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zander

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  1. 3 anni fa nei fondali dell'isola di Caprera due sub hanno ritrovato il relitto dell'aereo da trasporto Me 323 Gigant che fu il più grande velivolo costruito in serie dal III Reich: un colosso con 55 metri di ali e sei motori. (Wikipwedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Messerschmitt_Me_323) Gli Me 323 Gigant erano basati all'aeroporto di Grosseto, pesantemente bombardato dagli Alleati durante la Pasqua del 1943 proprio per cercare di fermare i decolli dei Me 323. Il 26 luglio 1943, all'indomani dell'arresto di Benito Mussolini, i tedeschi cominciarono a prepararsi per l'occupazione dell'Italia. Due Gigant partirono da Grosseto per atterrare a Olbia, dove imbarcarono 83 soldati feriti. Ma quando decollarono, trovarono una squadriglia di caccia Beaufighter che li attaccarono. Un velivolo si schiantò a Mongiardino, sulla Maddalena mentre l'altro si inabissò poco più a largo, in direzione di Caprera. Il relitto trovato dai 2 sub è l'unico esemplare di Me 323 Gigant esistente al mondo la cui storia è stata ricostruita da un documentario di History Channel che andrà in onda lunedì 31 agosto alle 22. Fonte l'Espresso: http://espresso.repubblica.it/attualita/2015/08/07/news/isola-della-maddalena-ecco-il-relitto-sommerso-del-gigante-di-hitler-1.224899
  2. Gli USA vendono il velivolo a prezzo nudo: supporto, logistica e altro sono da pagare a parte. Sarebbe interessante sapere quanto sia distante la richiesta francese (180 M€) dall'offerta indiana e soprattutto cosa includa il pacchetto. Nel caso del bando svizzero quanto era distante l'offerta dalla richiesta? O quanto si sarebbero aspettati di pagare i vertici svizzeri per il pacchetto francese?
  3. zander

    L'isola di Saseno

    repubblica.it ha pubblicato un bell'articolo sull'isola albanese di Saseno raccontandone la storia. (wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Saseno) Prima isola ottomana, poi sotto l'egemonia veneziana, quindi greca, nel 1913 albanese, poi avamposto militare italiano negli anni del protettorato italiano, questa isola è una sentinella nel Canale d'Otranto. Dopo la seconda guerra mondiale Hoxha cedette l'isola ai sovietici in cambio della cancellazione del debito. I sovietici ebbero quindi un eccellente avamposto per controllare il Canale d'Otranto ed il Mediterraneo. "Da lì posso controllare il Mediterraneo fino a Gibilterra" dichiarò Nikita Kruschev nel 1958. Ma tre anni dopo Tirana ruppe le relazioni con Mosca e il leader albanese Hoxha intimò ai sovietici di andarsene da Saseno e Valona. I russi però non lasciarono l'isola amichevolmente. Lo scrittore albanese Ismail Kadarè nel romanzo "Il Grande Inverno" ha raccontato i giorni della tensione a Saseno e la vittoria della marina e dell'aviazione albanesi nel duello in mare con i sommergibili sovietici. Ho già letto 2 romanzi di Kadarè, "I tamburi della pioggia" ed "Il generale dell'armata morta", entrambi ottimi. Il prossimo a questo punto non può essere che "Il Grande Inverno". Tirana si avvicinò allora a Pechino. Nel 1968, l'Albania uscì dal patto di Varsavia in risposta ai blindati russi entrati a Praga. Negli anni Settanta, deluso dalla distensione e dai cinesi, Hoxha chiuse l'Albania al mondo. L'Albania fu cosparsa di bunker, ben 700mila, a protezione di un imminente attacco, che poteva giungere tanto da occidente quanto dagli ex alleati. Solo a Saseno ne furono costruiti 3600. Alla caduta del regime di Hoxha seguirono momenti di grande tensione, in quanto il contingente di Sesana ricevette l'ordine di dirigersi verso Tirana, ordine che fortunatamente venne poi revocato. Poi vennero gli anni delle piramidi finaziarie (1997), degli scafisti e dei traffici illeciti. L'isola si trasforma in un covo di trafficanti, al tempo stesso nascondiglio e punto di partenza delle imbarcazioni, mentre i tunnel militari vengono stipati di armi e droga. Nel 1997 l'Italia rimette piede a Saseno nell'ambito di una missione interforze di pattugliamento del canale e contrasto della criminalità. Sull'isola si stabilisce un contingente del Battaglione San Marco col compito di proteggere i radar. Gli italiani si sono ritirati da Saseno nel 2009. Qualche anno fa la marina militare albanese si è unita alle esercitazioni delle forze Nato e ha usato Saseno come un poligono di tiro. Oggi però è partito un programma per cercare di recuperare le bellezze e la storia dell'isola. Qui il link all'articolo: http://www.repubblica.it/viaggi/2015/08/12/news/albania_saseno_l_isola_che_non_c_era-120799131/
  4. Nuovo rallentamento del contratto indiano per la vendita di 36 Rafale. I problemi sembrano essere il prezzo unitario dei velivoli ed il ritorno industriale chiesto dagli indiani. Il 16 maggio, il ministro indiano della difesa, Manohar Parrikar, aveva dichiarato che le negoziazioni sul prezzo del contratto si sarebbero concluse in un mese o due. Ma le discussioni si sono bloccate sull'insistenza dell'India ad ottenere i Rafale ad un prezzo inferiore ai 180 milioni di euro per unità, prezzo che era stato stabilito nelle negoziazioni precedenti, salvo che le nuove contrattazioni, per velocizzare le consegne, non chiedono più il trasferimento tecnologico e la richiesta di produzione in loco. Inoltre l'India vuole che Dassault Aviation investa almeno il 30% del valore del contratto in compensazioni industriali, cosa che i francesi sono disponibili a concedere, ma sottolienando che la richiesta necessita di diverso tempo. http://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/la-vente-de-36-rafale-a-l-inde-s-enlise-a-son-tour-497890.html
  5. Fino a qualche tempo sembra che anche i piloti EF-2000 ritenessero il sistema SPECTRA superiore. Con le nuove evoluzioni non saprei. Il Ministero della Difesa, al fine di vendere i velivoli T1, ha ridotto ulteriormente il prezzo dei velivoli. http://www.difesaonline.it/mondo-militare/typhoon-italiani-usati-vendita Inoltre la Task Force Air di Siauliai ha rimesso in efficienza un Typhoon che aveva subito una seria avaria http://www.difesaonline.it/news-forze-armate/missioni/la-task-force-air-di-siauliai-riporta-efficienza-un-typhoon-avaria
  6. Teniamo in conto che i piloti dei Rafale, al di là del tipo di radar PESA o AESA, contano moltissimo sulla loro suite da difesa elettronica SPECTRA, che è allo stato dell'arte ed è in grado di ingannare i radar più moderni.
  7. Queste esercitazioni si prestano sempre alle più disparate interpretazioni. Dipendono dal tipo di armamento simulato oltre che da ROE, spazi di manovra, limiti di inviluppo, sensori on/off, ecc.. In base al tipo di armamento si decide come manovrare l'aereo, per portarlo nelle condizioni migliori per il rilascio. In passato i francesi da un lato e piloti Eurofighter dall'altra si sono lasciati andare a dichiarazioni molto forti. Nel 2010, in piena battaglia commerciale tra Dassault e consorzio Eurofighter dall'altra, un pilota dell'AdA dichiarò in un'intervista che: http://www.surlering.com/article/article.php/article/capitaine-romain-pilote-de-rafale o ancora dichararono di avere vinto per 7-0 contro i Tifoni italiani durante un'esercitazione in Corsica. Viceversa gli italiani dichiararono su Eurofighter World 2012/01: http://rafalenews.blogspot.it/2012/04/rafale-ill-treated-by-typhoon.html Ora che il tempo è passato e che le polemiche si sono calmate da ambo i lati, anche i francesi affermano che quando devono affrontare gli EF-2000, devono prendere il meglio del loro aeroplano. Come ha riferito un giornalista francese dopo una conversazione con un pilota di Rafale, "affrontare un Eurofighter che combatte in BVR è come affrontare la Morte Nera". Quindi i risultati di tutte queste esercitazioni sono sempre interpretabili a secondo degli interessi da difendere.
  8. A seguito delle polemiche nata dalle dichiarazioni indiane, in governo indiano ha pubblicato un comunicato. http://pib.nic.in/newsite/erelease.aspx?relid=124737 Queste vicende mi ricordano che sui forum francesi spesso si discute delle esercitazioni tra Rafale ed EF-2000. Alcuni forumisti, tra l'altro molto competenti (alcuni di loro sono giornalisti che scrivono anche sui forum anglosassoni), hanno dichiarato di avere parlato più volte con i piloti ai quali hanno chiesto pareri sulle esercitazioni con i Typhoon. I piloti francesi hanno riferito che il Rafale si difende bene ma che hanno maggiori probabilità di vittoria contro i velivoli italiani che contro quelli inglesi poiché questi ultimi sfruttano diversamente il velivolo. Nei combattimenti WVR, per sfruttare meglio aereo e armamento (ovvero l'ASRAAM), pattugliano a quote e a distanze un po' più elevate evitando il confronto ravvicinato con il velivolo francese. Ricordiano che la RAF ha adottato l'ASRAAM, mentre gli altri paesi hanno preferito l'IRIS-T e che l'ASRAAM è stato progettato per essere un po' più veloce e con più autonomia rispetto all'IRIS-T, a discapito però dell'agilità. Il 5 agosto, l'Eurofighter Typhoon (prototipo IPA6) ha decollato dalla base BAE Warton equipaggiato con l'ultimo pacchetto SW Phase 2 Enhancements (P2E). Questo pacchetto incorpora l'integrazione per MBDA Meteor e Storm Shadow che a breve cominceranno le prove in volo. Nel video girato da BAE Systems, il test pilot Nat Makepeace descrive i contenuti e l'importanza del pacchetto P2E per il programma. https://www.youtube.com/watch?v=C_MeCwA4OZM&feature=youtu.be
  9. A luglio, in occasione del Royal International Air Tattoo (RIAT), la comunità Tornado ha festeggiato i 35 anni della nascita del TTTE di Cottesmore. In questo centro, dal 1981 al 1999 si sono formati 3400 equipaggi di Tornado inglesi, tedeschi, italiani e sauditi, totalizzando 163000 ore di volo addestrativo. Il syllabus addestrativo consisteva in 4 settimane di lezioni a terra e 9 settimane di addestramento i volo. I primi esemplari che vi giunsero erano britannici e tedeschi, mentre i primi esemplari italiani vi gunsero un paio di anni più tardi. Alla cerimonia hanno partecipato velivoli provenienti dalla RAF, AMI e Luftwaffe. http://www.panavia.de/news-events/detail/?tx_news_pi1[news]=8&tx_news_pi1[controller]=News&tx_news_pi1[action]=detail&cHash=112f98d2ff0efd3beb1229f29a284258 http://www.panavia.de/news-events/detail/?tx_news_pi1[news]=7&tx_news_pi1[controller]=News&tx_news_pi1[action]=detail&cHash=95cd53e5090074c17bda927db40d6703 Consiglio di dare un occhiata al sito di Panavia che credo sia stato rifatto un anno fa. Contiene alcune cose interessanti come ad esempio: http://www.panavia.de/multimedia/360-cockpit/
  10. Più che al Collision Avoidance System pensavo al MIDS. L'introduzione di questo network ha davvero migliorato la situaton awarness del pilota.
  11. Ho confrontato l'EF-2000 con il Tornado per quei dati che sono riuscito a trovare in rete, relativi ai primi 10 anni di servizio di tutta la flotta. Non ho trovato il numero di ore volate dai Tornado dopo 10 anni ma in compenso ora ho trovato il numero di Tornado prodotti dopo i primi 10 anni: circa 830 a fine 1990 (http://www.tornado-data.com/Production/Production%20List.pdf). Quindi concordo, e mi scuso se non lo avevo specificato, che il confronto presenta molti limiti. Sicuramente Tornado ed EF-2000 hanno missioni e profili di missioni molto diversi, ma i Tornado sono stati protagonisti di numerosi incidenti causati sia da guasti tecnici che da errori di condotta del velivolo (collisione in volo, schianto al suolo / in mare). Ora i guasti che colpirono quei Tornado comunque sono tanti mentre l'EF ha registrato in 10 anni pochi incidenti, come riportato nelle note dei documenti allegati sopra: questo significa che i requisiti e le metodologie di progetto dell'EF orientate alla sicurezza, sistemi di manutenzione e di rilevamento guasti hanno compiuto formidabili passi in avanti in tutti i sistemi (elettrico, idraulico, ecc.) conseguendo rilevanti risultati di sicurezza. Ma sono stati compiuti enormi passi in avanti anche nella situation awarness: il fatto che l'EF non abbia avuto collisioni in volo o che non si sia schiantato al suolo o in mare significa che il velivolo dispone di dispositivi per indicare al pilota dove siano gli altri velivoli. Gli F-16 sono stati noleggiati con compiti di difesa AA e quindi i loro profili di missione dovrebbero assomigliare a quelli dell'EF. Nonostante tutto gli F-16 del progetto PEACE CAESAR sono caduti per problemi di motore, problemi elettrici e collisioni in volo (carenza di situation awarness?) Quello che voglio dire è che se confrontiamo questi valori con quelli dell'intera flotta EF-2000, l'EF-2000 ha dimostrato di essere un velivolo molto più affidabile e molto più tollerante all'errore umano, vuoi per una strumentazione più moderna vuoi per un design più orientato alla sicurezza. Se poi circoscriviamo il confronto tra EF-2000 italiani (di cui non conosco il numero di ore volate...) ed F-16, possiamo affermare che pur svolgendo gli stessi compiti, gli EF italiani, dopo 10 anni, sono ancora tutti in servizio, a differenza di quanto è accaduto agli F-16. Questo dato secondo me va sottolineato perché, come ho ricordato, in passato velivoli italiani sono stati coinvolti in gravissimi incidenti. E chi all'epoca ha vissuto quegli eventi sa quali polemiche siano scaturite dopo.
  12. L'articolo dedicato al salone di Bourget pubblicato su RID n.8 di agosto riferisce che a breve è atteso il nuovo ordine dall'Arabia Saudita per 48 velivoli e che le negoziazioni sono in fase conclusiva. La forza aerea saudita sta usando intensivamente l'aeroplano Sempre RID, nello stesso articolo informa di ulteriori sviluppi per il radar CAPTOR-E. Il contratto attuale riguarda la variante Radar 1 Plus, priva di alcune funzionalità di guerra elettronica. Il Regno Unito sta investendo in una variante più evoluta, denominata per ora Radar 2, comprensiva anche di capacità di attacco elettronico, datalink e ESM migliorate. L'Italia ha deciso di partecipare allo sviluppo ed ha attivato le negoziazioni per fare evolvere il Radar 2 in programma bi-nazionale, o tri-nazione perché anche l'Arabia Saudita vorrebbe parteciparvi. Le negoziazioni riguardano anche il ritorno industriale, che l'Italia vorrebbe ammontasse al 25-30%. Passando ad altro, recentemente la flotta di velivoli ha raggiunto le 300.000 ore di volo. https://www.eurofighter.com/news-and-events/2015/07/eurofighter-typhoon-delivers-300000-reliable-flying-hours Un numero elevato, considerando che è in servizio con 6 forze aeree e che sono in servizio 438 velivoli su un totale ordini di 571. Entrato in servizio nel 2003, ad oggi sono andati perduti solo 3 velivoli operativi: 2 spagnoli ed 1 inglese. Complessivamente è andato perso 1 velivolo ogni 100.000 ore di volo, un valore ineguagliato in questa classe di velivoli. Per capire meglio certi numeri, proviamo a guardare al "progenitore" dell'EF-2000, cioè il Tornado. Il Tornado è entrato in servizio nel 1980 e dopo 10 anni (1990) erano precipitati 42 velivoli operativi: 3 velivoli AMI (http://www.tornado-data.com/Production/Italian%20Crash%20Data.pdf) 27 velivoli RAF (http://www.tornado-data.com/Production/RAF%20Crash%20Data.pdf) 12 velivoli Luftwaffe (http://www.tornado-data.com/Production/German%20Crash%20Data.pdf) L'incremento del livello di sicurezza è stato enorme. Spesso nei forum si parla di prestazioni, velocità, accelerazioni, armamento, dotazioni elettroniche, ecc. dei velivoli ma non si parla mai della sicurezza in quanto è una "prestazione" poco appariscente. Tuttavia un velivolo con un elevato tasso di incidenti sarà sempre un enorme problema per chi lo deve gestire. Vorrei fare anche notare che l'EF-2000 è stato progettato negli anni in cui avvennero gli incidenti di Casalecchio di Reno (1990) e Ramstein (1988). E' mia convinzione che quei tragici incidenti devono aver convinto i vertici politici e militari ad imporre al progetto che stava nascendo in quegli anni dei requisiti di sicurezza elevatissimi per evitarne la ripetizione. Per concludere vorrei anche fare un confronto con gli F-16 noleggiati con il progetto Peace Caesar (2003-2012). Il contratto previde 34 velivoli a noleggio. Al termine del contratto, dopo circa 50.000 ore di volo erano precipitati ben 7 velivoli su 34, con un rateo di perdite decisamente elevato, superiore anche a quello dei vituperati AMX. Tanto si è discusso su questo forum così come su altri della superiorità del rapporto costi benefici dell'F-16 rispetto all'EF-2000 ma credo che questi numeri dovrebbero indurre a fare qualche riflessione.
  13. E' vero, la notizia risale ad alcuni mesi fa, però se è circolata al salone parigino, forse l'opzione è ancora in vita, in attesa di ulteriori sviluppi, qualsiasi essi siano. Però è anche una notizia il fatto che l'aeronautica svedese non veda di buon occhio, in questo momento, questo tipo di soluzione.
  14. Su Rivista Aeronautica n.3, nell'articolo dedicato al salone di Bourget, ho letto che la
  15. Dopo la cerimonia di consegna presso l'aeroporto di Istres, i 3 velivoli Rafale biposto sono decollati alla volta dell'Egitto. Sembra però che non sia stato formato alcun WSO, nonostante i velivoli siano biposto. La prossima consegna avverrà all'inizio del 2016 quando l'Egitto riceverà 3 ulteriori velivoli e 4 piloti formati. Nel frattempo Eric Trappier, CEO di Dassault ha annunciato di avere ordinato l'aumento della cadenza di produzione in quanto sono attesi altri ordine verso la fine del 2015 o inizio 2016. Gli analisti credono che si possa trattare degli EAU che hanno rinunciato alla richiesta di un motore più potente. Inoltre sempre Trappier ha dichiarato che le trattative con la Svizzera sono tuttora aperte. http://www.air-cosmos.com/l-egypte-receptionne-ses-premiers-rafale-39794 http://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/dassault-va-augmenter-ses-cadences-de-production-a-trois-rafale-par-mois-493552.html
  16. Sono state pubblicate le prime foto dei Rafale destinati alla Forza Aerea Egiziana. I 3 velivoli egiziani sono biposto ed erano stati inizialmente prodotti per l'AdA. I velivoli sono denominati DM e la consegna dovrebbe avvenire entro pochi giorni. Le differenze rispetto agli esemplari francesi consistono nella rimozione dei sistemi di comunicazione NATO e nella rimozione degli equipaggiamenti per la gestione del missile nucleare ASMP-A. Piloti e equipaggi di terra sono in fase di formazione presso le basi di Mont-de-Marsan e di Saint-Dizier. La consegna ufficiale dei velivoli però dovrebbe avvenire presso la base di Istres. Inoltre presso la base di Istres i piloti egiziani si stanno addestrando al volo anche in vista della sfilata militare prevista per l'inaugurazione dei lavori di allargamento del canale di Suez, cioè il 6 agosto. L'armamento previsto per i Rafale egiziani include i missili MICA, il missile da crociera SCALP e le bombe propulse AASM. http://www.defens-aero.com/2015/05/futurs-pilotes-chasse-egyptiens-rafale-formation-mont-de-marsan.html http://www.defens-aero.com/2015/07/les-premiers-rafale-egyptiens-devraient-etre-livres-dans-une-dizaine-de-jours.html http://www.defens-aero.com/2015/07/les-premieres-photos-des-rafale-de-la-force-aerienne-egyptienne.html http://www.defens-aero.com/2015/07/photo-trois-rafale-dm-egyptiens-en-formation.html
  17. La RAF sta pensando di integrare un Helmet-Mounted Cueing System sui suoi Tornado GR4 a partire dal novembre 2016, nonostante sia prevista la dismissione della flotta nel 2019. http://aviationweek.com/defense/uk-wants-helmet-mounted-cueing-system-tornado OT: Come mai la discussione sul Tornado si trova nella sezione "Caccia" e non in quella "Bombardieri"?
  18. Riporto il link al video dell'incidente avvenuto il 10 giugno. http://theaviationist.com/2015/06/16/hungarian-air-force-jas-39-pilot-eject/
  19. Secondo un articolo dell'inserto SETTE del Corriere della Sera del 12 giugno, in Nigeria il gruppo terroristico Boko Haram ha subito gravi rovesci perché il governo ha mandato in campo una società di mercenari sudafricani appartenenti alla società Sttep. Il gruppo di soldati, guidati da un ex colonnello dell'esercito sudafricano, non si limita ad addestrare i soldati nigeriani ma combatte sul campo con tecniche moderne ottenendo i successi ritenuti impensabili fino a poco tempo fa. http://www.sttepi.com/default.aspx
  20. zander

    VIDEO Sezione Caccia

    Filmato ripreso con videocamera a 360° dal seggiolino posteriore di un EF-2000 inglese. https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=RsHNw5dogCk
  21. Un Gripen ungehrese è precipitato il 10 giugno. Il velivolo, un monoposto modello C, è precipitato in Ungheria vicino alla base di Kecskemét. Il pilota si eiettato ed è ricoverato in ospedale. Il Lt Gen Zoltán Orosz ha riferito che il maggiore Sándor Kádársi si stava esercitando, quando ha riferito di un guasto al carrello anteriore. Il pilota ha tentato un atterraggio sulla pancia ma si è eiettato quando ha perso il controllo dell'aereo. Lt Gen Zoltán Orosz ha riferito che propabilmente il velivolo è riparabile ma che ora tutta la flotta è stata messa a terra per ispezione. Infatti meno di un mese fa, il 19 maggio un Gripen biposto modello D aveva subito un incidente in atterraggio alla base Čáslav in Repubblica Ceca oltrepassando la fine pista. Il caccia stava partecipando all'esercitazione multinazionale Lion Effort. I piloti si sono eiettati mentre il velivolo è rimasto gravemente danneggiato. La flotta ungherese prima degli incidenti consisteva in 12 modelli C e 2 modelli D. http://www.flightglobal.com/news/articles/second-hungarian-gripen-crashes-at-domestic-air-base-413402/ http://hungarytoday.hu/news/pilot-ejects-gripen-fighter-plane-makes-emergency-landing-hungary-35412 http://hungarytoday.hu/news/two-pilots-ejects-hungarian-fighter-plane-crashes-czech-base-77339 http://www.praguepost.com/the-big-story/47870-gripen-fighter-jet-crashes-at-czech-air-base
  22. L'aviazione libanese starebbe trattando con il ministero della difesa italiano l'acquisto di una decina di elicotteri AB-212 e AB-412 provenienti dalle linee dell'AVES e dek Corpo dei Carabinieri. http://www.air-cosmos.com/2015/06/10/36832-des-helicopteres-italiens-pour-le-liban
  23. Le monarchie medio orientali stanno cercando di diversificare le fonti di approvvigionamento. In questi ultimi tempi in Medio Oriente gli USA non sono visti più come partner affidabili. Quando Mubarak è caduto Obama non lo ha aiutato. Allora le monarchie medio orientali hanno cominciato chiedersi se Obama li avrebbe supportati in caso di difficoltà. Più recentemente Al Sissi ha bombardato gli insorti libici con gli F-16 senza però usarli usare come avrebbe voluto perché gli USA hanno imposto pesanti restrizioni al loro uso. Analogamente gli EAU hanno inviato sempre in Libia i Mirage 2000 e non gli F-16 per analoghe ragioni. In Qatar gli americani hanno provato a contrastare l'azione francese proponendo gli F-15, ma i qatarini hanno rifiutato. I vertici indiani hanno 2 fornitori privilegiati: russi e francesi. Recentemente hanno acquistato materiale anche USA ma non per le prime linee. SH e Typhoon sono macchine molto diverse: il primo è una macchina polivalente mentre il secondo è nato principalmente per la superiorità aera con capacità aria suolo aggiunte in seguito. Non per questo stati con Gran Bretagna e Italia adottano una doppia linea: ruoli AA per i Typhoon e AS per Tornado / F-35.
  24. Secondo fonti giornalistiche Alenia Aermacchi, capofila del consorzio Eurofighter per le contrattazioni con il Kuwait, sarebbe sul punto di firmare un accordo di vendita di velivoli EF-2000 al Kuwait. Secondo l'ambasciatore britannico in Kuwait la firma dovrebbe avvenire molto presto. Questa notizia stride con la notizia di un mese fa che citava la firma di un accordo di intenti tra Boeing ed aviazione kuwaitiana per la vendita di F/A-18 Super Hornet. Quindi o queste notizie sono ancora premature, oppure il Kuwait ha deciso di dotarsi di una doppia linea di velivoli. http://www.oipamagazine.it/2015/06/03/difesa-fonte-delegazione-alenia-in-kuwait-per-vendita-eurofighter-typhoon/
  25. Uno EF-2000 tedesco ha avuto problemi di atterraggio a Bodø (Norvegia) durante l'esercitazione Arctic Challenge per un problema al carrello anteriore. L'atterraggio si è concluso senza conseguenze agganciando il cavo di arresto a fondo pista. http://www.an.no/Her_stanser_de_jagerflyet_med_wire-5-4-100662.html Lo EF-2000 tedesco che ebbe una collisione con un Learjet durante una esercitazione a giugno 2014 è stato trasportato lungo l'autostrada tra Berlino e Monaco. L'autostrada è stata chiusa per consentire il transito del carico speciale. http://www.nbcnews.com/news/world/flghter-jet-blocks-germanys-autobahn-n365881?cid=sm_tw&hootPostID=d8d9daf6d20e9757f2a7d9dab71c2b5a
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