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Leviathan

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  1. gli juventini festeggiano l'inter che perde in champions ma come mai voi non siete in champions? ah si eravate in serbie b fino all'anno scorso perchè... vi hanno preso con le mani nella marmellata
  2. l periodo 2000-2006 è caratterizzato da un andamento crescente della spesa in rapporto al Pil, che passa dal 46,2 per cento del 2000 al 50,5 per cento del 2006, con una media pari al 48,2 per cento del Pil. Lo certifica l'Istat nel nuovo rapporto diffuso giovedì. Al netto degli introiti delle licenze Umts e degli aggravi per i rimborsi Iva auto, il rapporto tra spesa pubblica e Pil sarebbe stato del 47,4 per cento nel 2000 e del 48,5 per cento nel 2006. L'Istat nota che negli anni Novanta la spesa in rapporto al Pil, in crescita fino al 1993, aveva invertito la tendenza grazie al processo di riequilibrio dei conti pubblici e alla riduzione del peso degli interessi passivi (dal 12,7 per cento nel 1993 al 6,6 per cento nel 1999). La spesa primaria ha mostrato un andamento crescente dal 39,9 per cento del pil nel 2000 e al 46 per cento nel 2006 (al netto degli eventi straordinari al 41 per cento nel 2000 e al 43,9 per cento nel 2006). Nel periodo considerato, la dinamica più accentuata si registra nel 2003, con un aumento di 1,5 punti percentuali sul pil rispetto al 2002, caratterizzato dagli introiti delle cartolarizzazioni Inps. Analizzando le voci di spesa, si osserva un aumento della spesa per consumi finali (dal 18,5 per cento del 2000 al 20,3 per cento del 2006) causata dall'aumento dei redditi da lavoro, dei consumi intermedi e delle prestazioni sociali in natura; le prestazioni sociali in denaro salgono dal 16,4 per cento del 2000 al 17,2 per cento del 2006; le altre spese correnti (al 2,5 per cento del Pil) rimangono stabili come pure le spese in conto capitale al netto degli effetti straordinari (al 4% per cento del Pil). In calo la spesa per interessi (dal 6,3 per cento nel 2000 al 4,6 per cento del Pil nel 2006) per effetto della discesa dei tassi. Nel 2006, però, con il cambiamento di politica monetaria della Bce, la discesa si è arrestata e la spesa per interessi risale dal 4,5 per cento del 2005. L'esame per funzioni mostra che la spesa per servizi tradizionali ha avuto un trend decrescente, grazie alla progressiva riduzione degli interessi passivi; difesa nazionale, ordine pubblico e sicurezza assorbono circa il 7 per cento della spesa totale; le uscite per affari economici sale; la protezione dell'ambiente moderatamente. Infine, sanità e protezione sociale passano da 279 miliardi nel 2000 a 373 nel 2006, in termini di incidenza dal 49,5 per cento nel 2000 al 52,1 per cento. Istruzione, ricreazione e cultura, per oltre il 70 per cento legate alla componente reddito, risentono dei rinnovi contrattuali, in particolar modo di quelli del comparto scuola. Nel confronto con gli altri paesi europei, l'italia è in linea con i livelli di spesa per funzioni; si distanzia negli oneri sul debito e nella spesa per protezione sociale cui destina più degli altri, mentre nell'istruzione spende meno. i servizi in compenso sono peggiorati
  3. Dominus hai più o meno la mia stessa età... Io ho il contratto interinale e me lo rinnovano ogni due mesi come lui ma io vivo con la famiglia non ho niente da pagare non spendo molto ovvero se non me lo rinnovano amen lui aveva famiglia e tutto era stressato perchè non sapeva se glielo rinnovavano e quando non glielo hanno rinnovato per la vergogna ha fatto una pazzia é morto per una legge di merda c'è poco da dire andrebbe abolita domani mattina statisticamente muoiono più precari che dipendenti Ho 33 anni e lavoro da 13. L’unico contratto a tempo indeterminato che ho avuto è stato nel 1993 quando lavoravo presso un fast food. Al tempo lavoravo per mantenermi agli studi e oggi lo ricordo come il periodo più ricco della mia vita... poi... co.co.co. e contratti a tempo determinato. Ho lavorato per 1 anno a tempo determinato presso un famoso tour operator italiano ma l’11 settembre ha fatto chiudere gli uffici a Bologna, poi dopo altri a tempi determinati sono approdata in aeroporto a Bologna come impiegata di scalo (agente di rampa), con tanto di professionalità acquisita con corsi Iata ed esperienza. Dopo 3 anni e ben 7 o 8 contratti a tempo determinato, (scusate, ho perso il conto) mi hanno lasciato a casa insieme ad altri 40 colleghi. La società per la quale lavoravo è in rosso, ma nessuno ne parla... anzi l’aeroporto di Bologna è ormai considerato un aeroporto internazionale. Da settembre sono praticamente disoccupata... ah, no... lavoro presso un call-center per 5,30 euro lorde l’ora... e mi piacerebbe mettere su famiglia. Ma con quale coraggio? Mi laureo il prossimo anno e lavoro a tempo determinato per necessità. Tra rate universitarie e affitto mi restano 50 euro di margine. Ho la fortuna di ricevere una grossa mano dai miei genitori. Non sono spaventato dalla flessibilità, ma dal suo trasformarsi in precarietà e, quasi sempre, in una mancata tutela dei diritti dei lavoratori. Alla stipula del mio ultimo contratto mi hanno presentato il modulo per la devoluzione dell’1 per cento della mia retribuzione ad una organizzazione sindacale. Presentandomelo mi hanno consigliato di evitare di dare il contributo e, con estrema naturalezza mi sono sentito dire: “Forse più avanti potremmo avere bisogno di una persona con le tue caratteristiche, ma preferiamo non lavorare con i sindacalizzati... vedi tu...”. Io ho firmato lo stesso, ma non so se essere felice o rammaricato per essere stato escluso dalle liste. Il mio contratto era un contratto di somministrazione lavoro: cosa sono io? un farmaco? Mi somministrano all’azienda che ha bisogno di me! Penso che già la denominazione spieghi molte cose. In sintesi, concludendo, penso si possa chiedere a un uomo di cambiare tre o quattro lavori nella sua vita, ma di certo non si può chiedergli di rimanere precario per tutta la vita e di rinunciare ai suoi diritti. Non si può somministrare la forza lavoro e il lavoro deve tornare ad essere l’attività che connota la vita di un uomo, che lo rende utile alla società tutta. Come fa una società a progredire se i suoi giovani sono costretti a vivere il presente e non hanno le possibilità per progettare il futuro? Come farò ad accendere un muto per una casa se i mutui non vengono concessi a chi ha un lavoro a termine? Mi rendo conto scrivendo questa mail che se non fosse per la mia famiglia non avrei la possibilità di studiare. Non è anche questo, per il paese tutto, un danno? w il precariato: zero diritti zero famiglia zero stipendio Bravi continuate a difenderlo 8/02/1999 - 18/02/2006... non è la data del mio anniversario di fidanzamento ma quella della mia vita da precaria. E se si pensa che sono nata nel 1980 praticamente stiamo parlando di tutta la mia vita lavorativa! 7 anni e 13 contratti a tempo determinato e ogni giorno è come fosse il 1° giorno di lavoro: niente ferie, niente anzianità e niente scatti di stipendio. Lavoro circa 8/10 mesi l’anno con 2 giorni di preavviso per la firma del nuovo contratto senza la possibilità di rinuncia perché altrimenti sei fuori e hai vanificato tutti gli sforzi. E poi c’è la lotteria di dove orbito: dal marzo del 2005 al gennaio di quest’anno, per esempio, ho cambiato 3 comuni di residenza per poter lavorare: Milano, Roma, Venezia... neanche volendo posso comprarmi una casa: rischio di pagare un mutuo nella mia città natale e un affitto nella città dove mi mandano a lavorare. Ma il problema non è solo sul piano economico: la frustrazione e l’incertezza di quello che sarò da grande hanno cominciato ad attaccare anche la mia sfera emotiva: incertezza e paura oramai mi accompagnano nelle mie scelte. Tra mille difficoltà sto tentando di prendere una laurea, intanto di 1° livello, poi si vedrà.... ma leggendo gli altri post oramai anche quella vale poco o niente, ma è l’unico aspetto della mia vita che al momento mi dà soddisfazioni. Non so di chi sia la responsabilità di questo cancro sociale che colpisce noi giovani, destra e sinistra hanno equamente colpa. È inutile puntare il dito, oramai il danno è fatto, c’è da augurarsi solo che con la nuova legislatura qualcosa cambi, la speranza è l’ultima a morire e almeno quella nessuno me la può togliere.
  4. questo è vero ma la strada che si è intrapreso è ottima nei confronti dell'evasione se poi si taglia la spesa pubblica siamo a posto. ma vortex perchè i tuoi amichetti in 5 anni di governo non hannof atto niente per la spesa pubblica (che anzi era fuori controllo) o erano impegnati a fare leggi a personal?
  5. luigi rocca 39 anni si suicida perchè la thyssenkrupt non gli rinnova il contratto interinale Lascia due figli piccoli e la moglie non c'è l'ha fatta Luigi Rocca allo stress del mutuo, al costo della vita, al mantenimento di una famiglia e a 40 anni suonati ad non avere un posto fisso di lavoro. La sua posizione è quella di migliaia di persone in italia, tenute a contratti interinali della durata di due mesi e rinnovati di due mesi in due mesi, non per la flessibilità (balla colossale) ma per aggirare le più banali diritti del lavoratore. Vuoi i DPI? benissimo non ti rinnoviamo il contratto vai in malattia? non ti rinnoviamo il contratto vuoi che ti paghiamo gli straordinari? va benissimo ma non ti rinnoviamo il contratto Vuoi fare lavori meno umili? benissimo ma niente rinnovo Cosi migliaia di persone si vedono lese dei propri diritti, con questo aggiramento niente tutele, solo 220 morti da inizio gennaio a ora che i telegiornali (ma che strano) non ne parlano ammeno che non siano ecclatantissimi come casi e i giornali? E i politici? niente il governo Prodi nell'ultima finanziaria ha messo il tetto di 18 mesi per i continui rinnovi del contratto per arginare il fenomeno ma non basta va abolita sta merda di legge il precariato è un falso bisogno pubblicizzato unicamente per fottere la gente E ora parlano di abolizione dell'articolo 18 cosi tutti possiamo trovarci nella condizione di luigi rocca suicida perchè rpecario schiavi moderni: testimonianze di precari sfruttatu
  6. ah volte ripetete le stesse cose nonostante vi siano stati spiegate a più riprese che non stannoe sattamente come dite, o eccessive semplificazioni mi fanno chiedere? da che mondo venite? posto le mie ultime due buste paghe Gennaio 2008 stipendio lordo: 1844.13 stipendio netto 1418.70 dicembre 2007 con 13° sommata di 2 mesi visto che grazie al vostro padrone sono interinale Stipendio lordo: 1969 Stipendio netto: 1471 43& di tasse? quindi dovrei avere preso 792 euro invece di 1418 a gennaio ? e non ho niente a carico quindi sono tra i tratassati se questi sono i dati che vengono dati hanno dimostrato l'affidabilità un'altra volta penso che l'abbiate preso questo dato tra le guerre ci cifre tra Visco e l'Istat e forse pure mal interpretati sono stati
  7. Quoto dominus si poteva fare di più e meglio ma la spesa pubblica penso sia maggiormente dovuta all'amministrazione pubblica che manca di innovazione e tecnologie sufficienti per automatizzare. La sapete la storia di un imprenditore che per aprire un imrpesa ha dovuto usare 130 Kg di carte rigorosamente pesate? sono troppe @ vortex lavoro da un pezzo e noto che molti di voi che votano CDX, la destra che secondo voi è liberale, vi aspettate da loro che intervengano sui vostri mutui, sui prezzi del mercato e varie pioggie di interventi statali. penso che questa notevole contraddizione, oltre all'esistenza di un centro destra unico al mondo (fortuna per gli altri) ci faranno ridere dietro all'estero epr altri decenni
  8. l'odio berlusconiano di cui parla vortex è un altra minchiata che si inculca alla gente.... uno che fa politica non può possedere televisioni cosi si fa nelle democrazie, o almeno con tetti pubblicitari e una sola rete a concessionario, peggio ancora se le possegga tutte come in italia
  9. a m piacciono le persone talmente indotrinate che sono convinti che esistano i comunisti ma poi voliono: -che lo stato gli assicuri un buon stipendio -che lo stato gli passino la casa o gratis o a mutuo agevolato -che lo stato intervenga sui prezzi come si chiama questo? ah si comunismo Ha ragione beppe grillo: "berlusconi e i suoi c'è l'hanno con le toghe rosse... i comunisti.... Ma loro non lo sanno, ma loro, dentro, sono comunisti, ma non sanno di esserlo. Berlusconi si è circondato di comunisti: alguori era comunista ferrara era comunista bossi era comunista bondi era comunista lui sta bene con i comunisti" chiusa la parentesi grillista penso che la sfiducia nella gente sulla politica è iniziata con le leggi a personal vostre mi piace anche sta storia delle tasse che strangolano le famiglie.... mica siamo a nottingham: servono a mettere a sposto i conti dello stato che qualcuno ha sfasciato
  10. questa è un'altra assurdità che viene inculcata da reti unificate L'antitrust americane ed europea sanzionano microsoft da anni, ma nessuno si sogna di dire che c'è l'hanno con Bill Gates il ripristino della libertà di informazione viene prima di tutto in quanto è essenziale per la democrazia
  11. propaganda? la propaganda è esaltazione di notizie false e tendenzione a turbare l'opinione pubblica Propaganda è mostrare insistentemente una realtà falsa affinchè la gente ci creda la propaganda è dire 10 100 1000 bugie affinchè la gente ci creda dare tabelle e cifre autentiche confermate e reali non è propaganda I conti pubblici italiani stanno meglio due anni fa eravamo vicini alla fine dell'argentina questa non è propaganda caro cartman
  12. non diciamo stronzate l'italia berlusconiana del 2006 tocco un record di deficit spesa pubblica e debito cosa che è stata ripianata dalla prima finanziaria prodi. la lotta all'evasione porto i risultati seguenti, ma essa è stata fatta solo da Prodi non dal cdx che, anzi, la incoraggiava
  13. berlusconi nel 2007 controllava ancora la rai in quanto gli amministratori da lui nominati erano e sono tutt'ora in carica oltre alle direzioni di rai 1 e rai 2 quanto sky il numero degli abbonati cresce ma è basso, gli italiani non sono i primi in europa per numero di libri letti e internet è una realtà in crescita davvero esponenziale ma non tutti e non tutte le fascie di età lo usano mantenedo, in pratica l'italia in paese semi libero sull'informazione al pari del caro botwsana
  14. penso non ci siano dubbi sull'affidabilità di freedom house dimostrata appieno negli ultimi 50 anni @ montgomery lascia stare. i berluscones odiano freedom house perchè ci ha sbattuti 78° per la libertà di informazione a causa del loro padrone, il caibisnonno per intenderci
  15. Roma, 11 mar. (Adnkronos/Ign) - Il segretario de 'La Destra' Francesco Storace (nella foto) sarà processato il 28 maggio prossimo con rito immediato davanti al giudice monocratico per l'offesa al prestigio e all'onore del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. A chiedere questo tipo di processo è stato lo stesso Storace, assistito dall'avv. Giosuè Naso, che oggi doveva comparire davanti al gup di Roma Marco Patarnello, il quale doveva decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio fatta dal pubblico ministero Pietro Saviotti. Storace ha rinunciato all'udienza preliminare e ha chiesto il giudizio immediato. "Abbiamo scelto questa strategia processuale - ha spiegato il legale Naso - perché non eravamo sicuri che, in campagna elettorale, questa vicenda sarebbe stata trattata con il dovuto distacco da parte dell'autorità giudiziaria e quindi abbiamo preferito saltare l'udienza preliminare e con essa la campagna elettorale considerato che il processo comincerà il 28 maggio prossimo". L'accusa si riferisce alle affermazioni polemiche fatte da Storace nei confronti di Napolitano, dopo che dallo stesso Storace erano partite critiche nei confronti del premio Nobel Rita Levi Montalcini per l'appoggio da lei dato, come senatore a vita, al governo Prodi. In seguito a questo attacco Napolitano aveva sottolineato come Storace avesse "mancato di rispetto alla professoressa Levi Montalcini tentando di intimidirla" e inoltre veniva ricordato che la Montalcini "fa ed ha fatto tanto onore all'Italia''. Il leader de 'La Destra' da parte sua aveva replicato con una nota in cui scriveva: "Napolitano non ha alcun titolo per distribuire patenti etiche per disdicevole storia personale, per palese e nepotistica condizione familiare, per evidente faziosità istituzionale. E' indegno di una carica usurpata a maggioranza". Ad avviare il procedimento contro Storace, è stato, con l'autorizzazione dell'allora ministro Guardasigilli Clemente Mastella, il 17ottobre dello scorso anno, il pubblico ministero Pietro Saviotti, che poi ha sollecitato anche il rinvio a giudizio di Storace
  16. Hillary Clinton ad un comizio in Ohio, foto Epa La vittoria era praticamente già scontata. Ma Obama, ennel primarie democratiche del Mississippi, è riuscito a raggiungere il miglior risultato della corsa alla Casa Bianca: con 20 punti di distacco sulla Clinton, in Mississippi ha messo segno il suo risultato più convincente con l'elettorato afroamericano: per lui più di nove voti su dieci. Con il 90 per cento dei seggi scrutinati, Obama è in testa con il 60 per cento dei consensi contro il 38 per cento di Hillary. Ma il senatore dell’Illinois, nonostante la larga vittoria, deve fare i conti con lo scarso sostegno dell'elettorato bianco che per tre quarti ha votato Clinton. . In palio in Mississippi c'erano 33 delegati: con la vittoria di questa notte e quella del Wyoming di sabato scorso, Obama non solo ha recuperato il terreno perso con le sconfitte in Ohio e Rhode Island, ma ha incrementato il suo vantaggio complessivo. La sfida ora trasloca in Pennsylvania dove il 22 aprile gli americani tornano alle urne. L’ex first lady, che probabilmente aveva già messo in conto la sconfitta in Mississippi, è già volata là dove è in testa nei sondaggi e sicura favorita. I repubblicani, intanto, hanno già avviato la raccolta dei fondi per la campagna presidenziale di John McCain, che da giorni ha già vinto le primarie. unita.it
  17. larghe intese? quindi il rièpristino di europa7 e della libertà di informazione dovrà attendere ancora?
  18. Il debito pubblico in calo al 104,0% del Pil a fine 2007, dal 106,5% del 2006. Lo rende noto la Banca d'Italia. «Al 31 dicembre del 2007 - comunica via Nazionale - il debito delle Amministrazioni pubbliche è risultato pari a 1.596.762 milioni (104,0 per cento del Pil). . .. continua http://www.ilsole24ore.com/art/SoleO...lesView=Libero una discesa da record se pensiamo che era programmato per il 105.4% invece il risultato finale è un 104% ragazzi il risanamento non è stata una balla in 1anno (2,5 punti di %) vuol dire che davvero si sono fatte le cose molto sul serio .. . .oltre ogni aspettativa http://www.ilsole24ore.com/art/SoleO...lesView=Libero allora il 2005 è finito con il Debito Pil al 106.4% in salita .. . . . il 2006 è finito con il Debito Pil al 106.5% in salita .. . . il 2007 è finito con il Debito Pil al 104% crollato grazie al governo Prodi
  19. spero vivamente di no su l'unità di parla ancora del 4% e se UDC e sinistra arcobaleno superano il quorum bisognera che una delle due parti faccia post alleanze. Casini e veltroni insieme? bleah Ma meglio con casini che con il cainonno (come lo chiama Travaglio) Ma graziani non arriva più con i suoi sondaggi dove ci sono 15 punti di distacco minimo tra P2DL e PD ? le mille balle blu
  20. cercano di copiare il PD pure sulle candidature sono disperati e la forbice che ci riduce ogni giorno fa star male berlusconi: gli sono caduti tutti i lifting Le candidature di Ciarrapico e Bittarelli nel PDL sono a dir poco imbarazzanti e dimostrano come il metro adottato nella scelta dei candidati sia unicamente quello del “tutto fa brodo”. – Lo dichiara l’on. Silvana Mura deputata di Idv - Ciarrapico è stato un andreottiano di lungo corso, è un sedicente fascista convinto e non pentito che per non farsi mancare nulla sì è beccato pure una condanna per finanziamento illecito ai partiti. Bittarelli, invece, è il Masaniello romano che ha infiammato i tassisti contro le liberalizzazioni, bloccando la città per giorni, mentre lui, come rivelò il Corriere della Sera, si attrezzava per utilizzare al meglio le occasioni offerte dal decreto Bersani, chiaramente senza farlo sapere alla gente che mandava in piazza. Impossibile a fronte di queste candidature non sottolineare che chi avrebbe dovuto rappresentare la società civile, come Vittoria Brambilla, sia stata politicamente sedotta e abbandonata con soli 5 miseri seggi destinati ai Circoli della Libertà. silvana Mura Italia dei valori
  21. questo dovrebbe essere la discussione che ci portera alle elezioni quanto scommettiamo che al senato non avranno la maggioranza?
  22. L'exit poll diffuso dalla Tv pubblica Tve alla chiusura delle urne nella Spagna continentale alle 20:00 dà al Psoe di Josè Luis Zapatero fra 172 e 176 seggi) e fra 148 e 152 seggi al Pp di Mariano Rajoy. La sinistra esce in testa anche dalle elezioni municipali in Francia con il 47,5% dei voti a livello nazionale nei comuni di più di 3.500 abitanti secondo un sondaggio all'uscita delle urne dell'istituto Csa reso pubblico alle 20. Le liste dell'Ump (il partito del presidente Nicolas Sarkozy) raccoglie il 40% dei voti; il 4,5% va al MoDem di Francois Bayrou, il 2% alla destra del Front National e all'estrema sinistra. L'astensione raggiunge il 34%. www.unita.it
  23. non è stato così anche secondo me più del comunismo, è stata la lotta tra ideologie (comunismo, socialismo, imperialismo, capitalismo, interessi economici vari) la causa di molti guai del secolo scorso e presente
  24. almeno mandiamo via finalmente gli AB che bello....
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