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gobbomaledetto

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Tutti i contenuti di gobbomaledetto

  1. gobbomaledetto

    importante

    E pensare che non è il primo. Se non erro un paio di mesi fa ci fu il caso, ancora più pietoso, di uno che si spacciava per pilota di Globemaster e che, per aumentare il suo potere di convincerci, imitava pure il modo di scrivere in italiano di un americano... Sinceramente non ho più parole!
  2. Come al solito un ottimo lavoro!
  3. Stavo giusto per ricordare io la squallida vicenda di Ocalan, che costò all'Agusta una sontuosa commessa turca di elicotteri (e così finì che i comunisti fragarono il loro diretti elettori, cioé gli operai. E poi si chiedono perché la gente non li vota più...) e si concluse con la vendita di Ocalan ai servizi segreti turchi. davvero un bel risultato per Mantovani e gli operai italiani!
  4. gobbomaledetto

    importante

    Non vorrei dire, però anche l'italiano del pilota non è certo dei migliori, quindi se non altro avere dei dubbi anche sul suo livello di istruzione mi sembra una cosa normale. Oltre, ovvio, a condividere le osservazioni degli altri, specie quella sulla foto dall'aereo della spiaggia di Rimini!
  5. gobbomaledetto

    Nose Art

    Altra "delizia" francese, anche se un pò nostalgica (i gigli erano il simbolo della monarchia francese):
  6. Mi sembra più giusto che noi ringaziamo te per gli ottimi lavori che sforni in continuazione!
  7. Sinceramente ogni commento che non finisse con "bellissimo" sarebbe superfluo, nonché terribilmente fuoriluogo. Non vorrei essere tacciato di eccessiva piaggeria, però penso che questo sia il miglior topic che io abbia mai visto su questo forum da quando sono iscritto. Complimenti vivissimi all'autore... ad multos topic!
  8. gobbomaledetto

    Piacere...

    Benvenuto a bordo!
  9. gobbomaledetto

    Nose Art

    Due tigri: 1) la prima forse è già stata postata, però vorrei far vedere la pignoleria francese, che ha provveduto a ridipingere pure il trattore: 2) la seconda è una tigre francofona, belga per la precisione:
  10. gobbomaledetto

    Ossequi

    Benvenuto anche da parte mia!
  11. Io ne ho visto uno spezzone mentre facevo colazione, prima di uscire per andare al lavoro. Come al solito la Rai non ha fatto pubblicità, né tantomeno si è sognata che poteva passare tale filmato in prima serata invece di rifilarci la solita stronzata vecchia di decenni. Speriamo che almeno la trasmissione sia presto disponibile sul sito della Rai
  12. gobbomaledetto

    salve a tutti

    Benvenuto a bordo!
  13. gobbomaledetto

    Ciao a tutti!

    Benvenuto a bordo!
  14. In Italia oramai non si riesce ad insegnare qualsiasi materia: la colpa è del fatto che bocciare una persona è tabù e sembra quasi che la qualità della scuola italiana venga valutata non tanto in base alla preparazione che è in grado di offrire agli studenti, quanto piuttosto in modo statistico, in base unicamente al numero dei diplomati che sforna ogni anno. Posso affermare, senza alcuna vergogna, che se, oggi come oggi, 1 alunno ogni 5 nella scuola superiore venisse bocciato non solo la nostra sarebbe una scuola migliore, ma potremmo anche formare ragazzi migliori, che capiscono il valore del sacrificio e della ricompensa e non ritengano invece di ricevere ogni cosa come un regalo.
  15. gobbomaledetto

    Nose Art

    Tail "etnica" (peruviana):
  16. Se proprio credi che la pena di morte sia uno strumento valido direi di applicarla prima per i casi di omicidio o di reati particolarmente gravi: nel caso di amministratori incapaci penso basterebbe la loro inibizione a vita dalle cariche elettive e la condanna a rimborsare quanto stornato dalle casse pubbliche.
  17. gobbomaledetto

    Nose Art

    Una sfida sui nose-art con Blue è una gara persa in partenza: riesce sempre a far uscire dal suo "cilindro informatico" un nuovo nose ad ogni immagine che noi postiamo!
  18. Vorrei semplicemente ricordare che buona parte delle spese che la Ue sostiene ogni anno riguardano la traduzione dei testi ufficiali nelle innumerevoli lingue comunitarie (anche nel gaelico che, in Irlanda, è oramai parlato sì e no da un milione di persone solo nella tigre celtica e peraltro sempre come seconda lingua): leggerei nell'adozione di due lingue ufficiali (al massimo aggiungerei lo spagnolo, visto ceh è parlato in un'aerea geografica, il sudamerica, con cui l'Europa commercia, e forse il tedesco, con qualche dubbio. Di certo niente polacco, per esempio, ma neppure italiano) come un mezzo per semplificare e per liberare risorse da usare in altro modo. E, per noi italiani, come uno stimolo ad insegnare nelle scuola almento una delle lingue ufficiali (ma bene) nelle nostre scuole. La difesa dell'uso dell'italiano, se capibile in termini "nazionalistici", non ha alcun senso di fronte al possibile calo delle spese e, soprattutto, se la riduzione delle lingue ufficiali viene letta come uno stimolo all'apprendimento di nuove nozioni linguistiche, con indubbi vantaggi sia per il singolo sia per la collettività.
  19. gobbomaledetto

    Artiglieria moderna

    Gli olandesi, come giustamente segnala Chaffee79, ti darebbero un giudizio molto positivo sull'utilità dei loro semoventi in Afghanistan; per la normale artiglieria consiglio invece di chiedere ai canadesi. Olandesi in azione: Canadesi in azione:
  20. Questo articolo mi sembra emblematico delle disfunzioni del "sistema paese": Ad anzio l'incidente dove è morta Nelly Gerardi, 25enne incinta Incidenti, poche pattuglie usano il narcotest. Su Ebay si trova l'urina sintetica Pietro Galasso aveva fatto uso di cocaina. Poche ore prima era risultato 'pulito' all'etilometro MILANO - Un paio d’ore prima di uccidere Nelly Gerardi, un controllo con l’etilometro dei carabinieri sugli occupanti della Audi A3 guidata dal ventenne Pietro Galasso aveva rivelato valori normali. E i quattro erano ripartiti per scorrazzare nei dintorni di Anzio. Dopo l’incidente, al narcotest, Galasso e due suoi amici erano risultati positivi alla cocaina. Si parla tanto di sicurezza, e in questa estate in cui tanti buoi sono fuggiti solo ora le autorità pensano di chiudere la stalla. Se in Inghilterra, ad esempio, ti ferma la polizia di notte, l’etilometro e il narcotest sono immediati. E chi risulta positivo non viene lasciato andare con un’imputazione ma viene accompagnato in galera dove sta fino a quando un giudice, la mattina dopo, non decide della sorte. Forse Nelly Gerardi non sarebbe morta se i carabinieri avessero potuto effettuare, oltre al controllo etilometrico, anche il narcotest. Un sistema che quella pattuglia, evidentemente non aveva, così come non l’hanno molta parte di agenti della Polstrada e delle Polizie Locali. Ciò per scarsa sensibilità di chi deve decidere, ma soprattutto perché il narcotest non porta, in special modo alle municipalità, soldi come ad esempio l’autovelox. Quindi bisognerebbe obbligare i Comuni a fare i controlli anti droga: basterebbe una legge che trasferisse alle regioni «tutte» le multe fatte con autovelox, etilometri e narcotest e poi, a seconda del numero dei controlli stessi, far piovere i quattrini dalle regioni ai comuni. Tuttavia, la legge italiana - che prevede una denuncia penale per chi guida con droga - è male congegnata e lascia aperta la porta a una pericolosa scappatoia. La Corte Costituzionale ha stabilito che il Prefetto può ritirare e sospendere la patente, nell’interesse supremo della sicurezza, anche in attesa del processo penale che stabilirà, dopo i vari passaggi, il destino di chi è sorpreso a guidare in stato di alterazione psicofisica. In altre parole, il Prefetto può sospendere la patente anche prima del rinvio a giudizio. «Ma il Codice prevede anche che entro 30 giorni contro la decisione provvisoria del Prefetto, si possa ricorrere al giudice di pace» ci spiega Maurizio Marchi, dirigente del Sulpm, il sindacato unico degli agenti di Polizia Locale. E se il giudice di pace decide di accogliere il ricorso, riporta la situazione ai 10 secondi prima che avvenisse il controllo ridando la patente all’automobilista. Ciò avviene quasi sempre perché il giudice di pace lascia alla decisione finale del tribunale la penalità da comminare. Così chi è drogato e guida con la cocaina in corpo, può farlo anche per due o tre anni, sperando fra l’altro nella prescrizione del reato, cosa che avviene nelle Procure più oberate di lavoro (come Roma e Milano). L'URINA SINTETICA -A questi trucchi (che la legge dovrebbe impedire) si aggiunge anche quello della scarsa attenzione del controllo alle visite mediche cui deve venire sottoposto chiunque viene condannato per aver guidato con la droga in corpo. La commissione di controllo non sta certo a guardare mentre viene inserita l’urina del flaconcino: quindi uno si porta in tasca il prodotto biologico di qualcun altro (oppure sintetico, facilmente acquistabile anche su Internet - Guarda) e il gioco è fatto. Così i drogati possono continuare a guidare e a uccidere, fino a quando non sarà il prelievo del sangue a stabilire quel che hanno davvero in corpo. Nestore Morosini 22 agosto 2008 Da Corriere.it
  21. Caso di autopubblicità aereonautica:
  22. gobbomaledetto

    Un Saluto A tutti Voi

    Benvenuto a bordo!
  23. Come ho già accennato prima ritengo buono il low cost straniero (anche se personalmente ritengo più affidabile Easyjet rispetto a Ryanair, così come non trovo male neppure Sky Europe, specie per chi viaggia verso l'est europeo), pessimo quello italiano. Il mio giudizio è però basato principalmente su di una visione da utente, cioé quella di una persona che mette al primo posto nella sua valutazione i fattori costo, puntualità e comodità dell'aeroporto di partenza.
  24. Concordo con dominus, altrimenti si corre il rischio di continuare a chiedere la creazione di nuove sezioni a seconda degli interessi personali o delle "mode" del momento. Sarebbe inoltre auspicabile che una sezione sui disastri aerei, almeno per quelli futuri, rimanesse vuota. Ma, come dimostrano i fatti di oggi, ciò è ancora lungi dall'essere una concreta realtà, ahinoi!
  25. Nuovo aggiornamento da Corriere.it: Aveva 173 passeggeri a bordo. chiuso l'aeroporto barajas Madrid: aereo della Spanair esce di pista e si schianta, 148 morti e 25 feriti Il velivolo, che è andato a fuoco, stava decollando diretto a Gran Canaria. L'MD82 si è spezzato in due MADRID - Un aereo MD82 della compagnia Spanair (la sua sigla è AJK 5022) con a bordo 173 persone tra passeggeri ed equipaggio, diretto a Gran Canaria, è uscito di pista all'aeroporto Barajas di Madrid in fase di decollo e si è schiantato spezzandosi in due e provocando un incendio. VITTIME - Secondo fonti dei servizi di soccorso, ci sarebbero complessivamente 148 morti e 25 feriti (gli unici sopravvissuti) di cui molti in condizioni critiche. L'aereo è rimasto a lungo in preda alle fiamme sulla pista dell'aeroporto di Barajas, mentre sono ancora in azione i vigili del fuoco. Secondo una prima ipotesi uno dei motori sarebbe andato a fuoco in fase di decollo provocando l'uscita di pista del velivolo. L’ambasciata d’Italia a Madrid sta lavorando per verificare l’eventuale presenza di italiani sull’apparecchio. La Spanair è controllata dalla Sas (Scandinavian Airlines Systems). L'aeroporto Barajas di Madrid è stato chiuso. A quanto riferito da radio Cadenaser, sono stati sospesi tutti i decolli e gli atterraggi. La Guardia Civil ha anche bloccato al traffico tutte le strade di accesso al terminal numero 4, ora riservate ai mezzi di soccorso.
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