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David79

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  1. Ho letto questo interessante topic sulla colonizzazione dello spazio ma non sono daccordo sul modi di procedere di molti teorici su tale argomento. Per prima cosa si dovrebbe porre il quesitodel perchè si vuole colonizzare lo spazio. Una cosa è fare una colonia orbitante solo come esercizio di stile, un'altra cosa è creare una colonia semovente in grado di spostarsi per andare da qualche parte. Parto dalle considerazione sull'ascensore spaziale. Creare una cosa simile comporterebbe dei costi enormi, delle difficoltà tecniche probabilmente non superabili e una quantità di materiale non indifferente. Pensiamo ad esempio all'esercizio del karate di rompere una lastra di ghiaccio con la mano: se la lastra è lunga basta un urto piccolo per spezzarlo al centro mentre una lastra piccola di rompi la mano senza spezzare la lastra. Immagginaiamo che si trovano i soldi ed i materiali per la realizzazzione dell'ascensore. La lunghezza è tale che basterebbe una pressione infinitesimale per spezzarlo. La sola forza di coriolis penso che non permetterebbe di ternerlo in piedi. Non mi sembra un grande idea per far salire meteriale in orbita. Passo al cilidro di O'neil. Un cilindro di quel genere è effittivamente realizzabile con la nostra attuale tecnologia, però si presentano alcuni problemi secondo me insormontabili. Consideriamo che parla di un cilindro di 3km di diametro, significa che ha una circonferenza di quasi 10.000 metri a cui si devono moltiplicare i 30.000 metri di lunghezza. sono 300 milioni di metri quadri. Considerando un metro di spessore di materiale (ad esempio acciaio) per la realizzazione, occorrerebbe 300 milioni di metri cubi d'acciaio (o altri materiali), cioè un parallelepipedo grande quanto una collina che dubito sia facile portare in orbita... Secondo me, prima di fare piani per portare l'uomo a colonnizzare lo spazio bisogna risolvere un "semplice" problema, anzi due dello stesso tipo: Trovare il modo di pilotare la forza di gravità e trovare il modo di annuallarla. Se si risolvono questi 2 problemi si può fare quasi qualsiasi cosa e adesso mi spiego meglio. Per far vivere l'uomo nello spazio per tempi anche abbastanza lunghi serve una struttura grande quanto una porta aerei dover allinterno ci sarebbero alloggi confortevoli, e tutto ciò che serve per la permanenza nello spazio. In una struttura grande quando una PA si potrebbe anche creare degli spazi per la coltivazione di prodotti freschi e portare altre cose con se dalla terra per una permanenza che può durare anche diversi anni (massimo 4 o 5 anni). Costuire una struttura del genere non è enormemente dipendiosa e realizzabile con la tecnlogia esistente, il problema da risolvere sono quelli che ho detto prima sulla gravuità. Infatti per mandare in orbiità un nave del genere occorre fare in modo da porre la direzione vettoriale della gravità al di sopra della nave. Se si riuscisse a fare ciò la nave decollerebbe come per caduta. Poi si potrebbe spostare nello spazio semplicemente direzionando il vettore gravitazionale nel punto in cui ci si deve spostare e la nave viaggia per "caduta" acquisendo nel tempo anche velocità abbastanza elevate. Il secondo problema da risolvere è fare in modo che anche se la nave è soggetta a forza gravitazionale (ammettiamo che in qualche modo qualcuno ci sia riuscito a risolvere il quesito n°1), gli abitanti non devono subire la stessa accellerazione. QUando ad esempio decolla da terra, la nave andrebbe per caduta verso l'alto ma gli occuoanti non dovrebbero sbattere contro il tetto dei moduli abitativi. Quando poi si posta in qualcune direzione, la gente non deve spattere nelle pareti... Occorre quindi un sistema che annulli la gravità all'interno della nave. Poi basterà semplicemente mettere un altro sistema di pilotaggio della forza di gravità (tipo la soluzione precedente) per fare in modo che gli occuopanti abbiamo la sensazione di stare con i piedi per terra. Quindi i problemi alla fine sono solo due, risolti i quli si può fare qualunque naviglo in grade di spostarsi nello spazio. Restano poi solo i problemi organizzativi come la quantità di materiale trasportabile e come fare per allungare al massimo la permanenza nello spazio, ma il principale sarebbe risolto. Per quanto riguarda l'annullamento della forza gravitazionale, in un documentario di fine anni 90 dicevano che in russia degli scienziati (russi e finlandesi) stavano studiando un qualche super conduttore che permette di annullare le forze gravitazionali all'interno di questa camera speciale. LA forma che gli stavano dando era quella di una pecie di grosso uovo. Per il problema del pilotaggio delle forze gravitazionali, sempre in quel documentario dicevano che negli usa stavano studiando qualcosa di questo genere da installare negli aerei da combattimento futuri in modo da controbilanciare l'inerzia e poter quindi curvare con angolazioni impossibili per aerei convenzionali. IN questo caso sembra che stessero studiando qualcosa al plasma che ionizzandolo permetteza di spostare la forza gravitazionale in una direzione voluta... Sia per l'uno che per l'altro esperimento non so se stiano consitnuando e quali risultati abbiano ottenuto ma l'importante è che qualche idea già esiste e viene perseguita. Una nave del genere, si potrebbe spostare tranquillamente per tutto il sistema solare con tempi accettabili. Grazie all'effetto caduta all'infinito potrebbe raggiungere velocità che permetterebbero di spostarsi su marte o venere in un paio di mesi al massimo e di andare nei pianeti più lontani un un paio d'anni. Durate di questo genere, diciamo 4 anni andata e ritorno con un buona organizzazione interna sono fattibili. Resta tuttavia preclusa la possibilità di spostarsi di sistema solare. Teoricamente se si riuscisse a pilotare la forza gravitazionale, creando sulla nave un forza molto elevata si potrebbe distorcere lo spazio curvandolo e quindi ci si potrebbe spostare a velocità superiori a quelli della luce.
  2. Non si tratta di alleanze o meno, stiamo parlando del fatto se è meglio unn f35 o un efa per fare l'intercettore. Poniamo il discorso in altri termini: ammettiamo che la libia compri dei pak fa e sia male intenzionata, è meglio avere in difesa gli efa o gli f35? con cosa un pilota si sentirebbe più comodo combattere? Nel caso arrivi una risposta tipo << il pak fa sarà tropo superiore ecc...>> Come potremmo risolvere il problema?
  3. Non penso fosse tanto vecchio come concezione, e probabilmente continua ad essere buono anche oggi, semmai il problema erano gli armamenti a disposizione non intelligenti ma a caduta libera che constringevano l'aereo a volare basso e mettersi a rischio. Cmq, ho letto tutta la discussione è mi sono venuti alcuni dubbi. Non è che le famose 200 bombe erano per deposito e non in totale? Mio padre ha fatto la leva in aviazione nel 60 e mi diceva che una volta gli fecero fare il turno in polveriera e li c'erano una montagna di bombe per aereo. Il quesito è: ha avuto le allucinazioni oppure erano quelle della seconda guerra mondiale e col tempo le hanno smantellate? Se oggi dovessimo intervenire attivamente in una guerra, di cosa disporremmo realisticamente per portarla avanti? intendo aerei e bombe a disposizione in modello e numero. Spero che non saremmo al solito anno zero di ogni guerra italiana... In ogni caso pensate che un tornado rispetto ad un hornet sia equivalente, migliore o peggiore come aereo da bombardamento?
  4. La super crociera serve per chi deve fare missioni di ampio raggio, un intercettore deve decollare in caso di allarme, intercettare il nemico che al più sarà a 10 minuti di volo, combattere se necessario e ritornare indietro. Per questo compito non è così imposrtante avere una supercrociera da mach 1.5... Il raptor è stato fatto per avere una superiorità aerea in tutti i campi, cosa che hanno pagato anche con un super prezzo che non lo rende un aereo adatto all'utilizzo in situazioni standard ma solo in caso d conflitti con un nemico cazzuto. L'efa costa un terzo del raptor (proprio perchè non è una quinta generazione) e per l'esigenza europea è più che sufficiente, in particolare quella italiana. Da noi al più capita che la libia manda un mig a rimpere i maroni, da trapani partono due efa che in 5 minuti arrivano (e con questi tempistiche possono andare anche a tavoletta), massimo 1 minuti di dog-fight e poi si rientra con comodo... COn l'f35 puoi fare anche l'intercettazione ma non sei in vantaggio nel combattimento. Si può usare per un dog-fight in mare aperto per un intercettazione partendo da PA dove a loro volta troveranno aerei con caratteristiche di manovrabilità non dissimili del f35 (visto che solo gli usa possono scherare in mare aerei migliori del f35). Cmq stiamo andando un po fuori tema con il topic.
  5. era esattamente quello che intendevo dire io nei precedenti post. Per fare l'intercezione un efa è di gran lunga migliore di un f35 e l'unico vantaggio di quest'ultimo è la bassa tracciabilità radar. Ma questo avverrebbe anche se ci cerca di intercettare un f35 con un altro f35... Dando per scontato che se si va in dog-fight contro un f35 vuol dire che in qualche modo lo hanno tracciato, un f35 contro un efa non penso avrebbe scampo... Penso che anche un f16 potrebbe mettere in serie difficoltà l'f35!!! E' un aere buono solo per fare da bombardiere, combattimento anti-nave e cose simili ma lo vedo poco indicato come intercettore, tranne che devi inercettare aerei da repubbliche delle banane... La germania, che ha un esercito strettamente difensivo a fatto bene a basare tutta l'aviazione sugli efa.
  6. sai comè, i pacifinti hanno tutta una loro algebra personale... :rotfl:
  7. che ne pensate di questo articolo scoerto per caso: http://www.unimondo.org/Notizie/Armi-saro-...ice-Berlusconi2
  8. David79

    Aeroporto di Pantelleria

    Se è per questo c'è un bel aeroporto anche a lampedusa che praticamente è in libia se proprio si vuole prevedere qualcosa di tragico... Ma quale sarebbe il vero vantaggio in degli efa a trapani piuttosto che a pantelleria in termini di minuti per un intercettazione? non penso sia tutto sto granchè... Semmai la potrebbero andare bene degli elicotteri e delle batterie di missili superficie-superficie o superfice-aria, oppure si potrebbe utilizzare oggi domani dovrebbe essrci una guerra con la libia e quindi servono molte basi da dove far partire gli aerei alleati.
  9. Parto dal presuposto che si deve difendere la marina da un attacco aereo e quindi serve un aereo che sia molto veloce mentre f35 è buono per una missione dove parte con delle bombe da andare a sganciare ma lo vedo poco adatto per essere usato come intercettore. Si può sicuramente usare l'f35 ma è un accomodo non certo una scelta ideale.
  10. Secondo me l'efa come aereo da combattimento è migliore del f35 (non so del secondo), è + veloce e più manovrabile e servono a due compiti distinti, diciamo che sono poche le nazioni che si possono permettere areri tipo l'efa. HO detto che si sarebbe non che si doveva fare per forza, e se poi sono così inutili come mai gli usa li utilizzano ancora? forse perchè sono adatti al cas? Perchè, nel 2020 gli f16 avrebbero avuto 35 anni sulle spalle, gli f35 sostituirebbero i tornado, ma a quel punto chi avrebbe sostituito gli f16 e i mancati efa? Le scelte non sono poi tante e secondo me fra una decina d'anni gli usa vendereranno i raptor alle nazioni più amiche e fra questi ci rientrebbe l'italia che a questo punto avrebbe sostutito gradualmente gli f16 con qualche decina di raptor da affinacare agli f35. Il contrinuente italiano non si duole di niente salvo poi lamentarsi che c'è disoccupazione e che la nazione ha rinunciato alla ricerca...
  11. Secondo me non è vero che la cavour non possa adottare un ponte inclinato, a poppa c'è abbastanza spazio per abbozzarne uno, servirebbe un aggiornamento costoso ma si può fare, basta fare il ponte a sbalzo nella parte posteriore destra dove arrivano gli aerei e allungare con altri 10 metri di ponte nella parte centrale a sinistra. A questo punto si inseriscono i cavi di arresto e la nave e pronta per gli appontaggi. Il problema semmai sono le catapulte: bisongerebbe inserirne due parallele al ponte di volo con una corsa di almeno 130 mentri per poter caatapultare un efa e ciò andrebbe ad accavallarsi con la pista di atterraggio annullando di fatto la preogativa di queste PA che sono quelle di far atterrare e decollare aerei in contemporanea. Ci sarebbe anche il problema da risolvere sulle alimentazione delle catapulte a vapore. Per fare ciò si potrebbe utilizzare un sistema tipo il kers delle f1. Si mettono a bordo delle batterie tipo sommergibile, si caricano di corrente quando la nave non fa operazioni e alla bisogna si può disporre dell'energia necessarie ad azionare le catapulte... Per gli aerei cosverebbe sicuramente tapparsi il naso e comprare dei rafele anzicchè modificare gli efa. Il vantaggio sarebbe quello di avere un'aviazione imbarcata di profilo sicuramente più alto di quello che si avrebbe con gli f35 ma questo significa anche spendere moltissimi soldi per un vantaggio minimo dato che essendo cmq una poccola imbarcazione non permetterebbe di portare a spasso molti aerei e ciò consiste in defiitiva nell'impossibilità di poter effettuare operazioni ad alta intensità che sarebbe il fine ultimo di una PA con catapulte... Ma teorciamente penso si potrebbe fare.
  12. L'efa non vende per via del prezzo ma per il resto è il miglior aereo momentaneamente esistente sul mercato, solo che gli usa usano il loro raptor, la francia fa sempre di testa sua e parte del mondo si basa su mig. Rimangono pochissime nazioni che si possono permettere linee d'attacco basate su aerei come l'efa e questo è il motivo delle scarse vendite. L'amx ha avuto un prezzoalto per via del limitato numero di velivoli venduti, se per qualche arcano motivo se ne fossero piazzati 5/600 il prezzo si sarebbe per lo meno di mezzato e molto probabilmente sarebbero iniziati le migliorie tecnologiche per far fronte alle richieste più disparate degli ordinanti. Cmq con il senno di poi sarebbe stato per l'italia sicuramente meglio comprare un egual numero di f16 anzicche di amx, con i soldi risparmati (circa metà del costo di quest'ultimi) si sarebbero potutti comprare 36 a10, e così facendo toglievamo subito dalle balle gli spilloni. A questo punto probabilmente non avremmo aderito al progetto efa ma solo a quello f35. CI sarebbe stata un enormità di denaro risparmiato che sarebbe servito o per migliorare il resto delle forze armate oppure si sarebbe potuto puntare in futuro, tipo intorno al 2020, all'aquisto di un 40 raptor (penso che intorno al 2020 gli usa allargheranno un po le briglie dell'esportazione ai paesi più fidati). In ogni caso ci saremmo ritrovati con una forza aerea migliore lungo tutti gli anni che vanno dal 86 ad oggi e probabilmente anche per altri 10 anni.... Poi in futuro si vedeva con cosa sotituire i tornado con quello che il mercato avrebbe offerto. Certo che però questo sarebbe significato la rinuncia alla progettazione di aerei di alto livello in italia...
  13. Dei Master non potrebbero andrebbero bene per gli afgani?
  14. Secondo me il problema dell'amx e della sua sfortunata storia si deve principalmente a problemi di marketing. Innanzitutto gli hanno messo un nome non accattivante e che soprattutto ha la lettera X che sa di eterno prototipo non messo a punto. Secondariamente si è avuto il problema che l'italia negli anni 80 aveva un apeal militare e un peso politico praticamente nullo... Se avessimo fatto un equivalente moderno dell'amx in in questi ultimi anni avrebbe avuto sicuramente una fortuna maggiore. Terzo errore la partnerschip con il brasile: Un altra nazione che all'epoca, e anche oggi, non conta un caxxo ne a livello politico ne tecnologico e quindi non ha fatto di certo migliorare l'immagine dell'aereo. Paradossalmente se lo avessimo fatto comlpetamente da soli l'aereo avrebbe avuto un area meno da mezzo aereo per repubbliche delle banane e probabilmente ne avremmo venduti di più. Quarto errore, o meglio sfortuna, è stata la fine della guerra fredda che ha momentaneamente decretato l'inutilità di quel tipo di aereo. SI è poi rimesso alla ribalta dopo una decina di anni ma nel frattempo è invecchito tecnologicamente con una cattiva nomea. Se paradossalmente le guerre ai talebani fossero scoppiate 10 anni prima, l'amx sarebbe stato l'aero più indicato per combattere, a questo punto avrebbe venduto bene e l'ultimo difetto, il prezzo, si sarebbe abbassato decisamente con il crescere del export. Per rispondere a dei commenti precedenti, posso dire che se abbiamo fatto il master che sembra essere un buon aereo, potremmo scuramente fare un amx2 con le prestazioni del master unite alle capacita del amx... Una cosa che non ho capito è il come mai alla aermacchi non hanno pensato di fare una versione del master con la stiva. SOno ormai almeno 10 anni che si è capito che il futuro degli aerei militari sono le stive ma non ne hanno approfittato per fare un modello con stiva almeno come inizio di progettazione tecnologica con queto paradigma; sarebbe stato una buona semina per il futuro...
  15. Io sarei per la formazione di un esercito di riservisti invece che uno i leva, mi spiego meglio. Darei l'opportunità a chiunque voglia, uomini e donne, di poter fare la leva (non pagata o al massimo con la diaria) che però alla fine dia delle opportunità professionali. Farei così: le prime 12 settimane in comune per qualunque corpo dove deve esserci un addestramento di base al combattimento (tipo il car) ma molto più duro. La recluta deve imparare a sparare con fucili, mitra, pistole, lanciare granate, usare una mitragliatrice, la radio, scavare una trincea, montare tende ecc.. anche fare qualche salto con il paracadute (salti semplici), imparare a nuotare con l'armamentario e tutte cose del genere. Al termine di queste 12 settimane un bella licenza di una settimana e poi, in base alle attitudini riscontrate durante il trimestre si dovrebbero indirizzare tutte le reclute nei vari corpi. A questo punto iniziano altere 12 settimane di esercitazione specilistiche (tipo di aeronautica, marina, aviazione, para ecc.). Anche queste esercitazioni debbono essere dure e formative. Alla fine di queste nuove 12 settimane un altra settimana di licenza. Inizia a questo punto 6 mesi di servizio attivo con esercitazioni nazionali o internazionali (eviterei di mandarli in guerra). Darei l'opportunità di potersi ritirare in qualunque momento (un po come la campanella di ufficiale gentill'uomo) ì. Perchè dare l'opportunità di ritiro? adesso lo spiego: chi finisce il percorso, sarà diventato sicuramente un buon soldato in grado di combattere (quindi utile per la nazione) e a questo punto come compensa darei delle agevolazioni per tutti i concorsi pubblici (tali da convincere la gente a fare la leva). Per chi vuole si potrebbero dare dei posti (oltre a quelli per entrare effettivo nell'esercito) come riservisti. CHi entra riservista vinene pagato un toto all'anno (diciamo quanto uno stipendio e mezzo mensile) per fare 4 settimane all'anno di aggiornamento ed esercitazioni (e rimanere quindi al passo con i tempi). CHi lavora potra chiedere ogni 6 mesi la sospensiva temporanea e fare il soldato per 2 settimane ecc. Alla fine, si potrebbe ridurre il numero di soldati impiegati di almeno un 20%, e con gli stessi soldi poter inserire in riserva 10 volte di più di soldati addestrati (mantenere un riservista dovrebbe costare almeno 10 volte meno un effettivo). Penso che al sud spopolerebbe questa opzione (cnsiderando quanti disoccupati ci sono). SI avrebbe una leva di professionisti, sempre addestrati risparminadopure un sacco di soldi...
  16. David79

    Classe san giorgio.

    Personalmente so che i 3 stanti, cioè le 3 portaelicotteri san giorgio, san marco e san giusto saranno radiate, non so in che ordine, nel 2018, 2022, 2028. Ci sarebbe un progetto per sostituirle tutte e 3 (ma probabilmente ne verrano sostituite solo 2 per mancanza di fondi) con LHD o LPD. Una corrente di pensiero vorrebbe che si sostituiscano tutte con 3 LHD, un altra invece con una lhd ed una lpd. Qualche anno fa in un salone nautico sono state presentati i progetti di massima delle future navi con 2 diversi tipi di dislocamento, una LHD da 15 kt, una LPD da 17 kt per chi vuole qualcosa di più contenuto ed delle LHD e LPD da 20 kt per chi vuole qualcsa di più ampio respiro. Se cerchi bene nel forum dovresti trovare pure le foto dei modellini. La LHD è una portaelicotteri tuttoponte, cioè, ha un ponte lungo quanto tutta la nave (da poppa a prua) ed un isola generalmente posta a metà percorso inseita comletamente a destra. Questo tipo di nave permette di far decollare ed atterrare molti elicotteri anche in contemporanea, di caricare conteiner, mezzi militari leggeri come camion, furgonette, jeep ec sul ponte tuttavia ha minor spazio per eventualli truppe da sbarco inquanto vi sono meno alloggi, e generalmente anlche il bacino allagabile della nave è più contenuto di conseuenza vi si fanno entrare meno carri armati ecc... La LPD invece ha una grossa isola centrale larga quanto tutta la nave spezzando così in 2 parti la nave, in ogniuna delle due parti possono atterrare o decollare elicotteri (ma meno delle lhd), ha ovviamente poco spazio per mezzi leggeri o container sui due ponti ma invece può trasportare una truppa più numerosa e può far sbarcare molti più mezzi rispetto le LHD. Fra una LPD da 16kt ed una da 20kt cambia solamente il numero di soldati e mezzi che può far sbarcare (almeno così ho capito) mentre la differenza fra una LHD da 15kt ed una da 20kt è che quella più grossa si può montare anche uno sky jump per gli aerei. NOn so alla fine su quali opteranno ed in che numero, ma sembra che finmeccanica sia piu propensa a sviluppare le lhd da 20kt perchè più facilmente esportabili nei mercati stranieri mentre nella marina e parte dei vertici dello stato preferirebbero lhd da 15kt e lpd da 20kt per diversi motivi. L'esercito preferisce la grossa lpd e le piccole lhd perchè hanno paura che con una grossa lhd non si sostituisca in futuro la garibaldi con un altra cavour. Nei vertici di stato molti vogliono le lpd perchè così restiamo con una vocazione meno offensiva mentre da un altro canto molti vorrebbero la grossa lhd in modo da non comprare un altra cavour.... COme vedi ci sono diversi correnti di pensiero. Personalmente sono contrario alle lpd perchè le trovo un modo non adatto ad ottimizzare le poche risorse di cui disponiamo e soprattutto non abbiamo truppe sufficienti da poter far sbarcare... e poi per sbarcare dove? Secondo me è stata una grandissima stronzata rendere la cavour una nave tutto fare. Fossi io nelle scelte opterei per una grossa lhd più una piccola ed una piccola lpd (se si vogliono sostituire tutte e 3 i santi e dotarsi di un altra PA) altrimenti 2 grosse lhd e non fare la lpd ed eventualmente risparmiare anche sulla seconda PA. se trovo le foto le inserisco qui sotto.
  17. David79

    Classe san giorgio.

    No. Allora, io non sono proprio un esperto in queste tematiche, sono solo un appassionato di tecnologie quindi prendi con le pinze tutto ciò che ti dico. I 3 santi non hanno un apparato elettronico, soprattutto a livello radar in grado di coordinare gli aerei. Questo significa che ammesso possano operare non possono farlo al meglio e coordinati ma sarebbe una situazione poco migliore di un attacco aereo della seconda guerra modiale. Anche se il ponte e di 130 metri adatto come lunghezza al decollo di harrier e eventualmente di f35, cè il problema che non cè spazio per posteggiarli: la pista dovrebbe necessariamente essere tutta sgombra (altrimenti non ci sarebbe dove rullare), e al + a poppa ci fai entrare 2 aerei (di cui uno già in posizione di partenza). COn 2 aerei non ci combini niente a l + difendi la nave stessa. I costi per rendere operativa il san giorgio per farla diventare un piccolissima PA sono troppo elevati: si deve rinforzare la pista, si dovrebbe allargere il ponte facendolo a sbalzo in modo che in partenza e soprattutto in atterraggio il piloti non si prti l'ala contro l'isola, serve un serbatoio di carburante per la benzina degli aerei, serve un sistema per rifornirli sul ponte nonchè quello per armarli in modo veloce. Tutto ciò costerebbe almeno 300 milioni, quasi quanto mezza principe di asturia. SI potrebbe usare come semplice traghetto (tutte e 3), nel senso che si ci caricano sopra gli aerei che da lì non devono decollare (conuna gru insomma) per portarli in determinati scenari operativi. Tuttavia considerando che abbiamo già 2 PA, la cavour che può portare almeno 20 f35 e la garibaldi che ne può portare una decina (ed operativi dalla nave stessa), non ha senso partire con i santi che al più con il sistema gru glie ne fai entrare al massimo 12... Se proprio uno ha bisogno di portare molti aerei per qualcosa in grande stile, potrebbe riempire a tappo il garibaldi (che se occupi tutto il ponte e l'hangar) con aerei (senza lasciare spazio per decollo) ci carichi almeno 30 velicoli e portarne altri 20 con il cavour (operativo)... Il problema è che non abbiamo aerei sufficienti... In ogni caso dal garibaldi si dovrebbero scaricare con la gru se si riempie a tappo. Per fare ciò che dici tu, cioè rispondere ad un attacco in modo tempestivo e anche solitario (prendendo in considerazione che magari altre nazioni non vogliano parteciparvi), occorre una marina di tutt'altro spessore che comporta costi maggiori. Ad esempio dovremmo fare in modo tale da avere 2 cavour (in modo da sostituire anche il garibaldi in futuro), e sostituire i 3 santi con 3 portaelicotteri delle dimensioni del garibaldi (cioè portaeromobili + che porta elicotteri). A questo punto servirebbe un certo numero di aerei da imbarcare (con quella configuarazione a piena operatività ci stanno quasi 70 aerei) e cioò significa che dovremmo adottare velivoli f35 tutti di tipo "b" e non prnedere le versioni "a" e lasciare gli efa solo per la difesa della nazione. Ovviamente una marina del genere necessita di almeno 3 incrociatori, uno pesante e due normali in grado di lanciare missili per distruggere le prime difese nemiche prima di mandare gli aerei... Occorrono sommergibili di scorta per ongiuna di queste navi ecc... Leggasi un bilancio di spesa circa dippio di quello che utilizza attualmente la difesa. QUindi abbiamo un problema finanziario, dovremmo destinare almeno il 2% del pil (come fa francia e gbr) su questo tipo di esercito contro 1% scarso attuale. Ma il problema maggiore sarebbe il blocco psicologico della gente... Ti immagini La Russa che va in parlamento è dice che occorrono 2 PA e 3 Porta aeromobili (che i pacifinti semplificherebbero in 5 PA come se avessimo le nimitz), unincrociatore pesante lanciamissili 2 da battaglia? Penso lo troveremmo mezzora dopo appeso a testa in giù fuori dal parlamento.
  18. David79

    Classe san giorgio.

    In via del tutto teorica il san giorgio potrebbe fa decollare e atterrare un f35 visto che hanno bisogno di 130 metri per il decollo, cioè quanto è lunga la nave e basterebbe inserire solamente un sky jump alla fine (circa 2 settimane di lavoro). Tuttavia ci sono degli inconvenienti: non ci sono i sistemi di rifornimento per gli erei; non cè il serbatoio nella namve per il carburante avio; mi pare che non c'è neanche l'hangar quindi gli aerei rimarrebbero all'aperto facendosi mangiare dalla salsedine. Secondo me non conviene inserire gli aerei sopra se non in caso di disperazione (a posto di usare come dice qualcuno nel forum delle petroliere modificate) in quando i costi da affrontare per ricavare il nuvo serbatoio, i sistemi di rifornimento e i radr necessari (l'hangar non si può cmq costrure) sono troppo elevati e conviene semmai farne una nuova già sistemata per il compito. Diciamo che un nave da 140 metri, con un angar per 6/7 aerei sistemata bene con un elettronica sufficiente ma non sofisticata come quella del cavour con 600 milioni si fa uscire fuori...
  19. Le sudivisioni sarebbero state differenti: Penso che avrebbero diviso dando il meridione agli usa, il piemonte e val d'aosta ai francesi, il centro italia ai russi e il rimanente agli inglesi (lombardia e veneto). Dico questo perchè il meridione è sempre stato molto vicino agli usa per via delle mafie, non dimentichiamo che il voltafaccia di badoglio è stato possibile con l'aiuto della mafia e quindi gli usa avrebbero optato per quel territorio, oltre al fatto che è militarmente più strategico il sud Italia rispetto al nord. Il centro Italia è la culla dei partigiani e cmq sono sempre stati comunisti quindi i russi avrebbero avuto molto più agevolazioni a colonizzare quella parte, oltre al fatto che essendo eventualmente confinante con gli usa si ptevano tenere sotto controllo. La francia la posizione dove la posizioni tu per via del confine e l'inghilterra avrebbe preso il rimanente che ha anche il vantaggio di essere un territorio simile a quello inglese come clima e anche territorio (vagamente) e quindi probabilmente gli sarebbe venuto meglio a gestirlo. Per i meridonali sarebbe stato come vincere la lotteria e probabilmente oggi (ammettiamo ci fosse stato una riunificazione a fine anni 80 come in germania) sarebbeo i ricchi d'Italia, il nord penso sarebbero allo stesso livello di oggi, i gran morti di fame sarebbero stati quelli dell'italia centrale (visto cosa è accaduto in germania est).
  20. Bhe questo è un 3d di fantastoria è logico che riscriviamo la storia
  21. Per quanto riguarda le PA non dovevano essere costruite durante il conflitto ma anni prima. Se non erro gran parte del nostro naviglio è stato affondato per mancanza di copertura aerea. Ne avessimo avute anche solo 2 uità, non penso che l'inglesi avrebbero avuto vita facile nel mediterraneo. doppio post, +10%. fa più attenzione
  22. Fermi andò appunto in usa nel 38. Segrè idem con patate Majorana scoparse nel 38... ci vedo solo io il nesso con L'italia che improvvisamente annulla le sue ricerche nucleari e che gli usa incominciarono a dare un impennata tecnologica proprio il quel periodo? Se dovessi tirare ad indovinare penso che Majorana è finito negli usa... Non so perchè di questa mia malsana idea ma ho come un certa sensazione... Quindi tutto ciò che hai scritto non fa che confermare quello che dicevo sul nucleare italiano (smantellamento totale nella seconda metà degli anni 30), in cui sono coinvolte persone che in un modo od in un altro sono finiti la dove poi è stata messa a punto (probabilmente portando con loro il know how necessario a eliminare il gap americano nel campo). Per quanto riguarda il Rossi ho fatto un errore di battitura, era rossetti Ovviamente.
  23. David79

    Ariete

    penso che un 2km a litro li spunta... un po' più consumo di un autoarticolato...
  24. Sono andato a leggere wikipedia. Dice ce sono stati evaquati per clemenza dei tedeschi 350mila inglesi, 120 mila francesi oltre tutti quei francesi capitolati infrancia stesso. Ergo, fine della guerra per gbr e francia. Cioè se non l'avessi ancora capito fine dei giochi.... Tutto il resto si poteva poi fare con comodo. A questo punto, con francia e gbr non più della partita, l'Italia non avrebbe trovato nessuno a controbattere in africa (tranne che mi vuoi dire che gli inglesi si sarebbero materializzati dal nulla), i tedeschi avrebbero potuto traquillamente colpire come e quando volevano l'inghilterra che era praticamente rimasta senza una difesa (se non dei soldati spratici e male armati). Gli americani a questo punto rimanevano con le mani legate. Ora qua si devono fare delle consideraizoni di fantapolitica ma penso che se la germania avesse detto all'inghilterra che gli avrebbe restituito i soldati e riliberato la francia in cambio dell'aiuto per combattere contro la russia penso avrebbero accettato, in fin dei conti il comunismo era un nemico comune (o almeno considerato tale. I giapponesi hanno attacato gli usa per via dell'embargo che gli americano hanno creaato sul petrolio che stava mettendo in ginocchio il giappone. Ma se fosse accaduto quello che dico sopra, gli americani a questo punto probabilmente non avrebbero fatto + l'emabrgo (perchè avrebbero rischiato grosso a mettersi 1 contro 3 e il giappone non arebbe attaccato. Probabilmente si sarebbe chiesto agli americani di attaccare insieme la russia. Ammesso che gli usa non avessero tolto l'emabargo per combattere da soli, abbiamo visto come è finita a per harbor, dall'altro lato si sarebbero ritrovati con tutta la flotta tedesca e italiana che poteva fare quello che voleva (sempre senza gli inglesi) senza gli inglesi e per loro l'avrei vista mooooolto dura. Calcola che gli amercani hanno cominciato a costruire armi 2 anni dopo che è iniziata la guerra prima cincischiavano al congresso. Cioè si sarebbero trovati in grosso handicap sia in tecnologie che in numero. E' logico che come si è svolta veramente la guerra loro hanno potuto studuare nuove tecnologie e fare soprattutto i numeri ma se fosse accaduto quanto detto sopra, tutti i cantieri navali non avrebbero avuto pace (cioè non potevano varare molte navi), i giapponesi avrebbero potuto tranquillamente bombardare mandando attachi dalle loro portaere ecc... Forse con tempi molto lunghi gli americani si sarebbero risollevati, ma probabilmente si sarebbe cercato la soluzione di comodo prima e con molto meno vittime, tipo fare un trattato con i tedeschi per attaccare la russia in cambio della fine delle ostilità.... Poi sarei curioso di vedere che avrebbero fatto i russi! Second me lo ripeto, la guerra si è principalmente perso a dunkerque, tutto il resto della guerra è solo stato una lunga agonia nell'attesa della capitolazione. Poi altre situazioni come mancanza di PA ecc. hanno fatto il resto ed accellerato la sconfitta. Per quanto riguarda il nucleare: mi sapresti dire di che nazionalità erano fermi, majorana e rossi perchè mi sa che mi sfugge!!!
  25. Allora, Parlavo di sbarco in usa nel caso ci fossero state le PA è logico che senza non vai da nessuna pate. I giapponesi avevano un sacco di uomini come anche italia e germania, il problema era la mancanza dei mezzi. Gli usa saranno stati anche il doppio dei giapponesi ma il territorio da tener sott'occhio è 20 volte maggiore cioè significa una densità dieci volte minore. Nel 2002, guardando una trasmissione su hostory channel parlava un vecchio ufficiale americano (sul post attacco torri gemelle) e diceva che gli usa sono difficili da difendere proprio per la densitàà bassa di soldati per KM quadrato è il loro grande vantaggio è la distanza dai potenziali nemici. Poi aggiunse che se i giapponesi avessero tentato uno sbarco immnediatamente dopo pearl harbor avrebbero potuto avabzare praticamente senza resistenze fino a chicago in quanto non esistevano difese (in quanto si pensava che nessuno avrebbe mai attaccato da ovest. Se lo dice un generale amerciano non vedo chi siamo noi per dire che non era vero o che non era possibile. Per quanto riguarda la gbr. Se avete letto bene avevo detto che hitler fece scappare un milione di soldati attraverso la manica perchè come ha detto madmike li avrebbe voluti come alleati contro la russia. Se invece ascoltava l'alto comando tedesco il milione di soldati sarebbero rimasti impriggionati in francia, la gbr avrebbe perso completamente 2 intere armate (quelle mmigliori tra l'altro) e la guerra dell'inghilterra e dei fuggiaschi francesi finiva lì. Bastavano poi i un centianio di sommergibili per fare l'embargo a tutta l'isola e non far più entrare ed uscire ppiù niente. Entro un paio di mesi avrebbero firmato i trattati di pace. Gli americani probabilmente non avrebbero a questo punto fatto nessuna guerra in quanto non avrebbero iù avuto nessuna nazione per appoggiarsi in europa e quindi rimanevano in patria. L'italia, se ci sarebbero stati gli eventi detti sopra e non si impantanava in grecia e albania avrebbe potuto tranuillamente papparsi tutta l'africa in quanto i francesi non c'erano, gli inglesi non ci sarebbero stati (per ovvi motivi) e gli americani anche. Per la russia i discorsi sono più complicati, ma attaccando da sud e prendendo i pozzi di petrolio i russi rimanevano senza combustibile.... non occorreva più attaaccare sarebbero capitolati da soli senza neanche attacchi a causa del freddo.
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