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  1. Immagino il mio esordio come un " ciaooooo sono Remo" attorno ad un circolo di persone accovaciate sulle sedie che applaudono e dicono... dai confidati anche noi ci siamo passati prima di te e ne siamo usciti,,, : " negli anni ho sviluppato una dipendenza da aerei, ,,,,militari e civili, prestazioni, dati, impiego, disegni, what if, modellismo statico, disegni, libri, video, nulla sembrava placare la mia sete ...ora spero di ricevere molte informazioni da voi e di darne a mia volta qualcuna di utile e circostanziata". Bravo bene bis...Il pubblico estasiato...
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  2. Il capo di stato maggiore della Bundeswehr, generale Eberhard Zorn, ha ribadito l'intenzione di tenere in servizio i 51 Tigre almeno fino al 2038, e ricordato che 900 milioni di euro già stanziati saranno spesi da qui al 2025. L'obiettivo è convertire i Tigre tedeschi alla versione ASGARD. Però la criticità dei Tigre tedeschi è la sua bassissima disponibilità. La campagna di dispiegamento in Mali da marzo 2017 a giugno 2018 ha avuto una serie di effetti negativi sulla flotta che si trascinano ad oggi. Alcune ispezioni maggiori sono saltate a causa della mancanza di strumentazione in loco, provocando lo stato attuale, ovvero di 8 macchine in servizio su 51 all'inizio del 2020. Le ispezioni ritorneranno a regime nel 2022 nel migliore dei casi. L'intenzione della Bundeswehr è di mantenere in servizio il Tigre, ma il generale non si è sbilanciato sulla partecipazione alla nuova variante Mk.3, che dovrebbe entrare in servizio nel 2028, con 2 anni di ritardo sulla scadenza originale. https://www.forcesoperations.com/tigre-mk3-le-chef-de-la-bundeswehr-botte-en-touche/ Pochi giorni fa invece il capo di stato maggiore dell'esercito francese, generale Thierry Burkhard, invece ha difeso a spada tratta il progetto di aggiornamento Mk.3 https://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/nous-avons-besoin-de-deboucher-sur-le-tigre-standard-3-general-thierry-burkhard-880190.html L'ASGARD (Afghanistan Stabilization German Army Rapid Deployment) è una variante a cui furono convertiti 12 elicotteri tedeschi tra il 2011 e il 2014. A questa configurazione furono poi aggiunti filtri motore, ulteriore protezione balistica e sistemi di missione e comunicazione migliorati. La Germania ha quindi deciso di convertire altri 33 elicotteri, con un primo elicottero (74-51) accettato nel luglio 2020 dal BAAINBw e consegnato due mesi dopo al 36° reggimento di elicotteri da combattimento a Fritzlar. Il retrofit continuerà fino al 2026 e dovrebbe essere esteso all'intera flotta.
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  3. Il primo Merlin della Royal Navy equipaggiato col sistema radar "Crowsnest" è entrato in servizio ... ... royalnavy.mod.uk ... https://www.royalnavy.mod.uk/news-and-latest-activity/news/2021/march/24/20210324-crowsnest-flies ...
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  4. Il progetto franco-tedesco di aggiornamento di mezza vita dell'elicottero EC665 Tigre (variante Mk3) del valore di 5,5 miliardi di euro è in difficoltà, e Merkel e Macron ne hanno discusso al summit intergovernativo del 5 febbraio. La variante Mk3 migliora le capacità esistenti e ne introduce di nuove, soprattutto nello scambio di dati e nel combattimento cooperativo. Per l’Aviation légère de l’armée de Terre (ALAT) il miglioramento consiste nel connettere il data link dell'elicottero al sistema d’informazione e di comunicazione (SICS) del programma Scorpion. Più in generale, si tratta di dotarlo del sistema di gestione aerea MUM-T in modo che sia in grado di comunicare con i droni o di armarlo con il futuro missile MBDA MHT (High Tier Missile). Situazione Francese Nel novembre 2019, l'OCCAr (Organisation Conjointe de Coopération en matière d'ARmement) ha assegnato un contratto di supporto globale ad Airbus Helicopters al fine di aumentare la disponibilità delle Tigri in servizio con le forze francesi, tedesche e spagnole. Questo accordo di supporto a lungo termine garantisce la disponibilità e la manutenzione del Tiger oltre i prossimi dieci anni e copre elementi critici come il miglioramento continuo e il trattamento dell'obsolescenza, nonché le riparazioni e la consegna dei pezzi di ricambio garantiti da tutti i fornitori. Inoltre questo contratto soddisfa le esigenze individuali di ogni cliente, a seconda dei loro scenari operativi e di implementazione. Questo porterebbe, nel caso della Francia, alla garanzia di un tasso di disponibilità dei pezzi di ricambio fino al 98% e alla semplificazione della logistica. Secondo gli ultimi dati disponibili, la disponibilità di ALAT Tigers era del 31% nel 2020, rispetto al 26% di tre anni prima. Situazione Tedesca La Bundeswehr, che dispone di circa 50 elicotteri UHT Tiger, è restia ad andare avanti vista la scarsa disponibilità operativa. A fine 2019 solo 8 elicotteri su 53 erano in condizioni di volo. Inoltre, la flotta ha dovuto essere immobilizzata nell'agosto 2019, a causa della scoperta di bulloni difettosi nel sistema di controllo del rotore. Un problema che non aveva colpito gli elicotteri Tigre dell'ALAT, né quelli della FAMET (Fuerzas aeromobiles del Ejercito de tierra). In ogni caso, senza un percorso modernizzazione, il Tiger prima o poi sarà condannato lasciando il campo aperto ai concorrenti. Da qui l'insistenza francese nel raggiungere un accordo con Berlino. Ma questa vicenda anticipa le difficoltà che ci si aspetta quando arriverà il momento di modernizzare altri sistemi d'arma progettati in cooperazione, come il sistema di combattimento aereo del futuro (SCAF) o MGCS (il carro armato da battaglia del futuro). http://www.opex360.com/2021/02/18/berlin-fait-un-blocage-sur-la-modernisation-de-lhelicoptere-dattaque-franco-allemand-tigre/
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  5. Il programma Tempest assume una dimensione europea
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  6. speriamo che almeno il tempest sia meno obeso, a differenza dei francrucchi, che non hanno i Lightning, noi ci potremmo permettere di restare sotto le 25 ton
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  7. La vedo dura... Se foste voi a poter decidere preferireste chiedere di entrare nel team Tempest o nel team franco/tedesco? Quale sarebbe l'opzione migliore per le nostre industrie? Io da profano, propenderei per il Tempest, sia per il fatto che la divisione inglese di Leonardo è già coinvolta, sia perché al momento il progetto non ha altri aderenti, dall'altra con l'aggiunta della Spagna sono già in 3, e se è vero che l'unione fa la forza, in molti casi (Eurofighter docet) è vero il contrario... Poi la Dassault mi sa che vuole essere prevalente, quindi saremmo relegati a portaborse... Voi che ne capite di più cosa pensate?
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