Jump to content

ATR72 ASW


Recommended Posts

l'alenia ha annunciato la vendita di dieci atr72 antisom alla Turchia si può pensare che ora anche la nostra marina lo adotti abbondonando il faraonico e sovradimensionato 737?

Link to comment
Share on other sites

E' un pattugliatore non specificatamente un antisom, sul suo acquisto l'amm Di Paola, in una recente intervista su PD, parlava di un interessamento, secondo me è la soluzione migliore, il P8MMA è decisamente sovradimensionato per le nostre esigenze e sarà disponibile solo dopo il 2010. L'Atr, cosa da non sottovalutare, è completamente nazionale (negli apparati) ed è davvero un buon aereo.

Link to comment
Share on other sites

  • 4 months later...

La suite può essere variata.

 

Quella più completa comprenda:

 

- Radar di ricerca marittima su 360 gradi (Raytheon SV2022 o altri)

- Radar meteo

- Vari sistemi di navigazione, compresi INS e GPS

- Sistema di comunicazione completo sulle bande HF/VHF/UHF, con datalink

- Sistema IFF

- Sistema ATOS (comprende un FLIR, un sistema TV, un faro di ricerca)

- Scanner IR/UV

- Sistema chaff/flares

- Sistema ESM della Elettronica

- Missile Warning System

- MAD

- Sistema di lancio per sonoboe

 

L'armamento comprende 2-4 siluri leggeri o 2 missili antinave Exocet o 2 cariche di profondità per un massimo di 1270 kg.

 

Si tratta di una suite davvero completa.

Mancherebbe solo lo Sniffer ma ormai è in disuso.

 

L'autonomia è di circa 2 ore e 40 minuti di pattugliamento a 600 miglia nautiche dalla base oppure di oltre otto ore a 100 miglia nautiche dalla base, in entrambi i casi con una riserva di sicurezza di 45 minuti di volo.

 

EDIT

dimenticavo: dispone anche di un kit SAR completo per sganciare tutto l'occorrente alla sopravvivenza di naufraghi (battellini, viveri, acqua ecc...)

 

Confesso che ho un debole per questo aereo: mi sembra il più idoneo al Mediterraneo.

Edited by Gianni065
Link to comment
Share on other sites

Sì UV è ultravioletti. In realtà lo scanner IR/UV ha una funzione essenzialmente come rilevatore di inquinamento (chiazze di petrolio) ma può tornar utile per individuare le emissioni di un sottomarino che naviga a quota Snorkel.

 

=====

 

Dominus lo so, ad averci soldi da spendere è tutto perfetto.

Ma come ho già detto più volte l'Italia sta mettendo in cantiere programmi che non si capisce come potrà finanziare, specialmente mantenendo a livelli così elevati la sua presenza all'estero.

Link to comment
Share on other sites

  • 7 months later...

Tutto si può fare.

 

Però bisogna partire dalla considerazione che il C-27 è un aereo da trasporto tattico militare, con elevate capacità STOL e di operare da piste semi-preparate.

 

Questo significa che devi pagare caratteristiche che per un aereo da pattugliamento marittimo sono del tutto inutili.

 

Inoltre il C-27J è un aereo "duro", i passeggeri non è che se la passino proprio benissimo quanto a comfort e insonorizzazione, e se questo è accettabile per trasportare soldati che devono farsi un viaggio una-tantum dal posto X al posto Y, lo è molto meno quando si parla di operatori ai sistemi che devono trascorrere molte ore al giorno sull'aereo, tutti i giorni.

 

E' chiaro che adattare un ATR, concepito per scopi di trasporto civile e quindi già rispondente a certi requisiti di economicità e comfort, è più semplice di adattare un aereo militare.

 

Probabilmente sono proprio i costi di gestione quelli che fanno preferire l'ATR, perchè un C-27J adeguatamente insonorizzato garantirebbe prestazioni, specialmente in termini di autonomia, abbastanza superiori.

Link to comment
Share on other sites

Bhè non credo sia la stessa cosa.

 

Voglio dire, se devi scegliere tra un G-222 e un ATR-72 per farne un aereo MP, come abbiamo visto ci sono molte buone ragioni per scegliere l'ATR.

 

Nel caso del C-130/AEW non è che ci siano poi tanti concorrenti economici.

 

Da un lato abbiamo gli aerei AWACS ad altissime prestazioni, come gli E-3 e gli E-767, che sono costosissimi.

 

Dall'altro abbiamo aerei molto piccoli, come gli E-2 oppure i commuter sui quali vengono montati piccoli radar classe Erieye.

 

Il C-130/AEW quindi non ha concorrenti, tranne il P-3 in versione AEW, costituisce un buon compromesso tra aerei troppo costosi e aerei troppo limitati.

 

La verità è che per qualche strana ragione gli aerei AEW non hanno il mercato che meritano.

 

Molte forze aeree preferiscono acquistare aerei da guerra elettronica, pattugliatori marittimi, rifornitori, ecc... e sembra che gli aerei AEW siano all'ultimo posto delle esigenze.

 

D'altro canto, un C-130/AEW non costa meno di 200 milioni di dollari, e questo significa che per avere una componente credibile (occorre mettere in conto almeno 5 aerei per averne uno sempre in volo) bisogna bruciarsi un miliardo di dollari cui vanno aggiunti i costi di gestione, addestramento ecc...

Edited by Gianni065
Link to comment
Share on other sites

Credo che le ultime versioni dell' A-50 siano aerei validi ed efficienti.

 

Probabilmente non hanno la capacità di assumere il controllo della "battaglia aerea" nel senso più lato del termine, ma sono in grado di garantire le esigenze di scoperta aerea e di dirigere gli intercettori contro le minacce.

 

http://www.airforce-technology.com/projects/a50/

Link to comment
Share on other sites

E' un settore in cui l'URSS non si è mai impegnata a fondo (la filosofia di impiego delle forze aeree sovietiche NON aveva necessità di prevedere aerei AWACS) e inoltre qui si paga un certo divario tecnologico nel campo dei sistemi computerizzati.

 

Infatti un modesto E-2C è in grado di tracciare non meno di 2.000 bersagli e di dirigere l'intercettazione di 40 di essi.

Link to comment
Share on other sites

Non lo so.

 

Gli USA hanno delle esigenze precise, che si incentrano sulla capacità di combattere a migliaia e migliaia di chilometri dal territorio nazionale.

 

Questo comporta una rete logistica adeguata, una forte componente anfibia, aerei AWACS e simili, gruppi da battaglia su portaerei.

 

Non sono sicuro che la Russia abbia lo stesso tipo di esigenza, almeno nel breve-medio termine.

 

Mi pare di capire che i programmi russi al momento prevedano l'ammodernamento e la razionalizzazione della forza strategica ICBM, la riorganizzazione delle forze navali di superficie e subacquee e l'ammodernamento della linea caccia e bombardieri.

 

Si tratta di programmi molto impegnativi, cui si aggiungono anche altre esigenze come quella della linea elicotteri, la ristrutturazione delle forze terrestri, ecc...

 

Gli aerei AWACS oggettivamente non sono ancora una priorità, ma lo diventeranno quando le forze armate avranno raggiunto un assetto più stabile e funzionale.

 

Però questo è solo un mio parere, i progetti russi non sono molto chiari e forse nemmeno i responsabili russi hanno le idee chiare sul tipo di strumento militare più idoneo e su quale compromesso quantità/qualità scegliere.

Link to comment
Share on other sites

  • 4 weeks later...
  • 2 weeks later...

@ Gianni com' è il falcon 900 MPA confrontato con il atr ? il falcon lo abbiamo già in linea

la mia idea è che sarebbero solo dei complementari agli Atlantique che i Francesi continueranno a usare concordi ?.

 

credo che un executive con una suite nostra sarebbe migliore di un turboprop come gli atr

Link to comment
Share on other sites

I turboprop hanno minori costi d'esercizio e migliore autonomia, poi ci vuole meno ad aggiornarli con nuove motorizzazioni nel caso si voglia aumentarne la vita operativa, i Tracker li hanno usati per 50 anni rimotorizzandoli con i turboprop, ad esempio.

Link to comment
Share on other sites

  • 6 months later...

Ciao, qualcuno saprebbe dirmi la potenza assorbita dall'impianto avionico dell'ATR72 500-ASW?

Inoltre, durante una stessa missione, può essere dotato sia di cariche di profondità che di missili, o l'uno esclude l'altro?

Link to comment
Share on other sites

  • 2 months later...

Già, però visto il vento di revanscismo che spira in Russia, mi sa che in futuro non sarà improbabile trovare qualche SSK o SSN russo nel Mediterraneo in acque territoriali..

Però è vero che mi pare uno spreco di soldi usare gli Atlantic per compiti da Guardia Costiera: a questo punto o la MM abbandona definitivamente la linea pattugliatori asw, demandando il pattugliamento puro e semplice agli aerei di GdF e Guardia Costiera, oppure si compra degli ATR42 ASW.

Se i soldi non ci sono, meglio farsene una ragione e comportarsi di conseguenza.

Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...