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Il Primo Caccia A Reazione


Guest batterfield

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Vediamo di concludere qui:

 

Il concetto di "aereo con motore a reazione" è da attribuire sicuramente al Coanda, con il suo biplano del 1910; quest'aereo non volò mai, in quanto il progettista si spaventò per un'improvvisa fiammata emessa dalla turbina, che veniva fatta girare da un classico motore a pistoni (e non da un compressore come nei veri turbogetti). Dopo la prima guerra mondiale un ingegnere italiano (di cui ho dimenticato il nome, ma so dove trovarlo appena ho tempo), probabilmente affascinato dagli studi di Coanda, raccontò di aver progettato un propulsore simile nel 1908, ma nessuno trovò mai le prove per dimostrarlo. Una foro di questo motore risale al 1923, epoca in cui probabilmente fu costruito mentendo sulla sua presunta progettazione. Poi ci fu un vuoto di anni, fino al 1930 circa, epoca in cui l'inglese Wittle fece girare al banco il primo vero motore a reazione; ma la RAF non ritenne necessario, almeno inizialmente, un aereo propulso da tale motore e così un giovane progettista tedesco, Von Ohain, che aveva iniziato lo studio di un motore a reazione negli stessi anni di Whittle, di sccordarsi con la Heinkel per costruire il primo aereo propulso da un turbogetto.

 

Quindi, l'Heinkel He.178 è da considerarsi il primo jet della storia.

 

Poco prima c'era stato anche l'He.176 con motore a razzo, ma visto il suo sistema di propulsione non ce ne occuperemo in questo topic. L'He.178 fece il suo primo volo partendo dall'aeroporto di Marienehe il 27 agosto del 1939 con ai comandi il pilota Erich Warsitz; a segiore ci fu l'aereo italiano Campini-Caproni C.C.2 progettato dall'ingegnere Secondo Campini sul finire degli anni '30 e che fece il suo primo volo il 27 agosto del 1940. Questo aereo sfruttava un motore simile all'aereo di Coanda, e per questo secondo me non è da considerarsi un vero Jet, in quanto esso poteva volare anche senza il bruciatore inserito. In pratica, aveva un'elica intubata.

 

In Inghilterra Whittle si scontrava con il problema di reperire fondi per la ricerca mentre il Ministero dell'Aviazione, alle prese con problemi più pressanti, ignorava il suo lavoro. usando fondi privati Whittle riuscì a far funzionare un motore sperimentale nel 1937, ma questo era molto grande e non poteva essere utilizzato su du un velivolo. Per il 1939 il lavoro era avanzato e il motore comuinciò ad apparire utilizzabile. In questo momento la Whittle Jets Ltd. cominciò a ricevere i fondi dal MInistero. Nel 1941 era stata realizzata una versione volante del motore che venne chiamata W.1. Il W.1 forniva 453 kg (1,000 lb - 4kN) di spinta e venne montato su un Gloster E28/39 che volò nel maggio 1941.

 

Lo sviluppo del propulsore in Germania portò al primo jet concepito come un caccia, l'He.280. ma le sue prestazioni erano inferiori al suo diretto concorrente, il Messerschmitt Me.262, primo caccia a reazione operativo propulso da due turbogetti assiali Junkers Jumo 004, ed in grado di toccare la fantastica velocità di 870Km/h. L'Arado Ar.234, propulso dagli stessi motori, fu invece il primo bombardiere medio a reazione, mentre il primo bombardiere pesante fu lo Junkers Ju.287, in fase sperimentale alla conclusione della guerra.

 

I motori assiali della Junkers furono progettati da Anselm Franz, che nel dopoguerra migrò negli stati uniti dove progettò i motori turboalbero destinati agli elicotteri.

 

Negli stati uniti il primo caccia a reazione fu il P-59A Airacomet, che volò il primo Ottobre del 1942, mentre pochi sanno che il primo motore a reazione Giapponese risale al 1941, ma il Nakajima Kikka volò solo pochi giorni prima della bomba di Hiroshima.

 

I russi stavano studiando i jet fin da prima della guerra, ma le purghe stalininiane fermarono ogni sviluppo.

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:adorazione: grazie delle esautive notizie, in effetti quando ho citato l'heinkel 280 volevo dire 178.

Per quel che riguarda l'aereo italiano degli anni '30 con elica intubata forse ti riferisci allo STIPA (non ricordo il nome del progettista).

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  • 1 year later...
putroppo sbagli il CC-1 è stato creato dopo l'Heinkel 178!

e per esserci precisi il primo aereo a reazione, anzi a getto fu il progetto realizzato di Henri Coandà nel 1910!

 

No il CC-2 fu creato dopo l'Heinkel 178, il CC-1 non volò mai: www.museoscienza.org

 

Per il progetto di Henri Coandà ne hanno parlato già 3 post fa (come del CC-2) vedi : Kometone Oct 14 2007, 03:33 PM).

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secondo voi perchè degli "esperti" in TUTTE le nazioni rimasero inizialmente perplessi dala propulsione a reazione, mentre pochi anni dopo ne divennero accesi soostenitori? non credo sia off topic, è na domanda che , immagino, in molti ci saremo posti.

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secondo voi perchè degli "esperti" in TUTTE le nazioni rimasero inizialmente perplessi dala propulsione a reazione, mentre pochi anni dopo ne divennero accesi soostenitori? non credo sia off topic, è na domanda che , immagino, in molti ci saremo posti.

 

Non furono gli "esperti" ma i politici e le amministrazioni ad essere perplessi perche non comprendevano il motivo per cui bisognava spendere in progetti di cui non capivano il potenziale.

 

Come ha spiegato Kometone sempre qualche post fa:

 

In Inghilterra Whittle si scontrava con il problema di reperire fondi per la ricerca mentre il Ministero dell'Aviazione, alle prese con problemi più pressanti, ignorava il suo lavoro.

 

Comunque mi sembra che fosse un problema solo in Inghilterra, nelle altre nazioni gli studi andarono avanti sopportati dal governo.

 

Ad esempio non è del tutto corretta l'affermazione di Kometone sui Sovietici:

 

I russi stavano studiando i jet fin da prima della guerra, ma le purghe stalininiane fermarono ogni sviluppo.

 

In questo caso la "colpa" era dei Tedeschi; durante l'invasione del '41 tutti i centri di ricerca, come le fabbriche, vennero spostati e questo rallentò lo sviluppo dei motori a reazione Sovietici, ma non furono bloccati. Archip Michajlovič Ljul'ka, che stavo sviluppando i motori a reazione Sovietici sin dagl'anni '30, riuscì a costruire diversi prototipi durante la guerra.

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il CC.1, CC.2, He.178, GlosterE.28 solo furono aerei monotori esclusivamente sperimentali della formula motrice.

Il Heinkel He.280 assieme al Messerschmit Me.262, gareggiavano giá nel 1941 per la scelta della Luftwaffe come primo aereo caccia a reazione.

Il 2 di Aprile voló per primo lo Heinkel con due motori a reazione HeS 3, in quei stessi giorni volava pure il Me.262, ma con motori a scoppio e con elica

He-280.jpg

Edited by MC72
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Il Me 262 fu il 1° operativo e il primo "decente", poi ci sono i vari prototipi e fiaschi...

 

Con una velocità di circa 800km/h nel 1942, direi che l'He-280 sarebbe stato tutt'altro che un fiasco! <_<

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Ma non ho capito una cosa...nel topic si vuole parlare del primo aereo a reazione o del primo caccia operativo? Perchè alla fine il primo ad essere entrato in servizio è stato il 262.... Chiedo scusa ho letto solo ora che era già stato detto.

 

Ps: qualcuno sa se vi siano mai stati scontri fra il 262 e il Meteor?

Edited by vonparrish
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Ma non ho capito una cosa...nel topic si vuole parlare del primo aereo a reazione o del primo caccia operativo? Perchè alla fine il primo ad essere entrato in servizio è stato il 262.... Chiedo scusa ho letto solo ora che era già stato detto.

 

Ps: qualcuno sa se vi siano mai stati scontri fra il 262 e il Meteor?

 

Non vi furono scontri fra il Meteor ed i 262.

 

All'inizio del dispiegamento in Belgio del 616th Squadropn della RAF (l'unico dotato di Meteor a partecipare attivamente alla 2 GM), fu vietato agli equipaggi di operare in prossimità della linea del fronte e questo, secondo diverse fonti, per impedire che un esemplare incidentatosi o danneggiato potesse cadere in mano ai Sovietici (il che la dice lunga riguardo ai rapporti che si andavano instaurando frai gli Alleati Occidentali ed Orientali! <_< ). Queste restrizioni vennero rimosse il 31 Marzo 1945 ed i velivoli parteciparono a diverse partenze su allarme per intercettare velivoli in avvicinamento, per difendere obiettivi strategici ed a raids su obiettivi a terra che includevano aeroporti.

 

Vi furono due occasioni in cui i Meteor avvistarono velivoli avversari.

 

In un occasione, mentre si apprestavano ad ingaggiare una formazione di FW-190 (nessuna delle fonti da me consultate specifica se fossero musi lunghi o musi corti), vennero a loro volta attaccati da una formazione di Spitfires che li aveva scambiati per aviogetti Tedeschi e dovettero disimpegnarsi.

 

In un'altra occasione, durante un attacco ad un aeroporto Tedesco (Nordholtz, mi pare), venne avvistato un Fieseler Storch il cui pilota, però, riuscì a posare al suolo il velivolo ed a mettersi al riparo prima che il proprio velivolo venisse distrutto al suolo.

 

Nella migliore occasione perduta, vennero avvistati (sembra) degli aviogetti tedeschi ed il 616th venne fatto partire su allarme. Purtroppo la pista era occupata a causa del rientro di altri velivoli Britannici (mi pare Halifaxes)i, dislocati sulla stessa base impedendo al fatidico scontro di avvenire ;)

 

Per rimanere in tema di "Guiness" aeronautici, il Meteor fu il primo aviogetto ad abbattere un altro aviogetto (sebbene, quest'ultimo, non pilotato) e ciò avvenne il 7 Agosto 1944 quando il Flt.Off. "Dixie" Dean, con un Meteor F.Mk.I del 616th abbattè la prima delle 13 V-1 abbattute, in totale, dal reparto.

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  • 2 weeks later...

Brevemente: il motore a reazione fu un invenzione INGLESE (Frank Whittle) ma l'aereo che volò per primo fu l'Heinkel 178.

Poi seguì il Caproni Campini (che non era un reattore perchè aveva un motore a pistoni in fusoliera che azionava una turbina) e terzo il Gloster Whittle E-28-39.

Seguirono gli americani con l'Airacomet della Bell ed i russi col MIG-9 Fargo nel 46.

I Francesi con L'Ouragan.

 

E gli italiani? Il primo jet di produzione interamente italiana fu ?? Penso al Caproni Trento F.5..o agli Aerfer Ariete e Sagittario ? Prima comunque di G-91 e Macchi 326 i cui protitipi volarono introno al 57/58..(qundo nacqui io)

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Ragazzi, il primo motore a reazione fu del Gloster E.28/39 al giorno d'oggi quasi dimenticato, montava il primo vero motore a reazione del mondo che fu messo in funzione con successo il 12 aprile 1937. Fu concepito e progettato dall'ingeniere della RAF Frank Whittle, il motore fu prodotto dall'industria brittanica Thomson-Houston di Rugby, nel nord dell'Inghilterra, dove si tenne la prima prova. Il progetto non ebbe molto successo perchè Whittle dovette lottare per anni, fra l'indifferenza e il disinteresse degli ufficiali; in effetti il suo progetto di motore a reazione era stato brevettato già dal 1930. Ma questo era solo il motore, infatti fu incaricata la Gloster di costruire un velivolo per mettere in pratica il progetto del motore dall'evidente potenzale.Ne derivò un'aereo all'avanguardia, aveva carrello a triciclo, un'abitacolo avanzato per fornire un'eccellente visuale anteriore, struttura interamente in metallo. Il prototipo iniziale volò ufficialmente nel 15 maggio 1941, con il collaudatore della Gloster "Gerry" Sayer, il motore utiloizzato era un Power Jets W.1, che fu cambiato nei successivi collaudi(all'epoca molte industre cominciariono a produrre motori a reazione pionieristici). Gli esperimenti britannici si rispecchiarono in avvenimenti analoghi in Germania, dove Pabst von Ohain, aveva lavorato con la Heinkel alla creazione di una combinazione di un areoplano(il già citao HE 178) e del turbogetto HeS 3b di sua invenzione, che volò in effetti nel 1939, precedendo il Gloster.

Tuttavia il primo aereo a reazione ad essere reso operativo fu il Messerschmitt 262A-1, con motori Junkers Jumo 004B-1 da 900 Kg/spinta ciascuno, fu il più avanzato dell'epoca grazie alle sue ali a frecci che lo redevano molto più agile dei sui concorrenti inglesi(come il Gloster Meteor), aveva una velocità massima di 870 Km/h a 6000 metri di quota, il peso massimo al decollo era di 6323 Kg, poteva volare per oltre 710 Km ed era armato con 4 cannoncini calibro 30 nella parte anteriore della fusoliera. Entrò in servizio nel luglio 1944 e diede del filo da torcere ai bombardieri alleati(dato che fu usato principalmente come intercettore). Dopo loa guerra, i Me 262 catturati attrassero molto gli ufficiali degli alleati, che presero i progetti.

I tedeschi svilupparono altri progetti di aerei a reazione o a razzo, qui elencati:

1)V1 e V2 (erano "bombe volanti" lanciate verso l'inghilterra)

2)Bachem 349 "Natter" ( alimentao con motori a razzo)

3)Arado 234 "Blitz" (Bombardiere a reazione in grado di sganciare la bomba batteriologica progettata dalla Germania)

4)Heinkel 162 (progetto di un caccia con motore BMW da 800 Kg/spinta)

Messerschmitt 163 "Komet" (caccia, che divenne operativo, a razzo in grado di volare a ben 960 Km/h a spese dell'autonomia con soli 8 minuti di volo, sarrebbe stato utilizzato per difendere gli aeroporti)

Ci sarebbero poi i "Kamikaze""Ohka" giapponesi, aerei razzo che si lanciava in picchiata sulle navi americane nel pacifico e il Mitsubishi J8M1"Sushi"(caccia a reazione giapponese)che a causa di un'incidente fatale verso la fine della guerra ne causò l'abbandono.

Spero di essere d'aiuto.

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Scusa, ma c'è qualcosa che non quadra: il Gloster E.28/39 volò nel 1941, cioè un paio d'anni dopo il tedesco Henikel 178. A me risulta solo essere il primo jet a volare in Gran Bretagna.

 

Sul filo da torcere del 262 alle formazioni di bombardieri alleate, mi pare un po' esagerata l'enfasi che poni, più che altro fu sprecato come bombardiere, non come caccia. E nel dogfight le buscò dai P-51 e, mi pare, anche dalle ultime versioni dello Spit.

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Da parte alleata si pongono inluce i successi dei P-51 sui Me-262,ma più che in veri dogfight si ètrattato di abbattimenti in fase di atterraggio! sugli sontri fra Meteor e aerei tedeschi puòavereinfluito la volontà di nonfar trapelare quelli che all'epoca erano segreti importantissimi suimotori a reazione,infatti nemmeno Adolf Galland volle che i Me-262 si spingessro in territori non da loro(=tedeschi) controllati.

Per curiositò,forse per tranquillizzare la popolazione dalle paventate ari-segrete tedesche dell'inverno-primavera 1945,in Italia fu inviato un p-80 sabre a fare bella mostra di sè-è stato il primo "caccia" usa in servizio-,ma sembrerebbe nonsia mai decollato

Edited by Simone
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Non mi pare che questo modifichi i termini della questione: a me non risulta che l'E28 sia stato il primo jet della storia, e non mi risulta che i 262 siano stati impegnati massicciamente contro le formazioni di bombardieri alleati, se fosse accaduto, nelle ultime fasi della guerra sarebbero entrati in servizio i P-80 (dispiegati in Italia per valutazione) e, magari, i B-29 avrebbero sostituito i B-17.

 

 

Per curiositò,forse per tranquillizzare la popolazione dalle paventate ari-segrete tedesche dell'inverno-primavera 1945,in Italia fu inviato un p-80 sabre a fare bella mostra di sè-è stato il primo "caccia" usa in servizio-,ma sembrerebbe nonsia mai decollato

 

 

Il P-80 non era Sabre (F-86) e in Italia furono inviati due (secondo altre fonti sei) YP-80, non uno. Inoltre non furono inviati a fare bella mostra, ma per intercettare gli Arado da ricognizione tedeschi, anche se non accadde mai.

Edited by Valerio Viaggi
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ciao,

ME262:fu' usato anche per varie valutazioni dai cecoslovacchi,e i russi ne derivarono,sia pure ad ala dritta,il poco noto SU9,non c'entra niente con il caccia di epoca successiva.

HE162:fu' usato in combattimento,doveva essere un caccia a basso costo,e di facile pilotaggio,si chiamava "FOLKSJAEGER",cioe' caccia del popolo,doveva essere pilotato dai giovani della Hitlerjugend,abilitati al pilotaggio.

AR234:fu' impiegato sia come ricognitore,anche in italia,che come bombardiere,attacco' fra l'altro il famoso Ponte di Remagen,ma anche in 2/3 esemplari come caccia notturno,biposto,esistono le foto,il 2°era nella postazione delle fotocamere.

Poco noto fu' il 1°abbattimento di una V2,da un caccia a pistoni,documentato,un P47 a bassa quota,vide decollare una V2,che in partenza era lentissima,gli sparo' addosso,e la distrusse,c'e' un documentario dove si racconta la faccenda,e se non ricordo male,c'e' un intervista al pilota.

A proposito di cose da non far cadere in mano russa,e' vero che nel 1945 evitavano incidenti,ma poco dopo,il governo vendette i motori Nene' e Derwent ai russi,e il Nene' lo montarono sul Mig15,i piloti alleati in Corea ringraziano sentitamente!.

ME163;utilizzo,ho qualche dubbio sul fatto che nascono per difendere gli aeroporti,nascono inanzitutto per gettarsi nelle "box"dei bombardieri americani,ed abbattere alla 1a passata il B17/24 di turno.

Per difendere gli aeroporti dei jet tedeschi,vennero utilizzati sia FW190D,che ME109G ultime serie,vistosamente verniciati sotto,rossi a bande bianche,chiamati "Pappagheil Staffeln".

Ohka:si era studiato l'impiego del sistema del Caproni Campini,il J8M1,abbastanza diverso dal Me163,era leggermente piu' grosso,nasce dall'arrivo in giappone di uno dei 2 Uboot,verso la fine della guerra in europa,uno fini' affondato,o forse e' quello famoso catturato dagli americani,che dicono trasportasse plutonio,e l'altro trasportava solo disegni e parti di motori,il 1°sembra avesse un 262 e un 163 smontati,ma non e' mai stata chiarita la faccenda.

ME262:ci dimentichiamo un suo derivato,diciamo "assomigliato",il Kikka,che volo' il giorno di Hiroshima,se non ricordo male.

Poi c'e' un aereo russo a razzo,chiamato Bi1,il nome restante e' impronunciabile,che volo' durante la guerra.

Ah una V1,fu' abbattuta sulla manica dal mitragliere di un avenger di passaggio,e altre,parecchie dalla contraerea,anche i Tempest,gli Spitfire 14,le abbatterono,alcune semplicemente "dandogli una sberla"con l'estremita' alare,contro l'ala del razzo,per fargli impazzire il giroscopio,manovra proibitissima dalla raf,ma utilizzata.

YF80 in Italia:esiste una foto in volo sul Vesuvio,credo di piu' di un esemplare,ma non si mossero mai dalla zona.

marco

p.s.:poi sbaglio,o qualche "salto"lo fece una cosa chiamata HE176?

Edited by mkobau
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Si diceva infatti che il primo motore a reazione ( non AEROPLANO !) fu quello inglese di WHITTLE , ed è vero.

La differenza è che era centrifugo, mentre quello tedesco dell'Heinkel 178 era assiale. Poi i tedeschi riuscirono a "volare" per primi ma l'invenzione del jet fi inglese, in termini di tempo.

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Una domanda un pò OT. (non so forse bisognerebbe aprire un topic apposito sul Meteor)

Si è sempre saputo della fragilità delle turbine del Me262 e della loro lentezza alla risposta.

 

Si sa niente dei motori del meteor?Erano altrettanto fragili e difficili da gestire?

Mi viene da dire che l'uso di un compressore centrifugo in teoria dovrebbe aver reso le cose più facili ,ma non ho mai approfondito la cosa.

 

Ciao a tutti.

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Da quanto si può "arguire" la vita media dei motori del G.meteor era più lunga degli Junkers-Jumo o dei BMW,tanto è vero che furono proposti per il "ricognitore/bombardiere" ad alta quota British Canberra-poi realizzato molto più tardi per i gravi problemi economici della fine degli anni-'40.

Edited by Simone
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