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Thunderalex

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  1. La Russia ha sperimentato oggi un missile 'Topol' in grado di perforare una difesa antimissile. Ne hanno dato notizia le agenzie russe citando le forze strategiche nucleari. Le forze strategiche nucleari e le forze spaziali hanno effettuato alle 14:36 ora di Mosca (le 12:36 italiane) dal cosmodromo di Plessetsk (nordovest della Russia) un test di routine di un missile balistico intercontinentale PC-12M Topol'', ha detto il portavoce delle forze strategiche Aleksandr Vovk, citato dall'agenzia Ria-Novosti. Come per dire: continuatre a fare scudi. Noi ci attrezziamo a perforarli. Speriamo che ora si sentano più tranquilli...
  2. Ma perchè senza atomiche? Per fair play o perchè ritieni che il conflitto resterebbe a carattere regionale con zone di esclusione tipo Falkland?
  3. Thunderalex

    entrare nell'esercito

    Questa eccezione, pubblicata a settembre, non sembra essere stata recepita dallo Stato Maggiore. E' questo il motivo delle tante lamentele e proteste che sono arrivate fino al Presidente della Repubblica. Temo che la cosa non sia stata ancora risolta.
  4. Intanto, fonte ANSA, pare che sulla decisione del Cremlino di riconoscere gli indipendentisti la stampa russa si è dimostrata piuttosto critica, evocando i rischi di un isolamento internazionale, di un effetto domino del Caucaso e di una battuta d'arresto dell'economia. Non avendo una sufficiente fiducia nella liberà di informazione nella Santa Madre Russia, credo che, se fosse vero, potrebbe essere un primo segnale di distensione salvando la faccia: l'opinione pubblica russa (cioè Putin) non vuole attriti con la comunità internazionale, quindi stiamo meditando un passo indietro. Chissà... Tra l'altro Mosca, criticata dall'Occidente per il suo riconoscimento di Abkhazia e Ossezia del sud, va a caccia di un primo forte sostegno internazionale al vertice - in programma oggi e domani a Dushanbé, in Tagikistan - della Sco, l'organizzazione per la cooperazione di Shangai che raggruppa Russia, Cina ed ex repubbliche sovietiche centroasiatiche come Kazakhstan, Uzbekistan, Kirghizistan e Tagikistan. Il Cremlino cerca solidarietà, ma non sarà facile convincere la Cina, alle prese con i suoi problemi nazionalistici. Comunque il presidente russo Dmitri Medvedev ha rassicurato telefonicamente il cancelliere tedesco Angela Merkel sull'impegno di Mosca a rispettare il piano di pace mediato dalla presidenza francese di turno della Ue, compreso il quinto punto sul ritiro delle truppe e le misure di sicurezza aggiuntive. Nel campo militare la tensione si trasferisce dunque sul Mar Nero, dove la flotta russa, guidata dalla sua ammiraglia, il modernissimo incrociatore portamissili Moskva, ha ricevuto l'ordine di sorvegliare i movimenti di quella Nato.
  5. CI RISIAMO! NIMBY colpisce ancora! Allora... La IV sezione del Consiglio di stato ha respinto il ricorso presentato dal Codacons per la revoca dell'ordinanza con la quale il 29 luglio scorso era stato dato il via libera alla realizzazione dei lavori di ampliamento della base Usa di Vicenza, annullando lo stop stabilito in precedenza dal Tar di Venezia. Il collegio, presieduto da Giovanni Vacirca, ha rilevato che: "la domanda di revoca formula censure che non integrano i presupposti dell'art.395 c.p.c, ma costituiscono la reiterazione di contestazioni già esaminate dall'ordinanza resa sull'appello cautelare, non risultando pertanto ammissibili". I giudici di Palazzo Spada, nel respingere il ricorso, hanno sottolineato come già nell'ordinanza con cui si dava l'ok alla base Dal Molin, era stata esaminata la questione ambientale ed era stata negata la "misura cautelare concessa in prime cure (dal Tar del Veneto) rilevando che non appaiono ragioni di danno ambientale". Anche per il referendum popolare chiesto dal Codacons, nella sentenza si precisa che questo non è previsto per legge ma è una possibilità eventuale vagliata dalle direttive comunitarie. La questione dei problemi ambientali derivanti dai lavori, era uno dei punti forti del motivo di ricorso del Codacons che aveva parlato di 'errori di valutazione' della precedente ordinanza del Consiglio di Stato del 29 luglio scorso. MA... poichè quando si ha la testa dura si è convinti anche di non essere stupidi... il Codacons si dice "moderatamente soddisfatto" sull'esito del proprio ricorso al Consiglio di Stato sulla base Usa di Vicenza perché la decisione "riapre la strada correttamente all'unico giudice competente sulla materia, il Tar del Veneto, che si pronuncerà l'8 ottobre". Secondo il Codacons, infatti, l'ordinanza della IV sezione del Consiglio di Stato ha rettificato la prima decisione "con due importanti affermazioni": "Innanzitutto - sottolinea il Codacons - la nuova sezione ha precisato che quanto affermato nell'ordinanza del 29 luglio 'non e' vincolanté per il Tar del Veneto che, quindi, il prossimo 8 ottobre ben potrà, ritornando sull'argomento con la decisione finale di merito, annullare le autorizzazioni concesse e disporre il blocco per la costruzione della base". Inoltre - sottolinea ancora il Codacons - "in merito alla consultazione popolare, mentre la precedente ordinanza aveva lasciato intendere che fosse vietata, scatenando a Vicenza denunce a livello politico, il Consiglio di Stato ha precisato che non è vietata ma prevista, oltretutto da una direttiva europea che prescrive di acquisire l'opinione della popolazione". Mmah... Intanto la zona di demanio militare è stata consegnata agli Usa e da questi alle cooperative appaltatrici che inizieranno i lavori.
  6. Sicuramente se fosse stato buttato fuori un Rasta fatto di marijuana nessuno avrebbe avuto da ridire... Eppure per la legge italiana (una delle più "interpretate" del mondo) o quantomeno con ciò che ha stabilito la sentenza numero 28720 della Sesta Sezione penale della Cassazione, chi professa la fede rasta ha il diritto di fumarla a volontà senza incorrere in sanzioni. Secondo quanto stabilito dai giudici, chi crede in Jah e nella sua reincarnazione nel negus d'Etiopia Haile Selassie I, può liberamente circolare con qualche dose di "ganja" in più del lecito perché "secondo le notizie relative alle caratteristiche comportamentali degli adepti di tale religione di origine ebraica, la marijuana non è utilizzata solo come erba medicinale, ma anche come erba meditativa". La repubblica delle banane. Con tutto il rispetto per la Somalia.
  7. Thunderalex

    hummer catturati

    Mmah... visto tutti i MIG e il resto che gli Americani hanno avuto in mano dopo l'unificazione della Germania e l'ingresso nella NATO della Polonia, direi che siamo sempre in vantaggio.
  8. Cosa? Che? E allora? Qual'è il senso? Parliamo di velo o non velo, biasimo o meno per il custode. Che valenza ha la nazionalità dell'eventuale turista?
  9. Quando posti un pensiero prova a costruire una frase con soggetto, predicato e complementi... Comunque, leggendo qua e là, qualcuno dice che, come all'ingresso di musei e luoghi di culto ci sono i cartelli che vietano di entrare a torso nudo o in abiti succinti, ci voleva un cartello che vietasse l'ingresso col velo. Non sono daccordo: allora ci vorrebbero cartelli per dire di non entrare con scarpe chiodate, radio a tutto volume, mazze da golf, biciclette, insomma per vietare tutto quello che il semplice buon senso dovrebbe far capire che non è consono o educato. In Italia non è educato entrare in un luogo pubblico o privato che sia, con il volto travisato. Pubblicamnete, poi, è pure vietato dalla legge. Punto e basta.
  10. Beh... basta leggere gli interventi sopra. Non voglio certo dare lezioni. Comunque tu dici: "Non capisco per quale ragione bisognerebbe far togliere il velo ad una donna che si vese secondo le usanze del proprio paese?". Sono daccordo ma, come ho fatto notare, questo non vuol dire che gli usi e costumi del tuo Paese debbano ignorare o offendere quelli del Paese che ti ospita. A maggior ragione non può il tuo credo religioso farti ignorare le leggi del Paese dove vivi in nome di più alti ideali (o favole). Ricordo, quando feci il militare, la solita scenetta di sfida dei Testimoni di Geova che rifiutavano al C.A.R. di indossare la divisa. Poco male: il "servizio militare" lo completavano in un carcere militare... A parte le mie idee personali su chi costringe una donna a mortificare il proprio corpo e a rinunciare ad una esistenza dignitosa (e anche quando lo fa "volontariamente" in realtà ha subito una sorta di lavaggio culturale-religioso-superstizioso del cervello), indossare quel velo equivale a "travisare il proprio volto". La legge, per ovvi motivi non lo consente e, in ogni caso, anche se indossi un casco integrale, devi essere pronto a toglierlo quando richiesto da un pubblico ufficiale e comunque per entrare in luoghi pubblici e anche, per educazione, in "casa" di altri. Specialmente poi, quando la religione non c'entra nulla. Il Corano dice "E dì alle credenti che abbassino gli sguardi e custodiscano le loro vergogne e non mostrino troppo le loro parti belle, eccetto quel che di fuori appare e si ricoprano i seni d'un velo. Un consiglio improntato al comune senso del pudore e non già all'annullamento della donna in quanto tale. E qui non posso aiutarti: troppa geografia e storia di base da studiare...
  11. Aggiungo che, anche se esistesse una religione che impone di andare in giro con il pisello di fuori, pur garantendo la Costituzione la libertà religiosa, questo non vuol dire che il tuo credo religioso ti consenta qualunque comportamente infischiandotene delle leggi. All'art. 8 il Testo recita: Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano. All'art. 19 si legge ancora: Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.
  12. Io ormai sono veramente in confusione. Putin è un dittatore ma Saakasvilli è un deficiente (con tutto il rispetto). Se Putin ha torto non è che automaticamente Saakasvilli ha ragione...
  13. E' accaduto a Venezia nelle sale di Cà Rezzonico, il palazzo sul Canal Grande che ospita il museo del Settecento veneziano: velata fino agli occhi, una turista musulmana prima si è vista regolarmente rilasciare un biglietto di ingresso ad un museo, e poi è stata invitata a togliersi il niqab o ad uscire, per motivi di sicurezza, da un guardiasala. Il niqab, per intenderci è un velo che lascia scoperti appena gli occhi. Il conservatore del museo Filippo Pedrocco ha preso le distanze dall'episodio e si é scusato: "E stata la libera iniziativa di un guardiano, che ha commesso un grave errore - ha dichiarato - prenderemo provvedimenti". La donna voleva visitare il museo con la figlia e il marito, e alle casse dove ha pagato il biglietto non vi è stata alcuna obiezione. Ma quando è salita ai piani superiori ha trovato la resistenza di un guardiano, che l'ha invitata a togliersi il velo oppure ad uscire. E lei è uscita. Ad onor del vero per questioni di sicurezza, a Carnevale, per esempio, le persone che entrano mascherate vengono invitate a scoprirsi il volto, ma la regola va interpretata [come tutte le norme e leggi nella nostra Italietta, ahimè], dice il Pedrocco e in questo caso, dice, "la signora aveva tutto il diritto di visitare il museo"... Voi che ne dite? Non la pensa così la deputata del Pdl Suad Sbai, che è anche presidente delle donne marocchine e ha lavorato alla Federazione dei musulmani moderati nell'ambito della Consulta per l'Islam. "In Italia esiste dal 1975 una legge che vieta di girare con il volto coperto - sottolinea, in merito all'art.5 della legge Reale sull'ordine pubblico - e bene ha fatto quel guardiano a farla rispettare". "Ho letto che prenderanno provvedimenti contro il sorvegliante - prosegue - ma ha la mia solidarietà. E' il responsabile del museo che sbaglia, e che è meno informato. Se una regola vale per le maschere a Carnevale, deve valere sempre. E le regole vanno fatte conoscere". Giudizio meno netto dal presidente degli Intellettuali Musulmani Ahmad Gianpiero Vincenzo, già direttore del Dipartimento Dialogo Interreligioso presso il Gruppo Misto al Senato. "Un tipico pasticciaccio all'italiana", commmenta, sottolineando che le contraddizioni dell'episodio derivano dal fatto che non c'é chiarezza sulle norme né sulla loro applicazione, e lamentando "il clima di islamofobia" in cui si inserisce. Se vi sono leggi che impediscono di tenere coperto il volto in pubblico, secondo Vincenzo, bisogna distinguere caso per caso. Non dimentica però di aggiungere che "La religione musulmana non impone alcun obbligo sul velo". Io penso che non si debba distinguere caso per caso ma vada applicata la legge e sono stufo di vederla continuamente cambiata a causa di favole religiose o pruriti etnici con la nostra solita ipocrisia paternalista e buonista. Se non gradiscono le nostre leggi... a voi la conclusione.
  14. Non temete. Ora aggiusterà tutto il sig. Bruni, vero Picpus? E' veramente un bene che la crisi non sia stata gestita da Silvio: il flop sarebbe stato uguale, la dietrologia sulla nostra pochezza diplomatica infinitamente verbosa!
  15. Io però avrei avuto fiducia nei buoni rapporti personali che legano Silvio a Putin. Qualcosa il Cavaliere avrebbe comunque cavato. P.s. A parte che al momento per Saakashvili il Presidente francese è l'unico santo a cui votarsi e quindi tutte le sue belle parole servono a spronarlo ulteriormente, di concreto la Russia sta continuando a farsi gli affari suoi e il mancato arrivo a Tbilisi credo fosse escluso fin dall'inizio. Sarkozy o meno.
  16. Qualcuno sa qualcosa del trattato di pace che i due paesi avrebbero dovuto firmare alla fine del 2000? E si, perchè, formalmente i due Stati non erano ancora in pace dalla tardiva dichiarazione di guerra russa alla fine dellla II Guerra Mondiale, e non era mai stato firmato un formale trattato che ponesse fine alle ostilità dell'ultimo conflitto mondiale. Tra l'altro non sono mai state ristabilite normali relazioni diplomaticiche, anche se i rapporti economici e culturali sono sempre stati molto intensi.
  17. Thunderalex

    Marina Cinese

    Cos'è? Il replay del thread sulla Marina Spagnola??
  18. Bella, L'avevo già postata io. La percentuale quality si riferiva alla reale capacita operativa di fare veramente quello che i mezzi permetterebbero. Ovviamente gli USA si affibbiano 100%. Alla Spagna danno 70 e anoi 65... Boh?!?
  19. Non me n'ero mai accorto. Lo cancello immediatamente dai preferiti!
  20. Un aereo Md-82 della compagnia aerea spagnola Spanair ha dovuto oggi interrompere il suo volo fra Barcellona e le Canarie a causa di un problema tecnico non grave e compiere un atterraggio non previsto a Malaga, in Andalusia. Nessun problema per i 141 passeggeri, che sono stati alloggiati in un albergo in attesa di poter ripartire. "Si tratta di incidenti che accadono regolarmente, sono all'ordine del giorno di tutte le compagnie", ha detto un portavoce della Spanair. E' anche vero ma posso immaginare la "strizza" che è dovuta prendere a quei poveracci!
  21. Intruder mi ha anticipato: la stessa notizia e stamattina lo stesso video (o comunque simile) erano su ansa.it... ma perchè "scomodare" sempre i media francesi!!?!
  22. Thunderalex

    entrare nell'esercito

    Guarda che ti avevo già risposto sopra...
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