martin pescatore
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I 10 migliori carri moderni al mondo
martin pescatore ha risposto a Patton nella discussione Esercito
CAT 87 scoreboard -
Hanno arrestato Radova Karadzic! :okok:
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Gli inglesi all'inizio della guerra avevano 18 milioni di tonnellate di navi mercantili, e alla fine del 1940 gli U-boat da soli ne avevano affondati per 3 milioni di tonnellate mentre altri mercantili per 2 milioni di tonnellate erano stati affondati con altri mezzi. Pure se gli inglesi si sono presi i mercantili danesi e norvegesi che erano moltissimi, i loro cantieri non riuscivano a varare nemmeno un milione di tonnellate di navi mercantili all'anno, e senza la produzione americana si sarebbero dovuti arrendere. A parte il carbone tutto il resto gli inglesi lo importavano via mare, dall'acciaio che ricavavano dall'India al cibo per civili e soldati che arrivava da mezzo mondo, e senza le migliaia di navi che servivano a portare tutta quella roba in Inghilterra sarebbero morti di fame.
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I 10 migliori carri moderni al mondo
martin pescatore ha risposto a Patton nella discussione Esercito
Che il Challenger faceva fatica a colpire il bersaglio quando era in movimento. Il Challenger originale era solo un adattamento di un mediocre progetto per lo Scià di Persia, che dopo la rivoluzione khomeinista non hanno più venduto all'Iran ma nemmeno hanno più visto i soldi iraniani e per salvare l'industria l'hanno rifilato all'esercito modificandolo. Il peso della nuova torretta modificata era incompatibile con il sistema di stabilizzazione, e se il Challenger si muoveva fuori stada le vibrazioni che arrivavano al cannone erano tali che il sistema di stabilizzazione non le annullava completamente e faceva spesso cilecca. E'stato il peggiore carro occidentale dell'ultima generazione, peggio anche dell'Ariete perchè se per colpire qualcosa ti devi fermare o ti devi muovere solo a passo d'uomo finisci a fare da bersaglio a tutto quello che spara. Per questo hanno progettato una torretta completamente nuova, e quando l'hanno fatto hanno modificato un sacco di altre cose che erano state studiate per essere rifilate agli iraniani dello Scià e non erano certo il meglio disponibile. -
Il Daring e le sue differenze dalle Orizzonte
martin pescatore ha risposto a Sangria nella discussione Marina Militare
Io di elettronica non ho mai capito nulla, ma mi sembra che il Sampson abbia prestazioni di un'altra categoria. E poi i Daring sembra che sono anche piu grossi dei Doria, con magazzini studiati per missioni più lunghe -
Io lavoro, comunque parli di TERRORE dopo aver nominato l'operazione Phoenix? dove si sequestravano e assassinavano pure i parenti remoti di sospetti quadri del Viet Mihn, in un regime che già aveva svariati carceri speciali e squadroni della morte senza nemmeno l'operazione Phoenix? Buonanotte.
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Non c'era nemmeno un anno luce alla "vittoria finale", basta di menarla con la leggenda che gli USA in Vietnam non hanno voluto vincere, non potevano vincere e basta. Oltre la metà dell popolazione del Vietnam del Sud era contraria agli USA, URSS e Cina fornivano armi medicinali e cibo per la popolazione in quantità e i buddisti odiavano tutti la minoranza cattolica che dal tempo del colonialismo francese aveva discriminato i buddisti, non potevano vincere in quelle condizioni nemmeno se restavano altri dieci anni, e non avevano le risorse per restare altri dieci anni in Vietnam e contemporaneamente confrontarsi con il Patto di Varsavia e contrastare le rivoluzioni dell'America latina. Quello del Vietnam del Sud era un abominio di regime, estraneo alla cultura vietnamita e creato dai francesi e dalla minoranza cattolica discriminando il 90 % della popolazione vietnamita perchè buddista. Anche se era altrettanto non democratico, il Vietnam del Nord rappresentava almeno decentemente la cultura della popoalzione vietnamita, e l'appoggio della maggior parte della popolazione vietnamita lo dimostra senza bisogno di tanti giri di parole.
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Il programma Phoenix è stato un bel favore al Vietnam del nord, ha distrutto la leadership sudvietnamita del Viet Mihn permettendo finalmente a Giap e al Vietnam del Nord di dirigere le operazioni al sud senza dover più tenere da conto il parere della direzione politica del sud, quella che ha voluto, tra l'altro, l'offensiva del Tet e che Giap ha usato in perfetto stile orientale per colpire contemporaneamente i nemici esterni e quelli interni. Gli USA con l'offensiva del Tet ci persero la faccia dopo aver annunciato che erano ad un passo dalla vittoria e il Viet Mihn ebbe tante di quelle perdite che non ebbe più nessuna autonomia dal Vietnam del Nord nella direzione militare, e con l'operazione Phoenix nemmeno più l'autonomia nella direzione politica perche non aveva piu una leadership locale. Giap dopo l'operazione Phoenix ha potuto dirigere le operazioni del Viet Mihn in piena libertà moderandole e impedendo un avvicinamento tra la maggiornza buddista del Vienam del Sud e la minoranza cattolica al potere, segnando così la fine del regime di Saigon.
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Paris - Champs Élysées - 14 luglio 2008
martin pescatore ha risposto a picpus nella discussione Esercito
Ma per favore evitiamo queste sparate da ignlese frustrato perchè "Britannia won't rule the waves never again"... Tutte le volte che i tedeschi si sono dedicati coscienziosamente al BEF lo hanno sempre fatto nero quasi ributtabndolo a mare, l'ultima volta nel 1918, e gli USA combattevano con gli equipaggiamenti francesi, nel 1917 proprio con le armi fornite dai francesi, nel 1918 con quelle costruite da loro su licenza francese. E i reparti USA non hanno partecipato a NESSUNA azione significativa della prima guerra mondiale, i tedeschi hanno ceduto di certo perchè sapevano di non poter resistere alla valanga in arrivo dagli USA, ma se non c'erano i francesi a tenere duro quattro anni (e mettiamoci pure noi italiani che abbiamo sconfitto l'impero austriaco riequilibrando la resa russa) gli USA nemmeno potevano arrivarci in Europa. -
carica cava vs uranio impoverito
martin pescatore ha risposto a blackout85 nella discussione Armi superficie-superficie
Ehm... -
Vincere? Nel 1973 gli USA erano vicini all abancarotta per le spese sostenute in Vietnam, come poi è successo all'URSS in Afganistan In Vietnam gli USA hanno perso e basta.
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Ufficiale: nel 2007 i primi Pak-Fa
martin pescatore ha risposto a tanino nella discussione Prototipi ed Aerei Sperimentali
Perchè in Alaska? Se i russi pensano di doversi difendere dai F-22, vuol dire che sono stati schierati in qualche territorio vicino a quello russo. Se non pensano di doversi difendere direttamente dagli F-22, al peggio incontrano degli F-35 e gli basta un aereo vicino agli F-35 per far passare subito a voglia a tutti quelli che vogliono fare da sponda agli USA. -
Perchè le corazzate sono inutili oggi?
martin pescatore ha risposto a Naifer nella discussione Marina Militare
Non metto le citazioni perchè sono troppe, ma in poche parole un missile antinave moderno non é meno devastante di un proiettile da 406, pech`i proiettili di artiglieria navale della IIGM usavano l'energia cinetica MA non erano nemmeno APDS, i missili moderni usano tre effetti contemporaneamente, generano schegge ad alta velocità per distruggere i sensori, un effetto a carica cava per raggiungere anche l'interno della nave e l'onda d'urto per sventrare le fiancate. Poi se il missile è stato lanciato a distanze più corte della gittata massima, ci sono chili o più di combustibile che investono la nave incendiandola. Un missile sovietico da qualche tonnellata distruggerebbe molti o tutti i sensori di una Iowa, e solo questo le impedirebbe di continuare a combattere, e con un colpo ben assestato fare esplodere qualsiasi santabarbara che venisse investita dal jet della testata, con conseguenze catastrofiche per la Iowa. I missili antinave sovietici nella loro storia hanno dimostrato che se colpiscono l'obiettivo esplodono praticamente sempre, non sono come gli Exocet che la metà delle volte che li hanno usati sembra che non sono nemmeno esplosi (e nemmeno serve che esplodono se hanno ancora abbastanza combustibile del motore per incendiare l'obiettivo). Solo le ECM si sono dimostrate la bestia nera dei missili sovietici, ma penso prorio che se raggiungono il bersaglio ci si può mettere una croce sopra sulla nave colpita. I missili sovietici sono dei tipi più diversi, ci sono missili grandi come un Harpoon e i missili grossi come villette, per tutti i gusti e le occasioni, e un attacco combinato come avrebbe fatto la flotta sovietica ai tempi d'oro sarebbero c...i amarissimi per tutti, con decine di missili diversi tra piccoli missili sea-skimming, bestie da tre tonnellate che solo per il peso spezzano in due un caccia, e missili supersonici. Chiudo tornando IT, penso che il problema quando si cerca di andare oltre il 127 è che l'unico modo per ammortizzare i costi è la possibilità di sviluppare munizioni che siano usate dagli eserciti e dalle marine. Gli eserciti usano ormai solo il 155, un calibro come il 203 è ormai scomparso da tutti gli eserciti, e costa troppo gettare sia la nave che imbarca pzzi da 203, i pezzi da 203 e pure le munizioni moderne. Quindi se vogliamo un'artiglieria navale più potente, possiamo scegliere solo il calibro 155 e se non và ancora bene, ci attacchiamo al tram. -
Perchè le corazzate sono inutili oggi?
martin pescatore ha risposto a Naifer nella discussione Marina Militare
Non metto le citazioni perchè sono troppe, ma in poche parole un missile antinave moderno non é meno devastante di un proiettile da 406, pech`i proiettili di artiglieria navale della IIGM usavano l'energia cinetica MA non erano nemmeno APDS, i missili moderni usano tre effetti contemporaneamente, generano schegge ad alta velocità per distruggere i sensori, un effetto a carica cava per raggiungere anche l'interno della nave e l'onda d'urto per sventrare le fiancate. Poi se il missile è stato lanciato a distanze più corte della gittata massima, ci sono chili o più di combustibile che investono la nave incendiandola. Un missile sovietico da qualche tonnellata distruggerebbe molti o tutti i sensori di una Iowa, e soloquesto le impedirebbe di continuare a combattere, e con un colpo ben assestato fare esplodere qualsiasi santabarbara che venisse investuta dal jet della testata, con conseguenze catastrofiche per la Iowa. I missili antinave sovietici nella loro storia hanno dimostrato che se colpiscono l'obiettivo esplodono praticamente sempre, non son gli Exocet che l ameta delle volte che li hnno usati sembra che non sono nemmeno esplosi (e nemmeno serve che slpodono se hanno ancora bbastanza combustibile del motore per incendiare l'obiettivo). Solo le ECM si sono dimostrate la bestia nera dei missili sovietici, ma penso prorio che se raggiungono il bersaglio ci si può mettere una croce sopra sulla nave colpita. I missili sovietici sono dei tipi più diversi, ci sono missili grandi come un Harpoon e i missili grossi come villette, per tutti i gusti e le occasioni, e un attacco combinato come avrebbe fatto la flotta sovietica ai tempi d'oro sarebbero c...i amarissimi per tutti, con decine di missili diversi tra piccoli missili sea-skimming, bestie da tre tonnellate che solo per il peso spezzano in due un caccia, e missili supersonici. chiudo tornando IT, penso che il problema quando si cerca di andare oltre il 127 è che l'unico modo per ammortizzare i costi è la possibilità di sviluppare munizioni che siano usate dagli eserciti e dalle marine. Gli eserciti usano ormai solo il 155, un calibro come il 203 è ormai scomparso da tutti gli eserciti, e costa troppo gettare sia la nave che imbarca pzzi da 203, i pezzi da 203 e pure le munizioni moderne. Quindi se vogliamo un'artiglieria navale più potente, possiamo scegliere solo il calibro 155 e se non và ancora bene, ci attacchiamo al tram. -
Ufficiale: nel 2007 i primi Pak-Fa
martin pescatore ha risposto a tanino nella discussione Prototipi ed Aerei Sperimentali
Vi dimenticate il dettaglio che con meno di duecento F-22 a disposizione quanti ne puoi schierare, la metà forse, e quelli li schieri in un pugno di basi. NON dico che debbano essere distrutti e nemmeno tutti, se ne danneggi una prte o riesci a sabotare la pista di una base e quelli che sono schierati lì rimangono bloccati a terra per qualche ora, apri un bel buco nella difesa aerea. I sovietici durante la guerra fredda programmavano di colpire con i team di FS obiettivi anche più tosti di una base aerea, come i centri di comando, e se necessario neutralizzando le difese con gas nervini, come hanno fatto nel teatro sequestrato dai ceceni. -
Secondo alcuni, la migliore è la HG85.
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Paris - Champs Élysées - 14 luglio 2008
martin pescatore ha risposto a picpus nella discussione Esercito
Penso che intendeva la vettura che si vede appena sulla sinistra, non il blindato. -
qual'è stata la battaglia aerea più grande della storia?
martin pescatore ha risposto a Raffy Leghziel nella discussione Eventi Storici
Non concordo, i "Millenium Raid" della RAF sulla Germania sia come dimensinoi che come complessità superarono di molto qualsiasi battaglia aeronavale. In ogni missione fuorno coinvolti oltre a un migliaio di bombardieri centinaia di caccia di scorta, decine di aerei pilota, aerei per sopprimere le difese radar e qunat'altro, mentre i tedeschi madavano in volo molte centinaia di caccia lungo tutta la rotta sia contro le formazioni di bombradieri che conro gli aerei di supporto. -
Paris - Champs Élysées - 14 luglio 2008
martin pescatore ha risposto a picpus nella discussione Esercito
Picpus, la sfilata è bellissima, ma i mezzi dell'esercito francese con quei colori non si possono guardare, sembrano fatti di plastica come i modellini! Alla faccia delle tinte LO, sembrano tirati a specchio! -
Mi sembra proprio che oggi siamo molto gentili! Io per il SIDAM non ho parole, solo parolacce!
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Iran - Discussione Ufficiale
martin pescatore ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
Di solito i prigionieri rilasciati da Israele godono di lunga vita, a meno che non tornino a combattere o a fare i terroristi, altrimenti nel futuro gli israeliani si possono scordare di recuperare i propri prigioneiri, morti o vivi che siano. -
Se combatti dove ci sono colline e roba del genere il discorso è (quasi) giusto, se combatti in una pianura bella piatta dove gli ostacoli sono case e foreste SIDAM o Shilka finiscono abbrustoliti prima di poter sparareun solo colpo. Ho detto quasi giusto perchè anche con un terreno bello movimentato, di solito un semovente CA si piaza per avere la massima libertà di tiro possibile, e se puoi sparare al massimo a 2000 metri spesso e volentieri ti ritrovi che il nemico ti può inquadrare magari a 2500 metri e ti frigge senza che tu ti puoi difendere soprattutto se è un elicottero che si mette in hovering all aquota più bassa possibile e non ti lascia nessuna possibilità di sparargli..
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Ufficiale: nel 2007 i primi Pak-Fa
martin pescatore ha risposto a tanino nella discussione Prototipi ed Aerei Sperimentali
Resta il fatto che i F-22 sono meno di 200, penso che ai russi basta qualcosa di stealth quasi come un F-35, e mettono fuorigioco tutti gli EFA, F-18E, F-16 Block 60, e se la giocano bene contro gi F-35. Per risolvere il problema dei pochi F-22 alle brutte bastano un poco di testate nucleari tattiche sulle basi che li ospitano o magari qualche team di FS. -
Guardate che basso come un elicottero nessun aereo può volare, e pure il lancio con il paracadute si fà da un sacco di tempo anche con gli elicotteri (in caduta libera, senza cordone). Un convertiplano al massimo puo sperare di volare basso quasi come un elicottero, di piu non è possibile perchè sotto certe velocità non può scendere senza passare direttamente all'hovering, mentre gli elicotteri possono scegliere qualsiasi velocità gli piace da 0 fino alla loro velocità massima.
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carica cava vs uranio impoverito
martin pescatore ha risposto a blackout85 nella discussione Armi superficie-superficie
Il Wolframio, cioè il Tungsteno, in natura è raro, di solito si trova solo in leghe a bassa concentrazione e giÀ la raffinazione è un procedimento costoso. Il prodotto della raffinazione è polvere di Wolframio, che per fonderla e traformarla in altro costa pareccio, il Wolframio è il metallo con il punto di fusione più alto di tutti, poi se si vuole realizzare il carburo di Tungsteno, che è una lega con il Carbonio, i prezzi salgono ancora parecchio. I filamenti delle lampadine costano poco perchè sono di bassa qualità e lo capisci perchè basta l'ingresso di pochissimo ossigeno dentro il bulbo per provocare lo spezzamento del filamento, e poi la lampadina la butti. Se uno vuole capire il costo del carburo di tungsteno di qualità, basta ce prova a guradare i prezzi di una punta di trapano di buona marca al carburo di tungsteno con quelli della roba che producono i cinesi sempre al carburo di tungsteno, e è ovvio deve confrontare anche la durata dei differenti tipi: quelli di marca durano mesi o anni (dipende che tipi di lavori ci fai) quelli cinesi durano al massimo settimane se li usi seriamente. Per i proiettili APFSDS è la stessa cosa, la materia prima costa un sacco (l'acciaio costa MOLTO meno del Wolframio e del Carburo di Tungsteno), la lavorazione costa molto ma molto di più, e per essere sicuri che il sabot sia perfetto e non si sbricioli da solo all'impatto servono tecnologie avanzatissime, che pochi o pochissimi in tutto il mondo hanno. Anzi per i sabot degli APFSDS é ancora peggio, perché per avere il peso più grande possibile la percentuale di carburo di Tungsteno deve essere la più alta possibile, ma piu e alta piú e fragile il sabot a meno che il processo di fusione non sia assolutamente perfetto e la struttura interna sia priva di difetti. Roba che solo gli occidentali sanno fare, mentre fare un buon sabot in DU è molto ma molto piu facile e costa pochissimo, basta solo che ci sia qualcuno che ti vende il DU che tra l'altro costa pochissimo, è solo per questioni politiche se uno non lo può comprare.