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Little_Bird

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  1. Come ha detto già enrr, anche con 64 vls per quella nave, di quel tonnellaggio, non è il massimo. Le altre navi però hanno i 127mm, le F-100 hanno lo ESSM con i vantaggi che tutti sappaimo in termini di spazio, e i Type 45 sono un progetto nato in comune con le orizzonte in principio, quindi non le prenderei come metro di paragone. Si sarebbe potuto scendere a quelche compromesso, e dimensionare ponte di volo e hangar solo per l'NH-90, in modo da guadagnare un pò di spazio, in modo da poter trovare il posto per altri 18 vls nella zona centro-poppiera, e cercar di creare una situazione in cui sarebbe stato possibile istallare a prua 64 vls e un 127mm. Oppure 64 vls ma con il 127mm. 100-120 vls sono eccessivi.
  2. Però il fatto che non si sia voluto/potuto trovasre il posto per altri Silver resta, e per una nave di quel tonnellaggio è un difetto, contando anche il fatto che sia sproffista del 125.
  3. Apparte che sono pochi, e poi quelli GdF e MM sono la versione piccola dell'ATR. Il rifornimento in volo non so se è previsto (credo e spero di si comunque), fatto sta che non è mettendo le pezze che si risolvono i problemi, visto e considerato poi che di rifornitori ne abbiamo già pochi la vedo grigia.
  4. Sul forum di PdD c'è un forummista che con delle ipotesi sull'automia e i tempi di pattugliamento sta dimostrando quanto sia inefficacie l'ATR-72 come pattugliatore. Ma possibile che la marina non si ribelli a questo scempio?
  5. Bè, si sa che la Francia ha un mercato della difesa migliore di quello Italiano, e comunque sia le Fremm transalpine non sono allo stato dell'arte (e quindi costano di meno), percui sono più adatte a paesi simili al Marocco. Se un qualsiasi stato stesse cercando una ottima fregata, molto probabilmente sceglierebbe quella italiana a quella francese. La conferma di questo sta in parte con il rifiuto del Marocco del Rafale a favore dell'F16. Più velivoli, a un costo accetabile, e soprattutto velivoli testati e diffusi, l'offerta Rafale, che offriva? pochi velivoli, a un costo pazzesco, che non sono mai stati testati in operazioni belliche.
  6. Non so se su un G-550 c'entra sia la suite SIGINT che quella che deriverà dal SOSTAR-X.
  7. Ci rifornisce i propri aerei e quelli della Nato e dell'Unione Europea, un pò quello he ci fanno gli altri stati.
  8. Ok, riguardo questo argomento bisogna vedere se è più conveniente (economicamente parlando) noleggiare Ro-Ro civili di volta in volta che servono, oppure acquistarne un certo numero (2-3) per essere "autonomi". Altra ipotesi sarebbe quella di prenderle in leasing per chessò, 10-15 anni, pagandole "tutto incluso" (manutenzioni, aggiornamenti, ecc...), in modo che una volta affrontata questa spesa (magari a livello interforze Esercito/Marina), la Marina si debba far carico solo di metterci il carburante e l'equipaggio, e stop. Un pò come stanno facendo in UK con le loro 20 nuove aerocistarne Airbus.
  9. Visto che siamo OT, facciamolo bene Gli Apache inglesi, hanno o no il mennismo per ripiegare le pale? Immagino di no.
  10. Non credo, anche perchè ho letto in giro che si potrebbe partire dal progetto di Nave Etna per farne qualcosa di molto più grosso, o dal progetto della nave rifornitrice ordinata dalla Marina Indiana, e comunque l'eperienza di Fincantieri in questo genere di navi è abbastanza ampia da sviluppare qualcosa di conveniente.
  11. Aspetta, se il requisito dovorebbe essere solo questo, allora non avrebbe senso pensare proprio a LHA, LHD, LPD, ecc... basterebbe prenedere un progetto Ro-Ro, realizzarlo, e verniciare la nave di grigio e metterci su un equipaggio militare, stop. Ma le cose non stanno così, e servono navi militari in grado di sbarcare sia da spiaggia che dalla banchina dei soldati, costruite facendo ricorso a standard mercantili per risparmiare i costi. Le due cose sono ben differenti. Anche perchè, la difesa noleggia le unita civili Ro-Ro per portare a spasso le unità dell'Esercito, e non certo una forza anfibia. Mi dispiace dirlo, ma sono sicuro dell'idea che la 4' LHD sia una nave a se stante, e non di certo la copostipide, perchè le future navi anfibia che seguiranno saranno completamente diverse.
  12. Il nuovo rotore è smontabile, e non ripiegabile. Non so quanto sia logica la cosa, ma tempo fa lessi che era più conveniente smontarlo che ripiegarlo...anche in termini di tempo la cosa non cambiava tanto. Ci vorrebbe il parere di esperto quì.
  13. Bè, tenendo conto che che le attuali macchine devono operare principalmente dalla Garibaldi e dalla Cavour, e in supporto della forza anfibia, stringendo un pò i denti possono bastare. Per il futuro, 2020 in poi, se sarà impostata una seconda portaerei da affiancare alla Cavour sicuramente ci saranno altri ordini per le versioni ASW/ASuW e HEW. Non dimentichiamoci che vista la massa dell'NH-90, questo può fare anche parte delle missioni che fa l'SH-3D. Quindi diminuire gli NH-90 a favore degli EH-101 non mi sembra tanto buona come idea. Io invece, in futuro, fareì addestrare una squadrone di AW-149 (oltre al già previsto di A-129C) per operare sulle navi a supporto della forza anfibia, in uqesto modo in futuro si portrà contare su: 8 AW-101 ASH/TTH 10 NH-90 TTH 6 AW-149 6 A-129C Almeno questi a disposizione in pianta stabile, poi magari all'occorenza si potrebbero aggiungere altri NH-90 e qualche CH-47 dell'Esercito.
  14. Dalla seconda foto postata da enrr, cioè quella del modellino, lo spazio per 48 VLS c'è, però osservando la sezione della fregata, pare di no. Comunque, credo che 32 VLS, 18 A-43 e 18 A-70, da riempire con Aster 15, 30 e (se ci sarà) Scalp Naval in base alle esigenze possano bastare. Anche se 48 sarebbero meglio.
  15. Little_Bird

    organici NATO

    Le divisioni negli eserciti delle nazioni europee esistono ancora, solo che non tutte sono come le conoscevamo una volta. Per esempio in Italia ci sono tre comandi divisionali, ma nessuno ha foirze preassegnate, che però gli vengono assegnate quando il comando viene impiegato in missione. In Francia è la stessa cosa, sono che loro hanno quattro comandi. In Inghilterra ci sono due comandi di divisione impiegabili all'estero (1^ UK Armored Division, 3^ UK Mechanized Division), queste divisioni a differenza di quelle Italiane e Francesi hanno unità preassegnate, in particolar modo la 1^ Division ha 2 brigate corazzate, 1 brigata leggera, 1 brigata logistica, 1 gruppo artiglieria divisionale e vari reggimenti di supporto, mentre la 3^ Division è come la prima, solo che ha 3 brigate meccanizzate. In più ci sono da considerare la 16^ Air Assault Brigade che è amministrativamente dipendente da una divisione "amministrativa" (cioè non è utilizzabile all'estero ma gestisce altre unità attive e in riserva) e la 3^ Commando Brigate della Royal Navy, che alloccorenza possono essere agganciate sotto qualsiasi delle due divisioni dette prima. Sarebbe più indicato dire che dalla fine della Guerra Fredda ad oggi, dove la tecnologia sta rimpiazzando la quantità, si opera molto più a livello di brigata che a livello di divisione, proprio per questo motivo non esistono pià divisioni organiche ma principalmente comandi divisionali che possono operare con una moltitudine di forze, anche a livello internazionale.
  16. Il C-130J che riforniva il Cougar RESCO mi è passato sopra la testa qualche giorno fa (sto in prov. di Latina), che effetto vederli!
  17. Si ma i C-130J sono una cosa, i KC-767A un'altra. E poi già i C-130J non sono tantissimi, se iniziamo a calcolare i 6 impiegabili come aerocisterne come tali ciao. I C-130J sono ottimi per rifornire gli elicotteri, e all'occorenza, possono rifornire Eurofighter, Tornado e domani l'F-35. Altrimenti sono pazzi in UK che vogliono avere una flotta di 20 aerocisterne, o in Francia che ne hanno 12. Detto tra noi, non pretendo di avere 10 KC-767, sarei soddisfatto se solo (tra qualche anno), si esercitassero le due opzioni (portando il totale da 4 a 6). Ma parlando più in senso generico, io sono per avere le cose equilibrate. Tanti caccia? allora un discreto numero di awacs in modo che questi caccia abbiano un senso nel loro operato. Tanti caccia bombardieri? allora un buon numero di aerocisterne per appoggiare le loro operazioni. Una buona flotta d'altura? allora anche dei rifornitori decenti per operare lontanto. Se poi la nostra politica è di appoggiarci sempre agli USA o ad un'altro stato europeo (Francia o UK), allora mettiamoci l'anima in pace e accettiamoci come nazione secondaria. Comunque chiudiamo l'OT che sennò i mod s'arrabbiano. ;D
  18. Si, personalmente mi pare una buona idea, avendo poi tre navi uguali si ammortizzerebbero i costi di sviluppo, e la loro logistica. Aggiungo poi ottime capacità per gestire un comando per operazioni da sbarco.
  19. Facciamo così, partiamo dai requisiti. L'Italia dispone della Forza di Proiezione dal Mare, che può esprime la forza di due battle group, che possono operare o in modo separato, oppure sotto un comando a livello di brigata. Ogni battle group rinforzato dai supporti CS e CSS ha una forza di circa 1.000 / 1.200 soldati. Da questo si evince che noi dobbiamo essere in grado di trasportare, e sbarcare da spiaggia o da una banchina 1.000 / 1.200 soldati. Partendo da questi requisiti, credo che si possano forumale due ipotesi principali riguardo la componente navale da sbarco. La prima è che tale componente sia formata in totale da due grosse LHA o LHD, in grado di trasportare almeno 800 soldati, di fungere da centro C2, e di poter ospitare almeno 12 elicotteri, appoggiate da due LPD leggermente più piccole, in grado di portare 400/500 soldati, 2/3 elicotteri. In questo modo, un gruppo anfibio sarebbe formato da 1 LHD o LHA e 1 LPD, in grado di trasportare globalmente 1.200 / 1.300 soldati, circa 15 elicotteri, e tutto ciò che serve per trasportare un reggimento anfio rinforzato dove serve. La seconda ipotesi, più accettabile della precedente sotto l'aspetto dei costi d'acquisto e di gestione, sarebbe quella di avere tre grosse LHA o LHD, in grado di trasportare un migliaio di soldati, almeno 10 elicotteri, e di fungere da centro per il comando e il controllo di operazioni anfibie. In questo modo, si avrebbe sempre 1 nave disponibile, 1 nave non sempre disponibile ma utilizzabile se la necessità lo richiaderebbe, ed 1 unità in manutenzione. In questo modo, un gruppo anfibio sarebbe formato da 1 LHA in grado di trasportare un reggimento anfibio rinforzato di circa 1.000 uomini, e una decina di elicotteri, e semmai ce ne fosse la necessità, ci sarebba una seconda LHA o LHD in grado di trsportare altri uomini, materiali e quel che serve. Alternativa meno dispendiosa, sarebbe sostituire queste LHA o LHD cone delle LPD simil - Rotterdam in grado di trasportare 600 soldati e 3/4 elicotteri. Credo che siano solo queste le ipotesi più valide, fattibili, ma soprattutto logiche per noi. Personalmente sarei per la seconda ipotesi con 3 LHA o LHD, però selvono un pò di soldini.
  20. Ecco, è proprio questo il problema che accennavo su, non è possibile continuare a sostituire le navi quando questa già sono state dismesse da un pezzo, in questo modo continueremo ad avere sempre una marina di navi - prototipo. Ho i miei dubbi, come ce le mandi in giro le fregate e i cacciatorpedinieri se non gli fai accompagnare da validi rifornitori? La nave anfibia, o la Cavour, come ce le mandi e le fai stazionare nell'Oceano Indiano (per esempio) senza navi rifornitrici?? E' lo stesso errore che sta facendo l'AMI, che vuole comprarsi 109 F-35 e poi farli accompagnare da quattro (dicasi quattro!) rifornitori KC-767A... Ma no, tanto ci sono i rifornitroi USA che ci parano il...
  21. Hai ragione Cartman, chiedo venia per la svista. Bè, mica tanto! E' ben noto che la MM punta ad avere delle fregata allo stato dell'arte, e questo si è già visto in partenza con le configurazioni che prevedono di adottare le due marine. Quindi proprio per questo motivo, e sperando in un bilancio (seppur di poco) migliore a quello attuale, credo, e spero, che le Fremm italiano avranno l'Empar attivo e non quello normale, soprattutto se la classe Orizzonte si fermerà alle sole due unità già ordinta e in parte costruite. Dai render rilasciati delle Fremm italiani si poteva ben vedere che lo spazio per un totale di 48 VLS c'è. Ora sono previsti 16 + 16. Bisogna solo vedere se oltre allo spazio sulla coperta, c'è anche la possibilità tecnica di piazzarci un SilverA50 o A70. Riguardo il radar a lunga portata (che come dice Harriel dovrebbe essere il RAN 40) mi suona nuova anche a me), notizie in merito?
  22. Però i Francesi vogliono mettere l'Empar attivo su solo due delle loro Fremm, noi su tutte e dieci (almeno questi sono i buoni propositi).
  23. Si, non dico di immettere in servizio due nuovi rifornitori dello stesso anno, dico di far partire insieme parte dei finanziamenti e iniziarle a costruire con un arco temporalre di un paio di anni. Se poi quando, per ipotesi, il secondo nuovo rifornitore entra in squadra lo Stromboli ha ancora 1-2 anni di vita utile o si tiene in riserva pronto a reimmetterlo in servizio o si dismette completamente. Anche perchè non vedo perchè dobbiamo aspettare che le navi cadano a pezzi prima di sostiuirle. Si è visto cosa è successo con le Orizzonte che dovevano sostituire gli Ardito, questi sono stati ritirati da un bel pezzo e l'Andrea Doria sarà operativa tra una annetto. Il Cavour doveva sostituire il Veneto, ma siccome entrerà in servizio diversi anni dopo la radiazione dell'incrociatore, non sarà più il suo sostituto ma la prima nave della nostra marina. Le Maestrale stanno diventando molto vecchie, e per i prossimi anni ne avremo quattro ammodernate, e quattro in via di dismissione, e la prima Fremm per essere ottimisti l'avremo del 2013/2014. Se non vogliamo ripeterci nel futuro conviene prevedere di sostituire le navi che abbiamo leggermente prima della loro fine, perchè sennò ci troveremo sempre a rimpiazzarle in ritardo. E come quando uno fa un esame, magari si accontenta di un 25, ma comunque studia per un 30, perchè se studiasse per il 25, probabilmente non lo raggiungerebbe mai, ma arriverebbe a un 20/22.
  24. Gli ordini definitivi sono per l'appunto 60 TTH per l'Esercito, e 10 TTH per la Marina. Inizialmente, diversi anni fa, si era parlato di un totale di 150 macchine per l'Esercito (quindi prima tranche di 60 + seconda di 90), ma per via degli alti costi dell'elicottero si è deciso di fermarsi a 60, il resto delle attuali macchine dell'Esercito verrà sostituito dall'AW-149. Le destinazioni riguardo l'Esercito sono 12 macchine per il REOS, e le restanti 48 per il 5° e 7 Rgt. AVES della Brigata Aeromobile Friuli. Le consegne sono già iniziata ma vanno a lento ritmo (si parla di una consegna decennale per le 60 macchine). Per quanto riguarda la Marina, le 10 macchine TTH previste andrano al Nucleo Lotta Anfibia del 4° Gruppo Elicotteri di Grottaglie, e questi 10 elicotteri verranno consegnati alle fine dei 40 NFH (la versione ASW/ASuW), quindi dal 2016/2017 in poi. Per quanto concerne l'armamento, sul web si vedono immagini con TTH armati sia di mitragliatrici in pod, che di razziere, che sono agganciate a dei supporti che si trovano uno per lato subito dietro la cabina di pilotaggio e subito prima degli sportelli laterali, questi supporti possono anche portare serbatoi aggiuntivi. Ora bisogna solo vedere se le per le nostre macchine è prevista l'opzione di equipaggiarle con tali sistemi d'arma oppure no. Infine, per quel che riguarda l'Aeronautica Militare e le missioni CSAR, l'Aeronautica ha già deciso la macchina, che sarebbe l'AW-101 in configurazione CSAR (tra l'altro avrà anche il nuovo rotore [che monteranno i Melrin Inglesi] e motori nuovi [che dovrebbero essere quelli dello US-101]), si parla di 15-20 macchine in tutto.
  25. Little_Bird

    organici NATO

    Dopo l'adesione dell'Ucraina alla Nato, proporreri anche uno scambio con il suddetto organico "interculturale"
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