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I chiarimenti di Martino


Thunderalex

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Beh se il Libano è un'amena località vacanziera perchè non organizzate un bel viaggio organizzato?

I NOSTRI MARINAI IN VACANZA???

Paperinik MA CHE DIAVOLO STAI DICENDO???

MA VACCI TU IN LIBANO NO???

 

Ora solo perchè non vi sono tutti i giorni attentati,scontri a fuoco o nostri caduti vogliamo credere che i nostri in Libano non stiano facendo niente?

Poi abbiamo sempre il nostro contingente in Afghanistan che rischia la pelle tutti i giorni(e tranquillo che lo fanno anche quelli in Libano,che la situazione sembra tranquilla ma può cambiare da un giorno all'altro).

A questo punto poi anche i nostri contingenti in Albania e Kosovo non sta facendo niente visto che non sparano un colpo?

 

Credo che tutto ciò sia profondamente irrispettoso verso i nostri militari che stanno servendo in Libano(e magari se non sta succedendo niente qualcosa staranno facendo) e che certo non stanno facendo una vacanza.

Modificato da DraklorAUPC
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Paperinik guerrafondaio :thumbdown::sm:

 

Per drakor, per ora pero nessuno mi hai mai detto e sottolineo mai quante armi i nostri hanno sequestrato, e poi lo dicono inmolti che inl ibano non si fa un cavolo.

 

Per l'afghanista si rischia la vita per la classica mentalita italiana di fare e non fare.

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Beh se il Libano è un'amena località vacanziera perchè non organizzate un bel viaggio organizzato?

I NOSTRI MARINAI IN VACANZA???

Paperinik MA CHE DIAVOLO STAI DICENDO???

MA VACCI TU IN LIBANO NO???

 

IN LIBANO CI SONO GIA' STATO E PER QUESTO SCRIVO QUESTE COSE (il mare non è il massimo, ma a Beirut ci sono un sacco di cose divertenti da fare....voi avete ancora in testa le immagini della Beirut devestata e piena di campi profughi degli anni '80).

 

Drak, non è che siccome si tratta dei nostri soldati allora dobbiamo avere il prosciutto agli occhi....

Stanno là, strapagati a non fare un emerito CAZ*O!

 

E vi prego di non raccontare altre storie.....ditemi, se lo scenario è così critico: QUANTI CONFLITTI A FUOCO CI SONO STATI? QUANTE OPERAZIONI SONO STATE COMPIUTE?

 

LA UNIFIL II E' PEGGIO DELLA UNIFIL I

Modificato da paperinik
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No guarda che in Libano ci sono stato pure io se è per questo...e se vai un pò fuori da Beirut vedi che qualche segno di quanto successo in passato lo trovi...

 

Poi scusa tu che ne sai cosa stanno facendo i nostri militari?

Ti arrivano i resoconti mensili?

 

Guarda se mi dai un paio di giorni ti faccio sapere che attività stanno facendo che ho un collega qua che ha un'amico che è in Libano.

 

P.S.

La storia dello "strapagati" è anche'essa una finzione.

Le missioni(intese come retribuzione) sono state tagliate del 20% già da quasi 2 anni.

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La storia dello "strapagati" è anche'essa una finzione.

Le missioni(intese come retribuzione) sono state tagliate del 20% già da quasi 2 anni.

 

sugli strapagati non entro nel dettaglio.....dico solo che avranno pure tagliato le indennità, ma certamente non prendono 2 euro.

 

Sulle missioni Drak, secondo me ti manca un pelo di onestà intellettuale.

Il fatto che esse vengano svolte (e ci mancherebbe pure che non venissero svolte, allora sarebbero davvero ferie corrisposte e non computate) non significa ASSOLUTAMENTE che, a causa delle modalità con cui DEVONO essere svolte, producano alcunchè di positivo.

 

Ad oggi in LIBANO nulla è cambiato.....(e lo dicono i Libanesi stessi, che proprio nel mio ultimo viaggio in Africa ho avuto modo di incontrare....in Africa ci sono grosse comunità di Business men libanesi)

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Draklor, per favore, posta il resoconto del tuo amico;che qua mi pare stiamo andando verso un modo di pensare assolutamente stupido: non si spara ergo missione inutile; la sola presenza dei nostri militari è d'aiuto sia ai Libanesi sia ad Israele;

- ad Israele perchè praticamente non gli piovono più missili in testa (vatti a vedere quello che succedeva quando c'era UNIFIL I a proposito) e quindi può concentrare le sue forze nel Sud, a Gaza in particolare

- al Libano visto che alle provocazioni (missili) di Hezbollah si aveva la (giusta per come la penso io ma è irrilevante) risposta di Israele; poi lasciamo perdere l'aiuto che ogni giorno i nostri danno alla gente libanese (Draklor posta per favore)

 

E' che ai PdLini brucia moltissimo l'enorme successo politico e strategico che il nostro paese, da solo, ha conseguito nella regione grazie all'azione del Ministro D'Alema e allo sbarco della MMI.

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Ripeto: avete un immagine distorta del Libano. Il Libano non è un paese ridotto come Iraq.

 

Enorme successo? Non mi pare che nei mesi scorsi non siano stati lanciati razzi contro Israele.

Hezbollah continua a fare i suoi porci comodi......

Modificato da paperinik
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sugli strapagati non entro nel dettaglio.....dico solo che avranno pure tagliato le indennità, ma certamente non prendono 2 euro.

 

Sulle missioni Drak, secondo me ti manca un pelo di onestà intellettuale.

Il fatto che esse vengano svolte (e ci mancherebbe pure che non venissero svolte, allora sarebbero davvero ferie corrisposte e non computate) non significa ASSOLUTAMENTE che, a causa delle modalità con cui DEVONO essere svolte, producano alcunchè di positivo.

 

Ad oggi in LIBANO nulla è cambiato.....(e lo dicono i Libanesi stessi, che proprio nel mio ultimo viaggio in Africa ho avuto modo di incontrare....in Africa ci sono grosse comunità di Business men libanesi)

 

Sono d'accordo sul fatto che si può discutere sulle modalità delle missioni svolte e sulle regole di ingaggio,così come si può discutere in generale sull'efficacia

di una missione o no.

E sono d'accordo anche che il Libano non sia l'Iraq(nessuno ha un'immagine distorta).

Ma dire che i nostri militari in Libano stanno facendo una specie di VACANZA PAGATA non lo posso accettare,per rispetto di loro che sono là.

O c'è bisogno del morto per convincervi del contrario?

Del resto loro eseguono ORDINI,e se le regole d'ingaggio e le operazioni autorizzate(dall'ONU) limitano la loro capacità d'intervento non è certo colpa loro.

Fanno il loro dovere e lo fanno al meglio delle loro possbilità.

E poi non capisco perchè avete tutta 'sta voglia di mandare i nostri soldati in zone più pericolose.

Che c'è non vedete l'ora di leggere "truppe italiane rispondono al fuoco in Iraq" o "soldato italiano caduto in Iraq" così potrete dire che le nostre truppe stanno facendo qualcosa che non sia una vacanza?

Modificato da DraklorAUPC
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ritengo che il tentativo disperato di gettare fango sul libano è perchè è l'unica missione di pace effettiva con lo scopo di mantenere la pace.

non siamo li contro hetzbollah

siamo per separare forze nemiche e lo stiamo facendo

 

poi ai P2DLini li da fastidio non solo l'importanza della missione a comando italiano, ma se non vedono gli alleati USA al fianco dei nostri soldati è sbagliato l'intervento stando alla loro mentalità servilista a senso unico

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Sono d'accordo sul fatto che si può discutere sulle modalità delle missioni svolte e sulle regole di ingaggio,così come si può discutere in generale sull'efficacia

di una missione o no.

E sono d'accordo anche che il Libano non sia l'Iraq(nessuno ha un'immagine distorta).

Ma dire che i nostri militari in Libano stanno facendo una specie di VACANZA PAGATA non lo posso accettare,per rispetto di loro che sono là.

O c'è bisogno del morto per convincervi del contrario?

Del resto loro eseguono ORDINI,e se le regole d'ingaggio e le operazioni autorizzate(dall'ONU) limitano la loro capacità d'intervento non è certo colpa loro.

Fanno il loro dovere e lo fanno al meglio delle loro possbilità.

E poi non capisco perchè avete tutta 'sta voglia di mandare i nostri soldati in zone più pericolose.

Che c'è non vedete l'ora di leggere "truppe italiane rispondono al fuoco in Iraq" o "soldato italiano caduto in Iraq" così potrete dire che le nostre truppe stanno facendo qualcosa che non sia una vacanza?

 

No Drak, tu mi fraintendi.

Qui continuamo a scambiare le posizioni.

 

Nessuno -o almeno il sottoscritto- vuole che i nostri ziano coinvolti in sanguinolente azioni di guerra, ma non possiamo per ciò non fare alcune considerazioni che (almeno a me) paiono ovvie.

 

1)I militari italiani in Libano non sono andati là per vocazione naturale, ma perchè il Governo dello Stato Italiano ha così deciso. Se la missione, pur essendo svolta in piena attuazione della risoluzione ONU e in pieno rispetto delle regole d'ingaggio ivi previste risulta vacua e priva di particolare efficacia, la responsabilità NON E' di certo dei militari che la attuano. Cio' tuttavia NON ESCLUDE che AI FINI PRATICI la realtà sia ben diversa: ovvero un contingente internazionale multiforze (ben retribuito) che a causa di tutta una serie di vincoli riesce a ottenere risultati davvero poco significativi (Hezbollah continua -pur in misura minore- a lanciare razzi Kassam verso Israele, continua a operare i suoi traffici di armi e continua a tessere rapporti con le istituzioni libanesi filo-siriane). In questo contesto usare un linguaggio iperbolico (ferie e vacanze) per denunciare la situazione a me non pare fuori luogo.

 

2)La tragica evenienza del "morto" non determina assolutamente la bontà o meno di una missione. Ma la morte di un militare può essere un forte indicatore del fatto che la missione sta ottenendo l'obiettivo per cui è stata attuata, è in definitiva una triste cartina tornasole dell'efficacia dell'azione. Perchè, gioco-forza, quando si vanno a colpire gli interessi delle organizzazioni criminali in modo decisiso, quando si vanno a recidere i loro rapporti con i governanti, queste si sentono realmente attaccate e reagiscono con la violenza. Nell'Afghanistan che tende alla pace e alla democrazia, il sacrificio dei nostri uomini (così come quello degli altri contingenti) non è un sacrificio vano: è l'orrenda prova che quello che le nostre forze stanno perseguendo e ottenendo in quei territori è giusto e sacrosanto. In Libano il morto in azione (tocco ferro) non ci sarà mai, PERCHE' LA MISSIONE COSI' COME E' IDEATA RISULTA POCO AFFLITTIVA PER I GRUPPI TERRORISTICI SEGUACI DI HEZBOLLAH.

 

3)Nessuno vuole il morto (civile o militare che sia) in Iraq, ma non dimentichimoci (sarebbe un atteggiamento molto ipocrita) che stiamo parlando di militari professionisti. Quando si arruolano sanno su quali attività si fonda il loro lavoro e a quali rischi possono andare incontro. Se poi ritenete che la nostra forza militare debba intervenire solo in quelle missioni in cui non ci sono rischi (proprio come il Libano), beh allora per quel che mi riguarda tanto meglio tenerli a casa o congedarli tutti, almeno risparmiamo qualche fondo per la difesa e lo impieghiamo per politiche sociali. Sinceramente trovo molto ipocrite e ingiustificate certe posizioni qui sostenute. Se si vuole la pace prepararsi alla guerra dicevano i romani....

 

Leviathan, tu al contrario di Draklor (le cui posizioni comunque comprendo e rispetto) non meriti risposta.....già il fatto che scrivi "siamo lì per separare le forze nemiche" denuncia che non hai assolutamente chiara la situazione. Quali forze nemiche? A te (come a D'Alema) non è chiaro che qui c'è un gruppo terroristico, finanziato da un altro stato che infesta il Libano e dal Libano conduce azioni offensive contro lo stato sovrano d'Israele. L'unica ragione per cui la UNIFIL II può avere un significato è che altrimenti Israele avrebbe azzerato nuovamente il Libano, le cui istituzioni sono colpevoli di collusione e lassisimo a favore di hezbollah (in 20 anni il Libano ha fatto davvero poco per liberarsi di Hezbollah e sottrarsi alla nefasta influenza della Siria).

Modificato da paperinik
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separano le milizie di Hetzbollah da israele questa è la realtà.

se hetzbollah è una forza paramilitare o come la vuoi chiamare tu non ha importanza, noi stiamo separando forze nemiche tra esse

 

punte

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Draklor, per favore, posta il resoconto del tuo amico;che qua mi pare stiamo andando verso un modo di pensare assolutamente stupido: non si spara ergo missione inutile; la sola presenza dei nostri militari è d'aiuto sia ai Libanesi sia ad Israele;

- ad Israele perchè praticamente non gli piovono più missili in testa (vatti a vedere quello che succedeva quando c'era UNIFIL I a proposito) e quindi può concentrare le sue forze nel Sud, a Gaza in particolare

- al Libano visto che alle provocazioni (missili) di Hezbollah si aveva la (giusta per come la penso io ma è irrilevante) risposta di Israele; poi lasciamo perdere l'aiuto che ogni giorno i nostri danno alla gente libanese (Draklor posta per favore)

 

quoto e straquoto. La Unifil II ha uno scopo, ha delle regole e noi ci atteniamo a quelle. Che la situazione non sia di drammatica emergenza quotidiana è tanto meglio, ma che la missione non serva a nulla non lo credo. Mi pare che prima dell'intervento della forza d'intermposizione dell UnifilII la situazione fosse grave e ben più pericolosa di adesso tanto per Israele quanto per i libanesi, quindi se un miglioramento c'è stato lo si può imputare alla presenza delle truppe su mandato ONU. Che poi questa presenza sia risolutiva per quell'area del medio oriente beh, non lo credo (come in tutto il M.O. lo stato di guerra più o meno palese si protrae da decenni...e l'invasione dell'Iraq con la caduta di Saddam aumenta ulteriormente gli squilibri in quell'area rinvigorendo l'Iran), ma almeno ha il merito di aiutare la gente comune a vivere un po' più tranquilla

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Ok Paperinik,ora ho capito il tuo ragionamento.

Volevo solo dire che,se come dici "il morto" può essere una triste cartina di tornasole dell'efficacia dell'azione,allora qualche segnale in tal senso c'è già stato,come quello contro i soldati spagnoli lo scorso giugno(6 morti),l'8 di gennaio 2 caschi blu irlandesi sono rimasti feriti per lo scoppio di una bomba mentre viaggiavano su un convoglio e il 15 di gennaio vi è stato un'attentato contro un convoglio americano(morti alcuni civili libanesi).

Evidentemente qualcosa staranno facendo per essere presi di mira così...

Modificato da DraklorAUPC
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Videointervista di 13 minuti dell'ex Ministro Martino all'Occidentale (2 aprile), video QUA

 

Tra i punti salienti l'Irak

Gli Irakeni sono ormai pacificati; sunniti e sciiti combattono ormai insieme al fianco degli americani contro al qaeda. C'è un'unica eccezione, Al Sadr

 

Il Libano:

Quanto al Libano... 1) (fatto a gesti, come i successivi) Il mandato dell'ONU prevedeva il disarmo di hezbollah: le nostre truppe, il contingente dell'ONU, non hanno fatto niente del genere. 2) Prevedeva che si impedisse l'afflusso di armi dalla Siria verso hezbollah è non è stato fatto nulla. 3) prevedeva di proteggere il governo siniora e i suoi esponenti sono stati sistematicamente uccisi (...) E allora che ci stanno a fare lì?

 

Linee guida:

Viceversa la nostra presenza in Afghanistan e Irak è oggi più necessaria che mai (...) Quindi io ritengo che primo si dovrebbe riprendere l'iniziativa dell'ONU a Nassyria, secondo ritengo che dovremmo mandare molti ma molti più addestratori in Irak (...) terzo ritengo che il nostro contingente in Afghanistan debba essere notevolmente aumentato e sopratutto messo in condizioni di essere utile cioè di combattere.

Su PD, Governo Prodi e aspirazioni personali:

Ritengo che il PD possa esprimere una politica estera e di difesa meno insensata del governo prodi (...) preferirei di gran lunga il ministero della difesa ad un ministero economico

 

Commenti:

- Beh sulla situazione in Irak non mi esprimo neanche :rotfl:

- sul Libano devo ancora capire che risoluzione ha letto visto che la nostra è una forza di interposizione che deve impedire ad Israeliani e Hezbollah di spararsi di nuovo addosso. Fornire scorta ai ministri libanesi, dare la caccia ad hezbollah e pattugliare l'intero confine libanese non è compito nostro

- d'accordo a rinforzare il contingente in A-stan

- ce ne vuole di coraggio per definire insensata la politica di difesa del Ministro Parisi

Modificato da Rick86
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Non ho parole. Martino è un buon motivo per non votare Berlusconi. Io non sono un suo elettore, ma anche se lo avessi votato alle scorse elezioni non ripeterei l'errore solo per non far andare quell'impostore al Ministero della Difesa. Anche se Berlusconi vincesse le elezioni sarei molto più contento se alla difesa ci mettesse qualcun'altro.

 

Non mi va di vedere le Forze Armate del mio Paese schiave di quelle USA. Ribadisco, siamo l'Italia, non il Canada o l'Australia. Prima ancora di appartenere alla NATO apparteniamo all'Unione Europea, ed è in questo senso che dobbiamo muoverci, pur mantenendo la fondamentale alleanza con gli americani. Una NATO formata da USA e UE ha più autorità di un'alleanza USA-centrica come è stata fin'ora, ma questo Martino non vuole proprio capirlo...

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Non ho parole. Martino è un buon motivo per non votare Berlusconi. Io non sono un suo elettore, ma anche se lo avessi votato alle scorse elezioni non ripeterei l'errore solo per non far andare quell'impostore al Ministero della Difesa. Anche se Berlusconi vincesse le elezioni sarei molto più contento se alla difesa ci mettesse qualcun'altro.

 

Non mi va di vedere le Forze Armate del mio Paese schiave di quelle USA. Ribadisco, siamo l'Italia, non il Canada o l'Australia. Prima ancora di appartenere alla NATO apparteniamo all'Unione Europea, ed è in questo senso che dobbiamo muoverci, pur mantenendo la fondamentale alleanza con gli americani. Una NATO formata da USA e UE ha più autorità di un'alleanza USA-centrica come è stata fin'ora, ma questo Martino non vuole proprio capirlo...

 

condivido il tuo pensiero Tuccio in toto...bisogna però purtorppo anche dire che all'interno dell'UE la politica di difesa non è per nulla unitaria, almeno per ora e chissà per quanto. Certo che se fossi ministro della difesa mi batterei per una maggiore integrazione e unità tra le forze dell'UE

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Comunque su una cosa ha ragione, la missione in Libano non serve quasi a nulla perchè la situazione dopo il cessate il fuoco è rimasta immutata. Andare a disarmare Hezbollah sarebbe molto utile perchè temo che appena UNIFIL2 smobiliterà la situazione tornerà calda in breve tempo.

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Martino dovrebbe chiarire come mai ha distrutto le FFAA italiane nei cinque anni del suo mandato, perchè tutte le acquisizioni ed i programmi di difesa VITALI portati avanti sotto il governo Berlusconi portavano la firma di Forcieri e Minniti dei DS (vedi FREMM, JSF, EFA, VBM Freccia e, soprattutto, Lince, che tanti soldati italiani ha salvato da morte certa)!!! Inoltre non capisco perchè continua a scaricare la responsabilità del ritiro dell'Iraq a Prodi, dato che fu lui nel dicembre 2005 durante un viaggio a Washington, a dire al suo collega e "mentore" (stiamo freschi) Donny Rummy che l'Italia si sarebbe ritirata dall'Iraq entro la fine del 2006. Martino farebbe meglio a star zitto perchè è stato uno dei peggiori Ministri della Difesa della Repubblica. Anche le sue affermazioni sulle regole di ingaggio poste dal Governo Prodi ai soldati fanno pena: si è mai visto le sue? Anzi, con questo esecutivo la situazione e leggermente (anche se in maniera ancora insufficientemente) migliorata. Almeno si SA COSA NON SI DEVE FARE (quasi tutto) senza che vi sia più la nebulosa situazione di buio. Oltre al fatto che il signorino ha mandato Dardo, Ariete e Mangusta in Iraq QUANDO NON SERVIVANO PIU', oltre a non averli nemmeno dispiegati in Afghanistan (cosa che hanno fatto Prodi e Parisi). :ph34r::ph34r: Poi lasciamo perdere la farsa degli AMX perchè sennò è la fine!

 

Quanto alle missioni ritengo che l'Italia dovrebbe partecipare ATTIVAMENTE a ISAF, Enduring Freedom (sono cose diverse), Iraqui Freedom e UNIFIL, a scapito delle pagliacciate balcaniche, dove terrei solo una Quick Reaction Force che intervenga A NOSTRA DISCREZIONE nella zona quando ci sono problemi. In fondo ricordiamoci che il Mediterraneo è una nostra faccenda personale, e siamo noi che dovremmo dettare le regole in questa zona.

 

Quanto al fatto che i Canadesi siano schiavetti degli USA ho i miei dubbi, altrimenti non si spiega la loro assenza dal teatro delle operazioni iraqeno.

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Martino dovrebbe chiarire come mai ha distrutto le FFAA italiane nei cinque anni del suo mandato, perchè tutte le acquisizioni ed i programmi di difesa VITALI portati avanti sotto il governo Berlusconi portavano la firma di Forcieri e Minniti dei DS (vedi FREMM, JSF, EFA, VBM Freccia e, soprattutto, Lince, che tanti soldati italiani ha salvato da morte certa)!!! Inoltre non capisco perchè continua a scaricare la responsabilità del ritiro dell'Iraq a Prodi, dato che fu lui nel dicembre 2005 durante un viaggio a Washington, a dire al suo collega e "mentore" (stiamo freschi) Donny Rummy che l'Italia si sarebbe ritirata dall'Iraq entro la fine del 2006. Martino farebbe meglio a star zitto perchè è stato uno dei peggiori Ministri della Difesa della Repubblica. Anche le sue affermazioni sulle regole di ingaggio poste dal Governo Prodi ai soldati fanno pena: si è mai visto le sue? Anzi, con questo esecutivo la situazione e leggermente (anche se in maniera ancora insufficientemente) migliorata. Almeno si SA COSA NON SI DEVE FARE (quasi tutto) senza che vi sia più la nebulosa situazione di buio. Oltre al fatto che il signorino ha mandato Dardo, Ariete e Mangusta in Iraq QUANDO NON SERVIVANO PIU', oltre a non averli nemmeno dispiegati in Afghanistan (cosa che hanno fatto Prodi e Parisi). ph34r.gif ph34r.gif Poi lasciamo perdere la farsa degli AMX perchè sennò è la fine!

 

Quanto alle missioni ritengo che l'Italia dovrebbe partecipare ATTIVAMENTE a ISAF, Enduring Freedom (sono cose diverse), Iraqui Freedom e UNIFIL, a scapito delle pagliacciate balcaniche, dove terrei solo una Quick Reaction Force che intervenga A NOSTRA DISCREZIONE nella zona quando ci sono problemi. In fondo ricordiamoci che il Mediterraneo è una nostra faccenda personale, e siamo noi che dovremmo dettare le regole in questa zona.

 

Quanto al fatto che i Canadesi siano schiavetti degli USA ho i miei dubbi, altrimenti non si spiega la loro assenza dal teatro delle operazioni iraqeno.

 

Bravissimo Marvin quoto in pieno; giusto sui canadesi una cosa:non schiavetti ma dipendenti dagli USA per spedire truppe in giro per il mondo; ciòè, terra terra, non sono in grado di fare da soli

Modificato da Rick86
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Bravissimo Marvin quoto in pieno; giusto sui canadesi una cosa:non schiavetti ma dipendenti dagli USA per spedire truppe in giro per il mondo; ciòè, terra terra, non sono in grado di fare da soli

 

Infatti quei 6 C17 appena ordinati ed in fase di consegna (uniti ad un numero similare di CC150 e CC150K Polaris) servono solo per irrorare i cieli dei paesi proletari di pericolosissime scie chimiche! :asd:

 

Dai su si fa per scherzare! ;)

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