FedeKW11

Certo che si può entrare. L'importante è non avere questi difetti troppo accentuati. Comunque ti consiglio di andare sul sito ufficiale, e di leggere i bandi di concorso. www.aeronautica.difesa.it

Questo è quello presentato in anteprima al Motorshow di Bologna. Ovviamente non è commerciabile.

Il sostituto della Garibaldi ci sarà. Ma c'è ancora tempo per deciderlo. Sicuramente la Marina valuterà il da farsi, dopo aver testato la Cavour, per così dire, "sul campo".

Se prendiamo in considerazione il tonnellaggio si, ma siccome delle nostre nuove LPD non è uscito ancora un progetto ufficiale, ma solo orientativo, non è possibile farne un confronto.

Si. Precisamente 21.300 tonn. a full load.

:blink: In che senso davide? Spiegati meglio.

Così imparano a darsi una mossa... A mio modesto parere, secondo all'Apache c'è il nostro Mangusta CBT.

Veramente spettacolare. Anche la versione a passo lungo che ho visto su RID, è molto bella.

Non hai sentito male.

E' in cantiere eccome, la sua costruzione è iniziata nell'Aprile del 2005. Qui trovate tutte le informazioni della nuova portaerei indiana che sostituirà la ormai vecchia INS Viraat. http://www.jeffhead.com/worldwideaircraftc...ers/vikrant.htm

Cosa ti ha fatto di tanto male Berlusconi? Sembra che ne vuoi fare una questione personale...

Bella voglia intercettare un Cessna con 2 F-16!

Il progetto EFA ha subito un ridimensionamento, anche in fatto di ordini, a causa dell'uscita dalla Francia dal progetto.

Mi sa che ti sei sbagliato. Fincantieri non sta costruendo nulla per la Marina Indiana. Fincantieri ha solo collaborato alla progettazione e sta collaborando all'assistenza durante la costruzionne, nel cantiere di Cochin, in India. Il primo contratto ha previsto lo sviluppo della progettazione e la responsabilità dell'integrazione dell'apparato motore della nuova unità nonché l'assistenza al cantiere nella fase di installazione dei componenti e in quella successiva delle prove. Il secondo contratto ha riguardato la progettazione di dettaglio di alcuni sistemi ausiliari della propulsione e di alcuni impianti della nave. Anche in questo caso era prevista l'assistenza al cantiere nel corso della costruzione e delle prove. Detto questo, la nuova portaerei sarà da 37.000 tonnellate e lunga 252 metri. La nuova portaerei costerà 762 milioni di dollari e sarà equipaggiata con aerei MiG 29K Fulcrum e BAE Sea Harrier oltre a elicotteri di costruzione russa ed indiana. La nave sarà alimentata da quattro motori a turbina ed una volta completata avrà un'autonomia di 14.000 km, porterà 160 ufficiali, 1.400 marinai e fino a 30 aerei.

No. Erano presenti, qualche tempo fa, 3 CH-47 dell'EI, inseriti nella Task Force Eracle e schierati a Herat con funzione di rinforzo durante il periodo elettorale. Ora però, i Chinook sono solo di stanza a Kabul.

Senz'altro l'Esercito europeo è ora come ora, una realtà totalmente lontana. I concetti espressi da Venon all'inizio sono giusti, in quanto sarebbe necessario sfruttare le migliori capacità belliche di ogni paese. Purtroppo ci sono numerose difficoltà ad arrivare solamente ad una Costituzione Europea, figuriamoci a condividere una Forza Armata. Se però non verrà presa in considerazione l'ipotesi di creare una vera Federazione Europea, come si è detto, saremo sopraffatti dalle economie cinesi e di tutte quelle nazioni emergenti dal continente indo-cinese. Detto questo, mi sembra inutile dire ora, dove collocare alcune portaerei o dove fare i porti militari. Tornando alla discussione: Riuscirà l'UE a creare un vero Esercito Europeo? Come diceva kepi, se questo non sarà possibile, sarà bene aumentare le collaborazioni europee, come si è fatto il CoESPU per le Forze di Polizia. Questo sarebbe già un grande passo avanti.

Puoi darci il link?

Direi che lo stato maggiore Thailandese non ha tutti i torti. In tutti i modi sarebbero due ottime scelte.

Avevo sentito la stessa cosa in una intervista. I costi di una nave sono dati ormai dalla tecnologia e dall'armamento che essa incorpora. Dal tronde guardiamo la Cavour, un gioiello tecnologico e ben armato che ci è costata una fortuna.

Devo dire che ho visto con i miei occhi l'interno di un EH-101, ed è veramente capiente. La sua spaziosa cabina consente il carico di veicoli leggeri, artiglieria, munizioni e pallets standard NATO, nonché il trasporto merci e carichi vari fino ad un massimo di 5 tonnellate. Non mi sembra poco. Poi, il V22 è chiaramente un altro discorso.

Eheh.. vorrei anche vedere. Comunque anche io non ero a conoscenza di queste tecniche "di trasporto" sugli elicotteri d'attacco. Strane.. ma in molti casi utili.

IL RICORDO DEL CHECK POINT "PASTA" "A Maraka'a, sede libanese del 186° Reggimento paracadutisti "Folgore", è stato ricordato il 2 luglio del 1993 che, per l'Esercito e per la Brigata paracadutisti "Folgore" in particolare, ha rappresentato e rappresenta una data significativa. Quel giorno di 14 anni fa i militari italiani schierati in Somalia con la Missione Ibis, durante un'operazione denominata "Canguro 11" a Mogadiscio, subirono un attacco da parte di miliziani somali in conseguenza del quale, in prossimità del Check Point "Pasta", si scatenò un combattimento che costò la vita a tre dei nostri soldati e il ferimento di molti altri. Tra i feriti c'era il Tenente paracadutista Gianfranco Paglia che, per il comportamento tenuto, fu decorato della Medaglia d'Oro al Valor Militare. Il Capitano Paglia, oggi impiegato nell'ambito della Cellula CIMIC dell'Operazione "Leonte" in Libano, ha presenziato alla celebrazione. Il Colonnello Manlio Scopigno, Comandante del 186° Reggimento, reparto che fu coinvolto nei fatti del 2 luglio del 1993, nel corso di una breve e sentita allocuzione, ha ricordato - alla presenza del Comandante Sector West di UNIFIL, Generale Maurizio Fioravanti - i colleghi Caduti nell'adempimento del dovere: Sottotenente Andrea Millevoi, Sergente Maggiore Stefano Paolicchi e Paracadutista Pasquale Baccaro e tutti i colleghi che rimasero feriti durante l'azione." Nella speranza che azioni così non si dimentichino mai. Voi che ne dite?

Beh certamente, il Mig-29 OVT, si rivela un caccia dalle notevoli qualità, ma non dimentichiamo che il Typhoon è sempre il Typhoon. PS: in questa ultima edizione della Spring Flag, non c'è stato rivale che avesse potuto intimorire minimamente il nostro Tifone. Solo i nostri F-16 si sono dimostrati degli ossi duri, ma alla fine hanno ceduto anche loro. Scusate l'OT.

A questo punto oserei dire che tutte le ipotesi sono probabili. Di certo c'è che al vaglio dello SM della marina ci sono progetti riguardanti una LPD da 25 mila tonn. Probabilmente per una urgenza così vicina si è deciso di costruire prima, sempre una LPD, ma da minor tonnellagio.

Veramente belle, del resto conosciamo quanto sono agguerriti i piloti russi.