Stando a RID sicuramente alcuni Kalibr e altri cruise li hanno tirati giù con gli SA-12 (S-300V1) che dell’S-300 è la versione con limitate capacità antimissile contro SRBM e appunto cruise e che si aggiungono sul lungo raggio ai meno recenti S-300PS/PT (SA-10) di cui a inizio conflitto c’erano una ventina di batterie.
I medio raggio BUK-M1 (SA-11) hanno buone probabilità di abbattere un cruise (parrebbe 40%) visto che sono abbastanza moderni, mentre non è specificato il ruolo in questo senso dei vecchi SA-6 KUB e degli ancor più vecchi SA-3 PECHORA, entrambi aggiornati. Tutta roba che però ha tirato giù svariati aerei.
Altri cruise ne hanno abbattuti con i corto raggio SA-15 (TOR-M) e con gli SA-8B GECKO (OSA-AK/AKM).
Poi a inizio guerra c'erano 70 semoventi TUNGUSKA (SA-19).
La rete radar si avvale invece di P-18 MALAKHIT, di 36D6/36D6M (credo utili contro i cruise perché lavorano bene anche a bassa quota), poi altri radar mobili 76K6 PELIKAN e 80K6KS1 PHOENIX (che costituisce gli occhi del sistema missilistico BUK).
Infine non dimentichiamo il fottio di manpads che hanno tra Strela-10, IGLA, Stinger, GROM, Mistral, StarStreak: questi tra un po' arrivano con il corriere Amazon...e a farne le spese sono stati aerei, elicotteri ('na strage) e droni.
Insomma, nonostante la supremazia dell’aeronautica russa e le perdite subite dalla difesa aerea ucraina, non è che non abbiano una lista di sigle da far venire il mal di testa (e me l’hanno fatto venire…) per tiragli giù un po’ di roba…e infatti gliela tirano giù ogni giorno…