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La sicurezza in Italia


Graziani

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Infatti: nel 205, con la collaborazione delle forze di polizia marocchine, fecero un discreto numero di morti. Adesso, non per difendere Berlusconi, ma è possibile che quando lui sale al potere (regolarmente eletto, tra l'altro) per l'Italia in Europa non c'è più rispetto?

 

E poi: non ci accusavano di essere la porta di ingresso dei clandestini in Europa?

 

Che si decidano. Una cosa è comunque certa: ma sti spagnoli chi si credono di essere?

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Avete sentito del colpo di mano all'europarlamento (pressochè deserto)?

 

La situazione italiana verrà esaminata in seduta plenaria, c'è il rischio di una censura (PSE + comunisti + ADLE avrebbero la maggioranza). In ogni caso è probabile che parte degli eurodeputati PD difendano il paese.

 

Ovviamente la rappresentante italiana dei verdi è in prima linea per far sputtanare il paese

 

STRASBURGO (Francia) - L'Europarlamento si pronuncerà sulla politica italiana nei confronti dei rom. L'assemblea plenaria del Parlamento europeo ha approvato a Strasburgo con 106 voti a favore, 100 contrari e due astenuti una richiesta del gruppo del Pse di tenere un dibattito in aula questa sera sulla situazione dei Rom in Italia e nell’Ue.

 

LA COMMISSIONE UE - La Commissione europea è sollecitata dall’Europarlamento a fare una dichiarazione in apertura del dibattito. La richiesta, presentata dal capogruppo Pse, Martin Schulz, e sostenuta dalla collega Monica Frassoni, capogruppo dei Verdi, non è stata appoggiata invece dal Ppe, che, come ha spiegato il capogruppo Joseph Daul, avrebbe preferito tenere prima un dibattito nella commissione Libertà pubbliche dell’Europarlamento.

 

«NON SOLO L'ITALIA» - Nel suo breve intervento a motivazione della richiesta del Pse, Martin Schulz ha sottolineato che il dibattito riguarderà la situazione dei Rom «in Italia e in tutta l’Europa, perché non si tratta di un problema specifico italiano, anche se in Italia ultimamente si è manifestato in modo pesante; dall’Italia prende le mosse, ma non si limita a questo paese. Dobbiamo evitare che succeda anche altrove ciò che è successo in Italia, e vogliamo sapere che cosa ha fatto in passato e che cosa intende fare in futuro la Commissione europea» per affrontare il problema, ha concluso il capogruppo Pse. Monica Frassoni ha comunicato il sostegno dei Verdi alla mozione socialista, «perché è importante discutere di ciò che succede ai Rom in Europa, ma avendo ben presente ciò che sta accadendo in Italia», ha osservato. E’ giusta la richiesta alla Commissione europea di fare una dichiarazione in Aula, ha concluso Frassoni, perché «ci sono mezzi con cui l’Ue può intervenire e non sono conosciuti e non se ne discute».

 

«PEGGIORI IN EUROPA» - Della situazione dei rom in Italia si è occupata anche Viktoria Mohacsi, ungherese di origine rom, membro del gruppo dell'Eldr, che ha trascorso due giorni nel nostro Paese visitando tra l'altro gli insediamenti nomadi di Castel Romano e Casilino 900 a Roma e quelli di Poggioreale e Ponticelli a Napoli. La Mohacsi è stata inviata a verificare la situazione dal presidente dell'Eldr, Graham Watson e al termine della sua visita la conclusione a cui giunge è impietosa: le condizioni di vita dei rom in Italia sono tra «le peggiori in Europa». «Il vostro Paese - ha denunciato nel corso di una conferenza stampa nella sede dei Radicali - è tra i peggiori dell'Unione europea». Particolarmente grave la situazione a Napoli, dove «centinaia di rom - tra cui moltissimi bambini - vivono tra cumuli di rifiuti, in baracche costruite anche con materiale in amianto». Mohacsi ha denunciato poi la vicenda di 12 bambini rom tolti ai genitori dal tribunale dei minori, perchè accusati di accattonaggio: «Di loro si sono perse le tracce; da due anni i genitori non sanno più nulla della loro sorte». L'europarlamentare ha sottolineato anche un altro aspetto per lei anomalo: «l'Italia non ha chiesto neanche i soldi previsti dalla Ue per l'integrazione delle minoranze etniche. Da voi vivono 120 mila Rom in condizioni di semilegalità o illegalità totale. Ma se a questi aggiungiamo gli 80 mila che hanno la cittadinanza italiana, il numero totale in Italia è di 200 mila Rom». Quasi tutti, spiega l'eurodeputata, «sono fuggiti dalla Romania per lo più per scappare dalla fame e dalla miseria. E avrebbero per questo diritto allo status di rifugiati».

 

-------------------

 

(vedi parte in neretto) tanto per essere chiari questi mezzi si riferiscono al trattato europeo sui diritti umani. Ma ve lo immaginate il nostro paese sputtanato per violazione dei diritti umani?

Se non sbaglio una sola volta un governo europeo è finito sotto osservazione per questo motivo, trattasi dell'Austria di Haider.

Ora a me Berlusconi non piace, come sapete tutti, ma di fare questa por*a figura davanti al mondo proprio no. Mi disgusta vedere una italiana in prima linea contro il paese (la tipa dei verdi)

 

Ditemi se ho interpretato male o se mi sbaglio visto che sono mie idee

Modificato da Rick86
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Sulla "deputata" italiana Frassoni riporto questa scheda tratta da wikipedia. Secondo me di italiano sta tizia ha solo la cittadinanza; quanto al giudizio politico sui verdi basta ricordare che, grazie a loro, la nostra bolletta energetica dipende interamente da gas metano e petrolio, causa inutile referendum del 1987...

 

Monica Frassoni (Veracruz, 10 settembre 1963) è una politica italiana.

 

Laureata in scienze politiche, nel 1983 ha iniziato la sua attività politica nel Movimento Federalista Europeo e nel 1987 è stata eletta segretario generale europea della sezione giovanile del movimento, denominata JEF.

 

Trasferitasi a Bruxelles, alle elezioni europee del 1999 è stata eletta eurodeputata nelle liste dei verdi francofoni belgi, il movimento Ecolo. Durante questa legislatura è stata membro della Commissione per gli affari costituzionali, membro sostituto della Commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni e della Delegazione per le relazioni con i paesi dell'America del Sud e Mercosur e di quella alla commissione parlamentare mista UE-Cipro.

 

Attualmente è deputata del Parlamento europeo, rieletta nel 2004 per la Federazione dei Verdi italiani, nella circoscrizione nord-ovest, dopo la rinuncia di Alfonso Pecoraro Scanio che ha preferito dedicarsi alla politica italiana. Frassoni ha ricevuto 8.400 preferenze.

 

È iscritta al gruppo dei Verdi Europei - Alleanza Libera Europea, di cui è co-presidente.

 

È membro della Conferenza dei presidenti; della Commissione giuridica; della Commissione per gli affari costituzionali; della Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia; della Delegazione per le relazioni con il Mercosur; della Delegazione per le relazioni con l'Iran; della Delegazione all'Assemblea parlamentare Euromediterranea.

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Ora a me Berlusconi non piace, come sapete tutti, ma di fare questa por*a figura davanti al mondo proprio no. Mi disgusta vedere una italiana in prima linea contro il paese (la tipa dei verdi)

 

Ditemi se ho interpretato male o se mi sbaglio visto che sono mie idee

 

Secondo me si tratta semplicemente di una posizione antigovernativa del tutto legittima; se criticare la politica di un governo in questa materia come in altre equivalesse ad essere contro il paese sarebbe preoccupante. D'accordo il patriottismo ma in nome del patriottismo non si può azzerare il diritto di critica e denuncia di situazioni ritenute preoccupanti e delle relative soluzioni proposte/adottate. D'altronde si tratta di un problema che va affrontato, che c'è, è rilevante non solo in Italia e prescinde dal colore politico del governo (anche se poi un governo assume decisioni che possono essere osteggiate e di cui deve valutare se non subire le conseguenze, nello specifico, anche in campo comunitario)

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Io ripeto che l'europa in questo caso debba farsi i ca22i suoi. Finchè vuole dare delle linee guida ok, ma che ci venga a dire che dobbiamo tenerici circa 200 mila criminali proprio non lo accetto. Europa o no se qualche Rom vuole integrarsi lavorare e seguire le leggi italiane bene, altrimenti se ne deve andare e se bruxelles non è d'accordo ,fanc*** pure a bruxelles. Non conoscono la situazione eppure un crucco del ca22o vuole venirci a insegnarci il rispetto dei diritti umani(quando siamo il paese + lassista) quando nel suo paese il problema rom lo risolvevano con i forni crematori. è questa l'europa che vogliamo??? dove il primo coglio*e si alza e siccome gli stiamo sulle palle si permette di gettar me*** sul nostro paese???

Modificato da Venon84
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Questo episodio dimostra, ammesso che ce ne fosse bisogno, quanto sia urgente modificare la legge elettorale italiana per l'elezione del Parlamento Europeo (equiparandola a quella degli altri paesi) ed introdurre uno sbarramento almeno del 4%, per eliminare, anche da lì, la feccia della politica italiana!

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Aspetta Montgomery, chiariamo una cosa.

 

In Italia diciamo: Berlusconi (o al più il Governo) ha fatto.....

All'estero dicono: L'Italia ha fatto...

 

Penso la differenza sia chiara.

 

Vedere l'Italia condannata per violazione dei diritti umani semplicemente per la ripicca di una Verde proprio non mi va.

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Aspetta Montgomery, chiariamo una cosa.

 

In Italia diciamo: Berlusconi (o al più il Governo) ha fatto.....

All'estero dicono: L'Italia ha fatto...

 

Penso la differenza sia chiara.

 

Sì, certo sono d'accordo, ma d'altronde è abbastanza normale che s'identifichi un paese con la politica che fa il suo governo; anche da noi si sente spesso dire "gli Stati Uniti fanno la guerra" "La Francia fa questo" "La Spagna fa quello". Che poi sia una semplificazione meritevole di precisazione trattandosi pur sempre di scelte dei governi in carica lo sappiamo, almeno, io e te lo sappiamo no?

Modificato da Montgomery
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è impossibile rick

 

un verde, un giallo, o un fucsia può fare la mozione

 

Se la maggioranza degli europarlamentari la vota è un'altro discorso ma non certo per uno passa la mozione

 

Approfondendo la questione il reato di immigrazione non so se prevederà l'arresto, ma se entra in vigora ci saranno 650 000 criminali a piede libero in Italia...

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Beh ma Lev sfondi una porta aperta con me nel criticare Berlusconi.

 

E' solo che non sono disposto a far fare una figura di mer*a all'Italia all'europarlamento per ottenere ciò.

Tutto qua

Modificato da Rick86
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Dal link: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=262813 già postato da altro forumista nella Sezione "Marina", topic "Marina Militare Italiana, classifica.." ( http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...st&p=142149 messaggio n° 379)

 

"Cossiga: "Silvio attento, Zapatero vuole infangarti"

 

Roma - «Berlusconi stai attento. Quelli ti ricoprono di mer...». Se chiedi a Francesco Cossiga un’intervista sulla Spagna, il brivido del politicamente scorretto è assicurato. Se non altro perché con «il governo centralista di Madrid» (la definizione è sua) il presidente emerito ha un contenzioso fin dai tempi di José Aznar. Per un suo quasi trionfale viaggio nei Paesi Baschi si sfiorò la crisi diplomatica. Così, anche stavolta, Cossiga trova una spiegazione spagnola alla polemica sugli extracomunitari.

 

Presidente, lei è tra quelli che non minimizzano lo scambio di fendenti tra Madrid e Roma?

«Minimizzare? Guardi che per molto meno nel Seicento e nel Settecento si sono fatte guerre, deposti sovrani, fatti e disfatti interi Paesi».

 

Ma noi siamo nel XXI secolo...

«Se non avessi la certezza, purtroppo, della superiorità bellica della marina spagnola, avrei consigliato a Frattini di muovere la flotta».

 

Manovre belliche?

(sospiro) «Purtroppo non si può: quelli in tre ore arrivano nel Tirreno, sbarcano, occupano Roma».

 

Che cosa le è parso più grave, in questo scambio di fendenti?

«Che una ministra della Pari opportunità si sia permessa di dire che avrebbe pagato lo psichiatra a Berlusconi».

 

È troppo anche per chi è abituato al turpiloquio della politica italiana, vuole dire?

«È inaccettabile! Il turpiloquio si può sopportare a stento tra connazionali, ma mai può diventare strumento di relazioni fra Stati».

 

Che spiegazione dà, di quello che sta accadendo?

«Ne do due. La prima è tutta interna agli equilibri politici spagnoli. Il Partito che ha vinto davvero le elezioni, non è stato il Psoe di Zapatero, come credono tutti... Ma il partito socialista catalano...».

 

E c’entra con le polemiche?

«Certo. Perché “Bambi” Zapatero deve chiudere entro agosto un accordo sul federalismo fiscale che per lui sarà molto oneroso, e non ne ha la minima intenzione».

 

E quindi...

«Quindi inventarsi un bel nemico esterno, meglio ancora se un governo “fascista” aiuta. I socialisti sono centralisti, e hanno un terribile bisogno dei denari della Catalogna».

 

Lei ha parlato anche di una seconda ragione...

«Senta, pochi hanno fatto i conti bene, ma io sì. La Spagna può contare - da Solana in giù - su ben sei super incarichi istituzionali europei. Qualcuna di queste poltrone la dovrà necessariamente mollare. E qualcuna di queste, presumibilmente, a favore dell’Italia».

 

Lei lo ha detto a chi di dovere?

«Ho chiamato io stesso Frattini per dirgli: attento che il gioco è questo, tirano a fregarci. Ma ripeto, non potendo muover guerra...».

 

Cosa consiglierebbe?

«Intanto di ritirare l’ambasciatore per almeno un mese. E lasciare lì un giovane dirigente di ambasciata - possibilmente di An - o anche solo un incaricato d’affari, come facemmo con il Cile di Pinochet».

 

Addirittura?

«Mio caro, in questo Paese nessuno sembra notarlo, ma la vittoria di Berlusconi in Italia ha spostato gli equilibri geopolitici».

 

Rispetto all’egemonia del centrosinistra di due anni fa?

«A tutta la storia del dopoguerra! Quando con l’eccezione della Francia e dell’Italia governavano ovunque socialdemocratici e socialisti».

 

E ora?

«Ora tutto è retto dall’asse Sarkozy-Merkel. E Berlusconi arriva a rafforzarlo, completando l’isolamento di Zapatero».

 

Che non ha parlato. Perché?

(Risata) «Solo perché è molto impegnato a scrivere la proposta di legge sul matrimonio a tre».

 

Lei non crede, dunque, che il problema sia davvero il trattamento degli extracomunitari?

«E chi ce lo viene a dire, a noi, scusi? Quelli che hanno preso a cannonate le zattere dei migranti?».

 

Che differenza c’è?

«Nessuna. Solo che un governo di sinistra può affondare i poveracci, come facevano i pirati, uno di destra non può sparare ai black bloc nemmeno se accoppano dieci carabinieri!».

 

C’è modo di rompere l’assedio?

«C’è, e io l’ho suggerito anche a Berlusconi. Se non lo dice a nessuno lo rivelo anche a lei».

 

Prego.

«L’Italia deve sostenere D’Alema come sostituto di Solana. Ce lo voglio vedere Zapatero che vota contro un socialista europeo».

E lei per la seconda volta accredita D’Alema a livello atlantico...

«Senta, lo ritengo più atlantista di Berlusconi o di me, ormai. E così passerebbe di certo un italiano».

 

Lei si immagina la faccia dell’ambasciatore spagnolo quando legge interviste come questa?

«Lo conosco bene, e quindi posso dirle che è un gentiluomo vero. Anzi, è così bravo che pare gallego. Meglio ancora: un gentiluomo basco». "

 

 

Penso che Cartman condivida il giudizio sulla Marina spagnola!!! :rotfl::rotfl::rotfl:

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Ma noi siamo nel XXI secolo...

«Se non avessi la certezza, purtroppo, della superiorità bellica della marina spagnola, avrei consigliato a Frattini di muovere la flotta».

 

Cossiga è un :censura: di :censura: e questa frase ne è la dimostrazione. Non esita a sparare boiate per fare casino e sostenere le sue idee.

 

Purtroppo però sono in parte d'accordo con quello che dice: il governo spagnolo ha esagerato e Berlusconi dovrebbe prendere misure drastiche per farglielo capire, compreso richiamare in Italia l'ambasciatore (anche solo per consultazioni, e non per un mese). In diplomatichese sarebbe un segnale pesantissimo

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  • 2 settimane dopo...

Bellissima notizia, una Francia così europeista non si vedeva dai tempi di Bonaparte! :asd:

 

Scherzi a parte, l'omogeneizzazione normativa, sopratutto in questi casi, non può che giovare. Da sottolineare:

 

Nel patto sull'immigrazione a cui ha lavorato il governo di Parigi si fa allusione all'obbligo, per i migranti, di imparare la lingua del paese che li ospiterà e di adottarne i valori, come quello dell'uguaglianza tra uomo e donna.
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Ospite intruder
voi che ne pensate in caso di riaprie le case chiuse?

 

 

Se ti interessa sono per la creazione di quartieri a luci rosse, così leviamo tutto quello schifo dalle strade (spero), come sono per la liberalizzazione della droga (il vino e il tabacco lo vendono liberamente, ma non siamo tutti alcolizzati e bevitori e sono droghe anche quelle, anche se lo Stato ci guadagna sopra e quindi gli fa comodo considerarle no). Sul razzismo e la xenofobia sento sempre più spesso discorsi che non stanno né in cielo né in terra: in Italia abbiamo 600 mila rumeni che fanno reati (fosse vero ai semafori non ci sarebbero gli ingorghi di gipponi ma di carri armati), espelliamoli tutti e via di questo passo. Quello che mi meraviglia è che nessuno parli di Amnesty, anche loro ci hanno condannato; in realtà siamo nella lista nera da anni per gli abusi della polizia e nei carceri, ma nessuno lo dice.

 

 

Infine due parole su quelli che io con gli zingari non ci voglio avere a che fare e poi hai appena comprato la frutta dal camioncino per strada sono quasi tutti sinti di nazionalità italiana quelli che fanno questo lavoro) nella migliore delle ipotesi (e nella peggiore vai a comprare i ricambi per la tua auto sapendo che lo zingaro ce li ha rubati)...

 

Credo che un po' meno di rabbia aiuterebbe a ragionare. Le città italiane, non saranno le più sicure del mon do, ma nemmeo le più pericolose d'Europa, andate a farvi una passeggiata a Londra, a Berlino o a Varsavia di notte. E non dico Mosca perché sarebbe sparare sulla croce rossa.

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CITTA' DEL VATICANO - Una ferma condanna dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Louise Arbour e un nuovo stop da parte del Vaticano per la politica del governo italiano nei confronti degli immigrati clandestini. Arbour ha stigmatizzato la "recente decisione di rendere reato l'immigrazione illegale" e i recenti attacchi contro i rom. Il Segretario del Pontificio consiglio per i migranti, monsignor Agostino Marchetto, ha riaffermato che "i cittadini di Paesi terzi, come i cittadini comunitari, non dovrebbero essere privati della libertà personale o soggetti a pena detentiva a causa di un'infrazione amministrativa".

 

continua http://www.repubblica.it/2008/05/sez...cano-2giu.html

 

Sono curioso di sapere chi altro ci condannerà...

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L'ONU stà solo leggermente rompendo le balle, perchè non è andata dalla Spagna quando buttava i clandestini a mare????

Il reato d'immigrazione clandestina prima cosa non c'è ancora visto che non è stato inserito nel decreto legge ma nel disegno di legge quindi ne deve passare di tempo prima che venga approvato se verrà approvato e poi c'è anche in paesi come Germania Francia e Inghilterra!!

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