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Flaggy

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  1. A conferma (guardando il riquadro in alto a destra), il ponte ferroviario è sforacciato e inutilizzabile e quello stradale a fianco è collassato sul canale delle chiuse. Risultato? Ora manco le navi passano Intanto a Zaporizhzhia anche le spiagazioni sul funzionamento dei razzi vengono chieste ammiocuggino che prontamente risponde...purtoppo.
  2. TB2 di nuovo al fronte grazie agli HARM?
  3. Facciamo un mazzo alle mappe? https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-1-september-2022-manoeuvre-warfare-for-beginners-534edb28873d
  4. Come sbaraccare un M777 in un minuto...
  5. Flaggy

    Agusta BA609

    Leonardo ormai è una multinazionale con stabilimenti in diverse parti del mondo e decide di produrre i suoi mezzi dove è più proficuo. Gli Stati Uniti sono ritenuti il mercato più promettente per questo tipo di prodotto (nato tra l'altro in collaborazione con Bell) e la possibilità di vedersi assegnare appalti governativi vede nella produzione in loco una condizione indispensabile per il successo. Sono anni comunque che si dice che a produzione avviata si possa aprire una seconda linea anche in Italia.
  6. Prime osservazioni derivanti dal conflitto in corso. https://www.flightglobal.com/helicopters/low-and-fast-matter-future-vertical-lift-top-general-reflects-on-six-months-of-ukraine-war/149994.article
  7. Il video è recente: a marzo c'era ancora neve, mentre qui tutto è bello verde... Ultimo aggiornamento su Cherson e dintorni... https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-31-august-2022-ukrainian-attacks-in-kherson-oblast-f30bf5471b2c
  8. Si, ma quindi? Condizione necessaria ma non sufficiente a dire che è da mesi che usano gli HARM se è quello che intendi. Il video resta di recente pubblicazione. Quanto al volare ad ovest non è una questione di rischiare di farseli abbattere, ma di creare un casus belli o meno attraversando il confine con un paese NATO.
  9. Un aereo da guerra passa il confine decollando da una base NATO... Di chi è quell'aereo? Chi lo pilota? Dove sta andando? A me non sembra esattamente una questione di lana caprina quando si parla di Terza Guerra Mondiale... Presidente non amato in patria, ma persona di levatura morale un tantino diversa dal nano ora al suo posto.
  10. Tom Cooper sulle operazioni ucraine attorno a Cherson https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-29-august-2022-ukrainian-attacks-in-kherson-oblast-fceb25696613 Questi alcuni degli attacchi di cui si parla... In sostanza ne sapremo di più nei prossimi giorni...
  11. AGM-88 lanciati (anche a coppie) dai Mig-29. Si direbbero monoposto, quindi l'integrazione dovrebbe essere un pochino più spinta di quanto immaginato...
  12. ...per sicurezza pure le chiatte...schiattano.
  13. Ci andrà...ci andrà... anche perché tra un disastro e l'altro (dopo gru crollate e incendi ci mancherebbe solo che affondi in bacino...) non rivedrà il mare aperto almeno fino al 2024. Sette anni per rimetterla in sesto... Con queste premesse meglio non pensare a quanti ce ne metteranno per farne una nuova...
  14. In effetti fare versioni navalizzate è sempre più complicato di quel che sembri. L’F-35C ha una velatura più ampia proprio per garantire minori velocità a maggiore controllabilità in decollo e appontaggio, specie con un consistente carico di carburante e armi. Non è poi solo una questione di avere portanza a bassa velocità, ma anche di avercela ad un angolo di incidenza decente. In questo senso l’ampia superficie alare è un vantaggio, mentre un angolo di freccia elevato lo è meno. Confermo poi che gli irrobustimenti strutturali non riguardano solo la coda, ma anche il carrello principale e necessariamente tutto ciò ad esso collegato. Non parliamo poi del carrello anteriore (e strutture collegate) soprattutto nel caso in cui si voglia fare un velivolo CATOBAR e non STOBAR. Spesso si finisce col riprogettare gran parte della stuttura, visto che i carichi che concorrono a dimensionarla in un velivolo imbarcato sono diversi da quelli di un velivolo terrestre, specie se non previsti fin da principio. Ogni modifica infatti altera le condizioni al contorno e a catena ne comporta sempre altre, con associato processo iterativo nella progettazione strutturale. I chili allora aumentano sempre parecchio e più l’aereo è grande è più aumentano. Se poi parliamo del Flanker imbarcato, come STOBAR non è esente da critiche e limitazioni per via del fatto che l’aereo è grande, la capacità di generare tante sortite e l’operatività con carichi significativi sono una chimera e la Kuznecov (tra l’altro ora KO...) è troppo piccola (l’esempio cinese è abbastanza chiaro sui limiti del Flanker sulle STOBAR). Insomma, per fare un SU-57 imbarcato si può anche fare, ma che venga fuori bene è tutt’altro che scontato, specie perchè al momento una nave decente su cui metercelo non c’è nemmeno. I buoni propositi non bastano: tanto per cominciare servono competenze e una badilata di soldi.
  15. Vabbè che sui camion hanno messo persino i tronchi d'albero, ma credo che appendere giubbotti antiproiettile a mo di ciondolo non sia utile manco come sostegno psicologico palliativo per gli equipaggi di mezzi già di per se blindati. Quell'effetto al limite lo possono dare indossandoli.
  16. In ongni caso qui non si tratta di saper sparare...ma di sapere piazzare le mine anticarro.
  17. A parte che ad appenderle lì magari è stato il soldato ucraino per tagliarle ed estrarre l’indecente contenuto, ma che protezione vuoi che dia al veicolo una roba che non regge manco alle armi leggere? Al momento a mio avviso non c'è stata nessuna vera controffensiva al sud, ma un bel diversivo (con tanto di annuncio ai quattro venti) che ha distratto forze dal Donbass. Probabilmente se ne riparlerà adesso che i ponti sono un colabrodo, non prima.
  18. Pare di si. Credo comunque che la convenzione di Montreux contempli la chiusura del Bosforo alle navi militari. La Sparta II è un cargo Ro-Ro civile russo. Tornando al ponte Antonovsky presso Kerson, immagini come quella sotto ci dicono alcune cose. 1)Gli M30/31 degli HIMARS non hanno testate sufficientemente potenti da buttare giù il ponte con un singolo colpo (scontato...). 2)Gli ucraini per questo motivo colpiscono sempre lo stesso punto per creare danni tali da renderlo inservibile (e infatti il ponte pare di nuovo inutilizzabile) 3)Mentre gli ucraini continuano a colpire lo stesso punto per quanto detto sopra, i russi costuiscono il pontone a partire dalla riva opposta, così un missile che manca il ponte non cola a picco il pontone. 4)Questa è probabilmente una pia illusione perchè, anche se i russi non sanno dove stia di casa la precisione, ormai non si contano più i missili ucraini piazzati tutti in un raggio di una ventina di metri, a rendere l'impalcato un colabrodo e appena il pontone sarà completato riceverà analoghe attenzioni con ben più nefasti risultati. Anche più a monte il ponte sulla diga Kakhovka ha ricevuto analoghe attenzioni e pare inutilizzabile dopo l'ultimo attacco che ha anche centrato in pieno un convoglio militare (non posto le immagini perchè si vede gente fatta a pezzi). Per il resto, fronte inchiodato e russi che si fanno regolarmente respingere gli attacchi. https://medium.com/@x_TomCooper_x/ukraine-war-23-august-2022-2ae2cc6053ce
  19. KC-46 dalla strana livrea... https://www.thedrive.com/the-war-zone/kc-46-tanker-with-puzzling-whitewashed-belly-spotted
  20. Prove tecniche di rivestimenti... Sembra una sfilata. https://www.thedrive.com/the-war-zone/navy-f-35c-surfaces-wearing-new-mirror-like-skin
  21. Il ponte galleggiante continua a crescere a fianco dell'Antonivsky bridge, ma già oggi pomeriggio un'altra salva di missili lanciati dagli HIMARS ha fatto ulteriori danni (sembrerebbe al ponte mentre il pontone cresce dalla riva opposta). Prima o poi quel ponte verrà giù...mentre continuo a pensare che un ponte galleggiante così lungo sia un'idea ottusa, visto che è ancora più vulnerabile in questo contesto. Per facilitare la costruzione del pontone pare che i russi stiano abbassando il livello del fiume agendo sulla diga a monte. Intanto una vaga idea di cosa aspetti i russi nella gestione dei territori occupati si ha da immagini come queste. Se infatti è difficile conquistare un paese grosso e ostile come l'Ucraina può risultare drammaticamente sanguinoso cercare di tenerlo. Entrambi sono aspetti stupidamente sottovalutati da PUC, come si era evidenziato 6 mesi fa.
  22. Le piste l’Ucraina le ha ancora e i russi hanno sempre meno capacità di colpirle vista la pessima ISR e le carenze numeriche e qualitative nelle armi di precisione e che a mandarci aerei con bombe stupide ormai rischiano di farsene tirare giù più di quanti ne distruggerebbero a terra (evviva la superiorità aerea su Youtube)… Dubito comunque che Mig-29, Su-24 e Su-27 ancora operativi vengano fatti decollare dai prati o comunque da posti in cui le protezioni di cui sono dotati (tra l’altro eliminate sugli ultimi Mig che pure come aspiratutto non sono male…) li abbia salvati da un altrimenti inevitabile FOD. L’F-16 è un velivolo sicuramente più delicato e meno spartano di quelli sopra citati, ma è estremamente flessibile; più di quanto lo sia l'A-10, che per ovvi motivi è adorato da piloti e truppa a terra, ma un po' meno dagli Stati Maggiori che devono pensare a come non farseli tirare giù... Il FOD richiederà attenzione, ma è da dire che certi rischi in guerra diventano secondari, altrimenti gli ucraini non dovrebbero nemmeno volare con aerei rattoppati e con alcuni sistemi in avaria, ma lo fanno. In un'ottica di guerra prolungata (la cinica ostinazione e l'ottusità dello psicopatico al Cremlino sono acclarate) credo sarà inevitabile che anche gli aerei occidentali finiscano in Ucraina e in ogni caso penso ci finiranno a guerra finita. A proposito di ottusità, ora c'è un decreto per aumentare di 137000 uomini gli effettivi nelle forze armate russe (se ne parla per il prossimo anno)...Bisogna vedere cosa riusciranno a fare i reclutatori, visto che i soldati russi che non tornano interi oppure o nei sacchi di plastica non si possono nascondere, mentre l'operazione militare speciale resta sempre una avanzo-ritirata con i guadagni territoriali in Donbass che non so quando compensino gli arretramenti attorno a Kharkiv e Kherson degli ultimi mesi. La spinta propulsiva data in Donbass dallo spostamento delle truppe impiegate senza successo al Nord, ora sembra in esaurimento dopo essersi infranta contro il muro eretto con HIMARS, M777, PZH2000 e tutto il resto. Insomma qui non servono più effettivi, ma un bravo psichiatra... https://www.criticalthreats.org/analysis/ukraine-invasion-updates
  23. Allora... le notizie che riguardano l’addestramento sull’A-10 partono tutte da questo articolo del Time… https://time.com/6207115/ukraine-train-fighter-pilots-russia/?utm_source=twitter&utm_medium=social&utm_campaign=editorial&utm_term=world_ukraine&linkId=177874286 Ora, per ogni aereo militare normalmente servono 2 piloti e 10 manutentori addestrati a usarli.. per non parlare della logistica che ci sta dietro. Bene, qui si parla di 5 piloti ucraini che (su iniziativa di un ufficiale di fanteria ucraino con qualche amico in alto e una brutta esperienza di trincea alle spalle) si addestravano in due stanze su simulatori messi in piedi con manetta, joystick, occhiali e software provenienti dal mondo del gioco e seguiti da piloti americani in servizio e in pensione. Ecco…Non è esattamente quello che io definirei fare sul serio. Direi piuttosto che si tratti di un’iniziativa molto cost effective per valutare e in caso intraprendere più rapidamente strade non ancora decise, anche perché l’Aeronautica ucraina ha invece manifestato interesse per velivoli più performanti, segnatamente F-15 ed F-16 (sui quali parimenti non si è presa una decisione...almeno ufficialmente). Quanto all’AH-64, non so se ci sia altro, ma anche qui è da vedere cosa significhino video come questi. https://www.youtube.com/shorts/get1vLzokc4 Sappiamo che il mese scorso gli USA hanno stanziato 100 milioni di dollari per addestrare personale dell'Aeronautica ucraina, ma forse è un po’ prematuro dire su cosa e per cosa…
  24. Io invece direi che si tratti di photoshop e che brain_use lo dica pure... Tornando alle cose (tristemente) reali, che ai soldati russi e ancor più ai separatisti venisse dato in dotazione materiale pessimo si sa da tempo... Anche qui, come per per i trespoli sulle torrette dei carri o per le corazze reattive con dentro gomma siamo al ridicolo...
  25. Flaggy

    AW249

    La configurazione del pacco sensori dell’AW249 è sostanzialmente la stessa del 129: tra torretta Toplite e quella del sensori del pilota è piuttosto ingombrante verticalmente. Posso ipotizzare che arretrare il cannone avrebbe comportato la necessità di alzare il pacco sensori (con ripercussioni sul campo visivo anteriore) per garantire sufficiente campo di tiro in verticale, visto l’assetto a picchiare che comunque un elicottero tradizionale assume in crociera. Penso quindi ci si sia limitati a tenere tutto il pacchetto così com’è: evidentemente l’esperienza dell’AW129 non deve essere stata così negativa. Certo che dal punto di vista aerodinamico, delle vibrazioni e della RCS il tutto sembra ancora un po' posticcio, nonostante quanto meno le munizioni del cannone non siano più in quell'osceno serpentone come sulla fiancata sinistra del 129.
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