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SIRIA - Topic Ufficiale


Ospite intruder

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Mi devo essere perso qualche passaggio... Oggi in siria che situazione ci sarebbe?

una situazione deplorevole, guerra civile, ed emigrazione di massa.

Se non fosse intervenuta la Russia, ribadisco, ora avremmo un paese metà in mano di FSA e metà all'Is.

Gli Stati Uniti e l'Europa hanno totalmente errato la loro politica in questa situazione.

Ovviamente secondo il mio punto di vista.

Comunque di positivo è che forse i Curdi avranno un loro territorio indipendente, sempre che Erdogan non si metta a fare una invasione sul suolo siriano.

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una situazione deplorevole, guerra civile, ed emigrazione di massa.

Se non fosse intervenuta la Russia, ribadisco, ora avremmo un paese metà in mano di FSA e metà all'Is.

Gli Stati Uniti e l'Europa hanno totalmente errato la loro politica in questa situazione.

Ovviamente secondo il mio punto di vista.

Comunque di positivo è che forse i Curdi avranno un loro territorio indipendente, sempre che Erdogan non si metta a fare una invasione sul suolo siriano.

E oggi invece IS e FSA quanto controllano? E dove sta scritto che un Kurdistan indipendente, per quanto "monco" sia un fattore di stabilità?

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E oggi invece IS e FSA quanto controllano? E dove sta scritto che un Kurdistan indipendente, per quanto "monco" sia un fattore di stabilità?

ed infatti ho scritto "secondo me".

Come diceva , vediamo film diversi...per me l'intervento in Libia ed in Siria, sono state mosse da parte degli Stati Uniti completamente errate.

Io sono favorevole a tutti gli interventi che possano giovare al nostro paese...e questi sono stati totalmente deleteri.

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Veramente piu' che Stati Uniti, in Libia il grande attore e' stato un nanetto con manie di "grandeur".. gli USA si sono accodati per non perdere un treno importante e si sono ritirati subito dopo, ad Aprile, mentre le operazioni NATO sono proseguite fino alla morte di Gheddafi, a Ottobre. Poi, per tirarsi i kurdi dalla propria parte, Putin dovrebbe solo e solamente convincere Assad a levarsi una costola e scindere il suo Stato (o quel che ne resta) concedendo ampie autonomie se non l'indipendendenza (con la Turchia dietro la porta di casa).. Questo Putin puo' prometterlo (Assad permettendo) perche' non deve badare a tenersi buono un alleato chiave nell'area come la Turchia. Ma da qui a realizzarlo....

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Ein, guarda che la critica ed una opinione diversa sono la normale dialettica democratica.

Credo che criticare l'operato 'occidentale', Nato, Europeo in questo come in altri frangenti non sia un crimine, ma un tentativo di trovare una soluzione migliore.

 

Personalmente non credo a dio-Putin, però loro stanno difendendo chiaramente i loro interessi, inoltre stanno approfittando della situazione per testare il loro sistema militar/strategico. Alla luce del sole perchè fino a prova contraria sono alleati di Assad (da sempre).

 

Aborro i bombardamenti dei russi sulla polopazione civile... ma hanno ottenuto un primo risultato. alcune città han chiesto ai 'ribelli' di FSA di 'fare un passo indietro' e di consegnare i territori al YPG, per evitare i bombardamenti russi...

 

Gli americani in Siria hanno tenuto inequivocabilmente un atteggiamento ambiguo, del resto hanno classificato la siria come 'paese canaglia' quindi si trovavano già in partenza in difficoltà. Han cercato 'mussulmani moderati' che si sono regolarmente fatti beffe di loro. In questo momento, unico interlocutore stabile per loro (e noi occidentali in genere) sono prorpio i Curdi, acerrimi nemici dei turchi, fedelissimi (non a caso) degli americani e della Nato. Capiamo bene che la situazione esplosiva è nel nostro campo, non in quello iraniano-russo-siriano-shiita.

 

Sono di ieri le esortazioni di Erdogan agli USA: "O noi o loro (i curdi)". Non ricordo risposta chiara americana in merito...

 

I curdi, per quanto l'ala di Kobane e dintorni (siano/irakeno) siano molto fedeli agli USA, soprattutto a Afrin/Efrin hanno toccato con mano che l'accordo con i russi a fare da garanti versus SAA/iraniani/Hezbollah/shiiti-irakeni regge abbastanza e se loro dicono 'niet' qui non si passa, loro non passano. Alla distanza potrebbe avere il suo peso.

 

Spero si a chiaro che cerco di fare una disamina imparziale, senza il diktat 'uno è migliore dell'altro'.

 

La Libia tralascio perchè è un errore in toto Europeo ( :wacko: )


Poi, per tirarsi i kurdi dalla propria parte, Putin dovrebbe solo e solamente convincere Assad a levarsi una costola e scindere il suo Stato (o quel che ne resta) concedendo ampie autonomie se non l'indipendendenza (con la Turchia dietro la porta di casa).. Questo Putin puo' prometterlo (Assad permettendo) perche' non deve badare a tenersi buono un alleato chiave nell'area come la Turchia. Ma da qui a realizzarlo....

 

Che poi, a farsi 2 conti, Assad avrebbe uno 'stato cuscinetto' tra se e la turchia, stato che si beccherebbe in continuo gli strali dei turchi. Ne avrebbe un gran vantaggio a guardale bene...

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Gli Stati Uniti e l'Europa hanno totalmente errato la loro politica in questa situazione.

 

 

 

Gli americani in Siria hanno tenuto inequivocabilmente un atteggiamento ambiguo, del resto hanno classificato la siria come 'paese canaglia' quindi si trovavano già in partenza in difficoltà. Han cercato 'mussulmani moderati' che si sono regolarmente fatti beffe di loro.

 

 

Ma cosa avrebbero dovuto fare i nostri governi, intervenire militarmente in un'area di influenza russa? Quella si' che sarebbe una provocazione a Putin.. Con quale vantaggio per gli europei a parte quello di far aumentare il prezzo del gas? Se vogliamo fare gli imperialisti almeno facciamolo dove e quando ci conviene. Perche' dovrebbe interessarci quello che succede in siria?

 

Mi sembra che in questo frangente l'europa e gli stati uniti si siano comportati in maniera esemplare, non cadendo nella tentazione di menare le mani e finire in un pantano da cui sarebbe stato ben difficile uscire.

Gli Stati Uniti e l'Europa hanno totalmente errato la loro politica in questa situazione.

 

 

 

Gli americani in Siria hanno tenuto inequivocabilmente un atteggiamento ambiguo, del resto hanno classificato la siria come 'paese canaglia' quindi si trovavano già in partenza in difficoltà. Han cercato 'mussulmani moderati' che si sono regolarmente fatti beffe di loro.

 

 

Ma cosa avrebbero dovuto fare i nostri governi, intervenire militarmente in un'area di influenza russa? Quella si' che sarebbe una provocazione a Putin.. Con quale vantaggio per gli europei a parte quello di far aumentare il prezzo del gas? Se vogliamo fare gli imperialisti almeno facciamolo dove e quando ci conviene. Perche' dovrebbe interessarci quello che succede in siria?

 

Mi sembra che in questo frangente l'europa e gli stati uniti si siano comportati in maniera esemplare, non cadendo nella tentazione di menare le mani e finire in un pantano da cui sarebbe stato ben difficile uscire.

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Ma cosa avrebbero dovuto fare i nostri governi, intervenire militarmente in un'area di influenza russa? Quella si' che sarebbe una provocazione a Putin.. Con quale vantaggio per gli europei a parte quello di far aumentare il prezzo del gas? Se vogliamo fare gli imperialisti almeno facciamolo dove e quando ci conviene. Perche' dovrebbe interessarci quello che succede in siria?

 

Mi sembra che in questo frangente l'europa e gli stati uniti si siano comportati in maniera esemplare, non cadendo nella tentazione di menare le mani e finire in un pantano da cui sarebbe stato ben difficile uscire.

 

Opinione rispettabilissima, però permettimi, la Nato è già andata a rompere i cabbasissi ai russi tra i paesi ex patto di varsavia, fino all'Ukraina, quindi non sarebbe stata una novità... B-)

 

A parte che no fly zone, e bombardamenti sull'ISIS sorvolando la Siria gli occidentali li hanno cominciati ben prima che Putin, vistosi minacciare le basi di Latakia (porto ed aereoporto) cominciasse a menar le mani, quello che trovo deprecabile è stato l'atteggiamento poco attento o poco chiaro. hanno continuamente sovvenzionato malamente gruppi di pseudo mussulmani moderati che sono spesso e volentieri passati armi e bagagli al nemico... Del resto è l'intero contesto siriano una bolga incomprensibile di sigle e siglette. Ogni paese (nel senso di gruppo di case) ha la 'forza di difesa'....

 

Use ed Europa avrebbero dovuto fin dall'inizio supportare in maniera più convinta i Curdi (mia opinione personale), l'unica entità di un certo peso. Il problema sarebbe stato ed è ora, la questione aperta coi turchi a cui la cosa non va giù, ed infatti voglio vedere come va a finire.

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Nato è già andata a rompere i cabbasissi ai russi tra i paesi ex patto di varsavia, fino all'Ukraina, quindi non sarebbe stata una novità.

 

Penso che la situaizone ucraina sia diversa. Il massimo dell'ingerenza in quel caso e' stato fornire consigli di natura politica sull'onda di proteste pro-UE. Non siamo andati a bombardare.

 

 

 

 

hanno continuamente sovvenzionato malamente gruppi di pseudo mussulmani moderati che sono spesso e volentieri passati armi e bagagli al nemico..

 

Piu' che un atteggiamento ambiguo mi sembra l'atteggiamento di chi supporta come puo' i propri interessi strategici, in una situazione in cui mosse avventate sarebbero controproducenti.

 

Stando a quanto mi dicono cari amici che hanno lavorato nel contesto della crisi siriana fin dai primi momento, non e' che non esistono gruppi moderati in sira. E' che appena un gruppo moderato viene aiutato dagli USA diventa l'oggetto del fuoco incrociato di Assad e dell'Isis. Il risultato e' che questi gruppi o passano all'isis o vengono annientati. In questo tutti contro tutti i vari contendenti sono concordi nell'identificare chiunque sia appoggiato dagli USA come il nemico piu' pericoloso. Obama poteva essere piu' accorto? Sicuramente. Ma questo lo diciamo oggi con il senno del poi. Nel 2013 l'opinione pubblica occidentale era scandalizzata dall'indifferenza dei governi nei confronti delle sofferenze del popolo siriano, e molti chiedevano a gran voce un intervento armato. Se intervieni sei imperialista cattivo. Se non intervieni sei indifferente alle sofferenze dei profughi. Non vedo cos'atro si sarebbe potuto fare..

 

Ma ammettiamo anche che l'UE e gli USA si fossero impegnati fornendo un apoggio decisivo ai ribelli anti-assad e pro-democrazia in barba alle ritorsioni russe. Siamo sicuri che quelle forze sarebbero state poi sufficienti per ricostruire il paese e navigarlo verso un processo di democratizzazione? Il caso della Libia forse ha inseganto ai nostri governi che non sono in grado di fare questa valutazione in un contesto di guerra civile in atto. Lasciamo che sia Putin a levarsi questa castagna dal fuoco, e prendiamo noi il ruolo dei moralisti pacifisti in chiave anti-russa. Soft power...

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Però, scusa se mi permetto, puoi spiegarci la tua visione così da poter avere un confronto ? Non voglio essere irrispettoso, però vorrei capire in cosa non concordiamo per chiarirci e magari cambiare opinione. Grazie.

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La Siria è essenzialmente il teatro di uno scontro fra sciiti e sunniti. L'intervento occidentale è ridotto al lumicino ed è e sarà così perchè nessuno vuole morire per la Siria. Più accentuato l'intervento russo semplicemente perchè erano giunti alla conclusione che vi fosse il pericolo concreto di perdere le basi nel mediterraneo orientale. Di base si affrontano sauditi, iraniani e turchi, che stanno adottando principalmente una politica di contenimento delle ambizioni curde. Gli occidentali sono intervenuti in siria il minimo indispensabile per contrastare ISIS. Non vedo grandi confronti di USA UE contro Russia nel settore.

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La Siria, in ottica russa, fa parte anche della strategia ibrida nei confronti di NATO e UE che ha avuto il culmine con l'invasione dell'Ucraina. In questo senso vanno lette le continue provocazioni in merito alla violazione dello spazio aereo turco e il deliberato e volontario bombardamento di popolazioni civili. Questo "favorisce" l'esodo dei poveracci che, attraverso la Turchia, finisce per mettere pressione su Bruxelles e mette in atto una sorta di "pulizia etnica"


Che sostanzialmente non è molto lontano da quanto da me detto un po' di righe sopra, in particolare sul perchè dei russi (basi a rischio)

Beh, il tuo rimando alla situazione è, a mio avviso, una sesquipedale corbelleria. Senza rancore.

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La Siria, in ottica russa, fa parte anche della strategia ibrida nei confronti di NATO e UE che ha avuto il culmine con l'invasione dell'Ucraina. In questo senso vanno lette le continue provocazioni in merito alla violazione dello spazio aereo turco e il deliberato e volontario bombardamento di popolazioni civili. Questo "favorisce" l'esodo dei poveracci che, attraverso la Turchia, finisce per mettere pressione su Bruxelles e mette in atto una sorta di "pulizia etnica"

quindi l'immigrazione è opera solamene dei bombardamenti russi?

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quindi l'immigrazione è opera solamene dei bombardamenti russi?

Mi pare di aver scritto ben altro. Ho detto "favorisce". La guerra in Siria va avanti da tempo e da ben prima dell'intervento russo. Certamente la possibilità di essere ammazzati da una bomba cluster è un fatto nuovo che funge da ulteriore incentivo a lasciare il paese. Se poi fa comodo capire "cioca par broca" è un'altra faccenda.....

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Ora capisco. La ringrazio.

Cmq io non sono pro russia o pro arabi o pro qualcosa.

Io ritengo che aver lasciato il campo libero di intervento ai russi sia stato sbagliato...Assad o FSA, o Curdi o Al-N,o Is.....tutte quello che riporta alla situazione pseduo pacifica (dittatoriale) precedente, per me è positivo, tutto quello che conduce al fondamentalismo e guerra civile è negativo.

In questo singolo caso.

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Ma appunto l'intervento russo-iraniano (la fanteria che crepa è appunto in buona maggioranza sciita/iraniana) non riporta nulla alla situazione precedente, che non può più tornare. La Siria non esiste più e non esisterà più, per lo meno come l'abbiamo conosciuta fino ad ora. Non esistono soluzioni semplici e brevi per fermare la guerra in Siria, che è solo un teatro, forse il più sanguinoso, del confronto sunnita-sciita. E rassegnatevi, finchè il petrolio rimarrà basso gli USA si guarderanno bene da impegnarsi in una terza guerra del golfo.

Non si è lasciato il campo libero all'intervento russo. Semmai si è scelto di non fare della Siria un terreno di contrasto con il Cremlino. Ciò è rimasto un intento perchè è preciso interesse russo riuscire ad ottenere l'effetto opposto. Mosca ha bisogno di un'Europa debole e divisa. Sta provando a perseguire questo obiettivo un pò ovunque, con tutti i mezzi possibili. La presenza di Obama che, a torto o a ragione, preferisce non impegnarsi in modo profondo un pò ovunque ha fatto il resto.

 

 

PS: per chi capisce il russo o sa usare google translate questa fa sbellicare dalle risate :D

 

http://m.ria.ru/syria_chronicle/20160211/1372793019.html

Modificato da Ein
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Mosca ha bisogno di un'Europa debole e divisa. Sta provando a perseguire questo obiettivo un pò ovunque, con tutti i mezzi possibili.

 

Dai Ein lo dici anche tu che c'e' in ballo di piu' del confronto sciiti-sunniti, che pure e' la ragione principale del casino che vediamo.

 

 

 

Questo "favorisce" l'esodo dei poveracci che, attraverso la Turchia, finisce per mettere pressione su Bruxelles

 

Io azzardo che la Russia di oggi complotta con le estreme destre europee un po' come una volta complottava con i pacifisti. Amplifica la voce degli xenofobi, spargendo il panico anti-immigrato nell'opinione pubblica e destabilizzando l'europa.

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PS: per chi capisce il russo o sa usare google translate questa fa sbellicare dalle risate :D

 

http://m.ria.ru/syria_chronicle/20160211/1372793019.html

 

In che senso fa ridere?

 

Tradotto (con i limiti del caso):

 

Il ministero della difesa della Russia: attacco al suolo degli stati UNITI il mercoledì attaccava a Aleppo

11.02.2016
Il Pentagono ha dichiarato che presumibilmente gli aerei russi pomeriggio di mercoledì bombardato in Aleppo, due in ospedale. In Difesa della federazione RUSSA ha riferito che gli aerei russi nella zona di Aleppo in questo giorno non lavorato.
Attacco aereo della air force degli stati UNITI A-10 Thunderbolt. Foto d'archivio di
© Flickr/ D. Miller
MOSCA, 11 feb — RIA novosti. Di attacco al suolo degli stati UNITI disposti in un ambiente dai bombardamenti nella città siriana di Aleppo, a cui poi ha accusato la Russia, ha detto giovedì il portavoce ufficiale del ministero della difesa della Russia maggiore generale Igor Конашенков.
La strada in un sobborgo della città siriana di Aleppo. Foto d'archivio di
© RIA novosti. Mikhail Voskresensky
Mod: per очернения di VIDEOCONFERENZA in Occidente utilizzano vecchi filmati
"Come promesso ai nostri partner americani, nascondere informazioni non saremo. Ieri in 13.55 ora di mosca, dalla Turchia, il più breve di un corso proprio sulla siriano di Aleppo in cielo entrati due stormtrooper air force degli stati UNITI "-10" e pieno di spedizione per oggetti in città. Il colonnello Warren perché è a pubblicizzare questo neglidegli anni in diretta e, per inciso, in senso figurato, anche," — ha detto Конашенков ai giornalisti.
Come ha ricordato il generale maggiore, mercoledì il portavoce del Pentagono, il colonnello Steven Warren, seduto in Iraq, ha detto che presumibilmente gli aerei russi pomeriggio bombardato in Aleppo, due in ospedale.
"Di conseguenza, secondo lui, presumibilmente, circa 50 mila i siriani hanno dimostrato di essere privi di vitali per i loro servizi. Più il portavoce di se stesso spremere nulla ha potuto. Né il tempo, né le coordinate di questi ospedali, né fonti di tali informazioni. Semplicemente nulla", ha affermato un portavoce militare di pechino.
Militari degli stati UNITI presso l'edificio del Pentagono. Foto d'archivio di
© Flickr/ Chairman of the Joint Chiefs of Staff
Il pentagono ha accusato la Russia nel bombardamento di due ospedali in Aleppo
Secondo lui, il Mod è stata una notte per un attento esame delle informazioni.
"Quando una simile sciocchezza portano a londra attivisti per i diritti umani, è una cosa. Ma quando questo dichiara il portavoce del Pentagono, che si presenta come un militare professionista, — la situazione è molto diversa", ha aggiunto Конашенков.
"Abbiamo analizzato attentamente tutti i dati gli obiettivi che ieri поражались nella provincia di Aleppo. Prima di tutto, probabilmente, расстрою colonnello Warren, – non ha indovinato. Gli aerei russi nella zona della città di Aleppo ieri non ha funzionato. L'obiettivo immediato è stato in più di 20 chilometri dalla città. E la stessa città di ieri attivamente volato solo l'aviazione cosiddetta антиигиловской coalizione: aerei e batteria droni", ha detto un portavoce del Mod.
Liberato dai terroristi IG città di Sheikh-Miskin siriana in provincia di Дераа. Foto d'archivio di
© RIA novosti. Michael Алаеддин
DWN: Ovest pazzo causa di competizione con la Russia in Siria e si è dimenticato di IG
"Non voglio diventare come l'colonnello e francamente: abbiamo avuto abbastanza tempo per individuare l'appartenenza di quei nove oggetti che hanno bombardato ieri in Aleppo. Forse tra di loro c'erano e due in ospedale. Guardiamo a guardare", ha promesso il maggiore generale.
Egli ha anche notato che la situazione in un modo simile a quello in cui gli americani bombardarono ospedale afgano Kunduz o la posizione irachena esercito Фалудже.
"La prima cosa che viene fatto – вбрасываются le accuse al nostro indirizzo, per allontanare da sé ogni sospetto. Se è così il caso e le cose vanno avanti, presto dovremo tenere due briefing: innanzitutto per se stesso, e poi per i ragazzi di coalizione, che si ritengono professionisti", ha concluso Конашенков.
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Fa ridere perchè i russi rimbalzano le accuse per un raid condotto mercoledi' 10 febbraio. Queste accuse sarebbero state fatte da S. Warren.. Il problema è che Warren non ha nominato nessun 10 febbraio.. anzi.. il briefing stesso è avvenuto proprio quel giorno e Warren non dice today o wednesday o february 10 .. Quel che dice è questo:

 

 

With the destruction of the two main hospitals in Aleppo by Russian and regime attacks, over 50 thousand Syrians are now without any access to live-saving assistance. Humanitarian organizations are responding, but ongoing military operations by Russia and the Syrian regime, as well as pro-regime forces are making access to populations in need increasingly difficult.

Quindi i russi si giustificano per un'accusa di raid avvenuta (secondo loro in un preciso giorno) quando nessuno li ha accusati di aver fatto nulla quel giorno.

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