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Giorni Vinti
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Attentati dell'11 settembre 2001 - topic ufficiale
una discussione ha risposto a Flaggy in Discussioni a tema
Il post è stato cancellato perchè non aggiungeva niente alla discussione, come niente aggiunge questo e altri post inutilmente polemici che hai scritto in questa discussione... Come ti ho scritto nel mio messaggio di risposta (anche quello cancellato perchè inutile...) la discussione l'ho letta tutta: ho letto questa e molte altre cose sull'11 settembre... Ho visto foto di reperti, video, conferenze, ho letto testimonianze, perizie tecniche, dati delle scatole nere e...montagne di teorie alternative...anche le più strampalate e ridicole... I miei dubbi me li sono chiariti e i miei studi universitari e la mia esperienza professionale li ho usati per verificare ciò che trovavo. Pensi veramente che la tua opinione sull'11 settembre rappresenti un pericolo per chi sostiene quella che probabilmente tu chiami ancora "verità ufficiale", tanto da richiedere di essere cancellata in un forum di aviazione? Non la sopravvalutare... Te lo ripeto nighthawk: sei rimasto indietro di qualche anno e di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia... Fattene una ragione! Di informazioni ora ce ne sono a tonnellate, da decine di fonti indipendenti: basta aver la voglia di leggerle e smetterla di comportarsi come bambini capricciosi a cui non si da retta. Le tue generiche sparate ("tanto è stato un complotto") sono inutili e superficiali...quanto le teorie alternative che, dopo 7 anni, ancora non hanno proposto uno straccio di ricostruzione coerente...ma solo un marasma di stupidate che si contraddicono fra loro. Vuoi rendere la discussione costruttiva? Evita le sterili polemiche e scrivi qualcosa su cui valga la pena discutere e su cui si fondano le tue "certezze", ma non ti illudere: è difficile trovare qualcosa di cui non si sia già parlato qui o altrove e gente come Staffo oggi viene sputtanata e smentita senza pietà...sulla base di fatti, non di opinioni o teorie. I complottisti come lui sono fermi ai buchi di "5 metri, ripeto 5 metri", mentre chi usa un minimo di razionalità si legge le perizie del NIST o le analisi dei periti balistici indipendenti, o si affida a chi ha i titoli per esser degno di fiducia. Le tue certezze io le chiamo pregiudizi e i tuoi dubbi li chiamo ignoranza...Per gli uni e per l'altra non ci sono più scusanti dopo 7 anni. Solo a Luogocomune non si pongono il problema, ma lì la paranoia e la malafede regnano sovrane. Vuoi continuare imperterrito per la tua strada, farne una questione filosofica, di libertà d'espressione, di censura dei moderatori, democrazia o altro e arrivare agli insulti come ha fatto Staffo, quando le tue argomentazioni vengono a noia? Fallo pure, ma poi non ti stupire se prima ti cancellano i messaggi...e poi ti bannano. Se hai voglia di fare il complottista pantofolaio e paranoico ci sono altri siti (Luogocomune). Se vuoi bisticciare con un debunker ce ne sono altri (undicisettembre). Se vuoi venir ridicolizzato ce ne sono altri ancora (perle complottiste) [edit]Se vuoi capire come ragiona un cospirazionista leggi QUESTO In nessuno dei casi ci guadagnerai molto se non ti rimbocchi le maniche e non ti informi... Su questo sito invece ti sto solo dando un consiglio che mi sembra ragionevole...e che spero chiuda la questione ed eviti ai moderatori di intervenire nuovamente. Se hai ancora dei dubbi chiarisciteli, ma non venire qui a scatenare inutili flames con chi lo ha fatto da un pezzo... -
Si, il combustibile sintetico ottenuto dal metano tramite il processo Fischer-Tropsch è privo di zolfo e componenti aromatiche che causano inquinamento.
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Se n'è parlato qua e la nel forum a corollario di altre discussioni. In effetti è stata poco più di un'esercitazione concettuale che al momento resta nei cassetti dei progettisti... In questo vecchio articolo ci sono alcune informazioni riguardanti questo concetto... https://www.afa.org/magazine/Jan2005/0105raptor.asp Ops...abbiamo un problema...
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Lo vedi il campo "cerca" sopra a sinistra? scrivici dentro "freccia negativa" e vedi un po' che succede... http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...ost&p=29473 10...9...8...7...
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Sia chiaro che l'aereo non è stato alimentato a metano e nemmeno con una miscela di JP8 e metano. Quello nei serbatoi era un mix al 50% di normale JP8 e di un combustibile sintetico ricavato da metano (natural gas-based fuel). Il tutto rientra nella politica di diversificazione delle fonti di approvigionamento attuata dal pentagono che ha visto anche l'uso di carburante ricavato da carbone (lo facevano già i tedeschi nella II GM) e intensi studi su quello ricavato da biomasse. In ogni caso il risultato della raffinazione di questi prodotti è molto simile al carburante standard (e così anche le prestazioni) e quindi il confronto con le auto (che invece vengono alimentate a metano e non a prodotti di sintesi del metano) non può essere fatto.
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Un link che deve far riflettere su quanto siano serie e approfondite le inchieste sugli incidenti in aviazione, di quanto richiedano tempo e su quante e quali conseguenze effettive portino nella sicurezza. Se non si fosse capito e' l'ennesima conferma che bisogna ad andarci con i piedi di piombo e attendere sempre le indagini tecniche prima di sbilanciarsi. La la tragedia in Spagna va trattata con la stessa cautela...e a maggior ragione visto che sono morte tante persone. http://www.flightglobal.com/articles/2008/...-fuel-flow.html
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Damiano, come avrai ormai capito dalla risposta di lender, questo post conferma quello che ti avevo scritto... Non solo non hai letto il messaggio di lender in cui c'era il nome del missile, ma nemmeno hai letto bene il mio che ti rimandava a quel post e a quel nome! Damiano, d'accordo che probabilmente sei giovane, ma non e' la prima volta che ci caschi... Ti devi abituare a leggere con attenzione i messaggi degli altri a fare le ricerche per conto tuo. Oltretutto si alleggerisce il forum di post inutili, che scoraggiano spesso la gente dal leggere per intero le discussioni, col risultato che arriva regolarmente il pigrone di turno che non ha voglia di leggere tutto e che fa una domanda inutile o peggio alla quale s'e' gia' risposto. Aiutare chi vuol sapere e' una cosa che si fa con piacere, sopperire alla pigrizia degli altri no! Non ci si mette niente a scrivere quattro fesserie (se possibile) o peggio non rispondere per niente (se rispondere e' lungo e noioso), ma se ti faccio la predica e' solo perche' reputo ancor piu' importante spiegarti come trovare le informazioni e capire come usarle. Basta prestare un po' di attenzione e avere un po' di voglia di farlo. Penso che sia meglio che rifilarti 4 dati in croce e trattarti come un registratore di informazioni che poi non potra' far altro che ripeterle a pappagallo... Non credi?
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F-35 Lightning II, l'Italia ha firmato
Flaggy ha risposto a typhoon nella discussione Bombardieri & Attacco al suolo
Prima sezione centrale di fusoliera della versione C per la marina USA. In bella evidenza l'accenno di LERX, comune a tutte le versioni: in pratica è uno spigolo più pronunciato che parte dalla presa d'aria e arriva al bordo d'attacco alare. Manca invece la parte di LERX immediatamente davanti all'ala che però è presente sulle versioni A e B. L'ala dell'F-35C in effetti è molto più grande e quello che si vede a sinistra è direttamente l'attacco dell'ala e non l'estensione della stessa. Superficie alare molto più grande, LERX, fusoliera con grandi doti portanti e alettoni alle estremità alari, garantisono un'elevatissima controllabilità a velocità ridottissime, come si addice a un'ottimo velivolo imbarcato. Poco più avanti del bordo d'attacco alare, sopra la presa d'aria destra, c'è la bocca di aspirazione e lo scarico schermato dello scambiatore di calore aria-carburante. In effetti, per il controllo ambientale e il raffreddamento dei sistemi, viene utilizzata sia l'aria (con scambiatori di calore inseriti nel condotto del fan del motore), che il carburante in uscita dallo scambiatore di calore sopra la presa d'aria destra. Soluzioni, manco a dirlo, estremamente raffinate, efficaci e volte a ridurre i pesi, gli ingombri e la traccia infrarossa e radar. Un grande aeroplano si vede anche nei dettagli... -
No, è il missile a testata nucleare Blue Steel (da esercitazione). PS: E poi c'è anche scritto...Bastava una ricerca pigrone! http://en.wikipedia.org/wiki/Blue_Steel_missile
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Damiano...temo tu abbia le idee un po' confuse sul Raptor...Se ti riferisci al trasferimento in Giappone, di quello se n'è abbondantemente parlato e il rientro alla base non è certo dovuto al fatto che si sono accorti in mezzo al Pacifico che l'aereo consumava troppo...tanto da tornare indietro a prendere i serbatoi ausiliari...Ma come ti vengono in mente certe cose?
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Tanti auguri "vecchio catafalco"!
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Forse è bene precisare che è la tecnologia adottata e il concetto stesso dello Space Shuttle a sentire il peso degli anni, non le cellule delle navette. Già quando fu scelto (per coprire il più rapidamente possibile il buco lasciato dalla chiusura del programma Apollo) il sistema Shuttle era in realtà una via di mezzo tra un vettore a perdere e un mezzo spaziale totalmente recuperabile: dei due concetti però, più che i pregi ne sommava i difetti, diventando un mezzo complesso e costoso (soprattutto da manutenere) ma anche potenzialmente pericoloso (purtroppo si è visto perchè...). Non dimentichiamoci però che le navette sono state concepite per ben altri ritmi di lanci, proprio perchè si pensava che il conto di ogni lancio fosse molto meno salato...In altre parole la cellula di ogni Shuttle può tranquillamente sopportare parecchi altri lanci, basta "solo" accettare di spendere per ogni lancio le cifre necessarie a garantire il corretto funzionamento dei sistemi di bordo... Quanto al perdere pezzi...quello lo fa l'unica parte che a ogni lancio è nuova di pacca, e cioè il serbatoio centrale di idrogeno e ossigeno. Ancora una volta il problema stà nel progetto, e non nell'usura dei componenti.
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Va in giro per i forum prendendo a prestito foto e pezzetti di vita di altre persone e facendoli propri... Più che capito va compatito...
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Si...belle le foto del sig. Augusto Laghi... http://www.alimages.it/ Tu però non ti chiamavi Fabrizio?
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La velocità dei missili dipende da tanti parametri e ne abbiamo discusso anche troppo nell'omonima discussione. Comunque gli AIM-47A avevano una cellula che in condizioni ottimali di lancio, ad alta quota e a mach 3 consentiva al missile di raggiungere anche mach 6. http://www.canit.se/~griffon/aviation/text/missiles/aam.html
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Eh si...Gli sbagli capitano a tutti... Decollare da Roma per Bologna con un MD-80 e sorvolare la spiaggia di Rimini con un aereo diverso? Capita a tutti, no? Fortunatamente ti han messo in mobilità... Prova alla NASA. Sono sicuro che tra un anno o due ci posterai delle belle foto dalla stazione spaziale internazionale...
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Attentati dell'11 settembre 2001 - topic ufficiale
una discussione ha risposto a Flaggy in Discussioni a tema
Quello che fa "commuovere" è che i 4 anni sono diventati 7, ma ancora credi alle fesserie dei complottisti... Poche idee, ben confuse e male espresse come allora? -
I missili potevano essere lanciati anche oltre mach 3 (l'ultimo fu lanciato a mach 3.2 da oltre 22000 metri di quota), velocità per le quali questo intercettore era concepito. http://www.wvi.com/~sr71webmaster/yf12~1.htm Come dice Gianvito la configurazione iniziale (il programma fu cancellato e non furono realizzati aerei di serie) era a 3 missili (una delle 4 stive era occupata). Qui c'è qualche disegno in cui si vede la configurazione delle stive. Quella occupata è la anteriore destra.
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Sei proprio sicuro di aver scattato questa foto da un MD-80? Ci vuoi ripensare?
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Acci...ti stavo rispondendo nell'altra discussione (fai cancellare dai moderatori quel pauroso OFF TOPIC!!!)... Sono dei sensori di assetto... Funzionano come delle banderuole e si allineano secondo la direzione del flusso d'aria che investe l'aereo. Da qualche parte il fly-by-wire li deve prendere i dati per far volare l'aereo,no? Beh, alcuni arrivano da quelle "banderuole"...
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Quella prua era esplosa ma dentro c'erano ancora diversi siluri danneggiati ed era potenzialmente molto pericoloso portare su il sottomarino con quel brandello di prua attaccato. La ragion d'essere del recupero del sottomarino era soprattutto quella di togliere un reattore nucleare da dove avrebbe potuto causare un disastro ecologico a causa dei bassi fondali. Quindi si è deciso di separare la prua dal resto del sottomarino e recuperare quest'ultimo. Questo non è affatto vero, senza considerare il particolare che, se non ricordo male, il Kursk non è stato tagliato con la fiamma ossidrica ma è stato letteralmente segato con un cavo d'acciaio... Cerchiamo di non vedere dei complotti anche dove non ci sono...e cerchiamo di lasciar perdere le trasmissioni su Rai3 come fonte di informazioni...
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A che pro? L'AW-149 non e' altro che una riprogettazione dell'AW-139 civile... Quello che tu chiedi esiste gia' ed e' in produzione da un pezzo...
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Spero che tu mastichi un po' di strutture e sforzi perchè la domanda che fai è meno semplice di quello che sembri... In realtà i termini da te citati vengono utilizzati per schematizzare una struttura a trave costituita tipicamente da: 1)pannelli 2)correnti 3)diaframmi Nello schema a guscio valgono le seguenti ipotesi 1) I pannelli sono sottili rispetto alle dimensioni della sezione e a quelle trasversali dei pannelli stessi (sulla sezione vengono schematizati come linee dotate di spessore in cui gli sforzi di taglio sono costanti sullo spessore e diretti tangenzialmente al pannello). 2) I correnti sono esili e la loro sezione è piccola rispetto a quella della trave (sia essa una fusoliera o un'ala). Sulla sezione sono schematizzati come punti dotati di area. 3) I diaframmi (ordinate di fusoliera e centine delle ali) sono rigidi sul loro piano e non fanno deformare apprezzabilmente le sezioni tra un diaframma e l'altro. Nello schema a semiguscio la schematizzazione è ancora più estrema. 1) I pannelli sono considerati così sottili che la loro area viene concentrata sui correnti (in tal modo in sezione il pannello diventa una linea che lavora solo a taglio e con sforzi di taglio che diventano costanti non solo in spessore ma anche su tutta la lunghezza del pannello. 2) I correnti sono ancora punti dotati di area (la loro più quella concentrata dai pannelli adiacenti). In tal modo lavorano solo assialmente e reagiscono a flessione. Il principale vantaggio di questo schema è la completa separazione di compiti fra pannelli (che lavorano solo a taglio) e correnti (che lavorano solo assialmente). E evidente che in aeronautica i pannelli siano molto sottili e quindi la schematizzazione a semiguscio è molto valida per i calcoli strutturali. Una struttura semiguscio può quindi essere la schematizzazione per es di una fusoliera che fondamentalmente è una specie di tubo che tagliato mette in evidenza dei pannelli sottili su cui si concentra lo sforzo di taglio e dei correnti (diretti l'ungo l'asse di fusoliera) che lavorano per sforzi assiali, il tutto reso indeformabile da delle ordinate di fusoliera che sono posizionate a una certa distanza l'una dall'altra.
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AV8 B Plus cerco trittici
Flaggy ha risposto a icarocnc nella discussione Libri & Riviste Aeronautiche
Più che altro il nostro amico icarocnc ha chiesto espressamente il trittico e lo spaccato dell'AV-8B Plus...è ha ragione a dire che non si trova un granchè su internet di questa specifica versione (tante belle foto, quello si...). E' per quello che aveva chiesto aiuto...E finora non mi pare che qualcuno abbia soddisfatto alla sua richiesta, visto che quel trittico (bruttino) è di un primissimo AV-8B con tanto di chilometrico pitot sul muso... -
La configurazione tutt'ala e il volo supersonico
Flaggy ha risposto a Andrew nella discussione Aerotecnica
Si, il tuttala è intrinsecamente più semplice...Quello che non c'è (fusoliera e impennaggi) non contribuisce alla traccia radar (se ne accorsero fin dall'inizio quando i primi tuttala affrontarono i radar), ed esistono poche superfici e pannelli, che per forma, inclinazione e configurazione dei bordi possono essere disegnati in modo da contenere la traccia radar.
