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Governo d'Italia


Venon84

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Veramente nel caso dell'individuo citato è il tribunale di Palermo

 

Vedi quando io parlo con gente di sinistra, cosa ceh capita tutti i giorni a lavoro, potra sembrarti strano ma l'unico con cui sipossono scambiare due parole senza cadere in insulti o in cosa del genere è un esponente di rifondazione, mentre gli altri appena apri bocca ti dicono subito "so tutti ladri, so tutti mafiosi, pero si scordano di vedere gli eroi brigatisti nel loro schieramento. A questomi riferivo.

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Certo che lo ammetto, non ho alcuna difficoltà a farlo...Tenete presente che non sono un elettore schierato, sono uno di quelli che ascolta le proposte, le valuta e vota per quelle che servono al Paese e non in base al tifo. Sarà un grande difetto, ma per quel che mi riguarda è anche un grosso pregio.

Sinceramente non capisco questa continua sottolineatura come a riproporre perennemente il binomio Comunisti-Fascisti che non mi affascina affatto perchè alquanto anacronistico...sarò io che sono strano o forse siete voi che, in quanto elettori ben schierati, vivete ancora con gli spettri del passato...boh!

 

Fai attenzione, neanche io sono schierato, nè lo sono mai stato: però osservo e giudico con la mia testa e difficilmente mi si potrà convincere che il centrosinistra stia proponendo una grande novità! vuoi sapere perchè? ... vai sopra e leggi i nomi di coloro che formano l'intellighenzia del PD.

Sono gli stessi che hanno preso in giro gli italiani proponendo loro una coalizione creata solo per vincere le elezioni ma impossibilitata a governare!

Se ammetti, con l'onestà che ti riconosco, la gravità dell'errore di Prodi del 2006, devi conseguentemente convenire che non basta cambiare il nome del partito per riscuotere il consenso dell'elettorato! ... e gli errori si pagano!

Per quanto riguarda il sig. Veltroni, ex membro del comitato centrale del partito comunista italiano, credo semplicemente che non sia il modello di uomo politico da proporre oggi, nel 2008, agli italiani: il centrosinistra ha tra le sue file personaggi di maggior prestigio e meno compromessi con una ideologia condannata dai fatti. Lo stesso Prodi avrebbe ben potuto essere ricandidato (era previsto il suo impegno in politica fino al 2011!) ma la sua opera al governo lo ha reso impopolare ed impresentabile agli italiani anche a quelli che lo avevano votato.

Mi accusi ancora di essere di parte? .... oppure solo realista!

Non so quello che fai nella vita ma sono certo che tu lavori o abbia lavorato o che lavorerai; dai una occhiata al curriculum vitae del sig. Veltroni! ... non è come quello di Blair, Thatcher, Aznar, Schroeder, SarKozy! ecc. .... certo ha fatto moltissime cose ma non ha mai vissuto la vera vita degli italiani: in mezzo a 60 milioni di nostri concittadini ci sarà pure qualcuno/a più degno/a di lui per governarci?

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nessun ex brigatista è in parlamento quanto, statisticamente, i pregiudicati di destra sono il doppio di quelli di sinistra

http://www.parlamentopulito.com/

 

Certo che dire che il PD è minestra riscaldata fa ridere parecchio anche solo come pensiero.

Il PPL è una lista unita e basta proposta come chi sa quale novità a fine elezione si separerà tra i gruppi di AN e di FI mentre il PD rimarrà unito.

In quanto a Veltroni non è male e ha vinto le primarie e se è stato comunista chi se ne frega ma chi se ne frega davvero meglio lui del braccio destro di craxi poco ma sicuro

 

Non so quello che fai nella vita ma sono certo che tu lavori o abbia lavorato o che lavorerai; dai una occhiata al curriculum vitae del sig. Veltroni! ... non è come quello di Blair, Thatcher, Aznar, Schroeder, SarKozy! ecc. .... certo ha fatto moltissime cose ma non ha mai vissuto la vera vita degli italiani: in mezzo a 60 milioni di nostri concittadini ci sarà pure qualcuno/a più degno/a di lui per governarci?

Sistema pure l'altro schieramente poi torna pure

 

EDIT

unici partiti senza condannati

Partito della rifondazione comunista

Italia dei valori

Partito dei comunisti italiani

Verdi

Edited by Leviathan
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Bravo Paladin sottolineiamole queste parole che lo meritano. Fossimo in Germania, dove a dx abbiamo la Merkel e a sx abbiamo Schroeder o in Uk dove a sx abbiamo il delfino di Blair e a dx abbiamo Cameron ci guarderebbero come pazzi a far queste discussioni. Si è contro un idea non contro una persona. Non vi piace il progetto di Veltroni? Non vi piace l'idea del PD? Liberissimi ma per favore lasciamo perdere lo spauracchio dei comunisti mangia bambini che qui in Italia già negli anni '70 un segretario del PCI, tal Berlinguer, forse il nome non vi è nuovo, dichiarava sui giornali che la Nato è stata un bene per l'Italia mentre un altro signore, Moro (forse è troppo contemporaneo x voi... cmq è quell'eroe rapito e ucciso dai Brigatisti) gettavano le basi di quello che oggi è il PD.

E Berlusconi con una telefonata, una pagliacciata e un paio di dichiarazioni dice che il popolo delle libertà è un qualcosa di paragonabile al PD.

MA PER FAVORE ne riparliamo fra 30 anni se ci sarete ancora

 

 

Guarda che non è proprio come dici tu!

Nel '70 Mosca mandava i rubli a via delle Botteghe Oscure! ... e non ricordo che il PCI fosse a favore della NATO.

Ma oggi il problema è un altro: da un lato è sconveniente proporre al governo del paese chi fu compromesso con il vecchio PCI, dall'altro occorre una svolta nella gestione della cosa pubblica (tagli alle spese, riorganizzazione dello stato, conseguimento di competitività commerciale, sforzi per attrarre capitali, affermazione del ruolo dell'Italia nel contesto intenazionale, sicurezza interna, ecc.) ..... e per conseguire queti risultati ci vogliamo affidare a Veltroni? ... mi sembra una barzelletta!

Infine, leggo oggi sul corriere della sera: "Veltroni: giù le tasse, su i salari"

Ma allora, veramente ci volete prendere per il culo!!

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..........

EDIT

unici partiti senza condannati

Partito della rifondazione comunista

Italia dei valori

Partito dei comunisti italiani

Verdi

 

 

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=210577&PRINT=S

 

Napoli - Il deputato Francesco Caruso, esponente del movimento dei Disobbedienti, è stato condannato a tre anni e 4 mesi di reclusione al termine del processo per una irruzione da parte di centinaia di manifestanti avvenuta il 27 ottobre 2004 all'Ipercoop di Afragola. Caruso è stato ritenuto responsabile del reato di estorsione per quella che da molti fu definita un'azione di "esproprio proletario".

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Ridi pure ma ricordati che il presidente del PD è Prodi .... più minestra riscaldata di così!

Se poi non ti sei accorto che le primarie - essendo già sicuro il nome di chi le avrebbe vinte - erano solo propaganda, allora sei molto ingenuo! ... o forse credevi che le avrebbe vinte Letta? o la Bindi? .... ti sei accorto che ai potenziali antagonisti di Veltroni (Di Pietro, Pannella) non è stato permesso di candidarsi?

Il PPL non è una novità ma l'evoluzione della coalizione che è stata capace di governare per 5 anni; nel centro destra non c'è necessità di inventare novità!

Se poi ti è indifferente che Veltroni, proposto come Premier, sia stato membro del comitato centrale del Partico Comunista, nessun problema! sei libero, com'è ovvio, nelle tue valutazioni .... sappi però che moltissimi italiani non desiderano essere governati, nel 2008, da chi, in passato, guardava a Mosca come un modello!

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ancora?

Prodi presidente? e allora? meglio il PD l'ha praticvamente fatto partire lui nel 1994

 

Ma ancora con sta storia della minestra riscaldata? quando di là c'è uno che a 72 anni vuole candidarsi per la quarta volta premier e viene a fare ste sparate?

E ancora con sta paranoia dei comunisti?

 

E poi gli italiani già nel 98 furono governati da post comunisti (governo D'Alema)

 

Nel '70 Mosca mandava i rubli a via delle Botteghe Oscure! ... e non ricordo che il PCI fosse a favore della NATO.

Ma oggi il problema è un altro: da un lato è sconveniente proporre al governo del paese chi fu compromesso con il vecchio PCI, dall'altro occorre una svolta nella gestione della cosa pubblica (tagli alle spese, riorganizzazione dello stato, conseguimento di competitività commerciale, sforzi per attrarre capitali, affermazione del ruolo dell'Italia nel contesto intenazionale, sicurezza interna, ecc.) ..... e per conseguire queti risultati ci vogliamo affidare a Veltroni? ... mi sembra una barzelletta!

 

berlinguer appoggiava direttamente la NAto lo sapevi? meglio Veltroni che chiunque altra alternativa

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A pannella e a di pietro non è stato permesso di candidarsi perchè nel regolamento era previsto che i candidati non sarebbero dovuti appartenere a nessun altro partito o avrebbero dovuto sciogliere il loro per confluire nel PD.

Sennò si poteva candidare anche berlusconi!

 

Quanto ai trascorsi di Veltroni fanno parte di un suo percorso personale, così come quelli di Fini e di altri politici che sono passati dalle ideologie totalitariste del ventesimo secolo per approdare ad un traguardo politico completamente diverso.

 

Quanto al PCI da Berlinguer in poi è stato comunista solo di nome, visto che l'Eurocomunismo si connota come socialdemocrazia.

Poi, vorrei ricordare, abbiamo un presidente della repubblica che faceva parte del comitato centrale del PCI, lo stesso comitato che approvò i fatti d'ungheria del 56

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nessun ex brigatista è in parlamento quanto, statisticamente, i pregiudicati di destra sono il doppio di quelli di sinistra

http://www.parlamentopulito.com/

 

 

 

Sergio D'Elia, ex terrorista di Prima Linea, condannato a 25 anni per l'assassinio

di un poliziotto, oggi deputato della Rosa nel pugno e segretario della presidenza

alla Camera. "Nessuno tocchi Caino", il logo della associazione da lui fondata. "E

gli Abele, i morti ammazzati dai Caino", dicono i familiari delle vittime, "chi li ha

mai difeso e li difende? Nessuno, purtroppo, si è mai preoccupato di loro".

 

http://controcorrente.ilcannocchiale.it/?r=31254

 

http://www.nessunovoticaino.org/casodelia.php

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A pannella e a di pietro non è stato permesso di candidarsi perchè nel regolamento era previsto che i candidati non sarebbero dovuti appartenere a nessun altro partito o avrebbero dovuto sciogliere il loro per confluire nel PD.

Sennò si poteva candidare anche berlusconi!

 

Quanto ai trascorsi di Veltroni fanno parte di un suo percorso personale, così come quelli di Fini e di altri politici che sono passati dalle ideologie totalitariste del ventesimo secolo per approdare ad un traguardo politico completamente diverso.

 

Quanto al PCI da Berlinguer in poi è stato comunista solo di nome, visto che l'Eurocomunismo si connota come socialdemocrazia.

Poi, vorrei ricordare, abbiamo un presidente della repubblica che faceva parte del comitato centrale del PCI, lo stesso comitato che approvò i fatti d'ungheria del 56

In democrazia sono i votanti che scelgono, invece con le primarie, dopo aver chiaramente designato Veltroni, si è fatto solo un grazioso teatrino e poichè il pericolo per il già designato Veltroni poteva venire, non certo dalla Bindi, da Letta e da altri semisconosciuti, si è evitata una vera competizione sottraendo ai votanti la possibilità di esprimersi su personaggi di una certa caratura (Di Pietro, Pannella, ecc.) che avrebbero potuto creare sorprese.

Poi, se hai seguito con trepidazione l'esito delle primarie perchè eri assolutamente incerto sul risultato, ti informo che eri l'unico!

 

Quanto a Fini, non mi risulta sia mai stato iscritto al partito fascista mentre, come mi confermi, il percorso personale di Veltroni include, non già essere semplicemente stato un iscritto, ma addirittura l'aver fatto parte del comitato centrale del Partito comunista.

 

Affermi che il PCI è stato comunista solo di nome, quindi, secondo te, il PCI si chiamava partito comunista per sbaglio! ... interessante punto di vista! ... vai a raccontarlo ai comunisti espulsi dal PCI perchè dichiaratisi antisovietici!

Infine, non mi sembra che possa far onore al sig. Napolitano l'aver fatto parte del comitato centrale del partito comunista che appoggiò l'aggressione dell'URSS all'Ungheria nel 56 e la conseguente sanguinosa repressione dei sovietici. In molti se ne vergognerebbero!

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Prima cosa non occorre il rosso e il grassetto esprimersi meglio, in questo forum contano i concetti.

 

Quanto alla mancata partecipazione alle primarie di quei personaggi mi sono già espresso, c'erano delle regole.

Mi sembra giusto che chi si candida alla guida del PD sia del PD e non di altre formazioni politiche.

Se poi Veltroni ha vinto facilmente le primarie perchè è la personalità di spicco del PD ed è il più adatto per quell'incarico.

 

Quanto al discorso sui comunisti (cavolo si vede che siamo in campagna elettorale!)...

Fini non è mai appartenuto ad un partito fascista per il semplice motivo che in Italia non possono esistere partiti fascisti, ma non mi venire a dire che l'MSI non era fascista! E fini non faceva parte del comitato centrale, ma ne è stato segretario

Quanto al partito cominista dal momento in cui abbracciò l'eurocomunismo aveva una politica che si poteva definire socialdemocratica e per questo motivo ci fu la svolta della bolognina.

Ti ricordo, tra l'altro, che il PCI ruppe definitivamente con l'URSS nel 1981 dopo la repressione di solidarnosc.

Quanto al presidente Napolitano è un altro esempio di ravvedimento, infatti ha chiesto pubblicamente scusa per i suoi trascorsi e per le sue scelte.

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Allora Marcello, cercherò di essere chiaro una volta per tutte:

 

Inizialmente, ti prego di finirla con la questione dei Comunisti, e del PCI e varie altri riferimenti ai trascorsi politici di esponenti della vita politica italiana financo al Presidente della Repubblica...e lo dico perchè se ci incanaliamo su questa strada non la finiamo veramente più: Visto che parli tanto di Veltroni e della sua formazione politica, vogliamo parlare della formazione politica dell'on. Fini? Allora parliamone...Si iscrisse alla sezione dell'MSI di Monteverde nell'autunno del 1971 e nel 1977 fu eletto membro del Comitato Centrale dell'MSI-DN[/size]. (così lo leggi bene anche tu)

 

Ti segnalo, ma sicuramente lo saprai già, che il Movimento Sociale Italiano (dal 1972: Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale) è un partito politico fondato nel 1946 da reduci della Repubblica Sociale Italiana (come Giorgio Almirante e Pino Romualdi) ed ex esponenti del regime fascista (come Arturo Michelini).

 

Lasciamo stare quindi i discorsi sui background di vita dei nostri politici perchè se vai a vedere "il più pulito c'ha la rogna" (come si dice a Roma).

 

Non so quello che fai nella vita ma sono certo che tu lavori o abbia lavorato o che lavorerai; dai una occhiata al curriculum vitae del sig. Veltroni! ... non è come quello di Blair, Thatcher, Aznar, Schroeder, SarKozy! ecc. .... certo ha fatto moltissime cose ma non ha mai vissuto la vera vita degli italiani: in mezzo a 60 milioni di nostri concittadini ci sarà pure qualcuno/a più degno/a di lui per governarci?

 

Per ora mi sto laureando in legge, poi vedremo...Non si sarà laureato ma almeno 10 anni da sindaco di Roma in cui c'è il vero contatto diretto con la gente ce l'ha ed è importante...

 

Se ammetti, con l'onestà che ti riconosco, la gravità dell'errore di Prodi del 2006, devi conseguentemente convenire che non basta cambiare il nome del partito per riscuotere il consenso dell'elettorato!

 

E' qui che sbagli! Il PD è un partito nuovo e unitario in cui hanno confluito la Margherita ed i Democratici di Sinistra epurati degli esponenti più estremisti che sono andati a far parte della Sinistra Arcobaleno...E si presenterà da solo alle elezioni! Queste sono le novità. Semmai è il PDL che per ora ha cambiato solo il nome ponendo in essere un'operazione di facciata.

 

Ora basta perchè mi sono stufato di parlare delle altalene personali dei nostri personaggi politici che costituiscono, senza dubbio, la peggiore classe politica europea.

Devo riconoscerti, caro Marcello, una certa capacità provocatoria ma non cederò mai più di così...Ti ripeto: NON mi interessa agitare gli spauracchi "Comunisti-Fascisti si dovrebbero tutti vergognare" perchè in fin dei conti le idee delle persone sono frutto del contesto storico in cui sono vissute...Quando c'era il Duce al potere il 90% del nostro paese era Fascista, allora oggi si dovrebbero vergognare tutti e per tutta la vita...Non credo...il passato è passato e lasciamolo agli storici e alla coscienza dei diretti interessati...io guardo avanti.

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Allora Marcello, cercherò di essere chiaro una volta per tutte:

 

Inizialmente, ti prego di finirla con la questione dei Comunisti, e del PCI e varie altri riferimenti ai trascorsi politici di esponenti della vita politica italiana financo al Presidente della Repubblica...e lo dico perchè se ci incanaliamo su questa strada non la finiamo veramente più: Visto che parli tanto di Veltroni e della sua formazione politica, vogliamo parlare della formazione politica dell'on. Fini? Allora parliamone...Si iscrisse alla sezione dell'MSI di Monteverde nell'autunno del 1971 e nel 1977 fu eletto membro del Comitato Centrale dell'MSI-DN[/size]. (così lo leggi bene anche tu)

 

Ti segnalo, ma sicuramente lo saprai già, che il Movimento Sociale Italiano (dal 1972: Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale) è un partito politico fondato nel 1946 da reduci della Repubblica Sociale Italiana (come Giorgio Almirante e Pino Romualdi) ed ex esponenti del regime fascista (come Arturo Michelini).

 

Lasciamo stare quindi i discorsi sui background di vita dei nostri politici perchè se vai a vedere "il più pulito c'ha la rogna" (come si dice a Roma).

Per ora mi sto laureando in legge, poi vedremo...Non si sarà laureato ma almeno 10 anni da sindaco di Roma in cui c'è il vero contatto diretto con la gente ce l'ha ed è importante...

E' qui che sbagli! Il PD è un partito nuovo e unitario in cui hanno confluito la Margherita ed i Democratici di Sinistra epurati degli esponenti più estremisti che sono andati a far parte della Sinistra Arcobaleno...E si presenterà da solo alle elezioni! Queste sono le novità. Semmai è il PDL che per ora ha cambiato solo il nome ponendo in essere un'operazione di facciata.

 

Ora basta perchè mi sono stufato di parlare delle altalene personali dei nostri personaggi politici che costituiscono, senza dubbio, la peggiore classe politica europea.

Devo riconoscerti, caro Marcello, una certa capacità provocatoria ma non cederò mai più di così...Ti ripeto: NON mi interessa agitare gli spauracchi "Comunisti-Fascisti si dovrebbero tutti vergognare" perchè in fin dei conti le idee delle persone sono frutto del contesto storico in cui sono vissute...Quando c'era il Duce al potere il 90% del nostro paese era Fascista, allora oggi si dovrebbero vergognare tutti e per tutta la vita...Non credo...il passato è passato e lasciamolo agli storici e alla coscienza dei diretti interessati...io guardo avanti.

Se interloquisco con te è solo perchè riconosco doti di onestà intellettuale, preparazione ed una certa indipendenza di giudizio che ti fa onore e quindi non mi aspetto di sentirti giustificare il conformismo: per nostra fortuna ai tempi del Duce le voci a contrasto ci furono anche se gli eventi favorevoli al fascismo e le simpatie internazionali che riscosse le attenuarono. Quando poi si trattò di salvare la Patria, tutto tranne che il conformismo caratterizzò il comportamento degli italiani: a quegli italiani che non si nascosero nelle cantine o nei conventi deve essere riconosciuto massimo rispetto e gratitudine.

Altrettanto rispetto e gratitudine deve essere tributata a quegli italiani che, quando poteva essere coveniente essere iscritti al PCI, non solo si astennero dal chiederne la tessera, ma fecero sentire la loro voce per la difesa della democrazia. Perchè, ormai è impossibile negarlo, il comunismo, a tutte le latitudini, ha significato solo violenza, negazione della democrazia, spregio di ogni valore umano e povertà.

Che l'MSI fosse un partito fascista è molto discutibile, visto che la Costituzione vieta espressamente la ricostituzione del partito fascista e che i rappresentanti dell'MSI sedettero tranquillamente per molti anni in parlamento, che Fini sia stato fascista ancor di più discutibile ma che Veltroni sia stato membro del comitato centrale del partito comunista ce lo dice lui stesso - a mio avviso - con un pò di vergogna.

Indiscutibile è invece che, al contrario di Fini, Veltroni si candida alla guida del Paese (.... credo, data la situazione, con poche speranze di successo).

Indiscutibile anche che Veltroni, regolarmente iscritto all'università e di famiglia benestante, non si sia mai laureato, ma, intendiamoci, ciò non è grave! La cosa grave è che, non avendo fatto il suo dovere di studente, non ha mai neanche lavorato! ... insomma è un personaggio pacato tranquillo rispettoso educato sereno e disponibile ma - ti chiedo - è l'uomo capace di risolvere i problemi del Paese? ... gli affiderei piuttosto l'amministrazione del mio condominio ma mai un Paese che ha bisogno di risollevarsi. Per compiere una tale impresa - risollevare l'Italia - occorrono gli attributi, saper effettuare scelte decise e magari impopolari, tagliare con il passato e riproggettare il Paese. Io non so chi potrà farlo ma sono certo che non potrà essere Veltroni che - consentimi un profezia - in caso di insuccesso verrà, con immediatezza, messo nel dimenticatoio come già si sta facendo con il povero Prodi.

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... insomma è un personaggio pacato tranquillo rispettoso educato sereno e disponibile ma - ti chiedo - è l'uomo capace di risolvere i problemi del Paese? ... gli affiderei piuttosto l'amministrazione del mio condominio ma mai un Paese che ha bisogno di risollevarsi. Per compiere una tale impresa - risollevare l'Italia - occorrono gli attributi, saper effettuare scelte decise e magari impopolari, tagliare con il passato e riproggettare il Paese.

 

Bè io dico che un Premier deve essere tutto fuorchè un tecnico...deve essere solo un uomo politico che ha idee in mente ed una visione di un progetto per il paese (che secondo me lui ha), poi la realizzazione pratica di queste idee si può anche lasciare ai tecnici (vedi Padoa Schioppa e altri).

 

Io non so chi potrà farlo ma sono certo che non potrà essere Veltroni che - consentimi un profezia - in caso di insuccesso verrà, con immediatezza, messo nel dimenticatoio come già si sta facendo con il povero Prodi.

 

Anche su questo consentimi di dissentire, mi sembra che a differenza delle passate esperienze in cui un vero e proprio progetto mancava e si cercava solo l'esponente in grado di mediare tra le diverse identità confliggenti dei vari partiti dell'Ulivo o Unione (quindi caduto il Governo, il Prodi della situazione non serviva più), questa volta per Veltroni sarà diverso; c'è un progetto a lungo termine di cui lui stesso è stato fautore (un pò come Berlusconi dall'altra parte) e credo che lo vedremo per lungo tempo ancora in sella al PD anche se all'opposizione.

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Prima cosa non occorre il rosso e il grassetto esprimersi meglio, in questo forum contano i concetti.

 

Quanto alla mancata partecipazione alle primarie di quei personaggi mi sono già espresso, c'erano delle regole.

Mi sembra giusto che chi si candida alla guida del PD sia del PD e non di altre formazioni politiche.

Se poi Veltroni ha vinto facilmente le primarie perchè è la personalità di spicco del PD ed è il più adatto per quell'incarico.

 

Quanto al discorso sui comunisti (cavolo si vede che siamo in campagna elettorale!)...

Fini non è mai appartenuto ad un partito fascista per il semplice motivo che in Italia non possono esistere partiti fascisti, ma non mi venire a dire che l'MSI non era fascista! E fini non faceva parte del comitato centrale, ma ne è stato segretario

Quanto al partito cominista dal momento in cui abbracciò l'eurocomunismo aveva una politica che si poteva definire socialdemocratica e per questo motivo ci fu la svolta della bolognina.

Ti ricordo, tra l'altro, che il PCI ruppe definitivamente con l'URSS nel 1981 dopo la repressione di solidarnosc.

Quanto al presidente Napolitano è un altro esempio di ravvedimento, infatti ha chiesto pubblicamente scusa per i suoi trascorsi e per le sue scelte.

In sintesi.

A mio avviso, sostenere che l'MSI fosse un partito fascista significa esprimersi con una generalizzazione propagandisticamente banale e priva di fondamento; il partito comunista invece era un partito comunista.

Bene a fatto Napolitano, persona decorosa e dignitosa, a chiedere scusa e specifichiamo anche che Napolitano non si è mai proposto per l'incarico che ricopre mentre Veltroni, membro del comitato centrale del partito comunista, si candida alla guida del Paese (... credo con poche speranze).

Il PCI ruppe definitivamente con l'URSS nel 1981 dopo la repressione di solidarnosc? .... e meno male! ... ancora un poco e cadeva il muro di Berlino!!!!

Poi nquando hai tempo mi spiegherai cos'è l'eurocomunismo; grazie. Io conosco solo il comunismo quale esatto contrario di democrazia e sinonimo di violenza, povertà, cancellazione di tutti idiritti umani!

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Bè io dico che un Premier deve essere tutto fuorchè un tecnico...deve essere solo un uomo politico che ha idee in mente ed una visione di un progetto per il paese (che secondo me lui ha), poi la realizzazione pratica di queste idee si può anche lasciare ai tecnici (vedi Padoa Schioppa e altri).

Anche su questo consentimi di dissentire, mi sembra che a differenza delle passate esperienze in cui un vero e proprio progetto mancava e si cercava solo l'esponente in grado di mediare tra le diverse identità confliggenti dei vari partiti dell'Ulivo o Unione (quindi caduto il Governo, il Prodi della situazione non serviva più), questa volta per Veltroni sarà diverso; c'è un progetto a lungo termine di cui lui stesso è stato fautore (un pò come Berlusconi dall'altra parte) e credo che lo vedremo per lungo tempo ancora in sella al PD anche se all'opposizione.

Potresti aver ragione.

Io non conosco il futuro e mi sforzo di analizzare il passato per trarne risposte.

Staremo a vedere!

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LEGGE ELETTORALE: Come funziona

 

 

La legge elettorale vigente, con la quale si tornerà al voto, prevede un sistema, che riprende alcune caratteristiche del sistema proporzionale (in particolare il voto di lista per il partito) ma le subordina al principio fondamentale del sistema maggioritario (chi prende un voto in più ha vinto). Approvato a dicembre 2005 nella precedente legislatura a maggioranza di centrodestra, il sistema elettorale è definito spesso ‘‘Porcellum’’ perchè il suo stesso ideatore, il leghista Roberto Calderoli, parlando della sua legge a Matrix nel marzo 2006, dichiarò: ‘‘si dovrà riscrivere. Glielo dico francamente, l’ho scritta io ma è una porcata’’. In seguito, tuttavia, Caldaroli sostiene che la definizione si riferiva alle modifiche apportate alla legge, su intervento del Capo dello Stato, riguardo al premio di maggioranza.

 

Il Capo della coalizione - Le coalizioni sono identificate dal nome del loro capo (che nel 2006 erano Romano Prodi per l’Unione, Silvio Berlusconi per la Cdl). Il fine della legge è, infatti, quello di aggregare le coalizioni prima del voto, e di indicare al Capo dello Stato la persona da nominare Presidente del Consiglio, assieme alla maggioranza di governo che lo dovrà sostenere. Nel 2006 le liste collegate a Prodi, per la Camera, ebbero circa 25.000 voti in più di quelle collegate a Berlusconi, determinando la vittoria dell’Unione.

 

Partiti e coalizioni - L’elettore vota per il partito che sceglie; in questo modo, però, indica implicitamente anche la coalizione di governo preferita e la persona che dovrà guidare il governo. Non è ammessa la possibilità di votare per un partito e scegliere una coalizione diversa (come accade invece per i sindaci, i presidenti di provincia e delle regioni).

 

Premi di maggioranza - La coalizione che ha ricevuto più voti ha diritto al premio di maggioranza, pari al 55 per cento dei seggi (se non abbia già diritto, in base ai voti ricevuti, ad una percentuale più alta). Il premio è applicato su base nazionale alla Camera (con esclusione della Val d’Aosta), ed equivale a 340 seggi su 630, che vengono ripartiti fra i partiti in proporzione ai voti ottenuti (mentre i partiti sconfitti si dividono gli altri). Per il Senato, il premio di maggioranza è assegnato regione per regione: la coalizione che vince prende il 55 per cento dei seggi. Non è prevista alcuna soglia minima da raggiungere per avere diritto al premio: è su questo punto che la Corte ha segnalato al Parlamento l’esigenza di considerare con attenzione gli aspetti problematici di una legislazione che non subordina l’attribuzione del premio di maggioranza al raggiungimento di una soglia minima di voti e/o di seggi. È da notare che, secondo la legge vigente, il premio di maggioranza può essere assegnato sia alla lista sia alla coalizione: è sbagliato credere che venga assegnato solo alla coalizione. Ciò è stato ricordato esplicitamente nella sentenza della Corte Costituzionale del 30 gennaio scorso.

 

Sbarramenti - Alla ripartizione dei seggi sono ammessi solo i partiti che abbiano superato gli sbarramenti previsti; questi non sono uguali per tutti, perchè concepiti in maniera da premiare i partiti che si coalizzano a discapito di quelli che si presentano al di fuori delle coalizioni principali.

 

Alla Camera - I partiti coalizzati sono ammessi alla ripartizione dei seggi se hanno avuto almeno il 2 per cento dei voti; ma è previsto anche il ripescaggio del partito più votato fra gli esclusi di ciascuna coalizione. Cosi, ad esempio, nel 2006, nell’Unione fu ripescata l’Udeur, che aveva avuto l’1,4 per cento; mentre nella Cdl fu ripescata la lista comune fra Nuovo Psi e Dca, che aveva avuto solo lo 0,7 per cento. Per i partiti non coalizzati, la soglia di sbarramento sale al 4 per cento. Se tuttavia una coalizione non raggiunge il 10 per cento, i suoi partiti sono esclusi comunque.

 

Al Senato - valgono principi analoghi, ma le soglie sono diverse, e sono sempre considerate su base regionale: 3 per cento per i partiti coalizzati (senza ripescaggi); 8 per cento per i non coalizzati; 20 per cento per le coalizioni.

 

Eletti all’estero – Nella Circoscrizione Estero sono eletti i 12 deputati e 6 senatori riservati agli italiani residenti all’estero, ma i relativi voti non entrano nel calcolo dei premi di maggioranza.

 

Quote rosa - La legge elettorale non prevede alcuna riserva di candidature né altri meccanismi per promuovere la presenza di donne in parlamento.

 

Preferenze - Non è ammessa la possibilità di indicare la preferenza fra i candidati (cosiddette liste bloccate): i candidati vengono eletti in base all’ordine di presentazione.

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Marcello il PCI ruppe con l'URSS nel 1981 e cambiò nome nel 1989.

Nell'MSI invece si faceva ancora il saluto romano nel '95 e Fini definiva mussolini il più grande statista d'Italia.

Comunque perdersi in questi discorsi comunisti-fascisti mi sembra estremamente stupido e abbassa il livello della conversazione.

Se leggi questo forum potrai capire quanto io sia profondamente contrario al comunismo, non solo nella sua attuazione pratica di stampo sovietico ma nella sua stessa filosofia, e questo non mi proibisce di appoggiare fortemente Veltroni.

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Per Marcello, scusa ma se uno non ha una laurea non è buono a niente? Beh io non la vedo cosi, uno puo anceh avere la priam elementare, pero puo essre una persona colta perche ha letto e studiato altri saggi al di fuori della vita scolastica.

 

Per Paladin, impara a contare non sono 10 anni al massimo 7.

 

Per Dominus, beh anche un certo Churcchill diceva che Mussolini era un grande statista.

 

Chissa perche io di errori di Mussolini ne vedo uno che nessuno ha detto.

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Per CHAFFEE79.

Mai detto che non possedere una laurea equivale ad essere una nullità: il modo è pieno di persone di successo prive di laurea anzi, presumo che, tra esse, la maggioranza sia effettivamente priva di laurea.

La considerazione si inseriva in un contesto in cui peraltro si sottolineava che essere sprovvisti di laurea non è grave.

Colgo tuttavia l'occasione per chiarire e confrontare la realtà del sig. Veltroni con quella di altri leader. Tra questi mi vengono in mente Blair, Thatcher, Aznar, Schroeder, SarKozy, Prodi e tanti altri italiani ecc

Tutti loro nella vita hanno prima studiato e poi lavorato e invece il sig. Veltroni, contro cui non ho nulla, non ha mai sperimentato cosa significhi, partecipare ad un concorso, candidarsi per un posto di lavoro, svegliarsi per anni presto al mattino per studiare oppure andare a lavorare magari stipato in un convoglio della metropolitana, emigrare per avere un lavoro ovvero per procurarsi titoli per poi ottenerne uno, fare controvoglia il servizio militare , ecc. ecc.

E allora io Vi chiedo: "E' lui l'uomo che risolverà i problemi degli italiani? ... che meriti ha quest'Uomo per essere candidato alla guida del Paese? ... e il centrosinistra non aveva un cadidato di maggior prestigio e spessore da contrapporre a Berlusconi?"

.... ma non c'è bisogno che mi rispondiate se non volete ..... sono domande retoriche!

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Sai Marcello non te la prendere ma sembra di parlare con qualcuno del 1950. Stesse parole, stessi discorsi. E poi dici che il PD non è una novità???

Per Rick86.

Tranquillizzati non me la prendo, non considero pregiudizievole essere nato in quegli anni.

In tema di novità del PD, copio e incollo, per il caso che ti fosse sfuggito, quanto segnalato in precedenza e, se ti piacciono di queste novità, vota per il sig. Veltroni!

 

"Qualcuno parla del PD come di una grande novità ....... ma quale novità dei miei stivali!

Il presidente del PD è Romano Prodi: ... bella novità!

il ministro degli Esteri, Massimo D'Alema: ... bella novità!

il ministro dei Beni culturali, Francesco Rutelli: ... bella novità!

il ministro delle Finanze, Tommaso Padoa Schioppa: ... bella novità!

il ministro della Salute, Livia Turco: ... bella novità!

il ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni: ... bella novità!

il ministro della Difesa Arturo Parisi: ... bella novità!

il vice ministro delle Finanze Vincenzo Visco,: ... bella novità!

e ci aggiungo anche due governatori che non possono girare snza scorta altrimenti rischiano di essere sputati dalla popolazione giustamente incazzata: Antonio Bassolino (Regione Campania) e Agazio Loiero (Regione Calabria).

Ma veramente qualcuno crede che gli italiani si siano completamente rincretiniti? sono pazienti e tolleranti ma non stupidi! "

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Marcello il PCI ruppe con l'URSS nel 1981 e cambiò nome nel 1989.

Nell'MSI invece si faceva ancora il saluto romano nel '95 e Fini definiva mussolini il più grande statista d'Italia.

Comunque perdersi in questi discorsi comunisti-fascisti mi sembra estremamente stupido e abbassa il livello della conversazione.

Se leggi questo forum potrai capire quanto io sia profondamente contrario al comunismo, non solo nella sua attuazione pratica di stampo sovietico ma nella sua stessa filosofia, e questo non mi proibisce di appoggiare fortemente Veltroni.

 

Non insisto: per te il MSI era un partito fascista perchè facevano il saluto romano, ho capito! ..... per molti altri non è mai stato tale e vi sono evidenze logiche in tal senso ben più concrete del modo di salutarsi!

Che Mussolini sia stato tante cose è indubbio: probabilmente anche un grande statista! ... e comunque tale fu considerato dai suoi contemporanei fino al 1938/39.

Infine un consiglio che, come è ovvio, se libero di non seguire. Diffida di chi, per anni, in gioventù, si è formato alla scuola del partito comunista: se, come dici sei profondamente contrario a quella ideologia, ti verrà naturale.

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