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Thunderalex

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Tutti i contenuti di Thunderalex

  1. Vediamo: consideriamo una media per difetto di € 1.200,00/mese per 14 mensilità. Fanno € 16.800x40.000= € 672.000.000/annui. Che ci si compra?
  2. E pare anche "ingrassata" di 500 ton. In culo alla balena.
  3. Non è facile spiegare ad un Russo il significato di democrazia, nè estirpare dalla loro mentalità il concetto di "sovranità limitata" magnanimamente concesso alle pseudo-rebubbliche vicine, dalla Grande Madre Russia.
  4. Ma io continuo a sostenere che il nostro Paese non è entrato in guerra con buona pace del roboante messaggio di Attilio Bartoli.
  5. Beh... complimenti per la definizione dell'intervento in Afghanistan! Tra quei "qualcuno" c'è anche la Russia/URSS, no? E continuiamo con la Siria, dai, così non restate indietro.
  6. Non capisco dove volete andare a parare...
  7. Tecnicamente non è che l'Afghanistan attaccò gli USA... Senza ricorrere al complottismo, ci sarebbe ancora da discutere sulle responsabilità dell'attentato dell'11 settembre ed, in ogni caso, non c'era alcun afghano coinvolto direttamente. Si poteva allegramente attaccare l'Arabia Saudita, la Siria o l'Iran con lo stesso pretesto...
  8. Sei un grande: E la ciliegina sulla torta: LAVROV: TERREMO 500 SOLDATI TRA OSSEZIA DEL SUD E GEORGIA La Russia intende tenere 500 suoi soldati nella 'zona cuscinetto' che circonda la repubblica georgiana ribelle dell'Ossezia del Sud. Lo ha detto oggi il ministro degli esteri Serghei Lavrov. "Domani, saranno creati otto posti di controllo nella zona di sicurezza, nei quali saranno dispiegati 500 peacekeeper, non più di questi", ha detto Lavrov. "Altri peacekeeper saranno trasferiti in Ossezia del Sud, mentre altre truppe saranno trasferite in Russia", ha aggiunto, senza precisare quanti soldati resteranno in Ossezia del Sud. Nei giorni scorsi già il presidente russo Dmitri Medvedev aveva detto al suo omologo francese Nicolas Sarkozy che la Russia avrebbe ritirato entro il 22 agosto tutti i suoi soldati dal territorio georgiano, tranne 500.
  9. Precisazioni: Mosca non intende chiudere tutte le porte nelle sue relazioni con la Nato, ma tutto dipenderà dalle scelte dell'Alleanza Atlantica tra il regime georgiano e la partnership con la Russia: lo ha detto il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov, citato dalle agenzie. "Non stiamo chiudendo le porté, ha dichiarato il capo della diplomazia russa rispondendo a Soci ad una domanda sui rischi di un congelamento dei rapporti tra Russia e Nato. "Tutto dipende dalle priorità della Nato: se preferiscono sostenere il regime fallimentare di Saakashvili alla partnership con la Russia, non sarà colpa nostra", ha proseguito. E per fare un dispetto... Mosca è pronta a vendere nuovi armamenti alla Siria : lo ha annunciato il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov a Soci, durante una visita el presidente siriano Bashar al Assad. "Siamo pronti a esaminare la domanda siriana a proposito dell'acquisto di nuovi tipi di armamenti", ha dichiarato il capo della diplomazia russa. Ieri, in un'intervista al quotidiano Kommersant, Al Assad si era detto pronto ad ospitare anche i nuovi complessi missilistici russi Iskander. Lavrov ha tuttavia precisato che le armi vendute eventualmente alla Siria saranno solo a carattere difensivo, tale da non alterare l'equilibrio strategico in Medio Oriente. "Forniremo armi che sono difensive e che non turbano l'equilibrio delle forze nella regione", ha dichiarato.
  10. Se la Polonia venisse attaccata sarebbe la III Guerra Mondiale. E non certo per difendere il popolo polacco... L'11 settembre non fu, in senso tecnico, un attacco ad un paese NATO da parte di una potenza stranierama un attacco terroristico e questa guerra, in effetti, la chiamano guerra solo negli USA. Non è forse una giustificazione valida ma è così. Intanto: La Russia ha sospeso le attività di cooperazione militare con i Paesi della Nato. Lo afferma una portavoce dell'Alleanza atlantica, Carmen Romero. "La Russia - ha spiegato la portavoce dell'Alleanza atlantica - ci ha informato attraverso i canali militari che il ministro della Difesa della Federazione russa ha preso la decisione di fermare le attività di cooperazione militare internazionale tra la Russia e i Paesi della Nato, fino a nuovo avviso". "Prendiamo atto della decisione della Russia", ha aggiunto la portavoce, aggiungendo di non avere informazioni sulle conseguenze di questa decisione, se in particolare riguarderà anche l'accordo di transito per l'Afghanistan. Secondo il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov, è la Nato ad avere "più bisogno" del sostegno russo, in particolare in Afghanistan, "dove si gioca il suo avvenire", più che il contrario. "In quanto a cooperazione, la Russia non ne ha bisogno più di quanto non ne abbia la Nato", ha spiegato il capo della diplomazia russa a Soci, citato dalle agenzie. Anzi, ha aggiunto, "il sostegno della Russia, compreso quello per l'operazione in Afghanistan, è ben più necessario ai nostri partner della Nato, tanto più che lì si decide il futuro dell'Alleanza Atlantica".
  11. Sicuramente propende per il fvancese (l'ortografia è proprio questa)...
  12. Apprezzo l'ironia, ma la fonte?
  13. Intato che ci intratteniamo amabilmente, il parlamento della repubblica secessionista georgiana dell'Abkhazia ha approvato l'appello del presidente Serghei Bagapsh alla Russia di riconoscerne l'indipendenza. Il parlamento abkhazo ha approvato un analogo appello rivolto ai parlamenti e ai popoli di tutto il mondo. Lo riferisce l'agenzia Itar-Tass. L'ambasciatore russo all'Onu Vitali Ciurkin ha nuovamente bloccato una risoluzione sul conflitto preparata dalla Francia per conto dell'Ue, che mancava del sesto punto degli accordi raggiunti dal presidente Nicolas Sarkozy con il collega Dmitri Medvedev, quello sul dibattito internazionale per lo status delle repubbliche secessioniste di Abkhazia e Ossezia del sud. Quel comma non è stato sottoscritto dal presidente georgiano Mikhail Saakashvili. Ciurkin ha fatto capire che sarebbe ricorso al veto. Intanto il parlamento abkhazo si prepara a votare una nuova richiesta di riconoscimento alla Russia, in pratica promessa da Medvedev, che aveva nei giorni scorsi affermato di voler rispettare le decisioni delle popolazioni abkhaza e sudosseta. In un referendum del 1999, il 97% dei cittadini dell'Abkhazia si era pronunciato a favore della secessione da Tbilisi. Il 25 agosto il Consiglio della federazione, la camera alta del parlamento russo, si riunirà per deliberare su questo punto, e il suo presidente Serghei Mironov ha già fatto capire che il responso sarà positivo, se il Cremlino darà il nulla osta.
  14. Spiegati. Non ti capisco. Ho un'amica Ucraina che fa la guida turistica per i Russi e nasconde la sua nazionalità per non farsi trattare con sufficienza. Mia moglie è Polacca, parla il russo ma si rifiuta di farlo con i turisti russi che vengono a trovarci (gestisco un albergo) per lo stesso motivo, oltre l'odio che nutre per i russi (un parente è stato vittima dell'eccidio di Katyn, la zona i cui furono ritrovati in fosse comuni i resti di centinaia di ufficiali polacchi trucidati dal "tuo" popolo).
  15. Probabilmente i Russi non ti considerano Russo...
  16. Beh... la percentuale "bulgara" la dice lunga sulla "democrazia" vigente in Russia... Ehmm... questo mi ricorda la situazione di un paese del Mediterraneo dalla bizzarra forma a stivale...
  17. Se il senso della discussione è fare la conta delle porcate delle due superpotenze, tiriamo in ballo allora la "sovietizzazione" (russificazione) delle piccole repubbliche Baltiche, della Polonia (massacrata più dai Russi che da Hitler), della Cecoslovacchia, dell'Ungheria, dell'Ucraina, ecc. ecc. ecc. ma il discorso dove ci porta?
  18. In questo forum ognuno mostra la propria visione personale dei fatti per confrontarla con quella degli altri. L'importante è che i toni restino pacati e si accettino le idee diverse dalle proprie. Mi pare invece che gli ultimi post siano solo provocatori e non aiutano l'economia della discussione.
  19. Che lo smile è fuori luogo, specialmente in questo momento...
  20. Beh, infatti si considerava che, alla luce degli ultimi avvenimenti, una inversione di rotta diventerebbe se non altro più probabile...
  21. Nessuno sa qualcosa dell'episodio dei quattro soldati sequestrati e quindi uccisi vigliaccamente dai Talebani nelle fasi del combattimento?
  22. Su SKYTG24 ieri è passata la notizia che 4 dei 10 soldati ucisi, in realtà, erano stati catturati e quindi uccisi mentre erano in mano ai Talebani che, evidentemente, non possono o non vogliono fare prigionieri. Oggi non riesco a trovare ulteriori conferme a questa notizia che aggiungerebbe, se mai ce ne fosse bisogno, ulteriore orrore alla faccenda. EDIT: TROVATO! Mi pare intanto che i media italiani non stiano dando la giusta attenzione alla notizia...
  23. Dichiarazioni (non verificabili al momento) di un portavoce dei Talebani: «Questa mattina abbiamo teso una imboscata alle truppe della NATO operanti nel distretto di Saroubi, con l'ausilio di mine e razzi. Abbiamo distrutto cinque veicoli e inflitto gravi perdite. La NATO ha risposto con degli attacchi aerei nel corso dei quali sono stati uccisi cinque Talebani e 15 civili». Il portavoce della Difesa Afghana parla di 13 Talebani uccisi.
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