Jump to content

TOR M1


vezz

Recommended Posts

L' M1 TOR 9K331 (in ambito NATO designato SA-15 Gauntlet), è ormai un sistema con i suoi anni sulle spalle (quasi venti anni), ma visto che il panorama dei missili terra-aria non ha vissuto drammatici cambiamenti negli ultimi 20 anni, si può considerare moderno e temibile.

 

Il sistema si compone di un radar di sorveglianza, di un radar di inseguimento, un radar di guida, un sistema di inseguimento televisivo, 8 missili pronti al lancio.

 

Il tutto può essere ospitato sia su un mezzo cingolato con equipaggio di tre uomini, sia su un mezzo ruotato, con capacità di far fuoco in movimento.

 

Il sistema ha una portata di acquisizione di una ventina di chilometri, mentre il missile usato (che è lo stesso del sistema navale SA-N-9), ha una portata di circa 12 km e una velocità di 850 metri al secondo, con quote operative da 10 a 6000 metri.

Possono essere ingaggiati due bersagli contemporaneamente.

 

Si tratta di prestazioni davvero impressionanti, ed il sistema di guida adottato è molto preciso (in pratica il missile è guidato con un canale data link).

 

La capacità di intercettare bersagli fino a 10 metri di quota lo rende idoneo a colpire anche i missili cruise.

 

=====

 

Diverso il discorso sugli Stealth.

Il radar del SA-15 ha la capacità di "vedere" bersagli con una RCS ridotta, è accreditato di una probabilità di scoperta pari al 50 % nei confronti di un bersaglio con RCS di 0,1 metri quadrati, il che lo mette in condizione di ingaggiare anche missili e bombe stand-off.

 

Un F-117 ha una RCS pari a 0,003 metri quadrati (e questo valore è molto simile per i moderni aerei Stealth) quindi il SA-15 non può ingaggiare un bersaglio stealth... con il radar.

 

Ma il SA-15, come abbiamo visto, ha anche un sistema di traking automatico televisivo, per cui utilizzando quello può ingaggiare anche aerei stealth (come qualsiasi analogo sistema optronico).

 

Facendo leva su quest'ultima capacità, è scaturita l'affermazione propagandistica che hai citato.

Link to comment
Share on other sites

  • 4 months later...

La discussione e' vecchia ma ho letto recentemente un articolo sull'argomento...

 

Il TOR M1 non e' proggetato per abbattere stealth almeno non e' lo scopo principale. Diciamo che lo schema prevede che uno o piu' TOR M1 dovrebbero difendere una postazione di sistemi antiaerei piu' potenti - S-300 o S-400 (difendere da missili antiradar e bombe plananti). Si dice pero' che gli S-400 siano davvero capaci di abbatere uno Stealth tipo F-117 forse anche B-2. E non e questione di propaganda, e una convinzione dei costruttori che hanno avuto l ocassione di studire i 117 e pensano di aver trovato il modo. Se poi e' vero o no non la sapremo mai a meno che i due non si scontrino su un campo da guerra vero.

Link to comment
Share on other sites

  • 1 year later...
L' M1 TOR 9K331 (in ambito NATO designato SA-15 Gauntlet), è ormai un sistema con i suoi anni sulle spalle (quasi venti anni), ma visto che il panorama dei missili terra-aria non ha vissuto drammatici cambiamenti negli ultimi 20 anni, si può considerare moderno e temibile.

 

Il sistema si compone di un radar di sorveglianza, di un radar di inseguimento, un radar di guida, un sistema di inseguimento televisivo, 8 missili pronti al lancio.

 

Il tutto può essere ospitato sia su un mezzo cingolato con equipaggio di tre uomini, sia su un mezzo ruotato, con capacità di far fuoco in movimento.

 

Il sistema ha una portata di acquisizione di una ventina di chilometri, mentre il missile usato (che è lo stesso del sistema navale SA-N-9), ha una portata di circa 12 km e una velocità di 850 metri al secondo, con quote operative da 10 a 6000 metri.

Possono essere ingaggiati due bersagli contemporaneamente.

 

Si tratta di prestazioni davvero impressionanti, ed il sistema di guida adottato è molto preciso (in pratica il missile è guidato con un canale data link).

 

La capacità di intercettare bersagli fino a 10 metri di quota lo rende idoneo a colpire anche i missili cruise.

 

=====

 

Diverso il discorso sugli Stealth.

Il radar del SA-15 ha la capacità di "vedere" bersagli con una RCS ridotta, è accreditato di una probabilità di scoperta pari al 50 % nei confronti di un bersaglio con RCS di 0,1 metri quadrati, il che lo mette in condizione di ingaggiare anche missili e bombe stand-off.

 

Un F-117 ha una RCS pari a 0,003 metri quadrati (e questo valore è molto simile per i moderni aerei Stealth) quindi il SA-15 non può ingaggiare un bersaglio stealth... con il radar.

 

Ma il SA-15, come abbiamo visto, ha anche un sistema di traking automatico televisivo, per cui utilizzando quello può ingaggiare anche aerei stealth (come qualsiasi analogo sistema optronico).

 

Facendo leva su quest'ultima capacità, è scaturita l'affermazione propagandistica che hai citato.

 

Approfitto della tua grande cultura per chiederti come funziona un sistema di traking automatico televisivo?

Link to comment
Share on other sites

Si può considerare simile a quello di missili a guida tv come il maverick, in pratica l'operatore aggancia il bersaglio visivamente tramite un sensore ottico posto sulla testa del missile, quindi se si riesce a vedere un aereo anche se il ritorno non basta per agganciarlo col radar si può cercare di colpirlo visivamente, anche se le tempistiche e gli spazi (si parla di migliaia di km di velocità combinata) non credo lo rendano molto adatto, diciamo un utile back up.

Link to comment
Share on other sites

Si può considerare simile a quello di missili a guida tv come il maverick, in pratica l'operatore aggancia il bersaglio visivamente tramite un sensore ottico posto sulla testa del missile, quindi se si riesce a vedere un aereo anche se il ritorno non basta per agganciarlo col radar si può cercare di colpirlo visivamente, anche se le tempistiche e gli spazi (si parla di migliaia di km di velocità combinata) non credo lo rendano molto adatto, diciamo un utile back up.

 

Il sensore ottico è una telecamera in pratica, giusto?

Link to comment
Share on other sites

Si può considerare simile a quello di missili a guida tv come il maverick, in pratica l'operatore aggancia il bersaglio visivamente tramite un sensore ottico posto sulla testa del missile, quindi se si riesce a vedere un aereo anche se il ritorno non basta per agganciarlo col radar si può cercare di colpirlo visivamente, anche se le tempistiche e gli spazi (si parla di migliaia di km di velocità combinata) non credo lo rendano molto adatto, diciamo un utile back up.

Cmq nel caso del TOR il sensore TV è sul mezzo e non sul missile ... il missile sarà cmq guidato via SACLOS ...

Link to comment
Share on other sites

Vorrei uscire un po' dal topic per fare una riflessione più generale: se esistesse veramente un modo per "vedere" gli aerei stealth, non vedo perchè a questo punto le potenze (compreso i russi che si vantano di aver "violato" il segreto dell'invisibilità esaminando qualche rottame di F-117) continuino ad investire somme ingenti per sviluppare questa tecnologia. Vorrei solo ricordare come nei proclami dei generali russi ci sia la pretesa che il loro nuovo caccia di quinta genereazione sia "stealth" quanto quelli americani.

Link to comment
Share on other sites

Premesso che andremo ot e che ci sono topic più appropriati di dico brevemente che è tecnicamente impossibile che i russi riescano ad avvicinarsi alle capacità stealth americane con il pak-fa, gli aerei non si improvvisano e gli americani studiano la stealthness dagli anni '60 e ci hanno investito somme che i russi non possono neanche sognarsi.

Quanto alla capacità di discriminare lo stealth c'è un topic apposito.

Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...