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F-35 Lightning II - Discussione Ufficiale


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Messaggi raccomandati

Sul numero di Dicembre dello "Air Force Magazine" .... 2550rk5.jpg

 

.... appare un lungo articolo, tutto sommato ottimistico (ma poteva essere diversamente?), sull'attuale situazione del programma JSF e sulle prospettive per il 2014 ....

 

"Climb Time for the F-35 - Costs and performance are improving, but 2014 will be a critical year" .... http://www.airforcemag.com/MagazineArchive/Pages/2013/December%202013/1213f35.aspx

 

Ten years from now, Bogdan concluded, “people will look back and they’ll go, ‘What was all the fuss about? This is a darn good airplane.’ ”

 

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F-35 per la Corea del Sud .... un commento dalla Svizzera ....

 

South Korea Buys Stealth Fighters—Too Bad It’s All For Show ....

 

The Republic of Korea has announced plans to buy up F-35 Joint Strike Fighters weeks after the program nearly went off the rails. But buying the warplanes won’t tip the balance against South Korea’s powerful regional rivals.

 

Fonte .... http://www.offiziere.ch/?p=14454

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La Norvegia prosegue negli acquisti ....

 

"Norway approves next round of F-35 acquisition" .... http://www.flightglobal.com/news/articles/norway-approves-next-round-of-f-35-acquisition-394126/

 

.... mentre Singapore, al contrario, preferisce temporeggiare ....

 

"Singapore in no hurry to purchase F-35s: defence minister" .... http://www.flightglobal.com/news/articles/singapore-in-no-hurry-to-purchase-f-35s-defence-minister-394112/

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Completato il 100° esemplare ....

 

AF Magazine .... "Lockheed Martin Completes 100th F-35" .... http://www.airforcemag.com/DRArchive/Pages/2013/December%202013/December%2016%202013/Lockheed-Martin-Completes-100th-F-35.aspx

 

Lockheed Martin .... "Lockheed Martin Celebrates 100th F-35 Lightning II" .... http://www.lockheedmartin.com/us/news/press-releases/2013/december/131213ae_lockheed-martin-celebrates-100th-f-35.html

 

Lockheed Martin .... "Building the 100th F-35" .... http://www.lockheedmartin.com/us/news/features/2013/building-the-100th-f-35.html

 

"100th F-35 Lightning II Fact Sheet" .... https://www.f35.com/news/detail/100th-f-35-lightning-ii-fact-sheet

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http://issuu.com/franj.glez/docs/flight_international_-_17_december_/22

 

Come annunciato nei mesi precedenti continua il lavoro di evoluzione del propulsore.

Chiaramente niente di rivoluzionario per i prossimi anni, ma solo un'evoluzione del motore che ne sfrutta il grande potenziale già mostrato al banco.

 

Si punta all’aumento della temperatura di ingresso in turbina (a valori mai raggiunti prima - quindi immagino oltre i 1500°C...), da investire opportunamente sui soliti tre parametri: consumi, spinta, durata.

Si chiarisce però come P&W intenda raggiungere il risultato, e cioè lavorando solo in minima parte sui materiali (nel dettaglio sul riventimento ceramico delle palette della turbina) ed invece primariamente migliorando il raffreddamento.

 

C’è anche un accenno agli ulteriori futuri sviluppi, con riferimento al programma ADVENT/EATD per il quale si sta lavorando su dei dimostratori tecnologici.

I velivoli di sesta generazione avanno motori ad esso riconducibili. La sesta generazione porterà al vero salto di qualità dei motori, superando finalmente il concetto di doppio flusso e introducendo un terzo flusso da gestire secondo le necessità: per aumentare il rapporto di diluizione e ridurre drasticamente i consumi oppure per aumentare il volume d’aria nel core del motore e incrementare le prestazioni. E' l'ultima frontiera dei propulsori a ciclo variabile.

L’abbattimento dei consumi del 25% e l’ampliamento dell’inviluppo di volo sono gli obiettivo principali.

Modificato da Flaggy
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  • 3 settimane dopo...

Sempre nel corso del mese di Dicembre .... nello stesso sito dell'USNI erano apparsi due articoli relativi alla messa a punto del nuovo gancio di arresto della versione "C" ....

 

"Lockheed: New Carrier Hook for F-35" .... http://news.usni.org/2013/12/12/lockheed-new-carrier-hook-f-35?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=lockheed-new-carrier-hook-f-35

 

"Navy’s F-35 Starts New Tailhook Tests" .... http://news.usni.org/2013/12/23/navys-f-35-starts-new-tailhook-tests?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=navys-f-35-starts-new-tailhook-tests

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Calore ....

 

2r56ky8.jpg

 

.... continua la ricerca di adeguate misure atte alla soluzione dello "scottante" problema ....

 

Heat From F-35, MV-22 Continue to Plague Big Deck Amphibs ....

The Navy is continuing to wrestle with landing deck issues aboard its amphibious ships, tied to flight operations with the F-35B Lightning II Joint Strike Fighter (JSF) and MV-22 Osprey.
Naval Sea Systems Command have drafted a plan to cope with the problem, using a combination of limited operations and deck modifications to allow the JSF and Osprey to fly off the service’s large deck amphibious warships.

 

Fonte .... http://news.usni.org/2014/01/15/sna-2014-heat-f-35-mv-22-continue-plague-big-deck-amphibs

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Si, era cosa che si sentiva dire da un po. In sostanza sulle altre due America verrà modificata la STRUTTURA del ponte. oltre che il rivestimento, per consentire una operatività normale. Resta da capire cosa succederà con le navi gia in essere, Cavour compresa, visto che:

 

The caps “are not going to be a problem” since the primary mission for the Navy’s amphibs was quick assault operations, not sustained warfare missions carried out by the service’s aircraft carriers,” Mercer said.

Since the LHA is not designed to support a sustained air campaign, the deck modifications and operational caps will not affect deck reliability aboard the America“as long as we spread [combat sorties] out,” he said.

 

Che è cpome dire 'beh ma li facciamo volare meno, son mica delle portaerei....'. Magari per il CV22 la cosa è diversa, e comunque se li smettiamo di far volare vanno bene anche i ponti di prima.....

 

Vedremo il proseguo della telenovela.

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Carichi esterni per l'F-35C

 

On Jan. 13, RAF Squadron Ldr. Andy Edgell flew first F-35C, the U.S. Navy’s carrier variant of the Joint Strike Fighter,with external GBU-12s, AIM-9Xs air-to-air missiles and the centerline gun pod.

Obviously, a radar-evading plane loses some of its stealthiness with such an external payload…F-35-armed.jpg

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Articoli come questo sembrano sembrano un concentrato di spannometria applicata.

Nessun numero, nessun dettaglio tecnico e nessuna distinzione fra le problematiche legate al V-22 e quelle all’F-35 che sono necessariamente diverse.

 

D’altra parte si parla di modifiche al ponte da parecchi mesi e si tende spesso a buttare nello stesso calderone le modifiche atte ad accogliere la logistica il velivolo, quelle ai sistemi intorno al ponte (spostamento o protezione di antenne, zattere di salvataggio, stazioni di carburante ecc...) e le modifiche al ponte stesso, modifiche che riguarderanno comunque tutte le navi già costruite e di cui nei mesi scorsi è stato anche dato un valore indicativo (a metà 2012 si è parlato di 68 milioni a nave http://www.defensenews.com/article/20120618/DEFREG02/306180002/U-S-Amphib-Skirts-Major-Deployments-8-Years?odyssey=tab%7Ctopnews%7Ctext%7CFRONTPAGE ).

 

Agli occhi dei più il getto caldo dell’F-135 appare come una sorta di cannello che sfascia il ponte e si tende a concentrare la propria attenzione su di questo, ma le misure attuate sulle piattaforme sono volte essenzialmente a garantire l’operatività dell’aereo, proteggendo i sistemi dal grande flusso espulso dall’ugello e realizzare le varie predisposizioni per il velivolo.

 

Quanto al ponte in senso stretto l’opzione di limitarne l’uso non va interpretata con un grossolano e superficiale “facciamo volare meno gli aerei sennò il ponte si rovina”.

Quello che è emerso dalle prove è infatti che il singolo appontaggio di un velivolo non ha nessuna particolare conseguenza sul ponte (specie laddove è stato applicato il thermion) e nessun danno progressivo che porta lo stesso a degradarsi.

In sostanza il danno avviene a causa di una ripetuta sollecitazione, con ripetuti appontaggi sulla medesima piazzola (e nel medesimo punto considerata la notevole precisione consentita nella modalità STOVL dall’F-35B) senza dare il tempo di smaltire il calore accumulato. Questo effetto porta la temperatura degli elementi del ponte ad incrementarsi e la dilatazione conseguente sollecita in modo anomalo le strutture.

 

Il problema non è quindi nel numero totale di appontaggi consentiti dal ponte, ma nella loro “frequenza”che può introdurre calore in eccesso e far nascere i eccessivi carichi strutturali con conseguenti cicli a fatica o anche deformazioni permanenti.

 

Sono d’altra parte diversi anni che per operare con il V-22 si è posta più attenzione al tempo in cui il mezzo resta con i motori in moto sul ponte e si è deciso di inclinare le gondole motrici quando questo avviene.

Ecco quindi che la soluzione più comoda ed economica per le navi già costruite, anche se non certo quella ottimale, può essere quella di imporre delle opportune procedure, come distanziare gli appontaggi, per esempio alternando l’utilizzo delle piazzole di appontaggio.

 

E' auspicabile che nei prossimi mesi vengano forniti effettivamente dei numeri che consentano di quantificare tali vincoli, per capirne l’effettivo impatto sull’operatività della nave.

Modificato da Flaggy
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Beh flaggy, si. Il che si traduce nel grossolano 'li facciamo volare meno' , o se preferiamo con meno frequenza.

 

Ovvero: operazioni ad alta intensità diventano più complicate, per i problemi suddetti. Detto da loro, ovviamente.

 

E se si parla di interventi strutturali (cosa mai detta prima, dove si parlava di coatings o di spostare attrezzature) qui si parla di rinforzare strutturalmente il ponte, che se è relativamente semplice sulle nuove costruzioni, lo è,o potrebbe esserlo, molto meno nelle navi già costruite.

 

Aspettiamo e vediamo.

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Mi pare sia il caso di attirare l'attenzione sul fatto che l'articolo in questione non fa altro che riportare quanto dichiarato dal Capitano di Vascello Chris Mercer .... che viene definito "head of Navy’s amphibious warfare shop" ....

 

5tri1e.jpg

 

.... nell'ambito di un intervento tenuto in occasione dell'annuale simposio della Surface Navy Association ....

 

http://www.navysna.org/

 

.... ed è stato pubblicato sul sito dell'USNI (United States Naval Institute) ....

 

http://www.usni.org/

 

.... che, se non è quello ufficiale della Marina Americana .... poco ci manca ....

 

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Pinto, leggiamo i commenti per favore.

Non è la veridicità dell'articolo o l'autorevolezza della fonte su cui ho espresso perplessità!

Vediamo di andare oltre i link e di discutere criticamente dei contenuti di quello che si posta.

L'articolo da un punto di vista tecnico è di una superficialità abbastanza evidente.

Quelle frasi le può scrivere anche il Padre Eterno sulla pietra, ma se non sono supportate da numeri e dettagli tecnici resta materiale di dubbia utilità ai fini di una discussione approfondita, per proseguire la quale serve qualcosa di più. Di sicuro non altri articoli che si basino sulle medesime generiche dichiarazioni.

 

Modificato da Flaggy
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