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Crisi Ucraina & Crimea


Sergetto75

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Aerei rubati, pezzi di ricambio di contrabbando, cruscotti che sembrano alberi di Natale a causa delle lucine di allarme perennemente accese, numero di incidenti da paese delle banane, ma chi se ne fega, questa è l'aviazione (in)civile russa...

https://www.google.com/amp/s/www.ilmessaggero.it/AMP/mondo/russia_importa_ricambi_aerei_boeing_ecco_come-8930717.html

In mare poi siamo a livelli ancora più grotteschi con carrette che quando non arano i cavi sottomarini o affondano da sole, a volte trovano qualcuno che gli ricorda che non dovrebbero essere dove sono...

Questo Su-34 invece (pessima settimana per questo modello) vedremo se è finito a concimare i campi perché tenuto insieme alla meno peggio, come il resto della fotta...

Ciò di cui a PUC non sembra fregare una beata fava è che tutto in Russia sta andando progressivamente a scatafascio e continuerà a farlo per anni anche dopo che lui o chi per lui, avrà capito che è arrivato il momento di riconnettere qualche neurone...

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15 ore fa, Flaggy ha scritto:

Questo Su-34 invece (pessima settimana per questo modello) vedremo se è finito a concimare i campi perché tenuto insieme alla meno peggio, come il resto della fotta...

Ecco...

 

Il cazzaro americano invece in conferenza stampa "si commuove" (Chi?!! Lui??!!...) quando una giornalista ucraina gli chiede che intenda fare coi Patriot, ma lui, a parte dire che son fighi e belli e cincischiare perchè sono "difficili da avere", poi cosa fa?...

https://edition.cnn.com/2025/07/01/us/pentagon-hegseth-ukraine-munitions-hnk

 

Modificato da Flaggy
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Il cazzaro russo continua a prendere per i fondelli il cazzaro americano, che ha così in simpatia Ucraina e UE che se ne viene fuori con un "non sono contento" (sarà che bisogna moderare le parole con PUC sennò si irrita...) e nega di aver smesso di mandare armi agli ucraini.

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2025/07/04/trump-nessun-progresso-sullucraina-con-putin-continuiamo-a-dare-armi-a-kiev_58e0ace7-4ed3-42f7-8da0-1adcc7e2c36f.html

Smesso non avrà smesso, ma bisogna vedere cosa gli manda se tiene in Polonia Patriot, Amraam e compagnia cantante per compiacere il criminale russo...

Ora che non è contento di PUC (che dopo la telefonata si è concesso un altro bel bombardamento su Kiev...), siamo in trepidante attesa (le ormai leggendarie 2 settimane di Trump?...) dell'applicazione del "geniale" piano che prima dell'insediamento si dice prevedesse: niente armi agli ucraini se non collaborano e molte armi agli ucraini se non collabora la Russia...

Gli ucraini collaborano nei limiti della decenza di non calar le braghe di fronte ai due bulli in questione, mentre il bullo russo, prende per i fondelli il bullo americano, senza che questo si schiodi dal suo indolente torpore, che tanto dispiacergli non deve, considerate le suddette due simpatie per Ucraina e UE.

D'altra parte gli ci vuole tempo a contare i Patriot... In fondo ha detto: "dobbiamo essere sicuri di averne abbastanza per noi". Magari Zelensky gli può regalare un pallottoliere, così fa prima...

Modificato da Flaggy
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In genere cerco sempre di verificare quanto proviene da diverse fonti non ufficiali, ma questi post su X e Telegram - non so se quanto veritieri, parlano di un UAV bombardiere  ucraino capace di alte velocità che sarebbe stato filmato da russi sul fronte di Kherson mentre colpisce con ordigni di precisione.

Questa sarebbe una grandissima innovazione, per quanto riguarda l'ambito generale del nostro forum - oltre che del conflitto in corso, quindi mi permetto di postare il video, tenendo conto le perplessità che un velivolo ad ala trapezoidale (tale mi pare) possa essere in grado di sostenere alte velocità e cmq il raggio di virata mostrato mi sembra un po' difficile da ottenere in ogni caso.

Anyway: 

e fonte primaria:

https://t.me/exilenova_plus/9965?single

 

 

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Io non so quando questo conflitto finirà, né come. Certo ogni conflitto sanguinoso anche lungo ha strascichi estesi di odio settario (vedasi il conflitto in Vietnam, anche se alla fine USA e Vietnam sono diventati quasi alleati, o il conflitto in Irlanda del Nord – per me la traduzione di “troubles” è conflitto, non disordini).

Immagino un burnout non solo dei feriti o colpiti, ma su entrambi i fronti persone, ex-militari che sentiranno il peso, ad es., di essere stati responsabili alla guida di droni FPS della morte di almeno 50 militari avversari. Ex militari che subiranno il Disturbo Post Traumatico da Stress per anni e che saranno una sorta di reietti, o almeno di isolati nelle future società dei 2 Paesi (a questo punto non credo che l’Ucraina in ogni caso cesserà di esistere come Paese).

Chi “vincerà” probabilmente avrà meno problemi di questo tipo. Probabilmente gli ex combattenti ucraini avranno in ogni caso meno problemi (alla fine combattevano in casa per difendere la loro patria), mentre gli ex combattenti russi avranno più problemi (alla fine combattevano per una missione expeditionary).

Ma a parte le future conseguenze sociali ci saranno sicuramente anche conseguenze militari.

Spezzo una mezza lancia a favore delle future FFAA russe che, malgrado le incredibili perdite di materiali – e l’aviazione strategica ridotta molto significativamente dopo l’operazione Spider Web, saranno sicuramente combat-proven, avranno sicuramente appreso molto da questo conflitto, e, malgrado le assurde e inspiegabili ondate umane che ancora impiegano largamente, saranno in futuro più concentrati sulla qualità che sulla quantità. Almeno nei quadri più giovani, intermedi e aperti di mente.

Ovviamente anche gli ucraini, avranno imparato molto. Mentre ad oggi vengono ancora addestrati in parte in Paesi occidentali, in futuro vedremo diversi quadri intermedi ed alti, addestrare i formatori dei Paesi occidentali.

In quest’ultima ottica mi piace postare questa breve analisi:

The Secret Sauce in Ukraine Isn’t Drones — It’s Innovation at Speed It's the lesson the West finds most difficult to learn

Vorrei tra l'altro citare sugli aspetti militari dal link postato:
 

Cita

Most nations at war seek innovation, but few are structured to achieve it at the speed Ukraine has demonstrated. Whether by accident or design, Ukraine developed a battlefield development model that prioritizes fast-fail learning. Ukrainian engineers, frontline operators, private manufacturers, and defense officials are engaged in an unprecedented feedback loop. A drone can go from concept to test to deployment—and then back into redesign based on frontline feedback—in a matter of weeks, sometimes days. In contrast, Western defense procurement systems are often locked into multi-year development cycles burdened by regulatory hurdles, fixed specifications, and rigid supply chains.

 

Modificato da Scagnetti
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Cita

Trump: “Putin sta dicendo un sacco di stronzate sull’Ucraina”

In Ucraina "molte persone stanno morendo e questo deve finire. Putin ci dice un sacco di stronzate: vogliamo sapere la verità. È sempre molto gentile, ma alla fine si rivela inutile”. Così ha detto Donald Trump rispondendo ai giornalisti

Ma non mi dire...Ci ha forse messo le famose due settimane a capirlo?

Chissà che tipo di stronzate avrà detto al suo ministro caduto in disgrazia...

https://www.rainews.it/articoli/2025/07/russia-ex-ministro-trovato-morto-suicida-poco-dopo-essere-stato-rimosso-da-putin-3c67a162-c100-44a6-ad6c-f00385abcbb1.html

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Secondo alcune autorevoli agenzie di stampa Trump avrebbe dato il via libera alla fornitura all'Ucraina di ben 10 vettori Patriot! Come da tuo link. Non batterie ma singoli missili (!) Ora io non so se sia peggio Putin, Trump o il (presunto deceduto) Prigozhin.

https://www.theguardian.com/world/2025/jul/08/ukraine-russia-us-military-weapons-pentagon

Modificato da Scagnetti
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La provenienza delle eventuali batterie l'avevo definita pasticciata in quanto il cazzaro spingerebbe perché siano i tedeschi a fornirne una. I tedeschi sarebbero anche disponibili a pagare. D'altra parte in proporzione coi Patriot hanno fatto più degli USA, che con Trump ne fanno più una questione di chi paga anche se ci vengono a dire che i missili son pochi.

A me pare che la produzione annuale si aggirasse sulla dozzina di batterie e sui 600-700 missili. Certo sarebbero tanti, ma costano badilate di milioni e non è che possono andar tutti in Ucraina, però significa anche che gli aiuti potrebbero provenire da vari soggetti. Trump vuole sempre siano gli altri a fare...

Altri che comunque usano anche loro il contagocce e ci mettono 3 anni a svegliarsi dal torpore...

In tutto questo non dimentichiamo che pure le 2 batterie Samp-T ucraine sono a corto di Aster 30. Mancano anche quelli, ma se non altro la produzione di sistemi mi risulta attivata con maggior solerzia rispetto a quella degli Scalp (che oggettivamente andava riattivata).

https://www.analisidifesa.it/2025/03/incremento-ed-accelerazione-del-rateo-produttivo-per-i-missili-aster/

https://tg24.sky.it/economia/2025/06/24/fabbrica-missili-aster-campi-flegrei-mbda-sampt

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Siccome i russi usano sempre più i droni di concezione iraniana e sempre meno i missili (anche qui cala la qualità russa...) urgeva una soluzione economica per non bruciare troppi preziosi armamenti...

Dall'altra parte sanno invece un "pochino" meglio a cosa mirare...

Intanto vediamo se Trump ha cambiato registro (anche facendo pagare agli altri le forniture, come fin dal'inizio si ipotizzava potesse fare)...

https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2025/07/11/trump-armi-usa-a-kiev-tramite-la-nato-che-le-paghera-al-100_cb7c061f-abf2-475c-a0f7-684302af5802.html

Di mio potrei dire che continuare a mostrare ottusa ostinazione da parte di PUC e insistere con la grottesca narrativa dell'invincibile Russia "forse" non era il modo migliore di trattare con Trump che, da bullo megalomane qual è, notoriamente non ama essere contraddatro e tanto meno preso in giro...

Sappiamo con che rapidità si possa passare da essere esaltati ad essere denigrati e schiacciati da questo individuo volubile e infido.

PUC forse è riuscito nella difficile impresa di continuare anche con Trump a giocare molto male le sue carte, spennando quello che si stava delineando come un cigno nero ucraino.

Vedremo...

Modificato da Flaggy
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Appunto, vedremo.

Il cazzaro rosso/arancione ha dichiarato che lunedì farà un'importante dichiarazione riguardo la Russia, e intanto sembra che il flusso di armi verso l'Ucraina sia ripreso in qualche modo (Trump si è quasi giustificato dicendo che le spese sono interamente a carico della NATO - i suoi elettori magari non sanno chi è il socio di maggioranza della NATO).

Vedremo se lunedì se ne uscirà con "one more fortnight" (ancora 15 giorni). Io personalmente lo considero allo stesso livello di Putin.

Per sdrammatizzare un po' (non tanto visto che è umorismo macabro, ma atto alla realtà delle cose):

https://www.lercio.it/mosca-affissi-i-primi-cartelli-attenzione-caduta-dirigenti/

 

 

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Il 11/07/2025 at 20:19, Flaggy ha scritto:

Siccome i russi usano sempre più i droni di concezione iraniana e sempre meno i missili (anche qui cala la qualità russa...) urgeva una soluzione economica per non bruciare troppi preziosi armamenti...

C'è anche Skynex...

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E mentre il cazzaro americano va avanti ad ultimatum con dazi secondari al 100% se la Russia non fa la pace...in 50 giorni (caspita quanto è paziente con PUC... 7 settimane invece delle solite due...) e fa pagare i Patriot agli Europei (a loro volta minacciati di dazi al 30%), la guerra va avanti.

E se qualcuno si chiedesse che se ne fa un aereo moderno del cannone, potrebbe trovare risposte spesso trascurate, immaginando i soliti funambolici digfight tra caccia...

 

Modificato da Flaggy
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Mi è capitato di definire la Russia di PUC come un paese distopico e decadente, ma la sua disastrosa (e per molti versi per noi incomprensibile) ostinazione in questa guerra è certamente consentita da qualcosa di profondamente radicato in una cultura plasmata da secoli di prevaricazioni e umiliazioni, che è arduo e sicuramente opinabile condensare in poche righe.

 

Qualcuno comunque ci ha provato...

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1267429695028422&id=100052842090517&locale2=it_IT

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Il 11/07/2025 at 21:10, Scagnetti ha scritto:

Vedremo se lunedì se ne uscirà con "one more fortnight" (ancora 15 giorni). Io personalmente lo considero allo stesso livello di Putin.

Peggio.
Per arrivare a una tregua, il cazzaro col gatto in testa ha gentilmente concesso ai russi "solo" 50 giorni (cioè in pratica tutto il tempo necessario per concludere la famosa "offensiva estiva" prima dell'arrivo della stagione della pioggia e del fango).
Come se fosse Antani. 😑
E li ha anche minacciati di "sanzioni secondarie" in caso contrario, paventando di colpire con dazi i paesi che supportano lo sforzo bellico della Russia. Che poi sono essenzialmente Corea del Nord (che con gli USA ha interscambio commerciale praticamente nullo), Iran (vedi Corea del Nord) e Cina (che al cazzaro aveva già fatto capire con le maniere forti che ai dazi reagisce male, portandolo immediatamente a più miti consigli).

Insomma, ci troviamo di fronte a un'altra pagliacciata da quattro soldi.

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@Berkut

Qualora ci dovesse essere un conflitto tra la NATO e la Russia, Alabuga, dove vengono costruiti i Geran-2, che i russi usano "a giornata", come dimostrano i numeri sul loro utilizzo, verrebbe spianata dopo circa mezza giornata.

Poi, certo, i paesi occidentali non sono particolarmente preparati per affrontare una minaccia quantitativamente così ampia e ipoteticamente continuativa, ma il problema verrebbe risolto alla radice (ci provano anche gli ukraini ma, visto il tipo ed il numero di droni che usano, non riescono ad ottenere un effetto "definitivo").

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Dovevamo vedere anche questa...

Comunque non mi pare che il numero di missili impiegato dai russi sia aumentato come dice l'articolo.

Prima raccoglievano un centinaio di missili cruise e balistici e attaccavano una volta al mese. Ora ne usano una decina ogni 3/4 giorni o più in mezzo a centinaia di droni.

Meno soldi dal petrolio, meno missili, meno carri, meno artiglieria e più debito pubblico, più terrorismo e più carne da cannone...Sono le misure a lungo termine dell'invincibile Russia, che finita sta follia si ritroverà gambe all'aria e prona alla Cina.

Visto che questa è sempre più una guerra di droni (numerosi e a basso costo) l'Ucraina è ormai un enorme laboratorio di test per nuove tecnologie, che finirà per esportare... anche quelle contro i Geran.

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Il Donaldone toglie qualche giorno all’ultimatum alla Russia (ma che li metti a fare se manco quelli sono seri?…), perché tanto sa che PUC non si fermerà…Ma va? E ci hai messo sei mesi a capire che la “guerra di Biden” era in realtà la guerra-di-quello-che-se-ne-frega-che-tu-lo-rispetti (…) perché è un farabutto come te? In 10-12 giorni (e ci segnamo anche questa data...) vedremo quindi dei dirompenti (...) dazi secondari (ai compagni di merende cinesi di uno che ha istituzionalizzato mezzucci e contrabbando?…). Ok, prendiamo atto.

Ma vediamola 'sta voglia di pace di PUC...

 

Modificato da Flaggy
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Qua le variabili son troppe e i giochi di guerra fra potenze nucleari sono poco auspicabili persino per chi sbandiera le proprie testate un giorno si e quell'altro pure...ma che poi ha paura come e più degli altri di perdere tutto ciò che nella sua squallida esistenza ha accumulato a spese del popolo bue.

Vogliamo ugualmente dilettarci con questo aleatorio what if? Bene, certamente i droni hanno cambiato la guerra in modo drammatico e sotto molti punti di vista l’Occidente è impreparato a operazioni militari in cui oggi i piccoli droni causano il 70% delle perdite sul campo di battaglia. Ciononostante sull’incapacità della NATO di sostenere uno sforzo bellico a lungo contro la Russia non vedo dedicare una sola parola al fatto che per usare massicciamente e continuativamente i droni bisogna produrli, portarli in teatro e farli operare in coordinazione con le truppe a terra.

Dettagli? Mica tanto quando il nemico è in grado di disarticolare il tuo sistema di comando e controllo, spianarti le fabbriche e i depositi e di distruggere la tua elefantiaca logistica basata su ferrovie che non durerebbero una settimana, lasciando le truppe al fronte senza coordinamento, senza munizioni, senza droni e senza viveri, mentre la tua economia basata su petrolio e gas si schianta, perchè non ti consentiranno di tenerla in piedi con carrette del mare e compagni di merende compiacenti.

Non sottovaluterei poi le capacità di reazione occidentali: non siamo un ottuso e granitico ammasso di imbelli incapace di adattarsi a quanto succede. Proprio perché abbiamo troppo da perdere non lasceremmo che un tiranno che se ne fotte delle proprie di perdite, non ne abbia tali e tante da pentirsi amaramente di aver sbagliato secolo in cui vivere…

Già oggi comunque le nostre fabbriche (si, pure le nostre...) si stanno adattando a produrre di più e più rapidamente (anche in anticipo sui programmi).

 

 

Modificato da Flaggy
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Non so quanto affidabile possa essere, ma 14:1 è il killing ratio comunicato da Trump...

Non so nemmeno quanto siano giusti i numeri ucraini (quelli russi non sorprendono e si direbbero quelli da anni...), ma ora che è chiaro chi dei due contendenti meni il can per l'aia, dopo aver preso a pesci in faccia gli ucraini e tentato di lisciare il pelo a PUC,  Trump ora prova a ricodare ad un dittatore spietato e sanguinario quanto gli costi la sua avventura. Nemmeno questa però è un'argomentazione convincente per uno come PUC... che la guerra l'ha voluta e non ne vuol sapere di perderla, per quanto il cazzaro continui ridicolmente a definirla la guerra di Biden, soparattutto ora che non è capace di farla cessare come aveva giurato e spergiurato in campagna elettorale.

A PUC però non interessa quanti uomini perde se può ancora dimostrare che avanza e che l'economia gonfiata dalla sua guerra regge; finchè insomma potrà ancora "dimostrare" di essere un vincente.

Si fermerà solo quando la sua armata di disperati non riuscirà più a piantare una bandierina in un mezzo alle rovine di 4 case e/o quando il popolo bue smetterà di chinare il capo.

Modificato da Flaggy
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@maxiss

Non esiste nulla del genere. In zona, gli ukraini hanno riconquistato, nell'ultimo periodo, tre villaggi (Zeleny Hai, Maliivka e Temyrivka) e sono più reattivi, ma non c'è alcuna azione su larga scala.

tra le altre cose, al tempo, Stirpe dava il successo della controffensiva tra il 49% ed il 51%.

 

Comunque, devo dire, non ricordo così tanti obiettivi colpiti dai droni ukraini in soli 2 giorni... almeno 2 raffinerie, 2 depositi di carburante, 1 sottostazione elettrica ferroviaria, 1 aereoporto con strutture per Geran-2, 1 centro radar e 2 fabbriche di elettronica militare.

 

P.S.

Chasiv Yar non è caduta... La 24a Mech ha pubblicato un video dove "ripulisce" tutte le bandiere... Ed i poveracci... usati per propagandare l'ultima grande conquista dello zar.

https://t.me/official24ombr/1248

Modificato da vorthex
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