Berkut Posted February 17, 2006 Report Share Posted February 17, 2006 Chi di voi è americanista? Io sì! Buon voto a tutti! Link to comment Share on other sites More sharing options...
dread Posted February 17, 2006 Report Share Posted February 17, 2006 americanista è chi studia americanistica, cioè storia e etnologia delle Americhe americanismo invece ha un'accezione negativa diciamo che sono filo-americano comunque ho votato si immaginando che intendevi proprio filo-americano Link to comment Share on other sites More sharing options...
Johnny_WolfGun Posted February 17, 2006 Report Share Posted February 17, 2006 sono italianissimo!!!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bubu Posted February 18, 2006 Report Share Posted February 18, 2006 kuindi la domanda esatta kuale sarebbe????? :help: Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ŵωλφ Posted February 18, 2006 Report Share Posted February 18, 2006 Sono fiero di essere italiano, e non stancherò mai di ripeterlo, pero come ha specificato gia dread anche io sono un po filo-americano, nel senso che sono principalmente daccordo con la loro politica... Ma ciò non significa che qualunque cosa faccia l'america io la accetti ad occhi chiusi... mi ritrovo nella loro politica anche perche la loro politica si ritrova nelle mie idee, e non che le mie idee si formano sulle loro!! non so se ho reso l'idea Link to comment Share on other sites More sharing options...
nighthawk Posted February 18, 2006 Report Share Posted February 18, 2006 assolutamente no Link to comment Share on other sites More sharing options...
vezz Posted February 18, 2006 Report Share Posted February 18, 2006 sono neutrale.... vado spesso in america e trovo sia un paese fantastico tuttavia delle volte non condivido certe scielte o idee.. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Berkut Posted February 19, 2006 Author Report Share Posted February 19, 2006 Sono fiero di essere italiano, e non stancherò mai di ripeterlo, pero come ha specificato gia dread anche io sono un po filo-americano, nel senso che sono principalmente daccordo con la loro politica... Ma ciò non significa che qualunque cosa faccia l'america io la accetti ad occhi chiusi... mi ritrovo nella loro politica anche perche la loro politica si ritrova nelle mie idee, e non che le mie idee si formano sulle loro!! non so se ho reso l'idea Ho capito ho capito! Comunque anche io sono daccordo con quasi tutto di quello che loro dicono. Link to comment Share on other sites More sharing options...
davide_volante Posted February 19, 2006 Report Share Posted February 19, 2006 Neutralissimo Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bubu Posted February 19, 2006 Report Share Posted February 19, 2006 neutrale... ^^ Link to comment Share on other sites More sharing options...
argonauta Posted February 19, 2006 Report Share Posted February 19, 2006 se devo dare fiducia la do' per primo agli USA... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leviathan Posted February 19, 2006 Report Share Posted February 19, 2006 ma cosa? io ho votato contro sia perchè non mi piacela loro politica interna sia quella esterna. Nella politica esterna non mi piace perchè sono dei guerra fondai. L'unico paese che mi piace per politica esterna è la svizzera. Se ne stanno tranquilli e non hanno problemi ne di terrorismo ne di altro. In politica interna, nonostante i loro ammirevoli sforzi, molta popolazione è povera e la segrezione razziale dove la mettiamo? Certo il fatto che gli americani sono sempre pronti ad aiutarci va a loro favore, cosi i loro aiuti, ma ci mettiamo contro le masse arabe cosi e quindi diventiamo bersaglio dei terroristi. La gran bretagna ne è l'esempio (attacco al metro) più eclatante... Link to comment Share on other sites More sharing options...
dread Posted February 19, 2006 Report Share Posted February 19, 2006 non concordo sulla svizzera, è come coprirsi occhi e orecchie, non vede non sente e se ne frega di quello che succede e non mi pare un comportamento ammirevole, capisco che la sua presenza è utile per organi come la croce rossa ma ignorare quello che succede al di fuori dei confini non mi sembra proprio una cosa onesta Link to comment Share on other sites More sharing options...
dread Posted February 19, 2006 Report Share Posted February 19, 2006 mi sono dimenticato di dire che non concordo neanche sui guerrafondai, la situazione è molto più complessa e va analizzata come abbiamo già fatto in altre discussioni Link to comment Share on other sites More sharing options...
Johnny_WolfGun Posted February 19, 2006 Report Share Posted February 19, 2006 L'unico paese che mi piace per politica esterna è la svizzera. Se ne stanno tranquilli e non hanno problemi ne di terrorismo ne di altro. straquoto alla grande!!!!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gianni065 Posted February 20, 2006 Report Share Posted February 20, 2006 Bhè, io sono per forza filoamericano. Ma ciò non toglie che sono filo a tutto ciò che protegge e tutela interessi e principi a cui credo e che collabora nel raggiungimento degli stessi fini. Spesso si dimentica che il mondo è stato per decenni in bilico tra dittature di tipo teutonico e i principi liberali che furono a base della rivoluzione francese e di quella industriale, e se oggi il mondo non è sotto il dominio prussiano lo si deve in buona parte al contributo americano durante la I Guerra Mondiale. Per altri decenni il mondo è stato in bilico tra i regimi nazi-fascisti e quelli democratici, e se oggi il mondo non saluta con la mano tesa lo si deve in gran parte all'intervento americano durante la II GM. Per tanti altri decenni il mondo è stato in bilico tra un regime bolscevico e totalitario pseudo-comunista e la libera democrazia, e se oggi il mondo non venera le statue di Stalin e di Lenin lo si deve alla sporca guerra fredda che gli americani hanno combattuto ovunque fosse necessario, con tutti i metodi ritenuti necessari. Se questo significa essere guerrafondai, allora dico meno male che gli americani sono guerrafondai. Adesso siamo di fronte a un altro bivio, in cui la minaccia è costituita dall'integralismo islamico che si giustifica dietro questioni (come quella palestinese) che sono solo pretesti per nascondere ben altri progetti. E siccome non mi aggrada l'idea che un domani i miei figli debbano inchinarsi più volte al giorno in direzione della Mecca e le mie figlie lapidate se vengono violentate, nè intendo mendicare un goccio di petrolio da un opulento sceicco, allora mi va più che bene che gli americani si prendano la briga di tutelare questi interessi anche sporcandosi le mani quando serve. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dominus Posted February 20, 2006 Report Share Posted February 20, 2006 (edited) Anche se posso essere d'accordo con i fini perseguiti dagli americani non posso ritenermi completamente in accordo con i metodi, parlo degli ultimi anni. Credo che l'America ha rappresentato per anni una speranza per il mondo ma che abbia, allo stesso tempo, bisogno di un processo di riforma interno se vuole rimanere quello che è, per questo ha bisogno di superare le correnti conservatrici che non solo bloccano il progresso ma, spesso, tendono a far arretrare il paese. Nel frattempo sostengo un' Europa veramente unita, per me andrebbe benissimo uno stato federale ma so che è solo un pio desiderio, con competenze estese almeno agli Esteri e alla Difesa, oltre che sulle linee generali economiche. P.S. Non credo che il pericolo dell'estremismo islamico sia paragonabile a quelli sin'ora affrontati, credo che la questione sia alquanto strumentalizzata e montata ad arte. Penso piuttosto che il pericolo per i prossimi decenni verrà dall'estremo Oriente, con questioni irrisolte come la sovranità di Taiwan. Quanto alla Svizzera non credo possa essere un modello, certo sono sempre neutrali e fanno in modo che il lavoro sporco lo faccia qualcun'altro, daltronde pur non essendo nella NATO si trovavano coperti dall'ombrello dell'alleanza in quella posizione. Edited February 20, 2006 by Dominus Link to comment Share on other sites More sharing options...
skettles Posted February 20, 2006 Report Share Posted February 20, 2006 Bhè, io sono per forza filoamericano. Ma ciò non toglie che sono filo a tutto ciò che protegge e tutela interessi e principi a cui credo e che collabora nel raggiungimento degli stessi fini. Spesso si dimentica che il mondo è stato per decenni in bilico tra dittature di tipo teutonico e i principi liberali che furono a base della rivoluzione francese e di quella industriale, e se oggi il mondo non è sotto il dominio prussiano lo si deve in buona parte al contributo americano durante la I Guerra Mondiale. Per altri decenni il mondo è stato in bilico tra i regimi nazi-fascisti e quelli democratici, e se oggi il mondo non saluta con la mano tesa lo si deve in gran parte all'intervento americano durante la II GM. Per tanti altri decenni il mondo è stato in bilico tra un regime bolscevico e totalitario pseudo-comunista e la libera democrazia, e se oggi il mondo non venera le statue di Stalin e di Lenin lo si deve alla sporca guerra fredda che gli americani hanno combattuto ovunque fosse necessario, con tutti i metodi ritenuti necessari. Se questo significa essere guerrafondai, allora dico meno male che gli americani sono guerrafondai. Adesso siamo di fronte a un altro bivio, in cui la minaccia è costituita dall'integralismo islamico che si giustifica dietro questioni (come quella palestinese) che sono solo pretesti per nascondere ben altri progetti. E siccome non mi aggrada l'idea che un domani i miei figli debbano inchinarsi più volte al giorno in direzione della Mecca e le mie figlie lapidate se vengono violentate, nè intendo mendicare un goccio di petrolio da un opulento sceicco, allora mi va più che bene che gli americani si prendano la briga di tutelare questi interessi anche sporcandosi le mani quando serve. ti quoto al 100% Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leviathan Posted February 20, 2006 Report Share Posted February 20, 2006 Certo anche io sono grato agli americani per prima e seconda guerra mondiale. Sono grato a loro per il piano marshall. ma negli ultimi dieci anni in politica estera non concordo in niente. In afganistan dovevano impegnarsi di più, in iraq la dovevano chiudere alla prima occasioni, invece di tenere un popolo affamato per 10 annia causa delle sanzioni economiche. In Quanto al dopo saddam non riescono a garantire una sicurezza costante al popolo iracheno. e il processo? una farsa. Solo l'ONU dovrebbe mettere parlola su saddam. Link to comment Share on other sites More sharing options...
argonauta Posted February 20, 2006 Report Share Posted February 20, 2006 adesso è colpa degli americani e delle sanzioni se gli irakeni morivano di fame.... infatti saddam i cessi non ce li aveva d'oro non aveva residenze che farebbero invidia persino a bill gates... poverino.... cattivoni gli americani Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gianni065 Posted February 20, 2006 Report Share Posted February 20, 2006 Sì Dominus, gli americani avranno anche commesso errori in questi ultimi anni... però sai come si dice: chi lavora sbaglia. Gli americani sono stati spesso lasciati soli, di fronte a certe responsabilità. E questo vale anche per Leviathan: in Afghanistan dovevano impegnarsi di più... in Irak dovevano chiudere la partita la prima volta, ecc... Con il senno di poi è facile parlare, ma ad esempio nel 1991 gli arabi furono chiarissimi: si libera il Kuwait ma non si conquista l'Irak e non si torce un capello a Saddam. Queste furono le condizioni di Arabia Saudita e company. Se gli altri paesi del mondo avessero fatto fronte comune, si sarebbe potuto rispondere agli arabi che in Irak ci si andava e si tornava solo a lavoro finito. Il petrolio del Kuwait serviva a tutti, ma a morire nel deserto non ci sono andati tutti. Link to comment Share on other sites More sharing options...
nighthawk Posted February 20, 2006 Report Share Posted February 20, 2006 dread tu affermi che la svizzera è codarda? chiedilo a chiunque al mondo: "vuoi vivere in un piccolo paese, ben governato internamente con ottime regole e usanze, nessun rischio attentati, nessun rischio rivolte, certezza di benessere? chi risponde no? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gianni065 Posted February 20, 2006 Report Share Posted February 20, 2006 La domanda potrebbe anche essere: Vuoi vivere in un paese ricchissimo, che ripudia la guerra e vende da secoli armi di ogni genere, dalle cartucce ai cannoni, ai sistemi elettronici, ai missili, agli apparati di puntamento ottico più precisi del mondo, lucrando sulle guerre altrui e su conti bancari in cui confluiscono i denari che i dittatori di mezzo mondo sottrangono ai propri popoli? La Svizzera non è diversa dagli altri Nighthawk. Anche se la cioccolata è buona... Link to comment Share on other sites More sharing options...
dread Posted February 21, 2006 Report Share Posted February 21, 2006 dread tu affermi che la svizzera è codarda?chiedilo a chiunque al mondo: "vuoi vivere in un piccolo paese, ben governato internamente con ottime regole e usanze, nessun rischio attentati, nessun rischio rivolte, certezza di benessere? chi risponde no? non mettermi in bocca parole che non ho detto nighthawk, se non l'hai notato questo è un forum e si può tornare indietro a vedere cosa si è scritto, trova codarda o codardia o un sinomino nelle mie parole per me gli svizzeri non sono codardi, anzi sono convinto che si sappiano difendere in caso di necessità, anche molto bene, ho detto che pensano solo ai fatti loro, sono degli egositi, ecco come la penso, e aggiungo, come ha già detto Dominus, che la svizzera può permettersi questo atteggiamento perchè è in mezzo all'europa, se fosse al confine con la cina, l'iran, la corea ecc non avrebbe quell'atteggiamento Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leviathan Posted February 21, 2006 Report Share Posted February 21, 2006 argonauta non puoi radere al suolo un paese, isolarlo e colpirlo di sanzioni facendo morire di famegli abitanti per 10 anni. Caso mai togli le sanzioni e si tratta, oppure si fa cadere il governo e si porta la democrazia forzata. Gli americani lo stanno facendo adesso, dopo 10 anni dove la popolazione irachena moriva di fame. anche se saddam vendeva i suoi cessi non cambiava niente. E poi a chi le vendeva? e se vendeva cosa comprava? niente. erano sotto embargo. non potevano fare nulla. Gli americani non bombardavano postazioni nemiche, ma le città. Se ti metti contro una dittatura e scoppia la guerra, la dittatura la fai cadere. è come se i russi a 20 Km da berlino si fermassero e avessero detto:" bon i popoli sottomessi da Hitler sono stati liberati telefonate a casa e dite di buttare la pasta che stiamo arrivando". In afganistan gli americani hanno iniziatoa controllare il territorio troppo tardi. Lo hanno fatto, blitz forze speciali apparte, quando l'alleanza del nord inizio la sua avanzata. Gli americani avrebbero potuto far partire un'attacco di guerra che avrebbe distrutto rapidamente i talebani, strematie impoveriti dalla guerra civile e i popoli del nord. Avrebbero controllato l'oro le montagne del pakistan tanto temute e magari ora bin laden sarebbe ai tropici (guantanamo). In quanto a gianni non sapevo gli svizzeri vendessero armi, ma in fondo chi non lo fa? Stando a un sito noi siamo terzo produttore mondiale di armi ed esportiamo quasi tutto Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now