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Elicottero A.M. precipitato in Francia


Guest galland

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Guest galland

ROMA (Reuters) - E' stata la rottura di una pala a provocare lo schianto di un elicottero dell'Aeronautica in Francia lo scorso 23 ottobre, costato la vita agli otto militari italiani a bordo.

 

E' quanto è emerso da un'inchiesta dell'Aeronautica, che in una nota sottolinea come un incidente del genere non si fosse mai verificato prima all'HH-3F, il modello dell'elicottero caduto.

 

"Gli elementi più significativi emersi evidenziano un problema di natura tecnica che ha causato la rottura di una pala del rotore principale. La rottura ha comportato, successivamente, la perdita del rotore di coda e l'impatto dell'elicottero con il terreno", si legge nella nota.

 

"L'incidente risulta essere l'unico a fattore tecnico in circa 30 anni di vita operativa dell'elicottero HH-3F", sottolinea l'Aeronautica, che quattro giorni dopo l'incidente ha deciso di sospendere l'attività di volo degli elicotteri HH-3F e SH-3D a titolo precauzionale.

 

L'elicottero, partito da Rimini, era precipitato durante un volo di trasferimento da Digione a Florennes, in Belgio, dove gli otto militari avrebbero dovuto prendere parte a un'esercitazione multinazionale.

 

"Sono in corso ulteriori accertamenti in sinergia con le autorità giudiziarie, sia per il più rapido accertamento delle cause per finalità di prevenzione, sia per il ripristino della piena prontezza operativa dell'intera flotta e del servizio S.A.R. (Search and Rescue, ndr). Al momento il servizio di soccorso aereo viene parzialmente assicurato con gli elicotteri AB-212", conclude la nota.

Edited by galland
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Un attimo...io cercherei prima di capire se con "rottura della pala del rotore principale" intendono che si sia staccata dal mozzo(cosa possibile) o se si sia veramente spezzata(non mi sembra possibile onestamente...).

Edited by DraklorAUPC
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Un attimo...io cercherei prima di capire se con "rottura della pala del rotore principale" intendono che si sia staccata dal mozzo(cosa possibile) o se si sia veramente spezzata(non mi sembra possibile onestamente...).

Che una pala si possa spezzare credo proprio sia possibile. E' possibile in una turbina, mi sembra possibile che lo stesso si possa verificare nel rotore di un elicottero.

In entrambi i casi direi che é importante accertare cosa ha portato alla rottura (cioe' qual e' la menzionata causa tecnica) e che non sia stato trascurato nulla in fase di manutenzione.

Infatti certe rotture possono non essere determinate solamente da eventi repentini (e in quanto tali non prevedibili) , ma anche da fenomeni che si sviluppano nel tempo (e quindi potrebbero essere rilevati in fase di ispezione) fino a portare appunto alla rottura finale.

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Vista la quantità di pale prodotte e gli anni di uso [ben 30] direi che è stata "semplicemente" una pala uscita male dalla fabbrica....davvero una situazione rara a quanto sembra...

 

condoglianze ancora alle famiglie e ai conoscenti dei caduti.

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La pala di un elicottero è un componente estremamente sollecitato, anche a fatica, visto che le forze che agiscono su di essa sono molto grandi e variano nel corso di ciascun giro che compie.

Le indagini sulle cause della rottura (difetto, fatica o altro) saranno sicuramente individuate.

 

Comunque questi sono HH-3F italiani.

 

DDN%20-%20HH-3F%20muso.JPG

 

hh3f.jpg

 

A parte quelle all'estremità, le pale del rotore principale presentano 2 coppie di linee gialle lungo l'apertura.

 

Nell'immagine della pala dell'elicottero precipitato se ne vede però solo una.

 

fn22990-2.jpg

 

http://www.aeronautica.difesa.it/Sitoam/de...ez=2&idArg=

 

Mi pare quindi che la pala si sia stroncata fra le due coppie di linee gialle...

Da quel che sembra da questa immagine praticamente l'elicottero dovrebbe aver perso circa 2/3 di pala.

Il longherone (la parte chiara di forma approssimativamente rettangolare) è stroncato di netto lungo la corda, lasciando in evidenza il listello scuro al bordo d'attacco che è una massa metallica (piombo o acciaio) che serve a portare avanti il baricentro della pala ed evitare il fenomeno aeroelastico del flutter.

 

 

Ulteriori accertamenti sono in corso e quindi il solito invito alla prudenza e ad attendere i risultati dell'inchiesta è sempre valido...

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Impressionante...

 

Ora bisognerebbe capire se la pala nella foto è quella che si è rotta o se invece è una delle altre pale del rotore(e magari si è spezzata nell'impatto).

Se fosse però veramente successo quello che sembra sarebbe veramente incredibile.

Io pure volo su elicotteri con più di 30 anni(i TH-57B/C sono degli anni '70) ma il cedimento strutturale(per fatica o difetto di costruzione che sia) di una pala del rotore non è neanche contemplato...(non esiste neanche un emergenza al riguardo)

 

E non mi sembra neanche di aver mai sentito di incidenti successi per questo motivo(se ne conoscete qualcuno vi sarei grato di dirmelo).

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Buongiorno a tutti,

volevo complimentarmi con Flaggy per l'attenta analisi della pala, aggiungerei solamente che le striscie gialle sono il riferimento per posizionare la "sella" con cui si smontano le pale e far notare il particolare costruttivo della pala, dal bordo d'entrata fino ad un terzo è il vero elemento strutturale della pala, il restante è composto da "tasche" (20 se non ricordo male) che possono anche staccarsi, i manuali prevedono che si possa volare anche con (anche qui se non mi tradisce la memoria) 3 tasche mancanti.

Ovviamente nella realtà quando si nota un'ammaccatura su una tasca (per non parlare di una rottura) si cambia la pala e via.

 

 

Ora bisognerebbe capire se la pala nella foto è quella che si è rotta o se invece è una delle altre pale del rotore(e magari si è spezzata nell'impatto).

Se fosse però veramente successo quello che sembra sarebbe veramente incredibile.

Io pure volo su elicotteri con più di 30 anni(i TH-57B/C sono degli anni '70) ma il cedimento strutturale(per fatica o difetto di costruzione che sia) di una pala del rotore non è neanche contemplato...(non esiste neanche un emergenza al riguardo)

 

E non mi sembra neanche di aver mai sentito di incidenti successi per questo motivo(se ne conoscete qualcuno vi sarei grato di dirmelo).

 

Dalle foto viste di altri HH incidentati direi proprio che quella pala ha raggiunto terra per i fatti suoi, è troppo integra.

Negli altri casi (fortunatamente pochi e senza vittime) quando l'elicottero ha toccato terra con le pale queste ultime si sono letteralmente frantumate.

Dalle dimensioni del pezzo direi che il peso sarà stato intorno ai 70 chili (una pala intera ne pesa 100) e, una volta liberatosi dalla rotazione imposta dal rotore è caduta per i fatti suoi danneggiandosi pochissimo.

 

Per Dracklor, non credo che su nessun -1 troverai mai un'emergenza riguardante il distacco di parte di una pala del rotore principale. Se pensi all'aerodinamica di un elicottero non credo si riesca ad immaginare nessuna "bold face" da applicare in questo caso.

 

L'unico incidente che ricordi per un caso simile è stato proprio un HH tunisino, un E ex-USA, se non ricordo male però si trattò del distacco della pala dal mozzo e non della rottura e si parlò anche di sabotaggio dato che nell'incidente morirono alte sfere delle forze armate.

 

Come avete detto se la causa è stata quella è stato forse l'unico caso conosciuto, c'è sempre una prima volta e quello che fa rabbia è che ne abbiano dovuto fare le spese degli amici...

 

Bye

 

Batcottero

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A quanto vedo se quello è il pezzo perso mi pare giusto che sia caduto, è bello lungo,se ne perdevano la metà di quel pezzo sarebbero tornati a casa tranquillamente

 

Commento inutile e pretestuoso, ti avevo già avvertito.

Edited by Dominus
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A quanto vedo se quello è il pezzo perso mi pare giusto che sia caduto, è bello lungo,se ne perdevano la metà di quel pezzo sarebbero tornati a casa tranquillamente

Tranquillamente?

Hai idea dello sbilanciamento che subisce un rotore di elicottero se perde un bel pezzo di pala che fa svariate decine di giri al minuto a "qualche" metro di distanza dal mozzo?

Edited by Flaggy
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La rottura di una pala del rotore principale: l'evento peggiore che possa succedere ad un elicottero.

Se un elicottero perde parzialmente o totalmente il rotore di coda, in qualche modo riesce ad atterrare, ma basta perdere anche una piccola parte di una pala principale che il rotore inizia a sbilanciarsi (come giustamente detto da Flaggy). Lo sbilanciamento di un rotore di quasi 20 metri che gira a più di 200 giri al minuto, innesta tali effetti torsionali alla trasmissione che la fa letteralmente "esplodere", trascinando con sé tutto quello che c'è intorno (motori, impianti vari). Non mi stupisce che l'elicottero è andato completamente distrutto, mentre il pezzo di pala che si è staccato è rimasto praticamente sano.

 

Quello che mi lascia perplesso è il motivo di tale rottura:

Fatica? In questo caso il cedimento si deve essere verificato all'interno della pala, in un posto dove non si riesce a compiere una ispezione visiva;

Impatto con qualche uccello? Penso che sia poco probabile;

Impatto con qualche pezzo metallico che si è staccato dal Pelican stesso? Probabile, un piccolo oggetto di metallo, che impatta la pala avanzante, ha la capacità di danneggiare seriamente il bordo di attacco. Anche se i bordi di attacco sono molto resistenti agli impatti, una volta danneggiati non c'è più niente che possa tenere insieme la pala.

 

Sottolineo che io sto facendo delle ipotesi, chiedo ai moderatori di non considerarle come conclusioni personali.

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Draklor, prova a vedere quì, quarto messaggio.

 

Mamma mia...qualche particolare in più su quell'incidente?

(non capisco quando dice che equipaggio e passeggeri morirono prima dell'impatto con l'acqua...al massimo uno sviene...credo...)

 

Boh,comunque per certo siamo di fronte ad un incidente veramente molto raro.

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  • 1 year later...

Errore manutenzione provocò la caduta

di un elicottero costata la vita a 8 militari

E' questa la conclusione della perizia sull'incidente del 2008

avvenuto in Francia durante uan esercitazione interforze

 

 

BRINDISI (20 febbraio) - Ci sarebbe stato un errore umano, compiuto durante i lavori di manutenzione, all'origine dell'incidente avuto dall'elicottero dell'Aeronautica militare italiana caduto in Francia il 23 ottobre 2008 con a bordo otto militari, tutti morti nello schianto: è la conclusione a cui è giunta la procura di Brindisi che indaga sulle cause del disastro. L'elicottero cadde presumibilmente a causa del distacco di una pala del rotore principale del velivolo, distacco che - ha accertato l'indagine del pm brindisino Antonio Negro - fu causato da una perdita di pressione all'interno del rotore.

Una perdita probabilmente da attribuire ad una lesione "da fatica", prodottasi col passare del tempo per un errore umano commesso qualche anno prima del sinistro nello svolgimento dei lavori di manutenzione presso gli stabilimenti Agusta di Anagni (Frosinone). Al disastro, tuttavia, potrebbero aver contribuito anche altre concause.

Tra le concause, la consulenza disposta dal pm inquirente Antonio Negro ne individuerebbe due: un errore nella traduzione dall'inglese all'italiano dei manuali di volo e di manutenzione dell'elicottero, che avrebbe a sua volta probabilmente indotto in errore l'equipaggio sulle procedure da adottare in caso di accensione della spia di emergenza a bordo del velivolo che segnalava la diminuzione della pressione della pala; e un probabile errore umano da parte dell'equipaggio dell'elicottero, che dopo essere atterrato nell'aeroporto militare di Digione, proprio a seguito dell'accensione della spia, riprese il volo per la sua destinazione finale senza aver prima accertato ed eliminato la causa della condizione di pericolo segnalata.

Gli accertamenti hanno anche evidenziato che la pala che si staccò dal rotore principale fu trovata ad un chilometro di distanza dal relitto.

Per questo motivo la procura di Brindisi ha trasmesso il fascicolo d'indagine alla procura di Frosinone, competente per territorio, poichè nella città laziale furono compiuti - secondo le indagini - i lavori di manutenzione al velivolo HH3F precipitato nei pressi di Lisle-En Barrois, località francese vicina al confine belga. Il velivolo era in volo da Digione (Francia) a Florennes (Belgio), dove era in programma una manifestazione militare interforze.

Subito dopo il disastro la procura di Brindisi, ora guidata dal procuratore Marco Dinapoli, avviò un'indagine per disastro aviatorio a carico di ignoti perchè il giorno prima dell'incidente il velivolo era partito da Brindisi, sede dell' 84/mo Sar.

Nello schianto morirono i capitani Michele Cargnoni e Stefano Bazzo, il tenente pilota Marco Partipilo, i primi marescialli Giovanni Sabatelli e Carmine Briganti, i marescialli di prima classe Giuseppe Biscotti, Massimiliano Tommasi e Teodoro Baccaro. Le famiglie delle vittime - si apprende a Brindisi - sono state tutte risarcite.

 

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id...z=HOME_INITALIA

 

L'artico dice "perdita di pressione della pala" e dà come concausa quella di un errore umano dell'equipaggio(in volo e a terra).

Ora sapevamo già che una pala si era spezzata in volo,e quindi credo sia logico convenire che vi siano stati errori in sede di revisione(a Frosinone quindi).

Vi posso anche dire che gli errori nella traduzione dei manuali dall'inglese all'italiano sono presenti veramente,e non solo per l'HH-3F.

Non capisco però di quale spia di emergenza si parli e quale sia stato l'errore umano da parte dell'equipaggio,per un incidente per il quale non esiste nessuna procedura d'emergenza su nessun elicottero.

Poi è vero che i giornali riportano le notizie piene di errori,e che la magistratura ordinaria a sua volta nella sentenza avrà magari scritto le cose in termini non troppo aeronautici,però volevo avere il vostro parere(tecnico).

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