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Sangria

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  1. il bilancio è triennale e quinquennale, si parla del 2020 e non si può nmettereniente nero su bianco finché non verrà definito cosa davvero la marina voglia. E' innegabile che si stiano consultando per la determinazione del requisito operativo. Ad oggi è previsto il solo requisito operativo per le OPV, a quanto apre non c'è nemmeno quello della nuova AOR, che è peraltro più pressante, dato che Stromboli e Vesuvio sono alla frutta.
  2. Basta leggere tra le righe dei comunicati stampa. Anzitutto la conferenza stampa è stata, per quanto breve, più articolata del comunicato stampa, inoltre si parla di unità modulari, quindi al limite scafo comune e allestimento diverso. Sicuramente non si vuole una proliferazione di classi di unità, oggi abbiamo 4 classi di unità che svolgono compiti analoghi (Minerva, Cassiopea, costellazioni e comandanti) oltre la classe Esploratore per la MFO. Si parla quindi di una unica classe di unità con numeri ridotti ma maggiore autonomia e dislocamento per sostituire le unità di cui sopra e un progetto per la realizzazione di corvette antiaeree o antisom da mpiegare come sostituzione, in soldoni, delle capacità di minerva e soldati, da impiegare come unità di seconda linea. In pratica la marina non sostituirà 1:1 le unità a disposizione, ma creerà un nuovo assetto delle squadra navale nell'ottica di razionalizzare e omogeneizzare la linea. Primariamente la Amrna Militare deve rinnovare la linea dei pattugliatori e delle corvette, i minerva nel 2020 avranno più di 30 anni e saranno alla frutta, i cassiopea tra i 29 e i 31, mentre costellazioni e comandanti circa 20. Sarà quindi necessario rinverdire le unità secondo standard moderno che comunque saranno determinati strada facendo in base all'evolversi della situazione economico-finanziaria e geo-strategica. Secondariamente è emerso come una linea di sole 10 unità di elevato dislocamento sia meno flessibile circa l'assolvimento di determinati compiti e sta emergendo l'idea di sostituire le "soldati", prese un po' controvoglia ma che invece si sono rivelate utilissime, creando una unità a mezza via tra minerva e soldati.
  3. Hai mai sparato con un 127/54? Sull'Audace (5000t) tutte le lampade di prora saltavano, si sentivano le vibrazioni a poppetta. Il complesso è alto, tra affusto, stazione di caricamento, norie e santa barbara, quasi 10 metri e ha solo funzione antinave e controcosta (peraltro quest'ultima, ridicola). Cosa diavolo te ne fai su un pattugliatore? SO che è figo a vedersi, ma è veramente inutile, impegnativo in termini di manutenzione, vincoli di progettazione scafo etc. In pratica molti di voi vorrebbero impiegare delle fregate analoghe alla classe Maestrale per dislocamento e armamento per far la guardia ai pescherecci... Complimenti per l'alto senso di ottimizzazione delle risorse! Le Chaff e i vari decoy (sclar-H e SLAT) possono anche essere impiegati ma comunque le OPV non sono destinate ad operare lontano dalle coste italiane, tutt'altro, sono destinate a pattugliare il "mammellone" e intercettare i barconi di clandestini. Già penso siano inutili i 30 mm della Gdf, mettiamoci pure il 127 e stiamo freschi. Poi, per quanto sopra riguarda intercettare un solo missile, il 76/62 va benissimo. UN solo missile è una puttanata da tirar giù, il Davide lo incoccia al 99%, i pirati cosa avranno mai, un MILAN brandeggiato? Uno Styx? Pfui! Roba da Esercitazione NATO, devo spendere un miliardo di euro in sistemi antimissile per questo tipo di minacce? andiamo... Se mettiamo un 127 e dei missili su una OPV allora bisognerà creare una NUOVA classe di unità, più piccola, per il contrasto ai barchini e alle unità di piccolo dislocamento perché, ripeto, impiegare una unità con un 127/54 contro un motoscafo con una MG (ovviamente riconosciuta unità legittima combattente) viola la convenzione di Ginevra perché mentre il 76/62 è un cannone AAW con impiego SECONDARIO e per nulla scontato Antinave, il 127 è un cannone antinave puro. Dato che se incrocio con una unità e armata di armi ASuW violo l'art. 2 capo 4 III sez. Carta delle Nazioni Unite in quanto è una Minaccia di uso della forza dovrò munirmi di unità con armi leggere per svolgere quelle attività e quindi altre unità. Inoltre, avere fregate leggere da 3000 tonnellate mascherate da pattugliatori renderebbe ancora più inutile e dispendioso impiegare le FREMM, che davvero diventerebbero miniincrociatori da impiegare solo se e quando I Mori vorranno di nuovo invadere le coste italiche, e cioè mai. Le FREMM dovranno essere impiegate intensivamente per ripagare il loro costo ed è bene che siano loro a tacchinare per il golfo persico e il golfo di Aden anche perché non ho capito se le FREMM devono essere unità di proiezione, le nuove OPV unità di proiezione, chi cavolo la fa la VIPE e l'antimmigrazione? La Marina ha deciso così, una divisione navale composta da due gruppi navali di fregate(COMSQUAFR 1 e 2) e un gruppo navale composto da unità di pattugliamento (COMFORPAT) che, indovinate un po'? Svolge attività di pattugliamento. Ah, per la cronaca, attualmente gli OPV sono i classe CASSIOPEA, che non hanno nemmeno il 76/62 ma (giustamente) la 25/80 OERLIKON, già gran passo avanti rispetto alla MG e ricordo che OPV vuol dire Offshore PAtrol Vessel, ossia Pattugliatori costieri. Unità quindi di ridotto dislocamento (1500 t) per il pattugliamento delle acque costiere o della ZEE (che non abbiamo) o comunque relativamente al concetto di Brown e al limite green waters. A mio avviso stiamo confondendo due progetti separati e distinti. Esiste un progetto di sostituzione delel Minerva, che non c'entra una beata mazza con il convetto di pattugliatore OPV, e il programma di riferimento è quello per il quale Fincantieri concorre con questo progetto http://www.fincantieri.it/CMS/Data/prodott...EY_sottotitolo= Il secondo, quello oggetto del thread, è un programma di sostituzione delle Cassiopea, e si basa su queste proposte http://www.fincantieri.it/CMS/Data/prodott...EY_sottotitolo= Cioè l'evoluzione delle "comandanti"
  4. Sangria

    Le altre Marine Italiane

    Sarebbe il caso. Io proporrei l'accorpamento della Guardia di Finanza di terra in seno ai Carabinieri, divenendone corpo indipendente ma aggregato in termini di strutture logistiche e amminstrative(impraticabile per problemi politici, e solo per quelli) e l'accorpamento di Guardia COstiera e Finanza di mare, Carabineiri e PS nella nuova Guardia Costiera, con pieni compiti di PG. Economia in termini di catene di comando, mezzi catene logistiche e una più razionale dislocazione sul territorio delle forze.
  5. Sangria

    Le altre Marine Italiane

    La Gdf Aeronavale impiega oltre 5000 persone, il 40% della Guardia Costiera. Hanno compiti analoghi e mi chiedo, se ha un suo perché avere la GdF a Otranto, cosa ci faccia a Livorno, dove certamente non ci sono immigrati o rotte di traffico illegale da stroncare. un altro punto critico è il rapporto costo-efficacia. A cosa serve la GdF in mare quando il 90% dei traffici illeciti viene intercettata in porto? Aiutai un mio comandante a scrivere, nel 2004, un articolo sulle marine minori uscito su RID di settembre 2004 (se qualcuno è in grado di riesumarlo) dal titolo "piccole marine crescono", che dà una panoramica veritiera della confusa situazione presso le nostre coste.
  6. Sangria

    Le altre Marine Italiane

    Assolutamente falso. mi preme, poi, sottolineare che quelle non sono altre marine militari, ma forze di polizia marittima
  7. Il Fenice (e per favore usiamo il maschile, come tradizione della Marina Militare) è stato mandato in Libano perché in quel momento non c'era possibilità di mandare altre unità, sostanzialmente per problemi economici e per opportunità tattiche, a detta dello stesso Amm. De Giorgi in conferenza Stampa. La scelta di una COrvetta inluogo di una Fregata è stata dettata essenzialmente dal fatto che era poi necessario il pattugliamento delle coste, visto che la difesa aerea era garantita dall'ombrello degli Harrier e degli elicotteri che sorvolavano la zona. il compito del Fenice è stato quello di intercettare i barchini di contrabbandieri che sottocosta trafficavano incessantemente. Sarebbe stato utile impiegare anche una unità AAW come un Caccia, ma non è stato possibile se non qualche tempo dopo (Il De la Penne). Per il resto ripeto, le eventualità remote non devono essere contemplate, altrimenti dovremmo armare anche il Vespucci di missili antinave, sia mai che qualche pirata attenti agli allievi della prima classe durante la campagna estiva o, peggio, dovremo armare di Aster e TESEO gli "Zara" della Guardia di Finanza, che già i cannoni da 30mm li usano solo per le parate.
  8. Ritengo che per la difesa costiera territoriale si debba restare entro le 12 MN, se si fanno altre attività non si fa difesa costiera e quindi l'assetto cambia. Se i Libici volessero attaccare dovrebbero invadere il nostro spazio aereo o le nostre acque territoriali, diversamente sarebbe qualcos'altro da definire caso per caso, e allora bisognerebbe capire perché la nostra nave era lì e cosa faceva. La volta della De Cristofaro vi era già stata una escalation e semplicemente non furono presi provvedimenti, tuttavia la De Cristofaro si prese i colpi e nemmeno sparò con l'artiglieria, figuriamoci se avesse lanciato un missile... A parte che ne avesse potuto avere uno nel lanciatore (o pensate che le corvette vadano in giro con i lanciatori armati?) Se avessero sparato ad una rifornitirice allora oggi dovremmo armare le rifornitrici di missili AAW? Le corvette non devono fare difesa AAW ma altro, se vogliamo fare difesa AAW usiamo unità deputate a questo, altrimenti prendiamo una rifornitrice di squadra, ci mettiamo tubi lanciasiluri, SLAT, SCLAR-H, missili AAW, TESEO MK2/A e stiamo sicuri, e visto che ci siamo mettiamo pure un bel sistema TESO sulle mercantili che transitano per il golfo di Aden... no,non mi convince, sopratutto se si vuole impiegare un altro missile con un altro CMS... Le corvette con missili AAW sono per marine che non si possono permettere le Fregate e/o che operano in acque ristrette (svezia, paesi arabi, marine minori), la Marina Militare farà delle corvette/pattugliatori per pattugliare il canale di sicilia e le fregate per l'interdizione; poi, se vogliamo avere unità di seconda linea si può pensare a due-quattro unità di quella classe con sistema SAAM-IT (almeno non rimane figlio unico di madre vedova) e due lanciatori TESEO per impiegarle come Fregate di seconda linea (o pattugliatori di squadra, come sono definite le soldati) andando ad inserirsi in quella nicchia fortunosamente creata dalle lupo destinate all'iraq, ma sarebbe tutto un altro progetto. io sono un grande fautore delle corvette armate, ma non per fare quello che la marina militare italiana vuole fare con le nuove OPV.
  9. il 76/62 con DAVIDE è in grado di intervenire come difesa di punto contro i missili lanciati da aerei libici, di I o seconda generazione. La De Cristofaro non era supportata da nessun sistema di early warning, non aveva ponte di volo, non era presente un credibile sistema di difesa di area (leggi MEADS e SAMP-T) e la politica di difesa italiana era molto, molto più timida rispetto ad oggi. Considerando che SAMP-T e MEADS hanno una copertura di oltre 30 Km e che le corvette non possono sforare oltre le 12 miglia (24 Km) è già assicurata la difesa di zona nei confronti di un vettore nemico che intendesse violare lo spazio aereo italiano o che semplicemente manifestasse le intenzioni. Poi, ripeto, armare una unità navale perché forse, potrebbe, mah, ci sarebbe la remota possibilità di... etc. è assurdo. Al limite se la faccenda si fa calda (non è che la Libia, se attaccasse, lo farebbe a pene di canide, senz aun perché e senza un minimo di escalation) si dilsloca in zona una Fremm.
  10. Può anche svegliarsi ma: 1) non si fa dall'oggi al domani e comunque nell'area sono installati sistemi early warning e batterie antiaeree terrestri che coprono abbondantemente l'area dove opererebbero i pattugliatori scoperti 2) Abbiamo una portaerei, diverse fregate, 4 caccia, sottomarini... Credo che siano suffcienti come deterrente strategico 3) Al mitragliamento simile a quello delle De Cristofaro (o di molte altre unità recentemente fatte oggetto di fuoco da parte di vedette tunisine) si può rispondere con una sventagliata di 25/80, non certo con un TESEO, dato che sarebbe un crimine di guerra, in quanto la risposta sarebbe sproporzionata all'offesa, o a ll imite un paio di colpi ben assestati di 76/62, anche se contro le unità libiche credo basterebbe una fionda con una buatta di sverniciatore. Resta ancora da capire a cosa servirebbero i missili AAW
  11. Alcune precisazione per sfatare alcune leggende metropolitane. 1) le FREMM NON sono Cacciatorpediniere nel senso che non sono caccia AAW per un semplice motivo: benché possano impiegare gli aster 30 (e non tutte) NON sono progettate per fare difesa di zona. Infatti la Difesa di zona non la fa il missile bensì il CMS. Piccola nozione di missilisitica: un ingaggio di zona e un ingaggio di punto si hanno in base all'angolo di attacco Beta del vettore nemico. Solo Il PAAMS è in grado, automaticamente, di fare il track di un bersaglio con beta diverso da zero, cioè che attacca una piattaforma che non sia quella lanciante. Il SAAM ESD è un sistema di difesa di punto con range esteso che ha LIMITATE capacità di difesa di area in quanto il CMS non è in grado di farla automaticamente ma manualmente sì. Peraltro anche le Lupo, manualmente, con gli ASPIDE, potevano ingaggiare vettori nemici con beta diverso da 0 manualmente, ovviamente grosso limite era il range dei sea sparrow prima e degli aspide poi. Inoltre le capacità di C3 sono molto meno spinte nelle FREMM rispetto, che so, alle Orizzonte o finanche ai De La Penne. In definitiva, il fatto che siano belle ciccione, non fa delle FREMM dei Caccia. 2) Le Minerva con l'ALBATROS erano 8,ora sono 4 perché lo hanno sbarcato sul 50% delle unità e le rimanenti sono tali per motivi che non sono al 100% operativi. Le comandanti sono andate ins ostituzione della AMESTRALE in vari teatri perché quet'ultime erano SPRECATE se on inadeguate alle missioni da svolgere. Quando mai, nelle missioni svolte da Borsini o Cigala Fulgosi, si è ritenuto lanciare un TESEO o ingaggiare a 20Km un vettore nemico? 3) Perché imbarcare sistemi missilistici o anche solo predisporre degli spazi, con vincoli costruttivi non banali, perché forse, eventualmente, un giorno, magarti, all'improvviso, se proprio non ce lo aspettiamo, qualcuno che non dovrebbe averne le capacità potrebbe anche valutare l'opportunità di lanciarci un missile antinave? E' come se uno single che vive a milano, lavora a a milano, guida a milano si compra il Range Roverr perché magari un giorno, forse potrebbe valutare l'opportunità di andare a Dakar a farsi una scampagnata... Non fa prima a comprarsi una Smart, o al limite una berlina, se proprio magari vuole andare qualche volta fuori città? 4) Le operazioni per FOS le devi fare con navi quanto più anonime possibile. Se vai in teatro con una nave superarmata prima ancora di far uscire i tuoi ti hanno beccato con la GE almeno 100 miglia prima, a meno che tu non mantenga il silenzio radio radar, il che ti rende inutilizzabili i sistemi d'arma imbarcati. Comunque sia una nave da guerra con missili antiaerei e antinave, la classica, vituperata nave porcospino, costosa e inefficiente, allerta le intelligence e le forze armate nemiche molto più di una unità leggera quando questa lascia il porto. LE operazioni speciali soo supportate da navi che nemmeno si conoscono, quanto più anonime possibile. 5) Impiegare controcosta una corvetta o un pattugliatore vuol dire snaturarle. E' come usare un mercedes classe m per fare il trattore, magari ci riesce ma non è stata proprio progettata per quello. Inoltre un solo sistema Teseo a 2 lanciatori costa circa 4 milioni di euro, così, perché forse, magari, un giorno, potremmo non avere disponibili 12 unità deposte a lanciare i teseo e qundi lo mettiamo su una unità che il controcosta non lo deve fare. No, le nuove corvette/pattuglaitori devono essere armate solo di armi leggere, conun cannone da 76/62 DART come AAW, al limite uno SLAT per autodifesa ASW e un bel ponte di volo per tutto il resto. La nave deve costare poco sopratutto a livello di manuntenzioe perché deve prendere il mare subito e con personale ridotto all'osso, deve essere spendibile perché se danneggiata da una sventagliata di Kalashnikov non deve rientrare in porto per eventuali danni a radar del tiro, lanciatori, pozzetti etc. e sopratutto deve essere compatibile con il principio della risposta proporzionale, al quale nessuno di voi pensa nemmeno un minimo. Come giustifichereste l'impiego di ua unità da 3000 tonnellate con missili antiaerei, missili antinave a land attack, cannoni antinave e controcosta per contrastare un barcone di clandestini, quattro pirati su un gommone o per fare pattugliamento nel canale di siciilia a tutela dei pescherecci? Mah, bisogna stare parecchio attenti quando si impiegano certe unità, io se fossi la tunisia, quando mi vedo una unità del genere che mi sconfina anche di solo un miglio mi agito, e ho il diritto di farlo, sopratutto se fino ad oggi l'arma più pericolosa era un cannone di piccolo calibro.
  12. SPero pe rte di no DoIl cAvour scenderà a Taranto non prima del 2011, Doria e Duilio seguiranno a ruota
  13. Scusate, forse parliamo di unità diverse. In cosa sono state impiegate, praticamente da 50 anni, le corvette e i pattugliatori della Marina militare? - alla Vigilanza Pesca (cioè interdire i pescherecci tunisini e ingaggiare al l limite le motovedette tunisine quando i nostri pescatori "sconfiano" (il virgolettato è d'obbligo) - Al controllo dei flussi migratori - Alla lotta al contrabbando - Compito secondario di difesa costiera Ora, cosa dovranno fare le corvette e i pattugliatori di nuova generazione? Sostituire i vari Cassiopea, Minerva e in futuro i Cigala Fulgosi e quindi occuparsi di: - Vigilanza pesca - Controllo flussi migratori - Lotta l contrabbando / antipirateria - compiti secondari di difesa costiera Ora, mi chiedo, a che cosa debba servire l'armamento AAW e i cannoni da 127 su una unità che deve essere anzitutto di ridotto pescaggio (altrimenti va a farsi fottere tutta la componente di difesa costiera e la manovrabilità in acque ristrette per l'antimmigrazione/antipirateria)? Paradossalmente avrebbe più senso un TESEO che un sistema AAW, che, i pirati hanno i missili antinave? GLi immigrati ci arrivano dal cielo e dobbiamo abbatterli? Le sigarette e la droga viene lanciata contro le navi della Marina? Una unità decente deve essere una versione migliorata delle "Comandanti", con migliori capacità di proiezione verticale (leggi: ponte di volo e hangar migliorati) e armi di piccolo calibro per la force protection (leggi: armi per sparare ai motoscafi) e al limite un 76/62 con Davide per la difesa AAW e l'ingaggio di bersagli navali ostili (motovedette tunisine, imbarcazioni più grandi di un motoscafo). Gran parte della eventuale difesa ASW la garantirebbe l'elicottero imbarcato (qualora di volta in volta se ne sentisse la necessità) ed eventualmente le capacità di ingaggio missilistico la garantirebbe sempre l'elicottero con i missili MARTE. Mi chiedo a cosa servano SLAT (contor i sommergibili dei pescatori tunisini?), ASTER o VULCANO, siamo seri, esistono già le fregate per fare proiezione, interdizione e scorta, se si impostano dei pattugliatori si allestiscono come pattugliatori, se si volevano delle fregate si sarebbero allestite delle fregate. Siccome la Difesa AAW richiede risorse non solo in termini di equipaggiamenti ma anche di personale da addestrare, la cassia AS non si improvvisa dall'oggi al domani e comporta tutta una serie di vincoli costruttivi, se queste capacità non sono necessarie non le si implementano. Poi, se si ritiene sia necessaria una classe di unità da affiancare alle FREMM a partire dal 2020 sono in parte d'accordo con voi, una classe di unità da 3000t armate come una fregata per fare la fregata. A questo punto sarebbe molto interessante far partire sin da ora un progetto analogo a quello delle MEKO pe rcreare una classe di unità modulari in modo da avere una base comune a livello piattaforma con diverse soluzioni in termini di allestimento in base alle capacità richieste (pattugliatore-corvetta-fregata)
  14. Probabilmente nons ei mai stato imbarcato. La carenza di personale a bordo delle nuove unità è un problema ENORME poiché si è dimostrato, con le comandanti e con DOria e cavour adesso, che l'automazione dei sistemi non ovvia al personale che va in licenza o si ammala o semplicemente smonta di guardia. Queste problematiche diventano critiche quando dopo un'attività intensa ci si accorge che c'è personale in servizio da 18 ore o addirittura da 24 semplicemente perché non c'è un cambio, e non è assolutamente "igienico" tutto questo. 90 persone sono tante, non tropèpe, 80 potrebbe essere un numero ottimale, ma da qui al 2020 ci saranno abbastanza "lessons learned" per determinarela consistena degli equipaggi. Posso essere d'accordo con il discorso delle 25 mm ma se vogliamo avere dei pattugliatori armiamoli da pattugliatori e nond a fregate, se temo un siluro vuol dire che ho un nemico in grado di lanciarmelo e allora mando in zona una fregata ASW con elicotteri, ma anche qua c'è tanto da vedere in base alla minaccia che si concretizzerà da qua al 2020.
  15. Inizion OT Sono assimilabili al personale SPE, visto che vengono arruolati nella misura esatta diquanti ne servono e il concorso in SPE è fatto per prendere tutti i piloti di complemento Fine OT Torniamo a parlare di Cavour, che nel frattempo si fa le sue brave uscite in mare per i vari test e qualificazioni dei sistemi d'arma.
  16. Vero, 200 flessioni... intendevo Horizon SAS, che è rimasta tale e quale anche per le FREMM
  17. Sì, sono in SPE da qualche annetto, tra poco passo TV... Oramai gli ufficiali sono tutti in spe (o congedati) ma è meglio se ne parliamo via mp, non credo interessi agli altri.
  18. Le FREMM non sono né italiani né francesi, il progetto FREMM è di Orizzonte Sistemi Navali, che è un consorzio franco-italiano. Quindi i ricavi delle royalties delle FREMM brasialiane saranno divise tra le varie società che costituiscono OSN. Per chi crede le Fregate con il SAAM ESD siano caccia, si sbagliano, sono fregate per via di tutta una serie di fattori, ma è pleonastico discuterne in questa sede
  19. Secondo me si sta andando a parlare del sesso degli angeli... Il Cavour esiste ed è una realtà e solca le procellose acque del Tirreno già da un bel po', quindi questi discorsi non servono a nulla. Se si vuole parlare della nave a livello piattaforma, SdC o impiego strategico bene, altriment a mio modestissimo avviso si fanno solo elucubrazioni sterili.
  20. ma chi gli ha dato l'abilitazione alla guardia in plancia? A me, dai dialoghi e d a alcuni elementi della sovrastruttura sembrano australiani
  21. Sangria

    Marina Cinese

    Date un'occhiata alla marina giapponese e fate un confronto sopratutto qualitativo, e poi ditemi. Per nciso, i giapponesi hanno la seconda flotta del mondo dopo gli USA
  22. Concordo. La forza da sbarco, oggi, che ci possiamo permettere, è quella del San Marco. i Lagunari potrebbero essere sciolti, come hanno sciolto tanti reggimenti, e assegnare qualche euro inpiù per il San Marco tanto da tirar su almeno un'altro reggimento. Però non si può fare, costa troppo sotto ogni profilo e poi due reggimenti operativi costerebbero sempre mentre una forza di proiezione dal mare così strutturata, praticamente a livello di divisione, funziona meglio e costa meno, sopratutto si può ottenere una divisione in luogo di una brigata. Ma tornando in topic, credo che la qualità delle nostre truppe da sbarco debbano essere valutate nel loro insieme se poste a confronto con le altre forze analoghe mondiali (US Marine Corps esclusi).
  23. E chi ci starebbe nei lagunari? Personale Marina? E dove andarlo a prendere? Personale Esercito? E che facciamo, la transumanza delle vacche? Si può chiedere di passare in marina, bisogna vedere quanti accetterebbero... E l'EI che compensazione dovrebbe avere, visto che perderebbe ulteriori 2-3000 uomini? Fantascienza, pura fantascienza, se vogliamo parlare di favole ok, se vogliamo parlare di cose credibili allora passiamo ad altro. alpini, parà, lagunari e fanteria normale che credo siano i grantieri... Praticamente a parte i bersaglieri, che sono truppe d'assalto e quindi fanteria leggera, tutte le specialità della fanteria. Praticamente la fanteria pesante per te sarebbe la cavalleria... Non è proprio così. infatti gli ariete sono in dotazione alla brigata corazzata ariete, che non è fanteria ma cavalleria, i Puma e i Dardo fanno aprte tutti della cavalleria e i VCC sono in dotazione a tutti i reparti dell'EI.
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