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mi serve un consiglio: il segno grafico rosso è dove dovrei troncare le antenne (per la precisione lungo il segmento orizzontale che sta a 3/4 nel rettangolo), per far entrare il bestione in bacheca. la documentazione fotografica in mio possesso non è univoca: in alcune foto le antenne sono in versione lunga, in altre corte (che grossomodo coincidono con le antenne intere o tagliate). voi cosa mi consigliate? la foto non è un granchè, serve solo per capire le dimensioni.
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davvero eccellente Taras, i miei più vivi complimenti!!! ma gli idroplani dove sono?
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missili imbarcati russi vs gruppo da battaglia americano
vorthex ha risposto a red giacomo nella discussione Armi superficie-superficie
tralasciando che sta discussione mi pare la copia dell'altra. non possiamo iniziare a creare scenari ad-hoc per i russi: i CBG ruotano attorno alle CVN... non è che ne esistono senza di loro e l'ipotesi che un sottomarino passi l'intero schermo difensivo di un CBG o CTG è davvero bassa. strano. tutti i siti, compreso Globalsecurity (che anzi, ti consiglio di visionare se vuoi avere un informazione completa... al posto di wafare.ru) riportano 25m per il SA-N-6 http://www.globalsecurity.org/military/world/russia/s-300pmu.htm. warfare.ru, invece, prima riporta 25, poi si "corregge" riportando: piuttosto strano, dato che qui e qui riporta come altitudine minima 25-30m. poi certo... lo AGM-84 vola a meno di 10m... quindi, stando alla schedina poco importa. tuttavia, in questo ambito è molto aleatorio darsi a questi numeri: come già detto non è con questi parametri che si vince o perde uno scontro. inoltre l'S-300 è un sistema si pericoloso ma oltremodo noto, ormai, alla NATO, la quale dispone di numerosi sistemi che sono in possesso di alcuni suoi stati membri. e cosa dovrebbero fare? non hanno alcun supporto aereo e sono in balia di ogni sorta di pericolo dagli SSN avversari ad un pacchettetto di Strike dotato dei miglior assetti SEAD ed ECM su piazza... altro che missili sotto i 25m. senza dimenticare che i missili finiscono e dove li vai a prendere in alto mare? ah! complimenti per aver creato la tua task force russa copiando i nomi presenti da qui: http://warfare.ru/?lang=&catid=312&linkid=1732 dicevo che non aveva alcun senso un Kara... avendo degli Udaloy come scorta ASW. in ultimo, una chicca, giusto per capire la caratura di sto warfare.ru... preso dalla scheda dello Slava... noto terrore dei mari! -
un numero di RID dove si parlava degli Atlantique dell'AMI. perchè un conto è fare operazioni nel Mar Del Nord e tentare una missione suicida in pieno atlantico, un altro è fare sea denial sotto costa. come Dominus ti ha già spiegato, la flotta d'altura russa non era progettata per fare sea denial sotto costa, sarebbe stato ridicolo e contro producente. non a caso, i russi avevano anche un gran numero di motomissilistiche per queste operazioni... soprattutto nel Baltico o nel Mar Nero e per difendere il Mar Bianco. a queste unità si affiancavano quelle della flotta d'altura che, per ovvi motivi, non potevano disporre di un ombrello aereo efficace.
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il Bramhos è un missile fatto per l'India... bisogna vedere la nuova famiglia Klub o anche lo SS-N-25 per capire la vera evoluzione dei missili russi. lo SS-N-26, da cui deriva il Bramhos, alla fine non viene manco usato dai russi (forse gli Yansen li imbarcheranno). non sono cose che vengono divulgate così spesso. sicuramente, però, di test ne fanno in continuazione.
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senza doversi perdere in lunghe autocostruzioni o modifiche... http://modelingmadness.com/scotts/axis/mistel1preview.htm http://www.modelsforsale.com/catalog/product_info.php?products_id=435132 http://www.ecomodelismo.com/MBT_ver.php?buscar=mistel
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perfetto Kit! ma ora ci devi parlare dell'invecchiamento
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esisteva l'apposito kit del Mistel e mi pare che anche un nostro modellista lo avesse realizzato.
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il Super Hornet è l'aereo non-stealth più stealth in circolazione. quello che hai letto tu, invece, tratta di specifici pod stealth, i quali contengono le armi trasportate.
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i sistemi come l'AEGIS servono esattamente a questo, senza dimenticare i nuovi CIWS come i RAM, sivluppati proprio contro questi mastodonti. sarà un caso se i nuovi missili russi somigliano ai missili occidentali? e chi lo ha mai detto? io ho parlato di completati in tempo, ossia, durante la guerra fredda.
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basta controllare in rete per sapere quanti ancora ne hanno attivi. per il resto... si, sono molto fiducioso, perchè questa partita si gioca soprattutto sulle capacità di avvistamento e di C3 (comando, controllo e comunicazione), campo nel quale gli americani, sopratutto nelle blue waters, erano padroni.
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24 missili non sono problema. non è un caso se i russi progettavano attacchi portati da 100 e passa missili, per la precisione un pacchetto d'attacco ottimale era costituito da 3 a 5 Oscar in combinazione con un wing di bombardieri, in modo da arrivare fino a 140missili, contro un singolo CBT. uno sforzo sovraumano e dispendioso... molto più pagante attaccare i convogli che avevano rotte, velocità e difese ben diverse da una CBT incentrato su portaerei. tra le altre cose, parlare di corazzatura è sbagliato: avevano un protezione, ma questa, per ovvi motivi di peso non è che fosse sta panacea invincibile. anche la capacità sea-skimming è relativa: alcuni missili dovevano viaggiare ad alta quota per individuare il bersaglio e non è che il Granit viaggia 2m dal mare, anche a bassa quota. non è un caso che i missili russi avessero il loro punto forte nell'eccezzionale velocità. hai detto che scortano gli Oscar, che non sono SSBN.
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gli SSN russi, al massimo, scortavano gli SSBN.
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no. hanno 12 silos, contenenti ognuno 2 missili. d'altrocanto non puoi mica ricarare un missile così grosso su di un sottomarino. per il resto, non si sa. sono notizie secretate ed il pericolo oggi è inesistente.. considerando che mal che vada, il sottomarino esplode da solo sicuramente, però, un Oscar, probabilmente il Kursk, pedinò le forze navali NATO durante la guerra in Kosovo e fu seguito da ogni aereo ASW presente in zona, alla faccia della sua presunta silenziosità.
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veramente ne hanno 24 e tanti ne lanciano. inoltre, gli attacchi dovevano essere coordinati con altri assetti, navali e/o aerei. il problema è che gli Oscar, che erano anche pochini (praticamente solo 4 furono completati in tempo), erano sempre pedinati da un SSN NATO che aveva il preciso compito di affondarli, non appena questi aprivano i portelli di lancio.
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si, nascono per armare gli SSGN Oscar e poi sono stati adatti ai Kirov... infatti questi ultimi dispongono di pozzi allagabili, per simulare le condizioni di lancio del sottomarino.
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essendo il radar di tiro lo stesso... tu che dici? poi certo, quello dei DDG è qualche metro più sopra, ma non cambia molto la minestra, visto che il cupolone non è piazzato a 50m dal mare
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veramente cambia ben poco: il radar di guida dei Sunburn, il Band Stand, è presente su ambodue le unità... non cambia niente, dunque, se il missile viene lanciato dal DDG o dalla Corvetta.
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Dottrina militare italiana
vorthex ha risposto a W L'ITALIA nella discussione Libri & Riviste Aeronautiche
peccato i buoni sentimenti non abbiano mai salvato nessuno -
assolutamente falso: la marina russa aveva il preciso compito di tagliare le vie di rifornimento oceaniche dagli USA all'Europa e di effettuare azioni diversive nel mar del nord ed in pacifico... altro che stare sotto costa con i caccia che si alternano in volo... cosa tutt'altro che facile. inoltre, perchè far scortare le navi da un bombardiere? l'S-300 può scendere fino a 25m dal mare... l'Harpoon viaggia a meno di 10m... informiamoci magari. come ogni cosa sulla terra. facile sparare sentenze senza basarsi sui dati... guarda che questo è un forum tecnico: devi provare le tue tesi, soprattutto se bislacche come queste, con dati, fonti e link... non con il tuo personale gusto. tra le altre cose gli Slava sono degli inutili cascioni dove è ben facile notare i principali difetti delle navi russe: missili enormi e pericolosi più per la nave che per il nemico, selve di antenne che si jammano da sole, una marea di olbò che sono incompatibili con le procedure NBC e tanto altro ancora. al contrario, basta dare uno sguardo ai Tico o ai vecchi CGN: linee pulite ed essenziali, armi piccole ed agili, nessun oblò, elettronica multifunzionale, etc... etc.. veramente è inutile perchè tu spari sentenze senza conoscere alcun dato e, conseguentemente, sbagliando... è un pò diverso dall'avere idee diverse sul sesso degli angeli
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e chi è T op Gun?
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è un addestratore avanzato che può anche svolgere il ruolo di caccia-bombardiere leggero. ovviamente, gran parte del progetto è della L.M.
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lascia perdere le sparate pubblicitarie del consorzio EFA... che ormai è con l'acqua alla gola. probabilmente l'F-35 avrà capacità degne di un signor cacciatore. in ogni caso, siamo Off-Topic, torniamo a parlare del Pak-Fa
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ah bhe allora... io sono rimasto, così come l'almanacco navale, a navi dotate di una selva di antenne e di missiloni da parata... quali sarebbero queste fantasmagoriche navi dotate di questi sistemi addirittura superiori agli AEGIS??? le due fregate che sono riusciti a tirar fuori in questi 20anni??? susu... siamo seri!!! si, peccato che gli occhi vengano puntalmente abbattuti, non avendo i russi, in mare, alcun appoggio aereo concreto. questo perchè non conosci i fatti: non solo una forza navale senza copertura aerea è già spacciata (puoi avere tutti i missili che vuoi, ma basta un ECM al punto giusto e rimani in mutande... e tra EA-6B, ES-3 ed ora EF-18F io non sarei tanto tranquillo dei radar della rodina. tacendo sul fatto che si lancia sempre in stand-off e che il SA-N-6 non arriva al sea-skimming), ma anche che le navi russe non sono corazzate ed i loro giganteschi ed inutili missili sono un grossissimo gap per quanto riguarda la resistenza alle offese (senza dimenticare la selva di antenne dove basta un pò di schegge per mandare in pappa tutto il sistema), così come lo erano le Long Lance giapponesi.
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tra le altre cose la Russia voleva vendere gli S-300 e non gli S-400, cosa che in ogni caso non accadrà più, visto anche che la Cina dispone degli S-300 e che i missili acquistati (badate bene, i missili, non il sistema completo), provengono da tutt'altri paesi. inoltre, adesso non esageriamo, l'S-300 o 400 non è l'arma finale. è un ottimo (sulla carta) sistema antiaereo, ma la stessa orografia dell'Iran annulla gran parte delle sue qualità. infatti, all'Iran servirebbero aerei AEW e buon intercettori, non certo sti missiloni.
