Dominus Inviato 29 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre 2005 Vi posto qui un articolo postato su un forum politico da un sedicente comunista che vuole cercare di affermare la superiorità tecnologica Russa in campo tecnologico. Il giornalista a mio parere non capisce niente perchè usa, in un altro articolo sempre postato da questo tizio frasi del genere: E l'Italia? L'Italia non guarda a Mosca. Per l'avionica dei suoi aerei militari si è rivolta ad Israele. Berlusconi e Antonio Martino hanno incontrato il ministro della guerra israeliano Shaul Mohfaz ed hanno annunciato che spenderanno insieme 181 milioni di dollari per «lo sviluppo di un nuovo sistema elettronico da guerra inteso a inabilitare aerei nemici in un vasto spazio aereo». Si tratta qui di un sistema d'arma israeliano che è già attivo e che ha la proprietà di «confondere» i segnali, i computer e i posizionatori di tiro di cacciabombardieri potenzialmente nemici (sarà quello usato l'11 settembre per teleguidare i quattro aerei-kamikaze?). Il contratto ci mette praticamente nelle mani dell'intelligence di Sion. E mette in mano israeliana la nostra industria militare elettronica che, benché ridotta alla fame di capitali e fondi, è superiore a quella tedesca o francese per innovazione, come riconosce il sito israelita Debka File insomma mi pare un raccontapalle, infatti parla di un sistema stealth detto al plasma che sarebbe prossimo all'installazione sul nuovo Su37 (nessuno gli ha detto che il Berkut l'hanno cancellato?) e che sarebbe superiore a quelli americani. Ora vorrei sapere se c'è qualcosa di vero in questa manica di cazzate (scusate il termine) Ecco l'articolo: 20/10/2005 Sukhoi S-37 - probabilmente basato sullo stealth al plasma MOSCA - L'industria avionica russa sta cominciando a produrre una tecnologia «stealth» (che rende gli aerei invisibili ai radar) basata su principi rivoluzionari, e radicalmente diversi da quelli adottati dagli USA. Gli aerei «invisibili» americani - il caccia F-117 e il bombardiere strategico B-2 - si basano su strane superfici e forme che «riflettono» le onde radar. Il sistema russo invece «disperde» le onde radar creando una nuvola di plasma altamente ionizzato attorno all'aereo. Il generatore di plasma russo emette potenti fasci di elettroni che ionizzano l'aria attorno al velivolo, di fatto schermandolo agli «occhi» elettronici del nemico (1). Il generatore di plasma, ha dichiarato Anatoly Koroteyev, capo del Centro Ricerche Keddysh che ha sviluppato la tecnologia, è leggero e di piccole dimensioni. Da principio tale generatore creava un ovvio effetto collaterale: il flusso di elettroni «accecava» i sistemi elettronici di bordo e impediva le comunicazioni radio col suolo. Il problema è stato risolto (Koroteyev non ha detto come), e il nuovo generatore ha superato un test della commissione di Stato competente. Per la sue portabilità e le sue dimensioni, potrà essere imbarcato su qualunque aereo, anche quelli di vecchio modello, rendendoli «invisibili». «Di fatto, il generatore può essere usato su ogni veicolo, compresi automezzi e cingolati, rendendolo invisibile ai radar», ha detto Koroteyev, «ma è più efficace ad alta quota, sicché si raccomanda per l'aviazione». Gli aerei «invisibili» made in USA sono, per la forma alterata che ne diminuisce la portanza e le altre qualità aerodinamiche, estremamente instabili. Il B-2 non potrebbe volare se il suo assetto non venisse continuamente corretto dai computer-pilota di bordo. Con il sistema russo, non c'è alcun bisogno di alterare la forma dei velivoli: sicchè avranno capacità di volo e di combattimento assai più pronunciate degli «stealth» americani, che sono dei veri ferri da stiro. E naturalmente, il sistema russo è straordinariamente meno costoso di quello americano, non avendo richiesto una riprogettazione dell'intera superficie degli aerei. Gli USA hanno allo studio da tempo un sistema simile a quello russo, ma non pare siano arrivati molto avanti. E l'Italia? L'Italia non guarda a Mosca. Per l'avionica dei suoi aerei militari si è rivolta ad Israele. Berlusconi e Antonio Martino hanno incontrato il ministro della guerra israeliano Shaul Mohfaz ed hanno annunciato che spenderanno insieme 181 milioni di dollari per «lo sviluppo di un nuovo sistema elettronico da guerra inteso a inabilitare aerei nemici in un vasto spazio aereo». Si tratta qui di un sistema d'arma israeliano che è già attivo e che ha la proprietà di «confondere» i segnali, i computer e i posizionatori di tiro di cacciabombardieri potenzialmente nemici (sarà quello usato l'11 settembre per teleguidare i quattro aerei-kamikaze?). Il contratto ci mette praticamente nelle mani dell'intelligence di Sion. E mette in mano israeliana la nostra industria militare elettronica che, benché ridotta alla fame di capitali e fondi, è superiore a quella tedesca o francese per innovazione, come riconosce il sito israelita Debka File (2). La nuova alleanza ha tutto l'appoggio della Casa Bianca. Sarà un incentivo importante per l'industria militare italiana avanzata, ma ancor più per quella israeliana. Ma Washington, soprattutto, pare voler fare di Roma la sua punta di lancia filo-israeliana nelle prossime iniziative di pace (2006) che intraprenderà l'UE fra Israele e palestinesi. Si tratta di prevenire e contrastare le iniziative europee sgradite a Tel Aviv. Secondo questo piano, l'Italia deve diventare «il più solido alleato degli USA nel Sud-Europa», come la Polonia lo è all'Est. Ci lusinghi o no questa definizione, il piano è già in corso. La Polonia riceverà le basi USA oggi stanziate in Germania (Mohfaz ha appena fatto una visita anche ai servitorelli polacchi); l'Italia diventa uno Stato-cliente soggetto alla potenza militare sionista, e suo ausiliario. Che dire? E' curioso che queste notizie non appaiano sui media italiani. Né di destra né di sinistra. Pagine e pagine di cretinate sulle false primarie, sulla «democrazia bulgara» che ha eletto Prodi (già scelto da tutti i partiti che hanno finto di fare le primarie), sugli umori di Mastella, le pie banalità di Ciampi, le omelie di Fassino, e le uscite del cavaliere. Ma nulla sulla nostra nuova alleanza con un Paese in guerra virtuale con l'intero mondo musulmano, potenza atomica e con un dossier di atrocità razziste al suo attivo. Non interessa? Maurizio Blondet Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dread Inviato 29 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre 2005 ahahahahahahahahahahahahahahahahahaha mai sentite tante minchiate in vita mia, l'f-22 sarebbe un ferro da stiro? generatori plasma ultraleggeri? Il B-2 non potrebbe volare se il suo assetto non venisse continuamente corretto dai computer-pilota di bordo. perchè gli aerei russi come stanno su? ahahahahahahahahahahaha ma l'hai trovato su un forum? puoi darci il link che vado a farci due paroline? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dread Inviato 29 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre 2005 http://italy.indymedia.org/news/2005/10/90...ment.php#908987 commentato, io sono dread ahahahaha Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 29 Ottobre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre 2005 (modificato) Purtroppo non l'ho visto su indimedia, casualmente non frequento quei tipi di sito, me l'hanno postato su arenapolitica, un forum in cui sono rappresentati tutti i partiti poltici anche se sta diventando molto rosso... Poi il bello che questo tizio che ha postato st'articolo quando gli ho citato le cifre dell'export russo, in calo ovviamente, mi ha risposto: "ma queste cose te le insegnano quando fai il chierichetto".....mi sa che gli darò il link di questo forum.... P.S. Se vuoi il link te lo do, clikka qui Modificato 29 Ottobre 2005 da Dominus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dread Inviato 29 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre 2005 uno mi è venuto a dire che il b-2 è un cesso, che al suo posto, con gli stessi soldi ci potevi costruire un centinaio di f-15 e quante migliaia di pistole ci costruiamo allora? ma come si fa a comparare un caccia con un bombardiere? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 29 Ottobre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre 2005 (modificato) uno mi è venuto a dire che il b-2 è un cesso, che al suo posto, con gli stessi soldi ci potevi costruire un centinaio di f-15 e quante migliaia di pistole ci costruiamo allora? ma come si fa a comparare un caccia con un bombardiere? Ho visto, il problema è che la gente non capisce un benemerito cavolo e parla, per quello ti invito a dare un' occhiata a quel link, gli ho cercato di spiegare il fly by wire, la cellula instabile e rispondono con idiozie.... P.S. Comunque questo lo insultano pure sul sito di indimedia....divertente! RiP.S. Dread guarda che ti dicono: "come tutti i fanatici di cose militari, in fondo sei un povero coglio*e" Modificato 29 Ottobre 2005 da Dominus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MiLoZ Inviato 29 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre 2005 Se i russi non si avessero rallentato nella ricerca adesso farebbero un baffo agli americani... Gli aerei russi raggiungono prestazioni vicine ai velivoli americani più moderni senza l'uso del Fly-by-Wire, il che denota una netta superiorità aerodinamica.. La storia cellula-instabile=aereo più adatto al combattimento mi sa di favola.... be certo si puo dire macchina senza freni= macchina più veloce LoL ma non vuol dire che è meglio... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 29 Ottobre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 29 Ottobre 2005 Miloz, permettimi di contraddirti: gli aerei russi non sono a livello di quelli occidentali perchè le tecnologie russe non lo sono mai stato, punto, e non parlo solo dell'avionica ma anche della motoristica e dei materiali, non c'è gioco. Gli aerei con il fly by wire non sono come una macchina senza freni, anzi! Si prestano al controllo molto più degli aerei senza ma hanno anche una manovrabilità superiore dovuta alla cellula instabile, oltre a permettere soluzioni avioniche altrimenti impossibili. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
skettles Inviato 30 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2005 (modificato) aspetta dred che cosa ti hanno detto? che con i soldi spesi per un b2 ci compri un centinaio di f-15? chi l'ha detto? Modificato 30 Ottobre 2005 da skettles Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 30 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2005 Peraltro, gli americani costruiscono aerei stabili da una vita, come tutti del resto, e la decisione di passare al FBW è una decisione adottata per esaltare la manovrabilità oltre le capacità di qualsiasi aereo stabile. Costruire un aereo stabile, e dotarlo di FBW, ha ben poco senso (se non quello di aumentare le condizioni di sicurezza di volo). E questa storia se sono meglio i russi o gli americani, ha anch'essa poco senso. In qualsiasi parte del mondo un progettista può essere abbastanza bravo o addirittura geniale, indipendentemente dalla nazionalità. L'industria americana ha due grossi vantaggi: investimenti nella ricerca che negli altri paesi si possono solo sognare (vedi agenzie come Darpa e Nasa o la vecchia NACA, che hanno praticamente sperimentato ogni possibile soluzione aerodinamica tanto che non esiste profilo alare che non corrisponda a un profilosperimentato da NACA o NASA) e una struttura industriale in grado di tradurre in realtà i progetti. Su quest'ultimo punto, è essenziale sapere che le moderne tecnologie impongono l'utilizzo di macchine industriali con tolleranze infinitesimali, e queste richiedono un'integrazione macchinario-computer che solo le industrie occidentali possiedono. Come ho già detto, macchine come il Flanker o lo stesso Foxbat sono dei purosangue eccezionali, ma se vi avvicinate fino a poterne toccare la superficie, vi rendete conto di quanto siano "grezze". Come paragonare una BMW a una vecchia Skoda. Lo stesso progetto, realizzato in occidente, darebbe vita a un velivolo più rifinito, più leggero, più affidabile, più sicuro e più prestante. Se non si comprendono questi concetti, non ci si spiega la superiorità tecnologica occidentale, non solo di oggi, ma anche degli ultimi 50 anni. E se non si comprende il meccanismo industriale (che procede anch'esso per generazioni: macchinari più prestanti consentono di fabbricare macchinari migliori) non si comprende perchè un'industria non possa colmare facilmente un gap tecnologico di vari decenni. Persino i cinesi si sono avventurati nel campo della progettazione aeronautica solo dopo aver "acquisito" macchinari industriali per la produzione su licenza, dai sovietici, di alcuni modelli di aerei da combattimento. Solo grazie ad essi hanno innescato un graduale miglioramento delle proprie capacità. La superiorità tecnologia non si ottiene progettando un buon caccia, ma progettando e realizzando un buon macchinario che serve anche per produrre un caccia (o un'automobile, o un treno, o una nave). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
typhoon Inviato 30 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2005 Ma in certi forum che ci andate a fare ? ... siete masochisti ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
skettles Inviato 30 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2005 quindi gianni correggimi se sbaglio per fabbricare un buon aereo ci vogliono i materiali e i macchinari giusti e non bastano buoni proggetti? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 30 Ottobre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2005 Le competenze non si costruiscono in fretta, è stato dimostrato innumerevoli volte anche in guerra. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 30 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 30 Ottobre 2005 Infatti skettles. Se hai un Pentium 4 a 3 Ghz, questo è possibile perchè esistono macchinari in grado di produrre chip così piccoli e potenti. Sulla carta, puoi anche progettare un Pentium 4 a 100 Ghz, ma non puoi produrlo. Un macchinario con tolleranza di 100 micron ti consente di costruire un macchinario che a sua volta avrà una tolleranza di 50 micron, e da questo uno che ha una tolleranza di 10 micron, e così via. Più i macchinari sono in grado di lavorare con tolleranze infinitesimali, più puoi realizzare processori più avanzati. Questo è solo un esempio, con cifre sparate a caso, ma ti dà il senso dello sviluppo tecnologico. La tecnologia occidentale è più avanzata di quella sovietica e cinese, non perchè siamo più intelligenti o più bravi, ma semplicemente perchè l'industrializzazione da noi è nata prima, ed il mercato libero, con tutti i suoi difetti, ha comunque consentito che si sviluppasse quella concorrenza indispensabile per migliorare costantemente le tecnologia ed i prodotti. La Russia è indietro di 50 anni, e anche se adesso sta rimontando velocemente, grazie ai liberi scambi con l'occidente che le consentono di accedere alle tecnologie più avanzate (ma fino a un certo punto: certe tecnologie, almeno in USA, restano protette per esigenze di sicurezza nazionale) ci vorranno comunque decenni prima che l'intero assetto tecnologico russo possa davvero paragonarsi a quello occidentale. I cinesi sono particolarmente pericolosi, perchè a causa della loro organizzazione industriale, basata principalmente sul basso costo della forza lavoro, attirano investimenti tecnologici delle industrie occidentali, interessate dalla prospettiva di realizzare prodotti a un costo minore. Le industrie occidentali impiantano in Cina i sistemi produttivi di materiale di ogni genere, ivi compresi motori, elettronica ecc... e i cinesi producono, sì, ma studiano quei macchinari e li replicano, e in questo modo stanno guadagnando rapidamente terreno. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mazza Inviato 31 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 31 Ottobre 2005 In qualsiasi parte del mondo un progettista può essere abbastanza bravo o addirittura geniale, indipendentemente dalla nazionalità. meno male che ci sei tu che rompi la monotonia Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mirgal Inviato 31 Ottobre 2005 Segnala Condividi Inviato 31 Ottobre 2005 Per quanto riguarda la tecnologia sthealth al plasma, è stata effettivamente sperimentata, ma a quanto ne so, se è vero che diminuiva la riflessione radar a valori estremamente bassi, di contempo aumentava moltissimo la traccia IR, con ovvie conseguenze negative Ho avuto modo di toccare un MiG29, e sinceramente come finitura superficiale non mi è parso -molto- peggio di un Tornado o di un AMX, certo non ho avuto modo di vedere egualmente da vicino un F15 o un F22 E' vero comunque quanto detto da Gianni: la tecnologia russa è ancora indietro rispetto alla migliore tecnologia occidentale, anche se dissento sui 50 anni: molto più realisticamente direi una decina d'anni. I progetti russi, IMHO, sono fondamentalmente molto validi, quello che manca è una capacità industriale adeguata, essenzialmente dovuta a carenza di fondi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 1 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 1 Novembre 2005 Quando si guarda un aereo da vicino, al punto da poterlo toccare, non sempre si colgono certi particolari, specialmente se c'è l'emozione dell'appassionato. Questa foto di un MIG-29 mostra ciò che intendo dire: osservate gli accoppiamenti tra le superfici, le imbullonature ecc... A volte si cerca di nascondere queste cose con una buona mano di vernice scintillante, specialmente nelle mostre e nelle manifestazioni. Ma quando guardi un esemplare operativo, le cose cambiano. Tornado e AMX non sono il massimo nemmeno loro, ma già sono molto meglio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dread Inviato 1 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 1 Novembre 2005 a proposito di bullonature, quando ho visto da vicino un HH-3F ho notato che c'erano tutti "quadrati" di bulloni di 10X10 o qualcosa di simile, ero piccolo e la cosa mia veva stupito perchè mi immaginavo aerei e elicotteri lisci e invece non lo erano perchè si ricorre ai bulloni? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mirgal Inviato 1 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 1 Novembre 2005 Gianni, infatti io ho detto che non mi sembrava -MOLTO- peggio La peggiore finitura che abbia mai visto però è quella di un AB205 della MM, una cosa veramente orrenda! A parte i pannelli di alluminio completamente ammaccati e rivettati in maniera approssimativa, a parte i cristalli che deformavano la visuale esterna, aveva il radar collegato con un cavo che era attaccato alla fusoliera con delle fascette in plastica da elettricista Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
davide_volante Inviato 1 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 1 Novembre 2005 1) La scelta del tipo di giunzione deriva da un compromesso strutturale e aerodinamico: dove è richiesto dal carico strutturale si preferisce il bullone, dove non serve si preferisce la rivettatura semplice, o annegata per migliorare l'aerodinamica. I ogni caso le lamiere devo essere comunque fissate a correntine, centine e longheroni, altrimenti si schiacciano. 2)Ma quella è davvero una foto di un Mig-29??????????????? Non credo che la Russia, soprattutto quella di oggi sia così indietro da non potersi permettere giunzioni migliori, e non credo nemmeno che alla NASA facciano magicamente scomparire le rivettature. Spesso è proprio la vernice l'ultima soluzione aerodinamica. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 1 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 1 Novembre 2005 Quella è davvero una foto molto particolareggiata di un MIG-29. E quello è il livello di finitura dei velivoli russi. Sugli elicotteri si è un po' meno certosini, le velocità in gioco sono inferiori ed in ogni caso AB-205 e HH-3F sono macchine di vecchia concezione. Il livello di finitura dei velivoli americani è davvero molto superiore, credetemi. Le piastre coincidono perfettamente, spesso è difficile vedere a occhio nudo le linee di giunzione e questo indipendentemente dalla verniciatura (basta esaminare un velivolo non ancora verniciato). Più facilmente potrete verificarlo sugli aerei civili: confrontate un Airbus o un Boeing con un Tupolev e poi saprete dirmi. Poi, parlare di finiture è anche improprio: qui si parla proprio di tolleranze costruttive e accuratezza di realizzazione, e posso garantirvi che già un Phantom era superiore a un MiG-29 o a un SU-27. Questo è un F-4 tirato a lucido: qui la vernice gioca il suo ruolo, è così perfetto... Questo è un F-4 che viene sverniciato: qui si vede la situazione reale, ed è molto meglio del Fulcrum... Questa è la parte peggiore di ogni aereo, dove i difetti emergono impietosamente... ma questo vecchissimo F-4 tutto sverniciato se la cava egregiamente: E proprio per provocare... un ultravecchio F-86 Sabre (non verniciato)... persino questo se la cava meglio del Fulcrum! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
phoenix Inviato 1 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 1 Novembre 2005 1) La scelta del tipo di giunzione deriva da un compromesso strutturale e aerodinamico: dove è richiesto dal carico strutturale si preferisce il bullone, dove non serve si preferisce la rivettatura semplice, o annegata per migliorare l'aerodinamica. I ogni caso le lamiere devo essere comunque fissate a correntine, centine e longheroni, altrimenti si schiacciano. Aggiungo che il tipo di collegamento in generale è il risultato di un compromesso tra peso, resistenza meccanica ed elasticità della struttura. I rivetti sono molto leggeri ed elastici sono usati per non irrigidire una struttura sollecitata dinamicamente, ad esempio pensiamo ai pannelli delle superfici aerodinamiche! (rigidezza implica una rottura fragile! Per questo sono bandite le saldature!!!). I bulloni sono usati in zone in cui sono ridotti i fenomeni affaticanti e dove è necessaria un’elevata resistenza meccanica e buona rigidezza con il minimo peso possibile. (pensiamo alla radice dell'ala! Qui l'uso delle bullonature è più ricorrente). L'uso alternato fra rivetto e bulloni sono la risposta al problema di come ottenere una struttura molto resistente con il minor peso possibile. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Per quanto riguarda l'aerodinamica, sia le teste delle viti dei bulloni che quelle dei rivetti sono livellate rispetto ai pannelli per ridurre la resistenza aerodinamica. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
phoenix Inviato 1 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 1 Novembre 2005 (modificato) Le industrie occidentali impiantano in Cina i sistemi produttivi di materiale di ogni genere, ivi compresi motori, elettronica ecc... e i cinesi producono, sì, ma studiano quei macchinari e li replicano, e in questo modo stanno guadagnando rapidamente terreno. Sottolineo quest’aspetto che condivido in pieno. Questa è la chiave del successo cinese! In Cina è presente la nostra realtà produttiva, la si trova gran parte dell'industria tecnologica occidentale per via del minor costo della manodopera (questa, per rendere l'idea, nel settore industriale arriva ad incidere anche per 30% sui costi totali!) e la mancanza di sindacati. La Cina si è industrializzata senza passare per l' "industrializzazione" (inteso come percorso storico)!!! In Russia questo fenomeno non è avvenuto (non si è esportata la nostra tecnologia ...per i banali motivi che tutti conosciamo...), tra l'atro i cinesi, oggi, si formano e studiano in occidente! Solo da pochi anni in Russia, o in generale nell'est europeo, si sta iniziando ad esportare la nostra esperienza produttiva e le nostre conoscenze tecnologiche, sempre per motivi legati alla manodopera e al minor peso delle tasse. ------------------------------------------------------------------------------------------------ A proposito di rinnovamento industriale della Russia, qualcuno mi sa dire quanto effettivamente sia migliore l'ultimo modello di MiG-29 Fulcrum (credo si chiami MiG-35, comuque successivo al -29M) a parte le doti di manovrabilità potenziate mediante l'uso della spinta vettorabile e la presenza delle superfici canard? ------------------------------------------------------------------------------------------------ ....non intendo questo qui in basso Modificato 1 Novembre 2005 da phoenix Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Dominus Inviato 1 Novembre 2005 Autore Segnala Condividi Inviato 1 Novembre 2005 Il Mig 35 è una versione del Fulcrum con gli scarichi tridimensionali orientabili che ne aumentano la già impressionante manovrabilità. Gianni mi sai dire che cos'è questo sistema stealth al plasma e soprattutto cosa si intende per plasma, non credo, infatti, che ci si possa riferire al quarto stato fisico della materia.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni065 Inviato 1 Novembre 2005 Segnala Condividi Inviato 1 Novembre 2005 Di questo sistema e dei tentativi russi di implementarlo, se ne parla da molti anni e ne abbiamo parlato esaurientemente anche qui nel forum, per questo non sono ritornato sull'argomento. Come dicevo, la notizia è vecchia: risale al 1999 quando la Russia offrì il sistema sul mercato dell'esportazione, come "gadget" per i MIG-29, i SU-27 (e relative versioni successive) nonchè per i nuovi caccia in sviluppo, come il MIG-35 (spesso confuso con l'MFI ma la confusione è comprensibile visto che nemmeno i russi si sono dati pena di chiarire bene le sigle). In realtà fu una sparata propagandistica, visto che in effetti il sistema non esisteva che sulla carta. Secondo uno dei suoi progettisti, lo stimato Prof. Anatoliy Koroteyev, il sistema garantirebbe una riduzione della RCS di un fattore 100. Su cosa si basa? Come ben sapete, il termine "plasma" in senso stretto è utilizzato per indicare uno stato ionizzato della materia, ossia "carico" dal punto di vista elettrico. Il sistema, utilizzando campi elettromagnetici, ionizza l'aria intorno all'aereo, ed è l'aria ionizzata ad assorbire e/o deviare l'energia radar, garantendo così l' "invisibilità" dell'aereo su cui il sistema è montato. Pare che il sistema sia stato testato su un SU-27 Flanker nel 2002, ma con quali risultati non è dato saperlo, ma possiamo ritenere che non siano stati esaltanti, visto che non c'è stata applicazione pratica. Nell'ottobre del 2005 la Pravda è tornata sull'argomento, riaccendendo l'interesse dei media. Studi analoghi sono compiuti attualmente anche in USA nei laboratori della Accurate Automation Corporation (Chattanooga, TN) e della Old Dominion University (Norfolk, VA), nonchè in Francia (Dassault e Thales). Il sistema funziona, in via teorica (il principio è stato scoperto anche nei voli spaziali nella ionosfera e nel corso dei "rientri" spaziali in atmosfera) ma in pratica ci sono problemi tecnici enormi da risolvere: 1) ci vuole moltissima energia e questo va a discapito della potenza dei motori; 2) si ottiene una grossa traccia infrarossa; 3) i risultati non sono quelli dichiarati; 4) il sistema interferisce con la strumentazione di bordo; 5) il sistema rende invisibili... ma anche ciechi, muti e sordi in senso elettronico. E' possibile che prima o poi si giunga a un sistema efficiente, ma non ci scommetterei. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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