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marcello

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  1. Meno male che Leviathan, con la sua fantasia e con le sue certezze, ci svela i segreti!
  2. Le mie opinioni le ho espresse - credo con chiarezza - e non gradisco che vengano distorte. Non ho mai detto quello che mi attribuisci, ossia che tutti i vari sindaci, amministratori, politici nazionali, imprenditori e quant'altro che sono stati condannati per mafia erano costretti a esserlo in quanto minacciati.
  3. A mio modesto avviso, la reale forza dell'URSS consisteva nella effettiva minaccia per l'occidente che essa costituiva. Da un lato, un numero altissimo di sovietici alle armi, dall'altro una ideologia pericolosa e dichiaratamente aggressiva che sviluppava stategie militari d'attacco. Tuttavia, ritengo, che non ci sia mai stato un momento in cui la tecnologia, anche militare, sovietica abbia sopravanzato quella occidentale e, negli anni, pian piano, il divario è divenuto così ampio ed evidente che, quando Reagan spinse sull'accelleratore degli investimenti in tecnologia militare, l'URSS crollò come fosse un gigante dai piedi d'argilla. Oggi lo spettacolo offerto dalle forze armate russe è quello tipico di un impero in decadenza: arretrato lo stato dell'esercito, penoso quello della marina, interessante, ma non più all'avanguardia, quello dell'aeronautica.
  4. Le organizzazioni criminali, a mio modesto avviso, si ammantano dell'enorme potere che loro deriva dall'esercizio di una violenza senza limiti. Non c'è semplice cittadino, magistrato, amministratore pubblico, membro delle forze dell'ordine che, alla minaccia di un male estremo diretto contro di lui, un suo figlio o familiare, non sia costretto, salvo che sia un eroe, a chinare il capo ed a prestarsi a "chiudere un occhio". Lo stato democratico non ha possibilità di esercitare una violenza simile e, a meno che non adotti leggi speciali per contastare un fenomeno speciale, dovrà convivere con la criminalità orgnzzata limitandosi a fingere di contrastarla. Tornando al ponte, esso, come qualunque altra opera all'insegna del progresso, costituisce un traguardo positivo che si può anche decidere di non raggiungere: confermeremo al mondo intero l'opinione che si sono fatti degli italiani.
  5. Il problema di avere 4 regioni quasi in mano alla crimonalità organzzata, cosa intollerabile ed anche inconcepibile negli altri paesi europei, non ha nulla a che fare con la realizzazione del ponte. Si tratta di argomenti del tutto distinti. La costruzione del ponte risponde solo ad esigenze di progresso. Evitare la realizzazione del ponte sul presuposto che costituirebbe un regalo a mafia e andrangheta, equivale ad un riconoscimento formale delle stesse. Aggiungo, visto che siamo in tema, che la lotta contro la criminalità organizzata consiglierebbe ed esigerebbe l'adozione di leggi speciali nelle regioni interessate dal fenomeno; in effetti possiamo considerarci in stato di guerra! Diversamente, come purtroppo abbiamo modo di constatare, la criminalità organizzata prospera.
  6. Esperienza mi insegna che, quando si vuol cercare di non fare qualche cosa, sia in materia strettamente privata, che condominiale ed ancor più pubblica, si utilizza efficacemente la tecnica delle "priorità" sistema ben collaudato che, alla fine, consente di non fare un c****! Quindi mi scuso e respingo al mittente l'argomento delle "priorità": in Sicilia lo Stato dovrà intervenire con mezzi e strumenti adeguati per realizzate tutte, dico tutte, le opere necessarie a consentire che quella splendida Regione possa effettivamente decollare.
  7. Forse non mi sono spiegato bene! Io mi sono dichiarato assolutamente a favore della realizzazione del ponte; mai ho pensato di dichiararmi contro la realizzazione o il ripristino di acquedotti!!!
  8. Non sono uno strenuo difensore di Tremonti ma non mi sembra che gli atteggiamenti che gli attribuisci gli appartengano: verificherò. In ogni caso, Tremonti non è arbitro delle nostre scelte in materia economica/fiscale/finanziaria: esiste un governo del quale, non essendo io schierato, giudicherò severamente, a scadenze semestrali, l'operato. Oggi è ancora troppo presto! Mi limito, per il momento, a criticare coloro, non sono pochi, che ancor prima dell'insediamento del IV governo Berlusconi, già ne criticavano il futuro operato: a costoro dico: "Vigilate, controllate e criticate, ma con saggezza e senza pregiudizi ideologici perchè, in caso contrario, la vostra credibilità svanirà completamente ed il Paese resterà privo di dei benefici connessi a quella funzione, che giudico essenziale, che compete alla opposizione".
  9. E' strano ipotizzare che i politici, oggi, possano dare l'esempio: sarebbe sufficiente che ci amministrassero saggiamente!!! Essi ci rappresentano ossia sono come il resto degli italiani che peratro li sceglie. In passato era molto diverso, ma oggi l'illegalità e la corruzione toccano tutte le categorie e, ritengo, che la situazione italiana sia peggiore di quella degi altri paesi progrediti. In sostanza siamo vittime ed artefici di un deterioramento morale.
  10. La Palermo - Catania è una autostrada con 4 corsie + 2 corsie d' emergenza
  11. Favorevole assolutamente. Le problematiche tecniche saranno risolte dagli ingegneri. Le infiltrazioni mafiose/camorristiche non possono certo costituire motivo per impedire la realizzazione di un'opera: adottando questo criterio non si dovrebbero mai fare investimenti in quelle zone. Il ponte, nella storia, ha sempre rappresentato progresso e civiltà: avversarlo significa contrastarli. La costruzione del ponte porterà, a cascata, innumerevoli benefici diretti ed indiretti.
  12. Condivido tutto ed aggiungo che, a mio avviso, moltissimi documenti non sono ancora stati divulgati. Mi sembra anche di ricordare che la sig.a Margaret Tatcher abbia prorogato di altri 30 anni il segreto su circostanze legate alla II G.M. Difficile dare risposte se tanta documentazione non è ancora disponibile.
  13. Lo è senz'altro! ... particolarmente a sud di Firenze! .... ma, diciamo pure, che lo stato fa molto poco per indurre o costringere i residenti in italia al rispetto delle regole.
  14. favorevole ... ovviamente a quelle di ultima generazione !
  15. A me dell'italiano "medio" (non so nemmeno cosa sia!) importa poco; quello che conta è che gli ITALIANI, dopo aver sperimentato per breve tempo tutte le caratteristiche negative del non-governo Prodi, hanno deciso in conseguenza ed hanno spedito a casa un gruppetto di persone che hanno dimostrato di non essere capaci neanche di amministrare un condominio. Ora non resta che stare a guardare .... naturalmente, quelli che non hanno null'altro da fare, potranno, come in passato, dedicare la loro attenzione e le loro critiche alle bandane, alle corna, alle scarpe con il tacco, alle televisioni, leggi ad personam, attricette, conflitto di interessi, ecc. Concludo con un consiglio per le persone serie e concrete (Leviathan: puoi passare oltre!): in luogo di concentavi sui particolari banali e scontati che hanno ormai annoiato gli italiani, datevi da fare per realizzare una critica valida e costruttiva opponendovi ad eventuali indirizzi di governo pregudizievoli per l'Italia e proponendo alternative di buon senso, praticabili e credibili!
  16. grazie della precisazione! ... insomma siamo daccordo sul personaggio.
  17. Forse ricordo male ma, se non erro, Bertolaso, che aveva ben chiaro il da farsi, è stato costretto alle dimissioni a causa delle interferenze e degli intralci alla sua attività provocate dall'ex ministro Pecoraro Scanio.
  18. Mi hai sopravvalutato ! .... sono lento a capire ... ma poi, quando ho capito, cerco di non fare più lo stesso errore! ... meglio tardi che mai!
  19. Leviathan, .... non so gli altri, ma io ho smesso di sciupare il mio tempo leggendo ciò che scrivi: è talmente scontato ed esagerato che mi sei venuto a noia! In bocca al lupo a chi ti legge ancora riga per riga!
  20. Credo proprio che tutti quelli che ti leggono capiscano immediatamente tutte le caratteristiche della tua personalità e ne traggano le conseguenze.
  21. Siamo in democrazia, tutto è lecito! .... anche criticare i provvedimenti che non saranno mai adottati! (... però non è molto intelligente!) Quanto a conflitto di interessi e leggi ad personam, la storia d'Italia ne è, da sempre, costellata ma le due locuzioni pare abbiano assunto significato solo con riferimento alla persona di Berlusconi! .......... e comunque, sembra che ormai i problemi degli italiani siano ben altri!
  22. In 24 ore? in materia legislativa per cambiare articoli, modificare commi, inserire od escludere disposizioni bastano poche ore. E' noto che i disegni di lege subiscono molte modifiche prima di essere definitivamente approvati! Mi sembra evidente che colui che ha dato il via alla discussione non stava più nella pelle ed ardeva dal desiderio di puntare il dito contro il nuovo governo senza attendere il momento gisto! .... troppa fretta! ... troppa irruenza! Abbia pazienza e, nel corso dei prossimi 5 anni, non gli mancherà la materia per critiche .... capisco essere di parte, ma ora un pò di pazienza, .... che aspetti almeno i risultati del 1° consiglio dei ministri!
  23. Mi permetto di darti un consiglio: prima di aprire un argomento su un progeto di legge, attendi che sia tramutato in legge. Tutti sanno che moltissimo progetti di legge non superano la fase progettuale e che quasi tutti i progetti di legge subiscono una valanga di modifiche prima di essere definitivamente approvati. Quindi ci possiamo tranquillamente risparmiare la fatica di commentare un testo che, se approvato, quasi sicuramente, non resterà invariato.
  24. marcello

    Museo Vigna di Valle

    Il museo è interessante e merita una visita. Lo conosco molto bene: si trova sul lago di Bracciano, località gradevole e costellata di camping, agriturismo, hotel, ecc. Se hai domande precise cercherò di rispondere.
  25. Attenzione! .... il fisco tedesco è lo stesso che, con una azione che ha interessato il proprio servizio segreto, ha acquistato, per milioni di euro da un funzionario di banca infedele, la lista degli evasori con fondi in Lichtenstein. E' un fisco giusto ed anzi talvolta, particolarmente quando l'esatto ammontare dell'imponibile non è facilmente identificabile (ristoranti, bar, ecc.), pragmaticamente tollerante, ma anche senza pietà e senza limiti di investigazone! Insomma in fisco serio .... che fa i fatti e non come quello italiano che, con la pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi, non ottiene nulla se non fare molto fumo!
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