Vai al contenuto

GEORGIA - Topic Ufficiale


Koli

Messaggi raccomandati

Ci hai preso in pieno, è proprio per questo che reputo, attualmente, la Russia (anzi, Putin e i suoi delfini) nemici dell'Occidente.

 

Non mi trovo d'accordo, invece, con quanto affermi "post scrittum": secondo me non tutti quelli che durante la guerra fredda votavano comunista lo faevano perchè vicini al modello sovietico, anzi, proprio gli esponenti del PCI, alle internazionali dominate dal PCUS, erano gli unici ad alzare la testa. Gli italiani, inoltre, non votavano PCI perchè spinti da un amore per la madre Russia, ma soprattutto perchè spinti da ideali di uguaglianza nei casi degli "intellettuali" o per lo meno acculturati e studenti, o spinti da odio verso il padrone nel caso degli operai sfruttati e malpagati.

 

Vabè dai, qui andiamo OT, non ci impelaghiamo in discorsi che meriterebbero un topic apposito e che comunque finirebbero in un muro contro muro per divergenza effettiva di idee... E poi, da che mi risulti, i comunisti hanno cacciato via gli aristocratici dalla Russia, a loro tempo, e data la natura zarista di Vladimiro nostro mi si intrecciano un po' le idee definendolo un proletario de no'altri...

 

secondo me è errate alcune cose

1) i ricatti energetici è una modifica dei prezzi, i russi ai paesi vicini vendevano gas a prezzi davvero bassi rispetto a noi, ad esempio

diventato ostile l'ucraina il prezzo fu rimesso in linea con l'europa e gli ucraini fecero le vittime ma poi dovettero cedere...

2) in georgia hanno risposto a un aggressione e non si trova un solo giornale nazionale che, all'apertura delle ostilità, disse che i russi

spararono il primo colpo e non viceversa

3) i russi non credo vogliano ritornare al clima di ostilitàà... non ci guadagnerebbero niente

4) il PCI si allontano da Mosca progressivamente nella guerra fredda fino alla rottura finale dovuta ai fatti di praga

 

io considero traditori della patria chi vota partiti che non ci riconoscono nella costituzione e che formentano progetti anti-costituzionali,

e mi riferisco a tutti quei partiti che con disprezzo guardano lo stato e i cittadini e se ne sono tanti

  1. Vedo che ti trovi in contrasto con l'analisi fatta da noi qui nel forum e dalla maggiorparte degli opinionisti, nonchè economisti e politologi di mezzo mondo... Ma che ci vogliamo fare, sono soggetti alla vile propaganda di Bush! Sui prezzi maggiorati di gas e petrolio russi discorsi fatti e rifatti, non mi va sinceramente di riprenderli nuovamente...
  2. Idem, discorso ormai marcio. Saakashvili aveva tutto il diritto di far marciare i suoi soldati in Ossetia, mentre Putin non aveva nessun mandato per demolire la Georgia e le sue infrastrutture. Ma anche qua, non posso e non voglio convincerti delle mie idee, mi basta sapere che hai ben chiaro come la penso, esattamente come io ho ben chiaro come la pensi tu.
  3. I russi (anzi, ripeto, Putin ed i suoi cagnolini) vogliono giocare a fare gli USA, che fanno guerre a destra e manca anche per interessi economici e fanno gli amichetti di tutti difensori della libertà (non fraintendetemi, non sono antiamericano, se volete chiarimenti su questo punto chiedeteli senza annichilirmi! :P ), ma le scelte di campo fatte dai paesi della CSI e da tutti gli ex-filorussi indicano che, contrariamente a quanto sembrasse nelle fasi iniziali della crisi, gli USA (e l'UE) sono ancora preferiti come garanti per i propri interessi.
  4. Per questo ho già risposto a picpus.

Per me, infine, traditore della Patria e chiunque derida un patriota, chiunque disprezzi la nazione che gli garantisce libertà e democrazia... Insomma, chiunque sputi nel piatto dove mangia.

 

Comunque, Leviathan, non è che ti si dice di tutto perchè ti discosti dal pensiero unico, primo perchè un pensiero unico non c'è (a patto che tu non definisca tale qualsiasi idea si discosti dalle tue), secondo perchè, data la natura del forum, se non condivido il tuo parere riguardo l'argomento di cui si stia trattando lo dico, sempre con rispetto, cercando di cavare qualcosa di costruttivo dal confronto con chi la pensi diversamente.

Modificato da Tuccio14
Unito causa doppio post
Link al commento
Condividi su altri siti

P.S.: aggiungo che chi in Italia, nel pieno della "guerra fredda", semplicemente votava PCI, cioè per un partito diretta filiazione del PCUS, da cui prendeva ordini e soldi, stava dalla parte del NEMICO e, pertanto, era da considerare, un TRADITORE della Patria.

 

Calma Picpus, calma. Mio nonno ha combattuto coi partigiani durante la seconda guerra mondiale, ed è poi stato sindaco del PCI di un piccolo paese nel marchigiano. Non è un traditore, e... anzi te lo dico con Guareschi.

Conosci no Don Camillo e Peppone? In uno dei loro racconti c'è Don Camillo che sta avendo un incubo e l'Italia è stata invasa dai sovietici. E Peppone e i suoi, nonostante tutto, stavano combattendo contro gli invasori.

 

Certo qualche testa vuota collaborazionista ci sarebbe stata, ma il grosso di chi ha combattuto contro i tedeschi da partigiano (nel lato comunista della "collina") non si sarebbe mai schierato contro degli invasori

Link al commento
Condividi su altri siti

Rick, il comunismo internazionalista di Togliatti, prevedeva una sola Patria, l'Unione Sovietica, una sola bandiera, quella rossa ed un solo inno, l'Internazionale o, in alternativa, Bandiera Rossa, e ciò valeva per tutti i partiti comunisti d'Europa e del Mondo!

 

Non ho mai visto sventolare tricolori o cantare "Fratelli d'Italia", in manifestazioni comuniste, né prima, da coloro che ora sono nel PD, né ora, dai residui sinistri estremi!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Visita il mio sito

Peppone , Don Camillo , il Piave

 

Mi piace credere a questo , ogni volta che lo vedo gli occhi sono umidi..ma era cosi' ?

Permettimi, Dominus, di rispondere a Saville.

 

No, purtroppo, era solo un film, un bellissimo film!!! :adorazione:

Modificato da picpus
Link al commento
Condividi su altri siti

  1. Vedo che ti trovi in contrasto con l'analisi fatta da noi qui nel forum e dalla maggiorparte degli opinionisti, nonchè economisti e politologi di mezzo mondo... Ma che ci vogliamo fare, sono soggetti alla vile propaganda di Bush! Sui prezzi maggiorati di gas e petrolio russi discorsi fatti e rifatti, non mi va sinceramente di riprenderli nuovamente...
  2. Idem, discorso ormai marcio. Saakashvili aveva tutto il diritto di far marciare i suoi soldati in Ossetia, mentre Putin non aveva nessun mandato per demolire la Georgia e le sue infrastrutture. Ma anche qua, non posso e non voglio convincerti delle mie idee, mi basta sapere che hai ben chiaro come la penso, esattamente come io ho ben chiaro come la pensi tu.
  3. I russi (anzi, ripeto, Putin ed i suoi cagnolini) vogliono giocare a fare gli USA, che fanno guerre a destra e manca anche per interessi economici e fanno gli amichetti di tutti difensori della libertà (non fraintendetemi, non sono antiamericano, se volete chiarimenti su questo punto chiedeteli senza annichilirmi! :P ), ma le scelte di campo fatte dai paesi della CSI e da tutti gli ex-filorussi indicano che, contrariamente a quanto sembrasse nelle fasi iniziali della crisi, gli USA (e l'UE) sono ancora preferiti come garanti per i propri interessi.

1. Sarei molto curioso di sapere in che cosa in particolare consistono e consistevano i ricatti energetici russi verso paesi in questione? Quali sono i prezzi maggiorati e quali sono non maggiorati? Chi sono i famosi opinionisti, nonchè economisti e politologi di mezzo mondo e se hanno al meno le conoscenze della scuola media?

2. Vorrei sapere come e' stata demolita la Georgia e le sue infrastrutture (a parte quelli militari) e quante sono le vittime di guerra georgiane ufficialmente ammesse dallo stesso governo georgiano? Inoltre vorrei sapere cosa deve fare un paese in caso che le sue forze di pace (con il mandato ONU) vengono attaccati e uccisi insieme con i cittadini di questo paese? E come fanno in casi simili i paesi democratici?

3. Nei paesi della CSI non sono ancora preferiti gli USA come garanti per i propri interessi. Se intendi i paesi come Belorussia, Ucraina, Armenia, Azerbaijan, Kazakhstan, Tadjikistan, Uzbekistan e Kirghizistan. Nei paesi elencati solo in Ucraina e Azerbaijan i governi (non popoli) considerano USA come garanti per i propri interessi.

Modificato da Siberia
Link al commento
Condividi su altri siti

1. Sarei molto curioso di sapere in che cosa in particolare consistono e consistevano i ricatti energetici russi verso paesi in questione? Quali sono i prezzi maggiorati e quali sono non maggiorati? Chi sono i famosi opinionisti, nonchè economisti e politologi di mezzo mondo e se hanno al meno le conoscenze della scuola media?

2. Vorrei sapere come e' stata demolita la Georgia e le sue infrastrutture (a parte quelli militari) e quante sono le vittime di guerra georgiane ufficialmente ammesse dallo stesso governo georgiano? Inoltre vorrei sapere cosa deve fare un paese in caso che le sue forze di pace (con il mandato ONU) vengono attaccati e uccisi insieme con i cittadini di questo paese? E come fanno in casi simili i paesi democratici?

3. Nei paesi della CSI non sono ancora preferiti gli USA come garanti per i propri interessi. Se intendi i paesi come Belorussia, Ucraina, Armenia, Azerbaijan, Kazakhstan, Tadjikistan, Uzbekistan e Kirghizistan. Nei paesi elencati solo in Ucraina e Azerbaijan i governi (non popoli) considerano USA come garanti per i propri interessi.

  1. Per questo credo ti basti rileggere un po' di post addietro, links compresi...
  2. Anche di questo abbiamo già dibattuto. Eclatante il caso del cementificio e dell'oleodotto danneggiato in più punti dalle forze armate russe. Putin aveva il mandato ONU per i peacekeeper in Ossetia e Abhazia mi risulta... A te risulta l'avesse anche per occupare Poti e formare delle zone cuscinetto in territorio georgiano? Se così fosse chiedo scusa... Nei paesi democratici casi similii sono risolti in maniera anche peggiore, ma dato che certi giochi di potere i nostri governi riescono a farli in modo più discreto e con l'avvallo della comunità internazionale quelli che li hanno condannati sono passati per fessi... Non che condivida, a me la prepotenza non piace da nessuno dei due lati, ma in Occidente si è sempre riusciti a coniugare l'utile con il dilettevole, la Russia è uscita dalla crisi peggio di come c'era entrata, a parte per la politica interna, ovviamente...
  3. Guarda, magari non scelgono gli USA per motivi geografici, ma Nicaragua a parte mi sembra che nessun'altro abbia riconosciuto l'indipendenza delle due regioni georgiane indipendentiste, neanche i paesi della CSI...

Link al commento
Condividi su altri siti

sul punto 2 pensa sia legittimo in quanto ... "legittima difesa"

e qui include anche la presa di Poti un nodo strategico indispensabile per respingere l'aggressione georgiana lontana dall'ossezzia

 

 

Presa Poti i georgiani si sono dovuti ritirare tante che, il loro obbiettivo, rimase la difesa della capitale (e sappiamo tutti che se un esercito ha come obbiettivo la difesa della capitale a livello militare sta perdendo lo scontro)

Modificato da Leviathan
Link al commento
Condividi su altri siti

sul punto 2 pensa sia legittimo in quanto ... "legittima difesa"

Presa Poti i georgiani si sono dovuti ritirare tante che, il loro obbiettivo, rimase la difesa della capitale (e sappiamo tutti che se un esercito ha come obbiettivo la difesa della capitale a livello militare sta perdendo lo scontro)

Puoi spiegarti meglio per favore? Non capisco come ti colleghi al discorso sulla legittimità o meno della presa di Poti...

 

Scusa ma sono a lavoro con un volo da pianificare, il cervello borbotta! :P

Link al commento
Condividi su altri siti

  1. Per questo credo ti basti rileggere un po' di post addietro, links compresi...
  2. Anche di questo abbiamo già dibattuto. Eclatante il caso del cementificio e dell'oleodotto danneggiato in più punti dalle forze armate russe. Putin aveva il mandato ONU per i peacekeeper in Ossetia e Abhazia mi risulta... A te risulta l'avesse anche per occupare Poti e formare delle zone cuscinetto in territorio georgiano? Se così fosse chiedo scusa... Nei paesi democratici casi similii sono risolti in maniera anche peggiore, ma dato che certi giochi di potere i nostri governi riescono a farli in modo più discreto e con l'avvallo della comunità internazionale quelli che li hanno condannati sono passati per fessi... Non che condivida, a me la prepotenza non piace da nessuno dei due lati, ma in Occidente si è sempre riusciti a coniugare l'utile con il dilettevole, la Russia è uscita dalla crisi peggio di come c'era entrata, a parte per la politica interna, ovviamente...
  3. Guarda, magari non scelgono gli USA per motivi geografici, ma Nicaragua a parte mi sembra che nessun'altro abbia riconosciuto l'indipendenza delle due regioni georgiane indipendentiste, neanche i paesi della CSI...

1. Leggendo i post precedenti non ho visto nessun fatto che conferma tesi di ricatto, eccetto le dichiarazioni di alcuni rappresentanti di governo americano e una marea dei giornalisti main stream (ripetuti da alcuni forumisti), senza ne anche una cifra che conferma presunto ricatto.

2. Per prima cosa, l'oleodotto non è stato minimamente danneggiato in nessun punto. E lo ha smentito ufficialmente più volte durante e dopo il conflitto la stessa British Petroleum (che è il gestore del BTC). Secondo. Da quando la distruzione di un solo cementificio e di una casa a Gori (danneggiata non dal bombardamento, ma dall'esplosione di un deposito di munizioni vicino), si chiama la demolizione della Georgia? La Sud Ossezia in confronto è stata quasi completamente rasa al suolo dai georgiani. E ci sono i parlamentari europei, rappresentanti di OSCE ed ONU che sono stati in Sud Ossezia e hanno confermato la quasi totale devastazione della città di Tskhinvali e villaggi ossezi intorno. Mentre le stesse delegazioni non hanno visto distruzioni a Gori, Poti, ecc. Terzo. Le truppe russe hanno lasciato Poti già da tempo, e le zone cuscinetto stanno lasciando adesso come hanno promesso e come anche io dicevo in uno di post al inizio di conflitto (dicevo che la Russia punirà i georgiani per i loro crimini e non resterà in Georgia). A proposito. A te risulta che paesi NATO hanno avuto un mandato ONU per creare i No Fly Zone in Iraq? E Israele ha avuto il mandato ONU per creare le zone cuscinetto nel territorio libanese prima di uscirne da li in 2003? Quarto. Mi dici, per favore, quale avallo della comunità internazionale mai esistito prima degli attacchi contro la Yugoslavia in 1999, Afganistan in 2001, Iraq in 2003 e Libano in 2006? Così detti "avalli" sono stati applicati a posteriori di fronte al fatto già compiuto dai aggressori. Quelli stati sovrani sono stati attaccati dalla NATO e altri paesi "democratici", bombardati per mesi o decine di giorni distruggendo infrastrutture civili e provocando migliaia di vittime civili in ogni paese attaccato. E questo si chiama un modo più discreto? Non ho parole.

3. Non ti preoccupare, una ventina di paesi li riconoscerà. Tanto la Russia a differenza dagli USA non costringe nessuno a farlo.

Modificato da Siberia
Link al commento
Condividi su altri siti

Dal link: http://www.italiageorgia.it/archivio_news.php?id=5445

 

riporto:

 

Gori rinnega suo figlio Stalin, via la statua

 

04/10/2008 - (AGI)

 

La statua di Iosif Stalin sarà rimossa dal centro di Gori, la città georgiana a pochi chilometri dalla frontiera con l’Ossezia del Sud dove il dittatore sovietico nacque nel 1879. Lo ha annunciato il governo di Tbilisi. "Per quello che ha fatto Stalin non può essere considerato georgiano, fu il fondatore dell’Unione Sovietica e carnefice di milioni di persone, georgiani inclusi", ha spiegato il vicepremier georgiano Giorgy Baramidze. Il primo ministro Vladimir Gurguenidze ha definito la decisione "molto opportuna".

 

La statua sarà trasferita nel Museo dell’occupazione russa che sarà aperto nella casa del principale artefice del primo stato socialista del mondo. Secondo i dati ufficiali, 370 georgiani tra civili e militari morirono durante la guerra di cinque giorni con la Russia per il controllo della regione separatista dell’Ossezia del Sud.

 

Nel 1923 proprio Stalin, insieme a Lenin, per spezzare il nazionalismo georgiano accordò l’autonomia alle minoranze della Georgia, specie osseti e abkhazi. Nel 1992, dopo un breve conflitto armato con le truppe di Tbilis, osseti e abkhazi riconquistarono di fatto lo statuto autonomo perso dopo il crollo dell’Urss.

 

__________

 

 

Decisione opportuna anche se terribilmente tardiva: mi sembrava veramente strano che il più crudele tiranno ed assassino, mai vissuto sulla faccia della Terra (le stime più prudenti, parlano di venti milioni di vittime dello stalinismo, solo in Russia!), avesse un monumento a lui dedicato, proprio in uno dei paesi vittima delle sue sanguinarie persecuzioni!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

1. Leggendo i post precedenti non ho visto nessun fatto che conferma tesi di ricatto, eccetto le dichiarazioni di alcuni rappresentanti di governo americano e una marea dei giornalisti main stream (ripetuti da alcuni forumisti), senza ne anche una cifra che conferma presunto ricatto.

2. Per prima cosa, l'oleodotto non è stato minimamente danneggiato in nessun punto. E lo ha smentito ufficialmente più volte durante e dopo il conflitto la stessa British Petroleum (che è il gestore del BTC). Secondo. Da quando la distruzione di un solo cementificio e di una casa a Gori (danneggiata non dal bombardamento, ma dall'esplosione di un deposito di munizioni vicino), si chiama la demolizione della Georgia? La Sud Ossezia in confronto è stata quasi completamente rasa al suolo dai georgiani. E ci sono i parlamentari europei, rappresentanti di OSCE ed ONU che sono stati in Sud Ossezia e hanno confermato la quasi totale devastazione della città di Tskhinvali e villaggi ossezi intorno. Mentre le stesse delegazioni non hanno visto distruzioni a Gori, Poti, ecc. Terzo. Le truppe russe hanno lasciato Poti già da tempo, e le zone cuscinetto stanno lasciando adesso come hanno promesso e come anche io dicevo in uno di post al inizio di conflitto (dicevo che la Russia punirà i georgiani per i loro crimini e non resterà in Georgia). A proposito. A te risulta che paesi NATO hanno avuto un mandato ONU per creare i No Fly Zone in Iraq? E Israele ha avuto il mandato ONU per creare le zone cuscinetto nel territorio libanese prima di uscirne da li in 2003? Quarto. Mi dici, per favore, quale avallo della comunità internazionale mai esistito prima degli attacchi contro la Yugoslavia in 1999, Afganistan in 2001, Iraq in 2003 e Libano in 2006? Così detti "avalli" sono stati applicati a posteriori di fronte al fatto già compiuto dai aggressori. Quelli stati sovrani sono stati attaccati dalla NATO e altri paesi "democratici", bombardati per mesi o decine di giorni distruggendo infrastrutture civili e provocando migliaia di vittime civili in ogni paese attaccato. E questo si chiama un modo più discreto? Non ho parole.

3. Non ti preoccupare, una ventina di paesi li riconoscerà. Tanto la Russia a differenza dagli USA non costringe nessuno a farlo.

  1. Vabbè se finiamo a criticare le fonti il punto uno può dirsi concluso! ;)
  2. Primo: era stata la stessa BTC ad annunciare il danneggiamento dell'oleodotto, ma tu guarda che caso che quando arrivano i russi si mettono a smentire, questi ipocriti... Secondo: premesso che i danni non si sono limitati ad un solo cementificio, anche solo un proiettile di cannone conficcato in un appezzamento di terreno in zona non militare è considerabile una reazione spropositata. Terzo: le truppe russe non avrebbero neanche dovuto occupare Poti e Gori, e non si sarebbe neanche dovuta presentare la situazione di dover convincere i russi ad andarsene dal territorio georgiano. E quando la NATO ha creato le No Fly Zone in Iraq, se tanto dava fastidio ai russi, come mai non si sobo fatti sentire? Secondo me le guerre del golfo hanno giovato anche alla Federazione, tanto da farci giungere forte il silenzio dei suoi governanti, anzi, l'aiuto (mi riferisco all'appoggio in termini di aeroporti e spazio aereo). Chi tace acconsente. Quarto: ribadisco, chi tace acconsente. Senza stare a riaprire questioni OT, a parte per come lo abbia fatto in sordina per la Yugoslavia, non mi risultano condanne forti e decise di Putin per le altre azioni compuite dalla NATO. Se ci sono state, evidentemente non sono state così forti e decise da spingere i vicini dei cattivoni occidentali a mettere su difesa come hanno fatto Polonia ed Ucraina. E se per le azioni in Afghanistan, Iraq e Libano l'avvallo è giunto a posteriori, pensa un po' che per l'azione russa in Georgia non è arrivato nemmeno dopo mesi che il conflitto armato si è concluso!
  3. Questo, secondo me, ha spinto le nazioni della CSI a non riconoscere l'indipendenza delle due regioni georgiane. Se lo faranno, non sarò io a dire che abbiano ricevuto pressioni da Mosca. A proposito, quando gli USA e gli stati dell'UE avrebbero costretto qualcun'altro a riconoscere qualche Stato?

E poi lo ripeto, che sia ben chiaro: io non voglio difendere a spada tratta l'Occidente e tutte le sue malefatte, perchè ce ne sono state molte, ma sono convinto che Putin in diplomazia si muova come un elefante in cristalleria, e nel replicare certi "giochetti" che di qua riescono bene è stato capace di scatenare una crisi.

Modificato da Tuccio14
Link al commento
Condividi su altri siti

1. Un pò di storia della questione gas tra Ucraina e Russia.

In novembre 2004 la Corte Suprema ucraina violando le sue competenze e la Costituzione Ucraina permette (per motivi di presunti brogli, mai confermati in nessun processo) di effettuare il terzo turno delle elezioni presidenziali (invece delle elezioni nuove) dove vince Yushchenko. Nel maggio dell'anno successivo (2005) il governo "arancione" dichiara che vuole rivedere il contratto gas con la Russia. Il contratto corrente prevedeva vendita di gas russo in Ucraina con il prezzo $50 al 1000 m3 in cambio del prezzo di transito attraverso Ucraina e barter delle merce ed era valido fino al 2009. Il prezzo di mercato di gas allora era di $200 al 1000 m3. Quindi Ucraina acquistava il gas russo ad un quarto del suo prezzo. La proposta ucraina prevedeva acquisto del gas russo direttamente in dollari invece di barter. La Russia ha accordato di trattare un nuovo contratto con Ucraina. Verso la fine del 2005 sono iniziate le trattative. Visto che il vecchio prezzo era un quarto del prezzo di mercato e che Ucraina con nuovo governo ha preso la posizione ostile nei rapporti con la Russia, e visto che la Russia non intendeva di sussidiare il regime ostile, il Gazprom ha richiesto $90 al 1000 m3. L'Ucraina ha respinto la richiesta. E quindi il Gazprom ha chiuso i rubinetti per Ucraina dal 1 Gennaio 2006. L'Ucraina, invece di pagare, ha cominciato a rubare il gas russo venduto ai paesi dell'UE, ammettendo pubblicamente il fatto. Il risultato sono interruzioni delle forniture verso l'UE. Dopo una settimana delle pressioni dei governi UE sull'Ucraina il governo "arancione" finalmente ha deciso di accettare il prezzo di $90 e pagare (dopo tanti mesi) il gas rubato. Quindi. La Russia, comunque, vende gas all'Ucraina a metà prezzo. E allora, chi è il ricattatore e quali sono i prezzi maggiorati? Se tu non paghi l'elettricità, o gas, o telefono in Italia, cosa succede? Giusto. Te lo tagliano.

Ultima notazione. Oggi il gas costa $500 al 1000 m3 e Ucraina lo compra con il prezzo di $190. Devi informarti un pò. Ad esempio perchè Yulia Timoshenko era la settimana scorsa a Mosca e quali trattati ha firmato con Putin.

 

2. Ripeto ancora una volta che la British Petroleum non ha mai dichiarato dei danneggiamenti del BTC. Il sorgente di queste notizie è il ministro delle informazioni "iracheno" che si chiama Saakashvili.

Tu consideri la reazione russa sull'attacco massiccio con uso delle armi di distruzione di massa e uccisione di 15 militari di forze di pace e di centinaia di civili (molti di quali sono cittadini russi) in Sud Ossezia come sproporzionata. Quando l'attacco e coordinato dalla zona che si trova fuori del campo di battaglia, cosa si fa? Chiaramente vanno distrutti i centri di commando e punti di concentrazione delle truppe dell'aggressore per fermarlo e non permettere di ripetere simili azioni criminali in futuro. E se la reazione russa era sproporzionata, allora come giudicare le azioni della NATO e Israele in ex Yugoslavia, Afganistan, Iraq e Libano? Come le carezze amorose? In Gori, Poti, Senaki, ecc. erano centri di comando e basi militari. Più precisamente fuori delle città. E le truppe russe hanno occupato e distrutto proprio quei centri militari e non le città.

Per quanto riguarda le proteste e condanne russe contro aggressioni e occupazioni dalla NATO dei paesi sovrani. C'erano e come... E se la stampa più libera del mondo non vi ha informato di questo, sono problemi della stampa più libera. Ciò non toglie la esistenza delle proteste e condanne russe e non solo. E lasciamo perdere la "voglia" di Ucraina di difendersi dalla Russia entrando nella NATO. Perchè questa "voglia" riguarda solo il presidente Yushcheno e il suo partitino con sostegno popolare di circa 5%.

 

3. Sono stati pubblicati alcuni riferimenti sul fatto raccontati dai funzionari dei paesi UE ai giornalisti (occidentali) e anche ai stessi russi durante i colloqui con l'UE. Lo anche hanno dichiarato più volte sia Medvedev che Putin alle conferenze stampe in presenza di capi governo di alcuni paesi UE senza ne anche una minima smentita di quelli capi governo (ad esempio Merkel, Sarkozy e altri).

 

Vorrei aggiungere, che sento doveroso da parte mia precisare alcuni fatti e anche difendere la posizione russa. I fatti, che sono stati completamente falsati dai media occidentali (in particolare anglo-sassoni), durante il conflitto e subito dopo, come non mai prima. Con queste clamorose bugie e falsità, che sono stati riversati sulla Russia ultimamente, l'Occidente ha perso dentro la Russia milioni di cittadini con buoni sentimenti verso di lui. E li ha persi per molti decenni in futuro. Il popolo russo in sua quasi totale maggioranza non crede più nelle dichiarazioni amichevoli occidentali e non ci fida più. State producendo potenziali nemici con le vostri propri mani. E' una cosa molto triste.

Link al commento
Condividi su altri siti

per i miei idoli posto quyesta notizia...

 

http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni...putin.html

 

Il senatore del Pdl attacca l'atteggiamento del premier sulla Russia

"Il Cavaliere ha paragonato il presidente georgiano a Saddam"

Paolo Guzzanti contro Berlusconi

"E' amico di Putin, mi fa vomitare"

Link al commento
Condividi su altri siti

Levi il collegamento è saltato.

 

Invece prova a cercare un comunicato che l'ambasciatore Georgiano ha fatto al nostro Premier aproposito di questo...

 

Sempre dalla Repubblica

 

GEORGIA: AMB. A BERLUSCONI, NON ABBIAMO INIZIATO GUERRA

 

Dura replica dell'ambasciata georgiana a Roma alle dichiarazioni di Silvio Berlusconi sulla guerra in Ossezia del Sud a Abkhazia. "I georgiani, la maggior parte delle organizzazioni internazionali e importanti figure dell'arena politica mondiale, sanno molto bene chi ha dato inizio al conflitto", si sostiene in una nota diffusa dalla sede di rappresentanza "in risposta" alle frasi pronunciate dela presidente del Consiglio alla Festa del Pdl "riguardanti le azioni di Putin in Georgia". Alla festa del Pdl di domenica scorsa il premier aveva definito "logica e giusta" la "reazione di Putin" nella crisi caucasica. "Putin", aveva sostenuto, "si e' trovato in una situazione drammatica, di sangue e ha deciso di procedere contro Tbilisi, contro un presidente che si e' macchiato di questi fatti di sangue".

Modificato da -{-Legolas-}-
Link al commento
Condividi su altri siti

Dal sito "Analisi Difesa", http://www.analisidifesa.it/anno9/numero92.../ita/indice.htm , i link ad un articolo ed al sondaggio su come gli italiani vedono la Russia di oggi:

 

http://cca.analisidifesa.it/it/magazine_80...782002623_0.jsp

 

http://cca.analisidifesa.it/downloads/7523073187_it.pdf

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...
Ospite intruder

(ANSA) - MOSCA, 25 OTT -Una persona e' morta e due sono rimasti feriti gravemente in una sparatoria nel villaggio georgiano di Muzhava,nel distretto di Tsalendzhiha. Lo riferisce l'agenzia Interfax citando media georgiani, secondo cui il villaggio e' stato preso di mira anche con lanciarazzi dal territorio abkhazo. L'uomo ucciso e' Gia Mebonia, capo dell'amministrazione georgiana di Tsalendzhiha. Tra i feriti gravi un poliziotto. L'Abkhazia,tramite fonti di polizia locali, ha negato ogni responsabilita' nell'accaduto.

 

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mo..._125257562.html

Link al commento
Condividi su altri siti

La crisi politica è alle porte, probabilmente presto renderanno conto a Sakhasvilii del suo fallimento.

Speriamo che la repubblica Caucasica non ritorni nelle mani di Mosca.

TBILISI - Il presidente Mikhail Saakashvili ha destituito il primo ministro georgiano Lado Gurgenidze. Lo ha reso noto una fonte governativa, secondo la quale il capo dello Stato dovrebbe rendere pubblica la sua decisione entro la giornata. Tra i possibili candidati alla carica di premier, Grigol Mgaloblishvili, 35enne ambasciatore di Tbilisi ad Ankara; Irakli Alasania, il rappresentante della Georgia presso l'Onu; Niki Ghilauri, il ministro delle finanze e Ghighi Ugulava, sindaco di Tbilisi. (Agr)

 

EDIT: topic modificato per fungere da topic ufficiale sull'argomento analogamente a quanto è stato e verrà fatto riguardo alle regioni geopoliticamente "calde" (Russia, Siria, Iran ecc.)

 

Ho cancellato gli OT di Su-35 e relative risposte, in modo da non riempire il topic di spazzatura e renderne più scorrevole la lettura.

Modificato da Dominus
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite intruder

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mo..._130247500.html

 

(ANSA) - MOSCA, 30 OTT- Il presidente russo Medvedev ha destituito oggi il presidente dell'Inguscezia, Murat Ziazikov. Al suo posto e' stato nominato ad interim al Iunus-Bek Evkurov, vicecapo di stato maggiore della regione militare degli Urali e del Volga. L'Inguscezia, repubblica del Caucaso russo confinante con la Cecenia, e' in preda a una crescente instabilita' politica e sociale, con frequenti scontri tra forze di sicurezza e gruppi ribelli di militanti islamici

Link al commento
Condividi su altri siti

Salve tutti,

 

finalmente informazioni su atrocità commesse da regime di Saakashvilli stanno infiltrando anche in occidente.

Ecco cosa stato pubblicato pochi giorni fa da BBC:

 

BBC: Georgia accused of targeting civilians

The BBC has discovered evidence that Georgia may have committed war crimes in its attack on its breakaway region of South Ossetia in August.

 

Eyewitnesses have described how its tanks fired directly into an apartment block, and how civilians were shot at as they tried to escape the fighting.

 

Research by the international investigative organisation Human Rights Watch also points to indiscriminate use of force by the Georgian military, and the possible deliberate targeting of civilians.

 

Indiscriminate use of force is a violation of the Geneva Conventions, and serious violations are considered to be war crimes.

 

The allegations are now raising concerns among Georgia's supporters in the West.

 

British Foreign Secretary David Miliband has told the BBC the attack on South Ossetia was "reckless".

 

He said he had raised the issue of possible Georgian war crimes with the government in Tbilisi.

 

The evidence was gathered by the BBC on the first unrestricted visit to South Ossetia by a foreign news organisation since the conflict.

 

Georgia's attempt to re-conquer the territory triggered a Russian invasion and the most serious crisis in relations between the Kremlin and the West since the Cold War.

...

 

Saluti,

Debugger.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite intruder

Accidenti, ci vuole un'altra Norimberga, dove Medvedev sarà la pubblica accusa, Putin il giudice, e, per l'esecuzione delle condanne, solito colpo alla nuca nel cortile della Lubyanka.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa.
×
×
  • Crea Nuovo...