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il cancro di Napoli


Leviathan

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i borboni erano più vicini al popolo (ovviamente inquadrando bene i tempi e non facendo paragoni insensati) di quanto non lo siano stati i savoia o la repubblica delle banane che è venuta dopo.

 

che poi i savoia siano una famiglia reale tra le peggiori, non è un fatto di moda, ma di realtà storica.

Ti ricordo che, quale che sia il giudizio che si voglia dare, su alcuni esponenti di casa Savoia, del passato e/o del presente e convengo che, in alcuni casi, non possa che essere negativo, a tale dinastia si deve il sorgere ufficiale, dello Stato chiamato Italia e la nascita, anche se solo formale, della nazione italiana; si è ancora in attesa di vedere i primi cittadini italiani!!!

 

 

.......a Palermo la mafia ha iniziato a perdere il consenso popolare non con l'intervento dello Stato, ma quando i palermitani (dopo le stragi dei primi anni '90) hanno presco coscienza che la loro mentalità era il liquido amniotico degli uomini d'onore..........

Concordo e, da palermitano, confermo in pieno la veridicità e la correttezza della ricostruzione sociopsicologica fatta da Paperinik; aggiungo che è in atto un altro fecondo processo di ribellione antipizzo, guidato da un movimento spontaneo che nasce dalle base, dai commercianti e dagli artigiani taglieggiati dal racket.

Mi permetto di aggiungere che non tutto il Sud è uguale ed, in particolare, non tutta la realtà meridionale è assimilabile a quella napoletana; spesso al Nord, si procede a tale superficiale equiparazione, che è del tutto paragonabile a quella che, all'estero, porta a considerare Napoli come emblema e specchio dell'Italia!

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Ho sentito a TGLa7 che Pianura non verrà riaperta.

Ma non si era deciso il contrario?

Certo, ma ovviamente certi personaggi per non scontentare i possibili elettori si sono piegati ad angolo retto, calati i pantaloni e........rinunciato a risolvere la situazione.

 

In sardegna protestano perchè non vogliono la monnezza campana.

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Tra l'altro si tratta di poche decine di facinorosi tra indipendentisti ed esponenti di FI.

Daltronde se la Sardegna ha la capacità di smaltire questi rifiuti nei suoi termovalorizzatori e viene pagata per farlo non si capisce perchè non lo debba fare.

Censurabile l'alto papavero di forza italia che ha aggredito il capo della mobile ed è stato fermato dal questore, tutto sotto gli occhi delle telecamere.

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Tra l'altro si tratta di poche decine di facinorosi tra indipendentisti ed esponenti di FI.

Daltronde se la Sardegna ha la capacità di smaltire questi rifiuti nei suoi termovalorizzatori e viene pagata per farlo non si capisce perchè non lo debba fare.

Censurabile l'alto papavero di forza italia che ha aggredito il capo della mobile ed è stato fermato dal questore, tutto sotto gli occhi delle telecamere.

 

Dominus non sono a conoscenza dell'episodio, comunque ho reputato veramente una scena da idioti quella messa in atto dagli appartenti di FI. Su quei gommoni, sventolado le loro bandierine mi sembrava scimiottassero quelli di Greenpeace...(che anche loro certe volte a idiozia stanno messi bene!).

 

Tuttavia riguardo alla Sardegna il discorso è ovvimante di natura politica. E ti spiego perchè:

Nel 2006 il Presidente della Regione, il magnate di centro-sinistra Renato Soru, attuando tutta una serie di politiche di tutela (a suo modo di vedere) e protezione della Sardegna specie del suo territorio e del suo ambiente, ha emanato una serie di ordinanze, fra le quali una con cui si vietava a qualsiasi comune Sardo di smaltire rifiuti non sardi.

Ebbene ora, per quanto la Sardegna (come l'Emilia Romagna) abbia margini per smaltire rifiuti extra, il sindaco di Cagliari giustamente non vuole accettare perchè sente puzza di favore politico. Alla scusa ufficiale della solidarietà con la Campania, sinceramente credono in pochi...

Non sarà che siccome il Governo Rosso di Prodi in questa crisi Napoletana non sa dove mettersi le mani e allora il buon Soru ha deciso di correre in suo aiuto, diminuendo così le probabilità che questa patata bollente esploda nelle mani di Prodi e costringa di conseguenza il suo Governo a dare le dimissiono (e sarebbe ora....)?! O in alternativa non sarà che oggi Soru si dimostra tanto disponibile con Prodi sapendo che prima o poi Prodi ed il centro sinistra dovranno sdebitarsi con lui in qualche modo (insomma il classico scambio di favori politici)?!

L'incapacità a gestire la situazione da parte del Governo è lampante: tanto è vero che già si stà profilando la possibilità di non riaprire la discarica di Pianuro; è davvero assurdo che non si riesca a far prevalere la volontà dello Stato su quella di un centinaio di manifestanti!

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non condivido l'intervento di paperinik in quanto soru (che non è stato nemmeno confermato alla primarie) è quasi a scadenza mandato

l'emergenza napoletana dura da 15 anni, ne Prodi ne tantomeno pecoraro scanio hanno chissà quali responsabilità ()essendo in carica da manco due anni contro i 15 dell'emergenza)

 

al limite ci saranno finanziamenti alla regione sardegna 8come per l'umbria)

Modificato da Leviathan
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Il fatto che non siano direttamente responsabili non è sufficiente per chiamarli fuori dalla crisi: sono o non sono i Governatori dell'Italia?!

Riguardo al fatto poi che non abbiamo responsabilità è tutto da vedere: la Jervolino (sicuramente non una esente da colpe) ha chiaramente detto che questa situazione limite è ben nota la Governo da oltre un anno e il proverbiale immobilismo dell'esecutivo si è confermato pure in questo ambito. In secondo luogo la politica ambientale di Pecoraro Scanio è davvero una tragedia per l'Italia tutta: lui e l'area politica che rappresenta (comunisti verdi) non hanno la più pallida idea dei danni economici che stanno provocando a tutto il sistema Italia (oltre che quelli sanitari che stanno determinando in Campania).

Se è vero che nel caso specifico chiedere le dimissioni del Governo Prodi sarebbe eccessivo (figuriamoci non si è dimesso in passato) è invece ASSOLUTAMENTE FONDATO ESIGERE LE DIMISSIONI DI SCANIO, visto che la crisi rifiuti si è prolungata ed è peggiorata nel suo specifico ambito di competenza, e lui l'ha affrontata nel peggiore dei modi (ha fatto dimettere Bertolaso -salvo oggi approvare le scelte dell'allora Commissario Straordinario- e ha bloccato tutti i finanziamenti e progetti di termovalorizzatori....oltre a tutti gli altri danni combinati). Pecoraro Scanio e quelli come lui vogliono l'Italia ferma agli anni '70, si svegliassero perchè siamo nel 2008!

 

Riguardo a Soru: e' a fine mandato! APPUNTO, QUALE MOMENTO MIGLIORE PER STRAPPARE QUALCHE FAVORE AL GOVERNO?! Non dimentichiamoci che Soru è un magnate delle telecomunicazioni e dei supermercati, quindi gli ambiti dove ottenere favori e benefici sono molteplici, specie con un Governo nazionale in carica dello stesso colore a cui lui appartiene. E non dimentichimoci che scadendo il suo mandato può ricoprire per il centro sinistra un altro ruolo, o meglio sedersi su un'altra poltrona.....chissà forse una carica importante di un ipotetico Governo Veltroni (qualora l'attuale caschi...cosa non improbabile). Impara che i favori in politica si chiedono sempre quando sai che il tuo tempo sta per scadere.....

Modificato da paperinik
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..........Pecoraro Scanio e quelli come lui vogliono l'Italia ferma agli anni '70, si svegliassero perchè siamo nel 2008!.........

 

Magari agli anni settanta!!! Vogliono riportare l'Italia all'età della pietra!!!

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Ho appena appreso dal Tg che il commissario avrà poteri speciali. Potrà agire in deroga alle leggi/ordinanze regionali/provinciali/comunali emanate, anche a quelle ambientali. Nessun governatore o sindaco o ministro potrà opporsi alle decisioni prese dal commissario. Esso potrà disporre liberamente e immediatamente dell'esercito per ripulire le strade(cosa che il genio stà già facendo e in modo ottimo. in alcune strade non c'è + una foglia per terra). Potrà altresì disporre di reparti ARMATI per difendere i siti individuati- a sua totale discrezione(anche qui in deroga a qualsiasi norma vigente)- per la costruzione di discariche, termovalorizzatori o qualunque cosa ritenga necessario per risolvere il problema. I reparti militari schierati -presumo io- dipenderanno e prenderanno ordini(qualsiasi) direttamente dal commissario. Non mi stupirei di vedere le centauro davanti ai cancelli dei siti individuati.

 

Insomma si è istituita una specie di legge marziale. Intanto si discute se inviare rifiuti in Svizzera oltre che in Germania(a carissimo prezzo)

Modificato da Venon84
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In effetti il loro ideale è un mondo pre industriale dove si vive nel rispetto della natura, tanto che si da da mangiare fraternamente a tanti piccoli organismi, come il virus del vaiolo, al tetano, alla tbc ecc, dove si muore di fame per concimare la terra in modo biologico ecc.

Le dimissioni di Scanio sono sacrosante anche perchè lui, che tra l'altro è pure campano e si è impegnato personalmente in campagne scandalose nella regione, e il suo partito sono sempre stati in prima linea per fermare la costruzione di termovalorizzatori e discariche.

Oltre a questo Pecoraro entrambe le volte che ha occupato il posto di ministro (nel governo amato era all'agricoltura) si è dimostrato uno dei peggiori ministri della repubblica.

Anche se io alle dimissioni preferirei di gran lunga seppellirgli la casa sotto un cumulo di monnezza....

 

Quanto a Soru ovviamente è intervenuto in appoggio al governo e, per quanto io non ami il governatore della Sardegna, un mandato veramente fallimentare il suo, devo ammettere che ha fatto la cosa giusta e per il paese e per la sua regione visto che se si può guadagnare qualche extra rimanendo nelle proprie capacità non vedo perchè non lo si debba fare.

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"A Brescia vi sono inquietanti analogie con la Campania: nel latte di aziende dei dintorni della città si è recentemente scoperta una presenza di diossine fuori norma; si nota inoltre un’elevatissima incidenza di tumori al fegato.

Ma il Registro tumori dell’Asl, rassicurante, sostiene, senza dati verificabili, che ciò è imputabile all’eccesso di epatiti e di consumi di alcol (Giornale di Brescia, 10 novembre 2007). Va segnalato che l’ing. Renzo Capra, presidente di Asm, fa parte del Comitato scientifico del Registro tumori dell’Asl, di cui è anche finanziatore.

Si sostiene che vengono risparmiate 470 mila tonnellate l’anno di emissioni di CO2. ma non si dice che il confronto viene fatto con la discarica e non con il riciclaggio, che consente risparmi di emissioni di CO2 tre volte superiori (AEA Technology. Waste management options and climate change, European Commission, 2001).

A Brescia si finge di fare la raccolta differenziata. Ma questa viene annullata dal continuo aumento dell produzione dei rifiuti, assimilando gli speciali. In 10 anni, da quando funziona l’inceneritore, il rifiuto indifferenziato da smaltire è sempre rimasto pari a 1,1 Kg/giorno/pro capite, esattamente come la Campania, 5-6 volte superiore a quello indifferenziato dove si fa la RD “porta a porta” con tariffa puntuale (es. Consorzio Priula Treviso). L’inceneritore del resto ha bisogno di rifiuti ed Asm è riuscita a compiere il “miracolo” di mantenere le stesse quantità in 10 anni!

Per gonfiare i risultati Asm dà i numeri in chilowattora ( 570 milioni ), facendo finta di non sapere che l’unità di misura, fuori dal domicilio privato, è il gigawattora (milioni di KWh) o il terawattora (miliardi di KWh). In verità il megaimpianto di Brescia ( 800.000 tonnellate/anno ) ha una potenza pari ad un decimo di una normale centrale turbogas; il costo impiantistico per MW installato è 5-6 volte quello di una centrale turbogas; la resa è di circa 20% del potere calorifico presente nei rifiuti contro un 55% di una centrale turbogas; la poca energia ricavata è annullata dallo spreco di altri materiali preziosi ( 5-6 mila tonnellate di ferro; 6 mila tonnellate di alluminio; centinaia di tonnellate di rame, ogni anno nelle ceneri, nel caso di Brescia ). Insomma nell’inceneritorista Lombardia, con 13 impianti, il contributo di questi alla produzione di energia elettrica è pari al 2%!

E’ una macchina dello spreco e antieconomica che si regge solo sugli scandalosi contributi Cip6 (leggi il post) - per l’inceneritore di Brescia, oltre 60 milioni di euro l’anno, per 8 anni, il doppio dell’investimento impiantistico!.

Nel 2006 l'inceneritore Asm è proclamato "campione del mondo", avendo vinto il "Wtert 2006 Industry Award". Sennonché l'Ente premiatore, Wtert, della Columbia University ha tra gli sponsor la Martin GmbH, Germany, produttrice dello stesso impianto Asm." Marino Ruzzenenti, www.ambientebrescia.it

 

la germania si ebcca un milione di euro a settimana per i nostri rifiuti

 

e mica protestano

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Ma cosa dice questo...terawattora??? forse una centrale nucleare.... e poi dire 570GWh o 570 milioni di KWh è la stessa cosa...ma l'autore finge che non sia così.

 

Ripeto, Brescia ricava 1/3 dell'energia elettrica dal termovalorizzatore che ne dicano gli ambientalisti. E io mi fido di + dei dati dell'ASL che di quelli degli ambientalisti. Anche perchè in ogni caso a Brescia e dintorni non ci sono allarmi diossina e nessuno si lamenta, a parte gli ambientalisti.

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la spazzatura che è arrivata qui a cagliari è stata smaltita in meno di un giorno e io non ho visto nessuna differenza,quelli che manifestavano sono i soliti ignoranti che non hanno voluto il parco del gennargentu e vogliono chiudere le basi militari e per chi non lo sapesse vogliono l'indipendenza della Sardegna...quindi immaginatevi che razza di persone sono,il giorno dopo lo sbarco dei rifiuti sotto la casa di Soru si sono viste scene di guerriglia con agenti contusi e la piazza e la strada davanti alla Basilica di Bonaria distrutta,il questore ha detto che i teppisti sono stati pagati quindi secondo me l'argomento rifiuti è solo questione politica perlomeno qui in Sardegna

 

link1

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Leviathan, immagino che il sito www.ambientebrescia.it svolga degli studi indipendent svolti da personale altamente qualificato e imparziale, e che il sito stesso sia solo lo strumento per diffondere notizie e risultati raggiunti altrettanto imparziali...vero?!?!

Modificato da paperinik
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I)- Terni, 15 gen - "Nel momento in cui formulo questa ipotesi e' perche' proprio gli accertamenti tecnici hanno fornito dati piuttosto allarmanti". E' quanto afferma Elisabetta Massini, sostituto procuratore di Terni che si stata occupando dell'inchiesta sull'inceneritore municipale e che ieri ha firmato nove avvisi di garanzia a carico del sindaco Paolo Raffaelli e dei vertici della ASM (Azienda servizi municipalizzati), che gestisce l'impianto, dove si ipotizza anche il reato di disastro ambientale. L'inceneritore della municipalizzata ternana avrebbe lavorato piu' volte a temperature al disotto dei 850 gradi, quindi tali da disperdere diossina nell'aria. L'intervento della magistratura e del Corpo Forestale dello Stato ha gia' consentito di effettuare rilievi tecnici sia sul forno di incenerimento che sui camini, allo scopo di comprendere quali sostanze siano state bruciate e poi disperse nell'aria. C'e' poi l'ipotesi che nel fiume Nera siano finiti metalli pesanti come cadmio, nichel manganese e piombo, al pari dei residui della lavorazione dei rifiuti solidi urbani senza autorizzazione. Degli indagati, che avrebbero violato le normative riguardanti l'ambiente, il sindaco entra nell'inchiesta come massima autorita' sanitaria della citta' nonche' come proprietario, in virtu' del ruolo rivestito, dell'impianto. Secondo l'accusa il primo cittadino non avrebbe vigilato per evitare che l'inceneritore diventasse fonte di inquinamento. Intanto il sindaco ha comunicato che i cassonetti dei rifiuti nel territorio comunale ed in citta' continueranno ad essere regolarmente svuotati, mentre i rifiuti saranno trasferiti all'impianto di preselezione ad Orvieto con un costo aggiuntivo a carico dell'ASM. Il provvedimento scaturisce anche a seguito dell'incontro svuto dal sindaco di Terni con il Prefetto Sabatino Marchione. (AGI)
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L'ultimo post di Leviathan è un ottimo esempio per spiegare che il problema e il pericolo non derivi dall'impianto di termovalorizzazione, ma dalla malagestione di chi ci governa.

Modificato da Venon84
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Non dimentichiamo che l'inceneritore di Terni ha più di 35 anni e non può essere sostituito visti i continui veti dei soliti ambientalisti e comunisti contro la costruzione di nuove discariche e, soprattutto, del termovalorizzatore di Perugia, che tra corsi e ricorsi a vari organi della magistratura e proteste varie non si riesce mai a costruire, con il risultato che qui si rischia in cinque-sei anni di finire come a napoli.

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Intanto "l'oro di Napoli" sta viaggiando per tutta l'Italia.....ieri diversi camion sono arrivati nelle provincie della regione in cui risiedo: le Marche.

Sono 13 anni che la Campania manda in giro per l'Italia e l'Europa i loro rifiuti, spesso senza pagare il corrispettivo dovuto.

 

Prodi aveva promesso (fra le altre cose) che in 24 ore avrebbe risolto la situazione: ebbene?! Sono già passati diversi giorni e la vicenda sta lentamente scivolando in secondo piano: l'esercito sta pulendo (a fatica) le strade, i rifiuti vengono spediti un pò qua e un pò là, i manifestanti la stanno avando vinta sulla discarica di Pianura e sul termovalorizzatore di Acerra e De Gennaro viene lasciato solo ai suoi problemi....insomma non è cambito nulla.

 

Ho scritto giorni fa che Prodi e il suo governo non erano diretti responsabili del problema campano (anche se le scelte nefaste di Scanio imponevano le sue dimissioni), ma ora i giorni stanno passando e l'immobilismo del governo sta diventando allarmante, oltre che colpevole. Non si fanno proclami se non si hanno el capacità per dargli seguito.

 

Fra l'altro ieri sera a Matrix, il Ministro Di Pietro ha messo in atto l'ennesima scenetta del buon politico: "non riesco a trovare nella maggioranza una firma per sottoscrivere la sfiducia a Bassolino"....ma allora, se pensa che la maggioranza non si sta occupando del problema, si dimettesse e dia un segnale forte! Macchè! E peggio pure reclamava perchè l'opposizione non sta contribuendo a risolvere il problema: ma scherziamo?! Chi è che sta al governo: il centro-destra o, come pare, il centro-sinistra?! E allora se non sono capaci di governare e risolvere i problemi dell'Italia andassero a casa....

Modificato da paperinik
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Da napoletano,ammetto che gli ultimi 15 anni sono da cancellare...

 

Fra i tanti problemi, quello dei rifiuti, dovuto prevalentemente a tre personalità (non me ne vogliate, ma il caso ha deciso che siano tutte e tre di centro-sinistra): Jervolino, Bassolino, Pecoraro Scanio.

 

La prima è il sindaco di Napoli, il secondo presidente della regione, il terzo è stato per un anno e mezzo l'assessore responsabile, tra le altre cose, dello smaltimento dei rifiuti.

 

Voglio prosciogliere il terzo (una persona che dice no alle centrali nucleari occidentali parlando del disastro di Chernobyl, ha evidentemente grosse lacune in campo scientifico), ma la prima ed il secondo hanno ricevuto 800.000.000 (!!!) di Euro per affrontare questa emergenza (che emergenza non è, dato che a fasi alterne va avanti e indietro da una decina di anni).

 

Direte voi: "allora perchè li avete eletti?"

 

Premettendo che non ho votato per nessuno dei due (e nemmeno per Pecoraro Scanio, non sia mai qualcuno mi scambi per un Verde...), questi individui raccolgono i voti facendo leva sulle fasce meno abbienti della città: si costruisce una piscina comunale qua, una specie di arco di trionfo vicino a Scampia (ebbene sì...), un centro commerciale nella periferia Nord, magari qualche tangente e favore qua e la (ma di questo non parlo, dato che sono solo voci) e la frittata è fatta.

 

I cittadini più colti invece si dividono: buona parte vota il centro-desta per tutelare i propri interessi economici (e forse forse, alla visione dei fatti, non sarebbe stata una scelta così cattiva...), mentre l'altra fa finta di non vedere nulla, e vota centro-sinistra nonostante subisca rapine,estorsioni,munnezza e tante altre amenità.

 

Ma a Napoli la cultura è una malattia rara.

 

L'ipocrisia della politica ha un sapore tutto suo, che a volte lascia perplessi...

Modificato da Balthasar
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