelensky resterebbe pur sempre presidente di mezzo paese che è meglio di non essere più presidente del tutto e vedere installato un governo fantoccio che abbia giurisdizione si tutto il Paese. Se Zelensky resta a Kiev e viene catturato il governo cessa di esistere 

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E' comprensibile che l' Ucraina non possa resistere più di tanto , data la disparità delle forze in campo .

Bisogna anche immaginare il " dopo " .

Tra questi " dopo " bisogna ipotizzare :

- che il governo ucraino si trasferisca all'estero ( come accadde per i governi dei pasi occupati dai nazisti ) : l'Europa è disposta a fornire assistenza o preferirà riconoscere l'annessione alla Russia , in nome del dio gas e del dio Euro ?

- che gli ucraini diano il via alla resistenza armata in forma di guerrglia contro gli occupanti russi o , più probabile , contro i banditi ceceni e bieloriussi che Putin manderà sul campo : l'Europa è disposta ad appoggiarla non solo a parole ?

- che Putin non si accontenti dell' Ucraina ma , sfruttando il momento buono provi a mandare i suoi Popov anche in Moldavia e nei paesi baltici ;  sì è vero , i baltici sono nella NATO , ma sono geograficamente piccoli e si possono occupare rapidamente cercando di imporre il fatto compiuto : l'Europa è disposta a combattere per liberarli ?

- quale impatto sta avendo la crisi ucraina sull'opinione pubblica americana , la quale pesa molto più della nostra ; ho visto qualche report filmato ( della serie NTD - Italia - Rumble e simili  ) e la sensazione tratta è che laggiù la questione sia vista come un problema del vecchio continente  ( un politico diceva : " la crisi è scoppiata perchè l'Europa è debole " ) . Per contro il problema Cina - Taiwan è molto più sentito . Inoltre a Novembre ci saranno le elezioni politiche di medio periodo e dubito che qualche candidato dichiari di voler mandare i Gi -Joe a combattere nelle steppe , soprattutto finchè a ( far finta di ) comandare sarà la disastrata coppia Biden / Harris.

Se guardiamo gli esempi  forniti dalla storia , ci si rende conto che ci vorranno anni per uscirne.

E' probabile che si stia entrando in una nuova ( politicamente parlando ) era glaciale e il " riscaldamento climatico " da tener sotto controllo è proprio questo. 

Altro che green new deal  . Il green che pesa e rompe  , qui, bisognerà bene buttarlo nel cassonetto .

 

 

Modificato da engine
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La ritirata, lo si era già detto, non pare sia contemplata e nemmeno sarebbe vantaggiosa da un punto di vista tattico, o tanto meno negoziale, visto che i negoziati ci sono e visto che la guerra, e PUC non fa eccezione, è solo diplomazia con altri mezzi.

Questa partita non penso si possa ormai chiudere con Zelensky e i russi, anche vincessero, l'Ucraina semplicemente non potrebbero tenerla...Le perdite subite dai russi in 6 giorni, in occidente sarebbero considerate semplicemente inaccettabili, anche se fossero state quelle di 6 anni: si stanno dissanguando e continuerebbero a dissanguarsi perchè sicuramente gli Ucraini non molleranno l'osso, ma non credo nemmeno che UE o NATO lo faranno o possano permettersi di farlo...

D'altra parte l'unica possibilità degli ucraini è infliggere perdite più pesanti possibile ai russi. Tentativi di entrare nelle città nel breve periodo o assediare le citta nel lungo si tradurranno comunque in un disastro, per entrembi, ma scuramente in un disastro per i russi.

Che questi possano tentare colpi di mano nei paesi baltici o altrove nella NATO è probabilmente fuori discussione. Ci vorrebbero settimane/mesi ad ammassare le truppe necessarie, ma la NATO, visti i disastri dimostrati in Ucraina, ci metterebbe ore a spianarle. Poi magari saremmo tutti allegramente vaporizzati, ma vuoi mettere la soddisfazione...

 

Modificato da Flaggy
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A meno che (e non so sino a che punto possa essere valida questa ipotesi) "qualcuno", che si sente particolarmente danneggiato dalle sanzioni e tema esiti catastrofici, organizzi una sorta di colpo di stato e tolga di mezzo Putin e i suoi più stretti accoliti.

In fin dei conti la "rimozione" dei capi politici o militari, cruenta o meno che fosse, è stata, nella maggior parte dei casi,  una tradizione russa.

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Intanto, dopo la pausa di ieri sera/notte passata, nei cieli della Romania sono tornati a volare da stamane aerei cisterna dell'USAF; da poco è arrivato anche un KC-135 River Joint sempre USAF che probabilmente si terrà al confine con la Moldavia.....in ascolto.... 

Sta arrivando anche un KC-130 dell'aeronautica militare francese, che ha seguito una rotta particolare.... Forse perché la Svizzera ha negato il sorvolo del suo spazio aereo? 

Screenshot_20220302_143802.thumb.jpg.9ff64610b2fc78e02c5523a69ffd7b8d.jpg

Screenshot_20220302_143732.jpg

Modificato da Bruste
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6 minuti fa, engine ha scritto:

Per un po' la base di Aviano non ha detto nulla sulla crisi.

Ora ha messo qualche notizia.

https://www.aviano.af.mil/Home/Articles/News-Display/Article/2949607/555th-fs-supports-natos-eap/

Si tratta di missioni CAP

 

Infatti per due giorni di fila è stato visibile un F16 Fighting Falcon (VIPER31) partito da Aviano e che ha volato in circolo in Romania per qualche ora, poco ad est di Cluj-Napoca 

Ora non sono più visibili... 

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Missione diplomatica in Francia ?

Macchè . E' Brest in Bielorussia . OK OK , mi guardo l'atlante  .😳

Schermata 2022-03-02 alle 15.24.07.png

Modificato da engine
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38 minuti fa, Bruste ha scritto:

Infatti per due giorni di fila è stato visibile un F16 Fighting Falcon (VIPER31) partito da Aviano e che ha volato in circolo in Romania per qualche ora, poco ad est di Cluj-Napoca 

Ora non sono più visibili... 

Come spesso fanno gli F-16 di Aviano , anche quando si addestrano suul'Adriatico.

Tra l'altro  VIPER  31 può essere stato assegnato ad aerei diversi nei vari giorni e non è detto che fosse solo ( un gregario col transponder spento ), anzi ...

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Secondo me, occorre evitare che governo e parlamento siano catturati o peggio, perché la prospettiva di un governo simil quisling e molto preoccupante. I vari paesi vicini diplomaticamente alla Russia come Cina India e altro potrebbero, infatti, riconoscerlo e si creerebbe una ituazione difficile sotto l aspetto del diritto internazionale. Se Zelensky riparasse a leopoli insieme con le sue forze superstiti resterebbe presidente di una porzione del paese arrivando ad una divisione di fatto dell' ucraina come accadde all' Italia nel 1943 e questo è comunque un esito politicamente migliore di un governo semi legittimo che controlla tutto il paese compresi i confini con Polonia e Romania. Credo che sia necessario in sede UE e nato cominciare già a pensare a un " dopo": le sanzioni dure sono difficili da sopportare anche per l Europa e in particolar modo per noi italiani, se adesso vi e unità di intenti, non so se ci sarà ancora nel futuro quando magari le bollette del gas saranno proibitive o vi sarà la fila dai distributori di carburante. E vero che c'è gas sotto l adriatico ma serviranno anni per estrarlo , anni c'è non possiamo permetterci di aspettare . Voi avete detto una grande verità la Russia ha una maggiore capacità di sopportare condizioni di vita che per noi sarebbero inaccettabili, il tempo lavora per Putin più che per noi 

 

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1 ora fa, Simone ha scritto:

Secondo me, occorre evitare che governo e parlamento siano catturati o peggio, perché la prospettiva di un governo simil quisling e molto preoccupante. I vari paesi vicini diplomaticamente alla Russia come Cina India e altro potrebbero, infatti, riconoscerlo e si creerebbe una ituazione difficile sotto l aspetto del diritto internazionale.

Sai che difficile... O l'ONU riconosce la porcata di PUC (e non la riconoscerà perchè l'occidente non la riconoscerà mai...) o la porcata di PUC non avrà nessuna legittimazione nel diritto internazionale...

Cita

Credo che sia necessario in sede UE e nato cominciare già a pensare a un " dopo"

Lo stanno facendo: il dopo a cui pensi tu non gli piace affatto e stanno predisponendo tutto affinchè PUC abbia tutto fuorchè l'Ucraina su un piatto d'argento.

Cita

le sanzioni dure sono difficili da sopportare anche per l Europa e in particolar modo per noi italiani.

...

il tempo lavora per Putin più che per noi 

Insomma...mezzo mondo (e più...) rinuncia alla Russia (che ha un PIL inferiore a quello italiano), ma la Russia rinuncia a mezzo mondo (e più)... PUC lo deve spiegare ai suoi...e convincerli che è possibile, mentre già oggi finiscono i soldi nei bancomat...

Poi, almeno per quanto ci riguarda, di Maio non è andato in Algeria a mangiare il kebab con l'amministratore delegato dell'ENI, mentre il TAP (che oggi vale il 10% dei nostri consumi) può raddoppiare il flusso di gas dall'Arzerbaijan e senza raddoppiare le condotte potrebbe anche arrivare a 20 miliardi di metri cubi/anno...

https://tg24.sky.it/economia/2021/10/22/carenza-gas-tap

Modificato da Flaggy
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Guerra nucleare, Lavrov: «La terza guerra mondiale sarebbe atomica e devastante» (msn.com)

 

La cosa più incredibile di questa storia è che i politici occidentali siano tanto fessi da credere al bluff di questo bulletto di periferia. Si vede lontano un miglio che è gente cresciuta nella bambagia, non ci vuole molto a vedere un ometto terrorizzato dietro alle minacce.

Lo so che prenderete per scemo, ma io al sig Putin darei un bel ceffone in faccia imponendo una no fly zone e sfidandolo a farci qualcosa, per poi vederlo scappare con la coda tra le gambe. Coi bulletti si fa così.

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33 minutes ago, Alpino said:

La cosa più incredibile di questa storia è che i politici occidentali siano tanto fessi da credere al bluff di questo bulletto di periferia. Si vede lontano un miglio che è gente cresciuta nella bambagia, non ci vuole molto a vedere un ometto terrorizzato dietro alle minacce.

Lo so che prenderete per scemo, ma io al sig Putin darei un bel ceffone in faccia imponendo una no fly zone e sfidandolo a farci qualcosa, per poi vederlo scappare con la coda tra le gambe. Coi bulletti si fa così.

ragazzi la Russia vincerà sul campo contro l'Ucraina questa è la realtà dei fatti. Se se la vede brutta, pur di non fare la fine di gheddafi, putin ci buca il pallone e sgancia l'atomica. Chiaramente per lui è un'opzione migliore di finire impiccato a testa in giù. Per fortuna questo non accadrà per chè la russia vincerà sul campo e metterà su un governo pupazzetto in ucraina. E' questione di ore. Quando si è sconfitti sul campo è giusto riconoscerlo. Passare le armi all'Ucraina ora, o ai ribelli quando il governo sarà caduto, equivale ad un atto di guerra e non credo valga la pena far trasformare le nostre case in tante lastre di vetro radiotattivo per questa causa. D'altra parte l'Ucraina è un'oligarchia in mano alla mafia esattamente come la Russia, e l'europa ha già sbagliato abbastanza lasciando entrare paesi come l'ungheria e la polonia. Noi abbiamo da perdere in ogni caso. Vogliamo far scoppiare la terza guerra mondiale per allearci con un branco nazionalisti mafiosi assatanati? Se l'occidente è diverso, se l'Europa è diversa, allora deve guardare a certi valori. Abbiamo visto che l'esercito russo è mal preparato, male organizzato. Non avrebbero speranza contro le aviazioni europee.  A questo punto spero si facciano concessioni sull'ucraina, mentre si rafforzano svezia e finlandia. La perdita più grossa per putin è un'UE unita con un esercito unico. Il pericolo più grosso per noi, nel caso in cui non venissimo vaporizzati dalle atomiche, sono i figli di putin sparsi in europa. Sono tanti, sono stati zitti in queste ore ma già rialzano la testa. Escono fuori come le lumache dopo un temporale, con la loro strategia piagni e fotti. Ascoltate gomez, ascoltate limes, te la raccontano come se la russia fosse la vittima. L'europa deve restare unita, e non può passare come aggressore.

Modificato da PJ83
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Non credo che sia questione di ore per la caduta di Kiev (lo spero tanto...) e tanto meno per lo schianto delle capacità di combattimento dell’Ucraina in quanto entità statale. D’altro canto non credo nemmeno che si possa imporre una no-fly-zone (che comunque non fermerebbe decine di migliaia di uomini a terra) quando solo una delle parti la vuole e l’altra minaccia la Terza Guerra Mondiale…

Intendiamoci, quello che succede in Ucraina fa ribollire il sangue nelle vene e se fosse possibile sarei il primo ad auspicare la trasformazione repentina di certi ingorghi di mezzi militari in 65 km di rottami fumanti…a prescindere dal fatto che di santi qui ce ne sono pochi da una parte e dall’altra: solo di vittime ne vedo parecchie…quelle civili di sicuro, ma senza dimenticare la carne da cannone dei due schieramenti, perché grazie a internet chiunque, se ne ha lo stomaco, può vedere i morti ammazzati russi in un lago di sangue o le facce sgomente dei loro compagni presi prigionieri da ucraini incazzati come non mai.

Forse bisogna solo essere realisti, non giocare al piccolo stratega-politologo-tuttologo-supercazzologo e affidarci a chi ha molte più informazioni e titoli di noi per fare il meglio possibile: nemmeno loro hanno la sfera di cristallo, ma sono sicuramente più bravi di noi a valutare la posta in gioco e le misure da intraprendere per far prevalere la ragione su questa follia nel cuore dell’Europa.

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2 ore fa, PJ83 ha scritto:

ragazzi la Russia vincerà sul campo contro l'Ucraina questa è la realtà dei fatti. Se se la vede brutta, pur di non fare la fine di gheddafi, putin ci buca il pallone e sgancia l'atomica.

un paese che sta vincendo non inizia negoziati di pace, un paese che sta vincendo non riabilita il Presidente avversario e la Russia non mollerà alcuna atomica. è ovvio che, nel lungo periodo, i russi possano ottenere una qualche forma di vittoria, ma il tempo non gioca a loro favore e pensare all'istallazione di un governo fantaccio è pura retorica... nessuno, da quelle parti, ed in occidente, gli darebbe il minimo credito e la guerriglia contrinuerebbe sine die. anche le tanto citate zone del paese russo-file quelle che, secondo la Rodina, venivano oppresse e taglieggiate dai nazisti, non hanno accolto i russi come liberatori manco per errore.

 

2 ore fa, PJ83 ha scritto:

Per fortuna questo non accadrà per chè la russia vincerà sul campo e metterà su un governo pupazzetto in ucraina. E' questione di ore. Quando si è sconfitti sul campo è giusto riconoscerlo.

PJ83 ma tu le notizie le stai seguendo? la conquista di Kiev e del resto del paese è ben lontana ed i russi tutto sto tempo non lo hanno. dai piani della 810a Brigata di Marina Indipendente ritrovati nei giorni scorsi e da poco pubblicati, si sono dati 15giorni di tempo... oltre, mi sa mi sa, non hanno proprio le risorse per alimentare una operazione su così larga scala.

 

2 ore fa, PJ83 ha scritto:

Passare le armi all'Ucraina ora, o ai ribelli quando il governo sarà caduto, equivale ad un atto di guerra e non credo valga la pena far trasformare le nostre case in tante lastre di vetro radiotattivo per questa causa.

lo si è fatto per 10anni in A-stan e non è arrivata alcuna bomba e continuerà ad essere così. manco a parti inverse si è mai passati a vetrizzare l'avversario.

 

2 ore fa, PJ83 ha scritto:

D'altra parte l'Ucraina è un'oligarchia in mano alla mafia esattamente come la Russia, e l'europa ha già sbagliato abbastanza lasciando entrare paesi come l'ungheria e la polonia.

su quali basi parli di mafia al governo in Ucraina? non iniziamo a fare i Figli di Putin, per poi criticarli poche righe dopo...

 

2 ore fa, PJ83 ha scritto:

Noi abbiamo da perdere in ogni caso. Vogliamo far scoppiare la terza guerra mondiale per allearci con un branco nazionalisti mafiosi assatanati? Se l'occidente è diverso, se l'Europa è diversa, allora deve guardare a certi valori.

direi che gli eventi degli ultimi giorni ti hanno già dato ampiamente torto.

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Secondo me, perdere una porzione, anche vasta, dell' Ucraina è una soluzione preferibile a perderla del tutto facendola governare da un governo- fantoccio, per cui sarebbe bene, secondo me, spostare la sede ufficiale del Governo e del Parlamento da Kiev, che non potrà essere difesa all' infinito, per riparare a Leopoli che dovrebbe essere più facilmente difendibile e continuare a tenere la parte montuosa, occidentale, del Paese. Parte in cui potrebbero entrare, su invito di Zelensky che sarebbe ancora Presidente nel pieno delle sue funzioni, truppe occidentali che fungerebbero da "forza di pace" e contemporaneamente da deterrente contro ulteriori espansioni. 

Magari non la prossima settimana o il prossimo mese, ma prima o poi gli Ucraini finiranno le munizioni e la Russia vincerà, anche perché esiste una innegabile sproporzione di mezzi. Credo che sia anche per questo motivo che i negoziati di pace sono condotti con ben scarsa convinzione da parte russa e molto probabilmente non porteranno a niente, salvo sorprese dell' ultima ora. 

Dunque, conservare una parte del Paese, dove potrebbero anche tornare le tante persone che ora sono fuggite, è meglio che perderlo tutto e permetterebbe di alleviare molti problemi

-) se esisterà ancora una "Ucraina libera" lì potranno sistemarsi i profughi, in caso contrario questa folla dovrà essere ospitata in Europa, che già deve farsi carico di tantissimi sedicenti profughi (quasi , faccio notare, tutti ragazzi alti e ben messi) che vengono ogni giorno con i barconi;

-) Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania non dovranno confinare con uno Stato che altro non sarà che una emanazione della Russia, portando una minaccia incombente. E' stato proprio dall' Ucraina che, nel 1956 e nel 1968, l' Unione Sovietica fece transitare le truppe che repressero le insurrezioni in Ungheria e in Cecoslovacchia, questo magari non avrà la stessa importanza nel 2022, ma è indubbio che la "pressione" russa su tali Stati si farà molto forte.

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16 minuti fa, Simone ha scritto:

Secondo me, perdere una porzione, anche vasta, dell' Ucraina è una soluzione preferibile a perderla del tutto facendola governare da un governo- fantoccio, per cui sarebbe bene, secondo me, spostare la sede ufficiale del Governo e del Parlamento da Kiev, che non potrà essere difesa all' infinito, per riparare a Leopoli che dovrebbe essere più facilmente difendibile e continuare a tenere la parte montuosa, occidentale, del Paese. Parte in cui potrebbero entrare, su invito di Zelensky che sarebbe ancora Presidente nel pieno delle sue funzioni, truppe occidentali che fungerebbero da "forza di pace" e contemporaneamente da deterrente contro ulteriori espansioni. 

Magari non la prossima settimana o il prossimo mese, ma prima o poi gli Ucraini finiranno le munizioni e la Russia vincerà, anche perché esiste una innegabile sproporzione di mezzi. Credo che sia anche per questo motivo che i negoziati di pace sono condotti con ben scarsa convinzione da parte russa e molto probabilmente non porteranno a niente, salvo sorprese dell' ultima ora. 

Dunque, conservare una parte del Paese, dove potrebbero anche tornare le tante persone che ora sono fuggite, è meglio che perderlo tutto e permetterebbe di alleviare molti problemi

-) se esisterà ancora una "Ucraina libera" lì potranno sistemarsi i profughi, in caso contrario questa folla dovrà essere ospitata in Europa, che già deve farsi carico di tantissimi sedicenti profughi (quasi , faccio notare, tutti ragazzi alti e ben messi) che vengono ogni giorno con i barconi;

-) Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania non dovranno confinare con uno Stato che altro non sarà che una emanazione della Russia, portando una minaccia incombente. E' stato proprio dall' Ucraina che, nel 1956 e nel 1968, l' Unione Sovietica fece transitare le truppe che repressero le insurrezioni in Ungheria e in Cecoslovacchia, questo magari non avrà la stessa importanza nel 2022, ma è indubbio che la "pressione" russa su tali Stati si farà molto forte.

Ok...perfetto..Dierei blindat la supercazzola prematurata con scappellamento dell'annessione come se fosse antani a destra del ritiro ordinato.

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La divisione dell'Ucraina non è del tutto escludibile, perché potrebbe accontentare un po' tutti. Però la parte ovest sarebbe comunque più vicina al mondo occidentale....

Il governo fantoccio in stile Bielorussia prevede che Zelenskyy sia costretto ad abbandonare il suo paese (come minimo). La popolazione stremata da questa situazione lo accetterebbe come "soluzione"

Ovviamente verrebbero messi al "potere" uomini di fiducia dei russi, che siano completamente asserviti alla Russia .... 

Ovviamente sarebbe la soluzione migliore per Putin in modo da non perdere il controllo del territorio nella sfera di influenza. Ma ovviamente sarebbe la soluzione peggiore per l'Europa e per la NATO, soprattutto in prospettiva. Perché poi la Russia potrebbe riprovare la stessa cosa con altri stati.

Armando continuamente l'Ucraina non si risolve in fretta la situazione, il conflitto non si fermerà fino a che una delle due parti non mollerà e onestamente non saprei se la motivazione della Russia sia così debole.... 

Modificato da Bruste
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2 ore fa, PJ83 ha scritto:

ragazzi la Russia vincerà sul campo contro l'Ucraina questa è la realtà dei fatti. Se se la vede brutta, pur di non fare la fine di gheddafi, putin ci buca il pallone e sgancia l'atomica. Chiaramente per lui è un'opzione migliore di finire impiccato a testa in giù. Per fortuna questo non accadrà per chè la russia vincerà sul campo e metterà su un governo pupazzetto in ucraina. E' questione di ore. Quando si è sconfitti sul campo è giusto riconoscerlo. Passare le armi all'Ucraina ora, o ai ribelli quando il governo sarà caduto, equivale ad un atto di guerra e non credo valga la pena far trasformare le nostre case in tante lastre di vetro radiotattivo per questa causa. D'altra parte l'Ucraina è un'oligarchia in mano alla mafia esattamente come la Russia, e l'europa ha già sbagliato abbastanza lasciando entrare paesi come l'ungheria e la polonia. Noi abbiamo da perdere in ogni caso. Vogliamo far scoppiare la terza guerra mondiale per allearci con un branco nazionalisti mafiosi assatanati? Se l'occidente è diverso, se l'Europa è diversa, allora deve guardare a certi valori. Abbiamo visto che l'esercito russo è mal preparato, male organizzato. Non avrebbero speranza contro le aviazioni europee.  A questo punto spero si facciano concessioni sull'ucraina, mentre si rafforzano svezia e finlandia. La perdita più grossa per putin è un'UE unita con un esercito unico. Il pericolo più grosso per noi, nel caso in cui non venissimo vaporizzati dalle atomiche, sono i figli di putin sparsi in europa. Sono tanti, sono stati zitti in queste ore ma già rialzano la testa. Escono fuori come le lumache dopo un temporale, con la loro strategia piagni e fotti. Ascoltate gomez, ascoltate limes, te la raccontano come se la russia fosse la vittima. L'europa deve restare unita, e non può passare come aggressore.

Vero che gli italiani, nelle parole di Leo Longanesi, sono specialisti nell'accorrere in aiuto del vincitore, ma mi pare che tu abbia troppa fretta. E a forza di non voler rischiare una guerra, si è arrivati a fare la Seconda con cento milioni di morti, certa gente va fermata, nessuno auspica la guerra atomica,. ma un poca di sana guerrigolia non farebbe male al dittatore sovietico. Infine piano con la  mafia, hai le prove o parli tanto per? Gomez chi diavolo lo ascolta, lo giudico peggio di Giulietto (Chiesa), così come il suo padrone (Travaglio) che un mese fa scriveva delle fake news americane sull'invasione russa, ora si è messo l'elmo del condottiero e incita all'armamoci e partite.

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