Kometone

azz iniziano le minacce , cmq hai ragione, fa un po' schifo... se io volessi fare sesso con la mia donna mica lo farei davanti agli altri e soprattutto, solo per il gusto di farsi fighi... Ah, un'altra volta sono entrato in classe munito di: -Scarponi da neve neri -pantaloni pesanti -giubbotto in pelle nera -distintivo originale di pilota della luftwaffe -croce di ferro falsa -occhialoni -caschetto in pelle "Scuzate, dofe essere aerodromo più vizino?" (si era a Tradate, in provincia di Varese, vicino all'aeroporto di Venegono...)

Domani aprirò una nuova discussione nella sezione "Eventi storici", così non andiamo OT. Datemi il tempo di cercare le fonti.

se 5 anni fa c'erano più videofonini potevate vedermi mentre, munito di fez e camicia nera, imitavo mussolini alla finestra... poi quando il preside venne a fermarmi mi scusai dicendo che stavo ripassando la lezione di storia

posso confermare la storia della scatola di piombo... lessi qualcosa del genere tempo fa

Ah, leggo oggi su un quotidiano che l'AMI ne ha ordinati 14, ma ero da un cliente e non ho potuto leggere tutto l'articolo...

ci furono anche molti mustang dotati di aerofreni, non vedo che male ci sia a montarli... se li hanno messi è perchè servono, punto.

bè, allora chissà come avrà fatto quell'equipaggio tedesco che, a bordo di uno Junkers Ju.390 (il prototipo di un bombardiere a lungo raggio), decollò da Bordeaux e arrivò a 19Km da New York prima di tornare a Bordeaux

naa in america è troppo facile se si conoscono le basi... è più divertebnte setacciare la kamchatka alla ricerca delle sue basi

nel 1945 due Arado Ar.234, i primi e unici bombardieri a getto che operarono nella WWII, furono abbattuti dalla flak tedesca. Eppure apparentemente è facile distinguerlo! per questo esistevano appositi manuali per riconoscere le sagome degli aerei, ma per i carri questo è più difficile...

sui tornado (un tipo che vola con me in IL-2 pilota quelli) c'è la busta con la spugna, anche se dice che non capita quasi mai... bè, al limite potrai raccontare che il tuo allarme radar segnalava minacce da sei differenti direzioni

si possono ordinare anche via internet, dal sito... mi pare che il minimo d'ordine sia 25 euro, magari lo integri con qualcos'altro

voglio essere tedesco...

Esatto Hornet, come ho detto l'essenziale era conquistare la superiorità aerea mediante i caccia, dotati magari di serbatoi supplementari per mandarli a fare "caccia preventiva" davanti ai bombardieri o sopra gli aeroporti nemici

ma infatti gli aeroporti erano sotto le attenzioni dei Bf.110/He.111. ma hai la minima idea del betto che fanno 500Kg di esplosivo? Quando feci il militare il mio istruttore ci allenava con microcariche da 100g, e ti garantisco che erano sufficienti a mettere a soqquandro una stanza di medie dimensioni. le bombe a mano pesano circa 1,5-2Kg, tenendo conto del peso totale; quello dell'esplosivo variava da 800 a 1100g. Ho avuto anche il privilegio di assistere a brillamenti di bombe da 250Kg di provenienza alleata (erano nella zona di Monte Cassino) e dal botto che facevano avrebbero asportato facolmente la corazzatura di una nave dell'epoca se erano almeno quattro o cinque... guarda il casino che avvenne a Pearl Harbour... e quelle per la cronaca erano bomba da 250Kg... figurarsi da 500... Lo stuka era sufficiente per la RN... a patto che vi fossero anche i caccia. Velocità... essendo un bombardiere, oltretutto da picchiata, non mi pare molto importante...

cmq è assurdo questo bug se si pensa a quanto sia raffinato il resto di quel software @ leviathan se non ricordo male infatti hanno trovato altri aerei dati per dispersi poco tempo prima del fatto degli avenger...

Concordo con hornet. Quindi non conta, anche perchè per la regia la battaglia d'inghilterra... vabbè lasciamo perdere. Io uso solo fonti inglesi o tedesche per la BoB. null'altro. forse questa era la tattica degli italiani, i tedeschi una volta mollata la bomba de ne andavano rasoterra sfruttando l'elevata velocità acquisita dal pesante aereo dopo la picchiata su uno Stuka sono d'accordo, ma tre? o sei? o dieci? C'e n'erano tanti di stuka a disposizione

Galland dice inoltre che già durante la BoB i tedeschi disponevano di apparecchi per disturbare i radar inglesi, ma gli alti comandi erano scettici riguardo alla loro efficacia e non vennero usati massicciamente. Galland li usò poi con pieno successo quando ebbe l'incarico di far scappare le corazzate da Brest...

U-571 è al 90% inventato, anche se la marina americana catturò devvero un u-boot, ma non travestendosi da tedeschi... segnalo un film poco noto: "The one that go away", del 1957. la storia di Franz von Werra.

allora... vediamop un po' da dove cominciare... 2) lo spitfire vs il Me 109 (e l'hurri?) Dunque, secondo Galland il Bf.109 E-3 era pari allo Spitfire e nettamente superiore all'Hurricane, siano questi Mk.I o Mk.II. Per molto tempo si è detto che lo Spitfire Mk.I riuscisse a virare più stretto dei Messerschmitt, tuttavia ciò non è vero. Se si confrontano i dati delle tabelle prestazionali si può vedere come il loro rateo di virata fosse pressochè uguale (i dati sono citati proprio da un libro intitolato "La battaglia d'inghilterra", di Len Deighton). Ai piloti inglesi pareva di virare più stretto perchè molti piloti tedeschi (e questo lo vedremo dopo) non si fidavano ad effettuare le virate strette a causa delle piccole ali del Bf.109, ritenute a torto fragili. Come velocità massime siamo sui 570 per entrambi gli aerei, con l'Hurri Mk.I (il più diffuso) che si ferma a poco più di 500. L'armamento del Bf era letale, un singolo colpo da 20mm bastava per abbattere un caccia, mentre per gli spitfire ci volevano molti più colpi per abbattere un 109 (testimonianze inglesi, che poi portarono allo spit V) Il motivo per cui non fu conquistata la supremazia aerea erano i seguenti: - l'ostinazione di Goering nel pretendere che la caccia scortasse da vicino i bombardieri, con lo svantaggio che i Bf.109 dovevano viaggiare a basse velocità. Quando Galland disobbedì e decise, con la sua squadriglia, di precedere i bombardieri, la missione riuscì perfettamente e non un bombardiere fu perso, nonostante l'opposizione di 50 o più caccia inglesi. (ecco come si poteva affondare la flotta inglese) -la mancanza del serbatoio supplementare per il 109, che aveva poca autonomia. -la decisione di Hitler di bombardare le città e di non proseguire nella distruzione degli aeroporti -l'impiego del Bf.110 come caccia di scorta e non come bombardiere veloce, infatti esso aveva una velocità massima molto vicina a quella dello spit (560 orari) e bruciava letteralmente l'hurricane. -le stazionio radar furono attaccate poche volte, si poteva destinarle a bersaglio delle famose 10° staffel del 2° e del 26° JG (le squadriglie JaBo, dotate di Bf.109 E4/B). -opposizione di molti comandanti alle incursioni JaBo contro i convogli, a cui la RAF reagiva mandando 3 aerei per nemico (i tedeschi non erano mai più di 10) ed erano molto spesso inconcludenti (per gli inglesi...)

Non guardate lo stereotipo dello Ju.87... quello di facile preda era nato sul fronte russo, dove la copertura di caccia era scarsa (fonte: Hans Ulrich Rudel). Nella Battle of Britain la caccia era sempre presente, tant'è che vi furono addiritura moltiu attacchi alle stazioni radar... ne riparliamo stasera...

Le navi della RN si potevano affondare usando gli stuka; la germania poteva benissimo conquistarla l'inghilterra, se solo lo avesse voluto veramente. I tedeschi persero invece per scellerate decisioni dei loro comandanti (ovvero Hitler e Goering). Però ve lo spego stasera che ora sono al lavoro

per quale ragione?

Marseille per me... Eh?

asdasdasdasd io sono già passato nel 2004 con una tesi sugli amplificatori a valvole... veramente la volevo fare sui radar aeroportati (aveva un titolo tipo "Dal "Lichtenstein" all'AESA) spaziando dalla WWIII fino ai giorni nostri, ma poi era troppo pacco ed era difficile portare un radar funzionante per fare vedere alla commissione come s'interpretavano le onde sugli schermi . Così ho costruito un amplificatore a valvole.

ma non solo dalla forma dell'aereo, anche dalle variabili atmosferiche.