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Flaggy

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  1. Temo proprio tu abbia letto in maniera un po' superficiale... Non mi pare di aver detto che l'aereo sia inutile o che chi lo impiega non abbia le sue soddisfazioni... Ho solo preso atto dello stato delle cose e, da ingegnere, non ci trovo nulla di cui andare particolarmente fieri... Ho scritto che il C-130 ha dei pesanti limiti...Lo confermo. Se oggi lo si usa ancora non è solo perché il progetto originario era valido, ma anche perché non c'è nulla di meglio. Questo però non significa che quel qualcosa di meglio non lo si potesse e dovesse fare tempo fa. Già molti anni fa con C-15 e C-14 si pensò a un erede di quell'aereo, perché già molti anni fa si palesarono i limiti di quella formula. Sappiamo come andò quella volta, ma quei limiti c'erano allora ed oggi sono ancora più pesanti. Carico pagante, sezione di fusoliera, autonomia e velocità di crociera, sono caratteristiche di un velivolo troppo legate all'impostazione di progetto per permettere decisivi balzi in avanti, specie dopo decine di anni di sviluppo. Qualche esempio? Cambiare motori e usare eliche con pale a scimitarra, tra le altre cose ha migliorato autonomia e velocità di crociera e ha anche aumentato il peso massimo al decollo, ma ha messo in luce incompatibilità aerodinamiche con un'ala che per profili e forma in pianta, mal si presta a incrementi della velocità di volo e della potenza installata. L'aumento del carico, si è inevitabilmente scontrato con la sezione di fusoliera comunque ridotta e incompatibile con vari carichi, molti dei quali restano non trasportabili per via degli ingombri e del peso. Le capacità di trasporto del C-130 stanno diventando un problema per la realizzazione delle nuove generazioni di mezzi ruotati che là dentro faticano a starci. La velocità di crociera resta bassa, il comfort di volo sulle lunghe distanze una chimera. L'aereo è eccessivo per le distanze e i carichi ridotti (dove un C-27 è più adatto) ed è molto limitativo su distanze e carichi maggiori, sempre più richiesti non solo dall'USAF che ha comunque ben altri aerei, ma da chi quegli aerei non li ha (e i 3 C-17 del SAC non cambieranno le cose per i paesi europei...). Per rispondere a tutto questo robustezza e affidabilità non sono sufficienti. Se per te 50 anni di progresso aeronautico non lasciano più di qualche ruga su un elemento così importante (per non dir vitale) del trasporto aereo, è un'opinione tua, ma non volermene se scrivo che 50 anni sono 50 anni e se so cosa si è fatto nel corso di questi stessi anni in campo aeronautico. Il C-27 poi è un'altra storia. Sulle corte distanze e missioni che non rischiano mai di avere esigenze strategiche, l'impostazione del velivolo resta più che valida (biturbina robusto con ampia sezione di fusoliera), nonché più recente e non solo anagraficamente, ma pure concettualmente. L'ala del C-27 ha profili più moderni e che non a caso non hanno dato il minimo problema con i nuovi motori AE 2100 (d'altra parte i G-222 libici del 1978 avevano gli altrettanto potenti Rolls Royce Tyne...). A tutto questo si aggiunge che la riprogettazione del G-222 che ha originato il C-27 s'è spinta probabilmente più in là di quella del C-130J. Non solo tutti gli impianti sono stati rivisti e i motori sostituiti, ma l'aereo ha un piano di carico irrobustito, un carrello riprogettato (e regolabile in altezza), è stato dotato di sonda per il rifornimento in volo ed è stato dotato di nuovo radar e di nuove contromisure elettroniche. In altre parole s'è tenuto ciò che c'era di buono nell'aereo, s'è buttato nel cesso ciò che non andava e s'è messo ciò che non c'era. Nel C-130J questo processo di miglioramento e di eliminazione dei difetti non si può dire abbia avuto lo stesso successo, perché l'aereo era lento e con la fusoliera troppo stretta e resta lento e con la fusoliera troppo stretta (tanto che qualcuno pensa rifarla più larga...). Quelli e altri difetti cioè restano nonostante le modifiche perchè (a differenza di quelli del G-222) troppo vincolati al progetto originario. L'aereo ha cioè raggiunto da tempo i limiti del suo progetto, il C-27 no, vuoi perché il potenziale era maggiore, vuoi perché questo potenziale si è sfruttato meglio, vuoi perché le nuove esigenze nella sua categoria non l'hanno fatto invecchiare, anzi... Non a caso il C-130J non si può definire un successo (se ne vendono meno di quanto preventivato dal costruttore) mentre di C-27 se ne vendono e se ne venderanno parecchi e per parecchi anni, seppur il suo ruolo sia ancor più di nicchia e con un mercato probabilmente inferiore. Spero quindi che l'A-400 non venga affossato, nonostante i problemi, nonostante la soddisfazione per il C-130J mostata dall'AMI (che non è il mondo...) e nonostante l'EADS o l'Airbus stiano antipatiche. In gioco c'è molto di più di tutto questo e sarebbe anche il caso di accorgersene una buona volta. Questa non è superficialità e nemmeno merita letture superficiali, ma è rendersi conto di come stanno le cose, al di là dell'attaccamento per un aereo che ispira fiducia e simpatia e al di là dei pregi che comunque ha e che nessuno gli toglie, anche quando andrà in pensione dopo 70-80 anni dal concepimento. Dico solo che bisogna guardare anche un po' avanti e dietro l'angolo e smetterla di saltare addosso a chi tocca i mostri sacri dell'aviazione: io preferisco pensarli meritatamente eterni nella memoria, piuttosto che assurdamente per aria dopo 70 anni...
  2. Gli AMX T e gli EF-2000 biposto non hanno pilota e navigatore, ma allievo e istruttore...e comunque non sono certo un parcheggio in cui mettere i navigatori del Tornado. Visti i tempi sicuramente biblici della sostituzione dei Tornado non vedo comunque grossi problemi: non si tratterà certo di mettere a terra di punto in bianco decine di navigatori, ma semplicemente di assegnare ad altro incarico quei pochi che rimarranno dopo aver smesso di formarne di nuovi.
  3. Non cercherò di convincerti (ho solo pensato non avessi letto quel sito): si scannanno da più di 40 anni e non voglio riproporre tiritere complottiste qua dentro. Solo che non mi pare che tutto ciò sia OFF topic...Se la cosa deve finire solo con la notizia, allora chiedi ai moderatori di chiudere la discussione. Tutto quello che si potrebbe aggiungere sarebbe infatti solo un doppione dell'altra discussione.
  4. Ti do una buona ragione... Digita "Harrier II" sul motore di ricerca e schiaccia invio... http://www.aereimilitari.org/forum/index.php?showtopic=5638 I topic ufficiali poi è buona regola aprirli in accordo con i moderatori... PS Ah, visto che ci sei... Non credi che da qualche parte manchi una "p"?
  5. Sull'omicidio Kennedy c'era già una discussione. http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...c=1604&st=0 Lì Gianni riportò il link a un sito italiano molto ben fatto. http://www.johnkennedy.it/index.html E' anche aggiornato con la ricostruzione di Discovery Channel. Dagli una letta intruder: sono sicuro che molti dei tuoi dubbi verranno chiariti e molte delle cose che non hanno apparentemente senso, troveranno la loro giusta collocazione in questa vicenda... Ben fatta anche la pagina delle FAQ http://johnkennedyit.blogspot.com/search/l...nde%20frequenti Per esempio vedrai che il fucile non era un ferrovecchio e la cadenza di tiro non è stata quella di una minigun. Sia il fucile Mannlicher Carcano che Oswald non hanno fatto assolutamente nulla che fosse al di là delle loro capacità.
  6. Primo volo supersonico per l'AA-1. http://www.lockheedmartin.com/news/press_r...114ae-f-35.html
  7. In realtà, come detto da vortex, non dovrebbero esserci variazioni significative alla cellula (per l'elettronica è un'altra storia, ma questo dipende dal cliente più che dal tipo di impiego). D'altra parte non sono molte le cose che si potevano cambiare senza intervenire pesantemente con costose riprogettazioni. Di sicuro il gancio d'appontagio c'è, visto che il gancio d'emergenza c'è su molti aerei terrestri e su un F-18 terrestre sarebbe solo surdimensionato, ma non inutile. A parte sgonfiare un po' i pneumatici (tarati a pressioni più elevate per impiego su portaerei), non mi risultano modifiche di rilievo alla cellula. Persino la barra di aggancio alla catapulta la si può vedere su foto di velivoli per es canadesi... Gli spagnoli invece almeno quella l'han tolta dai loro aerei. Le vere modifiche, con alleggerimenti e migliori prestazioni, le avrebbe dovute avere la versione terrestre F-18L (in pratica l'erede del'YF-17) a responsabilità Northrop, da proporre sul mercato internazionale...Non se ne fece nulla e la cosa diventò oggetto di una lunga questione giudiziaria tra Nortrop che si ritenne "scippata" del progetto e Mc Donnell Douglas che propose l'F-18 navale anche agli utenti...terrestri. Interessanti queste righe sull F-18L... Da un'idea delle reali differenze che ci possono essere tra un aereo imbarcato e uno terrestre. http://wapedia.mobi/en/F/A-18_Hornet Da notare che L'F-18L prervedeva l'eliminazione del dente di sega sul bordo d'attacco...Il bello è che alla fine l'han tolto anche dall'F-18A assieme ad altri interventi volti a ridurre la resistenza aerodinamica rivelatasi eccessiva sul prototipo (come le aperture tra LERX e fusoliera)...Sull'F-18E poi ce l'han rimesso per migliorare il controllo alle basse velocità...Della serie "butti fuori una cosa dalla porta e ti rientra dalla finestra"...
  8. Flaggy

    UFO su Google Earth

    Per essere un UFO dovrebbe essere...un oggetto volante. In realtà è un oggetto ben piantato per terra... http://www.earthfiles.com/ Un'antenna (di cui si vede anche l'ombra...), 6 cavi per tenerla in piedi (fissati al suolo dove si vedono le macchie chiare) e un po' di cespugli (protetti dagli animali da una recinzione)... Saluti e baci
  9. Tranquillamente? Hai idea dello sbilanciamento che subisce un rotore di elicottero se perde un bel pezzo di pala che fa svariate decine di giri al minuto a "qualche" metro di distanza dal mozzo?
  10. La pala di un elicottero è un componente estremamente sollecitato, anche a fatica, visto che le forze che agiscono su di essa sono molto grandi e variano nel corso di ciascun giro che compie. Le indagini sulle cause della rottura (difetto, fatica o altro) saranno sicuramente individuate. Comunque questi sono HH-3F italiani. A parte quelle all'estremità, le pale del rotore principale presentano 2 coppie di linee gialle lungo l'apertura. Nell'immagine della pala dell'elicottero precipitato se ne vede però solo una. http://www.aeronautica.difesa.it/Sitoam/de...ez=2&idArg= Mi pare quindi che la pala si sia stroncata fra le due coppie di linee gialle... Da quel che sembra da questa immagine praticamente l'elicottero dovrebbe aver perso circa 2/3 di pala. Il longherone (la parte chiara di forma approssimativamente rettangolare) è stroncato di netto lungo la corda, lasciando in evidenza il listello scuro al bordo d'attacco che è una massa metallica (piombo o acciaio) che serve a portare avanti il baricentro della pala ed evitare il fenomeno aeroelastico del flutter. Ulteriori accertamenti sono in corso e quindi il solito invito alla prudenza e ad attendere i risultati dell'inchiesta è sempre valido...
  11. Flaggy

    Autonomia F-15...

    Il consumo specifico dell' EJ-200 va da 0.76 kg/kgs/h a secco a 1.67 kg/kgs/h con AB inserito mentre il rapporto di diluizione pari a 0.4. l'F100 PW-229 degli ultimi F-15 ed F-16 va da 0.73 kg/kgs/h a secco a 2.1 kg/kgs/h con AB inserito (ma i valori cambiano con le tarature del motore) e con un rapporto di diluizione precipitato a un valore molto basso (0.36) rispetto all'iniziale 0.71 del PW-100 che quindi, essendo un po' più turbofan e meno turboreattore, consumava qualcosa in meno a secco ma ben di più con AB inserito (2.5 kg/kgs/h). http://jet-engine.net/miltfspec.html Quanto all'F-119-PW-100 dell'F-22 ha un rapporto di diluizione di 0.45 e il consumo specifico non è che sia tanto pubblicizzato...
  12. Flaggy

    Autonomia F-15...

    Anche un'utilitaria costa e consuma meno e si parcheggia meglio in citta'...Cio' non toglie che la gente compra anche macchine piu' grandi, piu' comode, piu' veloci, che trasportano piu' roba e che hanno il serbatoio piu' grande e che meglio si prestano per fare viaggi lunghi...O pensi che un caccia debba solo parcheggiare in citta'...pardon, fare il dogfight?
  13. Da Cope India a Red Flag... Anche gli ugelli orientabili è meglio saperli usare... http://www.flightglobal.com/articles/2008/...rty-tricks.html
  14. Aspettando il KC-767... http://www.flightglobal.com/articles/2008/...-in-flight.html
  15. http://www.corriere.it/gallery/Cronache/vu..._milano/1&1
  16. Per fortuna che, dopo aver perfettamente compreso il senso delle mie parole, ci sei tu ad informarmi sugli sviluppi tecnici dell'aviazione mondiale... Ancora... Eh si... tutte le volte che guardo il su SU-30 penso che sia un caccia magnifico... con le ventole dei motori che ti fanno ciao ciao dentro alle prese d'aria, i suoi bei pannelli inchiodati mezzi storti ai longheroni, quei fantasmagorici 12 missili aria aria messi a prender aria sotto la pancia, il magnifico rivestimento dei motori, così bello caldo che manco la vernice resiste, ma che vanno benissimo per cucinarci sopra le uova alla coque al rientro dalle missioni. Certo, ha la visibilità elettromagnetica di una betoniera sotto il sole d'agosto, però vuoi mettere quando fa il cobra per evitare gli AIM-120 (che sono missili meno scarsotti di quanto certi vecchi disegni vorrebbero far credere)... Fortunatamente, per affrontare questo invincibile caccia che da 30 anni minaccia la nostra sopravvivenza, c'è un formidabile velivolo progettato negli anni ottanta, quando notoriamente ancora gli ingegneri sapevano come fare gli aerei... Il SU-30 è una "libellula" lunga 22 metri e che a vuoto pesa 18 tonnellate: è normale che abbia più carburante, ma nell'F-35 in proporzione ce ne sta di più e questo bisogna considerarlo per interpretare correttamente i grafici da te postati. Nonostante i tuoi reiterati assalti a testa bassa, vedo che non sei capace di sostenere quello in cui credi per partito preso se non ripetendo ciò che leggi in qualche altro forum o su Air Power Australia (che qualcuno qui ha letto e segnalato prima di te, ben consapevole che non fosse la Bibbia...). In questo di forum non fai altro che dire le stesse cose da mesi, usando la frase "l'F-35 è un bombardiere" al posto della punteggiatura e venendo regolarmente smentito ogni volta che provi a motivare con parole tue... Non parliamo poi del tuo maldestro tentativo di far chiudere questa discussione sull'F-35, ottenendo solo che venisse chiusa quella nella sezione bombardieri... Considerato che la cosa sia eccessiva, ti consiglierei di terminare questa crociata che comincia a diventare un po'noiosa per tutti. Meglio se riusciamo a parlare seriamente di questo aereo senza andare in loop su argomenti che sanno di déjà vu... EDIT: tolta qualche parola di troppo che avevo scritto...
  17. Eh si, infatti progettare e integrare un lanciatore per missili (a medio raggio e non a corto come hai scritto tu...) in un aereo predisposto è esattamente come sviluppare, testare e integrare un radar AESA in un velivolo che dietro il radome ha un'altra roba... Chissà, forse gli aerei li progettano i puffi e allora tutto è possibile. Allora, fammi capire... L'F-35 non usa i piloni esterni perchè sennò viene squalificato... Restano 6 missili in stiva che "forse" però non ci stanno (interessante interpretazione di "ability to carry up to six internal AMRAAMs"...). Quindi facciamo che son 4 per sicurezza, ma due sono a corto raggio (???) e non servono perchè l'F-35 è un bombardiere, quindi un tarocco di un aereo che han progettato quando manco eri nato lo può abbattere perchè ha 12 missili e la guerra aerea è un gioco a chi ce l'ha più lungo e fa le capriole più belle... Certo, certo... e gli asini volano: sicuramente c'è un apposito link che conferma anche questo. Intanto mi porto avanti coi conti sui missili...
  18. Chissà come mai non ci ho pensato prima... Siccome nel sito di Enrr c'è scritto che due piloni sorreggono una bomba da 1 tonnellata ciascuno, allora a nessuno è venuta la malsana idea di infilarci 1 o due missili al suo posto. Togli 2 missili e metti una bomba da 500 chili sul Raptor, ma togli una bomba da 1000kg e due missili non ci entrano sull'F-35... Sempre con gli schemini e le schedine vero, Rick? Peccato che i due missili in più ci entrino (se non altro per una questione di volumi), peccato che ci dovranno entrare (o pensi che 200 Raptor facciano quello che fanno centinaia di Eagle, Hornet, Falcon per la difesa aerea negli USA e nel mondo? - Ah già ci penseranno gli europei col fantascientifico EF-2000), peccato che ce li faranno entrare... Che stupidi sti americani, si ostinano a considerare l'F-35 il sostituto dell'F-16 e non si accorgono che è un bombardiere... Per fortuna ci sono gli schemini...in cui basta mettere un radar AESA per trasformare il Typhoon in un mezzo del 21 secolo e mettere 2 bombe in stiva per considerare l'F-35 un bombardiere... L'Europa ha buttato alle ortiche la sua occasione di costruire aerei da combattimento all'avanguardia, l'ha buttata con vent'anni di bisticci ed egoismi nazionalistici, l'ha buttata partorendo l'EF-2000, il Rafale e il Gripen, 10-15 anni dopo quando sarebbero dovuti uscire, mostrando miopia progettuale e incapacità gestionale e non è certo taroccando questi aerei che si garantirà il know how per i prossimi 20 anni. Little bird, francamente comincio ad essere un po' stanchino di ripetere cose per me ovvie e che magari vengono pure travisate. Forse è meglio che entrambi evitiamo di alimentare inutili flames. T'ho detto che ho letto ciò che hai scritto e ciò che ho scritto io e lì sopra, nero su bianco. Ho detto che non ne sto facendo una questione di numeri e di soldi, ma di validità ed efficacia bellica di quei numeri e di know how, che sia di adesso o degli anni novanta. Se poi per te 160 aerei, considerate manutenzioni, addestramento, attition rate, missioni all'estero e compagnia cantante bastano e avanzano, è una tua opinione che non ho contestato e che non ho nemmeno voglia di contestare. Cerco solo di far notare altri aspetti che tra monolinea, doppia linea, high e low mix, spesso e volentieri non vengono evidenziati in questo forum. Se non ti spiace vorrei continuare a farlo...e la palla la lascerei a metà campo...
  19. Evito di rispondere al solito troll che raccatta notizie qua e là e le mette nel forum per vedere che succede... >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> @Little Bird Non capisco perchè te la prendi con me come se dicessi delle cose molto diverse da quelle che sostieni tu (EDIT: e non a caso Spitfire 76 se n'è accorto... )...o come se non avessi letto o non condividessi i dati di bilancio che hai esposto. Questo però l'hai scritto tu... E evidenzia un approccio pragmatico, ma poco lungimirante. E quello che ho sempre e solo scritto è che la monolinea su EF-2000 non era sensata dal momento stesso in cui il primo EF-2000 ha messo il muso fuori dall'hangar nell'ormai lontano 1992 e men che meno lo sarebbe ora, indipendentemente dai numeri. Non ho contestato quello che hai scritto sulla situazione attuale, ma al papocchio fatto non si rimedia comprando solo F-35 per la MM o con una doppia linea AMI ultraridotta e industrialmente castrata dal 2025 in poi, come proponi tu ora che "purtroppo" abbiamo buttato dei soldi per sviluppare l'F-35 e non si può più tornare indietro. Ciò che non condivido non è la realistica analisi della situazione, ma il troppo prudente approccio per risolverla. Io ho sempre preferito guardare oltre il mio naso e cercare di coniugare ragionevoli ristrettezze di bilancio con la necessità di sviluppo tecnologico che solo nuovi progetti possono garantire, pena il perdere il treno e non essere più capaci di rispondere alle esigenze future, entrando in un loop autodistruttivo che rischia di affossare aziende aerospaziali, forze armate, ricerca e ricadute tecnologiche che sono il futuro per milioni di persone. Di bilancio non ho parlato e nemmeno ho parlato del caso Italia e del suo ridicolo budget della difesa fatto di sprechi, tagli indiscriminati, miopia politica e buonismo pacifinto. In ballo qua c'è molto di più dei soldi che non ci sono, ma ci sono i presunti risparmi che ci si illude di fare non investendo nel futuro e non mi pare che nel messaggio 915 tu abbia colto questo aspetto, che io ritengo basilare. Coniugare scelte sbagliate di carattere politico-stategico che minano alle basi lo sviluppo e il know-how occidentale, con l'efficienza di una forza armata è invece uno sport in cui mi getto a malincuore, perchè so che il problema è un altro e sono le conseguenze di questo gioco al ribasso! Ti assicuro che da ingegnere le conosco abbastanza bene...
  20. Eh, mi sa di si... Il punto è che tu ne fai una questione di risorse e di (presunta) efficienza dello strumento bellico, io invece ti sto solo dicendo che quei soldi li butteresti di nuovo con una monolinea su EF-2000. In ogni caso non mi pare di aver scritto: O nulla che vagamente ci somigli... Le pippe mentali sull'High-Low mix o sulla doppia linea caccia e bombardieri le lascio a chi non ha ancora capito che l'F-35 non è low in Europa e non è un bombardiere... Come ad altri lascio azzuffarsi sui numeri comunicati 10 anni prima che inizino le consegne e i politici ci mettano del loro per far casino... Io mi sono limitato a mettere in evidenza aspetti tecnico-operativi da cui non si può prescindere se si vuole capire di cosa si sta parlando. Ti risulta che da qualche parte abbia parlato di numeri? O criticato la tua enfasi sulla mancanza di risorse? Sto solo dicendo che se le risorse sono poche, non è che spendi meglio comprando un aereo vecchio e sicuramente non tagliato per le esigenze future... Se sono i soldi che mancano, non è che li spendi bene pensando all'oggi e non a quello che succederà tra 20 anni...Perchè sai bene che tra 20-30 anni gli EF-2000 monolinea saranno ancora per aria, vero? Come tu non prescindi dai soldi che non ci sono, io non prescindo dal tempo che passa inesorabile... La vedi anche tu la differenza fra questo... ...e questo? A quale dei due assomiglia di più questo? E non tirare fuori le altre nazioni europee. I francesi han voluto il Rafale e si stan leccando le ferite per aver speso palanche di soldi in un progetto che han voluto solo loro, mentre i tedeschi han fatto le loro brave cretinate in passato, andando avanti per decenni con Phantom senza missili a medio raggio e 250 Tornado senza illuminatori laser e ancor prima con centinaia di F-104...multiruolo... Senza contare che gli uni e gli altri sono i principali responsabili dei ritardi degli attuali caccia europei, i primi uscendo dal consorzio per farsi il loro aereo e i secondi così brillanti da regalarci un EF-2000 10 anni dopo quando sarebbe dovuto arrivare... Entrambi sono da ringraziare per averci condotto a un caccia diverso da come avrebbe potuto (e dovuto) essere se si fosse progettato con un minimo di lungimiranza e meno spreco di risorse. Forse allora di F-35 in europa non ci sarebbe stata necessità. I programmi di acquisto degli aerei di nuova generazione da parte di diverse forze aeree non vanno poi intesi come scelte monolinea per il futuro...Tantomeno i numeri che li riguardano saranno quelli totali. A parte le inevitabili sovrapposizioni con aerei di generazione precedente durante fasi di immissione in servizio che si misurano in lustri, molti stanno ancora aspettando di sapere quanto spazio lasciare in futuro agli UCAV, che è un ulteriore elemento di confusione nel panorama mondiale. Di monolinea nei prossimi decenni, con quegli aerei dietro l'angolo, non parlerei quindi per nessuna delle forze aeree del primo mondo....
  21. Per fortuna che ci sei tu a farci capire che solo chi ha un caccia europeo progettato negli anni ottanta puo' permettersi di difendere un aeroporto... Uhmm comunque vediamo come ci si può arrangiare alla meno peggio con quel catafalco americano... Con 2 miseri missili aria-aria che in realtà sono 6 dentro e altrettanti fuori? Con un carico alare troppo alto e un rapporto spinta peso troppo basso, anche se in realtà la spinta è la stessa di un EF-2000 e il carico alare è quello di un SU-27? Ha già! Il carburante...Noi siamo dei geni e facciamo il pieno perchè il grafichetto del RAND dice che ci dobbiamo mettere dentro 8 tonnellate di cherosene anche quando non serve... E che cavolo intercetta sta fetecchia di F-35? Con quella cavolo di inutile stealthness, quelle ridicole telecamerine multispettro e quel patetico sensore all'infrarosso sotto il muso, senza contare quel demenziale radar AESA! E poi se arriviamo al doghfight? Come farà quella ciofeca di aereo senza i preziosi ugelli orientabili che qualcuno s'è dimenticato di mettere pure sul fantascientifico EF-2000... E se ti si para davanti un bel SU-30 che ti fa un bel cobra di Pugacev? Caschi visori e missili di ultima generazione sono belli che fregati!... Son proprio fessi questi americani...Fortunatamente ci sono gli italiani che sanno come usare i loro aerei... Little Bird la verità è che la moinolinea su eurofighter l'Aeronautica non la vuole, perchè sa benissimo che l'EF-2000 non può fare tutto quello che servirà saper fare in futuro... Forse non è chiaro un concetto: non è che l'Italia compra l'F-35 perchè fa figo avere lo stealth e chi se frega di buttar nel cesso la T3 dell'Eurofighter...Compra lo stealth perchè l'EF-2000 non è un aereo del ventunesimo secolo, ma solo l'ultimo caccia del ventesimo.
  22. Non proprio. Il radar è meno potente prima di tutto perchè è un sistema più piccolo, con un'antenna più piccola, montata su un aereo più piccolo... Il radar è uno dei sistemi più polivalenti che si possano montare in un velivolo, specie un sistema AESA. Anche il radar dell'F-22 ha quindi all'atto pratico ottime potenzialità nell'aria-suolo che in effetti penso sian state anche parecchio sfruttate perchè quello che c'era di polivalente nell'F-22 viene oggi utilizzato per far fronte soprattutto al ritiro degli F-117.
  23. E' un radar più recente e di conseguenza più moderno e sicuramente meglio integrato con gli altri sistemi di bordo (il primo e più importante dei quali è il pilota...). L'elettronica e l'informatica d'altra parte progrediscono più rapidamente di tutto il resto e c'è una certa distanza temporale fra i due sistemi e l'esperienza che avvantaggiano chi viene dopo. L'APG-81 è poi molto affidabile e richiede meno manutenzione, tanto che per accedere all'antenna bisogna smontare il muso, più che aprirlo. E' e resta però un sistema meno potente di quello a bordo dell'F-22 e con minor numero di moduli ricetrasmittenti sull'antenna. Grazie però all'uso di moduli simili a quelli dei più recenti APG-77 e alla elevata qualità del software e hardware è comunque un sistema eccezionale, in grado di operare contemporaneamente in modalita aria-aria e aria-suolo, vedere un bersaglio con una RCS di 1 m quadro a 160 km di distanza, creare dettagliate mappe del terreno presentando immagini radar con risoluzione tale da vedere piccoli oggetti (e anche uomini) a distanza di parecchi chilometri. Come per il radar del suo fratello maggiore, a tutto ciò si aggiungono "sfiziose" e segrete modalità di funzionamento...
  24. La realtà è che si sapeva fin dall'inizio che si sarebbe chiesto all'F-18C/D di fare qualcosa per cui non era stato espressamente progettato. I limiti di autonomia e la scarsa capacità di crescita dei sistemi (per via dei vincoli di peso dell'impiego imbarcato) si palesarono tutti, ma erano ben noti. L'F-18E/F è un ripiego di fronte a quei limiti, che son dettati di una formula che resta ancorata a quella dell'F-17 originario. Vuoi più carburante, un bringback maggiore e maggiore volume interno per aggiungere sistemi? Bene, allunghi la fusoliera e ingrandisci l'ala (l'han fatto gia 2 volte...). Vuoi qualcosa di meglio? Devi progettare qualcosa di radicalmente nuovo. Nessuno ha mai detto che la monolinea e l'unificazione sia "La" soluzione: ci sono missioni incompatibili con un velivolo e altre per cui un velivolo non è il massimo. Nessuno comunque chiederà all'F-35 di cacciare i sottomarini... In ogni caso non sono certo le missioni dell'Intruder o del Raptor quelle che non può fare un aereo come un F-35C o A. Un aereo è per definizione un compromesso ed è decisamente meglio trovarsi con un aereo polivalente che con poche silver bullet eccessivamente spacializzate, e magari impossibili da sviluppare, comprere, gestire e manutenere senza dissanguarsi o senza che siano vecchie quando arrivano in linea. Gli USA sono consapevoli che fondare la spina dorsale della sue forze aeree su un unica famiglia di velivoli (perchè di famiglia si tratta), sia rischioso, e non a caso il programma di prove dell'F-35 è molto nutrito in termini di ore di volo e di numero di velivoli di preserie impiegati. Ciononostante si va avanti per quella strada, perchè l'unica fattibile e ci si affida ai sistemi di autodiagnostica, ai test di volo e al suolo, a un secondo fornitore per il motore (...) e (cosa sotto questo aspetto positiva) a parecchie differenze strutturali fra F-35A , B e C. Messe a terra di massa, son quindi possibili, ma non ci si aspetta che siano per motivi tanto gravi da essere irrisolvibili, specie in tempo di guerra, dove il nemico è un pericolo più grande di una sospetta cricca nascosta in qualche longherone. Quanto ai dubbi di carattere operativo che tu esponi, sono senza dubbio validi, ma c'è da considerare che gli aerei che hanno avuto maggior successo, sono proprio quelli più versatili e che si possono adattare alle varie situazioni, proprio perchè non ecessivamente specializzati. Sono proprio quelli a sentire meno il peso degli anni e che seguono le nuove esigenze con più facilità e senza ribaltare il progetto. La spina dorsale delle forze aeree statunitensi è infatti costituita dai piccoli F-16 e F-18, aerei che guardacaso non eccellono in niente se non nella capacità di adattamento. Sono questi gli aerei da sostituire con qualcosa che sia al top delle missioni multiruolo e sia esente dai gravi difetti dei predecessori, perchè 20 B-2 non bastano, come non bastano 200 F-22 che, quelli si, non sono certo adatti a fare tutto, specie decollare da una portaerei o da 100 metri di pista... Ci vuole qualcosa di più economico che faccia tutto e lo faccia piuttosto bene. La monolinea vera e propria in realtà non è poi nemmeno così facile ottenerla, manco per chi la cerca. I francesi hanno il Rafale, ma mi pare che siano ancora in linea i Mirage e d'altra parte c'è sempre stata coesistenza di Mirage di diverse generazioni. Gli aerei poi (vecchi e nuovi) possono evolversi e adattarsi maggiormente a un ruolo (anche di nicchia) piuttosto che a un altro.
  25. Attenzione, Dominus non intendeva questo... Cio' che dice e' molto piu' sottile di quanto sembri. Nessuno ha mai imposto la superiorita’ aerea solo con i caccia, ma anche e soprattutto inchiodando al suolo l’aviazione nemica, distruggendo i centri di comunicazione e controllo e spianando i siti radar... Oggi sono proprio aerei come F-16, F-18 e F-15E che fanno questo lavoro, e per farlo non sparano un solo missile aria-aria...Domani sara’ l’F-35...
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