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Intervista ex-Ministro Martino alla Reuters


Rick86

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Quoto in tutto e per tutto Draklor e aggiungo:

 

a) Martino sosterrebbe solo che non possiamo fare il passo più lungo della gamba? Detto da lui è già di per sè una barzelletta e poi chi ce li ha mandati "i nostri ragazzi" in Astan e Iraq (posti dove abbiamo avuto il maggior numero di CADUTI dalla fine della 2° GM) massacrandogli i bilanci per 4 anni su 5? Pietoso.

 

b) Non riesco a capacitarmi di come molti di cdx (suppongo) continuino a criticare la missione in Libano:

- E' stata probabilmente la più brillante mai fatta dall' Italia, spingendo l'ONU a emettere una risoluzione che la autorizzasse, creando in pochi giorni un pool di Paesi che la sostanziasse e facendocene coerentemente il maggior carico, inviando le Forze rapidamente in Teatro, vedendoci riconosciuto il comando a scapito di una nazione con ben altre risorse e credibilità rispetto alla nostra,operando efficacemente ed in stretta osservanza del mandato ricevuto.

Il tutto, caso mai non fosse ancora ben chiaro, per proteggere NOSTRI precisi interessi politici, strategici ed economici perchè il Libano è un Paese cruciale dell'area mediterraneo orientale che E' IL NOSTRO CORTILE DI CASA, (a differenza dell' A-stan dove stiamo per ragioni che riguardano quasi esclusivamente il nostro leale sostegno alla NATO) la cui ulteriore instabilità avrebbe IMMEDIATE e DIRETTE ripercussioni sul nostro territorio e sulle nostre relazioni con i Paesi Arabi che, piaccia o no, sono i nostri più immediati, numerosi ed importanti vicini UE esclusa ( o forse è più furbo inimicarci 800 milioni di arabi con i quali siamo comunque costretti ad avere relazioni di tutti i generi solo per compiacere l'attuale amministrazione USA?); sottolineo che il Libano, nonostante sia francofono, intrattiene da lungo tempo eccellenti rapporti con l' Italia la quale è il suo PRIMO PARTNER ECONOMICO (fonte MAF); esportiamo laggiù circa 500 milioni di $ l'anno (e siamo esportatori netti, cioè i soldi arrivano a NOI); la guerra con Israele stava mettendo a repentaglio tutto ciò. Siamo pertanto intervenuti a PROTEZIONE di un Paese amico e dei nostri interessi come probabilmente non avevamo mai fatto. E questa sarebbe una missione INUTILE? Mi vien da piangere...

 

c) l' hanno votata pure loro. Alla faccia della coerenza! (ma ahimè non è una novità).

 

@ Rick.

Mi sà che io e te siamo dei cloni!! :lol::lol:

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Quoto in tutto e per tutto Draklor e aggiungo:

 

a) Martino sosterrebbe solo che non possiamo fare il passo più lungo della gamba? Detto da lui è già di per sè una barzelletta e poi chi ce li ha mandati "i nostri ragazzi" in Astan e Iraq (posti dove abbiamo avuto il maggior numero di CADUTI dalla fine della 2° GM) massacrandogli i bilanci per 4 anni su 5? Pietoso.

 

b) Non riesco a capacitarmi di come molti di cdx (suppongo) continuino a criticare la missione in Libano:

- E' stata probabilmente la più brillante mai fatta dall' Italia, spingendo l'ONU a emettere una risoluzione che la autorizzasse, creando in pochi giorni un pool di Paesi che la sostanziasse e facendocene coerentemente il maggior carico, inviando le Forze rapidamente in Teatro, vedendoci riconosciuto il comando a scapito di una nazione con ben altre risorse e credibilità rispetto alla nostra,operando efficacemente ed in stretta osservanza del mandato ricevuto.

Il tutto, caso mai non fosse ancora ben chiaro, per proteggere NOSTRI precisi interessi politici, strategici ed economici perchè il Libano è un Paese cruciale dell'area mediterraneo orientale che E' IL NOSTRO CORTILE DI CASA, (a differenza dell' A-stan dove stiamo per ragioni che riguardano quasi esclusivamente il nostro leale sostegno alla NATO) la cui ulteriore instabilità avrebbe IMMEDIATE e DIRETTE ripercussioni sul nostro territorio e sulle nostre relazioni con i Paesi Arabi che, piaccia o no, sono i nostri più immediati, numerosi ed importanti vicini UE esclusa ( o forse è più furbo inimicarci 800 milioni di arabi con i quali siamo comunque costretti ad avere relazioni di tutti i generi solo per compiacere l'attuale amministrazione USA?); sottolineo che il Libano, nonostante sia francofono, intrattiene da lungo tempo eccellenti rapporti con l' Italia la quale è il suo PRIMO PARTNER ECONOMICO (fonte MAF); esportiamo laggiù circa 500 milioni di $ l'anno (e siamo esportatori netti, cioè i soldi arrivano a NOI); la guerra con Israele stava mettendo a repentaglio tutto ciò. Siamo pertanto intervenuti a PROTEZIONE di un Paese amico e dei nostri interessi come probabilmente non avevamo mai fatto. E questa sarebbe una missione INUTILE? Mi vien da piangere.........

Per quanto riguarda l'argomento Libano, pur cercando di comprendere come l'economia dell'Italia dipenda in maniera esclusiva dalla situazione libanese (!!!), il problema è un altro: qualcuno è in grado di indicare il futuro di questa missione? Qual è l'obiettivo strategico, sempre che vi sia? Aspettare, senza nulla fare, la più o meno prossima esplosione di un conflitto tra israeliani ed i terroristi prediletti da un nostro uomo politico, con i nostri militari, praticamente disarmati, a fare da bersagli?

 

Per quanto riguarda l'Afghanistan, ricordo a tutti, che il terrorismo che li' alcune nazioni della Nato (non tutte, l'Italia no, ad esempio) stanno combattendo, non è un problema che concerne solo gli USA, ma tutto il Mondo occidentale e questo terrorismo lo si puo' e deve combattere, solo in quei paesi dove ha le sue basi! In Afghanistan, i paesi della Nato (ed anche altri) attuano una difesa della loro FRONTIERA, dei loro CONFINI, dal terrorismo!

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Io ricordo una cosa per tutti: Campagna elettorale 2001...Berlusconi: "Prometto di portare le spese per la difesa all'1,5% PIL".

Veramente non mi spiego come negli ambienti delle Forze Armate ci sia ancora qualcuno che ha la convinzione di votare e sostenere colui il quale le ha portare fino allo 0,67% PIL...Veramente spiegatemelo, vi prego...

 

Sul Libano mi sono già espresso ampiamente in vari altri topic e la mia opinione è stranota...

 

Sull'Afghanistan sono dell'opinione che servirebbero circa 10.000 soldati in più a livello Nato di cui 1000-1500 nostri da impiegare per un maggior controllo del territorio nella provincia sotto la nostra responsabilità...e ovviamente rimozione dei caveat...se si sta lì, si sta per combattere, se no si rimane a casina che si risparmia pure.

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Io ricordo una cosa per tutti: Campagna elettorale 2001...Berlusconi: "Prometto di portare le spese per la difesa all'1,5% PIL".

Veramente non mi spiego come negli ambienti delle Forze Armate ci sia ancora qualcuno che ha la convinzione di votare e sostenere colui il quale le ha portare fino allo 0,67% PIL...Veramente spiegatemelo, vi prego...............

Perché non bisogna prostituirsi per qualche centesimo in più, votando per chi, anche in futuro, andrebbe al governo con chi gridava "10,100,1000......."!

 

Ti basta come risposta?

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Qual è l'obiettivo strategico, sempre che vi sia?

ECONOMICO - Togliere ad Israele il pretesto per continuare a strangolare l'economia locale con il blocco navale e la sistematica distruzione delle infrastrutture.

POLITICO - Relazioni sia con il Libano sia con gli altri paesi della zona in un'area fondamentale per noi.

 

Il bello è che tutto questo torna anche a vantaggio di Israele, che eccetto un paio di sporadici attacchi ha visto il suo fronte nord tranquillo; e anche grazie a noi se si possono dedicare più agevolmente a Gaza. Inoltre in caso di guerra, di attacco siriano ed Hezbollah (a seguito di un attacco a Theran) ad Israele abbiamo i mezzi per intervenire all'istante e il pretesto per dare la caccia ad Hezbollah

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No, ti sbagli: con 120 aerei in luogo di 85, è possibile cannibalizzarne 35, che non potrebbero peraltro volare, dovendo risparmiare carburante e magari per carenza di piloti, per riparare gli altri 85, evitando cosi' di comprare i pezzi di ricambio!!! Vedi, questo è cio' che pensano si debba fare (e già si fa, forse) i critici di Martino!!!

Ma Martino oltre a non comprare i 120 non stava comprando nemmeno gli 85 ...

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Perché non bisogna prostituirsi per qualche centesimo in più, votando per chi, anche in futuro, andrebbe al governo con chi gridava "10,100,1000......."!

 

Ti basta come risposta?

 

 

Questa risposta potrei anche capirla con riferimento alle elezioni del 2006 ma non oggi...La sincerità è un valore che nelle Forze Armate è stato sempre apprezzato moltissimo...io non vedo tutta questa sincerità in Berlusconi...Comunque chi è causa del suo mal pianga se stesso...Ne riparleremo su questo forum fra qualche mese.

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lasciando un attimo perdere le distinzioni evidenti e ben sottolineate tra PD e PdL, vorrei solo dire che a livello ideale portare le spese per la difesa all'1,5% o addirittura al 2% del PIL potrebbe anche piacere a molti, ma c'è sempre il solito problema di fondo che non è tanto politico quanto economico. Destinare una percentuale del genere significherebbe tagliare e molto da qualche altra parte e non so quanto sarebbe facile e/o popolare una riduzione dei fondi in altri settori...evidentemente tagliare nella difesa crea almeno tra la gente minor attenzione e preoccupazione; e poi il PIL è praticamente fermo.

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Meglio sentire 10, 100 1000 e avere i soldi per la carta igenica che il contrario

 

Aspetto da messi una prova che mi dimostri che un esponente del governo ha detto quella frase come tu sostieni.

A parte che chiunque, in questo forum ed altrove, sa benissimo come sono andate le cose, ecco il primo link che mi è venuto fuori, facendo una ricerca su Google:

 

http://jjbthearchive.wordpress.com/2006/04...to-inchiesta-2/

 

 

 

Per chi dice:

 

......Inoltre in caso di guerra, di attacco siriano ed Hezbollah (a seguito di un attacco a Theran) ad Israele abbiamo i mezzi per intervenire all'istante e il pretesto per dare la caccia ad Hezbollah

Di quali mezzi fantastichi?!?!?! E poi, chi sarebbe, D'Alema forse, ad ordinare l'attacco ad Hezbollah?!?!?!

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Beh ma scusami Picpus ti faccio una persona intelligente e non faziosa; secondo te D'Alema preferisce Hezbollah o Israele? Posso capire se mi parli di Diliberto o qualche altro esemplare dell'estrema sinistra, ma non di D'Alema

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Perché non bisogna prostituirsi per qualche centesimo in più, votando per chi, anche in futuro, andrebbe al governo con chi gridava "10,100,1000......."!

 

Ti basta come risposta?

 

giusto i nostri soldati che hanno il tricolore nella divisa, appeso nelle proprie basi e che vengono pure seppelliti con la nostra bandiera dovevano votare:

-chi dice di pulirsi il culo con il tricolore (bossi)

-chi cantava bruciamo il tricolore

 

Mentre non c'è prova che chi cantava 10 100 1000 era tesserato al pdci chi cantava bruciate il tricolore era:

-bossi

-maroni

-calderoli

-borghezio

-tremonti (vice premier al tempo)

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Beh ma scusami Picpus ti faccio una persona intelligente e non faziosa; secondo te D'Alema preferisce Hezbollah o Israele? Posso capire se mi parli di Diliberto o qualche altro esemplare dell'estrema sinistra, ma non di D'Alema

Non secondo me, sono i comportamenti che parlano:

 

http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/e...-hezbollah.html

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Se veramente saranno solo 12 ministri è facile che Martino sia a bordo lista. Con la vittoria del Pdl di sicuri ci sono

 

Berlusconi - PM

Fini - Esteri

Tremonti - Economia

Scaiola/pisanu - Interni

2 Lega

 

 

poi mettici la "quota rosa" e via così e di posti liberi ne restano pochi.

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uhmm....sulle possibili squadre di governo è il caso di lasciar perdere per ora. Berlusca ha anche detto che vedrebbe bene Fini come Presidente della Camera e che Frattini sarebbe un possibile ottimo ministro degli esteri....è tutto ancora prematuro, l'unico credo certo sarebbe Tremonti all'economia

Modificato da Montgomery
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da un punto di vista economico aumentare le spese militari dovrebbe essere interpretata come una "manovra per lo sviluppo". se l'ipotetico aumento venisse utilizzato per ricerca,armamemnti, mezzi ed equipaggiamenti vari gli effetti sull'economia sarebbero senz'altro superiori a qualsiasi "redistribuzione" sociale. comprare armamenti al giorno d'oggi (ma è sempre stato così in fin dei conti) vuol dire acquistare prodotti ad alta ed altissima tecnologia fabbricati, si spera per gran parte, nel paese utilizzatore. immaginate quante persone lavorano in un cantiere navale o su una linea di montaggio di un aeroplano. Cosa ancora più importante è un investimento diretto in tecnologia, l'unico fattore che nel futuro farà (anzi comincia a fare) la differenza tra mondo occidentale e "resto del mondo", a meno che non vogliamo continuare a fare ciabatte e lamentarsi perchè i cinesi le fanno uguali ma a metà prezzo. ricordo che il90 % dei programmi finanziati dalla darpa risultano essere dei fallimenti, ma quel 10% di successi consente agli stati uniti di mantenere la supremazia tecnologica mondiale ( la darpa è quella che ha inventato internet).

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A parte che chiunque, in questo forum ed altrove, sa benissimo come sono andate le cose, ecco il primo link che mi è venuto fuori, facendo una ricerca su Google:

 

http://jjbthearchive.wordpress.com/2006/04...to-inchiesta-2/

Per chi dice:

Di quali mezzi fantastichi?!?!?! E poi, chi sarebbe, D'Alema forse, ad ordinare l'attacco ad Hezbollah?!?!?!

Non mi sembra proprio che quell'articolo dica quello che sostieni ... rileggi meglio ...

 

Sempre considerando che preferisco un 10, 100, 1000 piuttosto che le FA con le pezze al culo che aveva fatto il nano

Modificato da typhoon
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Martino non è generalmente ben visto neanche dentro PdD, che non mi sembra sia un pericoloso covo di comunisti ;)

 

Visto che siamo in argomento lancio un'idea (non mia), sempre dal forum PdD: che ne dite di una missione di pace in Somalia?

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10, 100, 1000 cosa???????????????????????????

quoto al massimo,preferisco un soldato solo con la beretta che sentire ancora quei cori di vigliacchi che sprecano spazio e non servono a niente.

p.s. per quelli la beretta basta e avanza...

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da un punto di vista economico aumentare le spese militari dovrebbe essere interpretata come una "manovra per lo sviluppo". se l'ipotetico aumento venisse utilizzato per ricerca,armamemnti, mezzi ed equipaggiamenti vari gli effetti sull'economia sarebbero senz'altro superiori a qualsiasi "redistribuzione" sociale. comprare armamenti al giorno d'oggi (ma è sempre stato così in fin dei conti) vuol dire acquistare prodotti ad alta ed altissima tecnologia fabbricati, si spera per gran parte, nel paese utilizzatore. immaginate quante persone lavorano in un cantiere navale o su una linea di montaggio di un aeroplano. Cosa ancora più importante è un investimento diretto in tecnologia, l'unico fattore che nel futuro farà (anzi comincia a fare) la differenza tra mondo occidentale e "resto del mondo", a meno che non vogliamo continuare a fare ciabatte e lamentarsi perchè i cinesi le fanno uguali ma a metà prezzo. ricordo che il90 % dei programmi finanziati dalla darpa risultano essere dei fallimenti, ma quel 10% di successi consente agli stati uniti di mantenere la supremazia tecnologica mondiale ( la darpa è quella che ha inventato internet).

 

condivido. Il problema è che per varie ragioni investire in difesa e armi incontra resistenze ideologiche. Poi nel caso dell'Italia non ho ben chiaro come siamo messi ora, nel senso, le industrie che producono armi e mezzi, quante sono private e quante sono pubbliche? Finmeccanica non tiene in mano in qualche modo Oto Melara, Aermacchi, Alenia, Agusta Westland, Fincantieri...? Non sono molto aggiornato in merito, illuminatemi! Ma se il principale azionista di Finmeccanica è il Ministero dell'Economia siamo di nuovo punto e a capo. Chi ce li metti i soldi? Dove si toglono? E sopratutto, ci sono i soldi? Oltre che come dicevo prima, davanti all'opinione pubblica finanziare l'industria della difesa è uno degli ultimi problemi e i politici guardano il loro tornaconto. Se in Italia ci fosse una forte opinione pubblica o forti lobbies che premessero verso investimenti in questo settore stai sicuro che la politica ci andrebbe dietro

Modificato da Montgomery
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Black Hawk Down? Io credo che per mandare i nostri soldati anche in Somalia non abbiamo le risorse, e comunque l'unico modo per pacificare nazioni come quella è impedire che arrivino le armi, che di certo non se le fabbricano da soli! Prima o poi finiranno la munizioni per quei cavolo do AK?

 

Sinceramente anch'io preferisco i 10, 100, 1000 al governo, che danno le caramelle ai pacifisti e sfilano con i loro cortei e poi firmano finanziamenti come si deve per le FFAA. Berlusconi ha fatto l'esatto contrario di Prodi: diceva di voler alzare il PIL per la difesa e dopo lo riduceva a livelli miserevoli, mentre il c-sx appendeva bandiere arcobaleno dappertutto e poi finanziava portaerei, Lince, U-212 e T2 del Typhoon. Tra un'ipocrisia e l'altra, io scelgo quella che poi combina qualcosa.

 

Rimane il fatto che in tempi di unificazione europea non è l'ideale un ministro (anzi, un governo) totalmente filoamericano, ribadisco, non voglio vedere le Forze Armate italiane a livello di quelle Australiane o Canadesi, e non voglio che i soldati che difendono il Tricolore vengano governati da chi con il Tricolore ci si pulisce il :censura: o lo brucia. Meglio i pacifinti di quel vilipendio.

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