-
Numero contenuti
8232 -
Iscritto il
-
Giorni Vinti
1203
Tutti i contenuti di Flaggy
-
Continua la campagna di eliminazione sistematica della leadership militare iraniana La distruzione dei centri di comando e controllo può essere vista come una conferma che siamo solo all'inizio di una (dichiaratemente lunga) campagna volta a disarticolare la catena di comando e prima di procedere colpendo più estesamente altri bersagli.
-
In generale sono molto restio a commentare incidenti in cui non si è ancora svolta alcuna indagine... e basarsi su immagini sgranate o cercare di interpretare un audio può essere fuorviante. Se proporio vogliamo fare ipotesi le lascio dunque fare a un pilota...
-
Israele, dopo aver ridotto al silenzio i proxi dell'Iran, pare voglia regolare i conti con il mandante, che non può far molto di più che lanciare droni e tirare missili balistici. I primi di solito fanno poco, coi secondi mi sa che non si vincono le guerre, specie contro chi te li può abbattere e a volte li fa saltare direttamente sul lanciatore. Mirare alla casa di Khamenei è più che altro un messaggio politico. Israele, vuole colpire il programma nucleare iraniano (difficile fare qualcosa di veramente risolutivo come in Irak nell'81 visti i bersagli), ma forse spera anche di dare una spallata a un regime ben più traballante di quanto non sia quello di PUC, che finora è stato più abile di Khamenei a ottenebrare le menti e soprattutto disattivare i giovani. https://www.rid.it/shownews/7355/israele-vs-iran-guerra-totale-colpita-la-residenza-di-khamenei-teheran-risponde-su-tel-aviv
-
Stavolta mi sa che le han tolte...
-
Lo zampino del Mossad... https://www.rid.it/shownews/7351/i-tentacoli-del-mossad-strangolano-l-rsquo-iran Prima e presumibilmente non ultima risposta dell'Iran e qua si capisce perchè i razzi guidati gli americani li abbiano inviati in Israele piuttosto che in Ucraina: abbattere questi trabiccoli a elica è decisamente più cost effective con un razzo guidato piùttosto che con un costosissimo missile aria-aria. La Giordania necessariamente chiude lo spazio aereo, ma in generale gli aerei evitano ciò che sta tra Israele e Iran...
-
Tanto tuonò che piovve. Gli israeliani alla fine hanno attaccato siti del programma nucleare iraniano e non solo. Uccisi il capo di stato maggiore, il comandante dei pasdaran e alcuni scienziati. https://www.rid.it/shownews/7350/israele-attacca-l-rsquo-iran-e-rsquo-guerra-colpito-il-programma-nucleare-e-il-vertice-politico-militare https://www.corriere.it/esteri/diretta-live/25_giugno_13/israele-attacca-l-iran-forti-esplosioni-a-teheran-gli-usa-non-siamo-coinvolti.shtml
-
Della serie a volte ritornano... https://www.rid.it/shownews/7346/m-346-f-all-rsquo-aeronautica-militare-perche-si Ora, passi anche per l'intercettazione degli slow movers (la guerra in Ucraina, le "scaramucce" Israele-Iran e le carognate degli Houti, nei numeri e nei risultati hanno decisamente messo in evidenza il problema droni), ma qua si torna anche ai soliti teatri a bassa minaccia (dove probabilmente proprio i droni, alla luce del basso costo e dell'elevata autonomia, sono più efficaci), mentre per intercettare dei velivoli passeggeri (transonici?) non collaborativi con un aereo che manco è supersonico, avrei i miei dubbi sulla reale efficacia della cosa, anche perchè questi episodi sono rari e non mi metterei a fare economie di questo genere quando ci sono di mezzo centinaia di persone in volo e chissa quante a terra. E poi ancora con questo high low mix: non è che siccome l'USAF fa il low con l'F-16 sia altrettanto efficace che noi lo facciamo con un 346 che le prestazioni dell'F-16 non ce le ha... Comunque è inutile negare che rispetto ad anni fa siano cambiate le condizioni al contorno e che l'aumento della spesa militare (con cui eventualmente creare ruoli di nicchia) non sia più vista come tabu, tanto che i media ne parlano aperamente, nonostante qualche tonto nostrano pensi ancora che con quei soldi si possano costruire asili ed ospedali o rifar le facciate degli edifici coi superbonus, come se non ci fosse un nemico alle porte che ha ampiamente dimostrato di non farsi scrupoli a raderli al suolo...
-
No, o meglio ni... Il Pakistan ha in servizio due velivoli AEW&C. Uno è il cinese ZDK-03 (localmente denominato Karakoram Eagle), su cellula del cargo Shaanxi Y-8, a sua volta copia cinese del sovietico An-12. L'altro è lo svedese Saab 2000 Erieye AEW&C. Il Saab 340 AEW&C in questione invece è questo. Differenze? Il radar è lo stesso PS-890, ma il Saab 2000 è un derivato ingrandito e potenziato del Saab 340 con cui si guadagnano circa 130 Km/h in velocità di crociera e circa 1300 Km in autonomia e viste le prestazioni modeste del 340 il miglioramento è molto utile.
-
Pare che il primo dei due sia arrivato in aprile. https://militarywatchmagazine.com/article/ukraine-receives-saab340-flying-radar https://www.defensemirror.com/news/39342/Ukraine_Tests_First_Swedish_Saab_340_AEW_Aircraft
-
Si cerca di colpire a monte la filiera della produzione di armamenti russi...
-
Visto che Trump è certo non è riuscito a fermare PUC (...), gli ucraini hanno decisamente rotto gli indugi e ricominciato a mandare a fuoco raffinerie e depositi di carburante.
-
Riprogettare parte della fusoliera anteriore per impiegare meno tempo a integrare il radar è un modo interessante per dire che il radar nuovo non ha nessuna voglia di entrare nell'attuale fusoliera...Intendiamoci, è comprensibile che cambiando il radar possano cambiare alcuni elementi strutturali. Lo si fece per esempio per inserire l'APG-80 nel muso degli F-16E/F per gli Emirati, ma il successivo APG-83 SABR, standard sugli F-16V, entra al posto dell'APG-68 senza modifiche strutturali anche come retrofit. In sostanza questo benedetto APG-85 l'hanno presentato come un semplice cava-metti rispetto all'APG-81 per poi dichiarare che hanno qualche problemiuccio? Certo che la legge di Murphy ce l'ha a morte con quest'aereo...
-
E mentre volano gli stracci tra Musk e il cazzaro americano (quei due galli nello stesso pollaio non potevano durare...), il mafioso russo da seguito alla sua "ritorsione", dando un nome diverso a ciò che a prescindere avrebbe fatto: bombardare alla membro di segugio. Ora, che per il cazzaro americano distruggere aerei che bombardano le città sia un motivo per bombardare città e non il perdurare della strategia di un farabutto da cui gli va bene farsi prendere in giro da mesi, la dice lunga sullo squallore sceso sulla Casa Bianca.
-
Un commento sui numeri del nuovo video. I russi come sempre sono "creativi" nelle dichiarazioni... Intanto dopo i bombardieri (e relativi cruise), si cerca di far qualcosa per gli Iskander che sono un grosso problema quando si tratta di intercettarli.
-
Come detto qualcuno parla di un unico A-50 operativo e quindi necessariamente quelli non volanti diventano un magazzino ricambi... Aerei del genere infatti sono delle idrovore di pezzi di ricambio e probabilmente per questa ragione, invece di parcheggiare i droni su serbatoi di carburante presumibilmente vuoti, si è preferito puntare sul rotodome e fare qualche bel buco al radar e ai suoi preziosi pezzi... Se comunque parlando di ruggine ti riferisci a questa... ...credo non sia ruggine, perchè quella parte di radome non è in metallo come invece quello della striscia più chiara che contiene l'elettronica. Quei due lobi dovrebbero essere in fibra di vetro o comunque in materiale polimerico trasparente alle onde radar e sono colorati diversamente...o meglio si sono sicuramente decolorati per usura e incuria (questa certo non sorprende quando si parla di russi...). Non che quando volano siano conciati tanto meglio in effetti...
-
Non mi pare ci siano state conferme di un doppio attacco al ponte di Kerch. Piuttosto il ministero della difesa ucraino ha reso pubblico un video molto più lungo dell'attacco agli aeroporti russi. Stavolta se ne vedono parecchi di droni che, dopo essere decollati dalle loro "casette" prefabbricate, allegramente parcheggiano sopra e sotto i più disparati aerei (compresi A-50 e Tu-95 carichi anche di cruise)...Non si vedono Tu-160 (magari ritenuti poco attivi nelle missioni in Ucraina) ma, se fossero effettivamente esplosi tutti tutti quei droni, i russi avrebbero ben poco di cui stare allegri... Tom Cooper resta prudente anche se ritiene che possano essere stati colpiti soprattutto gli aerei effettivamente operativi, nel qual caso il danno sarebbe disastroso anche ad esser prudenti, visto che un conto sono gli aerei che hanno i russi e un conto (molto più basso...) sono quelli che possono usare e che non sono lasciati a prendere il sole perchè non hanno pezzi, manutentori e soldi per farli volare... Le casette prefabbricate... ...e le relative conseguenze...
-
Aeronautica Militare cinese - discussione ufficiale
Flaggy ha risposto a Little_Bird nella discussione Aeronautica Militare
Un articolo sulle nuove immagini... https://www.twz.com/air/chinas-j-36-very-heavy-stealth-tactical-jet-photographed-head-on-for-first-time Non che ci sia moltissimo da dire anche perchè si è sempre titubanti a prenderle per buone... Ok, se lo fossero il trimotore ha i due posti affiancati e il bimotore ha un bel muso lungo...Ma a parte questo mi piacerebbe leggere qualcosa in più sul funzionamento delle superfici di controllo, ma finora nessuno osa... Il trimotore ha quelle specie di coppie di aerofreni su ciascuna semiala che comunque a me sembrano sempre qualcosa in più, visto che quando di aprono non solo frenano la semiala in cui si trovano ma, essendo le cerniere inclinate con una freccia positiva, io direi che aprendosi deviano il flusso d'aria verso l'esterno. Combinando i due effetti il contributo imbardante è maggiore. Il bimotore invece mi lascia più perplesso: con quelle "belle" estremità alari mobili l'aria si direbbe poterla deviare solo in alto e in basso: è utile per manovre di rollio anche ad elevata velocità senza che la sollecitazione faccia torcere l'ala come farebbe un alettore, ma con tutte quelle superfici mobili non è che sia indispensabile usarlo come alettone. In effetti in alcune immagini si vedono le estremità ruotate anche in maniera concorde segno che anche loro possono contribuire al controllo del beccheggio. E per quello di imbardata? La funzione di timone verticale (ovviamente assente) mi verrebbe da dire che si possa ottenere solo frenando di più una semiala rispetto all'altra (l'estremità alare ruota in una direzione e le altre superfici al bordo d'uscita in quella opposta). E' comunque un sistema un po' barbaro per un caccia, ma senza superfici verticali bisogna arrangiarsi con quello che c'è...I motori? Mi verrebbe da escludere che il controllo di imbardata si faccia solo con quelli (sarebbe un'irragionevole prima volta) e comunque sono troppo vicini (e lenti a rispondere?) per un'efficace effetto imbardante di una spinta differenziale e richiederebbero soluzioni spinte per un controllo della spinta sull'asse di imbardata, perchè appaiono (e sottolineo appaiono perchè le immagini fanno schifo...) simili a quelli dell'F-22, quindi mobili solo verticalmente, dando contributi al controllo sull'asse del rollio (poco vista la vicinanza) e soprattutto su quello di beccheggio. Intendiamoci, si può direzionare orizzontalmente il vettore di spinta dei motori con delle alette vericali annegate nel flusso (soluzione che gli americani usarono sull'X-36) o prefino senza superfici mobili, ma certamente si tratta di soluzioni più ardite. Le avranno usate? Lo sapremo quando qualcuno si degnerà di spiegarlo sulla base di fonti certe invece di fare supercazzole basate su immagini di pessima qualità... -
Il pilone della campata più lunga (è la prima volta che ne colpiscono uno) tanto bene non può stare...ma se fosse sotto la porzione stradale del ponte non mi stupirei se gli autoveicoli continuassero a farli passare pur con qualche limitazione. Non è spiegato benissimo se abbiano colpito la ferrovia o l'autostrada: a me sembra la seconda a guadare la distanza tra i pilastri nel video anche se la prima e la seconda immagine qui sotto mettono la freccia su uno e il cerchio sull'altro.... Inoltre le protezioni anti drone marino sono necessariamente a sud e quindi dalla parte del ponte stradale che si direbbe quindi quello colpito. D'altra parte la prima volta i russi hanno continuato a far passare pure i treni nonostante la travatura metallica si fosse cucinata per bene...e la seconda volta, pur con le campate fuori sede, han continuato a far passare le auto.
-
Stavolta non gliel'hanno tirato giù ma...
-
Cominciano ad emergere i dettagli...Come nel caso del camion bomba sul ponte di Kerch, anche qui i camionisti pare fossero all'oscuro di ciò che stavano realmente trasportando, finchè i coperchi dei container non sono volati per terra e i droni ne sono usciti per dirigersi (si dice autonomamente) verso gli aeroporti. Altro è da chiarire... Un altro video dove si vedono dei Tu-160 e credo Tu-22 apparentemente intatti in mezzo al fumo di qualche altro bombardiere. Al di là dello smacco, la validità dell’operazione si misurerà anche sulla base dell’effettivo numero di velivoli colpiti (compreso tra la decina certamente visibile nei video e i 41 dichiarati dagli ucraini). Vista la scarsa precisione dei cruise russi e la criminale ostinazione che il nano al Cremlino traduce nella strategia di colpire alla membro di segugio preferibilmente obiettivi civili (centrali elettriche, ma senza disdegnare le palazzine...), l’attacco ucraino ha però necessariamente un impatto ridotto sulle operazioni militari, ma è l’ennesimo terremoto dronico sulle moderne dottrine, specie quelle occidentali che tanto hanno privilegiato la qualità sulla quantità. Troppo oppure in modo troppo poco smart considerando che in questa guerra di cose nuove, seppur relativamente economiche, se ne sono viste? Da un punto di vista militare un certo impatto potrebbe esseci se (se) è stato fatto fuori l'ultimo degli A-50, ma se è vero che era l'ultimo in grado di volare, allora è anche vero che il suo contributo non poteva che essere limitato. D'altra parte tra le varie incapacità dei russi c'è stata anche quella di non essere riusciti a distruggere l'aeronautica ucraina. Poi non è che ti puoi nascondere dietro alla mancanza di A-50 se ti piovono in testa JDAM e Hammer... Al di là di ciò un elemento che ha contribuito a fare in modo che ciò accadesse è la totale incapacità russa di imporre le regole del gioco in modo rapido e incisivo (con il fallimento totale della campagna aerea iniziale e con la dispersiva e disastrosa campagna terrestre delle prime settimane), che ha dato tutto il tempo ad entrambi i contendenti di attuare mosse e contromosse in questo infinito e logorante scontro, in cui l’unica ulteriore sorpresa proveniente dalla Russia è stata constatare l’incapacità generalizzata di opporsi a PUC, pur dopo tre anni di ingiustificati disastri: col senno del poi, da un popolo che non è mai riuscito a fare i conti col proprio oscuro passato, non è che ci si potesse aspettare un radioso futuro... Di paranoia invece quella ce n'è a pacchi...
-
Niente da dire, questi sono dei geni e i russi hanno per l'ennesima volta fatto la figura dei fessi (e solo loro sapevano cosa diavolo speravano di ottenere mettendo una fila di copertoni sui longheroni dei bombardieri...)... Le basi colpite sono diverse e le modalità, per quanto lungamente temute (e volendo anche ipotizzabili), credo faranno storia... Si parla di molti aerei coinvolti e di diverse tipologie. Nelle prossime ore sarà quindi da capire l'entità di questo disastro (potenzialmente grande anche solo se si considera il numero dei droni nascosti in ogni container) e sarà da vedere come si concretizzeranno le ire funeste dell'innominato... D'altra parte sono state coinvolte le sue gloriose forze strategiche... Non che per le ferrovie russe sia stata una gran giornata...
-
Aeronautica Militare cinese - discussione ufficiale
Flaggy ha risposto a Little_Bird nella discussione Aeronautica Militare
Di varie immagini è lecito dubitare perché si è cominciato a fare largo uso di IA per generarle. Qui l’angolo del doppio delta non si vede anche se come errore sarebbe grossolano e l’immagine magari potrebbe spiegarsi con la particolare angolazione. D’altra parte ci sono anche nuove immagini del bimotore, ma pure di quelle è lecito dubitare… https://theaviationist.com/2025/05/28/chinas-j-xds-clearest-image-yet/ -
Tra rendering e prototipi si stanno cominciando a vedere i primi velivoli di sesta generazione e chi rincorre lo fa spesso con comprensibile (?) scarsa fantasia nell'impostazione generale. Sebbene sia quella (ormai inflazionata) del primo caccia di quinta generazione, fa un po' strano dire che ha più di trent'anni...
-
https://www.rid.it/shownews/7325/uk-varata-finalmente-la-capoclasse-type-26-e-roll-out-della-prima-type-31-in-scozia
-
Entro due settimane sarà tutto più chiaro...
