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Mostra il contenuto più apprezzato dal 06/13/25 in tutte le aree

  1. Progressivamente la campagna di bombardamenti israeliana pare stia riuscendo a contrastare i missili balistici prima che vengano lanciati. Gli iraniani sono sempre meno in grado di saturare lo scudo israeliano e quindi hanno sempre meno possibilità di dar seguito ai propositi di devastanti vendette... Quanto a Trump, ormai anch'io ho da tempo rinunciato a provare ad entrare nel suo diroccato cervello. Dopo le carognate fatte agli ucraini e l'atteggiamento da bullo psicopatico nei confronti di mezzo mondo, non è che ci si possa aspettare saggezza e perspicacia nella gestione di questa crisi. Staremo a vedere che combina...
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  2. A parte che secondo me il paragone tra Ucraina (che aveva già rinunciato da anni al proprio nucleare militare e non rappresentava in alcun caso una minaccia diretta alla Russia) e Iran non regge molto; L'ipotesi di cambio del regime e di una sirianizzazione dell'Iran IMHO è irrealistica, le opposizioni iraniane dopo le bombe, si sono ovviamente arroccate a difesa del proprio Paese. Io cmq nutro un certo rispetto verso le "Forze Armate regolari" persiane (soggette a continui e riusciti tentativi di castrazione da parte dell'IRCG), al contrario dei Pasdaran, che disprezzo profondamente. A parte essere un'organizzazione non unitaria basata su cosche tribali territoriali, coinvolta in una spartizione mafiosa dell'economia iraniana, è stata la mano più potente nella repressione del dissenso civile. Per non parlare che sono guidate da ignoranti sanguinari alla Totò Riina. Unica notabile eccezione che già avevo citato, Qassem Soleimani, fatto fuori qualche anno fa. E generalmente non sono complottista, ma mi viene da pensare che forse il suo carisma e la sua visione strategica potessero essere di incomodo ad altri notabili iraniani gelosi, che forse hanno fornito qualche informazione sui suoi movimenti all'esterno.
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  3. Allora, dopo qualche giorno dallo scorso venerdì 13 le mie impressioni personali: Lo strike di decapitazione di Israele ha tolto di mezzo un bel po' di tronfi e furbastri dirigenti militari assetati di sangue, assieme a un buon numero di ingegneri e scienziati, questi ultimi non tutti coinvolti nel programma nucleare. Indiscutibilmente anche alcune strutture militari, radar, centri comando e basi militari di eccellenza sono state rese in grado di non nuocere – in modo cinetico o altro. Assieme ad alcuni siti fondamentali per il programma nucleare, magari non quelli fondamentali (protetti da centinaia di metri cubi di cemento), ma sicuramente molti centri di supporto nucleare importantissimi. E sicuramente molte delle capacità militari cinetiche iraniane. Aggiungo anche che molto probabilmente le capacità iraniane siano state compromesse, oltre che con mezzi cinetici di diverso tipo, anche da attacchi cibernetici e non convenzionali (compresa la corruzione di strutture importanti – sarebbe irrealistico pensare che gli israeliani, maestri di queste cose si siano limitati a usare solo ordigni e droni) di cui al momento gli effetti non vengono ovviamente divulgati. Colpiti sicuramente (come detto sopra) anche obiettivi militari convenzionali come basi aeree e alcuni lanciatori. Alcuni siti industriali per la produzione di armi militari convenzionali annichiliti. Detto questo, alcune considerazioni personali, basate da qualche lettura non certo degli ultimi giorni: La guardia della rivoluzione, o come cacchio la chiamano, non è una struttura gerarchica militare in senso stretto, ma assomiglia più che altro alla mafia. Ci sono fazioni, quasi capomandamenti in lotta tribale tra loro che hanno continuato a cercare di letteralmente annichilire le FFAA iraniane indipendenti da loro (soprattutto l’aeronautica militare tradizionale) per accaparrarsi fondi e potere. Tutte le brave persone eliminate probabilmente verranno sostituite a breve da altrettanti incompetenti senza alcuna capacità militare vera. IMHO l’unica eccezione, sia per carisma che per capacità strategiche era Qasem Soleimani, già fatto fuori nel 2020. Questi nuovi incompetenti a sostituire non solo i leader dei Pasdaran ma anche il Capo di Stato Maggiore, resteranno ancora incompetenti (anzi dovranno imparare qualcosa di base) e avranno paura di alzare un telefono a linea fissa o cellulare per timore di essere annichiliti immediatamente in un modo o in un altro, ma il vuoto direttivo presunto è aleatorio. IMHO Gli ingegneri sono invece insostituibili. Nulla da eccepire. Le FFAA iraniane, o come si chiamano nelle loro diverse branche (o branchie lovercaraftiane) non si sono mai basate sull’aeronautica, anzi messa in scacco dai pasdaran. La proiezione di potenza tramite velivoli tradizionali è sempre stata secondaria. Anche il ruolo di difesa aerea si basava su altro. La capacità di proiezione iraniana è da parecchi anni essenzialmente missilistica (da qui la mia domanda di sopra e ringraziane Vorthex e Flaggy). Capacità missilistiche, che malgrado le affermazioni di Neta, mi sembra rimangano abbastanza attive. (E non che io sia un cacadubbi di professione, ma interrogativi vanno posti, oltre che dai decisori e analisti militari anche da noi semplici analisti di un forum – per quanto educati dopo anni di studi o letture). I fascinosi Phantom e Tomcat superstiti servivano più che altro per dimostrazioni durante le parate. Neanche a me risulta che l’Iran abbia alla fine acquisito Flanker, ma solo qualche Mig-29. Tutti questi velivoli sono inutili senza moltiplicatori di forze, e se non distrutti al suolo, sarebbero scappati nelle basi a Est del Paese. Dove a maggior ragione non avranno alcun ruolo. (Anzi quasi quasi tifo per la non distruzione della decina di F-14 rimasti operativi). Mi scuso per il solito mio wall of text, saluto e ringrazio tutti, ma mio malgrado non mangio il popcorn.
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  4. Io credo si stia sottovalutando da parte di RID per l'ipotetico 346FA a parte l'eventuale missione, la struttura di AMI e cosa siano gruppi e stromi, con i relativi necessari comandi e comandanti e soprattutto la logistica che mi pare venga data illusoriamente per scontata. (O forse si vuole proprio moltiplicare il numero di reparti, comandanti e personale addetto alle scartoffie in spregio di un riequilibro necessario tra personale, esercizio e acquisizioni?) Con eventuale addestramento inteso, per l'improbabile FA non si capisce se a fare l'antidrone (per tutto il territorio nazionale – su quanti stormi?), l'intercettore di slowmover (ancora una volta per tutto il territorio nazionale oppure solo come esempio per Voghera o Canicattì?) o addirittura l'aereo di attacco al suolo kamikaze contro Houti o Russia, (l'ultima ipotesi, con evidente grande gioia di chi piloterebbe i velivoli). RID oramai è supina alle esigenze di un’industria nazionale aerospaziale che spesso arranca nello sviluppo di droni di ogni dimensione e cerca di riciclare concetti come un “caccetto” anzi, un “caccetto-bombardiere” sprovvisto di tutte le necessarie recenti innovazioni come sensori avanzati, sensor-fusion, capacità di interazione complessa con altri assetti fondamentali in aria o a terra, per non parlare di stealthness. Last but not least: Cambierò magari il mio giudizio sull'utilità di un improbabilissimo M-346K/FA quando vedrò i russi schierare in Ucraina i simili Yak-130 in funzione antidrone o addirittura CAS. Ma malgrado sia un conflitto di attrito con i russi che hanno impiegato ondate umane suicide, e velivoli di prima linea stressati, i russi finora non sono stati così fessi da usare caccetti. Nemmeno in funzione antidrone contro attacchi di saturazione. Dopo tot anni di conflitto. E, a prevenire obiezioni inappropriate, il SU-25 non è certo un caccetto ricavato da un addestratore, ma un solidissimo mulo di attacco al suolo ognitempo. Oppure cambierò idea quando vedrò Israele, con i suoi sistemi di difesa aerea e di attacco al suolo sovraimpegnati usare i suoi M-346 in funzione CAS o antidrone (certo hanno tutte le possibilità di rendere i propri M-346 a livello K); tuttavia non ci hanno mai minimamente pensato. Ancora, dopo tot anni di conflitto.
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  5. Trump vuole chiudere i conti con l'Iran, nemico degli USA dal 1979. È legittimo distruggere un paese solo perché rappresenta una minaccia? Un po' come racconta Putin dell'Ucraina..
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  6. Per sdrammatizzare un po' e farsi una risata. È forse rimetterò il mio vecchio avatar di Casco Nero. Che misi quando mi iscrissi al forum in risposta ai tanti che usavano come avatar foto di piloti con caschi senza essersi mai avvicinati a un velivolo.... @admin Ehm forgive me, prima del permban....
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  7. Ouanto meno il radar se viene acceso può essere rilevato e anche se venisse spento può ugualmente essere raggiunto da un moderno missile antiradar che “ricorda” la sua posizione. Il missile però ha una testata relativamente piccola e tendenzialmente distrugge l’antenna. I dati della posizione del bersaglio possono però essere trasmessi a una SDB che lanciata da alta quota può percorre decine e decine di chilometri e distruggere non solo l’antenna ma l’intero radar. I TEL invece sono più rognosi anche se senza il radar sono poco utili, da cui la preferenza a distruggere il radar. Per loro natura tendenzialmente sono discreti anche se, nel caso comunicassero via radio con il posto comando della batteria, possono essere intercettati. Un radar SAR però li vede e può individuare le variazioni sul terreno dovute alla loro presenza e movimento, mentre un sensore all’infrarosso oggi “vede” oltre il calore di un eventuale lancio e del motore diesel. Per colpirli però ci vuole precisione o testate a submunizioni e comunque info che se non provengono dai satelliti o da ricognizione non possono che arrivare dai sensori a bordo del velivolo che li attacca. Un aereo come l’F-35 ha un AESA a bassa probabilità di intercettazione che potrebbe individuare radar e veicoli. Il suo sistema di guerra elettronica AN/ASQ-239 può rilevare le emissioni, classificarle e disturbarle. Il DAS dal canto suo osserva nel campo ottico/infrarosso a 360° rilevando lanci di missili e fonti di calore (veicoli). L’EOTS potrebbe quindi identificarli con precisione e designarli. Il pilota avrebbe la fusione di queste informazioni ottenendo la presentazione di un un singolo target da sensori diversi, aumentando le probabilità di individuare e colpire la minaccia rispetto a quanto farebbe con un singolo sensore, specie contro bersagli poco collaborativi. Non credo che un regime come quello possa cadere sotto le bombe, come non è caduto sotto molte più bombe quello di Saddam. Siccome nessuno invaderà l'Iran, la speranza è che le rivolte popolari riprendano forza e travolgano l'oscurantismo di Khmenei e della sua cricca di fanatici. Più facile a dirsi che a farsi. I velivoli destinati originariamente all'Egitto se arrivano lo fanno col contagocce, non credo proprio siano operativi e non credo nemmeno che farebbero una reale differenza. Anche senza discutere sull'abilità dei piloti iraniani, gli israeliani hanno già ottenuto la superiorità aerea, attaccando a cominciare già dai mesi scorsi i radar della difesa aerea e riempiendo di buchi hangar e piste da cui potrebbero provenire le minacce, cosa a dire il vero sorprendente considerata la distanza e la ridotta disponibilità di aerocisterne. Immagino comunque un grandissimo ricorso a serbatoi conformi e serbatoi subalari sganciabili (e sganciati in missione), oltre che ad armi con elevata portata.
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  9. Tra gli altri assetti che dall'USA che sembra si avvicinino al Medioriente: 12 F-22 stanno facendo stopover in UK.
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  10. Domenica, durante l'esibizione in volo all'airshow Aire 25 a San Javier (Murcia), in Spagna, uno Eurofighter dell'aviazione spagnola ha sofferto un birdstrike che ha distrutto il parabrezza. Il pilota è riuscito a gestire l'emergenza ed ad atterrare senza altri inconvenienti. https://www.youtube.com/watch?v=1ynqWb450dw https://www.infodefensa.com/texto-diario/mostrar/5331476/eurofighter-exhibicion-aire-25-abandona-espectaculo-chocar-contra-ave-pleno-vuelo-imagenes-colision
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  11. Trump abbandona in anticipo il G7 e annuncia che qualcosa sta per accadere.. Penso che sia molto vicino un intervento diretto degli Stati Uniti. Il B-2 con il suo GBU-57?
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  12. Santi Numi, Scagnetti !!! Dov'è finito Darth Vader ?
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  13. Senza che necessariamente sia stata presa una decisione, le aerocisterne ti danno varie opzioni, compresa la massima libertà con i B-2 armati di GBU-57. Intanto ecco come si cerca di eliminare le batterie antiaeree e TEL dei missili balistici...
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  14. Gli Stati Uniti e Israele avrebbero modificato gli F-35 della Heyl Ha'Avir per aumentarne l'autonomia senza necessità di rifornimento in volo e senza compromettere la loro furtività ... ... middleeasteye.net ... https://www.middleeasteye.net/news/israel-and-us-modified-f-35-jets-enable-iran-attack-without-refuelling-sources-say ... &
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  15. @Scagnetti Uguale livello di difficoltà, sono aggeggi grossi e senza alcun accorgimento per ridurre la RCS. Ovviamente, in caso di ricognizione delle "emissioni"... Appena accendono il radar li becchi, ben prima che loro vedano te. @TT-1 Pinto l'Iran non dispone di Flanker.
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  16. Ops... Sorry, mate... https://x.com/Osinttechnical/status/1933549544446243080
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  17. Certo, l'accoppiata GBU-57 MOP/B-2 sarebbe l'ideale, ma non tutti ne dispongono ovviamente. Anzi un solo Stato al mondo, ancora niente di paragonabile a quanto ne so da parte dell'unico altro attore mondiale capace. Ma gli Israeliani avranno pianificato le loro strategie da anni. (Su questo forum si è già discusso del possibile attacco della notte scorsa in svariati thread prendendo in considerazione capacità dell'IDF e la particolarità dei reattori iraniani, protetti almeno in alcune parti sensibili da centinai di metri cubi di cemento armato e altre contromisure, tra le quali la distanza di alcuni loro siti da Israele). Non svaluterei nemmeno la loro leggendaria creatività militare. Potrebbero anche aver sviluppato anche qualche altro tipo di ordigno o in mente qualche altro tipo di azione. Dal (poco probabile) intervento di boots on the ground da parte di ampie forze speciali, al coinvolgere l'unica nazione dotata di MOP e B-2. Oppure essere già consapevoli che l'Iran abbia già raggiunto un livello irreversibile nel campo del nucleare militare e porre cmq un freno a quanto l'Iran possa fare, decapitando vertici militari e ingegneri nucleari di massimo livello. Oppure cercare di imporre un cambio di regime iraniano. E/oppure il solito Neta che gioca cinicamente le carte di un'azione militare inutile per mantenere il suo potere anche per i prossimi mandati. Cmq al momento un serio BDA non è disponibile al pubblico. Leggiamo solo quello che ci passano le agenzie di stampa o al limite pagine web come: https://www.twz.com/air/israels-operation-to-destroy-irans-nuclear-program-enters-new-phase Io in ogni caso io personalmente non sto mangiando popcorn spensieratamente prima dei BDA, anzi sento una certa angoscia per un conflitto che probabilmente andrà avanti per molti mesi. (Conflitto iniziato ben prima dell'altra notte e che mi sembra ottimistico dare per terminato in 2 settimane come qualche esponente politico israeliano avrebbe comunicato).
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  18. Tre nuovi F-35A per AMI hanno staccato le ali dal suolo in questi ultimissimi giorni: F-35A, LRIP-16, AL-31 (USA Bu 22-5830) MM7381, 32-26, primo volo a Cameri il 9/06/2025 F-35A, LRIP-16, AL-32 (USA Bu 22-5831) MM7382, 32-27, primo volo a Cameri il 9/06/2025 F-35A, LRIP-16, AL-33 (USA Bu 22-5832) MM7383, 32-15, primo volo a Cameri il 12/06/2025
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  19. Stavolta mi sa che le han tolte...
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