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I pontoni e i genieri non se la passano bene...
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Buona fortuna...
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Mentre gli ucraini dichiarano che i russi hanno perso più 600000 uomini (hanno chiarito che la cifra comprende i feriti gravi), l'area di circa 700km quadrati compresa tra il fiume Seym e il confine ucraino viene evacuata utilizzando barche e pontoni. Ora anche i civili russi ci vanno di mezzo e provano quanto subito dagli ucraini per colpa di PUC. Questo crea un precedente nonostante le linee rosse di PUC e Medvedev? Si può "invadere" una potenza nucleare?
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E niente, ora i ponti son stati fatti saltare tutti...compresi due dai russi, evidentemente troppo vicini al confine con l'Ucraina... E qui il falò non si ferma... Il problema è che per ora nemmeno PUC si ferma e, se ha tolto fanteria dal sud, nel Donbass i suoi lanzichenecchi continuano a rosicchiare terreno.
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Un altro ponte con un bel buco in mezzo. Ora ai russi dovrebbe restare solo un ponte (e mezzo) per evitare di restare imbottigliati tra il fiume e i territori sotto controllo ucraino E questi ne approfittano per "fare la spesa"...
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Effetti della distruzione del ponte Batteria Patriot danneggiata nonostante il tentativo di intercettare l'Iskander
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Si cerca di intralciare i russi con agguati di unità da ricognizione, droni FPV e artiglieria. Nel Kursk un ponte, già sforacchiato da 4 M31 piazzati con precisione, ma non sufficienti, viene definitivamente abbattuto da una singola JDAM.
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I media nostrani gestiscono sempre in modo squallido e pasticciato le questioni militari (e non solo quelle...). Il titoli poi sono concentati di stupidate.
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@vorthex Nelle repliche al messaggio che ho postato si vede quello che dovrebbe essere ciò che resta del Challenger: è esploso... Koronevo circondata?
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L'impiego di materiale occidentale in territorio russo è testimoniato anche dalla seconda perdita documentata di un Challenger 2 ad est di Korenevo Distrutto anche un secondo HiMARS L'efficace avanzata ucraina però continua. Mentre la disastrata aeronautica russa continua a perder pezzi
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Questa operazione, dopo mesi di stallo, mi ha comunque sorpreso. Non so quanto i russi potessero sapere dell'effettiva consistenza e delle intenzioni delle forze ucraine oltre confine (direi comunque più di me...), ma sono sicuro che i (pessimi) consiglieri di PUC, sulla base di una pessima ISR, gli abbiano di nuovo detto esattamente quello che voleva sentirsi dire (al più l'ennesima toccata e fuga dei ribelli della legione della Russia libera supportati da qualche cannonata dall'Ucraina?): per il pallone gonfiato non avere tutto sotto controllo (fossero anche gli avanzamenti che di incrementale avevano più i cadaveri che i chilometri) sarebbe stata un'umiliazione non programmata mentre, citando un noto film, i russi non vanno nemmeno di corpo senza avere un piano...Il piano di PUC purtroppo per loro è pieno di linee rosse che sbiadiscono alla faccia delle testate nucleari sbandierate un giorno si e uno anche... Bene, l'umiliazione ora è arrivata e la figura di melma è tale che PUC prova a lavarla assicurando vendetta e maltrattando chi in teleconferenza gli fa notare quanti pezzi di Russia son passati al nemico, invece di parlargli di evacuazioni (fatte malissimo e trattando la gente come pezze da piedi). Ora persino fra i russi (a cominciare da quelli di Kursk) magari serpeggerà il leggerissimo dubbio che gli ucraini non vogliono essere russi e che l'intoccabile leader "forse" una minchiata l'ha fatta se ha promesso sicurezza per poi ritrovarsi la NATO alla porta e gli ucraini in casa. Chissà che i russi non comincino a svegliarsi dal torpore in cui PUC ha pian piano affondato loro e l'informazione da quel lontano agosto di 24 anni fa, in cui ad affondare nell'oblio fu l'umiliante tragedia del Kursk. Oggi, e per la terza volta, è ancora Kursk a far la Storia.
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Gli ucraini dicono di averne tirato giù un altro. Da capire che cercasse di fare considerato che nel Kursk gli ucraini si muovono rapidamente e i bersagli li devi trovare... Avvicinarsi troppo per individuarli non sarebbe comunque una buona idea.
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Come scritto sopra non potevano non sapere: Stirpe lo spiega dal minuto 4.20 nel video sopra e nei successivi minuti...L'ISR occidentale non è quella russa e i consiglieri militari non son lì a contar le rondini...
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Per ora la carne da cannone la vanno a prendere a sud, per non mollare l'osso dove stanno ancora spingendo nel Donbass e al limite da Vovchansk dove si sono impantanati da settimane. Muovono per linee esterne a tiro degli HiMARS (s'è visto con che brillanti risultati...) e ci metteranno giorni a fermare gli ucraini che a Kursk hanno infilato un coltello caldo nel burro...Più che centrali nucleari e stazioni di gasdotti, intorno a Kursk e Belgorod gira l'elefantiaca e disastrata logistica russa. Si sa che la logistica è cosa per bippette occidentali, ma è quella che tiene in piedi la speciale vaccata di PUC. Lo sanno gli ucraini, lo sa la NATO (che non poteva non sapere delle intenzioni di Kiev...) e lo sanno i russi (blogger inclusi), anche se la politica è l'ottusità del leader sono più difficili da sconfiggere del nemico... PUC si era fossilizzato sui "successi" degli attacchi alla carne, ma questi da un lato hanno consumato risorse con scarsi risultati, dall'altro gli hanno dato l'illusione che gli ucraini potessero accettare l'attrito ad oltranza e non avessero risorse per qualcosa di più scaltro. Il resto della sorpresa lo ha fatto la solita pessima ISR russa.
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Dalle perdite si vede come ora siano gli ucraini a spingere nell'oblast di Kursk. Probabile che a questo corrisponda una frenata dei russi nel Donbass al di là delle loro sparate di facciata. Mi chiedo quanto il via libera tardivo all'utilizzo di armi occidentali in Russia abbia condizionato la deludente controffensiva Ucraina dello scorso anno arenatasi contro difese indurite.
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Stirpe, che mi era sfuggito perché erano settimane che non commentava (da mesi per lui non c'erano vere novità...), ipotizza risvolti che vadano al di là di un semplice diversivo. Ci vogliono le risorse che dubitavo fossero disponibili in questo momento, ma va detto che se da un lato la Russia sta spingendo in Donbass, dall'altro ha anche messo tutto lì (dove comunque arranca), mentre altrove... Mi chiedo solo quali potrebbero essere gli obiettivi militari ucraini accennati da Stirpe (quelli politici li abbiamo ipotizzati). Non penso c'entri una stazione di pompaggio di un oleodotto che comunque per l'Ucraina ci passa. Kursk però è anche un nodo importante della logistica russa, ma mi parrebbe veramente ambizioso puntare a tanto. In fondo però anche la famosa controffensiva di Kharkiv aveva giocato molto sulla sorpresa... Il commento sul canale N.D. va d'altra parte in questa direzione... Dopo mesi in difensiva (e in logoramento) gli ucraini hanno deciso di rimescolare le carte. Vedremo nei prossimi giorni, perché la situazione evolve con una rapidità cui non si era più abituati.
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Non so quanto durerà questa puntata in territorio russo, ma non è come quelle passate un'azione limitata ai ribelli della FRL: ad entrare in territorio russo ci sono truppe ucraine. Effettivamente si direbbe che si sia voluto alzare l'asticella e scoprire il bluff dei russi, che ogni volta minacciano conseguenze apocalittiche, ma che poi di solito non son nulla che non stiano già facendo (cercare di distruggere tutto ciò che possono senza curarsi troppo che sia militare o civile). Gerasimov ha già comunicato a PUC di aver fermato gli ucraini a Kursk facendo strage di uomini e mezzi (quanta solerzia...), ma l'operazione ucraina, per quanto discutibile, dal punto di vista dell'immagine ha ottenuto un certo risultato e, sapendo che per PUC le bandierine sono più importanti della strategia (non a caso pasticciata e avara di successi), la cosa potrebbe anche avere conseguenze tattiche insperate. La resa di decine di mobik e perdere "per strada" i propagandisti comunque non aiuta la narrativa dell'invincibile armata...
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V-22 osprey - discussione ufficiale
Flaggy ha risposto a typhoon nella discussione Aerei da Trasporto, AWACS e Aerocisterne
Pioloti e familiari però non ci stanno... https://www.military.com/daily-news/2024/08/07/pilots-family-members-say-crew-being-unfairly-blamed-novembers-deadly-air-force-osprey-crash.html -
V-22 osprey - discussione ufficiale
Flaggy ha risposto a typhoon nella discussione Aerei da Trasporto, AWACS e Aerocisterne
Inadeguata formazione del personale, guasto alla trasmissione, sottovalutazione del problema da parte dell'equipaggio e l'incidente è servito... https://theaviationist.com/2024/08/07/osprey-crash-yokota-aib-report/ -
E' essenzialmente una mossa propagandistica per far fare a PUC e soci una figura di palta (già fatta persino con la fallita cavalcata di Pigozin) e far morale mentre i lanzichenecchi continuano a rosicchiar terreno, ma militarmente, anche come diversivo, ha discutibili effetti. Li avrebbe se gli ucraini ci mettessero maggiore convinzione, ma non ci sono le risorse per mettercela, per cui i russi non penso se ne preoccupino molto. Ecco, magari avrebbero dovuto preoccuparsene un tantino di più, perchè forse han pensato che entro i confini nazionali e lontano dai fronti più caldi potessero tornare a usare gli elicotteri dove non riescono per tempo a mandarci la carne da cannone... In merito a ciò, le modalita con cui il Mi-28 è venuto giù nell'oblast di Kursk sarebbero nuove, anche se era questione di tempo che accadesse, perchè in passato ci si era andati vicino... Intanto conferma del Su-34 distrutto a Morozovsk..
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Qualche info sul processo di tasformazione di una strada in pista lo trovi in questo video del Ministero della Difesa di Singapore. https://www.youtube.com/watch?v=CBMD4QTSyqM
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Eviterei di inquinare la discussione sull'F-35 con OT magari anche non esaustivi, senza contare che questa richiesta di informazioni era stata fatta altrove e poi un pochino furbescamente ripetuta in una discussione con maggiore seguito...
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Marina Militare Italiana - Discussione Ufficiale
Flaggy ha risposto a FedeKW11 nella discussione Marina Militare
I PPA sono praticamente delle fregate, specie il modello Full. Queste sono navi più piccole e del PPA più che altro ripropongono il cockpit navale. -
Ennesima puntata della Freedom of Russia Legion in territorio russo... Ennesimo attacco motorizzato (in senso letterale) russo finito in disastro...ma è anche così che i russi rosicchiano ancora terreno. Si rivede un Abrams in azione (imbottito di ERA) Effetti del recente bombardamento alla base aerea di Morozovsk dove un po' di botti ci sono stati...
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La questione è un po’più articolata e non solo perchè il pilone denominato PIDS+ oltre ai distributori di chaff e flare integra anche 3 sensori AN/AAR-60 (V) 2 MILDS F del sistema di allarme radar: come descritto nel link che avevo postato ieri i pod Terma sono diversi e in quello sotto la semiala sinistra non non si vedono nemmeno i distributori di chaff e flare. Non è cioè un PIDS+ ma probabilmente è un ECIPS+. Quest’ultimo, pur mantenendo i 3 sensori di allarme radar, non ha i distributori di cartucce, ma al loro posto c'è una suite di disturbo AN/ALQ-162(V)6 prodotta da Northrop Grumman. https://www.twz.com/air/f-16-officially-in-ukrainian-service-self-protection-pods-included E’ d’altra parte una configurazione standard degli aerei olandesi e danesi (perchè i primi ucraini erano danesi) trasportare il pilone di disturbo a sinistra e quello con le cartucce a destra (si vedeva anche nel video che avevo postato con il militare che descriveva il pilone destro con i distributori di inganni radar e IR. https://theaviationist.com/2018/04/16/we-went-air-to-air-with-the-danish-vipers-supporting-nato-baltic-air-policing-and-took-these-stunning-photos/ In questo modo il velivolo ha ECM e inganni nei piloni e non ha necessità di trasportare un pod per contromisure lasciando libero il pilone ventrale per altri utilizzi. Mi pare che l'Ucraina stia gà facendo il suo contro PUC...al limite siamo noi a dover fare di più. Definire cosa sia la vittoria certe volte è tanto difficile quanto capire cosa serve per ottenerla... Più che difficile è impossibile se non vuoi la Terza Guerra Mondiale... Questo più che ai tedeschi lo devi dire a Trump...