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LUNA 2018


Falcon88

La Nasa ha annunciato che entro il 2018 l'uomo ritornerà sulla luna. Succederà davvero o è solo una trovata per avere più fondi?  

84 members have voted

  1. 1. La Nasa ha annunciato che entro il 2018 l'uomo ritornerà sulla luna. Succederà davvero o è solo una trovata per avere più fondi?

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si secondo me succederà. comunque sono un bel pò di anni

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Be se ci sono arrivati 50 anni fa perchè non dovrebbero arrivarci tra 13 anni????

 

Mi sembra abbastanza normale, inoltre è un buon motivo per chiedere fondi.....

 

qualcuno disse: la terra è la culla delle civiltà...ma chi vuole restare sempre nella culla??? :P

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La questione è che per l'America, alle prese con nuovi problemi e paesi emergenti (cina su tutti), è di nuovo ora di mostrare i muscoli. Personalmente non posso che essere felice di questo ritorno alla corsa allo spazio, spero solo che a marte ci arrivi per prima l'ESA, ma purtroppo credo proprio di sognare

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Ecco un articolo che ho trovato su internet:

WASHINGTON - Torna lo spirito dell'Apollo alla Nasa e tornano anche le soluzioni tecniche che avevano permesso negli anni Sessanta all'America di vincere la corsa alla Luna contro l'Unione Sovietica. Quattro astronauti americani scenderanno di nuovo sul suolo lunare nel 2018, dopo aver viaggiato a bordo di un sistema capsula-razzo assai simile a quello delle esplorazioni lunari del passato.

''Sara' come una capsula Apollo dopo aver preso gli steroidi'', e' la descrizione che ha scelto il direttore della Nasa, Michael Griffin, nel presentare il programma e rendere ufficiale l'avvio della nuova missione lunare.

La scorsa settimana, la Nasa aveva ricevuto il via libera dalla Casa Bianca, dopo che Griffin e i suoi collaboratori avevano illustrato progetti, diagrammi e idee allo staff del presidente George W.Bush.

Gli astronauti potranno restare sulla Luna per una settimana, quattro volte piu' a lungo delle ultime missioni - terminate nel 1972 - e il programma prevede la messa a punto di una base che con il tempo ne rendera' ancora piu' lunga la permanenza sul nostro satellite.

 

L' ambizioso programma spaziale arriva pero' in uno dei momenti peggiori per la Nasa e non e' chiaro quanti dei sogni nel cassetto dell'agenzia spaziale diverranno realta', o resteranno fantascienza. Trovare i fondi per finanziare lo spazio diventa sempre piu' difficile, con le casse del paese gia' impegnate negli sforzi per pagare l'impresa in Iraq e per il programma senza precedenti di ricostruzione dell'area devastata dall'uragano Katrina.

La Nasa pero' si dice ottimista. Il costo complessivo dell' avventura, ha detto Griffin - confermando le cifre gia' circolate nei giorni scorsi - sara' di 104 miliardi di dollari, che rappresentano per il direttore della Nasa ''il 55% di quanto e' costato il programma Apollo, in termini di valore attuale del dollaro''.

L'intero sistema si basa sulla realizzazione di giganteschi razzi, piu' grandi dei vecchi Saturn 5 utilizzati per le missioni Apollo, creati riciclando parti e tecnologie del programma degli shuttle. Gli astronauti viaggeranno all'interno del Crew Exploration Vehicle (CEV), una capsula che avra' un diametro esterno di circa 5,5 metri e piu' di tre volte il volume interno di quelle dell'Apollo, con spazio sufficiente per ospitare fino a sei astronauti. La capsula potra' essere configurata anche come cargo e potra' agganciarsi alla Stazione Spaziale Internazionale e ad altri sistemi orbitanti.

 

Il Cev potra' essere riutilizzato fino a una decina di volte e rientrera' atterrando sulla terraferma o nel mare con un sistema di paracaduti. La capsula e il 'Lunar Lander' al quale sara' assemblata nello spazio, per l'energia saranno alimentati da metano liquido (oltre che da pannelli solari): una scelta fatta dalla Nasa pensando al passo successivo, quello della sfida a Marte, dove gli astronauti dovrebbero essere in grado di convertire le risorse nell'atmosfera marziana in metano come carburante.

Con i vecchi shuttle pronti ad andare in pensione nel 2010, i nuovi veicoli lanciati da razzi secondo Griffin saranno pronti per l'utilizzo nel 2012, quando potranno portare fino a sei astronauti sulla Stazione spaziale.

Il sistema di lancio viene ritenuto dalla Nasa 10 volte piu' sicuro di quello delle attuali navette e l'intero sistema e' pensato in modo che dopo una serie di missioni, sia possibile avere sulla Luna strutture tali da permettere la permanenza degli astronauti per periodi fino a sei mesi.

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(ANSA) - WASHINGTON, 22 SET - Si' dal Senato americano alla richiesta della Nasa di poter acquistare le navette spaziali russe Soyuz. L'ente spaziale Usa ne ha bisogno per mantenere la sua presenza a bordo della stazione spaziale internazionale. Il provvedimento del Senato sospende in via provvisoria l'Iran Nonproliferation Act che proibisce l'acquisto di qualsiasi tecnologia spaziale russa, fino a quando la Russia continuera' a vendere tecnologie missilistiche all'Iran

 

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Che dire... mi sa che gli americani dovranno darsi molto da fare :P

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Queste notizie vanno prese con le pinze.

 

Di quello che dice il TG non mi fido.

 

Se sento personalmente la NASA dire che entro il 2018 si passeggerà nuovamente sulla Luna, allora ci credo.

La NASA non fa sparate pubblicitarie, e se decide di fare una cosa la fa e basta e solitamente bene (ma lo deve dire la NASA: anche se lo dice il presidente Bush non mi fido...).

 

Bush dice:

 

- Dal 2008 missioni robotizzate verso la Luna

- Tra il 2015 ed il 2020 missione umana sulla Luna

 

La NASA dice:

 

- Lo Space Shuttle resta attivo fino al 2010

- Al massimo entro il 2014 (ma l'obiettivo è il 2012) dev'essere operativo un nuovo tipo di navetta per supportare le missioni umane

- Entro il 2020 siamo sulla Luna, con questo sistema: nave appoggio robotizzata in orbita lunare, lander a perdere con equipaggio di 4 persone che resterà sulla Luna per una settimana (e ovviamente li riporterà sulla nave appoggio).

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Scusatemi ragazzi se ho scritto NO, ma "purtroppo" faccio parte di quella ristretta cerchia di persone che non credono nemmeno al fatto che l'apollo11 sia arrivato sulla luna, ma che il filmino sia in realtà stato girato da S.Kubrick.

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scusate ma sono state fatte tante missioni sulla luna... sarbbero tutte finte?

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be non proprio tante, non mi ricordo il numero esatto, ma non erano mica 1 o 2

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Si, ma non tante, eccotele tutte tranne, ovviamente, l'apollo 11

 

-Apollo 12 (Novembre 1969) - Discesa suolo lunare, prelievo campioni, ispezione della sonda Surveyor 3 (atterrata nel 1967) ed installazione di un sismometro, di un magnetometro, di uno spettrometro e di un rilevatore di ioni.

-Apollo 14 (Gennaio 1971) - Discesa ed escursione lunare, prelievo campioni ed esperimenti di natura sismica mediante rivelatori di vibrazioni ed esplosivi.

-Apollo 15 (Luglio 1971) - Discesa ed escursione lunare con l'uso di un veicolo ad alimentazione elettrica (LRV - Lunar Roving Vehicle).

-Apollo 16 (Aprile 1972) - Escursione lunare con il LRV per la ricerca di eventuali residui di attività vulcanica.

-Apollo 17 (Dicembre 1972) - Escursione lunare e prelievo di oltre un quintale di roccia lunare e di materiale del sottosuolo mediante trivellazione.

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grazie dominus :adorazione::adorazione:

 

cmq qualcuno mi sa dire qualcosa sulla missione apollo13?

da piccolo vidi il film ma non me lo ricordo...

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E' una missione andata un pò, come si dice in gergo tecnico-scientifico-aulico, a puttane, si è verificata l'esplosione del serbatoio dell'ossigeno a bordo causata da un contatto elettrico, gli astronauti abbandonarono il modulo per entrare nel LEM, il modulo lunare Acquarius, progettato per 2 persone invece che i tre astronauti che adesso ospitava. Con questo fecero un periplo della luna e rientrarono davvero fortunosamente sulla terra, il che consentì ancora per diversi anni alla NASA di vantarsi di non aver mai perso uomini nello spazio. Fu davvero una grande prova per il controllo di Huston che riuscì praticamente a riprogettare il modulo per ospitare 3 persone e, addirittura, per rientrare nella terra.

P.S. Il film affittalo o scaricalo perchè merita. Se interpreto giustamente la tua età decisamente non te lo sei goduto visto che è uscito quando avevi 3-4 anni

 

 

A seguito una descrizione tecnica del problema

 

 

 

Mentre la navicella era in rotta verso la Luna, il serbatoio dell'ossigeno numero 2 del Modulo di Servizio, esplose dopo la richiesta del Controllo Missione fatta all'equipaggio di miscelare l'ossigeno per impedire la stratificazione. Quando è stata aperta l'alimentazione, i cavi che collegano il motore al miscelatore, hanno interferito creando una scintilla. Il fuoco ha causato un aumento di pressione sopra il massimo consentito di 7 MPa nel serbatoio che è esploso. L'esplosione ha danneggiato diverse parti del Modulo di Servizio, incluso il serbatoio dell'ossigeno numero 1. All'epoca del fatto, però, la causa non fu subito chiara, e ci fu chi ipotizzò l'impatto con un meteorite.

 

 

Il Modulo di Servizio danneggiato.La perdita di entrambi i serbatoi dell'ossigeno del Modulo di Servizio, e considerando la quantità di ossigeno richiesta dalle apparecchiature della navicella Apollo, ha causato l'impossibilità di atterrare sulla Luna; fu scelto di eseguire un passaggio attorno alla Luna e di riprendere la rotta verso la Terra. Considerando la grande pressione a cui erano sottoposti sia i tre astronauti a bordo, sia i tecnici a Terra, fu necessaria una considerevole ingegnosità per portare in salvo l'equipaggio, con tutto il mondo che seguiva l'avvicendarsi dei drammatici eventi in televisione. Il rifugio che salvò la vita all'equipaggio fu il Modulo Lunare (attaccato al Modulo di Comando, e utilizzato come "scialuppa di salvataggio"). Uno dei problemi principali del salvataggio fu che il LEM era predisposto per ospitare due persone per due giorni, ora invece, gli veniva richiesto di portare tre persone per quattro giorni di viaggio. I filtri del LEM dell'anidride carbonica non erano sufficienti per tre persone, mentre i filtri di ricambio del MS (modulo di servizio) non erano adattabili al LEM; un adattatore fu costruito dagli astronauti con i materiali presenti sulla navicella. Fu scelto di utilizzare il LEM come modulo di salvataggio perché il Modulo di Comando (che sarebbe stato preferibile) aveva subito gravi danni al sistema di alimentazione e quindi sarebbe stato impossibile renderlo operativo. Le batterie di emergenza avevano una durata di dieci ore, e quindi il Modulo di Comando sarebbe stato utile solo nella fase di rientro in atmosfera.

 

Per compiere un ritorno sicuro sulla Terra, la traiettoria della navicella è stata cambiata notevolmente. Questo non sarebbe stato difficile utilizzando la propulsione dei motori del Modulo di Servizio. Tuttavia, i controllori da Terra, non sapendo l'esatta entità del danno, hanno preferito evitare l'uso del motore principale del MS. Così, la correzione della traiettoria del rientro, fu fatta utilizzando il motore di discesa del Modulo Lunare. Solo dopo lunghe ed estenuanti discussioni, gli ingegneri decisero che era fattibile una manovra di quel tipo. Così, gli astronauti accesero una prima volta il motore del LEM dopo l'attraversamento della Luna per acquistare velocità, e una seconda per una correzione in corsa. Questo destò non poche preoccupazioni, dato che il LEM era progettato per usare il suo motore una sola volta.

 

Il rientro in atmosfera richiese un inusuale punto di sgancio e di uscita fuori bordo dal modulo lunare, dato che era stato mantenuto per tutto il volo. Ci fu un certo timore per le temperature ridotte durante il ritorno, che avrebbero potuto produrre condensa e conseguentemente danneggiare l'elettronica del modulo di comando, ma l'apparecchiatura ha funzionato perfettamente anche in quelle circostanze impreviste.

 

L'equipaggio ritornò incolume a terra, anche se Haise ebbe un'infiammazione all'apparato urinario, causata dalla mancanza di acqua potabile e dalla difficoltà di espellere urina in quelle condizioni.

 

Successivamente è stato notato che nonostante l'equipaggio sia stato molto sfortunato in complesso, è anche stato fortunato nell'avere avuto il problema all'inizio della missione, cioè con il massimo di rifornimenti, attrezzature a alimentazione da usare nell'emergenza. Infatti, se l'esplosione del serbatoio si fosse verificato nella fase di ritorno, molto probabilmente non si sarebbero mai salvati, soprattutto perché non avrebbero avuto la possibilità di usare il Modulo Lunare.

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grazie dominus...

 

ci sei arrivato vicino perchè io lo vidi in TV un paio di anni più tardi (avevo si e no 5 anni) comunque vedrò di trovarlo

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quale sarebbe il fatto della bandiera?

Parlavo del fatto che la bandiera piantata sventolava al vento anche se sulla luna non c'è vento...

In teoria è questa la foto incriminata

as11-40-5875hr_no_salute_800x600.jpg

Guardate QUI

 

Nel sito c'è anche un link in inglese in cui la NASA da spiegazioni ma...non ho voglia e non so fare :rolleyes:

 

Comunque sono più propenso a credere che l'uomo ci sia veramente stato sulla luna il 1969...

Edited by rekap
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è vero qello che dice rekap. anche a me sembrava strano che la bandiera sventolasse senza vento

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