Vai al contenuto

Sangria

Membri
  • Numero contenuti

    720
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    1

Tutti i contenuti di Sangria

  1. E' pur sempre un'azione illegale, e comunque sono state fatte cose simili. Ma non eradica il problema.
  2. Rispondo poi a rick che le convenzioni e le regole vengono redatte per essere rispettate. Mi dovete spiegare con che diritto una marina terza può andare e bombardare o comunque attaccare il porto di una nazione altrui solo per azioni criminose, come la prendereste se gli USA bombardassero il porto di Napoli per via del fatto che è una base del narcotraffico mondiale? State proponendo esattamente la stessa cosa, il reato internazionale è diverso (art. 109 in luogo dell'art.100 della convenzione di ginevra sul diritto marittimo) ma la soluzione sarebbe la stessa. Solo che se sono dei negretti a morire tutto ok, se magari ammazzano vostra madre o qualche amico dell'università la faccenda diventa un po' meno tollerabile... Poi, se attacco l'Iraq perché voglio il controllo geostrategico dell'area mediorientale sono un imperialista maledetto, se attacco la Somalia per avere il controllo delle rotte commerciali in mar rosso, sena neanche attaccare legittimi combattenti ma presunti criminali, sono bravo. E' molto più logico impiegare i convogli che garantiscono quasi il 100% di immunità agli attacchi perché mettono le marine nell'unica condizione possibile in cui possono annichilire i barchini pirata. Non si tratta di una organizzazione con dei capi e un progetto, si parla di centinaia di singoli gruppetti che agiscono per conto proprio senza un coordinamento centrale quindi o li ammazzi uno ad uno, o li arresti uno ad uno... Facendo il paragone con napoli è come se si proponesse di arrestare tutti gli scippatori (o ammazzarli) per risolvere il problema degli scippi... E grazie al c... son capaci tutti a prospettare certe soluzioni. La faccenda è seria e complicata, non è che alla Farnesina e presso i misteri degli esteri di altri paesi ci siano raccoglitori di pomodori? Ultima nota, di carattere tecnico. Urge sempre più una classe di pattugliatori d'altura ingrado di contrastare Fast Attack crafts come le motobarche dei pirati somali, panamensi e indonesiani. La classe comandanti ha mostrato di essere, in ben più di un'occasione molto adatta allo scopo, sopratutto per via della presenza di un ponte di volo che consente il decollo di elicotteri armati e la presenza delle 25 mm Kba, che però sarebbe meglio fossero asservite da una ADT. una unità evoluzione delle comandanti, esplicitamente progettata per queste operazioni di scorta e force protection potrebbe essere la soluzione, nel medio termine. No, quello che fanno le diplomazie, riconoscere il somaliland e da lì iniziare le trattative per creare una forma di autorità nel Puntland, in modo che si possa creare un sistema di governo interno o una formale autorizzazione ad intervenire. Diversamente sarà come per Israele combattere contro Hezbollah. Fino ad allora si userà la strategia dei convogli, che risolvono il problema.
  3. All'articolo 107 della convenzione di Ginevra sul diritto della navigazione è scritto grosso grosso che puoi attaccare un'altra nave Solo se sei una nave da guerra quindi se hai un comandante della marina militare e un equipaggio, anche civile, soggetto alla disciplina militare. Dato che non puoi armare le unità in nessun modo lasciandole private, pena incorrere nella fattispecie di armamento di nave da corsa, devi per forza convertire un mercantile in nave da guerra. Questo è il diritto. Poi, se doti di armi personali dei marinai fai solo danni perché aumenti di 10000 volte il rischio di problemi. un conto è alzare le mani, un conto è prendersi un proiettile in testa, e se io pirata so che i marinai della nave sono armati, sparo per uccidere. le navi con personale armato sono navi mercantili normali con mercenari armati che fanno scorta al carico, e non alla nave, che è ben diverso.
  4. Vero, è descritto nella VII convenzione dell'Aja, memoria fallace. Non si possono armare le navi mercantili perché le navi private non hanno il diritto di partecipare alle ostilità. Armare le navi mercantili sarebbe l'attribuzione di un locus standi agli irregolari nella guerra marittima, aggirando il divieto alla corsa, abolita con la dichiarazione di Parigi del 1856. Le navi commerciali possono essere trasformate in navi da guerra, le uniche che possono partecipare ai conflitti, secondo una procedura descritta nella VII convenzione dell'Aja. Tra l'altro l'equipaggio deve essere soggetto alla disciplina militare e comandato da un ufficiale della marina da guerra. Inoltre giusta Articolo 107 della convenzione di ginevra sul diritto internazionale "Navi e aeromobili autorizzati ad effettuare sequestri per atti di pirateria Un sequestro per atti di pirateria può essere effettuato solo da parte di navi da guerra o aeromobili militari, oppure da altri tipi di navi o aeromobili che siano chiaramente contrassegnati e riconoscibili quali mezzi in servizio di Stato, e siano autorizzati a tali operazioni". Una marina terza (quindi non somala) non può ammazzare i pirati così, senza remore. La Convenzione delle Nazioni unite sul diritto del Mare (la montego bay, per intenderci) agli artt. dal 100 al 111 che danno diritto di visita alle navi pirata ma non quello di andare nei loro porti e trucidarli. E' possibile quindi tirargli una schioppettata solo se si rifiutano di essere ispezionate in acque internazionali... figuriamoci. in soldoni puoi sparare ai pirati se: - sei una marina da guerra e: - sei in acque internazionali e. - i pirati ti attaccano o non rispondono alle richieste di ispezione ergo le marine fanno tutto ciò che possono, niente di meno e niente di più.
  5. infatti una nave armata sotto il comando di un comandante responsabile è una nave da guerra (convenzione di Montego Bay) e non sarebbe consigliabile per moltissimi motivi. Molto meglio far accettare agli armatori che non possono più partire quando gli pare ma dovranno aspettare che partano i convogli, pena rischiare il carico.
  6. Son tutti finocchi con il culo degli altri... Bombardare il sud della somalia non ha portato a nulla poiché il governo si è dovuto ritirare comunque e lasciare mogadiscio alle corti islamiche. La situazione si è tranquillizzata dopo le trattative con le corti e l'elezione del leader moderato islamico. Il puntland è estremamente instabile, dove e cosa bombardi? I pirati non sono legittimi combattenti, sarebbe come bombardare i quartieri spagnoli di Napoli o lo ZEN di Palermo, ci sono i criminali, ma anche dei poveri cristi, e dato che non hanno impresso a fuoco la lettera scarlatta, un'azione del genere è semplicemente contrario al diritto internazionale dei conflitti armati, peraltro anche contrario al art. 5.2 del manuale della Marina USA relativo all proporzionalità della risposta ad una offesa.
  7. Gli USAhanno già bombardato la SOmalia nel Gennaio 2007, i risultati nonmi sembra siano stati esaltanti. La cosa più logica, a mio avviso, sarebbe riconoscere l'indipendenza del Somaliland, una regione al confine con l'Eritrea ipso facto indipendente e,sopratutto, stabile, e da lì fare pressioni sul puntland, la regione della Somalia, anch'essa indipendente de facto, da dove partono gli attacchi, cercando la stabilizzazione anche di quell'area. Fino ad allora, scortare i convogli nei corridoi previsti è l'unica mossa da fare.
  8. A cosa può servire un cannone AAW se non in funzione antimissile? il discorso è che il Bofors è da paragonare al 76 e non al 40mm, secondo la definizione classiche delle bocche da fuoco. Inoltre il 57mm è un calibro "bastardo", né carne né pesce poiché è evoluzione del Bofors 40/70 ma va a contendere la nicchia del 76/62 oto. E' ovviamente usato come CIWS al posto del Phalanx come il 76 Davide verrà impiegato in luogo delle Fast Forty Oto Breda/bofors. Con una cadenza di fuoco superiore e una velocità superiore i cannoni Bofors hanno una capacità CIWS superiore ai 76-62 della Oto ma come cannone sono inferiori, e di gran lunga. Inoltre sono meno prestanti sia del vecchio bofors 40/70 (quello della Breda, per intenderci). Come tutte le cose che nascono in un modo e vogliono andare a fare altro finiscono per fare discretamente due cose ma non eccellere in nessuna.
  9. Quella della Marina Militare è stata una scelta in controtendenza rispetto alla dottrina classica del CIWS e la 40/70 è un sistema più costoso delle Phalanx, tutto qua. Il sistema di Oto breda si è dimostrato però obiettivamente migliore e il fatto che per il phalanx si classifichino i risultati è indice, al 90% di fallimento visto che i risultati positivi si pubblicizzano, come ha fatto OtoBreda, ma ognuno è libero di pensarla come vuole. Il Phalanx cerca di abbattere il missile nemico cercando di colpirlo e facendo scoppiare la testa. Risulta pericoloso a corte gittate, i casi di frammenti a bordo sono numerosissimi, e contro missili moderni e manovrieri sono spesso inefficaci. La 40/70 utilizza proiettili con radiospoletta e pallini di tungsteno che tranciano il missile e lo fanno ammarare. Il singolo proiettile costa di più e il sitema intero è un po' più costoso, ma più affidabile.
  10. Gli americani hanno provato a tirar giù dei missili antinave acquistati per delle prove (Teseo, Exocet) e hanno provato a tirarli giù con il Phalanx e i 50 mm Gli esiti sono stati classificati immediatamente il che, per chi ha un minimo di esperienza in queste cose ,non è un indizio di prove andate a buon fine... Gli esiti delle prove in balipedio, le simulazioni e altre prove effettuate con il 76/62 e la vecchia 40/70 fast forty nonsono state classificate anzi sono state messe in tutte le brochures di Oto Melara e Breda e sono molto soddisfacenti. non è un caso che la quasi totalità delle marine mondiali impieghi il cannon espezzino, la 40/70 invece non ha avuto tanto successo ma a mio avviso è un'arma eccezionale, di gran lunga superiore al Phalanx che a mio avviso è una ciofeca.
  11. Rispondo. A Dominus: Fincantieri non ha un ufficio tecnico che studia l'impatto della RCS, si affida a Selex ed è ovvio, è come se la Ferrari invece di affidarsi a Brdgestone per le problematiche di mescola gomme se le studiasse da sola. C'è ovviamente uno scambio di informazioni, ma ognuno fa il suo. Le unità navali poi sono un compromesso tra le esigenze di stealthness e quelle proprie di cantieristica. Dagli studi infatti magari emerge che il radar dà problemi a questo o quell'apparato ma ovviamente il radar è troppo importante per essere spento ogni volta, che so, si deve sparare con il cannone. Ci sono di questi problemi, poi si media il tutto e compromesso dopo compromesso si arriva la progetto finale, che per le unità italiane ha be poco di stealth. Se le alette di plancia fossero in composito non ci sarebbero problemi, dubito però che i materiali RAM vengano applicati a questi elementi, se non altro per i costi. I lanciasiluri della Wass sono nascosti anche sulle Orizzonte e sulle Fremm, il cannone per quanto possa essere nascosto è sempre un hot spot a meno di impiegare il bofors delle Visby, con canna retrattile (ma io con quello non ci sparerei). La stelathness delle navi è una boiata, vale oggi per i radar quanto la mimetizzazione per le ottiche nella seconda guerra mondiale, aiuta ma non è risolutiva e alla fine contano di più le doti manovriere e l'addestramento degli uomini che le chaff e i decoys.
  12. Fincantieri e DCN anzitutto non fanno studi sulla RCS. Sanno fare le navi, non le antenne o i sensori. Lo studio sulla RCS lo hanno fatto Marina Militare e Selex SI ottenendo che le Classi Comandanti, Orizzonte e FREMM sono il risultato di una serie di compromessi tanto che si decise a suo tempo di non realizzare unità ad RCS controllata, altrimenti addio 127 LW e 76/62, missili Teseo (a meno di costi non ricorsivi enormi per la riprogettazione di molti elementi) e altre amenità che però su una nave da guerra pare servano. Resto perplesso circa il fatto che se sulle Orizzonte hanno optato per una soluzione più moderna, per unità più piccole e più nuove ancora si impiegano le scomode, indiscrete e insalubri alette di plancia, che tante otiti e orzaioli hanno causato ai marinai di tutto il mondo. L'unica cosa che posso dire è che il profilo con forte pendenza della paratia dell'aletta potrebbe ridurre l'effetto cavità risonante ma a mio avviso questo è l'emblema del fatto che le navi stealth siano una cazzata. sig. pilotadelladomenica, avevo notato che anche lei si era accorto di quel particolare...
  13. Eh, no, le alette di plancia sono un elemento particolarmente sensibile. In pratica una unità con la configurazione simil-stealth con le alette di plancia a vista segna più di una unità convenzionale, non mi sembra proprio un elemento di dettaglio, a meno che non siano state dimensionate e disegnate apposta per evitare l'effetto cavità risonante. Speriamo che a Mariteleradar siano stati interpellati.
  14. Nessuno nega questo, solo che le alette di plancia non devono essere necessariamente aperte. Per la cronaca, poi, il posto di manovra del comandante non è in aletta di plancia. Poi sul discorso stealthness posso garantire che è una fregnaccia. Sopratutto per le FREMM fracesi. Le navi francesi non sono sono ad RCS controllata come del resto non lo sono Doria e altre unità navali definite "stealth". Per adesso l'unica classe ad RCS controllata è la Visby. Per RCS controllata si intende che ogni singolo elemento installato viene valutato in base alla sua RCS in modo e maniera tale che non superi un valore minimo.
  15. Le alette sono tremende, aumentano di 20dB la segnatura radar ossia di 100 volte!!!! Una mensola sull'albero arriva, in media, a 3 dB( raddoppia la segnatura). Le alette poi sono peggiori su una nave "liscia" come quelle moderne rispetto ad una tradizionale perché mentre con quest'ultima i punti sono talmente tanti che uno più o uno meno non contano poi così tanto, nelle uità dal design moderno è come un faro. E' come una risata fragorosa in mezzo al traffico o nel silenzio di un cinema, la differenza è sensibile.
  16. Sangria

    Enciclopedia Navale

    praticamente tutti poiché la curva batitermografica (e non lo stato termoclino, della cui curva suddetta è solo una componente) è la base per ogni modellizzazione di una ricerca subacquea. Ciò nonostante Harpoon 3 è proprio un bel gioco ed è veramente quanto di più simile a ciò che accade nella realtà. Comunque il dataase è relativo ad un videogioco e come tale va trattato.
  17. Le alette di plancia sono importanti ma non indispensabili. Su Visby, La Fayette, Orizzonte e SIGMA danesi, tutte unità a vocazione stealth più o meno marcata, le alette di plancia non ci sono ed è presto detto perché. L'aletta di plancia funziona, per le onde radar, come una cavità risonante. Le alette di plancia sono hot spot più brillanti, in certe condizioni tutt'altro che singolari, di un radiofaro. Avere un profilo stealth, magari i portelloni a chiusura ermetica, utilizzo di materiali RAM e compagnia bella servonoa poco se a causa di una stupida aletta di plancia aumenti la tua RCS di 20dB. Quanto a questa affermazione, mi permetto di dissentire fermamente. Basta chiudere l'aletta e hai reso stealth la nave senza perdere di visibilità, inoltre non è certo impiegando intensivamente le alette di plancia che si ormeggia una unità moderna. Dalle alette di plancia del Cavour di certo non trai alcun beneficio in tal senso, e da quello che ho visto nemmeno da quelle di una Maestrale. Circa ciò che asserisce Pilotadelladomenica, le alette di plancia non servono per fare ciò che in gergo viene definita Force protection poiché può essere svolta e viene svolta anche e sopratutto presso altri locali. Sul Doria proprio a poppavia delle alette di plancia chiuse, con una 25mm. Per intenderci, non dico non servano le alette di plancia, tutt'altro, semplicemente non è necessario averle scoperte, anzi, sono però un retaggio dei decenni passati e la manovra avviene altrettanto bene, anzi meglio, se le alette di plancia sono integrate nella plancia stessa.
  18. Sangria

    Enciclopedia Navale

    A parte il fatto che c'è un virus... Ma poi è relativo ad un videogioco!
  19. Tutta 'sta manfrina per fare le navi Stealth e poi mi mettono le alette di plancia? Tanto valeva accendere un radiofaro. A Enrr rispondo che in Italia far vedere che costruiamo terribili macchine da guerra è disdicevole e porge il fianco a critiche e probabili tagli del programma. Meglio mantenere un basso profilo, credimi
  20. ammiro il patriottismo ma questa affermazioni è ben lungi dall'essere vera.
  21. Una cosa importante: Io lo dicevo da tempo ma RID ha palesato che le FREMM francesi sono piuttosto leggerine rispetto alle italiane. Le nostre FREMM non sono unità da esportazione ed è bene così.
  22. Cosa ci facesse un sommergibile italiano in acque italiane? Cavolacci loro... La polizia? Ma si sono bevuti troppo mirto? Che peracottari...
  23. Che bischerata! A questo punto sono meglio i progetti con unità a vele lamellari.... SOno solo disegni di progetti irrealizzabili, sui quai è inutile perderci tempo.
  24. La sfiga in questi casi non esiste, io mi chiederei su come addestrano l'equipaggio, su come formano certi comandanti e su alcune procedure "allegre" che applicano in US Navy.
  25. A rigor di logica e secondo la Montego Bay la guardia di finanza si dovrebbe veder tolta la componente navale. anche dal punto di vista costo-efficacia i mezzi della guardia di finanza non hanno senso di esistere, quanto ad addestramento poi stendiamo un velo pietoso.
×
×
  • Crea Nuovo...