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Giorni Vinti
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Sarebbe un pensierino frettoloso e sbagliato, che tra l'altro dubito verrebbe fatto da un governo e da una legislatura che certo non sono ostili a Trump... Le scelte importanti si fanno a mente fredda, specie quelle che riguardano programmi avviati da parecchi lustri. Ho parlato di solidità industriale (fatta di filiera produttiva e scelte strategiche), che va oltre l'idiozia di Trump (che comunque non è l'America e si vede dai sondaggi in picchiata...). Lui passerà (e se continua così in meno di 4 anni...) mentre gli aerei sono pensati per restare trent'anni.
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Come ho avuto modo di dire ad ogni azione corrisponde una reazione... Mentre la prima volta era stato in qualche modo contenuto da chi gli stava attorno, nella seconda amministrazione Trump si è circondato di yes man e si sta dimostrando inaffidabile. I suoi metodi da imprenditore anni ottanta applicati alla politica possono avere effetti disastrosi. Convincere gli europei a spendere di più per la difesa usando metodi rozzi e brutali come "dimenticarsi" cosa rappresenta l'articolo 5 della NATO e pugnalare alla schiena l'Ucraina, non è la via più furba per invogliare gli europei a comprare roba made in USA... Sfortunatamente è troppo stupido per capire che ciò che aveva reso grande l'America è esattamente ciò che lui sta cercando di distruggere... Ormai in Germania il processo di acquisizione è avviato e a mio avviso garantito da un solidità industriale che nemmeno l'atteggiamento suicida di Trump può scalfire, ma la scossa è stata forte e le conseguenze potrebbero esserci negli ordini futuri, soprattutto se in Europa a livello popolare e di riflesso politico resteranno dubbi sull'affidabilita USA e sul fatto che certe follie non si estingueranno con Trump.
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Ok, prendo atto che si intervenga nelle discussioni senza manco leggere/tradurre il messaggio precedente dove l'indizio era il link: https://www.twz.com/air/you-dont-need-a-kill-switch-to-hobble-exported-f-35s" Cambiando discorso, Honeywell e Collins si contendono il contratto per il nuovo sistema di raffreddamento (disponibile anche come retrofit) da abbinare all'F135 potenziato. La prima, che produce l'attuale Power and Thermal Management System (PTMU), propone guarda caso un upgrade dell'attuale sistema, mentre Collins ovviamente propone un prodotto nuovo, l'Enhanced Power and Cooling System (EPACS), che ciuccia meno aria e sollecita meno il motore, ma che andrebbe integrato da zero su un aereo che adesso ha altro a bordo (e non oso pensare con che casini...). Se si scegliesse la soluzione di basso profilo come per il motore, per Collins non sarebbe una buona cosa. Comunque sia, altra battaglia e altro programma (lento?) e che rischia di azzoppare il block 4, il quale già di suo arranca... https://breakingdefense.com/2025/03/lockheed-eyes-two-year-timeline-to-pick-new-f-35-cooling-system/?utm_source=hootsuite&utm_medium=twitter
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Guarda che esistono i traduttori automatici per gli articoli in inglese... I soldi stanno già cominciando a perderli grazie alle politiche isolazioniste di Trump.
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Ma non mi dire... https://www.lastampa.it/esteri/2025/03/13/diretta/russia_ucraina_guerra_news_oggi-15049667/?ref=LSHA-BH-P1-S1-T1
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Ancora... L'articolo postato da Pinto qui sopra dice per l'ennesima volta nel giro di qualche giorno che non è così... Ringraziamo Trump per questa nuova ondata di panico e relative supercazzole sull'F-35. Non c'è nessun pulsante perchè non c'è n'è bisogno: se gli USA tagliano il supporto e per dirla brutalmente non forniscono i ricambi, gli aerei in poco tempo restano a terra a prescindere. E detto questo abbiamo scoperto l'acqua calda visto la marea di componenti single source fatti negli USA...
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L'accordo di Gedda è probabilmente fumo negli occhi, ma se non altro al momento è servito a schiodare il cazzaro dalla posizione ridicola in cui si era cacciato... Chissà se un po' di danni li ha fatti comunque... "Ovviamente" per lui adesso è PUC a non avere carte da giocare... Visto che manco Zeleskyy le aveva si vede che che le ha tutte lui...
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Il cazzaro aveva due obiettivi. Il primo dimostrare che l'Ucraina avrebbe ripagato i (300??!!) miliardi regalati da Biden (si e no un terzo di quella cifra e in gan parte rimasti negli USA). Il secondo era dare a qualcuno la colpa di non esser riuscito a chiudere la guerra nel tempo che lui impiega a digerire la colazione... Ora sappiamo che quel qualcuno non vuol esser l'Ucraina. I russi? Prendo i popcorn...
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Fact checking (ormai consueto) del cazzaro al Congresso...
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Mah, tener fuori gli aerei dall'Ucraina e procedere a botte di AMRAAM e Meteor sarebbe un tantino costoso e poco efficace. Intanto la strategia del genio alla Casa Bianca viene criticata... Ma va? https://formiche.net/2025/03/cosa-non-torna-nella-strategia-trumpiana-per-separare-russia-e-cina-scrive-jean/?fbclid=IwY2xjawI6vstleHRuA2FlbQIxMQABHeBu5um-T1pP4Jma3FxNow276blvLUiKK1jwBAEEAEbl-D2MMcRh0ioSPg_aem_mmWwOaac7hzFbH6cmbsBQg#content
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Nel Kursk gli ucraini sono sotto pressione... ...e i russi le provano tutte, anche quelle che vanno male...
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Primo impiego in combattimento dei Mirage che in collaborazione con gli F-16 si sono opposti al consueto attacco missilistico e dronico dei russi... Intanto il mago della diplomazia magari si è accorto che PUC lo prende per i fondelli e quindi, dopo essersela presa con Zelenskyy (che per la cronaca ora ha un bel +11% nei sondaggi) forse adotterà anche con il dittatore russo la sua tattica "o fai come dico io o ti bastono". https://www.reuters.com/world/trump-says-he-is-considering-putting-banking-sanctions-tariffs-russia-2025-03-07/ Certo che un bambino di 10 anni saprebbe contrattare meglio...
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La Cina ha 1,4 miliardi di abitanti da sfamare e fa affari con chiunque, anche con Taiwan, mentre la Russia è un boccone troppo ghiotto per lasciarselo scappare. Petrolio, gas, minerali, legname da arraffare a prezzi stracciati e 140 milioni di "sudditi" da inondare di prodotti cinesi. Non ci farei troppo affidamento sui cambi di rotta... Intanto il cazzaro "pacifista" potrà raccogliere i frutti della sua brillante diplomazia...
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La questione è venuta fuori alcune volte, anche oggi, visto che evidentemente l'argomento, grazie al cialtrone nello Studio Ovale, è più caldo che mai... Mi scuso per lo OT, ma spero che questo video spieghi una volta per tutte come molto probabilmente stanno le cose.
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Difficile vengano spesi tutti in Europa, anche perchè spetta a ciascun Paese decidere nel dettaglio come gestire i propri investimenti, ma il piano (che propone solo una roadmap per i prossimi anni) tende necessariamente a favorire le spese all'interno dell'Unione, non fosse altro perchè i maggiori investimenti se restano all'interno possono essere recuperati sotto forma di tasse evitando di pesare eccessivamente sul rapporto debito/pil. Poter spendere al di fuori dei vincoli di bilancio europei non significa infatti che aumentare il debito sia improvvisamente diventato una bella cosa. In Europa comunque ci sono le competenze per coprire parecchie necessità e molti prodotti esistono già senza andarli a cercare all'estero e il tu compri questo da me e io compro questo da te potrebbe essere un modo intelligente di evitare di buttar soldi nel cesso. Certamente la nuova postura della Casa Bianca sarà un disincentivo a comprare materiale americano in presenza di alternative europee a costi più competitivi che in passato, per via dell'incremento dei numeri legati agli ordini interni: le azioni Rheinmetall e Leonardo d'altra parte sono schizzate alle stelle negli ultimi 4 mesi, cioè esattamente da quando il cialtrone è stato eletto... LM e Northrop-Grumman ad esempio han tutte segno meno nello stesso periodo... La miopia di Trump si vede anche in questo... Ma cosa vuole Trump? Se proprio vogliamo entrare in quella testa bacata... https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid02aeLkpu3poGeQ7Yk2FsZJeWps72GgNeaDhoWqzQ4k3AeRdgxoaaQ4HhHyxRyUTig9l Alla fine Zelenskyy non è stupido e ha già cominciato a lisciare il pelo al pallone gonfiato: questo è l'ultimo dei suoi problemi e per il bene del suo Paese può farlo continuando a pensare tutto lo schifo possibile di questo farabutto.
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Torniamo coi piedi per terra per favore...
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Blutte blutte banche italiane...20 milioni di esportazioni per l'F-35...con cui ci compri a malapena 1/5 di un aereo... Poi siamo ancora allo schiacci un tasto e l'aereo non decolla...
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Ad ogni azione corrisponde una reazione.. https://www.repubblica.it/esteri/2025/03/04/video/difesa_ue_rearm_europe_piano_ursula_von_der_leyen-424041252/?ref=RHLF-BG-P2-S1-T1&rpl=1
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https://www.corriere.it/esteri/25_marzo_04/gli-stati-uniti-sospendono-tutti-gli-aiuti-militari-all-ucraina-461111ca-e19c-4ea0-bd96-361d1e4c4xlk.shtml Ok, la parte del piano del cazzaro di tagliare gli aiuti all'Ucraina è stata attuata. Siccome PUC non ha finora dimostrato la minima intenzione di fermarsi, voglio proprio vedere se pensa veramente di ricoprire di armi l'Ucraina quando (e se) verrà firmato l'accordo-ricatto sui minerali. Al di là di come andrà, lo stupido non si rende conto che gli affari (tutti, mica solo quelli basati su vecchie e aleatorie mappe sovietiche dei giacimenti) si fanno in base a reciproci vantaggi e stabili garanzie, mentre di un'America così non ci si può fidare. In Europa lo hanno sicuramente capito, come d'altra parte in Canada e Messico e si muovono di conseguenza. Lo show allo studio ovale rischia di trasformarsi in un boomerang... Ricattare e prendere a sberle gli alleati è il modo migliore per dirottare altrove i soldi. Politica internazionale da bulli di quartiere.
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Parla sempre e comunque di forza di pace dopo la fine delle ostilità, non certo della Terza Guerra Mondiale... Intanto... I missili a corto raggio (comunque ancora da fabbricare...) sono importanti per tenere lontani i velivoli russi e soprattutto per difendersi da droni Shahed e missili cruise, mentre contro le bombe plananti servirebbe un braccio più lungo... E' comunque un ulteriore segnale di una maggior attenzione per la difesa da parte degli stati europei. Un conto è dire che bisogna spendere di più e un conto e farlo investendo in armi e andando oltre al cercare tra i fondi di magazzino qualcosa per l'Ucraina. E'però importante che ci sono più le remore a dire apertamente che le forze armate vadano potenziate (lo dice perfino Von der Leyen che come ministro della difesa non s'era certo distinta per rafforzare quelle tedesche...). Serve anche a preparare l'opinione pubblica che è e resta impontante per garantire continuità di azione di fronte alla minaccia russa. Oltre l'Atlantico invece Vance raccoglie i complimenti per la sua performance allo Studio Ovale... A manco un mese e mezzo dall'insediamento siamo alle manifestazioni di pubbilico disprezzo...Complimentoni. Probabile che alle elezioni di mid term arrivi una batosta, ma sono lontane e ovviamente Trump bolla come fake news i sondaggi che mostrano come nessun presidente abbia fatto peggio di lui in termini di gradimento dopo così poco tempo. E' solo l'inizio insomma...
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Tranquillamente no... Trump è solo il rappresentante fascistoide di un parte del paese, mentre l'altra mal lo sopporta o proprio lo detesta. Ci tiene alle sue chiappe come ci tiene PUC, che non mobilita perché sa bene che se lo fa rischia le chiappe...e a sua è una dittatura. Dare armi alla Russia è fantascienza. Togliere le sanzioni già meno, ma all'atto pratico il cazzaro le ha confermate per tutto il 2025 mentre "incasinare" l'F-35 sarebbe il modo migliore per non vendere le armi americane in giro per il mondo e fare un favore agli altri, europei inclusi. Il "ragazzo"non brilla per intelligenza, ma bisogna vedere se è cretino fino a questo punto... Trump infatti è prima di tutto un bugiardo patologico: pensa una cosa, ne dice un'altra e ne fa un'altra ancora, da cui l'inaffidabilitá del soggetto che di fatto è un bullo. Bisogna mantenere calma e fermezza, ignorare i bulli e mostrargli che hanno solo da perderci. https://www.facebook.com/story.php?story_fbid=615609917933521&id=100084535546998
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Pessimismo cosmico portami via. Il più pulito dei politici ha la rogna, ma ci sono principi e interessi comuni e condivisi: Trump sta pestando più piedi di quelli che i suoi neuroni e quelli dell'oligarchia che rappresenta possono permettersi di pestare senza venire travolti dallo stesso meccanismo che hanno messo in moto... La miopia non ha mai premiato i politici arroganti: io parto da questo assunto.
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Il cazzaro americano è un individuo privo di scrupoli ed empatia, come il disgustoso video su Gaza ha confermato una volta di più. Per lui contano gli affari e vede solo competitor. Con queste premesse Messico e Canada possono essere presi a sberle, ma soprattutto un paese decadente come la Russia non viene visto come un pericolo mortale per il Mondo Libero (non certo per la visione distopica che ne ha Trump...) ma il mezzo per danneggiare l'Europa e la Cina. Una pace instabile in Ucraina e la riabilitazione di PUC per allontanarlo dalla Cina sono funzionali a questo scopo. L'Ucraina è sacrificabile e se possibile sfruttabile. PUC ovviamente non è così stupido e non può che approfittare dell'autolesionismo americano. Non ha infatti ceduto di una virgola spingendo il cazzaro ad appiattirsi sulle minchiate della propaganda russa e a preparare il suo ignobile attacco a Zelensky. Se questo avesse ceduto il farabutto americano avrebbe ottenuto un accordo economico in cambio di null'altro che non fosse sua la garanzia di fermare PUC (alle condizioni del russo). Se non fosse successo (come è stato) avrebbe potuto scaricare su Zelensky tutta la colpa di non essere riuscito a mantenere la puerile promessa di chiudere la guerra rapidamente. La situazione è terribilmente intricata (ben più di queste considerazioni) e qui è da vedere che farà l'Europa. La Storia guarda e giudicherà.
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Non è che avessi particolari speranze riposte in quest’incontro e al più mi aspettavo la firma di un grottesco documento che servisse a Trump per dichiararsi vincitore (cosa indispensabile per ogni pallone gonfiato...). Con un accordo su minerali e terre rare, che più che altro serviva alla narrativa trumpiana del “mi faccio ripagare gli aiuti dati finora” (soldi in gran parte spesi comunque in armi negli USA…), Zelensky avrebbe portato a casa ben poco, ma era l'obiettivo minimo. Mai però mi sarei aspettato un disastro del genere, cui, cosa inedita, ha contribuito (e non poco) pure il vicepresidente Vance, incendiando l'ucraino che già non aveva preso bene la domanda di un giornalista, che non aveva avuto nulla di meglio da fare che equiparare ll suo consueto abbigliamento ad una mancanza di rispetto nei confronti di chi lo ospitava...La diplomazia è quindi andata alle ortiche, segno che le distanze tra le posizioni e tra i caratteri di chi le sosteneva erano siderali. Questo storico disastro (che rischia di essere per gli ucraini un cigno nero di grossa stazza…) per ora va oltre le mie capacità di commentarlo nelle conseguenze, che sono al momento imprevedibili e tutte da scrivere, con un'Europa che nell’incontro a Londra della prossima settimana dovrà raccogliere i cocci e decidere se vuole rimanere un nano politico e militare, venendo schiacciata tra l’incudine di questa sciagurata amministrazione USA e il martello russo. Non so cosa pensare: è talmente masochistico per gli USA ciò che questa nuova amministrazione sta facendo mettendosi contro gli storici amici, che mi viene difficile da escludere a priori che il cazzaro possa venir fatto fuori politicamente prima di arrivare a fine mandato...Sinceramente però anche un impeachment o l’attivazione per incapacità del 25° emendamento porterebbero al vicepresidente, che, per quanto visto in queste settimane, non fornisce garanzie di utilizzare in modo migliore il cervello (accessorio che evidentemente non fa parte dei requisiti richiesti per entrare nello staff di Trump). L’America profonda che ha creduto nel MAGA? Avrà modo di pentirsene amaramente (e ha già cominciato...), perché a Trump non frega niente di quelli che per lui sono solo degli utili idioti e dei miserabili... Questa amministrazione farà tali e tanti disastri che si farà molta fatica a trovare dei nuovi equilibri. La mia speranza è che serva come scossa per ottenere qualcosa di buono, anche se è e resta un piccolo faro in mezzo alla nebbia di questo periodo storico.
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Come Macron, anche Starmer ha sputtanato Trump in diretta... E niente, Trump continua a mentire. Pensa che ripetere balle le faccia diventare vere, ma temo che il giochetto non funzioni... La conferenza stampa infatti è un disastro.
