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  1. Il punto è che sia da una parte che dall'altra ci sono determinati apparati e/o settori che spingono affinché la guerra continui.
  2. Proprio riguardo l'umiliazione della Russia, anche a me è venuto in mente l'esempio dell'ascesa di Hitler. Penso che tutti i paesi e le alleanze ragionino in termini di decenni ed in questo arco temporale sia previsto un ritorno del dialogo con Mosca. Una Russia forte, ma non troppo e magari con buoni rapporti con l'Europa sarebbe lo scenario migliore proprio per quest'ultima e per contenere le mire espansionistiche della Cina. Quindi in funzione anti-cinese. Infatti se non erro qualcuno prevede un ingresso della Russia nella NATO prima o poi. Certo, può essere fanta politica. Ma anche pensare o sperare in un Federazione russa "spezzetata" lo è...molto pericoloso...
  3. Un altro oggi... https://theaviationist.com/2023/02/12/f-16-shoots-down-an-unidentified-octagon-shaped-object-over-lake-huron/?fbclid=PAAaY1S_OfAXEVqhQRHW26-D0CsKpCTwRCVdR0hOzUuhAulx4Kg9ZoAv884wc https://www.cnn.com/2023/02/12/politics/lake-huron-high-altitude-object/index.html
  4. Ti linko un articolo interessante in merito... https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/nuove-rotte-globali-da-conquistare-34511 E' incredibile quanto il nostro Mondo sia complesso... Ci sono interessi attuali e futuri (vedi rotte artiche) molto alti e probabilmente ci potrebbero essere nuovi conflitti. Tuttavia per il futuro sono ottimista, un mondo sempre più interconnesso dove gli interessi economici globali prevarranno e forse ci potrà essere un "quieto vivere". Come quello che pare esserci tra USA e Cina
  5. Dario Fabbri, mi pare quando era ancora nella redazione di Limes, aveva proprio fatto questa considerazione e con esempi simili. Due paesi distanti sono tendenzialmente buoni alleati mentre due paesi confinanti inizieranno a guardarsi con sospetto, prima o poi. Ecco perchè l'alleanza tra Cina e Russia è poco credibile, ad esempio. Ma anche senza andare troppo lontano ci sono esempi molto, molto vicini all'Italia che vivono pacificamente (almeno in apparenza) solo da pochi anni.
  6. La guerra continuerà fino a quando non si arriverà sul punto di prendere una grossa decisione... che finora è stata opportunamente rimandata. Ovvero: l'Occidente, dopo aver fornito i migliori mezzi che non è detto basteranno, dovrà decidere se sarà necessario inviare truppe NATO in territorio ucraino (con tutte le conseguenze del caso..) per dare un ricambio oppure costringere Zelensky ad ammorbidirsi ed aprire ad una trattativa per cedere ufficialmente porzioni di territorio ai russi. La guerra ad oltranza non porterebbe a nulla di buono, se non a chi ci guadagna...
  7. L'asticella si alza. Ora bisognerà vedere se questi nuovi mezzi potranno dare una svolta alla guerra (questo è verosimile) e mettere, finalmente, la parola "fine" al conflitto o quanto meno accorciarlo... In ogni caso si dovrebbe assistere comunque ad un'intensificazione ed allargamento del conflitto. Molto dipende da PUC, come lo chiamate qui: se tornerà in ragione... o lo costringeranno a farlo.... prima che si vada troppo oltre Intanto è sempre più chiaro che, dopo la parentesi trumpiana, ora a dettare la linea della politica estera USA sia il Dipartimento di Stato. https://www.limesonline.com/notizie-mondo-oggi-24-gennaio-guerra-ucraina-russia-zelensky-francia-germania-israele/130832
  8. L'indipendenza di Taiwan è esistenziale più per gli USA che per noi. Se la Cina riuscisse a "conquistarla" (non è comunque scontato) avrebbe maggiore controllo sul Pacifico. Di sicuro questo avrebbe tra le implicazioni anche una minor presenza militare americana in Europa. Per noi italiani ed europei la Cina rappresenta un problema sul piano economico. Ma lì è stata colpa di una visione politica sbagliata (per essere buoni) nei decenni passati. Per il resto penso che l'Italia fosse stretta tra incudine e martello, dopo l'inizio degli anni '90 c'è stata una distensione dei rapporti tra USA e federazione Russa. Berlusconi rappresenta esattamente quello... Ero abbastanza piccolo ma ricordo una stretta di mano tra Bush e Putin a Roma con Berlusconi in mezzo... Nom credo che tutto ciò nascesse su iniziativa del leader di Forza Italia
  9. Panavia Tornado ECR (PANTE44) partito da Ghedi ed in esercitazione nel cuneese, nella zona di Ceva-Mondovì. Abbastanza raro vederne uno così bene su FlightRadar24... Vediamo se per caso passasse qui da Genova al rientro...
  10. Scusate, rispondo solo agli ultimi messaggi e poi torniamo in topic. Reputo Limes una rivista da prendere sul serio, le carte sono una sintesi di articoli più articolati, video e conferenze. Io non sono qui a trollare e se scrivo una cosa è perchè la penso, poi posso sbagliare e cambiare idea. Tornando a Limes: non soffermiamoci ai nomi sulle carte, che sono spesso "metafore" ed appunto estremamente sintetiche. Ovviamente gli "imperi" nel senso letterale del termine non esistono più. Però le grandi (e meno grandi) potenze per sopravvivere e non diventare prede di altre superpotenze, mantengono comunque una vocazione imperiale, di "conquista" e di mantenimento di una sfera di influenza su altre aree geografiche, magari lontane dal loro territorio principale. Anche e soprattutto tramite softpower... come detto da Blabbo. Gli USA sono maestri in questo, ma pensiamo anche alla Cina, al Regno Unito o alla "mite" Germania. La Russia invece applica una politica più aggressiva e anacronistica, come dimostra la guerra in Ucraina. Anche l'Italia ha avuto una vocazione imperiale, pensiamo ad esempio alle colonie. Ormai persa, ma mantiene un discreto softpower.
  11. Scusa ma non sono d'accordo. Gli USA insieme agli alleati hanno anche fatto attacchi al suolo sulla Libia. In Libia gli USA avevano una dependance della CIA ed un consolato, sono stati attaccati l'11 settembre 2012 e perì anche l'ambasciatore Chris Stevens Dopo quei fatti se ne sono andati e da quel che so avrebbero delegato volentieri la gestione dei flussi migratori (tra le altre cose) proprio all'Italia per stabilizzare quella parte di Mediterraneo Che poi ora la Libia sia praticamente divisa tra Turchia e Russia è vero e dovrebbe anche preoccuparci abbastanza. L'Italia si è fatta da parte davanti alla Turchia... e gli USA dovranno verosimilmente riprendere in mano la situazione. Devo capire cosa ci sia di male in quelle carte di Limes, mi sembrano aderenti alla realtà
  12. E' chiaro che la Russia abbia gradualmente alzato l'asticella. Diciamo anche che, almeno nella percezione comune, mi pare ci fosse una generale sottovalutazione del "pericolo Russia" ed anzi una malcelata simpatia per Putin e la sua cricca in alcuni paesi EU... l'uomo forte al comando ha sempre il suo fascino. Il 24 febbraio 2022 poi è stato un tonfo per tutti. Per tutti, tranne per l'intelligence americana (e non solo), che aveva avvisato mezzo mondo tramite i mass media già dalla settimana prima... e secondo me ha rimandato di almeno una settimana l'invasione levando l'effetto sorpresa. Per quanto riguarda l'Ucraina, essendo in un posizione strategica, l'Occidente (direi su tutti USA ed UK) aveva fornito ogni tipo di aiuto ed addestramento in vista di quello che poi è successo. Ovviamente senza troppa pubblicità. Infatti i russi sono entrati dentro Kiev con i carri come se la stessero liberando e si aspettassero di essere accolti. Probabilmente Putin è stato mal consigliato ed ha sottovalutato tutto questo? Ora farei una distinzione tra USA ed Europa. Gli USA dopo il ritiro dall'Afghanistan ed ancora prima dal "ritiro" dalla Libia fanno ben intendere che loro politica estera sia cambiata, non vogliono più impantanarsi in nessun luogo, piuttosto lasciare ad impantanarsi i loro nemici. Pure in questa guerra in Ucraina gli USA danno la direzione, ma mi pare di capire che vogliono o vorrebbero delegare sempre di più all'Europa...la cui tenuta non sempre è scontata. Insomma loro hanno anche il lato Pacifico di cui occuparsi. Allego due immagini di Limes, prese da questo interessante articolo: https://www.limesonline.com/2022-fatti-eventi-riassunto-geopolitico-anno-ucraina-taiwan/130608
  13. Premessa: sono conscio che sia una guerra imprevedibile e pericolosa. Purtroppo, temo che questa guerra sia destinata a durare a lungo, almeno fino a quando la Russia non porterà risultati concreti e di prestigio. Putin vi si è agganciato ed è la sua assicurazione, finita la guerra è "finito" pure lui... (forse lo è già). La Russia sta portando mezzi recentissimi al confine, soprattutto carri armati, visto che le fabbriche russe hanno continuato e stanno continuando a produrre settimanalmente. Inoltre sono state rischierate brigate in Bielorussia e rimpolpata la flotta navale nel Mar Nero, oltre all'imminente mobilitazione del 17 gennaio (pare 500.000 uomini). Ciò fa pensare ad una probabile massiccia offensiva russa nelle prossime settimane. Questi fattori dovrebbero costringere l'occidente a non perdere altro tempo e fornire mezzi adeguati. I motivi della reticenza occidentale (USA in primis) nel fornire aiuti militari di "pari livello" a quelli che sta mettendo in campo la Russia potrebbero essere diversi, me ne vengono in mente alcuni: 1) paura che i Leopard e gli Abrams finiscano nelle mani russe 2) anche fornissero Abrams ho letto che servirebbe un lungo addestramento agli ucraini, sia per condurli che per la manutenzione 3) gli USA iniziano gradualmente a sfilarsi da questa situazione o perchè ritengono che nel lungo periodo la Russia potrebbe avere la meglio o perchè vogliono spingere i paesi europei ad agire per primi...oppure entrambe le cose... 4) Timore che quello Ucraino diventi davvero un esercito forte e temibile, sia in termini di uomini preparati che in termini di mezzi. A mio parere ci sono alcune condizioni abbastanza preoccupanti: lo spettro di un allargamento del conflitto nei paesi confinanti e ancor peggio la possibilità che la NATO intervenga direttamente su suolo ucraino (orientale soprattutto)... o da sud, dal Mar Nero, o dalla Polonia/Romania. Conscio che ci saranno "sorprese" ... cosa ne pensate?
  14. Questo è un piccolo colpaccio, vedere un EFA Italiano su FR24 è decisamente raro. Per ora mi è capitato solo un paio di volte, di cui uno era un volo di prova della Leonardo su cuneese e Mar Ligure. L'altro, invece, sono riuscito a beccarlo su FR24 che era sul mare davanti alla Toscana e stava scendendo di quota (poi sparito); guardando il tracciato speravo che fosse in rotta con l'aeroporto Genova, sono uscito sul terrazzo e la speranza non è stata vana: mi sono visto ( e sentito) un lowpass in diretta... Evento più unico che raro, perchè qui a Genova passa veramente di rado qualche caccia..
  15. Siamo alle porte dell'inverno, quello vero, ma in Ucraina fa freddo già da almeno 2 settimane... Credo anch'io che, visti i scarsissimi risultati sul campo di battaglia, la Russia colpisca le strutture energetiche per fiaccare ed infine piegare la popolazione civile ucraina, su larga scala. Commettendo così atti criminali: se lasci la popolazione senza riscaldamento, acqua ed elettricità causerai sicuramente morti, soprattutto nelle fasce più deboli della popolazione. Forse sperano che la popolazione si ribelli al governo affinchè si arrivi ad una resa, in caso estremo di poter insediare fantoccio/i al posto di Zelensky & Co. Speranza vana a mio parere...! Un possibile esodo verso l'Europa spaccherebbe ancora di più la tenuta del "blocco europeo" tra i paesi sul fianco orientale della NATO e quelli più occidentali... quindi potrebbe essere un effetto calcolato dalla Russia per indebolire ulteriormente l'Europa tutta. La Russia sembra il bullo che, messo all'angolo e sempre più solo, tira pugni e pietre per cercare di riprendere potere. A questo punto la cosa più auspicabile, ma anche la più rischiosa (come sottolineano alcuni analisti), è che Putin venga deposto a breve: storicamente questo viene fatto da chi è più vicino al presidente o dall'esercito. Il punto è che chi dovesse prendere il suo posto (e gli altri) potrebbe essere peggio di lui oppure causare una rischiosissima spaccatura della Federazione Russa... ovviamente è un discorso più complesso di così... da approfondire ...
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