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Bilancio della Difesa: obiettivo massimo 1,1% del PIL!


picpus

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L'avevo già scritto in un altro post; la prima cosa da fare in Italia, come dice il Ministro Parisi, è costruire negli italiani una CULTURA DELLA DIFESA.

- Far vedere quello che fanno i nostri ragazzi all'estero (invece della censura che c'è su quello che succede in a-stan, salvo quando ci scappa il morto); fai vedere che i nostri ragazzi non crepano più sugli IED perchè usano i lince e non i VM90.

- Fai vedere, racconta anche i combattimenti all'estero. Se la gente inizia a capirne qualcosa capisce anche che conviene, per esempio, usare gli amx o l'artiglieria in a-stan, e se i comunisti strillano, comunque x la stragrande maggioranza degli italiani sono sicuro che l'incolumità dei nostri ragazzi sia prioritaria.

- fai vedere, parla come fanno in america dei nuovi caccia russi, parla dei paesi (non amici) che li impiegano; non puoi semplicemente dire alla gente servono 100 EFA, fagli capire il perchè. 16 anni fa un tornado italiano fu abbattuto in irak; parla di questo, fai capire che con il JSF ciò sarà molto più difficile.

 

Sono solo esempi, quello a cui voglio arrivare sono 2 cose:

 

1 - Parla delle FF.AA., dei suoi programmi e del perchè servono. Mi spiegate perchè se io digito su google F-35 la metà dei siti in italiano che trovo sono dei comunisti che non vogliono la linea di montaggio a Cameri? Iniziamo a chiederci perchè ciò non avviene in USA, UK, FR.. E' una vergogna che una gran parte delle informazioni sui maggiori programmi delle FF.AA. provenga da siti comunisti e pacifinti

 

2- Parla delle missioni estere: rappresentano una vetrina di immagine importantissima e fanno capire al paese perchè servono le FF.AA.

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Eccone un'altra che da molto a cui pensare sulla cultura della difesa della nostra classe politica;

L'unico modo che la Difesa ha per non subire rovinosi tagli anno dopo anno è la tenacia e il peso politico del suo Ministro, e la sua capacità di opporsi alla scure dei Ministri dell'Economia, Giulio prima e TPS ora; durante Silvio ministro fu una brava persona, Martino, che però contava come il due di picche e nel 2006 la Difesa era allo sfascio dopo i rovinosi tagli che tutti sappiamo;ora invece Ministro (ed ex cadetto della Nunziatella) e Parisi, uno tra i migliori che abbiamo mai avuto ma sopratutto con il peso politico necessario per opporsi a TPS.

Caz*o ma lo sapete gli emendamenti dei comunisti???

- uscita dal programma JSF

- drastica riduzione nuove acquisizioni MMI

- svariati tagli qua e la (tipo 150 milioni qua, 400 la ecc)

- annullamento missile controcarro spike (cosi sui mangusta tenevamo i TOW filoguidati degli anni 80..)

ecc. ecc.

Vi rendete conto che potevamo avere come presidente della commissione difesa una tipa che diceva che bisognava cancellare le frecce tricolori perchè inquinano e spaventano i bambini?

E dall'altra parte con silvio che tra gli sprechi dei comunisti annovera la costruzione della Cavour e Giulio che per 5 anni ha martirizzato il bilancio della difesa?

 

Ragazzi fatevi un giro su siti come disarmo.org

E' istruttivo capire che le cavolate che dicono perchè noi che ci interessiamo chi più chi meno capiamo che sono cavolate ma la persona media non è detto

Modificato da Rick86
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porto un articolo per vedere che le pensate

 

Buon anno, la guerra continua. La finanziaria del 2007 attribuisce alla spesa militare italiana 21 miliardi di euro: è il doppio del bilancio di competenza per l'università e la ricerca ma ci colloca al settimo posto mondiale come spesa militare. Partecipiamo alla mutazione genetica della Nato che, dopo la guerra umanitaria contro l'ex Jugoslavia, è diventata forza d'intervento in tutto il mondo, dove ha dislocato 50 mila uomini, dai Balcani all'Afghanistan al Mediterraneo.

 

E i nostri soldati, recitano i documenti strategici delle Forze Armate, sono pronti non a difendere il paese secondo il dettame costituzionale (artt. 11 e 52), ma anche «aree di interesse nazionale» in tutto il mondo al fine di salvaguardare i nostri interessi, se necessario con interventi «di prevenzione anche lontano dalla madrepatria» (con buona approssimazione alla guerra preventiva), anche in difesa del Muro di Shengen dall'«invasione» degli immigrati.

 

Così, di fronte al fallimento in Iraq, siamo venuti via da quella guerra fatta contro l'Onu e contro il popolo iracheno, ma esattamente pochi giorni fa nel Consiglio di sicurezza abbiamo votato a favore della continuazione della missione militare d'occupazione portata avanti dalla coalizione dei volenterosi capitanata dagli Stati uniti. E partecipiamo a una guerra, quella in Afghanistan, «con orgoglio», ha dichiarato a Kabul un inedito mascelluto Romano Prodi, nonostante la missione Onu abbia cambiato di segno da quattro anni e mezzo e sia diventata a tutti gli effetti della Nato. Ma c'è la svolta lessicale. Infatti non la chiamiamo guerra, pur partecipando ai comandi integrati che indicano all'aviazione Usa e Nato gli obiettivi «talebani» sul campo, con un numero così pesante di stragi fra i civili che quella guerra aerea, dalla quale dipende la fortuna delle truppe occidentali e quella del presidente Karzai, ha indebolito il governo afgano e allargato il seguito e l'influenza dei talebani che controllano più del 50% del territorio operando ormai dentro la cosiddetta «zona italiana» da sempre raccontata - chissà perché - come immune dal conflitto. Se dopo l'11 settembre l'obiettivo era fermare il terrorismo, di Al Qaeda o quant'altro ectoplasma, ora nell'area ad essere destabilizzato è addirittura il Pakistan - a partire dalle aeree tribali - dove i talebani sono stati inventati.

 

In realtà accade il contrario. Nessuna guerra riesce a fermare il terrorismo. E accade che tutte queste missioni militari all'estero siano state in questi giorni «prorogate» d'ufficio dal governo senza discussione. E accade che il nostro parlamento non sappia nulla di come e perché l'Italia si sia avventurata in uno spregiudicato mercato di armi sofisticate e abbia allargato, invece che restringere come da promesse elettorali, le sue servitù militari. Così con il Pentagono abbiamo firmato il memorandum d'intesa nel programma, costosissimo, degli F-35 Lightning, il cacciabombardiere Usa Joint Strike Fighter avviando nientemeno che «il più grande e tecnologicamente più evoluto programma della storia dell'aviazione», secondo le parole del sottosegretario alla difesa Forcieri. Lo stesso vale per le basi americane. Chiudiamo la Maddalena ma, manco fossimo al supermercato, cash&carry, allarghiamo la base di Vicenza ben sapendo che diventerà per gli Stati uniti il trampolino di lancio per operazioni militari di proiezione in tutto il mondo, e ristrutturiamo quella strategica di Sigonella. E, dulcis in fundo, il 2007 è stato l'anno dello scudo antimissile che Bush a tutti i costi vuole disporre subito in Europa, nella Repubblica ceca e in Polonia, alla frontiera russa, con la motivazione, insensata perfino per l'Intelligence americana, del pericolo dell'atomica iraniana.

Abbiamo apprezzato l'interrogativo del ministro degli esteri Massimo D'Alema, preoccupato delle reazioni russe all'imposizione dell'indipendenza del Kosovo: «Ma era davvero questo il momento di andare a piantare missili qui e là in Europa?». Sante parole. Ma allora perché, di nascosto dal parlamento, il ministro della difesa Parisi nel febbraio di quest'anno che muore è corso a Washington a firmare l'accordo quadro che dice sì allo scudo antimissile in Europa, in Italia e nel mondo? Perfino il presidente Napolitano dichiara che è ora che «ne parlino le Camere». Buon anno, la guerra continua.

segue sul link

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riporto qui ciò che avevo scritto in un altro topic ma dato che parlando di investimenti della difesa mi è stato detto che questa discussione , che invece parla di ipotesi sul bilancio della difesa sul pil e vedo ormai di altro , era uguale...comunque ecco ciò che con un pò di lavoro avevo scritto

La fonte di tutte le informazioni che seguono è l'autorevole rivista italiana di difesa RID

 

Prima di iniziare a scrivere gli investimenti che ci saranno nel corso dell'anno è bene vedere la suddivione dei soldi per la funzione difesa . Secondo l'articolo i dati sono:

 

PERSONALE 60,44 %

INVESTIMENTO 24,15 %

ESERCIZIO 15;41%

 

Spazio:

Saranno stanziati 23,9 milioni di euro per proseguire i programmi satellitari francesi + 13 milioni di euro per cosmo skymed +30 milioni per sicral 2 + altri 5 milioni per il satellite athena-fidus ( cooperazione sempre con la francia )

 

ESERCITO : TOTALE SOLDI PER L'INVESTIMENTO 1,15 MILIARDI DI EURO

 

35 milioni di euro sono per il freccia , 20 milioni per i bv-206/s e ben 64,6 milioni per l'acquisto dei lince + 21 milioni per gli autocarri + 194 milioni per il pzh200 + 268 per il sistema missilistico SAMP-T + 67 milioni per gli spike + 15 milioni per 5 radar controbatteria arthur + 1 milione di euro per le forze speciali + 25 milioni di euro al soldato futuro + 11 milioni per ammodernare i mangusta + 194 milioni per gli nh 90

 

NOVITA' ASSOLUTA : PROGRAMMA ETM ( ELICOTTERO DA TRASPORTO MEDIO ) PER 16 ESEMPLARI DI CH 47 F ( 8 MILIONI DI EURO PER IL 2008 )

 

MARINA : TOTALE SOLDI PER L'INVESTIMENTO 844 MILIONI DI EURO

 

161 milioni per portaerei Cavour + 198 milioni per i due caccia orizzonte + continuazione pagamento dei primi 2 u212 + 40 milioni per le fremm + 41 milioni per ammodernare i de la penne e maestrale + 106 milioni per nh-90 + 8,5 milioni per allungare la vita operativa degli ab212 + 47,4 milioni per EH-101 e 17,4 milioni per gli harrier + 23 milioni sistema paams + 26 milioni forze speciali + 2,1 per il sistema antisiluro SLAT + 3,4 milioni per siluri mu-90 + 1 milione per missili antinave teseo e 3,3 milioni per Vulcano ( 127 mm ) + 1 milione per il sistema DAVIDE

 

NOVITA' ASSOLUTA : AVVIO ACQUISIZIONE SECONDA COPPIA DI U212 DA COMPLETARE ENTRO IL 2016 CON UN COSTO STIMATO DI 457,5 MILIONI DI EURO A BATTELLO .

 

 

 

AERONAUTICA : TOTALE SOLDI PER L'INVESTIMENTO 1,02 MILIARDI DI EURO

 

288 milioni per i typhoon + 171 milioni per aggiornare i tornado + 60 milioni per aggiornare gli amx (acol) + 32 milioni di euro per gli f 16 + 108 milioni per aerei da trasporto + 19 milioni per l'acquistodi 444 MISSILI ARIA-ARIA IRIS-T + 9,6 milioni per i meteor+2,8 milioni per aargm(missile antiradiazioni+86 milioni per meads + 5 milioni per armamento leggero e forze speciali

 

NOVITA' ASSOLUTA : LANCIO PROGRAMMA DI ACQUISIZIONE PER AW101 PER SOSTITUIRE GLI HH3F (non temete per gli atr guardate interforze)

 

 

 

INTERFORZE : TOTALE SOLDI PER L'INVESTIMENTO 610 MILIONI DI EURO

 

93 MILIONI F 35 + 90 MILIONI PER RADR E TELECOMUNICAZIONI +10 MILIONI PER SIGINT (PROBABILMENTE SARà SCELTO IL G550 ) + 21 MILIONI PER Lì'ACQUISTO DI 4 PREDATOR B (PRIMO LOTTO - NON SARANNO ARMATI ) + 84 MILIONI C4I + 10 MILIONI PER SOSTITUIRE GLI ATLANTIC ( PROBABILMENTE SARA' PRESO L'ATR-72 ASW + 4 MILIONI UCAV NEURON

 

 

 

63 MILIONI PER RICERCA MILITArE ( TUTTO SEGRETO )

 

 

E desso a voi la parola....

Modificato da Naifer
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riporto qui ciò che avevo scritto in un altro topic ma dato che parlando di investimenti della difesa mi è stato detto che questa discussione , che invece parla di ipotesi sul bilancio della difesa sul pil e vedo ormai di altro , era uguale...comunque ecco ciò che con un pò di lavoro avevo scritto

La fonte di tutte le informazioni che seguono è l'autorevole rivista italiana di difesa RID

Non serve fare polemica, tra l'altro i numeri che hai postato sono stati postati tempo fà pagine addietro.

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puoi gentilmente dirmi dove sono stati postati ....sai ho lavorato un bel pò per mettere tutti quei dati sperando di fare un lavoro utile e io in molte cose dette qui leggo solo "forse". Quelli da me postati sono dati ufficiali

 

p.s. ho notato i dati di nico ma credo di aver aggiunto qualcosa in più proveniente da un'altra rivista in modo da diversificare le fonti

Modificato da Naifer
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Dati postati a Pag.8

 

288,4 milioni per gli EF2000 (su totale di 18050)

32 milioni per gli F16 (su totale di 120)

171,3 milioni per il MLU dei tornado (su totale di 1450)

62,2 milioni per il MLU degli AMX (su totale di 285 mln)

108 milioni per la flotta da trasporto

86,6 milioni per i KC767 (su tot di 950 mln)

10 milioni per il post Atlantic (su tot previsto di 400mln)

272,8 milioni per il FSAF (su un totale di 1090)

18,7 milioni per il PAAMS (su totale di 413)

19,4 milioni per gli iris-t (444 missili entro il 2011, onere totale 217 mln)

9,6 milioni per il Meteor (su un totale di 123)

86,1 milioni per il MEADS (su un totale di 595)

2,9 milioni per lo sviluppo dell' AARGM (su un totale di 18)

11,9 milioni per lo Spike (53 sistemi entro il 2009, onere totale 67 mln)

17,4 milioni per il MLU degli Harrier (su totale di 162)

92,3 milioni per il JSF

300 milioni per l' NH90 (su totale di 3895 mln)

47,4 milioni per l' EH101

11 milioni per l'ammodernamento dei mangusta (su totale di 81,5)

8,5 milioni per l'aggiornamento degli AB212 della MM (su totale di 18,3)

8 milioni per il CH47F (su totale di 850)

15 milioni per l' EH101 CSAR (su totale di 630)

10 milioni per la nuova piattaforma SIGINT

161 milioni per la Cavour (su totale di 1390 mln)

198 milioni per le Orizzonte (su 1500 mln)

40 milioni per le FREMM (su totale di 5680 mln)

54,1 milioni per gli U212 (supporto dei primi 2 e costruzione altri 2) (su totale di 1885mln entro il 2016)

43,9 milioni per ammodernamento DLP e Maestrale

145,4 milioni per Lince e VBC

 

 

Programmi supportati/avviati dal MSE:

15 M346 per un tot di 400 milioni

aggiornamento MB339CD primo lotto

progetto Neuron

eurofighter

FREMM

VBC

EH101

SICRAL

Soldato futuro (su tot di 500 mln)

Predator (altre 4 macchine da consegnare)

17 AW109 Nexus per le FDO

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Vedo che comunque ho scritto un pò di cose in più come gli investimenti spaziali,quelli delle forze speciali, la percentuale delle ripartizioni tra personale,esercizio ed investimento ,e altri dati come il sistema davide , i siluri mu 90 , bv 206 , autocarri dell'esercito,ricerca militare, pzh ,radar arthur ed altri.....

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..............Mi lascia un pò imbarazzato quel misero milione per il col moschin confrontato ai 26 per il comsubin e ai 5 per i Fucilieri dell'aria...

 

Forse il dato di 26 milioni per le Forze Speciali della Marina, comprende anche le spese per la Forze da Sbarco, cioé per i reparti facenti parte del "Comforsbarc" ("San Marco", ecc.).

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