sul numero di RID di questo mese, nell'articolo riguardante i sistemi navali della Rheinmetall, quando si parla dei sistemi Soft-Kill di quest'ultima (il MASS e soci), si cita un dato piuttosto strano:
secondo uno studio inglese, ci sarebbero stati 243 attacchi anti-nave, portati con ASM, di questi, 115 hanno avuto successo, 127 sono stati ingannati dai sistemi Soft-Kill e solo 1 è stato distrutto da un Sea-Dart, durante le Falklands, dimostrando l'importanza fondamentale dei sistemi Soft-Kill, a scapito di quelli Hard-Kill.
Ora... tralasciando il refuso sul Sea-Dart (l'azione riportata avvenne durante Desert Storm, quando il Gloucester di scorta alla Missouri, tirò giù un Silkworm col suddetto missile), mi sembra eccessivo il numero di attacchi riportati, anche includendo quelli effettuati ai danni delle petroliere (le quali, comunque, non avevano sistemi di difesa... quindi si tratterebbe di 243 lanci contro unità militari), durante la Prima Guerra del Golfo.
Non è possibile che siano stati conteggiati anche gli attacchi portati con altri mezzi (bombe, razzi, cannoni, sistemi asimmetrici)?