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FREMM - discussione ufficiale


SM79

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Dal giornale MF si evince questo:

 

eliminazione del finanziamento quindicinale inizialmente di 30 milioni ma ridotti in seguito a 20 (e quindi risparmiamo parecchio sui mutui a lungo termine e probabilmente si riferisce in questo il risparmio)

 

la cosa + interessante

FINANZIAMENTO in 3 ANNI di 845 milioni di € che consente di pagare interamente il Bergamini (GP) e di cantierare le prime 3 ASW

+ 20 milioni già previsti in finanziari 08

 

per le altre 2 si parlava di bilancio ordinario già l'anno scorso.

 

in pratica salta la copertura totale delle fregate MA si passa da un finanziamento extradifesa (così sembra) di 3 anni da 90 (o 135) milioni a 845 il che non è poco

 

Tutto mi sarei aspettato ma non questo da Tremonti (scomettiamo che hanno presentato il tutto da un punto di vista industriale e non di pura difesa al grande capo)

 

I Freccia passano da 50 a 110

 

PS: I dubbi non sono appannati del tutto ma direi che visti i tagli indiscriminati previsti, per MMI sono salvi per il prossimo triennio, con l'ordinario possono pagare i 212 e gli aggiornamenti dei Gaeta e forse cantierare la JSS

Modificato da enrr
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D'altronde scajola, essendo eletto nel collegio di albenga, non poteva tagliarre il lavoro a OTO melara e a Fincantireri che avrebbero portato a ricadute occupazionali in liguria

Nulla di nuovo sotto il Sole!!! Nel passato governo, c'era chi agiva per gli stessi motivi!!!

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da RID di ottobre:

 

- DCNS ha ricevuto l'ordinativo per 12 celle (ottuple) VLS A50 per le prime 6 FREMM italiane

 

Non si citano fonti, ma è la prima volta che compare la citazione del VLS A50 per le FREMM (si sapeva dell'ordinativo dei VLS ma non di quale modello), lanciatore in grado di operare sia gli Aster 15 che gli Aster 30, quindi compatibile con il SAAM-ESD;

 

- nello stesso numero RID, nell'articolo sul nuovo radar 3D Selex KRONOS, si dice che sono già iniziati i lavori sul nuovo EMPAR attivo (FMPR ?), per arrivare ALL'INSTALLAZIONE SULLA PRIMA FREMM ITALIANA NEL 2010 !

 

Quindi si conferma, nuovamente, che le FREMM italiane saranno un altro mondo, rispetto alle FREMM francesi e, con il SAAM-ESD (giustificato da EMPAR attivo ed A50), avranno delle capacità AAW di tutto rispetto, anche se non hai livelli delle Doria o delle F-100.

 

Nello stesso numero di RID, nell'articolo sul SAMP/T che sta entrando in servizio nell'Esercito (sezione di tiro già in servizio alla Scuola di Artiglieria nella configurazione completa però limitata ad 1 lanciatore, con l'ordinativo già posto per 5 sezioni di tiro, ciascuna con 4 lanciatori, 32 missili pronti al fuoco e 32 di riserva, tutti da assegnare al 4° Rgt A/A) si dice anche che del paio di centinaia di missili Aster 30 per il momento ordinati, alcune decine sono destinati alle FREMM con consegne nel 2013-2014...

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- DCNS ha ricevuto l'ordinativo per 12 celle (ottuple) VLS A50 per le prime 6 FREMM italiane

 

Non si citano fonti, ma è la prima volta che compare la citazione del VLS A50 per le FREMM (si sapeva dell'ordinativo dei VLS ma non di quale modello), lanciatore in grado di operare sia gli Aster 15 che gli Aster 30, quindi compatibile con il SAAM-ESD;

 

- nello stesso numero RID, nell'articolo sul nuovo radar 3D Selex KRONOS, si dice che sono già iniziati i lavori sul nuovo EMPAR attivo (FMPR ?), per arrivare ALL'INSTALLAZIONE SULLA PRIMA FREMM ITALIANA NEL 2010 !

 

12 celle ottuple significa che le prime sei Fremm avranno i loro 16VLS A50, dove potranno mettere sia Aster15 che 30, ottimo!

 

Empar attivo... stamattina mi sono svegliato felice! (anche se un pò in ritardo :asd: )

Credo che se il piano di sviluppo del naviglio europeo procederà nel medio periodo come descritto su molti siti, la MM sarà la marina europea con le maggiori capacità AAW, basta fare un resoconto dei desiderata delle marine maggiori.

Il futuro si delinea con 8-10 Fremm con capacità AAW notevoli, e due Doria che sono lo state-of-art!

 

Nello stesso numero di RID, nell'articolo sul SAMP/T che sta entrando in servizio nell'Esercito (sezione di tiro già in servizio alla Scuola di Artiglieria nella configurazione completa però limitata ad 1 lanciatore, con l'ordinativo già posto per 5 sezioni di tiro, ciascuna con 4 lanciatori, 32 missili pronti al fuoco e 32 di riserva, tutti da assegnare al 4° Rgt A/A) si dice anche che del paio di centinaia di missili Aster 30 per il momento ordinati, alcune decine sono destinati alle FREMM con consegne nel 2013-2014...

 

Questa notizia può significare due cose:

 

1- forse qualche missile ordinato in precedenza per il Samp/T non era block1, e utilizzando il Samp/T questo missile, gli Aster30 "normali" sono stati dirottati per l'utilizzo sulle Fremm.

 

2- ci si sta indirizzando verso l'utilizzo dell'Aster30 block1 anche in ambito navale.

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1- forse qualche missile ordinato in precedenza per il Samp/T non era block1, e utilizzando il Samp/T questo missile, gli Aster30 "normali" sono stati dirottati per l'utilizzo sulle Fremm.

 

2- ci si sta indirizzando verso l'utilizzo dell'Aster30 block1 anche in ambito navale.

Forse un semplice dirottamento dell'ordine visto che inizialmente si dovevano acquisire 6 batterie, ora ne prendono 5 ma non riducono il numero di missili dirottando gli ultimi per il 6o sistema alle FREMM.

 

Direi che sarebbe opportuno incrociare le dita per i block 2 :rolleyes: da ordinare in seguito per i Doria e dirottare i più vecchi ai caccia legg.., pardon :rotfl: :rotfl: , fregate multiruolo FREMM

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Forse un semplice dirottamento dell'ordine visto che inizialmente si dovevano acquisire 6 batterie, ora ne prendono 5 ma non riducono il numero di missili dirottando gli ultimi per il 6o sistema alle FREMM.

 

Bà, indipendentemente da questo, gli Aster30 designati per il Samp/T sono tutti block1, al contrario di quelli destinati all'impiego navale sono Aster30 e basta.

 

L'Aster30 block2 comunque sarà complementare all'Aster30 block1, e quindi solo in ambito terrestre Samp/T, per quanto riguarda il PAAMS è tutta da vedere, anche se la MM ha espresso che non intende dotarsi di una capacità di ingaggio contro i missili balistici, ma solo della capacità di scoperta verso gli stessi.

Modificato da Little_Bird
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In ogni caso Enrico Po, nell'articolo su RID, afferma che gli Aster 30 Block 2 dovrebbero entrare in servizio nel 2020.

Gli Aster 30 destinati alle FREMM, con l'ordine già posto, dovrebbero invece essere consegnati nel 2013-14: quindi, nella migliore della ipotesi, saranno Block 1 e non 2, con una capacità ATBM limitata a missili con gittata di 600 Km.

 

I missili in acquisizione saranno comunque in numero inferiore rispetto ai 288 inizialmente previsti, in quanto - oltre alla riduzione delle sezioni di tiro da 6 a 5 - RID afferma che è stato ridotto anche il numero di missili in acquisizione (citando un paio di centinaia per l'EI ed alcune decine per le FREMM), giungendo ad un contratto da 900 milioni di Euro, rispetto agli inizialmente previsti 1.150 (circa, vado a mente...).

 

D'interesse il fatto che al Block 2 viene ora attribuita una capacità di difesa nei confronti di missili con gittata di 3.000 km, valore molto superiore alle notizie fino ad ora disponibili, che parlavano di oltre 2.000 km.

 

Qualcuno è in grado di confrontare tale valore con le capacità previste per il MEADS ?

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La Francia ha inserito nel Bilancio Difesa 2009 l'ordine per le ultime sue 3 FREMM, di cui 2 FREDA, portando così il totale ad 11, come da nuovo Libro Bianco.

Complessivamente ci saranno 2 FREDA e 9 FREMM ASW: quindi la OTO Melara si deve scordare l'ordine francese per il 127/64.

Nel Bilancio 2009 sono stati anche aggiunti altri 150 Scalp Naval, oltre ai 50 già ordinati anni fa.

Ma dove andranno i 200 Scalp Naval ordinati ? Tutti sugli Scorpene ? oppure saranno imbarcati anche su FREDA e FREMM ASW ?

 

Qualcuno può confermare le voci su un ordine posto dal Brasile alla Francia per ben 6 FREMM ?

Modificato da eagle spotters
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Considerate che l'Aster30 block2 sarà molto più simile al THAAD che al PAC3.

Avrà un Kinetic Kill Vehicle (KKV), come lo stesso THAAD, e sicuramente un raggio e una quota massima maggiore rispetto al PAC3, quindi se asservito da un buon radar di scoperta lontana sarà un sistema sicuramente con capacità ben maggiori rispetto al MEADS.

 

Oltre questo, tenete conto che l'Aster30 block2 è un missile completamente diverso dal block1, sia come sostanza, che come forma esterna.

 

Come nuovo radar da affiancare all'Arabel per la scoperta e tracciamento di missili balistici si parla del ThalesRaytheon M3R, che in Francia dovrebbe entrare in servizio già nel 2010, per dare un iniziale capacità ATBM alle forze armate francesi.

News

 

Alla luce di questi sviluppi il binomio Samp/T / Meads italico risulta ancora più uno spreco di denaro e risorse.

Modificato da Little_Bird
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La Francia ha inserito nel Bilancio Difesa 2009 l'ordine per le ultime sue 3 FREMM, di cui 2 FREDA, portando così il totale ad 11, come da nuovo Libro Bianco.

Complessivamente ci saranno 2 FREDA e 9 FREMM ASW: quindi la OTO Melara si deve scordare l'ordine francese per il 127/64.

Nel Bilancio 2009 sono stati anche aggiunti altri 150 Scalp Naval, oltre ai 50 già ordinati anni fa.

Ma dove andranno i 200 Scalp Naval ordinati ? Tutti sugli Scorpene ? oppure saranno imbarcati anche su FREDA e FREMM ASW ?

 

Qualcuno può confermare le voci su un ordine posto dal Brasile alla Francia per ben 6 FREMM ?

Gli "Scorpène" sottomarini convenzionali, sono destinati all'esportazione [finora, Cile (2), Malesia (2), India (6); in prospettiva il Brasile (4 o 5)]; forse ti riferivi ai futuri sottomarini nucleari d'attacco "Barracuda"?

 

Per quanto riguarda le FREMM (e gli "Scorpène) al Brasile, vedi il topic al link che segue:

 

http://www.aereimilitari.org/forum/index.php?showtopic=9178

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Complessivamente ci saranno 2 FREDA e 9 FREMM ASW: quindi la OTO Melara si deve scordare l'ordine francese per il 127/64.

Per le GP francesi non si era mai parlato di 127/64 ma sempre di 76

Alla luce di questi sviluppi il binomio Samp/T / Meads italico risulta ancora più uno spreco di denaro e risorse.

Infatti il MEADS, visti i tagli, è il primo programma sulla soglia della mannaia tremontiana :rolleyes:

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Finalmenti scopriano quali diesel monteranno le nostre FREMM:

 

da dedalonews, oggi:

 

"Lo stabilimento Isotta Fraschini Motori di Bari, azienda del Gruppo Fincantieri, ha un una nuova officina di montaggio e sala prove per gruppi elettrogeni fino a 3000 Kw. e tensione fino a 6.600 v. La struttura è stata inaugurata oggi con una cerimonia alla quale sono intervenuti l’amministratore delegato di Isotta Fraschini Motori, Giuseppe Rosettani, e l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono (in basso).

Il "taglio del nastro" è stato riservato all’ammiraglio Dino Nascetti, direttore generale di NAVARM (Direzione Generale degli Armamenti Navali).

Infatti il nuovo spazio produttivo, ampio 432 metri quadrati, sarà dedicato anche alla realizzazione dell’apparato propulsivo delle nuove fregate multi missione che Fincantieri sta costruendo per la Marina Militare italiana nell’ambito del programma italo-francese FREMM; si tratta, in particolare, di gruppi elettrogeni 2100 kW 1800 RPM con motori VL1716T2ME da 16 Cil a V. con una cilindrata di 67,186 litri).

Inoltre l’azienda, che è già stata fornitrice di 16 gruppi elettrogeni installati sui due cacciatorpedinieri classe "Orizzonte" consegnati lo scorso anno da Fincantieri alla Marina Militare italiana, è tra i fornitori delle nuove Littoral Combat Ship (LCS), programma di punta nel rinnovo della flotta dell’US Navy che prevede la costruzione di 55 unità e nel quale, nell’ambito del team a guida Lockheed Martin, è coinvolta Fincantieri che per parteciparvi ha acquisito recentemente negli States un cantiere navale.

.."

 

Quindi ogni FREMM italiana monterà 4 diesel-generatori IF VL1716T2ME da 2.100 kW, identici a quelli installati sui Doria (anche se per quelli si parla di "soli" 1.600 kW).

 

Del motore elettrico, qualcuno ne sa qualcosa ? (dalle parti di Ansaldo...)

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Dopo il contratto per i primi 2 sistemi TC-ASIST (vedi post di giugno 2008), il 25.9.2008 Fincantieri ha stipulato un contratto per ulteriori 4 sistemi, portando il totale a 6, con opzioni per ulteriori 4:

 

"Curtiss-Wright Controls Awarded Contract Options For Italian Navy FREMM Frigate Program

 

Charlotte, N.C. – Sept. 25, 2008 – Curtiss-Wright Controls Inc. announced today that it has received notification from Fincantieri S.p.A exercising the option for the supply of four additional TC-ASIST helicopter handling systems for the FREMM frigate program, bringing the number of systems under the multimillion-dollar contract to six. The contract also contains options for an additional four shipsets bringing the total to ten ships planned in the class for the Italian Navy.

The TC-ASIST (Twin Claw-Aircraft Ship Integrated Secure and Traverse) is a variant of the well-established ASIST system and allows integration of the ASIST shipboard helicopter operating concept without structural modifications to the existing Italian helicopter fleet. Similar systems are fitted to the Italian Horizon class frigates to provide a superior operating capability with both EH-101 and NH-90 helicopters.

“Curtiss-Wright is very pleased to continue its work on the FREMM frigate program,” said David Adams, President of Curtiss-Wright Controls. “The confidence in the TC-ASIST Helo Handling Systems demonstrated by the Italian Navy confirms the performance and value of the system.”

The FREMM frigate is a joint Italian/French program with a total of 27 ships planned in all. It is being designed to incorporate the latest advancements in shipboard mission systems.

Work for this contract will be performed at the Curtiss-Wright Controls Engineered Systems Marine Defense facility in Mississauga, Ontario, Canada, with deliveries scheduled to begin in late 2009.

Curtiss Wright Controls Engineered Systems Marine Defense has been a leader in designing and manufacturing ship-borne aircraft handling systems (AHS), underwater sensor handling systems and specialized structures for military customers since the early 1960s..."

 

source: http://www.shephard.co.uk/Rotorhub/Default...e5-36a60848126b

 

Quindi:

- Fincantieri conferma che sono 6 le FREMM ordinate (ed i cui contratti sono in corso di esecuzione)

- Fincantieri continua a confermare, nei suoi contratti, l'opzione per ulteriori 4 FREMM MMI

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Dal sito della Camera riporto questo interessante documento ufficiale, datato 31 maggio 2007, dove, tra le altre cose, si dice (con largo anticipo sulle notizie che solo ora cominciano a trapelare):

 

- che le FREMM ASW avranno lanciatori Sylver per 32 Aster 15 e 30 (n.d.r: A50)

- che le FREMM GP avranno lanciatori Sylver per 32 Aster 15, 30 e Scalp Naval !

 

Ripeto, è un documento ufficiale della Camera dei Deputati.

 

Vedi: http://www.camera.it/cartellecomuni/leg15/...all_appnavi.pdf

 

D'altro canto non si cita il 127/54 per le GP...

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Non è niente di più che la solita, riscaldata minestrina tratta dallo Stato Maggiore Marina, aggiornata a un anno e mezzo fa (maggio 2007). Per la cronaca, ad oggi nemmeno lo stato maggiore ha ben chiaro cosa mettere sulle FREMM quindi è tutto prematuro.

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Ad oggi nessuno sa se compreremo mai gli Scalp Naval o il Tactical Tomahawk (o nessuno dei due, peraltro, optando per un ulteriore Upgrade del Teseo), quindi ad oggi avere un nuovo sistema missilistico oltre al SAAM-IT e al PAAMS con ulteriori nuovi software e problematiche logistiche correlate. Già oggi SAAM-IT e PAAMS non sono uguali, figuriamoci un altro sistema. Ad oggi nenache gli ammiragli a tre stelle sanno cosa metterci sopra, figuriamoci gli altri.

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All'interno di questa notizia, dettagli in merito agli Otomat MkII Block IV per le FREMM:

 

Il 23 settembre scorso un missile antinave OTOMAT nella configurazione TG2 (Tele Guida 2) è stato lanciato con successo dalla corvetta Nadim della classe Laksamana della Reale Marina Malese (RMN).

Il lancio ha pienamente risposto agli obblighi contrattuali richiesti ad MBDA per la validazione del sistema OTOMAT TG2 (sistema di rivettoramento in volo oltre l’orizzonte radar) installato a bordo degli elicotteri Super Lynx forniti da AgustaWestland all RMN.

Il lancio è avvenuto in uno scenario aperto che prevedeva l’attacco di una nave oltre l’orizzonte radar dell’unità lanciante e con il volo del missile che comprendeva due fasi distinte.

La fase iniziale (Fase TG1) prevedeva il lancio del missile direttamente dalla nave madre verso l’elicottero TG2. La fase seguente (Fase TG2) vedeva il missile dirigersi verso la posizione reale del bersaglio indicata dall’elicottero TG2. Ciò ha comportato un cambio di traiettoria di 30° del missile rivettorato verso il bersaglio con le nuove coordinate di navigazione e di attacco fornite dall’elicottero.

Il volo dell’OTOMAT si è protratto per oltre 60 Km, con il missile che ha seguito la traiettoria pianificata con un avvicinamento ed attacco del bersaglio estremamente accurate. L’impatto riportato con il bersaglio è avvenuto alla quota pianificata con la corretta detonazione della testa di guerra.

Le attività di lancio sono state effettuate dalla RMN con il supporto di una squadra di specialisti di MBDA. Nell’occasione i vertici della RMN hanno assistito al colpo diretto del missile volando con un altro elicottero in hovering sopra l’area del bersaglio.

Fabrizio Giulianini, Executive Group Director Sales and Business Development di MBDA, ha dichiarato: “Con questo ultimo successo l’OTOMAT conferma il suo ruolo di sistema missilistico antinave di vertice nei moderni scenari di guerra navale. Le già eccellenti prestazioni del missile sono state ulteriormente migliorate aggiungendo capacità di attacco terrestre. Con questa nuova configurazione l’OTOMAT offrirà alle marine di tutto il mondo prestazioni di punta ben oltre il 2020”.

Venduto in oltre 1000 esemplari in tutto il mondo l’OTOMAT è un sistema antinave che è stato aggiornato allo standard completamente digitale Mk II Block IV. In questa nuova configurazione il missile è stato aggiornato e migliorato per affrontare le future minacce navali tipiche degli scenari di acque litorali o per attacchi terrestri. Tutto ciò grazie al suo nuovo sistema di navigazione e ad una gittata operative di oltre 180 Km. Le sue capacità di discriminazione e identificazione dell’obiettivo oltre l’orizzonte (OTHT - over the Horizon Targeting), la possibilità di riprogrammare via radio il profilo di volo a metà corsa con attacco terminale in modalità sea-skimming, o di effettuare il lancio in semplice modalità Fire and Forget, la sua manovrabilità che rende possibili traiettorie evasive anti-CIWS (Close-in weapon system), la dotazione ECCM (Electronic counter-countermeasures), la sensoristica di guida inerziale/GPS con seeker radar attivo, la sua testata perforante/esplosiva da 210 kg rendono il missile ideale per acquisire la superiorità marittima.

Il programma di aggiornamento è stato lanciato grazie al supporto ed al finanziamento della Marina Militare Italiana. Per la MMI il programma copre l’aggiornamento al nuovo standard dei missili che saranno installati a bordo dei cacciatorpediniere della classe Durand de La Penne e Orizzonte oltre che alle future fregate della classe FREMM. I lanci di qualifica per la MMI si sono conclusi alla fine del 2007.

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Nel numero di Ottobre di DTI

http://www.zinio.com/express3?issue=301898271

 

Andrea Nativi, in un articolo sulle nuove fregate/caccia europei ed in merito alle FREMM, afferma che:

 

1) ci sono dubbi sul fatto che l'Italia ordinerà le 4 FREMM mancanti (e chi non ce li ha... ma da qui alla certezza, c'è un certo margine)

2) c'è la conferma che le FREMM italiane avranno diesel Isotta Fraschini, mentre le francesi avranno i MTU

3) interessante disamina sugli alloggi: le francesi avranno equipaggi di 108 e alloggi per 145, le italiane avranno equipaggio minimo di 123 (con un elicottero) oppure di 145 (con 2 elicotteri) ed alloggi per 165

4) per quanto riguarda i VLS Sylver qui Nativi dice "Italy is opting for A50" che sembrerebbe un leggero passo indietro rispetto a questo scritto sul numero di Ottobre di RID, dove si dice che Fincantieri ha già stipulato il contratto d'acquisto per 12 lanciatori Sylver A50... (2 da 8 moduli ciascuno per ciascuna delle 6 FREMM già ordinate)

5) viene invece dato per certo, senza alcuna ombra di dubbio, l'installazione del nuovo EMPAR attivo, che trasformerà le FREMM italiane in unità AAW, anche se non al top come ADS

6) per quanto riguarda gli Scalp Naval delle FREMM francesi, la frase potrebbe indurre a ritenere che l'Italia voglia installare una cella per VLS A70 e la cosa sarebbe una novità: vi riporto il testo integrale "...All French FREMMs will feature 16 Sylver A70 VLS launchers for MBDA Scalp Naval land-attack cruise missiles.Italian ships have one VLS battery." ITALIAN SHIPS HAVE ONE VLS BATTERY significa che le FREMM italiane monteranno tutte una cella per 8 Scalp Naval ?

7) primizia finale, tutte le FREMM italiane monteranno anche un sonar anti-mine, il WASS SNA-2000-I, già installato anche sulla Cavour.

 

Da altro sito apprendo che sulla Rivista Marittima è comparso un articolo sull'evoluzione della MMI: si afferma che nel 2018, quando i DlP saranno ritirati dal servizio, verranno sostituiti da 2 unità derivate dalle FREMM.

Si dice anche che l'obiettivo è mantenere la programmazione pluriennale del 2005, ovvero 12-13 unità di prima linea e 12 di seconda linea (Minerva e Comandanti saranno ancora giovani, o quasi...).

 

Qualcuno è in grado di scannerizzare l'articolo e postarlo ?

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